Recensioni per
Il Miele sul Bicchiere
di _Frame_
Buona sera e ben ritrovata, cara Frame! |
~~La sofferenza del piccolo Moldavia descritta in maniera così cruda e palpabile fa davvero stringere il cuore, a maggior ragione nel vedere che tutti lo lasciano in balia del nemico. Come avevi preannunciato anche il piccolo Lettonia mostra un barlume di fierezza e coraggio condito da un’inconscia volontà di riscatto e fortunatamente tira fuori Moldavia dal pericolo, anche se poveretto paga cara la sua iniziativa subendo l’ira di Russia; la scena in cui aspetta che tutti si siano allontanati per coglierlo alle spalle mi ha fatto venire i brividi, ben tornata alla buona vecchia yandereità di Russia! Il modo in cui Ucraina consola e coccola Moldavia è davvero tenerissimo, così come una breccia di umanità si coglie in Russia quando richiama la sorellina colto da un brutto presentimento. Il suddetto presentimento purtroppo si avvera, anche se a rimetterci non è Bielorussia ma la povera Ucraina (e io che pensavo che il “cuore” di Ucraina del titolo facesse riferimento alla sua bontà d’animo ^^’’’’). Vederla trafitta così duramente e in un punto così delicato, essendo peraltro l’ultima persona a meritarsi una sorte simile mi ha lasciata davvero dispiaciuta e sorpresa, anche se capisco che tu l’abbia fatto probabilmente per esigenze di trama, dovendo dare motivo a Russia per recarsi a Kiev e non subito a Mosca (e anche perché sei un po sadica, ma noi ti amiamo lo stesso v.v). Adesso non so come farà a proseguire con una simile ferita e a prendersi cura del piccolo Moldavia, che sicuramente rimarrà turbato dal vedere ridotta così la propria “sorellona”. Unica nota positiva è che questo tragico avvenimento ha scosso il cuore di Russia, e soprattutto di Bielorussia, che avevo quasi temuto esultasse per come di solito tratta Ucraina, ed invece per fortuna dimostra un barlume di umanità rimanendo sconvolta e tentando di aiutare la sorella (era ora! Il Natale rende tutti più buoni a quanto pare…). No non ho dimenticato le Italie, ho solo lasciato per ultime le mie considerazioni su di loro. Mi è piaciuto lo spirito d’iniziativa di Romano nell’andare a combattere Bielorussia. Mettendo l’uno contro l’altra questi due personaggi che nel manga non hanno mai modo di rapportarsi (se lei non fosse così spaventosa Romano forse non disdegnerebbe di chiederle un appuntamento in altre circostanze ahaha) mi hai fatto capire quanto siano simili, con il loro caratteraccio (Bielorussia è un po il Romano dei sovietici^^’’’) e la loro voglia di proteggere i fratelli, come ha giustamente sottolineato la stessa Bielorussia. Mi sono ritrovata d’accordo con le parole crude di quest’ultima su Veneziano, persino lei si è resa conto che il rapporto tra i due fratelli è vacillante (cosa che invece non è per i fratelli sovietici). Il gesto di Veneziano di abbandonare per l’ennesima volta Romano al suo destino per difendere Germania, da un lato lo comprendo perché l’altro si trovava effettivamente in un imminente pericolo (e perché sostengo la gerita ammettiamo pure questo^^’’’) e non stava di certo cogliendo i fiorellini, dall’altro lato non posso giustificarlo perché è stato davvero scorretto, egoista e sconsiderato, abbandonando il fratello, unico familiare che possiede e che lo ha sempre protetto in tutti i modi, tradisce oltreché la persona a lui più vicina anche se stesso essendo entrambi parte di un’unica Nazione. Mi ha fatto davvero pena quel poveraccio che cercava in tutti i modi di non cadere e di difendersi con la consapevolezza di essere stato lasciato solo al proprio destino, e costretto alla fine a lasciarsi precipitare pur di evitare un buco sul cranio. Per fortuna Spagna ha seguito il proprio cuore ed il proprio istinto andando dietro ai due fratelli, ed è stato assecondato da Prussia che ha compreso la sua preoccupazione, riuscendo