Recensioni per
Il Miele sul Bicchiere
di _Frame_

Questa storia ha ottenuto 773 recensioni.
Positive : 773
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
01/10/16, ore 17:58

Allora... caro Toris, mi sa che hai le idee un po' confuse... ovvero questo è quello che ho pensato per tutto il capitolo.
Mi fa piacere sapere che entrambi la pensiamo allo stesso modo di Ivan, cioè che lui ha un modo tutto suo di dimostrare il suo affetto...
Io, per natura cerco di vedere il lato buono delle persone... persino in Russia... persino dopo tutte le cattiverie che gli stai facendo fare!
E sì, anche in questo capitolo si palesa il lato diabolico di Ivan... che non ha l' effetto desiderato. E bravo Toris, un po' di ottimismo non ti fa male.
Mi piace molto il confronto tra lui e il resto dei Baltici.
Lituania combatte per Polonia, ed è anche più forte caratterialmente rispetto agli altri due.
Nel suo dialogo con Estonia, mi ha fatto tenerezza che ha detto delle cose molto simili a quelle che ha detto Finlandia. Hanno bisogno, come Lituania, di un buon motivo e di qualcuno per i quali vale la pena vivere e combattere.
Altra cosa che mi ha fatto tenerezza, è stato quando si sono inventati la scusa dell' alba per giustificare la loro assenza a Lettonia. Neanche fosse un bambino piccolo, XD, ma sappiamo tutti quanto è ipersensibile.
Mi stai aiutando a conoscerli meglio e ad apprezzarli e per questo ti ringrazio.
Amu

P.S. Altri due capitoli e sono 100. Sono senza parole. 0.0

Recensore Veterano
29/09/16, ore 14:52

Devo dire che Lituania mi piace sempre di piú! Prima di leggere questa fan fiction non avevo mai prestato tanta attenzione ai Baltici, ma ora grazie alla tua storia li ho rivalutati e sono diventati davvero interessanti ai miei occhi, soprattutto Lituania che da personaggio ignorato è diventato uno dei miei personaggi preferiti! E tutto grazie al modo in cui riesci a mostrare tutti i lati e le sfumature di ogni personaggio. Trovo molto commoventi i sentimenti che Lituania prova per Polonia e hai descritto alla perfezione l'incertezza, la disperazione per la perdita di Polonia, la speranza di risvegliarlo e anche la paura di illudersi. Dall'altra parte peró c'è Russia che lo confonde, che gli fa provare sentimenti contrastanti, come già avevi mostrato in passato Lituania Estonia e Lettonia da una parte odiano Russia perchè li tiene prigionieri e legati a sè, ma allo stesso tempo provano pietà per lui e si sentono protetti dalla sua presenza, tanto che, come ha detto Estonia, nonostante loro desiderino la libertà e l'indipendenza, non riuscirebbero a immaginarsi di vivere senza di lui, e a questa situazione contrastante contribuisce anche il comportamento ambiguo e contraddittorio di Russia che li spaventa e li rassicura allo stesso tempo, infatti Lituania stesso dice che non sa se credere alle sue botte o alle sue carezze... Il caso di Lituania poi è diverso dalla situazione di Estonia e Lettonia, perchè lui ha anche Polonia, la ragione per cui vuole continuare a combattere per arrivare alla fine della guerra, e quindi si sente diviso tra i sentimenti che prova per Polonia e quelli che prova per Russia, si sente diviso tra Polonia e il desiderio di libertà e indipendenza per poter stare liberamente insieme a lui, e Russia e la sua condizione di prigioniero che peró in un certo senso lo rassicura. Hai descritto davvero bene la lotta interna di Lituania, e anch'io come ti avevo già scritto in un'altra recensione non so bene cosa pensare di Russia, da una parte mi fa davvero pena ma dall'altra parte è spaventosamente inquietante e sa essere molto brutale e possessivo. Spero che metterai anche un suo diario prima o poi, sarei davvero curiosa di leggere qualcosa dal suo punto di vista! Questa nuova unione e solidarietà tra i Baltici non puó che farmi piacere, spero proprio che continuino a sostenersi e a darsi forza e coraggio tra di loro, perchè si troveranno coinvolti in situazioni molto difficili in futuro... e a questo proposito sono davvero curiosa di sapere che cosa succederà quando andranno a Varsavia! So che dovremo aspettare ancora un sacco di capitoli per arrivare a quel momento peró io mi sto già facendo mille filmini mentali su cosa succederà di tanto sconvolgente, e visto che Lituania dice che si tratta di un fatto doloroso ho paura che succeda qualcosa di brutto a Polonia! D: Io avevo pensato che in teoria avrebbe dovuto risvegliarsi perchè Russia lo libera completamente dal controllo di Germania, anche se poi passerà ad essere un suo prigioniero come i Baltici, ma forse non è cosí e tu hai qualcos'altro in mente? Ho già l'ansia di scoprirlo! Al prossimo capitolo, ciao! ~Beatrice♡

