[...]c’è quel momento in cui Kurt è certo di riuscire a cogliere perfettamente l’intensità di quello che c’è tra loro, l’immensità di quel sentimento
[Logan/Kurt]

dal testo: ( POV: Loki ) “Quod cupio mecum est, dicevo una volta, tra fiumi di idromele, calici alzati e l’insignificante donzella di turno arrampicatami addosso mentre arrossiva. Una massima insignificante, buttata lì alla buona. Piaceva alle donne che mi portavo a letto. Ora era diverso. E le belle sere Asgardiane erano poco più di un frammento evanescente di memoria. Adesso, qualsiasi cosa desiderassi mi sfuggiva dalle dita, come se cercassi di afferrare l’aria.”
raccolta strettamente collegata alle precedenti storie “You will know my name” e “‘till I see stars in my eyes” >>> si consiglia di leggere il primo capitolo, “guida alla lettura” , per comprendere al meglio la natura e la struttura dei racconti.

Hogwarts, anno 1943.
Draco Malfoy crede di essere diverso dagli altri, immune al carisma e al fascino di Tom Riddle, ma tale convinzione in realtà durerà poco. Di Tom Riddle, d'altro canto, in pochi sanno davvero qualcosa e nessuno è mai stato in grado di andare oltre la sua perfetta apparenza.
Draco lo detesta ma allo stesso tempo vuole essere come lui. Non può certo immaginare cosa Tom sia destinato a diventare.
"Insonnia? O forse stava tramando qualcosa. Sì, era la cosa più plausibile. Draco trattenne il respiro ed entrò, conscio del fatto che avrebbero discusso (o per meglio dire, lui avrebbe discusso da solo e Tom lo avrebbe ignorato con dignità e classe, come al solito).
«Dove andremo a finire se nemmeno il Prefetto rispetta le regole della scuola?» esordì, osservandolo a braccia conserte.
Tom alzò piano lo sguardo.
«Malfoy, mi sembrava di essere stato chiaro. Cosa ci fai fuori dal tuo letto a quest’ora?»
«E tu allora? Te ne stai qui a fare il bello e dannato davanti al fuoco?» domandò ancora."

Come tutti, ho sempre desiderato un finale diverso da quello del libro. In questa storia, cercando di imitare lo stile dell'immenso Hugo, si cerca di concedere un epilogo alternativo ad alcuni personaggi, pur rimanendo in linea con il loro carattere originale.
Il racconto parte da Claude Frollo, la Esmeralda, Pierre Gringoire e Djali, in viaggio sulla barca a remi.

3/3/2017 19-20:00
Il mio nome è Kurt Hummel.
un inizio classico, non è vero? Ma in fondo, io sono una persona classica o per meglio dire, un cliché vivente. e vista la mia spiccata vena di protagonismo (Manie da viva repressa, direbbe qualcuno) vorrei raccontarvi una storia, la storia di un giovane guidato dalla fatalità, più o meno.

Vita o Morte
Eternità o Salvezza
La leggenda di un gruppo di uomini costretti a divenire Eroi...

1^ classificata (su 31 storie) al contest [One shots only] Yaoi is the way! indetto da Heriken (Frandra) e Silyia_Shio!
3^ classificata al contest 'Dal titolo alla storia' indetto da NonnaPapera!
La guerra era finita e lo spumante veniva versato a litri nelle coppe di vetro o in qualsiasi altro contenitore. I festeggiamenti andavano avanti già da ore e Lavi osservava i sorrisi sinceri, le lacrime di gioia, gli abbracci fraterni. Le persone intorno a lui erano sfuocate, ombre che gli passavano accanto senza lasciare traccia di sé e lì in mezzo, a pochi metri di distanza, riuscì a scorgere l’unica figura che il suo occhio di giada riusciva a vedere con nitidezza: Yuu Kanda.

