Recensioni per
Il Miele sul Bicchiere
di _Frame_

Questa storia ha ottenuto 773 recensioni.
Positive : 773
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
23/09/18, ore 23:42

Quando ho aperto la pagina e ho visto le note dell'Autrice ho avuto un brivido di paura, lo ammetto.
Mi sono detta "Ecco, adesso Frame ci racconterà un altro dei suoi sogni spaventosi, perché chissà quale Cosa Brutta ha piazzato in questo capitolo...", e invece...
Frame! Ma certo che quello che fai significa qualcosa!
Parlo per me, ma credo di esprimere un pensiero comune: tu non hai idea di quanto io ti sia grata!!!
Quando l'anno scorso ho iniziato a leggere il Miele non sapevo neanche cosa fosse Hetalia, però tutta la faccenda delle nazioni in "panni umani" mi aveva incuriosita parecchio e così, un bel(lissimo) giorno, ho deciso di visitare questa sezione...
Potevo lasciarmi sfuggire una storia con un titolo tanto accattivante, tantissimi capitoli belli lunghi e un sacco di recensioni positive?! Certo che no!
È stato amore a prima vista *^*
E anche se all'inizio ho fatto una fatica tremenda perché non avevo proprio idea di chi fosse chi, confondevo Olanda con Danimarca, e Romano era a dir poco insopportabile (e pensare che adesso è diventato il mio personaggio preferito!), la storia era troppo bella per essere interrotta.
Così eccomi qui, un anno e 177 capitoli dopo, a dirti una sola parola:         G R A Z I E !
Grazie per averci regalato quattro anni (mi accodo ai tuoi fan di lunga data, eheheh) di capitoli meravigliosi (anche se Arthur il Kebab e Mathas l'Orbo ci hanno leggermente rovinato le feste... ma ormai sai che ti perdoniamo tutto ^-^); grazie per le risposte alle nostre recensioni (che mi fanno sempre sorridere come una stupida, e te lo dico perché ormai la mia reputazione di lettrice seria e irreprensibile è andata a farsi benedire -o forse non l'ho mai avuta...), che ci fanno sempre un sacco di piacere, anche se a volte sono un po' inquietanti (come quel tuo #  lì...); grazie per la pazienza infinita che hai per leggere i nostri *coff* papiri *coff*; ma soprattutto... diecimila volte grazie per avermi fatta appassionare alla Storia!  *abbraccione*
Te ne sarò per sempre grata :-*
Ti chiedi cosa succederebbe se lasciassi la storia incompleta.
Vuoi proprio saperlo?
Sarebbe un dramma, una catastrofe, un disastro,... una Cosa talmente tanto Brutta che al confronto la cecità di Danimarca è una sciocchezza.
E non solo per il Miele in sé. Noi ci preoccuperemmo da morire soprattutto per te! Anzi, se sapessimo dove abiti stai pur certa che piomberemmo dritti dritti a casa tua per accertarci che vada tutto bene (oltre che per mangiare un bel gelato tutti insieme, ovvio!)!
Poi non credo sia possibile non dispiacersi per il Miele, ecco.
Io non mi sono MAI affezionata tanto a nessun personaggio come ai tuoi, nemmeno a Harry Potter che ha praticamente segnato tutta la mia infanzia.
E dico proprio "tuoi" perché è vero che Himaruya ha inventato Hetalia, ma tu, cara la nostra Frame, sei riuscita a trasformare un semino in una quercia, dando a ciascuno di questi personaggi lo "spessore" che merita :-)
Mi sento così legata a questa storia che non riesco proprio ad immaginare le domeniche senza i tuoi aggiornamenti, è un pensiero che mi rende troppo triste...
Perciò, se mai dovessi decidere di prenderti una meritatissima pausa, non preoccuparti: la tua Ciurma sarà sempre qui per te, anche a costo di dover aspettare dieci anni!
E quando quest'avventura sarà finita, ti prometto che ti spedirò un bel vassoio gigante di veri pasticciotti leccesi, ché quelli fanno passare tutto, come dice sempre il nonno (e mi prenoto già per l'autografo, naturalmente) ;-)
Bene, dopo questa cosa chilometrica di cui mi vergogno come non mai, passiamo finalmente alla recensione!  


Il finale dello scorso capitolo mi aveva fatto trattenere il fiato, già pensando agli scenari più catastrofici che sarebbero potuti accadere a Finlandia, invece, grazie al Cielo, l'intervento di Svezia ha evitato il peggio. Non voglio pensare a quello che sarebbe successo se fosse arrivato qualche secondo più tardi... 
Finlandia, poverino, se l'è proprio vista brutta: dire che quel T-34 è stato super inquietante è un eufemismo, soprattutto considerato il fatto che è praticamente uscito indenne dall'attacco con le bombe anticarro...
Davvero un mostro, non c'è altro appellativo possibile.
La "comunicazione" telepatica tra Svezia e Finlandia è stata senza dubbio uno dei punti di forza che hanno permesso loro di avanzare nonostante tutte le difficoltà e di far fuori quel benedetto carro una volta per tutte. 
E proprio quando tutto sembrava andare per il meglio e l'atmosfera si era fatta un po' più rilassata (io ho pure gioito con il caro Fin)... BUM!, ecco un'altra raffica di mitragliate...
A me Finlandia sta tanto simpatico, quindi ti lascio immaginare l'ansia che mi assale ogni volta che spunta fuori un carro o una mitragliatrice... 
Direi che come inizio non è niente male XD
Ah, quanto vorrei che né a lui né a Romano né a Spagna né a nessun altro capitasse qualcosa di brutto... ma no, questa volta non nutrirò nessuna speranza e sarò pronta al peggio!
Un altro punto a favore di Finlandia, oltre al coraggio e ai nervi saldi, sta nel fatto che, per la seconda volta dall'inizio della campagna, ha provato pietà per i nemici e dolore per i soldati che ha ucciso, riconoscendo il valore e l'importanza che ciascuno di questi uomini rappresenta per le nazioni.
E fu così che passai al #teamFin... anche se mi fa ancora impressione vederlo così agguerrito.
D'altra parte mi piace l'atteggiamento di Svezia nei suoi confronti: lui più di tutti vorrebbe vederlo lontano dal campo di battaglia, ma non per questo ha mai cercato di ostacolare i suoi piani, anzi si è fidato di lui e non ha esitato un attimo ad aiutarlo.