Recensore Junior
25/09/16, ore 17:16

Avrei voluto aspettare il centesimo capitolo per congratularmi con te, ma questo capitolo mi costringe a presentarmi qui in anticipo. Soprattutto per aver rivisto per la prima volta dopo mesi Polonia e per averlo visto insieme a Lituania. È stato sufficiente per farmi aprire la recensione.
Non sono una tipa che divulga molto, quindi andró al punto: questa è la mia fanfiction preferita. E te lo dice una che ha fatto molti viaggi all'interno di EFP. Ma ora vorrei spiegarti perchè questa si tratti di quella che io ritengo la fanfiction migliore del fandom di Hetalia.
1. Trama avvincente. Sarà qualcosa che forse qualcuno ha considerato banale, anche se mai visto, soprattutto perchè la stessa storia di Hetalia inizia con la Seconda Guerra Mondiale e vorrebbe mostrarcela con delle vignette comiche. Ma rendere la Seconda Mondiale, senza Hitler, Mussolini o altri personaggi storici, una guerra comandata unicamente dalle Nazioni stesse, coi proprio ideali e le proprie ragioni, sia personali che nazionali, io la ritenevo una fic che, se presa veramente sul serio, allora avrebbe reso molti problemi. Non credo che io sarei mai riuscita a scrivere un momento storico così delicato e con così tanti personaggi di cui molti ho conosciuto solo grazie a te (Romania? Bulgaria? Come sono di carattere? Moldavia...esiste Moldavia?!). Oltretutto Hetalia viene vista incredibilmente seria, catastrofica, drammatica, emozionante. Hai rovesciato l'intero universo di Axis Powers e reso esattamente come, immagino, molti desidererebbero. Sinceramente anch'io ritengo che se Hetalia fosse veramente storica ed agghiacciante, allora avrebbe veramente molto successo. E tu ce l'hai fatta alla grande.
2. L'ambientazione storica. Insomma, è un miracolo che qualcuno riesca ad azzeccare pienamente il periodo storico con piccoli ma importanti particolari. Sono rimasta incredula man a mano che leggevo la fic. Hai azzeccato le città, i luoghi dove i soldati morivano, le armi (conosci le armi?!), i vari carrarmati e aerei. E persino i loro nomi! Mi cadevano le orecchie per quanto realismo vedessi in quest'epoca non molto lontana, ma non troppo conosciuta da molti di noi. Persino le uniformi dei soldati, sono incredula, credimi. Anche le città e i paesaggi!
3. I personaggi. È sempre un punto cruciale quello della caratterizzazione dei personaggi. Soprattutto in questo universo principalmente comico. Soprattutto perchè non tutti li conosciamo. Spesso si vedono i personaggi di Hetalia in maniera quasi ridicola: senza vere emozioni forti, senza una caratterizzazione completa, senza un qualcosa che ti dica "hey, ma questo è veramente lui!". eppure ce l'hai fatto anche in questo. I personaggi sono perfetti, non esiste niente di piú realistico nel vedere tante psicologie creata in maniera perfetta al tema, al luogo, che siano a casa loro oppure nel campo di battaglia. Ricordi addirittura delle piccole particolarità di loro che molti non sanno: lo sguardo di Lituania che cambia drasticamente in battaglia, il fatto che Polonia non sia un ragazzino codardo e piagnucolone, Inghilterra che non sa nuotare, America che, dopotutto, dovrà far esplodere due bombe nucleari in testa a Giappone, lo stesso Giappone con una personalità nascosta e molto più pericolosa, Cina visto come un saggio e non come una donna travestita da uomo. Sono delle grandi consolazioni per me, dopo aver visto tanti personaggi distrutti da delle risate. Sono felice che qualcuno li prenda sul serio. E, soprattutto in questo ambito, non ci sono coppie. È stato veramente come esultare Dio. Niente relazioni omosessuali, niente crack, niente di tutto questo. Semplicemente dei rapporti affettivi, quasi paterni o fraterni. È stato un sollievo perfino vedere dei personaggi che generalmente nessuno riesce a vederli insieme: Romano (e non quell'orrore di Lovino) e Italia insieme come fratelli, Russia con Moldavia (che in qualche modo mi dà tenerezza e allo stesso tempo mi preoccupa. Quanto potrá essere affidabile lasciare un bambino tra le mani di Russia? Forse