Recensioni per
Il Miele sul Bicchiere
di _Frame_

Questa storia ha ottenuto 773 recensioni.
Positive : 773
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
02/07/19, ore 19:07
Cap. 200:

Ciao! Quando ho letto "Diari di Italia" ho iniziato a leggere alla velocità della luce; sai quanto mi piacciano queste parti del racconto. Mi interessa molto quello di cui parla Italia, gli effetti della guerra sulla gente, i soldati che non riescono più a difendere il loro stesso popolo e non si creano problemi a eliminare i pesi morti. Adoro Veneziano quando si mette in prima fila per combattere per quello che ritiene giusto; non ci sono state molte scene con altre persone italiane (anche se immagino ce ne saranno in futuro), quindi mi fa piacere vedere Italia che si preoccupa così dei civili, anche se non sono il suo popolo. Mi affascina il suo avvicinamento a Russia perché lo percepisce così simile a Germania: Veneziano (proprio come Ucraina con Germania) avverte le sofferenze di Russia e nonostante abbia avuto un'occasione perfetta per scappare decide di rimanere, anche per fare in modo che la guerra finisca. Però questo atteggiamento mi ha confuso un po': quando era accanto a Germania raramente dubitava di quello che faceva e lo seguiva a discapito di tutto; adesso, anche se molto confuso, sembra convinto che quello che Germania sta facendo sia sbagliato. Capisco però che dal momento del suo rapimento è passato un po' di tempo. In ogni caso, sono curiosa di vedere dove lo porterà questo nuovo e strano rapporto con Russia: sarà una delle nostre ormai famose "relazioni malsane" e farà del male alla sua psiche, ma forse lo aiuterà a comprendere alcune cose. Non so quando si riunirà agli altri e in che modo, ma immagino che Germania e Romano potrebbero accorgersi che non ha voluto lasciare Russia; mi chiedo se una cosa del genere potrebbe provocare ancora problemi tra lui e Romano. Avrei detto che il fango sia il problema maggiore dei soldati, se non avessi letto il capitolo successivo. Tra il fango e il freddo intenso, forse non c'è un luogo peggiore per affrontare una campagna invernale, I Russi non si fanno mancare niente. Anch'io non potevo credere che le parole di Russia avessero colpito così a fondo Germania: mi fa pensare che il suo legame con Italia sia debole e fondato su certezze fragili, se mettono persino in dubbio il loro affetto. Il loro rapporto ha molti problemi, ma vedere che si comportano così quando sono separati mi rattrista tantissimo. "Sempre ragione lui, cazzo". Questa frase l'ho pensata così tante volte io stessa che non ho potuto fare a meno di ridere in modo spropositato. Mi chiedo in quale modo Russia avrebbe continuato la guerra se Italia fosse scappato sul serio. Mi sarei pure commossa, quando abbraccia Veneziano, se non avesse ricominciato a raccontargli bugie per tenerlo vicino. Italia adesso è per Russia quello che è anche per Germania, e mi sconvolge come Russia riesca a sfruttare una cosa così bella e confortante contro i suoi nemici. Rendersi conto che Italia è una fonte di serenità per una nazione confusa e che si sente persa, e non esitare a strappargliela (allontanandola anche emotivamente): non poteva trovare un modo migliore per esprimere il suo odio per Germania. Vedere persino Prussia insicuro e sempre più pessimista sull'esito della guerra mi disorienta. E pensare che la situazione peggiorerà pure. Ormai l'esercito tedesco mi sembra intrappolato in ogni caso, però mi sento di dare ragione a Bulgaria: è innegabile che è Italia la motivazione maggiore della fretta di avanzare di Germania e Romano (mi sembra ancora troppo strano vederli d'accordo su qualcosa xD): non possono prendere in considerazione soltanto lui per decidere come muoversi, soprattutto considerando i soldati. Mi intristisce che Romania non abbia considerato la sua infezione più importante della partecipazione alla campagna, tenendo all'oscuro anche Bulgaria. Mi fa un po' sorridere che proprio poco prima che Romania si sentisse male per l'infezione, Bulgaria facesse notare come dovevano occuparsi soprattutto dei soldati, che a differenza loro non sono immortali. Invece Romania è convinto che morirà se non curerà in tempo la ferita, e Austria non può più muovere le mani a causa dei geloni. Romania potrebbe seriamente morire per l'infezione? Lo pensa perché è una nazione occupata? "Le nuvole si divisero, scoprirono due angoli di cielo violacei": adoro questa parte. La forza di Russia si propaga attraverso la sua terra, e tutti gli elementi sono dalla sua parte. Mi rattrista che Germania non riesca ad ascoltare o farsi raggiungere dalle parole di Ucraina, al punto di colpirla; immagino che sia stata questa la parte più difficile fa scrivere. È stata dura anche leggerla. È come una sconfitta, la sconfitta della sua umanità, ma io non attribuirei tutta la colpa alla mancanza di Italia: quando ha deciso di sparare comunque a Grecia, Veneziano era presente. A poco a poco sembra star scivolando in un abisso senza via d'uscita, sì, ma se riesce ancora a rendersene conto da solo penso che non sia irrecuperabile o chissà che altro. Lo sguardo di Prussia, che osserva Germania deluso, mi ha colpito tantissimo. Il suo sguardo e le altre nazioni che si sono riunite attorno a Ucraina per aiutarla hanno come isolato Germania. Non so se mi stupisca di più Germania, che si rende conto di aver perso la battaglia, o il fatto che lo ammetta persino Prussia. Prussia, accusato di non seguire suo fratello come dovrebbe e limitarlo, che si scontra con la realtà affinché tutto vada come desidera lui, che non si è arreso nemmeno quando era chiaro che la Bismarck sarebbe affondata. Mi sento come se tutto quello che è stato costruito finora sia stato distrutto in due capitoli: Germania si sente ormai sconfitto; l'esercito tedesco è ormai quello assediato; Veneziano è accanto ai Sovietici; Romano ha perso tutta la sua determinazione e piange, sconfitto. Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo. A presto, MT P.S. Nelle mie intenzioni iniziali, la parte di recensione dedicata al capitolo che ho perso doveva essere corta. Ci ho provato.