così a salvare Romano appena in tempo. Il fatto che Italia senta ormai sempre più il peso della croce di ferro che quasi sembra attarlo magicamente verso Germania è molto pericoloso perché sta spezzando il suo equilibrio familiare ed emotivo, così come pericoloso è il fatto che Russia abbia acutamente osservato come Italia e Germania siano l’uno la forza e al contempo la debolezza dell’altro (quando ha detto a Germania che adesso un altro avrebbe pagato le conseguenze delle sue azioni non so se si stesse riferendo a Italia come immagina Germania o a Prussia, fatto sta che adesso anche Italia se già non lo era prima rientrerà nel suo mirino), ed infine ancora più pericolosa trovo la comprensibile reazione di Romano che cerca in tutti i modi di contenere la rabbia verso il fratello che si è trasformata ormai in un istinto omicida. Sono curiosa di vedere come Russia reagirà davanti alla crudeltà di Germania verso la sorella e quali botte voleranno tra i fratelli Vargas quando si incontreranno sul panzer (Spagna ti toccherà fare da paciere mi sa^^’’). Sono contenta di sapere che il Miele riprenderà il suo aggiornamento settimanale, ti auguro buona fortuna per le nuove storie su cui stai lavorando, e ti faccio i miei più sinceri auguri di buone feste e buone vacanze^^ |
Ciao! |
Oddio! che cucciolo ferito è Moldavia. Poi io non son una fan di Lettonia ma poverino mi ha fatto una pena. Poi Italia sta cadendo sempre più nel baratro, non gli importa un fico secco di suo fratello se c'è Germania da salvare e credo che ormai Lovi sia molto vicino al suo limite di sopportazione, cioè mollarlo così mentre era alle prese con Bielorussia, credo manchi poco affinché a Romano saltino del tutto i nervi, per fortuna che Spagna è lì per lui, almeno ha qualcuno che lo ama e lo protegge ( facciamo una bella statua al boss). Poi Germania è stato proprio subdolo a usare il quel modo quella santa di Ucraina, poverina. In ultimo mi è piaciuta la reazione di Russia alla vista di sua sorella ferita, è stata una reazione molto umana. |
Ciao! |
~~Ormai l’azione è entrata nel vivo ed ogni capitolo è più avvincente dell’altro. Ti faccio i miei complimenti per come riesci ad incastrare scene così dinamiche mostrandoci il punto di vista di entrambi gli schieramenti senza creare confusione o fare accavallare le azioni. Mi è piaciuto l’istinto protettivo di Germania nei confronti di Italia ma anche di Romano, ormai è sempre più terrorizzato dalla famosa promessa di Russia. Il fatto che Italia sia felice di essere di aiuto a Germania per avere avuto l’idea per sbrogliarsi dallo stallo, da un lato mi rende felice per lui dall’altro mi inquieta, ormai è sempre più evidente il suo cambiamento e soprattutto il motivo, compiacere un’altra Nazione e farsi lodare come un cane fedele, perdendo di vista le proprie priorità e valori. Ok sono davvero arrabbiata con Russia e soprattutto con Bielorussia per come stanno usando il piccolo Moldavia come arma, l’uno servendosi di tutta la sua vena manipolatrice e l’altra perché è semplicemente senza cuore (pure con la sorella lo è dopotutto). Devo farti però i complimenti, ne stai delineando i caratteri in maniera magistrale, nemmeno Himaruya avrebbe potuto essere più realistico. Il fatto che il piccolo Moldavia prenda tutto come un gioco non so se mi rassicura o mi inquieta ancora di più, l’unica che gli vuole davvero bene è Ucraina, ma almeno ho la consolazione che, a parte la mancanza di Romania, lui si senta al sicuro nell’Unione Sovietica considerandola la sua seconda famiglia, quindi almeno non soffre come i Baltici sentendosi un paese asservito ad altri (ce lo vedo nei miei flash un Moldavia che ancora da adulto mantiene buoni rapporti con gli ex membri dell’Unione Sovietica e che va a trovare il fratellone Russia e la sorellona Ucraina tipo per il pranzo di Natale ahaha). Mi