Prussia e Germania, invece, hanno cominciato ad affrontare problemi ben più grossi di quelli che si aspettavano: è proprio vero che il desiderio di Germania di fronteggiare subito Russia li ha portati a sottovalutare l'esercito nemico e ad agire in quattro e quattr'otto senza nemmeno fermarsi un attimo a riflettere  *manata in fronte*
Ma il meglio/peggio deve ancora venire:
Incentiviamo la fanteria a non esitare e soprattutto a non avere pietà nei confronti del nemico. Vogliamo vittime, non prigionieri.
Eccolo qui, Germania in modalità "macchina da guerra"! 
Se la sua decisione di proseguire l'attacco come hanno fatto fino ad adesso non mi ha stupita più di tanto, sono rimasta sorpresa dalla facilità con cui Prussia abbia accettato i suoi ordini. Eppure lui si è accorto benissimo della falla nel piano!!! 
Frame, dicci tu cosa dobbiamo fare con loro...

Prussia che difende il panzer dagli insulti di Romano e "ringrazia" Spagna per il malocchio mi ha fatta morire dalle risate XD 
Lo sapevo che questi tre sarebbero stati una squadra vincente, anche nelle situazioni meno allegre ^-^

Finalmente Italia sembra essersi reso conto (FORSE!) che l'Operazione è tutt'altro che una bella gita con Germania&Co, anche se poi ha scacciato subito questi brutti pensieri...
Ora, so bene che quando capirà di aver fatto un grossissimo errore sarà ormai troppo tardi, ed è vero che non possiamo giustificarlo, ma io non riesco ad essere arrabbiata con lui fino in fondo (anche se un bello schiaffo glielo tirerei molto volentieri!)... per quanto abbia la capacità di cacciarsi sempre in pasticci giganteschi, a tratti mi fa addirittura tenerezza...
Ok, magari ne riparliamo quando farà del male a Romano.

Per finire in bellezza, parliamo della vera "sorpresa" di questo capitolo favoloso: il treno.
Santissimo Cielo!
La comparsa del T-34 in tutto il suo terrificante splendore è stata spaventosa oltre ogni dire, ma con il treno ti sei proprio superata!
Il raggio di sole che ha illuminato i carri, poi, ha reso quest'entrata in scena ancora più mitica: mamma mia, ce n'è davvero una in ogni capitolo!
Mi chiedo cosa succederà nel prossimo, a questo punto... 
Più di tutto, però, mi è piaciuto lo scontro con la fanteria russa: mi è sembrato di essere lì in mezzo, per quanto hai descritto benissimo le urla dei soldati, le loro espressioni e il sangue che ha imbrattato il terreno ...
Anche l'immagine del treno trasformatosi in una scia di fuoco è stata terribilmente evocativa, tanto che ho quasi avvertito l'ondata di calore che si è sprigionata dal carro colpito, come se i 35 gradi che ci sono qui non fossero già abbastanza...

Anche questa volta, quindi, rinnovo tutti i miei complimenti!!!
Accipicchia, se già l'inizio è stato tanto avvincente chissà cosa hai in mente per le prossime puntate...

Bene, adesso è ora della nanna...
Buon inizio di settimana e alla prossima!


 

Recensore Junior
20/09/18, ore 09:27

La luna sparì dietro le nuvole gonfiate dalle esplosioni. Le luci degli astri si spensero, lasciarono spazio solo a quelle che si consumavano sul campo di battaglia. 
Finalmente si ricomincia a combattere!
I comandanti che urlano gli ordini, le esplosioni, i piani d'azione, la paura e il coraggio dei soldati e delle nazioni,... avevo iniziato a sentire la mancanza di quest'atmosfera bellica :D Soprattutto dei panzer.
Sono contentissima di aver ritrovato questi pachidermi di metallo!
Oddio, non mi riconosco più...

Eccoci quindi catapultati nuovamente in un vero e proprio "Inferno in Terra", con sangue e Cose Brutte sempre dietro l'angolo... per fortuna è stato un inizio abbastanza "leggero", anche se Mr Sacchetto è ormai il mio compagno fidato, perché non si sa mai 0:-)
Ma guerra non vuol dire solo questo: anche i comunissimi esseri umani, che spesso passano in secondo piano davanti ai desideri delle loro stesse nazioni, hanno un ruolo importantissimo, anche se sono molto più fragili dei loro "capi" e rischiano la vita praticamente sempre, affidandosi a loro anima e corpo. Anche perché, senza il loro contributo, le nazioni potrebbero fare ben poco...
Quindi direi che un bel "Bravissima!" te lo meriti tutto, perché ancora una volta non ti sei dimenticata di loro, mostrandoci così anche l'aspetto più umano di tutta l'Operazione.
È stato anche molto interessante vedere questo assalto dal punto di vista dei vari Paesi coinvolti: ci sono quelli che combattono per dimostrare la loro potenza; per qualcuno è un'occasione per rimettersi in gioco; per qualcun altro un modo per non deludere le persone che gli vogliono bene; per altri l'unica possibilità di restare accanto a quelli che amano e fare il possibile per proteggerli.

Prussia e Germania, inutile dirlo, sono completamente immersi nel loro elemento e, anche se siamo solo agli inizi, io ho già iniziato a preoccuparmi, perché ormai sappiamo bene quanto possono diventare spietati e "cattivi" e ci vorrà veramente pochissimo perché Russia tiri fuori il meglio/peggio di loro.
Però è evidente (e preoccupante) che secoli e secoli di battaglie non hanno insegnato quasi niente, ad un certo Magnifico di nostra conoscenza...: perché Prussia continua a sporgersi da quella torretta?!
Ma allora è prorio un vizio! Ogni volta che lo vedo sbucare fuori mi viene un'ansia... quanto vorrei avere il martello di Thor e tirargli un colpo in testa! (come quel giochino con le talpe di quando eravamo piccoli XD)
Germania, come al solito, si è dimostrato all'altezza della situazione, perfettamente padrone di sé stesso... e di Italia.
È incredibile come la guerra attivi ancora di più il suo lato da "mamma chioccia", portandolo a non separarsi mai dal suo alleato e ad assicurarsi che sia sempre tutto intero.
Ah, queste piccole perle di GerIta fanno sempre bene al cuore *^*
Feliciano poi mi fa una tenerezza quando è così spaventato... salvo poi ricordarmi che è solo colpa sua se lui e Romano sono finiti in mezzo a questo macello, e sentirmi prudere le mani dalla voglia di tirargli uno schiaffo! è_é

Accipicchia, l'idea del panzer-sottomarino è stata assolutamente geniale!!!
Tutta la scena dell'immersione mi ha fatto morire dalle risate, con Prussia che impartisce ordini a destra e a manca, Spagna così calato nel suo ruolo di guidatore da non accorgersi nemmeno di Romano, e il povero Sud Italia che poco non ci ha lasciato le penne dalla paura XD
I miei pargoletti... *-*
Però Spagna è troppo ottimista! Per una volta che riesce a capire qualcosa di tanto importante *manata in fronte* (-.-)"
E anche Italia. Santo Cielo, come farà a non aver paura di Russia, se basta solo uno sparo a spaventarlo?!

