Recensioni per
Il Miele sul Bicchiere
di _Frame_
Sapevo che Italia sarebbe rimasto deluso dall'assenza di Germania, però almeno ha rivisto Prussia Austria e Ungheria! Gli abbracci con Prussia e Ungheria sono stati adorabili, e anche Austria che fa finta di niente in realtà è stato contento di rivedere Italia sano e salvo! Mi dispiace molto però che subito al loro arrivo Italia abbia ricominciato a ignorare e trascurare suo fratello, mi piange il cuore a vedere Romano sempre messo in secondo piano! Questo comportamento di Italia infatti li porterà ad allontanarsi sempre di più l'uno dall'altro finchè non si separeranno, e so già che soffrirò leggendo quella parte! :'( Spero però che alla fine della guerra il loro rapporto cambi e che Italia cominci a considerare di più il fratello maggiore! La scena in cui Prussia stuzzica Austria nel carro armato e lo chiama "Prinzessin" e quella in cui Austria lo osserva disgustato mentre mangia sono troppo divertenti, adoro questi momenti tra loro! XD E anche Inghilterra, proprio come Austria con Italia, fa tanto lo scontroso e fa finta di non essere preoccupato per Australia e Nuova Zelanda, ma in realtà si è precipitato subito da loro perchè aveva paura per le sue ex colonie (quant'è tenero Iggy in versione paterna e protettiva *-*). Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, a presto! ~Beatrice♡ |
Ciao! |
~~Capitolo di transizione, ma non per questo meno piacevole dei precedenti. Personalmente amo questo tipo di capitoli, primo perché alleggeriscono la narrazione intervallando quelli d’azione, ma soprattutto perché consentono un focus sui rapporti tra i vari personaggi. Come ho affermato nella recensione del capitolo precedente, la scena finale dell’attesa colma di ansie e di speranze di Veneziano mi ha molto intenerito, ed è stato molto divertente vederlo poi precipitarsi in mezzo ai Panzer incurante dei pericoli pur di accogliere Germania (ormai è una costante, ogni volta che Italia rivede Germania dopo tempo si precipita ad andargli incontro incurante di tutto il resto. Amo questo suo lato spontaneo e quasi infantile). Tuttavia ammetto di aver provato una gran voglia di prenderlo a schiaffi nel momento in cui lascia la mano del fratello come se fosse un peso morto, e questo, nonostante sia consapevole di esser ritornato il “numero due”, dopo un’esitazione iniziale non lo abbandona e decide di seguirlo. Quando Veneziano ha cominciato a chiamare Germania in mezzo ai Panzer temevo che sarebbe rimasto molto deluso nel vedere Prussia (come successe nei capitoli iniziali il giorno del primo incontro tra le Italie e Prussia), ma sorprendentemente mi sbagliavo. La riunione “di famiglia” è stata incredibilmente tenera, e rispecchia pienamente la visione che io ho del rapporto tra Italia, Austria, Ungheria e Prussia, ossia quella di una sorta di famiglia, cui Italia è rimasto legatissimo e che contraccambia il suo affetto (anche Austria pur non facendolo notare agli altri era preoccupato e ha provato grande sollievo nel sentire la stretta di Italia, per non parlare di Ungheria che se lo spupazza tutto ahaha). Vederli interagire tra loro mentre pranzano rende ancora di più l’idea dell’affiatamento e del legame che li unisce. Nemmeno a dirlo, l’unico fuori contesto sembra essere proprio Romano (paradossalmente il solo ad avere un reale legame di sangue con Italia), che rimane in compagnia dell’allegra brigata più per costrizione che altro, e che non manca di lanciare frecciatine su situazioni di cui forse agli altri farebbe comodo non parlare, o quantomeno non con Italia verso il quale nutrono grande, a tratti forse eccessivo, senso di protezione. Alla fine era prevedibile che Veneziano rimanesse comunque deluso dall’assenza di Germania, da un lato per la voglia di rivederlo, dall’altro per la preoccupazione che possa perdere il controllo e fare qualcosa a Grecia, tantoché propone di andargli incontro. A proposito di ciò non vedo l’ora di vedere come sarà la riunione fra le due squadre, e soprattutto se Italia e Germania faranno un incontro in grande stile oppure se ci lascerà l’amaro in bocca poiché il tedesco potrebbe essere arrabbiato per ciò che gli ha riferito Grecia. Sarà inoltre interessantissimo vederli combattere tutti insieme. Sono contenta, infine, per il fatto che Inghilterra sia riuscito a raggiungere Australia e Nuova Zelanda per aiutarli, ed ora non resta altro che vedere tutti all’opera ed attendere il prossimo capitolo^^ . |