molto più di quel che credo o molto meno...), i tre Baltici che parlano del loro legame, anche se incompleto e fragile come un pezzo di carta, Estonia e Fillandia insieme, Austria con Ungheria e Prussia, un sollievo al mio cuore. È bellissimo vedere anche tanti altre anime mischiate insieme, nonostante nell'opera originale non si siano mai parlati: ho apprezzato particolarmente il dialogo fra Islanda ed Inghilterra con Canada in lontananza. Perfino Canada ha una sua vera personalità! Ognuno di noi ha delle ragioni e le proprie sofferenze. E, un dettaglio che mi ha infastidito, ma soltanto da un mio punto di vista e non per la storia, pare che nessuno pensi veramente alla morte di Polonia se non Lituania. Perfino Germania e Russia usano il suo nome per far mortificare coloro che devono sottomettere. Ogni volta che esce fuori il suo nome, anche dalla bocca di Estonia, è una sofferenza.
4. La psicologia. Essenziale, che mai dev'essere alterata in una storia a mio parere. Non puoi rendere di punto in bianco Italia coraggioso come se niente fosse. Dai ai personagi un percorso interiore che devono percorrere, anche se in salita. Non puoi far buttare Romano in una guerra in cui lui non vorrebbe partecipre se non per una buona ragione. Non puoi far perdere la Battaglia aerea di Londra con pochi capitoli. E con questo ci colleghiamo anche ad un altro punto: il realismo della caratterizzazione dei personaggi. Qualcosa che in molte fanfiction manca ma che in questa sembra la padrona. Come ho detto prima, ogni personaggio ha il proprio modo di pensare ed agire e le proprie ragioni. Anche nelle litigate o nei loro incontri emerge chiaramente questo loro lato, che sia combattivo oppure codardo e forse anche egoistico. Spagna che non potrebbe mai accettare di avere Romano se non facendo una guerra contro Inghilterra, dalla parte di colui che ah quasi ucciso Belgio e Olanda. Estonia che urla a Lituania che in realtà è tutto inutile e che aspettare Polonia e la sua rinascita equivale a morire più volte. Italia che fa una figuraccia di fronte a Bulgaria per avere aiuti contro Grecia. Bulgaria che non intende arrendersi senza combattere e, no, per me questo non è assolutamente egoistico, soprattutto perchè se la Nazione lo desidera, allora lo desidera tutto il popolo. Sono cose scontate ma nemmeno facili da raggiungere e senza soffermarsi eccessivamente ale relazioni con gli altri personaggi. Sono molto delicate, soprattutto se si parla di Hetalia, dove un abbraccio putrebbe trasformarsi anche in uan Yaoi. Grazie a Dio tutto questo con te non c'è.
5. I capitoli gignateschi. Amati e temuti da me, scrittrice anch'io. Amati in quanto lettrice e odiati in quanto scrittrice. Io stessa faccio come minimo 20 pagine di World prima di essere completamente soddisfatta del mio lavoro. E sono felice che qualcun'altro riesca a farcela a creare dei colossi con cui dedicarsi il pomeriggio della domenica.
6. La velocità negli aggiornamenti. Riguardo questo punto, non saprei nemmeno io se lodarti o detestarti. Ti lodo perchè per la prima volta dopo anni, ho visto una fanfiction lunga che viene scritta ogni settimana con una puntualità eccezionale. Praticamente passo la domenica a rimuginare sul capitolo che ho appena letto! È quasi sconcertante che tu riesca a partorire ogni capitolo in un tempo così ristretto e sempre più o menk nello stesso orario. Come fai, intendo riguardo la praticità nel scrivere tutto questo? E ti detesto perchè...mi fai sentire in colpa. Anch'io sto scrivendo e, come già detto, scrivo anch'io dei giganti. E pensando a te mi fai antocommiserare per via dei miei aggionamenti lenti (quasi una volta al mese) e per i capitoli definiti "Bibbia 2". Sono emozionata e triste allo stesso tempo.