Nonostante questo piccolo istante di arrabbiatura, comunque, non ho proprio potuto evitare di soffermarmi qualche minuto sul campo di papaveri e girasoli... :'(

Infine c'è Finlandia.
Lo ammetto, l'ho quasi sempre paragonato ad Italia, perché mi sembra che siano molto simili, sempre tanto sensibili, dolci e alle volte anche un po' infantili... eppure questa volta il caro Tino (ci manca solo che mi metta a parlare come Ucraina, adesso) ha fatto quel passo in avanti che spero prima o poi faccia anche Italia: ha pensato con la sua testa e ha messo in atto il suo piano, dimostrando così di non essere completamente dipendente da Svezia per quanto riguarda le "decisioni importanti".
Non solo: è riuscito addirittura a convincere i soldati di Germania, che hanno subito eseguito i suoi ordini.
Mi piace questo Fin così combattivo!
Anche se adesso non oso immaginare cosa succederà.
Non mi dire... Cosa Brutta in arrivo, vero? Lo sapevo, ho parlato troppo presto...

Per il momento è tutto. 
Buona scuola/università/lavoro e a prestissimo!!!

Recensore Junior
16/09/18, ore 15:19

Che belli questi ultimi momenti di quiete prima della catastrofe!
Sono d'accordo con Spagna: è proprio un peccato rovinare una serata simile, eppure mi sembra quasi un buon segno per loro...
Mi sono piaciute tantissimo (e sarà la 300milionesima volta che lo scrivo) le descrizioni del cielo notturno, delle stelle che a Mosca fanno capolino tra le cupole del Cremlino, e nella foresta sembrano fare da "coperta" agli ultimi preparativi prima del grande inizio.
Probabilmente sarò ripetitiva (dovrai sopportarmi ancora per moooltissimo tempo, però, mi dispiace!), ma te lo devo proprio dire: scrivi divinamente, davvero, perché l'immagine dello sciame di polvere argentata e del vortice di diamanti è qualcosa di così meraviglioso che non credo potrò mai dimenticarlo.
E se lo scorso capitolo mi è piaciuto a tal punto da rileggerlo altre dieci volte, questo mi ha fatto fare un record: sono ben otto giorni che riapro questa pagina, senza riuscire ad andare avanti.
Direi che devo darmi una mossa...

La calma di questo capitolo, unita agli orologi di Germania e Romano e ai riferimenti a quelle 03:15 che si avvicinano sempre di più, ha creato un generale senso di attesa.
In questi ultimi minuti tutti aspettano in maniera diversa: Italia facendosi prendere un po' dall'ansia, Finlandia provando dispiacere per i nemici ignari di tutto ma promettendosi di impegnarsi a fondo in questa campagna, Prussia comportandosi da buffone, Germania non scomponendosi di una ruga, Romano mostrandosi quasi rassegnato, e Spagna dando voce alla sua preoccupazione.
Vuoi andare via?
Per tutti i pomodori, non mi sarei mai aspettata che gli avrebbe fatto una domanda simile... ma ovviamente non posso che essere contenta, perché questa è l'ulteriore dimostrazione di quanto lui tenga a Romano e di quanto sia importante la sua opinione (che dolce *^*).
Una volta tanto Spagna si è rivelato più intelligente di Germania (e ce ne vuole, per la miseria!), perché lui sa (SA!) che presto Italia si trasformerà in una minaccia vivente per suo fratello e il resto della sua nazione.
Germania invece sembra avere due fette di prosciutto sugli occhi, ma lasciamolo pure nella sua ignoranza... ancora mi chiedo perché non ha impedito a Italia di partecipare al Barbarossa...   *manata in fronte*

La goccia di grappa che scivola dalle dita di Italia mi ha fatto ripensare al sole che ha illuminato la sua mano stretta a quella di Germania, alla fine della campagna in Grecia, facendole sembrare sporche di sangue: se non sono brutti presagi questi...
Il "bacio" delle due croci di ferro, poi, ha suggellato la loro promessa di restare l'uno al fianco dell'altro,qualunque cosa accada, e per quanto è inevitabile che un'operazione del genere cambi tutti, Italia è quello che mi preoccupa di più...

Ma godiamici questi ultimi istanti e parliamo di lui...
Prussia! È stato divertentissimo scoprire che anche lui è un fan della Spamano XD oddio, non smettevo più di ridere, quando ho letto le sue battutine XD
E io che pensavo facesse il tifo solo per la GerIta!
... e di lui...
Spagna che gongola tutto felice per essere, una volta tanto, al centro dell'attenzione mi ha fatto pensare a quando ha fatto la stessa cosa mentre Romano gli medicava le ferite, dopo il bombardamento di Guernica.
Non chiedermi come faccio a ricordarlo perché non lo so nemmeno io :D

A questo punto non vedo l'ora di scoprire come faranno ad attraversare il fiume... sono così emozionata che sembra quasi che debba partire con loro ^-^

Ne approfitto per mandarti un abbraccio forte forte (e per farti i miei complimenti, naturalmente!) :-*
Che l'Operazione Barbarossa abbia inizio!!!
 
A presto!

