Recensioni per
Little girl
di Acinorev

Questa storia ha ottenuto 525 recensioni.
Positive : 524
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
14/07/14, ore 16:22

ciao carissima. Volevo dirti che il capitolo è bellissimo anche se molto triste. Io amo la tua storia e sinceramente credo che tu abbia pienamente ragione sul fatto che noi lettrici (io personalmente) ci siamo immedesimate in Emma e mai in Harry ma io però pensavo che lui la amasse. Comunque sono super gelosa perchè tu sei bravissima a scrivere e anche se hai venti anni non importa perchè sai esprimerti in un modo speciale che invidio da morire. Aggiorna al più presto perchè sono super curiosa.Come sempre sei bravissima
baciiiii

Recensore Junior
14/07/14, ore 15:33

Ho iniziato a leggere "Little Girl" per caso e, se devo essere del tutto sincera, non ricordo il giorno esatto in cui ciò è avvenuto. Ricordo solo che avevi appena pubblicato il capitolo quattro e che in quel periodo ero alla ricerca di una qualsiasi storia che potesse suscitarmi qualche emozione e che seguisse le regole della grammatica italiana, liberandomi così dalla scocciatura di usare il dizionario o di arrovellarmi il cervello per decifrare qualche assurda parola. Perciò quando ho trovato questa, e dopo aver letto i primi quattro capitoli, ho tirato un enorme sospiro di sollievo dovuto al fatto che avesse tutte le caratteristiche di ciò che io ricerco in una vera storia. Sfortunatamente ne sono rimaste davvero poche, e penso di averle già lette tutte, perciò ho riposto il mio interesse in questa e ho cominciato a seguirne l'andamento. Questa è la prima recensione che lascio da gennaio e mi dispiace che, in ventidue capitoli seguiti, abbia deciso di farmi avanti solo ora. Ho davvero molto da dire, e ciò comporterebbe pagine e pagine per questa recensione, perciò mi limiterò soltanto ad analizzare gli aspetti che considero più importanti.
Prima di tutto: Emma. Emma ha quindici anni ma dimostra la maturità di una ragazza di, almeno, tre anni più grande, nonostante in qualche situazione abbia fatto delle scelte sbagliate e abbia dovuto affrontarne le conseguenze. Emma è forte, testarda e ostinata, ma ha anche tutti quegli aspetti così tipici della sua età -per esempio l'orgoglio e, in alcuni casi, la suscettibilità- ma si è innamorata di un ragazzo che è quattro anni più grande di lei e che pensa di sapere maggiormente come va il mondo e di quanto poco ci si possa effettivamente fidare delle persone. E soprattutto ha dovuto combattere con i denti e con le unghie per costruire un qualcosa con un ragazzo che dell'amore non sa niente e anche per proteggere questo qualcosa da chi, per ignoranza e mancanza di consapevolezza, è sempre stato pronto a giudicare.
E poi c'è Harry. Harry ha diciannove anni e una vita difficile. Qui troviamo un Harry che somiglia in parte alla sua protagonista femminile, in quanto caparbio e orgoglioso quanto lei; un Harry che si è costruito una corazza negli anni: perché, se fin da piccolo, la vita gli ha sottoposto su un piatto d'argento una lunga serie di difficoltà, è normale che abbia imparato a salvaguardarsi. E Harry ne ha passate davvero tante, troppe, al punto da arrivare ad essere sicuro di aver vissuto ogni genere di situazione. Ma, nonostante cerchi continuamente di mostrarsi così, non è forte quanto lo è Emma: Harry è semplicemente un ragazzo cresciuto troppo velocemente a cui servono delle continue attenzioni e delle presenze costanti. Per questo l'arrivo di Emma mette tutto sottosopra: perché per quanto lui cerchi di mostrarsi indifferente e strafottente agli occhi altrui, ogni cosa che lo caratterizza, ogni aspetto della sua vita, segue una precisa routine, un ordine ben stabilito. Ed Emma è la personificazione del "tutto all'ultimo momento", del "viviamo alla giornata, domani ogni cosa potrebbe essere diversa" e Harry a ciò non è abituato. Harry è abituato a persone che se ne vanno e pensa che si può contare solo su se stessi perché la solitudine non è un optional, la solitudine fa parte dell'esistenza umana. E forse è proprio la caparbietà di Emma, la sua luce, ad attrarlo così tanto e a spingerlo a legarsi a lei in un modo così profondo. Ma se Emma scopre le sue carte continuamente, Harry necessita di tempo per farlo, e lo fa giorno per giorno, lentamente, perché è stanco di soffrire. Ma si apre e le dona una parte di sé, cosa che, in un altro momento e con altre persone, non avrebbe mai fatto. Ma Emma non si accorge di questo, o forse non accetta questa sua lentezza e, come è suo solito fare, manifesta i suoi sentimenti di slancio, mettendolo in una situazione difficile. Emma ha quindici anni e gli ha donato tutta se stessa, in senso fisico ed emotivo, ha provato ad adeguarsi almeno in parte a lui, a capirlo e ad accettare, di conseguenza, i suoi comportamenti o neri o bianchi (gli stessi comportamenti che lui attribuisce a lei), cercando, talvolta, di dimostrargli che la vita è fatta di milioni di sfumature colorate. Perciò per lei è uno shock trovarsi di nuovo davanti all'incertezza di Harry, un'incertezza che pensava fosse scomparsa nell'istante in cui lui aveva cominciato ad aprirsi con lei. E vede questa incertezza come un rifiuto, cosa che in realtà non è. Io penso che lui la ami e che, nel profondo, Harry lo sappia già, ma ha paura perché sta cercando di mettere a punto questa sua nuova esistenza, che ha acquistato un po' di colore grazie ad Emma, ma di certo non si aspettava di mettere in luce i suoi sentimenti così presto, perché alla fine Harry resta sempre un tipo metodico. E se Emma dovesse realmente andarsene, egli ricadrebbe di nuovo nel buio perché, secondo me, ha iniziato realmente a vivere da quando l'ha conosciuta. Ed è così bello vivere. La strada che deve fare è ancora lunga e le cose che deve imparare sull'amore sono ancora tante ma questo sarà possibile solo se lei resterà al suo fianco. Ed è ovvio che lui la ami, perché un'anima che ha sempre cercato di scappare da ogni fonte di dolore, non si sarebbe mai legata ad un'altra. E Harry si è legato ad Emma inevitabilmente, e sì, loro due hanno solo diciannove e quindici anni, ma perché separare due anime che insieme stanno così bene? Due persone che possono fare ancora tanta strada e che hanno ancora molto da imparare da una vita che ha appena iniziato a farsi sentire.
(Recensione modificata il 14/07/2014 - 03:41 pm)