Recensore Junior
29/06/19, ore 00:50

Ciao, Frame!
Anche questa volta ci hai gettati in un turbinio di azione ed emozioni contrastanti.
All'ansia per quello che è successo a Romano si è aggiunta, nella prima parte del capitolo, anche tantissima rabbia per le parole di Russia, che è riuscito nel suo intento di far sentire in colpa Germania per aver lasciato Italia e fatto "morire" Romano.
Russia è davvero molto subdolo, e io lo avevo pure sottovalutato, certa che non sarebbe stato in grado di scalfire nazioni forti come lui.
Invece Germania, che tanto aveva messo in guardia Romano, ha dato molto peso alle sue parole, e nel momento in cui si è sentito dire di non essere degno dell'impero fondato da Prussia, tutto il conflitto interiore che lo sta accompagnando fin dall'inizio della guerra, e che Russia ha abilmente incentivato con le sue provocazioni, si è trasformato in violenza pura.
Per quanto sia rimasta sconcertata dalla cattiveria di Russia, devo riconoscere che è maledettamente capace di tenere testa ai suoi avversari più forti e di "piegarli" con delle insinuazioni ben mirate.
Tuttavia non mi aspettavo che proprio Germania cadesse nella trappola, e se in parte mi è quasi venuta voglia di prenderlo a schiaffi perché, cavolo, lui stesso sa bene che Russia è un vero manipolatore, dall'altra questa sua reazione mi ha fatto riflettere: per quanto sia una nazione forte e combattiva e dimostri sempre di avere il pieno controllo di quello che fa, queste sue paure (perdere Italia e non essere degno di portare avanti l'opera di Prussia) hanno messo in luce il suo lato più fragile e, in un certo senso, debole, e immagino che prima o poi arriverà a compiere delle scelte sbagliate, mosso proprio da questi timori che solo Russia sembra aver "visto".
Ed è proprio vero che Russia conosce bene quello che si nasconde nel suo animo, cosa che gli dà tutto il diritto di affermare che lui e Germania (e Prussia) sono più simili di quanto vogliano ammettere: entrambi si portano dietro debolezze e paure che cercano di nascondere, e sono accomunati dallo stesso desiderio di potenza e supremazia sugli altri Paesi.
Eppure, per quanto apparentemente vero e condiviso, il suo discorso sull'inutilità di essere una nazione umana mi ha fatto storcere il naso: Russia sarà anche il più spietato di tutti, ma è il primo a fare affidamento sull'umanità e sui sentimenti, soprattutto visto e considerato il mega abbraccio di gruppo in cui ha stretto i suoi alleati e i gesti di affetto che ha riservato a Lituania. Mister Coerenza, proprio...