Questo è tutto, forse un giorno ti racconteró di come ho scoperto questa meravigliosa opera d'arte, ma credo di aver scritto fin troppo. Ti volevo congratulare ancora per il grandioso traguardo e, si, non vedo l'ora di leggere il temutissimo centesimo capitolo XD. Devo solo dire qualcosa di questo capitolo. Polonia e Lituania sono i miei personaggi preferiti. Vederli ancora insieme è una gioia per me, anche se è un capitolo malinconico (è un complimento: io stessa adoro il drammatico e il dark). Soprattutto per via del capitolo Bianco e Rosso. Inizialmente leggevo con dolce interesse questa fanfiction, senza aspettarmi moltissimo. Ammetto che avevo anche seri problemi a leggere, soprattutto per le descrizioni iperdettagliate e per la lettura "a manga" con la quale di solito ho dei problemi, ma non con te. Quando ho letto di Lituania che ha tentato di avvertire Polonia e, soprattutto, del finale con Russia, io tremavo. Avevo gli occhi fuori dalle orbite. Man a mano che leggevo avevo la scomoda impressione di avere anch'io Russia dietro le spalle a giocherellare coi miei capelli e il mio corpo. Tremavo in ogni riga, veramente. E da quel punto ho inziato a leggere seriamente e con passione. La morte di Poloni. Tragica, disastrosa, perfetta. L'ho sognata per due notti di seguito, veramente. Ed è incredibile perchè non mi meraviglio quasi mai io. L'imassibilità di Russia, la disperazione e il coraggio di Polonia, il cadavere alla fine. Non riuscivo più a respirare. Ma non mi pento dj aver letto. Meglio una scena perfetta e tragica, piuttosto che una sdolcinata ma inguardabile. Polonia doveva morire e ci ho messo una pietra sopra da quando iniziai a leggere il seguito della storia. Sono meravigliata della sua condizioni e anche dai vari dettagli del suo limbo intoccato: la cenere, le macerie, il filo spinato, la sua insensibilità al dolore (credimi, io ammetto ogni cosa. Ammetto la tortura, ammetto le esecuzioni. Potrei vedere con noia un'intera maratona di film splatter e sbadigliare. Ma l'autolesionismo è intollerabile per me. Sarà anche una misura di emergenza per sopravvivere come ad esempio un amputazione o una semplice caduta, ma io non riesco a vedere o leggere una cosa del genere). Ho amato l'atmosfera agrodolce e non vedo l'ora di leggere il seguito! Spero che la caratterizzazione di Russia venga ampliata al più presto, essendo un altro mio personaggio preferito, e sarebbe bello vederlo da solo con Moldavia sia per curiosità che per preoccupazione. Ripeto: Russia potrebbe anche avere dei secondi fini verso il bambino e il non sapere mi terrorizza. Anche perchè credo di amare quel piccolino. È troppo adorabile. Un'ultimo punto di questo capitolo. Non so tu, ma a me bruciavano le mani nell'ultima frase detta da Polonia, anche se in mezzo ad un'attacco di panico e gelosia. "Perchè tu lo sai, che sono morto per colpa tua". Mi bruciavano le mani. Avrei camminato velocemente da Polonia e gli avrei dato un ceffone tale da fargli cadere la testa. Non sono la tipa che crede che, visto che quello è il mio personaggio preferito, debba per forza avere ragione su tutto e sempre. Veramente, ho avuto la seria intenzione di mortificare Polonia e gridargli in faccia che, no, non è lì per causa di Lituania, ma per causa sua. È vero, Inghilterra e Francia avrebbero potuto aiutarti. È vero, Russia avrebbe potuto non firmare il trattato di non aggressione. È vero ogni cosa. Ma, caro ragazzo, tu hai avuto un avvertimento telefonico, il tuo migliore amico è stato picchiato a sangue da un gigante russo di 80 tonnellate per gamba per aiutarti e suggerirti almeno di salvarti. Tu sei stato avvisato anche da Francia ed Inghilterra. E tu che hai fatto a quel povero ragazzo di Lituania? Gli ridi in faccia? Ma hai la minima idea di cosa passi in quella casa, con Russia e con quei falsi fratelli che si ritrova? Lo sai? Probabilmente no, e credo che lo scoprirai anni dopo, con uno scherzetto e con una schiena piena di cicatrici nere in una vasca da bagno. Polonia nond eve nemmeno permettersi di dire certe cose. Nemmeno in mezzo alla disperazione. Anzi, vista la sua superficialità, penso che gli stia bene. Così impari a prendere alla leggera un consiglio oppure una tua possibile morte e anche quella della tua popolazione. Che ti serva da lezione, Polonia. Rimani ancora nella cenere a riflettere sui tuoi errori.
Ora devo scappare. È stato un piacere!
L0g1