Nuovo recensore
13/07/14, ore 13:19

Un nuovo messaggio: ore 01.46
Da: Harry
"Resta"

Vi presento la causa della mia morte.
Ok, andiamo con ordine che ho una valanga di cose da dire.
Partiamo dal fatto che mi aspettavo un capitolo cosi. Insomma, riuscireste a immaginare Harry ed Emma senza nessun litigio, nemmeno piccolo piccolo? Sarebbe stato troppo facile lasciarli vivere felici e contenti, è meglio che sia andata cosi. Certo, non mi aspettavo che dopo tutti gli sforzi di Emma (e i colpi che si è presa ) e dopo i colpi di scena di Harry, il nostro "uomo di ghiaccio " non la ama. Sono sicura pero' che prima o poi lo fara' , perche' Emma è perfetta per lui, e probabilmente è l'unica in grado di sopportare tutti i suoi sbalzi d'umore e avere comunque voglia di capirlo fino in fondo. Mi stupisco di non essere svenuta per il sovraccarico di emozioni. Hai descritto talmente bene ogni espressione di Harry, ogni reazione di Emma e il modo in cui improvvisamente si sente svuotata di ogni forza, che mi sembrava di provarla io stessa. Altro appunto importante: questo capitolo è scritto perfettamente, dalla descrizione di maggio (che ho amato profondamente :") ) ad ogni singolo dettaglio. Complimenti davvero, scrivi da Dio. Ti ringrazio tanto per aver iniziato a scrivere questa fanfiction e per aver creato tutti i personaggi in modo complesso e profondo. Grazie ancora ❤❤

