Allora, questa è una raccolta di fiction varie, sui diversi personaggi o meglio, coppie, di Naruto.
Le varie rivelazioni, insomma.
Fiction molto fluffosa :3

Questa è la storia di due persone che apparentemente hanno in comune solo l'amore per la notte e l'odio per loro stessi. Accomunati da un ideale in cui non credono, s'incontreranno per via di una delicata missione affidata loro dal Signore Oscuro, cosa nascerà dalla collisione di due anime allo sbando? La mia prima long-fic. Dedicata interamente alla bravissima persona che è Cyanide, GRAZIE!!!^^

Quando sorge la luna ripenso alla mia infanzia. A ciò che accadde quella notte in cui qualcosa in me si incrinò per sempre. A ciò che avvenne il giorno seguente.. Ciò che feci... A ciò che avremmo potuto essere o che io sarei potuto essere adesso, se tu non fossi stato così.. Pazzo? Stupido? Egoista?... Non lo so. Non so che pensare. Ma davvero tutto questo non poteva essere evitato?...

Quando era soltanto un ragazzino di dieci anni, quello era il momento della giornata che preferiva, perché Aiolos usciva dal retro della Nona Casa per godersi lo spettacolo di Venere che brillava in cielo, un ouzo tra le mani. A volte era da solo, a volte con Saga, più spesso con Aiolia. Il Sagittario sorrideva, facendogli cenno di raggiungerlo a metà strada. E quando Shura scendeva, c’era sempre una bottiglia anche per lui.
Terza classificata al contest Je vis dans un monde des mensonges et d’intrigues… indetto da Lucetta Streghetta.

L'altro lo osservò, per poi inginocchiarsi accanto a lui e stringerlo fra le braccia.
"Dean. Dean. Calmo. Sono qui.". Ormai era una nenia sulla sua bocca.
Continuò a ripeterlo per diversi minuti, finchè Dean non si calmò e il suo respiro tornò regolare.
[Wincest] [¿no te gusta? ¡no leer!]

Erano tanti i particolari della loro vita da sposati che lo rendevano felice. Ma soprattutto, quando lei si voltava per chiamarlo, Endou aveva la sensazione di assaporare, in pochi istanti, la vera felicità –quando Natsumi sorrideva.
Endou x Natsumi, ambientata in IE GO. Questa flash è ispirata alla canzone "E scopro cos'è la felicità", cantata da Elisa e Tiziano Ferro. La dedico a Camy, la mia Ohana, alla quale da immemorabile tempo (?) avevo promesso una EnNatsu. :)

Lily/Severus.
Il dolore della perdita, è il più terribile.
I ricordi si rincorrono e forse... forse avresti potuto fare di più.

ho provato ad immaginare la reazione di Maka quando Soul ha portato a casa la moto per la prima volta xD!.

La storia tratta di due ragazze, totalmente diverse tra loro se non per un fattore: l'attrazione fisica che provano fra loro.
Le sorrisi e mi sedetti senza neppure chiederle il permesso e notai che il suo sguardo si era spostato sul mio collo e sui succhiotti appena "freschi". Non volevo correre con quella ragazza, il fascino mi attraeva e non volevo che ciò sparisse dicendole quale fosse il mio obiettivo. - Non ti avevo mai visto qua- Decisi di esordire così, un rifiuto non era concepibile...
Storia scritta a quattro mani :) Spero vi piaccia!

"Nonostante l'ambizione del serpente sia quella di spiaccare il volo, egli sarà sempre condannato a strisciare sul proprio ventre. L'unico modo che ha il serpente di solcare i cieli è tra gli artigli di un falco."
Sasuke non rimarrà strisciante a terra.....lui saprà rialzarsi e volare lontano.....

'Juvia odiava la pioggia. L'aveva vista per troppo tempo, ora, la odiava troppo. Nonostante tutto, Phantom Lord l'aveva accettata. Master Jose non aveva esitato a farla entrare nella gilda. Lei amava quella gilda, perchè erano le prime persone, ad averla accettata. In più, durante la battaglia contro Fairy Tail, aveva potuto conoscere il suo adorato 'Gray-sama''
[Dal Testo]
JuviaXGray

Terra e sassi...un pallone...dieci persone al tuo fianco...undici di fronte a te...un fischio lungo e secco...la palla che per un attimo supera la linea del centrocampo e che ritorna velocemente indietro...le maglie che si mischiano …
Questa è la tua vita....
Che ne sanno loro...
"Alena, cosa c'è per cena?"
"niente, mamma. Sto studiando" borbottai, dalla cucina.
"ecco, vedi! Se facessi uno sport da ragazza, saresti a casa più presto, e potresti studiare"
"non mi sono mai lamentata di non avere tempo per studiare" precisai, senza alzare lo sguardo dai libri "dico solo che potresti prepararti la cena da sola"
"lascia stare, Irina. Cucino io" intervenne Thomas.
"non dovresti dargliela vinta così" commentai, mentre lui si metteva il grembiule e raggiungeva i fornelli "non se lo merita"

In attesa di quel traguardo, prima non cercato, poi tanto voluto...
13° posto a pari merito con 28/42 punti al Contest "E lasciatemi divertire! - Contest poetico" indetto da AmahyP sul forum di EFP

Ti farò sapere
Quando starò di nuovo bene
E non ti importerà più, ma sarà solo per dire:
grazie del dolore, grazie dell'amore.

"Si dice che nei momenti in cui si ha più bisogno, compaia il volto della persona più amata a farci compagnia. Che sia un momento di difficoltà o un momento felice, l'illusione di quella persona potrebbe essere così forte da farti credere che sia proprio al tuo fianco, quando invece, accanto a te non c'è nessuno."
(G.C.)