Recensore Veterano
25/09/16, ore 15:11

Eccomi e come promesso ho sistemato la bandierina precedente XD

Come hai detto tu Austria si è alleato di sua spontaneità con Germania, ma non so...mi sembra uno che vede tutti i problemi che comportano le scelte dei due fratelli...ma va beh!

Ho pianto a leggere questo capitolo, mi si è stretto il cuore nel vedere Polonia in quel posto pieno di cenere -che mi ha ricordato i campi di concentramento-.
E mi ha dispiace anche per Lituania che ancora una volta sembra il personaggio più in bilico tra tutti.
Mi auguro di leggere ancora di loro due.

Complimenti
Elisir

Recensore Veterano
25/09/16, ore 11:05

Questo capitolo è cosí triste! :'( Devo dire che mi hanno fatta rabbrividire le scene in cui Polonia si feriva e lui non se ne accorgeva neanche, e mi ha fatto tanta pena poverino! È stato dolcissimo quando si sono detti a vicenda che si mancavano e si sono addormentati in mezzo alla cenere, e poi nel finale si capisce che Lituania si sente davvero in colpa quando Polonia lo ha accusato di non volergli bene perchè sta dalla parte di Russia che insieme a Germania lo ha ridotto in quello stato! Avevo intuito già prima di arrivare all'ultima frase che fosse tutto un sogno di Lituania, ma mi chiedo se è stato solo un incubo o se questo sogno ha qualche riferimento con la realtà? Voglio dire, non si sa ancora che fine abbia fatto in realtà Polonia, quindi può essere che sia in coma o qualcosa del genere come nel sogno di Lituania? Questo spiegherebbe perchè non si è piú visto e saputo niente di lui! Non vedo l'ora di saperne di piú! Al prossimo capitolo ~Beatrice♡

Recensore Junior
24/09/16, ore 11:51

Sono tornata!!! E finalmente sono libera, quindi... si recensisce!!!
Allora... tu non puoi far soffrire così il mio povero cuoricino!
Ho apprezzato molto questo capitolo! Il bosco silenzioso sotto la neve, è lo specchio dell' animo di Toris... la solitudine, causata dalla mancanza di Feliks.
Questo capitolo è un misto di tristezza, nostalgia e tenerezza!!
Quando entrambi si sono addormentati nella cenere, ho sentito un calore al cuore... stavo per piangere.
Mi piace anche come hai reso Feliks, anche se praticamente è senza vita, non sente nè freddo nè dolore, comunque conserva ancora i suoi tratti tipici come i "tipo" e i "totalmente", il comportamento e il suo immancabile amore per i pony. Ci mancava solo che se ne uscisse che preferiva tutto rosa XD... ma torniamo serie!
Verso la fine il capitolo ha preso una piega (secondo me, poi è probabile che mi sto sbagliando) un po' macabra. Mi sono resa conto che in realtà si trattava di un incubo, quando Feliks ha detto a Toris che è morto per colpa sua. Ecco penso che quel Feliks in realtà sia il ricordo misto ai sensi di colpa... mi è piaciuto molto.
Come sempre, mi inchino alla tua bravura! Devi tenere davvero tanto a quei due a quanto ho capito!
Ci vediamo al prossimo capitolo, e questa volta sarò più puntuale!
Amu

P.S. Scusa per la recensione penosa... ma la mia concentrazione è andata a farsi benedire!
P.P.S. Ora che sono libera mi posso dedicare definitivamente alla mia storia! :D

Recensore Junior
22/09/16, ore 19:14

Ciao!
Sapevo che il capitolo era dedicato a Lituania ma non mi sarei mai aspettata qualcosa di così bello e triste. E' stato tutto troppo commovente, con un inesorabile senso di perdita che rimane per tutto il capitolo: è stato un po' come rivivere la distruzione di Varsavia. Per non parlare dei fortissimi sentimenti di Lituania, che si abbandona contro un albero in mezzo alla neve pur di non perdere il ricordo di Polonia e continuare a vederlo, per parlargli ("Anche se è solo un illusione... Voglio rimanere con lui". Adoro questa frase!), dirgli quanto gli sia mancato (Tanti quanti sono i pony del mondo. Ma può una frase essere così dolce e triste allo stesso tempo?), stare con lui.
Ho letto da qualche parte tra le recensioni che Polonia è il tuo personaggio preferito e, cavolo, si vede! E' perfetto. Le sue frasi, il suo atteggiamento, le sue reazioni, i momenti in cui tenta di fare le trecce a Lituania, perfino il modo in cui cammina sono veramente in linea col suo carattere: era veramente lui! Ogni volta che si feriva senza nemmeno accorgersene sentivo una fitta al cuore: ho avuto l'impressione che più il capitolo andasse avanti più si delineasse la situazione di Polonia, la sua distanza, dato che è un corpo freddo che non sente nulla. La scena in cui la sua schiena brucia è un po' la sua morte, giusto? La fenice che brucia al momento in cui arriva al limite. Se è così non vedo l'ora che risorga!
L'ambientazione è meravigliosamente descritta: il bosco in mezzo alla neve, la Varsavia in cui è confinato Polonia, tutto avvolto da quella cenere che non smette di cadere. Questo dettaglio della cenere che non smette mai di "nevicare" , mi piace molto.
Come mai quando Lituania dice di voler tornare da Russia Polonia reagisce in quel modo? E' normale che si senta abbandonato, ma ho pensato che abbia reagito in una maniera veramente infantile.
Come sempre, un bellissimo capitolo. Ogni tanto penso (ovviamente a torto) che non ci sarà più un capitolo più bello di quelli che hai pubblicato fino a ora, poi pubblichi una cosa del genere e mi ricredo in tutto e per tutto. Lo hanno detto in tanti, ma questa storia è straordinaria!
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!
Cratere da Impatto MT