Recensore Junior
13/07/14, ore 11:31

Penso che il mio cuore sia spezzato tanto quanto quello di Emma.
Ho sempre pensato che dopo la loro prima volta Harry avesse completamente abbassato ogni difesa.
Anche perché, e me lo ricordo bene, quando Emma ha pronunciato la frase "Per te è lo stesso?" Harry ha appoggiato la mano di Emma sul suo cuore e "Pensavo te ne fossi già accorta"
E ora salta fuori con sta cosa? No, fanculo non mi sta bene.
Se da una parte voglio che la loro storia funzioni, dall'altra spero che Emma lo rifiuti. Perché ha sofferto davvero tanto per Harry e se lui non riuscisse davvero ad amarla? Soffrirebbe ancora e ancora, per una battaglia già persa in partenza.
Ma lasciando perdere il contenuto, volevo ancora una volta dirti quanto il tuo modo di scrivere sia così spontaneo, scorrevole e eccezionale.
Ti ripeto per la millesima volta che in questa sezione ci sono davvero poche persone che scrivono bene. Beh e tu, almeno per me, sei al primo posto. Continua così!
Ti meriti i complimenti, te li meriti proprio tutti.
Pubblica presto, un bacio cc:

Nuovo recensore
13/07/14, ore 11:09

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Credo che questa storia meriti di entrare tra le storie scelte per la semplicità, la correttezza, la notevole capacità che hai nel saper emozionare e coinvolgere i tuoi lettori. Penso che poche siano le storie così realistiche e così belle! Anche se tutte le tue storie meriterebbero un riconoscimento,credo che mai, come in questa storia, tu abbia dato il meglio di te!

Nuovo recensore
12/07/14, ore 17:38

Eiii, parto subito con il dire che questo capitolo è assolutamente fantastico anche se abbastanza triste. Mi ha fatto salire un'angoscia allucinante, penso che Harry abbia sbagliato a dire ''Tu mi ami'' se comunque lui sapeva di non ricambiare il sentimento e si sarebbe dovuto aspettare che lei si aspettasse (scusa il gioco di parole) che lui ricambiasse dopo una frase del genere. Non mi sarei mai aspettata una Emma così passiva, non so se mi spiego. Concludo con il dire che ho la sensazione che non farai finire la ff nei migliori dei modi, non so perchè, ma credo che non staranno insieme alla fine e diciamo che un po' di mi dispiace, ma in un certo senso me lo aspetterei anche. Ti rifaccio di nuovo i miei complimenti e al prossimo capitolo, baci. Helena

Recensore Junior
12/07/14, ore 17:35

mi sono sentita cosí tanto Emma in questo capitolo ... più degli altri a dir la verità. Quando lei ha pronunciato le parole:"Tu non mi ami" e non ha ricevuto risposta ho cominciato a vivere con lei ogni attimo del suo tormento e dopo aver scoperto che 
Harry non la ama ancora ... mi sono 
sentita annientata come lei, priva di 
qualsiasi sostanza e quella frase:"Perchè fa male. Fa male non 
essere stata abbastanza", mamma 
quante volte l'ho pensata. Un'altra cosa 
che mi ha colpito troppo è stato l'ultimo 
messaggio di Harry:"Resta" ... resta ..
. è forse tutto quello che lui puó provare 
a chiederle. Di restare ... infondo credo
di aver capito un po' Harry ma
correggimi se sbaglio. Lui ci tiene 
davvero ad Emma e forse 
inconsapevolmente la ama già, ma gli sembra tutto troppo affrettato, un po' 
anche per il suo passato, tutto troppo veloce, qualcosa che non gli lascia il tempo di riflettere, di respirare. Ripeto, correggimi se sbaglio. E non è detto che lui non ci tenga ad Emma solo perchè non la ama ancora. Infondo l'amore è qualcosa che matura piano piano e che si scopre inconsapevolmente finchè qualcuno non te lo fa notare. Per la cronaca, non sono mai stata innamorata hahah. 
Comunque ... spero continuerai presto questa meraviglia. Un bacione ♥
-Kikkia