Recensore Junior
15/09/18, ore 15:31

Ciao!
Quattro anni! Quando hai iniziato questa fanfiction io non seguivo nemmeno anime, ma mi sono emozionata come se fossi qui dall’inizio: questa storia mi accompagna praticamente da quando ho cominciato Hetalia e non avevo ancora un’idea chiara di chi fossero alcuni personaggi che non comparivano spesso (non avevo ancora letto il manga); durante la Guerra d’Inverno non avevo ancora un’idea chiara di chi fossero i Nordici. Questa storia mi ha aiutato a conoscerli tutti meglio. Non riesco a immaginare quanti capitoli avrà questa storia una volta finita, ma se questa storia non fosse più aggiornata non potrei farmene una ragione; con i capitolo sempre puntuali, di una lunghezza sempre considerevole, scritti così bene e le belle risposte alle nostre recensioni è facile pensare che tu non sia umana, è vero. Per questo apprezzo tantissimo quello che fai. Se non altro, lascerai al fandom una bellissima storia.
Adoro vedere Svezia e Finlandia combattere insieme, perché si capiscono così bene. Quel carro armato, che non crollava dopo l’esplosione di tutte quelle granate faceva un po’ paura, ma alla fine alla guida c’erano solo degli uomini come loro che stavano combattendo, e che sono morti in modo orribile. Finlandia sta iniziando a capire cosa significhi portare avanti una guerra di sterminio (come ricordato anche più giù da Germania: Vogliamo vittime... Non prigionieri.) Sono stati in pochi, finora, a mostrare pietà per il nemico sul campo di battaglia.
Questa pioggia continua ricorda la campagna di Grecia, che sembrava un incubo senza fine; e qui il tempo peggiorerà, perfino, con l’abbassamento delle temperature invernali.  
Anche Germania e Prussia risentono dei problemi della guerra-lampo, ma nonostante abbiano analizzato con cura i rischi che corrono, non se ne sono curati per favorire l’avanzata rapida. Credono di essere pronti per una campagna simile e ignorano le difficoltà della fanteria per il desiderio di raggiungere Russia il più velocemente possibile. Se non sono ragioni sufficienti per una sconfitta, è chiaro che non stanno affrontando la battaglia come dovrebbero, in ogni caso. Se la fanteria si rivelerà davvero troppo debole per contrastare l’esercito russo che torna all’attacco saranno messi davvero male.
Quel treno che spunta all’improvviso, che dovrebbe essere dappertutto tranne che lì. L’esercito tedesco non è riuscito a coprire tutte le linee ferroviarie, oppure i Russi si riorganizzano in fretta; nonostante l’effetto sorpresa, hanno combattuto davvero finora. Se non sapessi già come finisce, non saprei dire chi è davvero in vantaggio finora. Trasportare carri armati su un treno è davvero forte, per di più (davvero, c’è ne una a ogni capitolo); considerato che le rotaie hanno già preso fuoco e le fiamme si stanno propagando, la vedo brutta per i Russi se non riescono a portar giù i carri in tempo.
Non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo!
MT

Recensore Junior
14/09/18, ore 22:31

Eccomi qui, a recensire!
Giappone, freddo e calcolatore, non so perché, ma mi sembra il più crudele tra i membri dell' Asse.
Povero Finlandia; vedrà il finimondo e non potrà fare niente per fermarlo.
Bulgaria mi è sembrato con un po' più di senno e voglia di vivere rispetto agli altri. Secondo me, è per questo che è l' unico a sentire la Jugoslavia "morire".
Detto questo, al prossimo capitolo.
Road to 200!!
Amu

Recensore Veterano
13/09/18, ore 23:17

~~Anzitutto tanti tanti auguri per il compleanno di questa magnifica fan fiction. Non ti ringrazierò mai abbastanza per averla scritta e condivisa su questo sito. Posso solo immaginare l’impegno che ci metti e la fatica che ti costa portare avanti un racconto così articolato, quindi, anche se normalmente ho un odio incondizionato per gli autori che lasciano belle storie incompiute, non ti biasimerò per i tuoi dubbi sul proseguirla. Dal canto mio posso solo darti il mio appoggio morale dicendoti che è la storia più bella e appassionante che abbia mai letto, e che fremo ogni settimana per leggere il nuovo capitolo, quindi il mio piano sarebbe di seguirla fino alla conclusione. Spero quindi che tu possa trovare in te stessa e in noi lettori la forza per proseguire questo lavoro, che ha davvero reso giustizia a Hetalia, o almeno, se proprio non ce la facessi più, ti chiedo di scrivere almeno la conclusione, anche facendo un volo pindarico di anni ma…voglio leggere l’ultimo capitolo a qualunque costo, te lo chiedo col cuore davvero, perché troppe volte sono rimasta delusa da storie belle ed avvincenti lasciate incompiute, delle quali non conoscerò mai il finale, e ci starei troppo male se con la tua finisse allo stesso modo dopo anni passati a seguirla.
Passando al commento sul capitolo, mi è piaciuto molto il salvataggio rocambolesco di Svezia e il suo atteggiamento apprensivo e protettivo ma non invadente, e non smetterò mai di restare piacevolmente sorpresa dall’abilità strategica di Finlandia, non avrei mai detto che un soggetto tranquillo e amabile come lui potesse essere così attivo in battaglia, specie con tutte le difficoltà che sta incontrando, già cattivo presagio di una campagna fallimentare (Finlandia e Svezia a mio parere sono “la versione sana del gerita” ahaha, cioè la coppia che come caratteristiche fisiche e caratteriali gli somiglia di più, ma allo stesso tempo quella che tra le due mantiene un rapporto equilibrato tra i suoi componenti, Finlandia gentile e dolce ma non incosciente e pauroso, Svezia affidabile, forte e protettivo senza tarpare le ali al compagno tenendolo sotto una campana di vetro). Mi è piaciuta l’empatia e la preoccupazione nutrita da Finlandia per i soldati avversari uccisi, caratteristica comune ad Islanda. Le falle nelle strategie dei tedeschi cominciano a profilarsi all’orizzonte, direi che il loro piano è instabile come il clima russo, che in poche pennellate hai perfettamente descritto, e Prussia si rivela più lungimirante di Germania nonostante il carattere più “leggero”, anche se alla fine decide di ignorare la saggezza di Austria ed assecondare le idee del fratello. Mi ha fatta sorridere la scena di Spagna e Romano versione provetto meccanico con Prussia che mostra affetto per il Panzer (a proposito degli affetti di Prussia, dov’è finito Gilbird?), e poi ringrazia Spagna per “il malocchio” ahaha. Ho già detto che li adoro? Si lo so, ma è bello ricordarlo. Italia finalmente comincia a rendersi conto che non sta partecipando ad una allegra scampagnata tra amici ma ad una guerra di sterminio. La scena del treno mi ha fatta raggelare, perché si è rivelata un crescendo di azione e violenza. Complimenti come sempre, alla prossima^^
 