sono dispiaciuta per il povero Lettonia, ma se devo essere sincera pur nella loro durezza condivido le parole di Russia, Lettonia non è certo stato garanzia di coraggio ed affidabilità finora. Fa male vedere Germania ferirsi pesantemente, forse per la prima volta, anche la sua aura di intangibilità è stata violata. Le mani di Italia strette in quelle di Germania e macchiate di sangue le vedo come una metafora di quello che accade nel loro rapporto e di come si evolverà, anche se non so se tu le abbia intese così o sono io a farmi troppi flash mentali. E’ ancora più doloroso vedere Moldavia farsi del male a causa della guerra altrui ed essere usato anche dal nemico come esca, tuttavia capisco le ragioni del comportamento di Germania. Che dire vedremo come andrà a finire e al prossimo capitolo. |
Povero Moldavia, Bielorussia è una str..za coi fiocchi, anche Russia non si è comportato bene con il piccolo, Germania nemmeno. Povero cucciolo! |
Ho adorato anche questo capitolo, siamo entrati in una fase del racconto sempre più dinamica e piena di azioni e colpi di scena, e questo non può che farmi piacere! Russia e Inghilterra se avessero potuto si sarebbero azzannati tramite telefono XD Ovviamente Russia non vuole mantenere l'accordo con Inghilterra che lo legherebbe a lui anche negli anni a venire dopo la guerra perché ora a causa del tradimento da parte di Germania e company non si fida più di nessuno e cercherà di sottomettere quante più nazioni possibili, e questo mi dispiace perché se Russia invece avesse deciso di rispettare interamente l'accordo con Inghilterra si sarebbero evitate le tensioni e i conflitti che ci saranno in futuro. Russia ha intuito il rapporto speciale che c'è tra Inghilterra e America, ha capito che America è il punto debole di Inghilterra e che quest'ultimo farebbe di tutto pur di proteggere la sua ex colonia e tenerlo fuori dalla guerra, mi chiedo se Russia sfrutterà questo fatto a suo vantaggio... E intanto si profila già all'orizzonte Giappone e il suo progetto di attaccare Pearl Harbor, non vedo già l'ora di leggere come racconterai l'episodio di Pearl Harbor e tutte le reazioni dei vari personaggi, soprattutto quella di Inghilterra e quella di Germania, che scommetto si arrabbierà con Giappone per aver fatto di testa sua. Tornando al capitolo, sono rimasta piacevolmente stupita dalla reazione di Italia davanti a Russia, è riuscito a sfuggirgli e a portare via con sé anche Romano, ma allo stesso tempo sono preoccupata dal cambiamento che sta avvenendo in lui, perfino Russia che non lo conosce molto bene si è accorto che c'era qualcosa di strano! E così era Bielorussia il terribile cecchino che aveva preso di mira Italia e Romano! Dovevo immaginarlo, era l'unica che mancava all'appello! L'adoro quando insulta gli avversari, mi fa morire dalle risate XD Quando Russia le ha affidato Moldavia ho pensato che fosse impazzito, della serie "Russia ma dici sul serio? Vuoi renderti complice di un infanticidio?" e in effetti più di una volta mentre leggevo ho pensato che Bielorussia fosse sul punto di strangolarlo, e poi invece l'ha usato come scudo umano! Povero Moldavia!:( Per fortuna che Prussia si è fermato in tempo, però ora temo proprio che Bielorussia continuerà a usarlo come scudo umano per proteggersi, e ho paura che Germania non si farà degli scrupoli di fronte a un bambino come ha fatto Prussia! A proposito di Prussia, a momenti stava per rivelare a Lituania del viaggio a Varsavia e delle condizioni di Polonia, mettendo Estonia in una posizione davvero brutta! Per ora Lituania non sa ancora niente anche se comincia a sospettare che gli stiano nascondendo qualcosa, prima o poi comunque dovrà scoprire tutta la verità e allora mi chiedo come reagirà e se si arrabbierà con Estonia e Russia. Mi sono quasi commossa quando Lituania ha percepito l'aurea di Polonia attraverso la cenere nella tasca di Estonia e stava quasi per abbracciarlo per sentirlo più vicino! Povero Lituania, mi fa davvero pena... E alla fine del capitolo ecco che si ritrovano tutti insieme faccia a faccia per la prima volta, da una parte Germania e i suoi alleati e dall'altra Russia e company! Non vedo l'ora di vedere cosa succederà adesso! Al prossimo capitolo ~Beatrice ♡ |