Recensore Veterano
18/09/16, ore 10:23

Awww Moldavia è cosí tenero mentre gioca con la neve insieme ad Hanatamago!*-* e in questo capitolo ho apprezzato moltissimo Svezia che finalmente è tornato in scena, è semplicemente adorabile quando fa da baby sitter a Moldavia e quando arrossisce e ammiro la sua decisione di rimanere accanto a Finlandia nonostante lui non sia prigioniero! Il mio momento preferito del capitolo è stato quando ha cercato di proteggere Finlandia dallo sguardo di Russia (e sbaglio o ho avvertito una certa gelosia nell'aria?). Si percepisce l'affetto e il legame speciale che unisce Finlandia e Svezia (non so perchè ma mi ricordano Italia e Germania) e trovo che la descrizione di Finlandia sia davvero azzeccata, Svezia puó sembrare spaventoso e intimidatorio ma in realtà è una persona dolce e sensibile ♡ Dal dialogo tra Finlandia ed Estonia emerge di nuovo la difficile condizione da prigionieri dei Baltici, e quando Finlandia ha fatto la battuta sul fatto che magari un giorno Estonia avrà il coraggio di puntare una pistola contro Russia ed Estonia continuava a ripensarci ho intuito che potesse essere un riferimento a qualcosa che succederà davvero nel futuro, e infatti i miei sospetti sono stati confermati dal diario di Estonia! Quindi questo significa che in futuro i Baltici, o per lo meno Estonia, troveranno il coraggio di ribellarsi a Russia? La tua risposta alla mia recensione dello scorso capitolo mi ha incuriosita ancora di piú riguardo al capitolo 100, non vedo l'ora di leggerlo per sapere cos'hai architettato!*-* al prossimo capitolo ~Beatrice♡

Recensore Junior
14/09/16, ore 17:26

Ciao!
E' un capitolo dolcissimo; Moldavia che gioca con Hanatamago in mezzo alla neve è adorabile, per non parlare di Finlandia, che adoro (non vedevo l'ora che tornasse in scena, come tutti gli altri)! Questi capitoli un po' più leggeri sono proprio il meglio.
E' bello che riescano a rilassarsi anche se sono prigionieri di Russia: mi piace quel calore che si sente quando Svezia controlla che Moldavia non si faccia male, o Finlandia ed Estonia che parlano insieme. Mi piace l'amicizia che lega queste due nazioni nell'anime, e sei riuscita a renderla benissimo; Estonia inoltre ha bisogno di qualcuno che lo incoraggi e che si renda conto che può fare qualcos'altro oltre che tremare. La discussione tra loro due mi è piaciuta molto, anche perché si ritorna sull'argomento del complicato rapporto che unisce i Baltici, di cui si potrebbe parlare per capitoli e capitoli: mi sembra che Estonia abbia usato più o meno le stesse parole che usa Lituania in un suo diario, ma non ne sono sicura. 
Svezia è il personaggio che mi è piaciuto di più in questo capitolo; è letteralmente perfetto: è impacciato, parla pochissimo, controlla costantemente che Moldavia non si faccia male, lo aiuta a raggiungere il ghiacciolo, tutto unito alle parole di Finlandia... L'ho semplicemente adorato; Lettonia invece mi faceva un po' ridere, poiché non faceva altro che tremare e si spaventava per qualsiasi cosa; Lituania appare più stanco e abbattuto che mai, ma spero che si risvegli presto e che torni a combattere, come dopo la campagna di Polonia, quando combatteva comunque la Guerra del Nord.
Le scene in cui giocano in mezzo alla neve sono descritte benissimo: mentre leggevo mi sembrava di sentire la neve sotto i piedi.
Un capitolo bellissimo come sempre!
Non vedo l'ora di leggere il prossimo!
Cratere da Impatto MT

Recensore Veterano
12/09/16, ore 12:24

Oh, finalmente un capitolo dedicato a Finlandia ed a Estonia (lo sai quest'ultimo è il mio personaggio preferito tra quelli meno considerati? XD)

Beh che dire, qui hai sondato un Po di caratteri, ma aspetto ancora per pronunciarmi perché ho come l'impressione che avrò un po' di sorprese XD