Recensore Junior
12/07/14, ore 15:02

Ho pianto, io ho pianto...io Ale cuore d'acciaio ho PIANTO!!! Non posso credere che lui gli abbia detto di non amarla...è stato così devastante. Non l'amava nemmeno nella notte dopo il ballo, non l'amava nemmeno quando si sono donati l'un l'altra, oh...non posso crederci. Il capitolo è scritto come al solito in un modo perfetto, delicato ma deciso e mi sono così immedesimata in Emma che ho sofferto davvero, ho sentito tutta la sua frustrazione e il suo dolore, la sua paura! Ma se ti azzardi a scrivere un finale triste o infelice io ti troverò e ti farò a brandelli!!! ( sempre con amore si intende ). A ogni modo ti rinnovo i miei complimenti per il tuo innato talento, ti adoro e sono felice che scriverai ancora su quella testa calda di Harry! A presto, LBN

Recensore Junior
12/07/14, ore 01:08

tu calcola che se le cosse tra Harry e Emma non si aggiusteranno saprò rintracciarti e picchiarti muahaha.... no dai ti prego! Harry la ama ti prego!
nello spazio autrice hai scritto che Harry non prova niente di forte per lei, no ti prego! voglio che facciano pace e che Harry non faccia il deficente!
per la mia sanità mentale, please!

Nuovo recensore
12/07/14, ore 00:28

Ego! Devo dire che mi ha colpita molto questo capitolo, purtroppo il mio cuoricino si è spezzato ma mi sarei dovuta aspettare che sarebbe successo qualcosa. Detto questo penso che per loro potrebbe esserci un futuro come potrebbe non esserci (io spero di si) soprattutto perché in 26 capitoli non mi pare che lei o lui abbiano avuto simpatie per qualcuno/a. Bravissima, continua così!

Recensore Junior
11/07/14, ore 23:58

Okay allora...
Innanzitutto hey!
Il capitolo mi è piaciuto davvero tanto, anche se magari tu pensi che non sia piaciuto per via dei confronti fra Emma e Harry..
Io davvero pensavo che Harry provasse i stessi sentimenti per Emma, invece mi sbagliavo, rido.
Io voglio dirti che questa è assolutamente la mia ff preferita, per come la scrivi, per tutto, davvero la amo.
Amo come scrivi i capitoli, perché non sono tutti sdolcinati, ma ci sono alti e bassi come devono esserci.
Aiuto, la smetto.
Alla prossima (spero molto presto), Marika😘

