Hanno poche cose in comune ed una di queste è proprio quella di stare a fissare il cielo.
Lea adora tremendamente il tramonto, mentre lui preferisce senz’altro quando tutto si tinge di blu: non è esattamente lo stesso, ma l’idea che qualcosa che gli piace si avvicini tanto ai gusti di Lea lo rende davvero felice.
Isa/Lea
[A Niah]

Una ragazza che non sapeva di essere una strega, che non conosceva il significato di amicizia, rispetto e amore...finché arriva ad Hogwarts.
Un uomo che non conosceva altro che la tristezza e la solitudine...finché incontra lei.

Erano passate ormai quattro settimane da quando Kurt si era trasferito a New York, due da quando era stato assunto a Vouge.com, e per il castano era arrivato il momento di ricominciare a prendersi cura del suo corpo. Il soprano, infatti, sapeva che i pochi esercizi che faceva ogni mattina non bastavano per mantenere il suo stupendo fisico così tonico, quindi si trovò costretto ad iscriversi in palestra.
Cosa mai potrebbe succedere quando due ragazzi sono destinati ad incontrarsi in una semplice palestra?
Il mio primo esperimento con lo smut...

[Ginnaste - Vite parallele]
La vita, le amicizie, gli amori, la passione per lo sport di una ginnasta, Rossana Giordano, che è andata a vivere lontano da casa per allenarsi e vivere il suo sogno più grande: entrare nella Nazionale Italiana di Ginnastica Artistica!

Una bollente giornata d'estate...
una passione più ardente dello stesso sole...
è pronta a consumarsi tra i due amanti che cercavano invano di sottrarsi all'intenso calore.

[Gerita 619 parole]
...
- Alzati in fretta che se non usciamo in tempo il supermercato chiude e se il supermercato chiude non possiamo comprare la pasta e se non compriamo la pasta io non posso cucinarla per domani e se non posso cucinarla allora non posso neanche mang-"

Winry ha paura...teme che Edward la voglia lasciare..da l canto suo il giovane alchimista sembra dare forma ai suoi timori...cosa nasconderà l'alchimista d'acciaio?

Si dice che quando la paura ti attanaglia, tu veda scorrere tutta la tua esistenza davanti ai tuoi occhi in pochi secondi...

Salve a tutti, dopo tanto tempo sono ritornata su EFP come scrittrice. A causa di vari problemi, ho dovuto abbandonare il mio vecchio account ed ora ne ho fatto uno totalmente nuovo.
Questa storia fa parte della trama di un mio OC, creato per i GDR, ed ho deciso di pubblicare la sua storia su questo sito. Premetto che non pubblicherò le storie puntualmente, ma appena ne avrò il tempo.
Spero che questa storia vi piaccia e mi scuso per eventuali errori di ortografia, grazie.

Gli scleri della sottoscritta e di chi gli sta accanto. Una raccolta di flashfic che danno di demenziale, comico e che parlano di fatti reali, successi prima della pubblicazione della storia( ovvio, no?).
Spero di strapparvi un sorriso...

Piccoli pensieri sotto l'acqua battente a cavalcioni di una bicicletta ...

uno studente che non vuole andare a scuola, una studentessa modello che attende il proprio treno, il primo incontro di due persone che non potrebbero essere più opposte, un incontro in una stazione sotto la pioggia
dal testo:
"Sentì l’acqua scendere sulla sua schiena e provò un brivido che non riuscì ad ignorare, ma non importava. Lei stava lottando con l’ombrellino portatile che si ribellava alla sua splendida padrona.
Era così seria e composta anche in quel momento che non sembrava vera, sembrava addirittura buffa mentre armeggiava con l’oggetto disubbidiente, gonfiando leggermente le guancie e stringendo le labbra, infastidita.
Forse era quello il momento giusto, avvicinarsi e chiederle vuoi una mano? E poi cosa? Chiederle il numero? "

[Immortal Rain]
[Rain x Nuovo personaggio]
Una ragazza trova un giovane gravemente ferito a seguito di un attacco dei suoi concittadini.
Lo soccorre e tenta di guarirlo.
Chi è davvero questo ragazzo?
Possibile che lui possa essere davvero Matusalemme?

[Tsugumi ]
La storia nasce come interpretazione di un passaggio del libro "Tsugumi" dal punto di vista di un altro personaggio.
Dal testo: E se dovessi peggiorare e addormentarmi per sempre? Sarebbe successo. Era l’amara condizione in cui viveva, quell’incertezza. Quel continuo camminare in punta di piedi su cocci di vasi in frantumi.