~~Capitolo molto avvincente che lascia col fiato sospeso, mi sono divertita un sacco a leggerlo. Romania e Bulgaria sono come sempre spassosissimi in qualunque situazione. Mi hanno fatto un po’ tenerezza quando Germania li ha lasciati da soli (questi sono dettagli che fanno notare la differenza fra alleati e pedine per Germania, fosse stato Italia col piffero che l’avrebbe lasciato lì), ma per fortuna grazie al loro spirito di squadra che viene fuori nei momenti di difficoltà sono riusciti a spuntarla. Inghilterra merita una statua, perché solo lui riuscirebbe a rimanere lucido e creare un diversivo per fuggire con la gola recisa. Mi è piaciuto molto inoltre il suo “istinto paterno” manifestato nella volontà di salvare Australia e Nuova Zelanda, un cuore ce l’ha anche lui pur facendo di tutto per tenerlo nascosto. Su Inghilterra e il suo amore per le colonie potremmo scriverci libri ahaha, mi piace questo suo lato umano. Grecia si è dimostrato come sempre perfetto e avrà la mia stima per l’eternità. Riuscire a rimanere calmo nonostante si abbia un fucile puntato addosso non è da tutti, senza contare che gli è bastato uno sguardo per comprendere le intenzioni di Inghilterra e riuscire a “distrarre” Germania con la sua solita flemma, dicendo poche cose ma incisive e vere che sono state in grado di colpirlo sul suo punto debole (e qui direi che Grecia vuol seriamente far concorrenza a Bulgaria per l’ambito premio “ti piace morire facile”, che consiste nel farsi uccidere da Germania provocandolo con l’argomento Italia). Per fortuna lui ed Inghilterra riescono a fuggire, e quest’ultimo viene curato. Adesso gli toccherà separarsi e sarà ancora più dura, ma per fortuna Grecia comprende le motivazioni di Inghilterra, non c’è da meravigliarsi lui ha la particolare capacità di comprendere l’animo degli altri. In questo capitolo colui che ne esce male è Germania, il quale anche se lo nega esternamente, come dice Grecia, è sopraffatto da un forte “istinto omicida” nei confronti dei due nemici, verso Inghilterra per Taranto e Prussia e perché gli ha dato filo da torcere sin dall’inizio, ma soprattutto verso Grecia, cui vorrebbe strappare il cuore per vendicarsi della ferita di Italia (deve averlo lasciato più scosso di quanto pensassi). E’ questo il suo scopo sin dall’inizio, come bene intuito da Grecia, ecco perché manda Prussia dagli italiani e lui si lancia alla ricerca di Grecia. Adesso è più intenzionato che mai a ritrovarlo e temo che non ci andrà leggero, povero Grecia. Il piccolo confronto verbale tra Grecia e Germania è stato intenso, perché è riuscito ad incrinare la maschera di freddezza di Germania, che ovviamente non riesce ad accettare che un estraneo si intrometta tra lui e Italia sbattendogli in faccia che la persona a cui più tiene ha paura di lui (no Germania tranquillo non sembri un innamorato psicopatico in questi frangenti, ci piaci così xD). Chissà se questa considerazione sarà capace di instillare il dubbio dentro di lui e influenzerà il suo rapporto con Italia. Ed infine, ho avuto davvero voglia di abbracciare Veneziano che preoccupato della sua incolumità e delle sue reazioni attende l’arrivo di Germania stringendo la croce di ferro. Era come dicevi tu nella risposta alla mia precedente recensione, ora lo comprendo meglio, Italia vuole accanto a sé Germania per evitare che perda il controllo, chissà povero se sapesse che questo è già accaduto. La croce di ferro ha un ruolo importante in questa storia, perché noto che compare spesso e volentieri, come simbolo di un legame saldo ma che al contempo ferisce, come le punte di ferro dell’oggetto stesso. Appena avrò tempo leggerò il nuovo capitolo. Alla prossima^^ |
