Recensioni per
Il gioco della vita
di alessandroago_94

Questa storia ha ottenuto 437 recensioni.
Positive : 434
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Recensore Veterano
18/12/17, ore 20:16
Cap. 16:

L'apprezzamento dell'ambiente naturale e la calma a inizio capitolo sono stati rilassanti, per non parlare dello sfamare un animale selvatico, segno di gentilezza incondizionata. Interessante anche il discorso sul piumaggio.
"come in effetti era per davvero" è in più in una frase che già afferma qualcosa oggettivamente e "È proprio in quel posto dove sono andati" ha "dove" al posto di "che", visto che lo stato in luogo è già dato da "in". Invece che "Mai mi sarei creduto che me la sarei spassata", andrebbe scritto "Mai avrei creduto".
Non mi è piaciuto che Roberto veda la paura come qualcosa di utile, perché per me bisogna agire liberamente, ma la digressione sui numeri, essendo stato io appassionato di Matematica, l'ho apprezzata. Certo, fermarsi a parlare dei numeri razionali è poco rispetto a tutti gli argomenti affrontabili, ma per Antonio e il pubblico medio è già molto così. Anche io penso che rami importanti della Matematica si basino su teoremi illogici e che vada rivista da capo.
In questo capitolo ho avuto più difficoltà per lo stile prolisso già presente negli altri. Il colpo di scena finale è riuscito, ma dalla reazione di Antonio ho capito chi fosse l'ospite.

Recensore Veterano
16/12/17, ore 13:47
Cap. 15:

Ambientare la storia in un posto nuovo prepara il lettore a uno schema di dialoghi diverso da quelli precedenti. Infatti c'è la confessione di essere attratto da Jasmine e di sentirsi inferiore a lei, segni di confidenza con Roberto, che a sua volta esterna il suo pessimismo. Sono d'accordo sulla curiosità per le differenze da quello a cui siamo abituati.
Il discorso sull'odio mi sembra molto generalizzato ed estremista. Magari la paura sarebbe più appropriata. Tutto quello che è seguito all'istinto di sopravvivenza non è evoluzione ma un limite alle nostre vite.
Il fatto che Roberto parli molto senza fermarsi rispecchia le sue abitudini da insegnante, non so se sia fatto consapevolmente.
Manca un "da" tra "Opel" e "corsa", oltre ad "al" tra "molto" e "caldo". Circa a metà hai scritto "sono" anziché "solo".

Recensore Master
15/12/17, ore 21:01
Cap. 34:

Ciao^^
Sono ancora qui.
Ho trovato questo capitolo molto dolce, una piccola parentesi di pace e tranquillità nella caotica vita del nostro protagonista.
Jasmine è una figura importante, Antonio è veramente innamorato di lei, un amore semplice e adolescenziale, ma sincero.
I due stanno affrontando un momento difficile ed è bello che entrambi riescano a trovare conforto e farsi forza a vicenda.
Finalmente Antonio ha potuto parlare liberamente della sua situazione, trovando l'affetto di cui aveva bisogno.
Hai gestito bene i personaggi di questo capitolo, Roberto e Maria si aggiungono a questo quadro di positività, e alla fine la meschinità di Sergio viene giustamente ignorata.
Sono curiosa di vedere che sorprese hai riservato per il finale^^
Alla prossima! :)

Recensore Master
14/12/17, ore 21:08
Cap. 33:

Ciao^^
Rieccomi qui.
Un bel capitolo intenso e ricco di avvenimenti. Povero Antonio, anche se per lui le cose sembrano migliorare la sua situazione è davvero difficile.
Mi spiace per Roberto, un uomo buono, ma molto debole. Di certo separarsi da Livia sarà solo un bene per lui, ciò sarà doloroso, ma necessario.
Le persone come Livia sono insopportabili, troppo egoiste e superficiali per vedere in faccia la realtà. Tutto questo però non ha fatto altro che nuocere a lei e soprattutto al figlio.
Federico mi ha sorpresa con questa sua reazione così inaspettata. Mi fa davvero pena, un ragazzo abituato a fare quello che vuole, incapace di ragionare da solo, che non è in grado di prendersi le sue responsabilità.
E adesso che la mamma non può più proteggerlo dalla legge non è in grado di sopportare le conseguenze delle sue azioni.
Una realtà molto triste e che fa riflettere, perché situazioni del genere purtroppo esistono realmente.
A questo punto Livia non potrà più fingere e finalmente dovrà decidere di aiutare seriamente il figlio, anche se ormai è troppo tardi per rimediare agli errori passati.
Per fortuna il nostro Antonio può contare sull'affetto della madre e dei suoi amici.
Hai scelto di trattare temi molto forti e delicati, e direi che ci sei riuscito benissimo.
So che hai in mente di revisionare il racconto, quindi come appunto per il futuro ti consiglio di rileggere per bene questo capitolo perché qua e là ho trovato qualche piccolo errore (nulla di grave).
Detto questo concludo facendoti i complimenti, è sempre un piacere leggere questa storia^^
Alla prossima! :)