Recensore Junior
11/09/18, ore 22:58

Riprendere il Miele dopo così tanto tempo e ritrovare un capitolo simile è stata una bellissima sorpresa ^-^
Spagna, Prussia e Romano, ovvero come ricominciare nel migliore dei modi, senza sangue e sbudellamenti vari :)
Non hai idea di quanto mi siano mancati questi tre pargoletti, cara Frame, quindi ti lascio immaginare la mia espressione quando ho letto quel Romano a inizio capitolo... sono super-felicissima!!!   *occhietti scintillanti*
Finalmente anche il mio conterraneo ha potuto dire la sua sulla missione suicida in Unione Sovietica... come al solito, Romano è visto un po' da tutti come l'ultima ruota del carro (devo dire che mi ha stupita parecchio che neanche Germania gli abbia chiesto direttamente cosa ne pensasse), anche se lui si dimostra molto più assennato di suo fratello, perché sa che hanno rischiato moltissimo con Grecia e che con Russia non avranno scampo (che paura...). E come al solito, nessuno sembra comprendere quanto sia difficile rappresentare una nazione in due: è ovvio che lui sia combattutto tra il desiderio di abbandonare Italia al suo destino e quello di restargli accanto per proteggerlo. Come biasimarlo, del resto?

E poi c'è il nostro amatissimo Prussia, che tra una punzecchiatura e l'altra gli ha dimostrato di capire i suoi tormenti molto più di quanto lui stesso avrebbe potuto immaginare, e che non ha perso l'occasione di fare sfoggio di tutta la saggezza che solo secoli di battaglie possono dare, quasi rimproverandolo per il sentimento di vendetta che nutre nei confronti di Inghilterra, che avrebbe potuto causare danni ancora più gravi.
D'altra parte, lui è stato il primo a mostrarsi sinceramente interessato all'opinione del Sud Italia in merito a tutto questo pasticcio, e a "fiutare" la sua paura... e quale modo migliore per tranquillizzarlo se non spingerlo dritto dritto tra le braccia di Spagna?
Più che "il Magnifico" mi sa che dovremmo chiamarlo "Gilbert il Pacificatore" :D
E per quanto io adori la Squadra dei Fratelli Maggiori, direi che era pure ora che Prussia si togliesse di mezzo per lasciare un po' di spazio a questi due!

Arriviamo quindi al cuore di questo capitolo...
F  I  N  A  L  M  E  N  T  E ! ! !
Si sono abbracciati per davvero!!!  *^*
Oddio, sono così felice che ho quasi stritolato il mio gatto...
Aspettavo questo momento da praticamente un anno (infatti, se non ricordo male, ti ho lasciato la prima recensione proprio quando Romano è "evaporato" dalle braccia di Spagna, dopo la battaglia di Taranto) ma, che ti devo dire?, questa scena è valsa l'attesa!
È stata assolutamente meravigliosa, in tutto e per tutto: dai fogli che cadono per terra (bellissima l'immagine della cascata di carta) al pianto di Romano, dall'abbraccio rassicurante di Spagna ai suoi baci sulla testa di Romano... 
Avrò riletto questa parte sì e no dieci volte, ma ti assicuro che avrei potuto benissimo continuare all'infinito, perché la dolcezza di questi due è davvero qualcosa di straordinario. E tu non ci deludi mai, come sempre.  *applausi*
Mi è piaciuto moltissimo il fatto che Romano abbia "percepito" in maniera tanto forte la presenza di Spagna, prima ancora di vederlo (quando ho letto questa scena mi è venuta una pelle d'oca...): ho sempre pensato che le nazioni, in qualche modo, riescano ad avvertire l'energia di un loro simile, come è successo a Norvegia e a Danimarca che hanno "riconosciuto" Islanda durante la battaglia dell'Atlantico.

Non ho mai incontrato nessuno più forte di te, Romano, sia come umano che come nazione. Perché tu hai sempre messo in primo piano tuo fratello anziché te stesso. Hai pensato alla tua nazione, l'hai messa davanti ai tuoi desideri, e per far questo ci vogliono una forza e un coraggio inimmaginabili.
In poche parole sta dicendo a Romano che sa perfettamente che lui non si sarebbe mai e poi mai comportato come ha fatto Italia, che a volte sembra dimenticarsi non solo di avere un fratello ma anche di rappresentare un popolo...
E bravo il nostro Spagna! Romano aveva proprio bisogno di qualcuno che lo rincuorasse e che si dichiarasse pronto a rimanere al suo fianco per non fargli affrontare da solo tutto quello che verrà... e se io sono contentissima che il Boss e il suo querido si siano finalmente ricongiunti, ora che so che Spagna gli resterà accanto, anche se solo in veste di essere umano...
*Elton John attacca: Caaan youuu feeel the looove tooonight?*
Io li amo a livelli stratosferici, se non si era ancora capito... *^*
E dopo tanto parlare di DenNor, UsUk, RoChu (anche loro sì) e GerIta, avevo proprio bisogno di ritrovare la mia coppia del cuore, che ha quasi rischiato di perdere il primo posto nella mia classifica delle ottippì...
Gente, sarà anche vero che GerIta fa praticamente rima con vita, ma la Spamano non scherza!   *fine dell'arringa fangirlosa*

Per fare il punto: i miei personaggi preferiti+Spagna staranno tutti insieme appassionatamente (mi dispiace un po' per Austria però), Svezia è in un mare di guai (alla fine l'hanno scoperto...) e Russia se ne sta a casa, tranquillo e rilassato... a questo punto neanche la presenza di Spagna sembra più tanto positiva...

Per oggi mi fermo qui :-*
Linea al Friuli!