~~Questo capitolo rocambolesco e dinamico mi spinge anzitutto a fare un plauso ad Inghilterra, che con la sua forza d’animo e intelligenza sta riuscendo davvero a tenere testa alle Nazioni più temibili del mondo da solo, prima l’Asse, ora Russia. E’ davvero sorprendente vedere un Russia “umano” che si trova in difficoltà a confrontarsi telefonicamente con Inghilterra sapendo di essere in torto per non avergli dato ascolto, ingoiando il rospo dell’umiliazione e che si trova costretto ad accettare un trattato per necessità di proteggersi. In fondo Russia è un personaggio che siamo abituati a vedere avvolto nella aura di intangibilità per il timore che incute, ed è interessante poterlo osservare sotto una luce nuova, messo davanti alle numerose difficoltà della guerra come tutti gli altri. Penso tuttavia che ciò di cui lui abbia bisogno è sentirsi amato, e spero che qualcuno lo capisca prima o poi, oltre alle sue sorelle, che sembrano rappresentare il classico angioletto e diavoletto che i personaggi degli anime hanno sulle spalle, l’una con la sua materna preoccupazione, l’altra con il suo insano entusiasmo per ogni brutta azione cui il fratello pensa. Dopo la difficoltà iniziale, però, Russia riprende il suo tono provocatorio puntando proprio sulla debolezza di Inghilterra, la preoccupazione per America. Le scene tra Ucraina e Russia sono sempre molto dolci, mentre è stata comica la reazione di Bielorussia quando le è stato affidato il piccolo Moldavia, sempre tenerissimo nel suo entusiasmo. Proprio non mi aspettavo di vedere un Italia, dopo un primo momento di comprensibile panico e smarrimento, così reattivo di fronte a Russia. Il suo comportamento coraggioso, però, viene condito dallo sgradevole presentimento avvertito da Romano nel toccare la sua mano e dal cambiamento nel suo sguardo notato da Russia. Mi è piaciuta la complicità di Prussia e Spagna quando sono stati catturati, così come non passa inosservata la vena manipolatrice di Prussia, che mette in difficoltà il povero Estonia e fa vacillare le poche sicurezze dei baltici. La scena di Lituania che si perde nella gioia e nostalgia sentendo l’energia di Polonia dalle ceneri conservate nella divisa di Estonia è stata davvero struggente. Mi dispiace che le macchinazioni altrui debbano sempre rendere instabile il rapporto tra i baltici, spero che prima o poi anche loro trovino una loro personale unione, perché ciascuno ha del potenziale e dei valori, quindi coraggio ragazzi, so che prima o poi arriverà il vostro riscatto! Devo ammettere che per me è sempre piacevole vedere la preoccupazione e la protettività che Germania prova nei confronti di Italia (e Spagna nei confronti di Romano), tantoché senza pensarci molla uomini e prigionieri e per precipitarsi verso l’alleato immaginando lo scenario più brutto. Proprio quando speravo di vedere il lato umano di Bielorussia che si blocca per sistemarsi addosso il piccolo Moldavia, le mie aspettative si dissolvono nel vedere che lo usa come scudo, menomale che Prussia si è fermato davanti ad un bambino. Amorino lui che vuole salire sul carro grande e fare brum brum, te ne compro un esercito di carri armati (giocattolo) piccolo batuffolino tenero! A quanto ho capito avrà anche lui un suo ruolo in battaglia, ma almeno spero che non lo usino come scudo poverino, o almeno Russia e Ucraina non ce li vedo a farlo. Gli incontri tra Italia e Germania pur nel contesto rocambolesco sono sempre una perla di tenerezza, adoro il modo in cui Italia vede gli occhi di Germania, con la limpidezza di un tempo. Adesso che sono tutti riuniti non resta che cominciare la vera battaglia faccia a faccia tra un Russia più intenzionato che mai a mantenere la promessa di svariati capitoli fa e un Germania che non vede l’ora di mettere fine alla sua esistenza. In trepidante attesa di vederli all’opera, ti saluto, ti faccio i consueti complimenti e al prossimo capitolo. |