Romania e Bulgaria mi fanno morire dal ridere, riescono a bisticciare anche quando sono inseguiti da una frotta di soldati che vogliono ammazzarli! XD Non sai che sollievo ho provato quando Grecia è riuscito a scappare con Inghilterra, temevo che Germania riuscisse a fermarli! Iggy mi ha fatto davvero pena ridotto in quelle condizioni, ma lui ha la pelle dura e si è già rimesso in piedi, mentre se fosse stato un essere umano normale sarebbe già morto direttamente! Grecia è davvero ammirevole, è riuscito a salvare Inghilterra e non si vuole arrendere fino all'ultimo anche se sa già di aver perso. Ovviamente Germania si è infuriato quando Grecia gli ha detto che Italia ha paura di lui, piano piano comincia a perdere sempre più il controllo di se stesso e a diventare sempre più brutale, proprio come teme Italia! Mi ha fatto troppa tenerezza la scena in cui lo aspetta mentre guarda il tramonto ♡ Mi chiedo come reagirà quando vedrà con i suoi occhi il comportamento spietato di Germania in battaglia... Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, a presto! ~Beatrice♡ |
Ciao! Ho letteralmente divorato questo capitolo, come si può smettere di leggere capitoli così movimentati? La rocambolesca fuga di Romania e Bulgaria è stato proprio uno spasso, sono sicura che ti sei divertita pure tu che l'hai scritta. Secondo mia sorella il "cin cin" tra la pistola e il fucile è una citazione del titolo... mah? ;)
Italia che aspetta Germania sul muretto mi ha fatto un incredibile tenerezza, sopratutto perché la scena mi ha ricordato il flashback vissuto da Romano del fratello quando aspettava Sacro Romano Impero. Poverino, dovrà aspettare più di quel che immagina. Grecia come sempre riesce a toccare i nervi sensibili degli altri, spero soltanto che Germania non se la prenda con Feli per aver proposto la resa per paura che lui potesse perdere il controllo. Ahh Igghy non lo ammazza proprio nessuno, ha nove vite come i gatti! Capisco la sua paura di aver lasciato Australia e Nuova Zelanda soli con Prussia, ma non so quanto lui potrà effettivamente aiutarli prima di finire definitivamente KO. Anche se ormai sia Grecia che Inghilterra sanno che la guerra è persa, lasciare Grecia completamente solo contro tre nazioni è un pò un suicidio. XD Ormai è chiaro che Germania, per quanto non lo abbia voluto far vedere apertamente agli altri, voglia la sua vendetta e non dubito che la sua intenzione sia veramente strappare il cuore a Grecia, ma mi chiedo ora come andranno avanti gli eventi. Se gli inglesi si ritireranno per le Termopili senza Grecia vorrà dire che lui rimarrà imprigionato a Salonicco solo con Germania e ho la sensazione che, senza Italia vicino, le prospettive di sopravvivenza di Grecia si abbassino drasticamente. Ma niente va mai secondo quello che ci aspettiamo perciò staremo a vedere! :D A presto. Fantom94 |
Ciao! |
Questo capitolo è stato veramente intenso! Oh tra un pò devo ancora riprendermi XD Bene se, come sempre, la Storia non fosse conosciuta direi che Igghy ci ha lasciato le penne....cavolo era tutto il tempo mentre loro parlavano che mi sentivo sarebbe arrivato Germania alle spalle di Inghilterra, ma non pensavo che lo avrebbe sgozzato!!! Cioè ma davvero!? Proprio ora che doveva andare ad aiutare Australia e Nuova Zelanda poi! Certo che Lud è diventato proprio spietato....cavolo Grecia! Dovevi proprio vederlo coi tuoi occhi per credere alle parole di Ita!? E in tutto questo Bulgaria e Romania litigano e si punzecchiano come al solito XD sembrano un pò pesci fuor d'acqua in mezzo a tutte queste nazioni ormai abituate a come ci