Recensore Junior
11/09/18, ore 19:16

Ciao! Scrivo questa recensione, prima di leggere effettivamente il capitolo ma solo dopo aver letto la tua introduzione. Innanzitutto tantissimi auguri per i quattro anni! ti seguo da quando la storia aveva appena 30 capitoli e da li non me ne sono mai persa uno. Eppure è la prima volta che commento! Non amo fare recensioni... spesso non so cosa dire e mi sento abbastanza ridicola. Ma le tue insicurezze sul proseguimento della storia e i tuoi dubbi sul fatto che continueremo a seguirti mi hanno spinto a scrivere. Posso solo farti i complimenti per il traguardo che hai raggiunto!! Lo stile di scrittura non è calato di qualità, anzi l'ho trovato sempre più fluido con il passare degli anni. Proprio oggi sedevo alla mia scrivania al lavoro, in un momento di depressione mista a sonnellino post pranzo, ho pensato "hey è un po' che non controllo il miele sul bicchiere" quando ho visto un capitolo nuovo non sai come mi ha migliorato la giornata! Io penso che molti lettori siano come me, che si nascondono "nell'ombra" senza dare cenni di vita, ma che quando vedono un tuo nuovo capitolo si sentono un pochino più felici. Quindi tu e questa storia così lunga (non vedo neanche io la luce in fondo al tunnel, e allo stesso tempo spero continui per sempre) fate parte della mia vita da quasi quattro anni! Quattro anni in cui mi sono emozionata, ho pianto e ho riso leggendo dei tuoi personaggi...perché si li hai resi tuoi! Non riesco più a leggere fanfiction su Hetalia perché i personaggi non sono come li descrivi tu (sono messa male... lo so). Spero continuerai e finirai quest'avventura! Io sarò qui un po' nascosta come sempre, ma puoi scommetterci che non mollerò finché la storia non sarà finita, dovessi metterci 20 anni! Buona fortuna per i capitoli futuri anche se so che non ne avrai bisogno! :) Ora la smetto e vado a leggermi il capitolo va hahah Buon compleanno e alla prossima ;) Vale

Recensore Junior
01/09/18, ore 12:15

 Ciao!
Mi sono sentita un po’ come Germania all’inizio del capitolo: sono felice che la guerra sia ricominciata, più o meno; adoro i capitoli movimentati come questo.
Ho apprezzato, come sempre, vedere la guerra dal punto di vista dei soldati: mi sento male per loro nel pensare che la fiducia che hanno riposto in Germania e Prussia, nella loro nazione, sarà disillusa. Guidateci verso la vittoria come avete promesso di fare. Si fidano così tanto che non esitano ad obbedire a Finlandia, che sentono come loro nazione.
Adesso sappiamo come hanno attraversato il fiume senza ponte: la trovo veramente una cosa eccezionale, mi hanno preso tantissimo questi carri armati che si immergono; sono tipo piccoli sottomarini. Prussia che non ha detto nulla a Romano è proprio tipico di lui, come se volesse rivelare questa sorpresa direttamente sul campo; però proprio non capisco perché Romano voglia lamentarsi così tanto. Non può credere davvero che Prussia voleva farli annegare tutti, dai xD.
Prussia ha questa pericolosa abitudine di sporgersi dalla torretta dei carri armati che mi lascia perplessa: non è davvero troppo pericoloso starsene lì come se niente fosse?
Dopo i sottomarini, ci mancava solo Finlandia che colpisce i carri armati con le batterie contraeree. In molti capitoli quando sono in battaglia ci sono queste trovate durante i combattimenti (tipo le cose che combinavano con le bombe Australia, Prussia e Romano in Grecia) e le adoro.
Gli effetti delle decisioni sbagliate si sta già facendo sentire: Fin è in difficoltà con munizioni, scorte e sistema logistico dopo due giorni soltanto, perché l’esercito è avanzato troppo velocemente. Una difesa del genere mi ha fatto pensare che i Baltici, soprattutto Lituania, si siano già attivati per difendere il territorio, ma due giorni mi sembra troppo poco.
Ho cercato delle immagini su internet e quel carro armato deve sembrare davvero un mostro gigante, dal punto di vista di Finlandia. Che ansia.
Sono curiosa di vedere se le cose nel fronte di Austria, Ungheria, Romania e Bulgaria vanno bene, non si vedono da un po’.
Non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo!
MT

Recensore Veterano
29/08/18, ore 22:47

La tanto attesa battaglia è finalmente iniziata, e sin da subito si rompono gli indugi mostrando tutta la dinamicità d’azione dei diversi reparti. Devo anzitutto farti i miei complimenti per la tua capacità di spostarti da una squadra all’altra per mostrarci gli sviluppi delle relative azioni d’attacco senza perdere il filo logico della narrazione. Ho apprezzato che tu abbia mostrato i pensieri, le paure e le speranze dei soldati oltreché delle Nazioni. Mi è piaciuto il contrasto tra la sicurezza di Germania, che si trova nel suo elemento, e la preoccupazione di Italia, che invece viene risucchiato in un contesto che decisamente non gli appartiene. Non credo ci sia bisogno di dirti quanto adoro il fatto che Germania sia così protettivo con Italia e che quest’ultimo sia dipendente dalla sua presenza, e che il mio cuoricino freme davanti a scene come quella dell’abbraccio tra i due che annulla per qualche attimo la reciproca percezione del mondo esterno; è un sollievo che in mezzo al caos della guerra tu inserisca piccoli frammenti di tenerezza come questo. Vedere Prussia, Romano e Spagna dentro un panzer è stato stupendo, non vedo l’ora di vederli in battaglia, sono sicura che questo “triangolo” farà fuochi d’artificio. Non immaginavo esistessero panzer in grado di andare sott’acqua, quindi per me è stata una sorpresa l’idea della traversata,  nonostante la serietà del contesto mi ha fatto molto ridere la parte in cui il povero Romano, ancora traumatizzato dalle sue precedenti esperienze subacquee, fa gli scongiuri temendo mi morire annegato, contrastando con l’entusiasmo di Prussia per la guerra appena iniziata  (in questo si vede come lui e Germania siano fratelli) e la calma e seraficità di Spagna, che si è rivelato un perfetto pilota (se non ci fosse stato lui mi chiedo chi avrebbe guidato) talmente diligente da non distogliere gli occhi dalla strada nemmeno per rassicurare Romano.  Riguardo a quest’ultimo, adesso sembra aver abbandonato i cattivi presentimenti su Italia, ma chissà se avrà modo di ricredersi con il proseguire della campagna (“nessuno di noi sarà costretto a cambiare per assecondare tutta questa brutalità”, perché ho la netta sensazione che si verificherà esattamente l’opposto?^^’’). Italia vedendo i campi devastati si rende amaramente conto che una nuova guerra è iniziata, ma allo stesso tempo è fiducioso di riuscire a vincere, magari il suo cambiamento in negativo inizia proprio da qui. La divisione del povero Finlandia è, come era prevedibile, quella che in questa prima fase affronta il percorso più esteso e incontra le prime difficoltà contro la potente difesa sovietica, ma, lo stesso Finlandia cerca di risolvere la situazione con un’abilità strategica, un coraggio ed uno spirito di iniziativa che non mi sarei mai aspettata, e a cui deve adeguarsi lo stesso Svezia, sempre vigile e attento alla sicurezza dell’altro senza però opprimerlo (io avrei immaginato un Fin più delicato e innocente con uno Svezia protettivo, quasi un modello Germania-Italia, ed invece si è rivelato un avversario molto agguerrito che non dipende completamente da Svezia, bravo!). L’ultima parte è ovviamente quella che mi ha lasciato col fiato sospeso, proprio ora che sembrava aver trovato il modo di contrastare la difesa nemica, il povero Finlandia si ritrova nel mirino del carro armato russo, spero riesca a scamparla. Grazie delle precisazioni a fine capitolo, sempre molto utili ai fini di una migliore comprensione del contesto storico, ti faccio i miei consueti complimenti e alla prossima.
 

