Recensioni per
Il Miele sul Bicchiere
di _Frame_
Questo capitolo mi è piaciuto. Inutile dire che stravedevo per Romano già dal primo rigo...ma anche gli altri personaggi sono davvero ben caratterizzati. Belgio ed Olanda mi fanno molta pena, visto che non volevano far del male a nessuno. Francia invece...boh. Mi stava davvero facendo innervosire. Un po' come i personaggi dei film horror che si dividono: tu SAI cosa sta per succedere, ma loro no e ti ritrovi ad urlare frustrata contro il nulla. Anche questo è segno di coinvolgimento, no? ^^" |
Stavo appunto pensando che potevo scaricare la tensione, che c'era un minimo di parvenza di tranquillità, quand'ecco che mi rispunta il sociopatico comunista. Penso che trascorrerò notti insonni per paura di sogni infausti con lui che tenta di stordirmi con una botta di vodka e di impiccarmi servendosi del lungo gambo di un girasole. Partiamo per gradi: ancora sei maledettamente canon, con un dirompente ed intrepido (incosciente) America, riportato in riga da Inghilterra (che non perdorerò mai più nella vita in generale, puoi cercare di proteggere tutte le persone che vuoi, tiè!) ed un Canada ignorato. M'ha messo tristezza, quest'ultimo, per quanto nell'anime e nel manga, le sue (s)comparse mi facessero spuntare un sorrisino. Come per Gilbird, ho tanto apprezzato l'introduzione di Kumajiro e, per quanto possa sembrare un po' assurda, hai avuto la capacità di far sembrare perfettamente normale un orso che parla. Fin m'è piaciuto tanto (Ma io ho il debole per Fin, e vabbè.), questo sai cosa vuol dire? Che sto già piangendo pensando a come andrà a finire. Ma, hey, stanno entrando i nordici e comunque dovrei essere felice! Oh, a me Prussia e Austria insieme fanno divertire un sacco, che ci posso fare? Bella la scena dell'Asse, ha ricordato perfettamente l'Hetalia originale! |
Se la scorsa recensione era partita con il sottofondo di Loneliness... Ora, scusami, ma sto ancora ridendo per la cavalleria meccanizzata dell'esercito polacco, lo so non dovrei ma non riesco a smettere, quindi la mia recensione sarà ancora più FuturisticaMarinettiana. Mi diverto con poco, lo so. Sono preda di passioni dirompenti e non ho mai una via di mezzo, sempre esagerata quindi passo dal ridere per i pony al pianto profondo per un capitolo così intenso. Finirò in terapia alla conclusione di questa fic, lo so. Bando alle ciance. |
Dunque, considera che sto leggendo la storia, in questo momento, ascoltando "Loneliness", una delle Soundtrack di Naruto Shippuden, quindi tutto è reso ancora più drammatico ed oscuro. In generale, voglio scrivere la recensione ma non so da dove iniziare, sicchè perdonami se alla fine potrebbe risultare un po' confusionaria. |
Ad ogni capitolo mi stupisci sempre di più: Mi stupisce la tua eccellente capacità descrittiva dovuta ad una prosa perfetta e ineccepibile. Ogni personaggio é perfettamente inquadrato anche e sopratutto per il modo propriamente fisico in cui lo fai muovere: Prussia che non riesce ad aspettare, Germania rigoroso e serio in ogni momento ed un Polonia incosciente dotato comunque di un certo orgoglio o, comunque, di una parvenza di propositività (esiste questa parola? .-.). Prima di parlare di quest'ultima new entry, prima che mi dimentichi di scriverlo, é davvero geniale come tu riesca a introdurre elementi canon senza stonare con il tipo di storia (La magnificenza prussiana, Gilbird e le ripetizioni di Polonia.) Polonia, appunto, é tipo totalmente IC, cioè mantiene la drammaticità senza perdere, per questo, il suo carattere. Mi sono emozionata a leggere le sue reazioni, partendo dal pianto e finendo al voler partecipare attivamente nonostante sia completamente terrorizzato. Il fiato finale, mi fa pensare tanto ad una sua crescita. Bravissima! |
Salve! Recensisco con piacere questo nuovo capitolo. L'ho trovato interessante sotto più punti di vista. Il tuo sforzo di immaginare anche le interazioni non canoniche tra personaggi (es. Inghilterra ed Islanda) è lodevole, soprattutto visti gli ottimi risultati. La seconda parte poi, mi ha coinvolta intensamente. Sarà per patriottismo, o per il potenziale angst che il rapporto Germania-Italua (che li si shippi o no...) ha sempre...io avrei tanto avuto voglia di correre ad abbracciare Feli :'( Però gli avrei anche dato il pugno che si è risparmiato da Romano (si, mi sa che sono bipolare xD). Inutile dirti che in tutto ciò adoro anche lui. Perché nessuno *coff coff* Italia *coff coff* ha ascoltato la sboccata bocca della verità? WHY?! Perdona le sfumature di delirio e continua così, stai facendo un ottimo lavoro. Saluti IMma |
Eccomi con un altra recensione! Non sono tanto buona con le parole, scriverti un semplice commento mi fa partire dei blocchi da scrittore assurdi, ma volevo dirti che questo capitolo è veramente bello e ben fatto. |