si comporta su un campo di battaglia, poverini. Però vorrei stringere la mano a Grecia sia per la sua flemma che non abbandona mai neanche in questi momenti difficili (ehm...più o meno...) e per aver colpito Bulgaria. Certo, Bulgaria è li contro la sua volontà ecc, ma rompe le scatole un pò a tutti e un bel proiettilino giusto per farlo scendere un pò dal piedistallo ci sta proprio. È un capitolo comunque scritto magistralmente, l'ansia che ti prende mentre Germania comincia a "cacciare" nel bunker fa accapponare veramente la pelle. Non riesco neanche ad immaginarmi cosa succederà a Grecia nel prossimo capitolo... A presto! Fantom94 |
Ti sei proprio scatenata a mostrare la brutalità di Germania in questo capitolo! Già avevo fatto un mezzo infarto quand'era apparso all'improvviso davanti a Grecia (sembrava la scena di un film thriller in cui la vittima cerca di scappare dal serial killer psicopatico di turno), ma la scena in cui ha aggredito Inghilterra dal buio alle sue spalle tagliandogli la gola e poi è riemerso alla luce mi ha dato i brividi! E questo solo perchè Inghilterra aveva velatamente minacciato Romania e Bulgaria, che lui considera più delle pedine che degli alleati veri e propri! A questo punto non oso immaginare come reagirebbe se qualcuno provasse a fare del male a Italia! Povero Inghilterra però, continua a prendersele da tutti! Non so come farà a riprendersi e se riuscirà ad avvertire quei due poveretti di Australia e Nuova Zelanda che si ritroveranno ad affrontare Prussia! Bulgaria e Romania mi fanno troppo ridere con i loro battibecchi (per non parlare degli insulti di Bulgaria quando Grecia l'ha ferito alla gamba XD) E a proposito di Grecia, ora ho paura di quello che potrebbe fargli Germania, spero che non sia così spietato anche con lui e che non lo riduca come Inghilterra! Al prossimo capitolo! ~Beatrice♡ |
~~Ciao^^ e rieccomi con un’altra recensione. Devo dire che questo capitolo completamente incentrato sull’azione mi ha esaltato tantissimo. Mi è piaciuta l’alternanza dei sentimenti che investe Bulgaria, lo rende molto più “umano” e fragile di quanto poteva sembrare alla sua prima apparizione. Inutile dire che adoro sempre di più i suoi divertenti battibecchi con Romania, è incredibile ed esilarante come non riescano a contenersi neppure davanti al nemico. E’ questo, insieme alla carrellata di informazioni che hanno inconsciamente spifferato ad Inghilterra, che li pone su un livello nettamente diverso, e più “ingenuo” se vogliamo, rispetto agli altri protagonisti del capitolo, sicuramente più abituati ed adatti alla guerra (non che sia un male ovviamente, in quanto il fascino della narrazione è dato anche della diversità del vissuto e del carattere dei vari personaggi). L’inseguimento all’interno del forte mi ha fatto annodare lo stomaco dalla tensione, grazie alla tua consueta capacità descrittiva che riesce a mostrare al lettore il carattere angusto degli scenari e i turbamenti dei personaggi. Per la prima volta ho provato pena per Inghilterra, che ha dimostrato di essere davvero leale verso Grecia e preoccupato per le sue colonie, ma è stato il primo a subire la ferocia di Germania. Grecia ha reagito come sempre con grande tenacia anche dopo essere stato colpito da Bulgaria, ma per la prima volta l’ho visto (comprensibilmente) impaurito, e forse si è reso conto troppo tardi della verità celata nelle parole di Italia. Adesso sono davvero preoccupata per lui, spero davvero che se la cavi, e spero anche di vedere un bel confronto verbale oltreché fisico con Germania. Dulcis in fundo…Germania. Io ci credo davvero, voglio davvero crederci che la sua vera natura sia quella di ragazzone serio ma dall’animo buono e impacciato nelle relazioni sociali che mostra ad Italia, ma in questa fase riesce davvero difficile ricordarlo. Sarà il momento storico, sarà che il suo vissuto e le sue origini lo portano ad essere predisposto alla