Recensore Junior
27/08/18, ore 23:56

così è finalmente iniziata. ah non vedo l'ora di vedere cosa succederà!

Recensore Veterano
26/08/18, ore 19:39

Il momento che aspettavo di leggere da tanto tempo sta arrivando: l'inizio dell'Operazione Barbarossa! È da mesi e mesi ormai che ero ansiosa di arrivare a questa parte della storia, dato che quest'operazione sarà importantissima per il destino della guerra e non vedo l'ora di leggere come descriverai le varie battaglie e situazioni e soprattutto come farai interagire i vari personaggi tra loro! Mi è piaciuto molto come hai descritto il cielo notturno pieno di stelle, uno scenario pacifico e idilliaco in contrasto con quello che succederà tra poco. Hanatamago che sbuca fuori dalla giacca di Svezia è troppo tenera!*-* Germania ha minacciato più o meno velatamente Svezia di non interferire più nei suoi piani se non vuole che Finlandia ne paghi le conseguenze, ma io al posto di Svezia sarei più preoccupato della reazione di Russia quando scoprirà che Finlandia è scappato e li ha traditi, sicuramente cercherà di fargliela pagare! Come se non bastasse non solo Finlandia lo ha tradito ma anche Germania, Prussia e company quindi non oso immaginare la sua reazione quando scoprirà tutto, sarà leggermente fuori di sé! Inoltre mi chiedo anche come reagiranno i Baltici alla notizia che Finlandia ha fatto il doppio gioco, soprattutto Estonia che tra loro era quello che si era legato di più a Finlandia... Lo giustificheranno o si sentiranno traditi? Non mi aspettavo che Spagna si offrisse addirittura di portare via Romano, che per ora ha rifiutato l'offerta sentendosi in dovere di stare accanto a suo fratello in battaglia, anche se in cuor suo avrebbe accettato l'offerta di Spagna e probabilmente in futuro rimpiangerà di averla rifiutata... Molto interessante l'idea che Spagna ha già percepito il cambiamento che sta cominciando a subire Italia, tanto che si sente in dovere di proteggere Romano da lui. A giudicare dalla reazione di Romano, secondo me anche lui comincia a temere che Italia potrebbe arrivare a fargli del male ma lo nega anche a sé stesso, accecato com'è dall'affetto per suo fratello, e sarebbe più che giustificato visto che Italia arriverà quasi a ucciderlo anche se non sappiamo ancora come e in quali circostanze. Sono curiosissima di vedere la reazione di Spagna quando arriveremo a quel punto della storia. "Cosa stavate facendo?" "Lavoravamo a maglia" qui sono morta! XD e oltre ad Italia ci si mette pure Prussia a ficcare il naso e a fare insinuazioni imbarazzanti XD Quindi oltre ad essere un fanboy della Gerita shippa anche la Spamano, è il mio mito assoluto! XD E quando si mette a litigare con Romano e Spagna si sente conteso dai due è il top del top! XD Secondo me Germania mentre li fissava in silenzio stava pensando "Povero me mi trovo circondato da idioti!" XD XD Germania e Spagna per ora hanno deciso di dissimulare e fingere che quella discussione non sia mai accaduta, ma mi chiedo se questa tregua durerà o se prima o poi la tensione tra di loro riemergerà! Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo! ~ Beatrice♡

Recensore Junior
17/08/18, ore 17:58

Ciao!
L’atmosfera di questo capitolo è impossibile da dimenticare: c’è sempre meno tempo prima dell’inizio dell’operazione, e c’è quel senso d’attesa per tutto il capitolo, scandito dagli orologi. Mi piacerebbe vedere l’inizio dell’attacco da Mosca: voglio vedere la reazione di Russia quando gli arriverà la notizia, e come reagiranno quando si accorgeranno che Finlandia non è più con loro.
Fin si preoccupa sempre di coloro che si lascerà dietro, a Mosca, ma mi rincuora vederlo determinato, davvero convinto che quello che fa è per il suo paese per la sua famiglia; spero davvero che ci riesca, perché non so affatto cosa è successo alla Finlandia dopo la fine della guerra (è una cosa brutta, però anche un bene perché mi rimane parecchio che non so xD).
Immaginavo che Germania sarebbe stato più diretto con Svezia, nel fargli capire quello che aveva scoperto, addirittura che gli avrebbe fatto del male nello scenario peggiore anche se ora che ci penso non mi viene in mente un momento in cui Germania ha fatto del male sul serio a qualcuno, eccetto per gli effetti delle catene sulla pelle dei prigionieri), ma quello che ha atto è stato peggiore di qualsiasi mia aspettativa, ma davvero degno di lui: minacciare l’indipendenza di un alleato per far soffrire una nazione neutrale. Anche se da questo punto di vista non ho nulla di cui preoccuparmi dato che Germania la guerra l’ha persa, lol.
Una delle (tante) cose che non mi piacciono di Germania in guerra è proprio il modo diverso in cui tratta diversi alleati: c’è una differenza enorme tra Giappone e Bulgaria (che non ha avuto la città che gli aveva promesso dopo la campagna) per esempio, eppure combattono entrambi dalla stessa parte.
Il fatto che sia Spagna che Romano abbiano capito che Veneziano è pericoloso per il fratello è un segnale di quanto sia già cambiato e di quanto cambierà in futuro, ma non volevo che Spagna gli rivelasse già adesso quello che teme: non so, mi sembra troppo presto; anche se non so se un dubbio sia migliore di una certezza per Romano.
Sono sempre curiosa di vedere come Italia cambierà e crescerà nel resto della guerra perché continuerà a farlo, nel bene e nel male: promette di essere una delle evoluzioni più belle e complesse dell’intera storia.
Poi c’è Prussia che non ha una vita sentimentale e se ne inventa una per gli altri.
C’è sempre una certa apprensione quando salta fuori la faccenda della capitale, ma credo che sia una buona strategia lasciare più opzioni aperte adattandosi alle condizioni che troveranno una volta sul campo: da una mappa non si può prevedere tutto.
Non vedo l’ora di sapere come attraverseranno il fiume senza ponti.
A presto,
MT