Un'altra cosa che mi ha fatto vedere rosso dalla rabbia è stato il modo in cui hanno trattato Romano: sempre come "il fratello di Italia", sempre in relazione a quello che sarebbe successo a Feliciano se lui fosse morto, sempre come la "seconda scelta".
Mai, e dico MAI, una volta che venga riconosciuta la sua individualità, il suo essere Romano ITALIA! 😡
Germania ha riguadagnato qualche punto solo quando si è precipitato da lui per assicurarsi che fosse ancora vivo... ma non appena ha iniziato a "confonderlo" con il fratello, e quando si è tranquillizzato nel vedere che stava bene, perché significava che anche Italia era fuori pericolo, beh lì avrei proprio voluto entrare nella storia e tirargli un bel pugno (dubito che ne avrei la forza, ma sognare non costa nulla 😈).
Dopo tutte le belle parole di Romano sul fatto che lui riconosce la dignità dei suoi alleati, questo non posso accettarlo.
Grazie a Himaruya, almeno c'è Spagna che si preoccupa davvero per lui...

Parlando di Romano, passiamo invece alla fase un po' più bella del capitolo, in cui ho potuto far sbollire tutta la rabbia e l'istinto omicida nei confronti di Russia e Germania.
È VIVO!
Una volta tanto posso permettermi di ghignare come Prussia, perché, grazie ai tuoi avvertimenti, il proiettile "miracoloso" è sempre stato nei miei pensieri.
Io lo sapevo, LO SAPEVO!, che sarebbe andata a finire così, me lo sentivo nel profondo del cuore.
Quando ho finito di leggere lo scorso capitolo, ho pensato "Sta' a vedere che il proiettile gli salva la vita", ma poi ero talmente in ansia che ho finito per dimenticarmene...
Evvai, finalmente ne ho azzeccata una!!!
Sentirlo dire le parolacce e riempire Germania di insulti è stato un sollievo indescrivibile.
Mi ha fatto morire dal ridere quando si è guardato intorno alla ricerca di Spagna: la prospettiva di finire nell'Aldilà solo con Germania deve essere proprio spaventosa 😂
Ma, a dispetto di tutto quello che gli ha detto mentre il poveretto (sì, ma fino a un certo punto!) cercava solo di essere d'aiuto, davanti a tutte le sue ferite e memore delle accuse di Russia, si è "ammorbidito" e lo ha rincuorato, sicurissimo che Italia non potrà mai mettere in dubbio il loro "legame speciale".
Romano, ancora una volta, ha dato prova di avere un gran cuore: è talmente legato a suo fratello da essere disposto a rimanere accanto a Germania, anche se questo significa inevitabilmente andare incontro a pericoli ben più grandi di quelli che hanno dovuto affrontare finora.
Se all'inizio del Miele mi avessero detto che un giorno Romano avrebbe difeso Germania e che gli avrebbe addirittura affidato la vita di Feliciano, mi sarei fatta una grassissima risata, davvero.
Germania adesso ha una responsabilità ancora più grande, ma ho il brutto presentimento che presto farà qualcosa di cui potrebbe pentirsi...