guerra, saranno le responsabilità che si sente addosso, sarà la preoccupazione per Veneziano, sarà la rabbia, sarà che la croce di ferro ha effetti collaterali sulla psiche (vedi Romano quando guida gli aerei tedeschi xD), fatto sta che sembra davvero godere nel sentire il sangue delle altre Nazioni scorrere tra le sue dita. Finora si era “limitato” alle armi, agli aerei, alle minacce, ma adesso che comincia a mostrare la sua ferocia fisica fa davvero tanta paura. E se fa paura adesso che siamo ancora all’inizio, non oso immaginare più avanti quando, come più volte lui stesso dice nei suoi diari, perderà se stesso. Che dire, che il cielo la mandi buona al povero Grecia e ad Inghilterra. Complimenti come sempre, aspetto con ansia il prossimo capitolo. |
Ciao! |
Eccomi qui, con un immenso ritardo, ma tra trasferimento e menate varie non sono riuscita a metterti una piccola recensione. |
~~Ciao, e rieccomi qui a recensire^^. Ti chiedo umilmente perdono, non sono sparita, è solo che gli impegni mi hanno impedito di leggere i capitoli con cadenza settimanale, e dunque ho dovuto divorarli in questi ultimi giorni (non che mi dispiaccia avere più capitoli da leggere kukuku), sicché la mia recensione si concentrerà sull’insieme. Parto col dire che amo già follemente Australia e Nuova Zelanda, sono stati come un fulmine a ciel sereno, del tutto inaspettati, ma al contempo una ventata d’aria fresca nel quadro della guerra. Hima, inoltre, non si sofferma granché su di loro, quindi non avevi nemmeno una base da dove partire, pertanto meriti complimenti doppi per la loro caratterizzazione. Si può dire che loro solo “il Veneziano” degli alleati ahaha, ma sono sicura che a loro modo sapranno farsi onore, e sarei curiosa anche di vederli interagire con Italia, magari andrebbero d’accordo (e qui partono i flash dei tre che giocano allegramente sulla neve mentre Inghilterra e Germania cercano di riportarli all’ordine. Ok basta divagare torno seria v.v). Mi ha fatto molta tenerezza Bulgaria quando viene bacchettato da Austria e quando questo spiattella a tutti del suo pianto durante la firma del trattato. Per fortuna ci sono i suoi battibecchi divertenti e teneri allo stesso tempo con Romania che gli rendono più sopportabile la convivenza in quell’alleanza e allietano il lettore dalla tensione dell’arco narrativo. Mi piace poi come i membri dell’allargata famiglia dell’Asse si rapportano tra loro anche in un clima più normale e sereno diverso dalle battaglie, come ognuno abbia una diversa motivazione per portare avanti la guerra (mi è piaciuta soprattutto l’osservazione di Ungheria sull’utilità della guerra per riallacciare i legami. E dieci pollici in su per la risposta a Prussia sul fatto che lui si ama già abbastanza da solo, anche se è una bugia, tutti ti amiamo Pru perché sei magnifico, sta tranquillo), nonché la “singolare” concezione di Germania sull’aspetto creativo oltreché distruttivo della guerra. Continua sempre di più a piacermi il modo di dialogare di Grecia e Turchia, rivali ma complici, e non posso smettere di ammirare Grecia per tutta la fierezza e dignità che dimostra nel portare avanti la sua campagna, rifiutando anche di concedere l’amicizia di Inghilterra in quanto quest’ultimo agisce per proprio tornaconto (i gattini che guardano male Inghilterra mi hanno fatta morire dal ridere. Però fa un po’ tenerezza, povero Iggy condannato al suo isolamento. tuttavia, a ben vedere, una famiglia ce l’ha anche lui dai). Ovviamente un encomio a Grecia anche per il modo di comprendere l’animo di Veneziano ancora meglio dello stesso interessato. Da Nazione saggia qual è riesce a mettere a nudo i sentimenti e le paure che lui stesso si rifiuta di vedere. Eppure qualcosa di sincero ed inquietante c’è nella premura di Italia verso Grecia, il timore che Germania possa ucciderlo. La cosa inquietante è proprio questa a mio avviso, Italia crede veramente che la