Recensore Master
09/12/17, ore 11:30
Cap. 32:

Ciao^^
Il bello dei racconti in prima persona è il fatto di poter disporre di informazioni intime e personali che il protagonista espone durante lo svolgersi delle vicende. Antonio ricorda il suo passato, ed ora presumibilmente più adulto e maturo può valutare con maggior giudizio le scelte del passato.
Di certo la sua decisione nello svelare la verità a Roberto non è stata semplice, ma io penso che ciò fosse inevitabile.
Roberto non mostra apertamente il suo dolore, ma per lui deve essere davvero difficile affrontare una situazione così disastrosa.
Non ci resta che vedere quali saranno le conseguenze.
Mi spiace per la povera Alice, le sue condizioni non sembrano migliorare e questo è solo un altro tormento per il nostro protagonista.
Però finalmente Antonio trova il coraggio di chiarire le cose con Melissa, meglio tardi che mai, anche se giudico il suo comportamento abbastanza egoista.
Come sempre complimenti, c'è davvero molto impegno in ciò che scrivi.
Alla prossima! :)

Recensore Veterano
07/12/17, ore 20:48
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
La storia merita l'inserimento tra le scelte per i seguenti motivi:
Tratta realisticamente una vita semplice riuscendo a mostrare nel dettaglio stati d'animo e pensieri del protagonista e avvicendando novità interessanti nonostante la quotidianità delle situazioni.
Lo stile descrive narrativamente e introspettivamente molto esaustivamente, senza annoiare ed essendo raramente ridondante.
I personaggi sono vari, ben costruiti e le relazioni che si formano tra loro traspaiono sia da dialoghi che da comportamenti che da ruoli formali.
Ci sono vari cenni a tematiche sociali e di attualità che avvicinano il lettore al contesto.

Recensore Veterano
07/12/17, ore 20:21
Cap. 14:

Una svolta positiva che varia ancora di più il racconto.
Naturalmente Antonio è un'ingenuo ad attribuire a Livia l'esteriorità che mostra. Ormai sono sicuro che in quei vasetti ci sia droga. Adesso voglio proprio vedere se Giovanna ottiene giustizia e come svilupperai il personaggio di Giacomo.
In "che come tutte le mattine la trovai" c'è di troppo "la" e hai scritto "notati" anziché "notai".
Con questo capitolo segnalo la storia per le scelte.

Recensore Master
07/12/17, ore 17:56
Cap. 31:

Ciao^^
Un capitolo incentrato principalmente sul personaggio di Livia. Una donna davvero insopportabile, egoista e ottusa a dir poco.
Una persona adulta che se la prende con un ragazzino è uno spettacolo davvero patetico. Poi le sue motivazioni sono veramente subdole, vuole vendicare suo figlio ad ogni costo. Personalmente disprezzo i genitori che vedono i loro pargoli sempre buoni e innocenti, sono troppo orgogliosi di sé per vedere la realtà.
Comunque Antonio trova supporto nei suoi amici, in particolare in Giacomo, che è un tipetto sveglio e astuto.
Abbiamo la conferma che la signora Arriga tradisce il marito, mi spiace per Roberto, ma credo che egli sappia già la verità.
Quell'uomo dovrebbe trovare il coraggio di affrontare la realtà, l'ho sempre trovato troppo passivo e rassegnato, pur essendo una buona persona.
Be', vedremo come si evolveranno le cose da adesso in poi...
Complimenti e alla prossima! :)

Recensore Master
02/12/17, ore 15:17
Cap. 30:

Ciao carissimo^^
Rieccomi qui.
Antonio sta affrontando un periodo difficilissimo, trovarsi in una situazione del genere deve essere terribile, soprattutto per un ragazzo così giovane.
Comprendo che si stia lasciando andare al pessimismo e i suoi pensieri negativi sono più che giustificati.
Il dialogo tra Antonio e Roberto è sincero e profondo, finalmente i due si sono riappacificati e il loro rapporto sembra essersi consolidato.
Ho apprezzato il fatto che tra i due esistano delle differenze, date sia dall'età che dal diverso modo di pensare, ma che riescano comunque a comunicare e a discutere insieme.
Credo che ad Antonio faccia bene esternare i propri sentimenti, dubbi e paure compresi, e Roberto si dimostra sempre un ottimo confidente.
Purtroppo i problemi giungono uno dopo l'altro per il povero protagonista, che ormai non può più trovare la pace nemmeno nel suo amato pianoforte.
Il comportamento di Sergio mi preoccupa, insomma, a distanza di anni non ha minimamente imparato dai suoi errori e considerando il fatto che dovrebbe essere un uomo di cultura la sua maturità lascia molto a desiderare.
Antonio sta crescendo attraverso le difficoltà, ma in fondo rimane pur sempre un adolescente, e agisce di conseguenza seguendo i suoi impulsi. Fuggire dai problemi non è mai stata una soluzione per nessuno.
Vedremo che altro capiterà al nostro protagonista.
Complimenti anche per questo capitolo, bravissimo come sempre.
Alla prossima! :)

Recensore Veterano
24/11/17, ore 22:36
Cap. 13:

Scusa se recensisco in modo meno attento, ma è un periodo di pesantezza mentale.
La riappacificazione con Roberto è la prima situazione paterna completa, in cui Antonio nota la sostituzione. Iniziano ad essere evidenti anche le fazioni all'interno della casa. L'obbligo di fargli i compiti è un classico, ma non mi aspettavo che minacciasse anche Maria. Per i vasetti, immagino servano a nascondere la "roba".
Non ho notato errori e l'introspezione è ben equilibrata con la narrazione.

Recensore Master
24/11/17, ore 22:05
Cap. 29:

Ciao caro^^
Rieccomi qui a leggere il tuo bellissimo racconto.
Questo capitolo è stato particolarmente drammatico e tu sei riuscito molto bene a rendere la tragicità delle situazioni narrate in modo realistico.
Comunque andiamo con ordine.
All'inizio abbiamo il nostro protagonista che ritorna dall'amata Jasmine, e finalmente intuisce che i sentimenti che prova per lei sono profondi e sinceri. Facciamo conoscenza anche con i genitori della ragazza, scoprendo anche la loro storia d'amore. Un racconto che parla di disgrazie e povertà, ma che per fortuna ha un lieto fine come nelle favole.
Purtroppo dopo questa bella narrazione apprendiamo la triste notizia sulla malattia della povera Alice.
Così il suo cambiamento era dovuto a qualcosa di molto più grave di quanto potessimo immaginare. Ovviamente Antonio si sente in colpa per non esserle stato accanto in questi momenti difficili.
Questa sarà un'altra enorme difficoltà da affrontare per il giovane protagonista, ma per fortuna non è solo. I ragazzi dovranno farsi forza, purtroppo la vita è veramente caratterizzata da eventi così tragici e inaspettati.
Complimenti, stai affrontando moltissimi temi in questo racconto, offrendo altrettanti spunti di riflessione per i lettori.
Vedremo che impatto avranno tutti questi cambiamenti sul nostro protagonista, che stiamo seguendo passo per passo nel suo passaggio dall'adolescenza all'età adulta.
Alla prossima! :)

Recensore Master
16/11/17, ore 21:17
Cap. 28:

Ciao carissimo^^
Rieccomi qui. Pian piano i vari intrecci si stanno risolvendo. La famiglia Arriga sembra destinata a lasciare la casa (e anche la vita) del nostro protagonista, anche se le minacce di Livia non preannunciano nulla di buono. Mi spiace davvero per Roberto, il rapporto che si è creato tra lui e Antonio è qualcosa di forte e sincero, di certo la sua presenza è stata fondamentale per la crescita interiore e il cambiamento del ragazzo.
Spero che anche il padre la smetta di vivere come un odioso parassita e si prenda le sue responsabilità.
Poi c'è la questione di Aldo, mi è piaciuta davvero molto questa parte del racconto. Antonio ha superato la sua paura di suonare in pubblico e ha trovato qualcuno che crede fortemente nelle sue capacità.
Credo che la falsa identità non servirà a molto, l'anziano ha già riconosciuto qualcosa nel giovane.
Bene, ci stiamo lentamente avviando alla conclusione. Il nostro protagonista sta affrontando i problemi della vita, imparando anche dai suoi errori.
Complimenti, è sempre un piacere leggere questo tuo racconto.
Alla prossima! :)