Dunque dunque... Ora, m'é venuto in mente cosa mi ricordano i diari che scrivi: Mi danno l'impressione di quelle scene dei film d'autore in cui il personaggio viene ripreso come se rispondesse ad un'intervista riguardante la stessa trama del film. Lo so, probabilmente non mi sono spiegata bene ma abbi pietà: sono sveglia forse da dieci minuti, nel lontano caso io cui io sia riuscita a farmi capire, lo strascico di malinconia misto ad amarezza é lo stesso. E visto che io sono un po' angst e mi piace soffrire, sono in un brodo di giuggiole. Espressività potentissima: questo contrasto tra i girasoli e l'ingenuità di Italia con la personalità di Russia e le sue inquietanti frecciatine a Prussia, mette i brividi. É bello che persino un girasole, prenda contorni torbidi. |
E sì che questi capitoli li sto praticamente divorando e scrivere tutte queste recensioni di seguito so che avrà un enorme deficit: la monotonia, ma bella mia, se scrivi così bene io ci posso fare poco, posso solo ripetermi all'infinito e questo mi genera proprio uno strano senso di idiozia. Bando alle ciance ed iniziamo a recensire il capitolo e le nuove entrare. |
"Il gusto forte del ferro coprì quello aspro delle lacrime.": mi è venuto il magone. Lascia stare il mio piccolo, nero, cuoricino, non è giusto trattarlo così. |
Orbene, un Giappone davvero meravigliosamente IC, mi piace tu abbia mantenuto anche l'impostazione linguistica della lingua nipponica. Dunque, il dialogo davvero perfetto e per nulla ridondante, Kiku risulta perfettamente naturale ed è molto bella anche l'immagine del mare in tempesta. Questo Germania, poi così pensieroso e stratega ma anche così impossibilitato nell'abbandonare l'alleanza con Italia, finendo persino in un mea culpa. Mi piace un sacco, te l'ho detto? |
Non posso che inchinarmi, sei una maga: hai reso così bene il rapporto di Antonio e Romano da lasciarmi rimbambita per una buona mezz'ora. Il punto è che l'hai colto esattamente come lo intendo anche io: è più di un rapporto amichevole ed è persino riduttivo chiamarlo amore. Mi sono emozionata davvero tanto. Ho studiato molto la guerra civile spagnola per diversi esami e persino la descrizione del paesaggio trasuda del senso di angoscia ed impotenza di una Spagna che in quel periodo era più che martoriata, non so se fosse il tuo intento ma suppongo tu sia riuscita a rendere benissimo la completssità della situazione anche e sopratutto con la descrizione di un paesaggio così, 'chè alla fine i nostri personaggi sono nazioni, non ce lo dimentichiamo e quale modo migliore per lasciare intendere le loro sensazioni se non le immagini della loro patria? Lo so che lo sto dicendo per ogni capitolo, ma questo sul serio l'ho amato con tutta me stessa e l'ho praticamente divorato. Una prosa ottima (questa però è una peculiarità del tuo lavoro nella sua interezza e non riguarda solamente questo capitolo), il punto è che sai decidere maledettamente bene quale registro linguistico usare e quale scelta lessicale sia la migliore. Il rapporto di Romano e Feliciano, poi è di quanto più profondo potessi descrivere, e non penso avresti potuto dare voce ai pensieri di Antonio in modo migliore, come non penso che ci siano reazioni più azzeccate che tu avessi potuto dare a Lovino. |
Oh mio Dio, sono esterrefatta. Ommmmmiodio, come posso dividermi tra Gilbert e Romano? Senti, penso che sarai la causa della frattura del mio piccolo povero, nero cuoricino: ma come si fa a non stare male per Feliciano, tutta quell'ansia e quell'aspettativa colma di aspettativa di rivederlo, miseramente infranta dalla sua assenza. Il mio piccolo cuore nero, lo sento: Sta per spezzarsi. E la sua scelta, la sua decisione. Ommioddio. E Romano, ma quanto mi piace il tuo Romano così consapevole, responsabile e diviso tra amor di Patria ed amor fraterno? Miodddio io ti amo. E scusa ma Gilbert quanto é affascinante? |
E continua il mio lavoro di recensioni alla tua fantastica storia, pur sapendo che mi ripeterò: caratterizzazione fantastica. É incredibile che tu riesca a caratterizzare con attenzione e particolarità ogni personaggio senza rendere la storia pesante o i dialoghi lenti, é tutto perfettamente armonioso. Come armoniose sono le vicende storiche trattate con sagacia ed intelligenza nel corso della narrazione, le rendi ancora più umane. Un perfetto connubio tra personalizzazione delle nazioni e accadimenti, insomma queste cose filtrate dal punto di vista emotivo dei vari personaggi funziona maledettamente bene! Sono entusiasta al limite del decente! Non so, a me é piaciuto Francis in particolar modo, vabbe' che avrò un amore viscerale per il francese e non lo nascondo, ma, come sempre, leggendoti mi é sembrato proprio di vederlo. Fantastico! Mi incuriosisce sempre di più e mi esalta sempre di più, ancora ti ringrazio per aver condiviso con noi questa sorprendente fanfiction! Mi catapulto sul quarto capitolo! |
Eccoci al secondo capitolo. |