Complimenti
Elisir

P.S.: Moldavia è dolcissimo : )

Nuovo recensore
12/09/16, ore 10:24

Wooo... La storia continua ad andare avanti e io è da un po' che non recensisco :/. Complimenti (in ritardo) per i due anni, hai avuto un sacco di voglia e di costanza e tutto questo si riflette non solo nel fatto che sei sempre puntuale e precisa, ma anche nei capitoli. Compliementi perché stai andando benissimo e ogni capitolo è sempre più avvincente dell'altro e il livello resta sempre altissimo. Come al solito grande lavoro d'informazione e d'immaginazione perché stai reinterpretando tutta la storia della guerra inserendo, fra le vere strategie e battaglie, anche i sentimenti e le decisioni di ogni nazione. Complimenti ancora e in bocca al lupo per tutto :)

Recensore Junior
11/09/16, ore 14:25

Ciao! Dopo due anni di pubblicazione ti meriti davvero un altra volta i miei complimenti, la tua storia continua a rimanere bellissima e a non deludere mai. Certo che se adesso siamo al secondo anno di pubblicazione e nell'arco temporale stiamo finendo il '40 vorrà dire che la fanfiction sarà veramente lunga quanto la guerra? XD
Mi è dipiaciuto tantissimo non essere più riuscita a lasciare nemmeno un commento ultimamente perchè tutti i capitoli lo meritavano davvero, però non dire proprio niente mi dispiace. Ho trovato commovente il capitolo di Perati, con Italia che non lascia mai il fratello, come un abbraccio lungo tutto il capitolo e la canzone degli alpini. Ora sono curiosissima di leggere l'incontro tra Germania e Italia perchè proprio non riesco ad immaginarlo. XD
Nei capitoli più avanti spuntano personaggi che all'interno della storia sono meno visibili ma mi fa piacere che tu sia riuscita a ritagliare qualche spazio anche per loro. Ho fatto un saltino di gioia leggendo di Ungheria, mi piace un sacco come personaggio per quanto purtroppo si veda poco. Bulgaria invece non mi sta molto simpatico, ma di sicuro ha la mia stima visto che ha tenuto testa a Germania, staremo a vedere come la presenza di Romania influenzerà le sue scelte future.
E' triste vedere quella che sembra una separazione definitiva del trio, Taranto sta creando un sacco di disastri. Da questo capitolo sembra che Spagna esca di scena, lo rivedremo prima o poi?
Non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli e sopratutto il 100, anche se ripensando a quello bonus dell'anno scorso mi viene un pò d'ansia....tanta ansia.... A presto,e scusa del ritardo mostruoso!
Fantom94

Recensore Junior
09/09/16, ore 22:43

Ciaoooo!!
E ancora una volta... torno a rompere le scatole!
Sarò sincera, dubito che sta volta ruscirò a scrivere molto... questo esame mi sta stressando e sono molto stanca... ma non ti faccio mancare la mia recensione.
Capitolo, come sempre, magistrale. Ci ho sofferto molto.
Questo capitolo racchiude un altro aspetto terribile della guerra, la rottura delle amicizie.
Ho sempre adorato il BTT, e purtroppo è stato inevitabile... diciamo che me lo sentivo che la loro amicizia sarebbe finita, ma leggerlo mi ha proprio buttata giù. Sono tristissima T.T.
Gilbert ormai ha tagliato proprio i conti con gli altri due. E' diventato freddo e impassibile.
Francis, che nonostante sia prigioniero, non si arrende e cerca di farsi valere nonostante la sua posizione, a suo rischio e pericolo.
Antonio, già con il morale sottoterra, qui ha ricevuto il colpo di grazia. Ma, povero... lo voglio consolare (a patto che stia alla larga dal mio Lovi XD).
Mi piace il fatto che hai risaltato in ognuno di loro, un tratto che normalmente nella serie... viene palesemente ignorato. E questo non solo con loro, ma con tutti i personaggi. Fantastico, da la possibilità di conoscerli molto meglio!
Continua così! Sei grande, non mi stancherò mai di dirlo.
Ciao ciao!
Amu