Recensore Master
09/11/17, ore 20:42
Cap. 27:

Ciao^^
Sono ancora qui.
La vita di Antonio sta cambiando molto velocemente, una serie di vicende sta radicalmente sconvolgendo la sua intera esistenza.
Finalmente ha trovato la forza e il coraggio di aprirsi con sua madre e con Roberto, confessando tutte le angherie e le prepotenze che ha dovuto subire per colpa di Federico.
Il rapporto tra il protagonista e la madre è molto dolce e sincero, ne abbiamo più volte la conferma in questo capitolo.
Nella seconda parte scopriamo la verità riguardo il personaggio di Stefania. Devo dire che non sono un'amante dei drammi famigliari, in tutta questa vicenda possiamo capire chiaramente che Stefania è l'ennesima vittima di Sergio, un uomo che si è mostrato sempre più crudele e meschino.
Queste donne deboli e indifese mi mettono molta tristezza, ma purtroppo queste sono situazioni reali.
Antonio trova il coraggio di affrontare il padre, e finalmente anche Maria decide di reagire di fronte a una situazione del genere.
Ovviamente il ragazzo è sempre più confuso, con una vita così incasinata, in ogni caso sono certa che tutte queste difficoltà saranno fondamentali per la sua crescita personale.
Vedremo che altro accadrà...
Complimenti e alla prossima! :)

Recensore Master
08/11/17, ore 21:27
Cap. 26:

Ciao^^
Rieccomi qui. Prima di commentare il contenuto di questo capitolo volevo fare alcune osservazioni. Ho trovato la prima parte abbastanza confusionaria e macchinosa da leggere, con alcune ripetizioni e piccole sviste grammaticali. Nulla di grave, ma con una rapida revisione il tutto risulterebbe molto più scorrevole.

Ora passiamo alla trama. Finalmente Antonio sta avendo un po' di giustizia. Sicuramente Giacomo ha fatto bene a chiamare i carabinieri, nonostante le molteplici conseguenze, almeno Federico e i suoi compagni avranno quel che meritano.
Mi spiace solo per Roberto, di certo dovrà affrontare una situazione tutt'altro che semplice. Spero che sia la volta buona per chiarire il suo rapporto con il figlio, anche se quest'ultimo non mi sembra molto propenso a riappacificarsi con il genitore.
Come già sospettavamo Federico non è un semplice bullo, ma è coinvolto in affari ben più loschi. Antonio ha agito per istinto, trascinato dal desiderio di sbarazzarsi del materiale incriminato per non causare guai alla sua famiglia.
Appena tornato Federico scoprirà presto che cosa è accaduto alle sue preziose piantine...e di certo sarà lui a finire nei guai per aver perso la droga. Temo che inevitabilmente tornerà a tormentare il nostro povero protagonista.
Antonio sta finalmente diventando padrone della sua vita, pian piano sta ritrovando la fiducia in se stesso e nelle sue capacità, quindi mi aspetto che d'ora in poi le cose per lui cambieranno.
Il racconto è sempre molto avvincente, complimenti e alla prossima! :)

Recensore Master
02/11/17, ore 16:42
Cap. 25:

Ciao ^^
Rieccomi qui.
Povero Antonio, questo è il duro prezzo che ha dovuto pagare per aver dimostrato forza e coraggio nell'affrontare il suo bullo.
Federico è veramente meschino, non solo se ne approfitta dei più deboli, ma ha anche bisogno di inventarsi futili menzogne per avere degli alleati che lo assecondino nelle sue prepotenze.
Antonio ha dovuto subire un duro pestaggio, ma sembra che ora saranno i suoi assalitori ad avere la peggio.
Giacomo è stato di parola, ero certa che avrebbe avvertito le autorità.
Adesso per Federico e i suoi compagni ci saranno severe conseguenze.
La storia è sempre avvincente, questo capitolo l'ho trovato particolarmente curato e sentito.
Complimenti e alla prossima! :)