Recensore Veterano
16/08/18, ore 23:21

Non ho potuto fare a meno di notare come in questo capitolo tu ti sia soffermata anche più del solito sulla descrizione dello spazio in cui si muovono i personaggi, consentendo al lettore di percepire il contrasto tra la serenità del paesaggio notturno e i ferventi preparativi dell’imminente attacco da parte dei componenti dell’asse, una perfetta quiete prima della tempesta, una calma disturbata dal dinamismo della azioni dei personaggi e dall’inquietudine che regna nell’animo di ciascuno di loro a causa dell’incertezza sull’esito della dura battaglia che stanno per intraprendere. Gli incontri tra Svezia e Finlandia sono sempre così intimi e familiari nonostante il contesto. Mi piace la determinazione di Finlandia nonostante la difficoltà del suo compito, e compatisco la situazione di ricatto psicologico in cui Germania ha posto Svezia, il quale, nonostante la sua forza, neutralità ed autonomia, si ritrova letteralmente con le mani legate per proteggere l’incolumità delle persone che ama. Germania non si smentisce mai, sa sempre su cosa fare pressione per ottenere quello che vuole, anche con i personaggi che sembrano imperturbabili ed indistruttibili (odio e ammiro al contempo questo suo lato subdolo). Inutile dire che la scena tra Romano e Spagna ha fatto palpitare convulsamente il mio cuoricino, era così sentita e toccante. Spagna, come bene aveva previsto Prussia (che quando vuole sa essere il più lungimirante fra tutti), sta davvero cominciando a “mettere in testa idee strane” a Romano. Non mi sarei mai aspettata che arrivasse a chiedergli se volesse restare e a proporgli di portarlo via, lontano dall’inferno che si scatenerà di lì a poco. E’ davvero quello che capisce i timori di Romano meglio degli altri e sacrificherebbe tutto per lui, le scene tra loro sono così profonde da toccare l’anima. Romano d’altro canto cerca col suo solito piglio di alleggerire la malinconia dello spagnolo e dissimulare la convinzione di voler restare, da un canto perché non può fare altrimenti, dall’altro per senso del dovere e dimostrare all’altro di non essere più un bambino. Ho quasi odiato Italia che interrompe involontariamente “l’idillio” lasciando sospeso il confronto fra i due, ma sono rimasta ancor più meravigliata dalla sensazione negativa che Spagna avverte nei confronti di Italia tanto da voler proteggere Romano da lui. Un vero e proprio colpo di scena che lo spagnolo, che adora Italia e ha sempre spinto i due fratelli a restare uniti, adesso non riesce più a percepire la sua innocenza e dolcezza rassicurante ritenendolo il principale pericolo da cui Romano deve essere allontanato. Ed invero Italia sembra ancora normale, ma la sensazione di Spagna e quella goccia caduta sulla sua mano durante il brindisi fanno presagire una sua futura metamorfosi in senso negativo, e ciò mi incuriosisce e mi inquieta al contempo. La tensione tra Spagna e Germania che si rivedono per la prima volta dopo Taranto è stata raffreddata con diplomazia da parte di entrambi, ho molto ammirato l’incapacità di portare rancore di Spagna in questo frangente, anche se un po’ di diffidenza reciproca  resta. Mi è sembrato strano che Prussia non abbia guardato Spagna con sospetto visti i timori che nutre nei confronti della sua eventuale influenza negativa su Romano, ma ho adorato il modo in cui ha ripreso a scherzare con Spagna e il modo in cui fa insinuazioni maliziose sul suo rapporto con Romano (tu dai voce ai miei pensieri Prussia, quindi oltreché fanboy gerita lo sei anche della spamano xD), facendo irritare e imbarazzare quest’ultimo al’inverosimile e addirittura ingelosire, mentre lo spagnolo si gode la scena compiaciuto di sentirsi conteso ahaha (si preannuncia un trio esplosivo). L’incertezza del piano per uccidere Russia e gli auspici cauti dei personaggi durante il brindisi rendono perfettamente il cattivo presagio sull’esito della campagna. Ed ora non aspetto altro che vedere l’inizio della battaglia e la reazione di Russia e alleati. Come sempre complimenti ed al prossimo capitolo^^
 

Recensore Veterano
11/08/18, ore 21:46

Finalmente i due piccioncini si sono riuniti!♡-♡ È stato un incontro carico di emozioni proprio come mi aspettavo, sono adorabili quei due! E tutto grazie all'intervento di Prussia che in questo caso è stato davvero provvidenziale! Mi ha piacevolmente stupita la notizia che Spagna seguirà Romano in guerra in veste di essere umano pur di rimanergli vicino, sicuramente sarà un sostegno morale importante per Romano, anche se tristemente non gli sarà poi molto di aiuto per quello che succederà, come hai già preannunciato... Povero Romano, lui è l'unico membro dell'Asse che ha già capito che quest'invasione contro Russia e i suoi alleati è già persa in partenza e che stanno andando incontro a un suicidio collettivo, però non può fare niente per fermare tutto questo perché nessuno lo ascolta e anzi è costretto a parteciparvi contro la sua volontà per colpa di suo fratello! Mi fa pena pensarlo in questa situazione, dev'essere davvero frustrante per lui e sono già in ansia per quello che succederà a lui e a tutti gli altri. Germania intanto è più implacabile che mai e ha già stabilito tutte le varie posizioni nel campo di battaglia. Ovviamente Germania non vede di buon occhio la presenza di Spagna dopo il confronto avvenuto tra loro due subito dopo l'attacco a Taranto dove Germania gli aveva detto di stare lontano da Romano (a questo proposito mi chiedo se Romano prima o poi verrà a sapere questa storia, di sicuro di infurierebbe ancora di più con Germania), e mi aspetto altri possibili scontri e battibecchi tra Spagna e Germania... Povero Svezia, hanno capito che c'era lui dietro la soffiata a Inghilterra e ora Germania sarà furioso con lui! Scommetto che l'ultima frase "qualcuno da andare a prendere e qualcuno da mettere in riga" sarà il titolo del prossimo capitolo che si riferisce rispettivamente a Finlandia e a Svezia! A presto! ~Beatrice ♡
(Recensione modificata il 11/08/2018 - 09:47 pm)