Recensore Junior
11/07/14, ore 23:51

Ἄνδρα μοι ἔννεπε, Μοῦσα (andra moi ennepe musa), scriveva Omero o chi per lui perché insomma, tesi sostengono che Omero sia una convenzione al fine di riunire sotto un unico nome tante voci miste e variopinte.
Narrami, o Musa.
Mai parole furono più azzeccate per iniziare una recensione.
Come hai più volte puntualizzato, tu scrivi sapendo già come va la storia, senza doverci rimuginare (ricordo che "ragazze ahah vorrei fossero più facili ma Emma ed Harry sono così testardi e non sapete quanto ci litigo!!", quasi come fossero persone che conosci e tu ti limitassi a scrivere la loro storia, un autore imparziale  che prende le distanze) sembra quasi una biografia, un film su loro due. Naturalmente raccontato dal punto di vista di Emma, ma in tutto ciò tu hai solo un tuo cantuccio, come diceva, se non erro, Manzoni, con la telecamera in mano che riprendi, senza lasciar trapelare nulla perché sei pagata solo per mettere nero su bianco le loro vicende. Ciò che molto goffamente voglio dire è che sembri davvero essere quasi omerica, ispirata da questa storia che ti ha presa e si scrive da sola attraverso le tue mani non chiedendoti nulla. E non pecchi certo di superbia né fai uso di originalità, cosa che tanto ti cruccia. Ma sai già come la penso quindi sto zitta :)
Vorrei, cosa strana, procedere per punti, seguendo gli appunti presi sulla fidata moleskina di cui ti parlavo.
- l'inizio del capitolo, non so perché quindi non chiedermelo, mi ha fatto venire alla mente questo parallelismo assai azzardato e stravagante. E ciò è stato causato dalla frase " si dovesse accontentare". Quindi la primavera l'ho trasfigurata in Emma ed Harry ha assunto le sembianze dell'estate. La primavera cerca di eguagliare la bella stagione, di starle dietro, seguire i suoi dettami, uniformarsi, quasi plagiarla per farsi accettare ma alla fine ciò che deve fare, malgrado i suoi sforzi, è accontentarsi ed essere una copia sbiadita. Emma deve accontentarsi di quello che Harry riesce a darle (è pur sempre un ragazzo, sono tardi a capire e ad accettare determinate cose, si sa)
- Emma, mentre studia, ha gli occhi puntati sulle formule ma nonostante questo, riesce a sentire Harry. Come lui nel capitolo pretendete riesce a sentire lei. Si sentono a vicenda, sanno che sono li, si accontentano di dividere lo stesso pezzo di terra ed ossigeno. Possono anche non parlare, assorti una negli studi e l'altro nel canticchiare sottovoce, per non disturbarla perché sarebbe sentito, i pezzi in voga. Si sentono entrambi e tutto ciò è davvero bello.
- ci tieni a precisare che noi abbiamo vissuto tutto sotto il pov di Emma e ciò mannaggia mi ha fatta cadere in tentazione e mi ha fatta capitombolare prendendo fischi per fiaschi (a Firenze si dice così), ovvero male interpretare le azioni, le parole di lui perché condizionate dal pensiero sempre presente di lei. Sei stata così abile a scrivere in terza persona eppure, in qualche modo, a far risaltare sempre il punto di vista di lei. Abbiamo sempre ragionato come ragionerebbe lei, sempre puntato il dito contro Harry perché scontente del suo non dare e non dire mai abbastanza, dei suoi silenzi, non rendendoci conto di esser diventare bisognose di risposte, cariche di aspettative. Ci hai trasformate in dei mostri ahah! No, seriamente, capisci cosa intendo? È sempre stato predominante il pensiero di Emma quindi dovrei rivalutare la storia da quello di Harry, i piccoli particolari, analizzarli mettendomi nei suoi, di panni.
Quindi quando leggo - quando Emma ci fa leggere - che vuole farla ragionare solo per evitarle il dolore, che le sta dando il cosiddetto contentino "non ti amo ma hey, chiamami tra qualche mese e vedrai che ti amo", insomma, quando leggo ciò, capisco che è il punto di vista di lei e che magari lui sta agendo in buona fede, che lui si accontenta e si è accontentato del tutto che lei gli ha già dato e che sta cercando di darle altrettanto, si sta impegnando nel farlo. E che quindi magari è serio quando dice che riuscirà ad amarla, che deve solo dargli del tempo perché come ho già detto è un maschio ed i maschi sono parecchio lenti in queste cose, e poi perché sta già vivendo una battaglia contro se stesso ed ora non ha le forze forse per combattere anche questa. Però vuole trovarle, queste forze. 
- ho apprezzato tanto la scena che lo stesso Harry mi ha creato in testa attraverso le sue parole. Quando le ha palesato il confronto tra il lui di un tempo, che la scherniva per la sua età e la umiliava dicendole che dai, non cederò mai e mai ti vorrò, a quello di ora che sa essere in grado di poter ricambiare il suo amore, che vuole essere in grado perché lei è quello che vuole, torna sui suoi passi, fa ammenda e cerca di ricucire le ferite che le sue parole le avranno provocato in passato perché diamine ora sa che la vuole!