persona che più adora al mondo sarebbe capace di uccidere a sangue freddo, eppure ciò non lo porta ad avere dubbi se restare o meno al suo fianco, non lo intimorisce, non scalfisce i suoi sentimenti per lui, forse esagero ma Ita in questi frangenti mi dà quasi l’impressione di soffrire di una sorta di Sindrome di Stoccolma, anche se la vittima non è lui, o di una vera e propria dipendenza (come del resto reciprocamente Lud verso di lui), è proprio in questi casi che si nota il carattere “malato” del loro legame, il voler rimanere uniti nonostante tutto e tutti (non che mi dispiaccia, sia chiaro ;) ). Mi fa sempre male vedere la disperazione di Italia, ma non riesco a non pensare a come sia più misera la condizione di Romano. Si trova nel bel mezzo di una guerra da lui non voluta, con alleati che detesta, senza sapere se e quando rivedrà il suo reale punto di riferimento, e, nonostante metta tutto sé stesso nel proteggere il fratello e nell’assecondare le sue decisioni resta sempre la sua seconda scelta. So che tra qualche tempo reagirà a questa situazione, ma non riesco a non provare pena per lui al momento. Infine il colpo di Stato in Jugoslavia cha dà origine alla tempesta. Russia che come un bambino gioca a fare ripicche a Germania, i membri dell’Asse che partono in piena notte allertati da un Prussia più serio e agguerrito che mai, e, dulcis in fundo, un inferocito Germania che senza battere ciglio osserva la furia distruttiva che ha generato intorno a sé. E sta qui la differenza tra lui e Prussia a mio parere, quest’ultimo ha la saggezza del guerriero antico, esperto ed efficace ma che pur nella passione battagliera non perde mai se stesso, mentre il primo, pur essendo altrettanto pericoloso e letale rischia di perdere in controllo, e ciò è acuito anche dalla distanza da Italia, che funge da “calmante”. Le parole di Bulgaria a Germania, sapendo come andrà a finire suonano come un oscuro presagio davanti all’ostentata sicurezza di quest’ultimo. Mi ha fatto molta tenerezza Grecia quando ha ammesso che la cosa che più gli mancherà saranno i suoi gatti, e mi è piaciuta molto la frase di Inghilterra “Combatti per ciò che ami e non avrai mai rimpianti, nemmeno nella sconfitta” , che mostra il suo lato umano. Mi spiace moltissimo che Bulgaria abbia colpito proprio Grecia, e adesso sono proprio curiosa di conoscere i prossimi sviluppi e vedere l’incontro tra Grecia e Germania. Che dire, rinnovo i miei complimenti e al prossimo capitolo. |
Ciao! |
Lituania è un genio, ha già intuito che Finlandia abbia fatto la spia a Germania e che quindi stia facendo il doppio gioco, mentre Russia non ha il minimo sospetto di quello che sta accadendo, e sono preoccupata dalla sua reazione quando scoprirà tutto! Spero solo che Finlandia riesca a scappare da lì prima che Russia scopri la verità sennò saranno guai seri! Lituania che stringe tra le mani la piuma di Polonia per confortarsi mi fa troppa tenerezza ♡ Inghilterra è giustamente preoccupato per Australia e Nuova Zelanda, e io non vedo l'ora di vederli all'azione, chissà come si comporteranno! XD Bulgaria mi fa ridere quando battibecca con Austria (anche se lo scorso capitolo mi ha fatto quasi pena quando tutti continuavano a chiedergli se avesse pianto il giorno della firma, ma poveretto lasciatelo in pace XD) e capisco la sua ansia e preoccupazione prima della battaglia, meno male che ha vicino Romania che lo può aiutare! È stato un po' strano vedere Prussia così arrabbiato, senza le sue solite battutine e il suo sarcasmo, ma quello che mi ha veramente inquietata è stato Germania, già sapevo che si sarebbe infuriato per il colpo di stato in Yugoslavia, ma vederlo così furioso mi mette l'angoscia! Quasi quasi sono contenta che Yugoslavia non abbia un rappresentante, o Germania lo avrebbe massacrato e annientato come Polonia! Non vedo l'ora di vedere l'inizio della battaglia, al prossimo capitolo! ~Beatrice♡ |