"Appoggia l’orecchio sul legno ed ode il cuore della sua amata battere (...) Avrebbe voluto ascoltarlo in ben altre occasioni, sentire la pelle viva di Dafne scorrere sotto le dita ed accarezzarla dolcemente"...
Dopo la trasformazione in pianta di alloro da parte della Dea Gea, la Madre Terra, Apollo osserva il nuovo “corpo” di quella che prima era Dafne, la splendida donna di cui si era innamorato, e realizza quale sarà il suo futuro
[Quarta classificata al contest "Drabbleggiamo?" indetto da grazianaarena sul forum di EFP]

Scrivo per sfogarmi. Mi sfogo per liberarmi dai pensieri in eccesso. Mi libero dai pensieri in eccesso per star bene con me stessa. Sto bene con me stessa per star bene con il mondo. Ciò che leggerete è totalmente inventato, la mia fantasia è l'unica autrice della storia, lascio il comando alle mie dita che battono sulla tastiera, il suono prodotto è così rilassante. Come quasi tutte le storie i protagonisti sono adolescenti, ma fidatevi, non è come sembra...

《l'amore è un viaggiatore senza mete, bambina mia,non puoi controllarlo, ti porta da chi vuole...》
L'adolescenza,per Ludovica, era il periodo in cui sarebbe cresciuta, tra uscite con le amiche, la scuola e le feste. Ma il suo passato l'ha forgiata e lei non riesce ad mostrare le sue emozioni a nessuno se non a sua nonna. L'estate prima del liceo, rappresenta per lei un nuovo inizio, nuovi amici e nuova vita. Durante la sua solita crociera estiva con la famiglia, incontra Andrea, troppo scostante, lunatico e sulle sue per una come lei, era troppo come lei..eppure nei suoi occhi Ludo, si perde ogni volta, e non riesce a sostenere il suo sguardo, come mai prima d'ora e lui gli occhi da dosso glieli toglieva raramente, ne era sopraffatta. Le circostanze li porteranno a dividersi,li riporteranno nelle loro città, due che erano troppo distanti e troppo simili, irrangiungibili. Sarà il destino a dargli scacco matto e una ragione per credere che se due persone sono destinate ad essere, non ci sarà, mare, terra e circostanze che potranno divederli.

《l'amore è un viaggiatore senza mete, bambina mia,non puoi controllarlo, ti porta da chi vuole...》
L'adolescenza,per Ludovica, era il periodo in cui sarebbe cresciuta, tra uscite con le amiche, la scuola e le feste. Ma il suo passato l'ha forgiata e lei non riesce ad mostrare le sue emozioni a nessuno se non a sua nonna. L'estate prima del liceo, rappresenta per lei un nuovo inizio, nuovi amici e nuova vita. Durante la sua solita crociera estiva con la famiglia, incontra Andrea, troppo scostante, lunatico e sulle sue per una come lei, era troppo come lei..eppure nei suoi occhi Ludo, si perde ogni volta, e non riesce a sostenere il suo sguardo, come mai prima d'ora e lui gli occhi da dosso glieli toglieva raramente, ne era sopraffatta. Le circostanze li porteranno a dividersi,li riporteranno nelle loro città, due che erano troppo distanti e troppo simili, irrangiungibili. Sarà il destino a dargli scacco matto e una ragione per credere che se due persone sono destinate ad essere, non ci sarà, mare, terra e circostanze che potranno divederli.

Dalla storia: "Eppure erano così diversi. Troppo diversi, quasi l'opposto. Totalmente l'opposto, praticamente complementari."
Combattuta tra Ziam e Ziall mi ritrovo a scrivere le paranoie mentali che si può fare uno come Zayn.
Di: Hamleys.

Tra gli espada, a parte Starrk che russa sul tavolo, la persona più silenziosa è anche l'unica donna. Ma vi siete mai chiesti che cosa penserà dei suoi egregi colleghi maschi? La credereste in grado di organizzare uno sciopero? Vi piacerebbe vederla mentre si trattiene a stento dal ridurre i suoi coinquilini di Las Noches in sabbia per lettiere? Se la risposta è sì, allora siete nel posto giusto!

la mia prima challenge. a ogni beatles è assegnata una citazione, a ogni coppia di beatles è assegnata una citazione, a tutto il gruppo è assegnata una citazione. cosa ne verrà fuori?

Perchè, creare storie basate su delle citazioni su Axis Power Hetalia non mi bastava, lol.