Ciao! |
Eccomi qui! Pronta a recensire. |
ohhh per un momento è tornato black italia <3. Poi ora sono tutti riuniti madooo, non vedo l'ora di sapere cosa succederà. |
Questo capitolo mi è piaciuto particolarmente! Ho trovato interessante questo momento di collaborazione tra Germania e Romano, mi è sembrato quasi strano vederli cooperare così, anche se poi Germania alla fine ha lasciato indietro il suo alleato per prendersi il suo momento di gloria. Povero Italia che sta cadendo dal sonno, lo capisco! E questa è la prima volta che si lamenta di Germania e delle sue decisioni, anche se solo internamente. Mi chiedo se prima o poi arriverà ad esternare questi pensieri e oserà ribellarsi a Germania. In questo capitolo mi è piaciuto particolarmente Spagna, che si preoccupa di Romano e che ha confessato a Prussia i suoi sospetti e timori verso Italia. Prussia almeno per ora non ha notato nessun cambiamento in Italia e sottovaluta gli avvertimenti di Spagna, ma forse più avanti avrà modo di cambiare idea. Ah-ah Spagna è geloso di Romano e della sua complicità con Prussia! XD E l'accenno ad Austria è stato il tocco di classe! XD I battibecchi tra questi due mi fanno morire dal ridere! Ma nel frattempo però si sono distratti e sono stati catturati dai Baltici! Appena ho letto dell'apparizione dei Baltici sono arrivata alla conclusione che ci dovesse essere per forza anche Russia da qualche parte lì vicino e avevo pensato "Sta a vedere che Russia troverà proprio i fratelli Italia invece di Germania" e infatti è stato proprio così! Certo che Romano e Italia si attirano tutte le sfighe addosso poveretti! Non mi aspettavo che il primo contatto diretto tra Russia e company e i membri dell'Asse sarebbe stato così, ma devo dire che è stato più emozionante e dinamico di quello che mi aspettavo, quindi hai superato le mie aspettative! Ma ora cosa accadrà a Italia e Romano? Spero che Russia non li ferisca, però temo che li userà come esca per attirare Germania in trappola e cercare di catturarlo, anche perché pure Prussia e Spagna sono stati fatti prigionieri quindi Germania è l'unico della sua squadra che è rimasto libero ed è l'unico in grado di combattere! Per quanto Germania sia forte la vedo dura, uno che combatte contro sei è una vera e propria mission impossible! A meno che qualcuno dei prigionieri riesca a liberarsi! Sono troppo curiosa di vedere come si svilupperà tutta questa situazione, al prossimo capitolo! ~Beatrice ♡ |
~~Davvero un bel capitolo, ricco di azione sia sul campo di battaglia sia nell’animo dei personaggi. Mi ha davvero fatto riflettere su quanto tempo sia effettivamente passato dalle battute iniziali della storia ad oggi. Chi l’avrebbe mai detto, infatti, che Romano, oppostosi sin da subito all’alleanza e che nemmeno voleva guardare Germania, si ritrovi a coprirgli le spalle in una campagna tanto pericolosa, su scelta dello stesso Germania e con il sostegno di Prussia e persino di Spagna, il primo che gli affida il fratello e il secondo che sembra volerlo trattare in modo più adulto rispetto ai capitoli iniziali. Il modo in cui tutti gli danno fiducia e riesce a gestire l’azione conferma il valore di Romano in battaglia, e l’unico a non rendersene conto è proprio lui, se fosse cresciuto con Germania e Prussia avremmo avuto una piccola macchina da guerra; si sa che il maggiore problema di Romano è l’autostima, ma lui contrariamente a Veneziano è più