Recensore Veterano
08/09/16, ore 21:06

Come immaginavo c'è stato l'incontro fra i tre ex migliori amici, ed è stato teso ed emozionante proprio come me l'aspettavo! Come al solito riesci a caratterizzare perfettamente i personaggi! Ammiro Francia per essersi rifiutato di attaccare Inghilterra perchè gli è grato del suo sostegno e anche per aver ammesso di aver avvertito Spagna dell'attacco a Taranto perchè intervenisse per salvare Romano e dimostrare alle altre nazioni che esistono ancora i sentimenti, e hai descritto perfettamente nel suo diario tutta la sua amarezza e la sua preoccupazione per il suo destino da prigioniero e per le sorti di Spagna e Prussia! Inoltre mi ha fatto troppo ridere l'inizio in cui civettava con l'ufficiale per cercare di corromperlo, è proprio nel suo stile! XD Prussia si mostra distaccato e spietato nei confronti dei suoi ex amici, ma già prima di leggere il suo diario avevo intuito che in fondo non fosse del tutto insensibile nei loro confronti, ad esempio quando si è dimostrato impietosito nel vedere Spagna piangere e quando si è fermato ad ascoltare l'ultimo favore che gli chiedeva. E proprio Spagna è quello che mi ha fatto sicuramente piú pena dei tre, già sta male e si sente in colpa per quello che gli ha detto Germania e tutto quello che è successo a Taranto, in piú rendersi conto di essere l'unico a credere ancora nella loro amicizia lo ha distrutto definitivamente! Mi ha fatto pena soprattutto quando ha detto di non meritare Romano e quando ha chiesto a Prussia di proteggerlo al posto suo, e a questo proposito sono curiosissima di sapere se Prussia manterrà la promessa! Comunque penso che anche se Romano venisse a sapere tutto non si arrabbierebbe con Spagna come invece lui teme! E non vedo l'ora di scoprire cosa sia la sorpresa del capitolo 100, sarà un altro capitolo bonus o qualcosa del genere?*-* al prossimo capitolo ciao! ~Beatrice ♡

Recensore Junior
08/09/16, ore 17:13

Ciao!
Non vedo l'ora di leggere il capitolo numero 100, allora! Sarà un traguardo stupendo, e ti ringrazio di essere sempre stata costante nell'aggiornare questa bellissima storia! 
Ero proprio curiosa di vedere Francia, Prussia e Spagna di nuovo riuniti (sempre per colpa di quest'ultimo in effetti), dato che si trovano tutti e tre in situazioni molto diverse: Francia è un prigioniero; Prussia è il vincitore, sulla vetta insieme al fratello; Spagna, pur essendo neutrale, è una scheggia impazzita, non sai mai dove te lo ritroverai e non fa altro che causare problemi. In questo capitolo mi ha fatto veramente pena vedere com'è ridotto, così stanco e ferito, dopo Taranto e le parole di Germania, a cui crede senza riserve. Ricordo, al tempo, di aver dato ragione a Germania, ma adesso non sono più molto sicura che avrebbe dovuto dirgli tutto quello, dato che lo ha destabilizzato tantissimo, tanto che non riuscirà a riprendersi tanto presto.
Apprezzo moltissimo che Spagna continui a rifiutarsi di trattare Romano come un oggetto di scambio, lasciando che sia lui a salvarsi al momento giusto, senza contare che penso che Romano non accetterebbe mai di ritirarsi dalla guerra in questo modo, non in questo momento, abbandonando il suo esercito e suo fratello: non ce lo vedo proprio a fare una cosa del genere. Non sarebbe da lui. Quando lascerà l'Asse continuerà a combattere per la sua nazione, non si tirerà in disparte.
Adoro che Francia abbia ammesso di aver detto dell'attacco a Spagna proprio perché voleva che si trovasse lì e non semplicemente per fargli accettare la cosa in anticipo (anche se si poteva sospettare), non volendo tuttavia passare per un all'alleato dell'Asse ma solo per dimostrare che c'è ancora un po' d'amore nel mondo: è una delle cose più da Francia che abbia fatto in tutta la fanfiction! Mi piace anche che si rifiuti di danneggiare Inghilterra in qualsiasi modo, dimostrandogli lealtà perché è stato l'unico a rimanergli accanto nella sua guerra contro Germania.
Prussia l'ho trovato il più difficile da comprendere fino a quando non ho letto il diario, trovandolo eccessivamente distaccato, completamente freddo nei confronti di Spagna e Francia, trattandoli come pedine esattamente come fa Germania.  
Mi piace che i diari inizino tutti nello stesso modo. Mi sono stati utili per capire meglio Prussia e la sua determinazione nell'andare avanti fino alla fine, anche a costo di sacrificare vecchie amicizie come ha effettivamente fatto.
E' un capitolo abbastanza cupo, in effetti. Spagna vede sgetolarsi davanti a i suoi occhi un'amicizia in cui credeva ancora; Prussia che avverte Francia che gli toglierà ogni libertà rimastagli per "fargli scordare le scorrazzate in giro per il mondo".
Taranto si sta veramente portando dietro un sacco di disastri, e sono appena iniziati.
Come sempre un bellissimo capitolo!
Non vedo di leggere il prossimo!
Cratere da Impatto MT