- Harry è lento in tutto, almeno, noi corrotte dalla mente di Emma lo abbiamo sempre ritenuto tale: lento nell'accettare le cose, nel parlare di se e di cosa lo fa stare male, nell'analizzare le varie situazioni, di una lentezza glaciale e quasi diabolica. È lento in tutto, dicevo, tranne che in macchina. Li si sbizzarrisce, parte a razzo, suscitando le ire degli altri automobilisti e agli inizi facendo sobbalzare emma che aveva la fobia. Mentre in questo capitolo, è lento nel guidare,rispetta i limiti, non cerca nemmeno lontanamente di superarli e forse la velocità che lo aveva sempre caratterizzato nella guida si concentra nella sua testa: pensieri che vorticano senza freni, che si spintonano e si strattonano e cercano di prevalere l'uno sull'altro. Ho davvero immaginato, hai presente, no?, tipo il cartone esplorando il corpo umano, tutti le rotelline, i piccoli omini che popolano il suo cervello impazziti e turbati dalle parole di Emma e incapaci, ora, di darle quello che vuole.
- i messaggi, che amo. La preoccupazione palpabile di Dallas (Dalla$, anzi. Anche io ho in rubrica una "Li$a" e nulla, mi fai accasare con Dallas? Perché ormai mi ha conquistata), Tianna e Pete, il cui unico messaggio è significativo. Già chiamarla Kent, glaciale, quasi presupponendo l'amica non stia bene, chiedendole di rispondere, di dare segni di vita, di fumo, qualsiasi cosa. Amo un sacco la loro amicizia, questo supporto continuo. Bello bello.
- 01.46.
Ciò vuol dire che fino a quell'ora ha pensato, ha soppesato tutto, valutando i pro e i contro optando per la verità. Le chiede semplicemente di restare perché è quello che le aveva già chiesto. Di restare di aspettarlo, di dargli il tempo di cui necessita. E penso che Emma dovrebbe accontentarsi, perché se davvero mettiamo a confronto il "vecchio" Harry, che mai avrebbe chiesto tale cosa, insomma sì, dovrebbe esserne felice ed accontentarsi ed aspettarlo. Imparare a vivere nel mezzo. A non volere tutto e subito né a giungere a conclusioni affrettate e quasi catastrofiche del tipo non mi vuoi più, ma ora che ci penso, mi hai mai voluta?
- Harry cerca di entrarle dentro, di rimanerle impresso e tatuato addosso mentre la bacia. Cerca di toccare ogni lembo di pelle che gli è concesso toccare, essendo soprattutto davanti a casa di lei e il pericolo genitori sempre presente. Cerca comunque di accarezzarla, di marcare il territorio (che terminologia raccapricciante ahah ti prego accettamela) e di identificarla come sua, sua soltanto. Ed Emma lo sa, diamine se lo sa, tanto che riesce a stento a respirare quando c'è lui da quanto la sopraffà. È una presenza costante, ricordo quando litigarono e lei, a casa, lontani, riuscì a rabbrividire al solo pensiero degli occhi di lui. Le loro assenze sono comunque presenze, sempre quando litigarono infatti lui riusciva ad immaginarla, aveva in testa il suo volto, quasi come una fotografia, lo conosce a memoria, ogni singola lentiggine, punto nero (oh, li avrà pure Emma eh ahah), rughetta intorno agli occhi quando ride, increspatura della bocca. Dovrebbero imparare a convivere, ad accettare questo tutto che c'è tra loro ed in loro, a non esserne sopraffatti ma anzi a dominarlo. Altrimenti diventa un gioco a chi riesce a non soccombere, a chi ne esce vivo.
- lunedì ho visto l'ultima puntata di Greys Anatomy e non so se lo guardi, ma Cristina dice alla sua migliore amica, Meredith, "He's very dreamy, but he's not the sun. You are." perché a parer suo si sta rendendo quasi succube del marito, seguendolo ed accontentandolo in ogni suo singolo respiro. E secondo me è ciò che sta facendo emma. Si sta annullando per Harry e penso debba prenderne le distanze. Farsi desiderare, ecco. Dargli il tempo che vuole e gustarsi la scena di lui che torna, che la cerca, che le fa capire di aver fatto mente locale e di sapere cosa vuole.
- ti avevo su Facebook citato il telefilm The Bridge perché mi ricorda un sacco la tua storia. Semina tantissimi particolari, anche insignificanti, come piccole sferette che l'occhio umano deve essere davvero bravo a cogliere (scusa il paragone ma oggi sono stata a fare il campo visivo e ne sono reduce ahah vedo ancora tutte le lucine) ed all'inizio la storia appare difficile da capire, con nessun sentimento chiarito, nessuna presa di posizione, e solo alla fine la trama si scioglie e tutto è più chiaro, i singoli personaggi, il colpevole (vabbè quello è un poliziesco quindi ahah si parla di criminali ma qui possiamo identificare il colpevole in harry mentre prima si credeva fosse Zayn) e quindi spero che, visto che ci avviciniamo ahimè alla fine, tutto si rischiari. E se si tratti di un happy ending o meno non si sa. Perché  come hai detto tu la storia è già scritta, tu non hai voce in capitolo, non vuoi ingraziarti le persone né inimicartele e non lasci spiragli su una possibile ipotesi ed io non mi sento di poter prender posizione perché l'ho presa in precedenza e chissà, forse ho anche scazzato nelle mie teorie ahah
Concludo dicendo che ti ammiro un sacco, ammiro questa tua capacità di render tutto misterioso, una specie di velo di Maya che io non vedo l'ora di squarciare sperando nel lieto fine ma essendo consapevole di non sapere nulla, una specie di Socrate che sa di non sapere, questo tuo coinvolgerci in prima persona ed attivamente e si, in questo forse sei originale.
Brava brava brava
Un abbraccione,
Bene