portato all’azione. Mi è piaciuto il modo in cui hai fatto interagire Romano e Germania, trovo molto difficoltoso differenziare i rapporti reciproci a seconda dei personaggi che metti in scena, e trovo che tu ci riesca perfettamente, brava! Nonostante tutto la mia formazione da battaglia perfetta rimane Prussia e Romano ahaha. Il fatto che Germania sia stato ingrato nei confronti di Romano recandosi al ponte da solo non va visto per l’evento in sé, dato che alla fine si tratta di personaggi che non condividono un particolare tipo di complicità (discorso diverso avremmo potuto fare se si fosse trattato di Veneziano), quanto perché dimostra la sua sempre maggiore fame di potere e di conquista, che lo sta rendendo sempre più cinico e calcolatore. Di questo suo atteggiamento è anche il povero Italia a risentirne, ritrovandosi con mia grande sorpresa a criticare mentalmente Germania perché non viene incontro ai suoi bisogni più “umani” di Nazione non certamente portata per la guerra (quando vuoi sai essere duro, bravo Italia, peccato solo che tu non abbia il coraggio di parlare con Germania faccia a faccia), e a questo punto verrebbe da chiedersi come abbia fatto a non svegliarsi prima e a capire che dal punto di vista della gestione di una battaglia sono incompatibili. Il guizzo di ribellione tuttavia finisce subito ed ecco che si ritrova nuovamente a bramare la vicinanza dell’alleato, che ormai è diventata una dipendenza. Spagna e Prussia che litigano su chi debba essere il capocarro sono adorabili e perfettamente IC. Nonostante la sua freddezza da combattimento c’è di positivo che Germania non ha ancora perso di vista la voglia di proteggere Italia cercando di tenerlo il più lontano possibile da lui alla costante ricerca di Russia. La sicurezza di Prussia sulla vittoria su Russia e le sue considerazioni su una sua possibile morte, sapendo come andrà a finire, mi mettono brividi di malinconia addosso. La confessione di Spagna a Prussia sul brutto presentimento di Italia e sul reale motivo per cui partecipa alla campagna mi ha fatto una tenerezza infinita, si vede che verso Prussia nutre ancora la complicità di una volta. Al battibecco tra i due sulla gelosia di Spagna per Romano sono morta!! Ma io ti adoro, voglio vederla una scena così ahaha, sono un “triangolo” stupendo che sono sicura ci regalerebbe soddisfazioni. E così Prussia oltre a fare lo scemo punzecchiando Roma è forse geloso di Austria, queste si che sono perle!! Purtroppo, essendo troppo impegnati a parlare delle loro situazioni “sentimentali” non si accorgono di essere circondati dai Baltici cadendo in trappola. Spero che riescano a fuggire poveretti! Mi è piaciuta l’osservazione di Romano sulle differenze tra Italia e Germania in battaglia e sul fatto che non debbano nonostante tutto diventare uguali, almeno uno dei due fratelli ha ben presente l’identità nazionale! “Il mondo è pieno di gente che sarebbe disposta a sacrificare la propria vita per te, Veneziano. Vedi di non comportarti sempre da ingrato e di non mandare all’aria tutti i nostri sforzi, una buona volta […] E mostra un po’ di rispetto, a cominciare dal non rischiare la pelle compiendo una cazzata dietro l’altra”. Ho adorato questa frase, ho adorato Romano che, mettendo maturamente da parte il proprio orgoglio e l’astio verso Germania, cerca di aprire gli occhi al fratello facendogli capire quanto Germania tenga a lui e esortandolo a non agire di testa propria (Roma è cresciuto enormemente di testa nel corso dei capitoli). Dulcis in fundo la conclusione, un crescendo di angoscia e tensione fino all’incontro finale con Russia, che ahimè di tutti quelli che poteva scovare trova i due fratellini, che non possono fare altro che proteggersi a vicenda. Stavolta, a meno di uno dei provvidenziali interventi dal cielo di Nonno Roma canterino, la vedo proprio male. |
Ciao! |