Nuovo recensore
11/07/14, ore 23:39

L'ultimo messaggio di Harry si commenta da solo. Mi aspettavo sinceramente un capitolo simile, per il semplice fatto che Harry non sia una persona facile da capire in questo contesto.
Comunque amo da morire questa storia, grazie per farmi emozionare con ogni singolo capitolo.
Un bacio x 

Recensore Junior
11/07/14, ore 22:03

Ciaoo,
ok si sono davvero rimasta sorpresa da questo capitolo, ma forse un po' me lo aspettavo. Harry è sempre stato più difficile e riluttante nell'intraprendere una cosa rispetto a Emma e quindi si non credo che il fatto che ancora non la ami sia strano. Sicuramente Emma adesso avrà bisogno di tempo per elaborare la cosa e affrontarla, ma lo ama e lui la amerà oppure in certo senso la ama e non se ne accorge, non lo so nemmeno io. Comunque sei bravissima come sempre.
Alla prossima :)

Recensore Junior
11/07/14, ore 21:50

Ed eccomi di nuovo qui. Con la frequenza con cui recensisco ai tuoi capitoli, molto probabilmente ti dimenticherai di me ogni volta ma va bene, non fa nulla :D Il capitolo è stato a dir poco struggente, e ad essere sincera, dopo aver letto lo spoiler che avevi pubblicato in questi giorni, non mi sarei mai aspettata un esito del genere, ma anche l'effetto sorpresa, in questo caso ci sta. E soprattutto non mi aspettavo la schiettezza di Harry nel confessarle quelle parole; posso capire benissimo Emma e le sue motivazioni, ma al tempo stesso comprendo anche Harry. Non è facile, specialmente per uno come lui, che prende tempo e soppesa ogni gesto, lasciarsi andare a quel tipo di dichiarazioni, alle quali magari, una tipa come Emma, vi si potrebbe fiondare senza pensarci due volte. E questo penso sia dovuto anche al fatto di avere età differenti e quindi più esperienze e opinioni riguardo una cosa che Emma sta appena cominciando a sperimentare. Quindi si, diciamo 1-1 per entrambi. 
A questo punto, mi risparmio di saltare a conclusioni affrettate e aspetto il prossimo capitolo, così da poter capire meglio l'orientamento verso il finale e quindi ipotizzare se sia lieto oppure no. 
Ti rinnovo i miei complimenti Vero (posso chiamarti così?) 
A presto! :3
ps. I can't breathe, è la grafia corretta :)