Poi c'è stato Moldavia, e il dispiacere nel vedere come Russia sia riuscito a fargli il lavaggio del cervello.
Mi si è spezzato il cuore a leggere la sua sofferenza per essere stato abbandonato dalla famiglia, e la sua rabbia nel pensare che per loro sia solo una terra da conquistare e niente più.
Ho comunque apprezzato la maturità di Romania, che gli ha lasciato la libertà di scegliere da quale parte stare.
Questo, in tutta la sua umanità, è stato un ulteriore esempio di amore fraterno: a volte lasciare andare le persone a cui vogliamo bene è la scelta migliore, anche se non la più facile.
Povero Romania...
Come se non bastasse tutto questo dolore, ci si è messo pure l'abbraccione dei Sovietici e il pianto di Moldavia, che immagino (spero) si senta un pochino in colpa per aver detto quelle cose a suo fratello.
In fondo, resta pur sempre il più piccolo di tutti, povero piccino...
A questo punto mi permetto di fare una piccola aggiunta a quello che mi hai scritto all'inizio del Barbarossa: Moldavia ha spaccato/spaccherà un sacco di didietro... e di cuori.
Io e Romania stiamo raccogliendo i cocci dei nostri! 💔

Ora però devo proprio salutarti: devo essere nel pieno delle forze per il prossimo capitolo!
Sono curiosissima di vedere come ci presenterai il Generale Inverno! (sperando che riesca a trasmettere un po' di freddo anche a me, che non sopporto più tutto questo caldo! 😓)

Recensore Veterano
28/06/19, ore 00:28
Cap. 200:

~~Innanzitutto auguri per essere giunta al traguardo del duecentesimo capitolo, e non preoccuparti se non ce la farai a finire entro i prossimi cento, per quel che mi riguarda potrei leggerne altri 1000 di capitoli della tua storia, quindi continuala pure come ti eri prefissata, senza omettere nulla e senza farti complessi sulla lunghezza, road to 300!! In secondo luogo, sono contenta che ti siano piaciute le immagini che lelouch 25 ti ha mandato, eravamo a questa fiera con i nostri cosplay e ad un certo punto abbiamo cominciato a fare foto presso questi stand militari che c’erano ritrovandoci inconsciamente a replicare scene del miele. I complimenti e i regalini sono tutti meritati v.v. Bene dopo i convenevoli posso procedere a recensire il capitolo.
Ti faccio i complimenti per le descrizioni accurate ed efficaci con cui mostrato le insormontabili difficoltà pratiche che stanno incontrando le fila tedesche a causa dell’inverno russo, mi sembrava di essere con quei poveri soldati a spingere i carri con gli stivali zuppi di neve e i geloni addosso, senza cibo, né rifornimenti (anche se leggere di neve in questo periodo sinceramente non mi dispiace, date le temperature così elevate da fare sciogliere il generale inverno in persona, da Romano regna incontrastata la regina estate ahaha). Vedere Austria rovinarsi le mani con i geloni fa davvero troppo male, ti prego non darci questo ulteriore dolore! Però ha saputo davvero farsi valere sul campo e nel confronto con Prussia, che sta perdendo il suo consueto entusiasmo e sicurezza e rendendosi conto dell’irrecuperabilità della situazione, anche se magari all’esterno mostra di essere tranquillo e di avere la situazione sotto controllo.
Pure lo sfogo di Bulgaria mi è piaciuto, in fondo trovo sempre del vero nelle sue parole seppur dure, e questo capitolo non fa eccezione. Infatti, condivido il suo scrupolo verso i soldati che contrariamente a loro stanno davvero rischiando le loro vite in una battaglia di principio affrontata senza l’obiettività e la lucidità necessaria.
Il povero Romania invece si trova in una situazione sempre più critica e stoicamente non vuole dare preoccupazione agli altri minimizzando i suoi problemi, mi chiedo come farà a continuare la campagna (e io che quando ho letto nel titolo l’espressione “febbre” l’ho subito associata a Romano, data la sua scarsa attitudine per le basse temperature).
Germania si rifiuta di vedere la realtà ostinandosi ciecamente ed egoisticamente a voler raggiungere Mosca, senza considerare come la sua situazione sia ormai gravemente compromessa. Mi è piaciuto moltissimo il fatto che il tocco della croce gli trasmetta le emozioni di Italia e la tenuta del loro legame, e sentire che Italia si sta allontanando da lui lo sta accecando, rendendolo frettoloso e poco lucido nelle sue scelte di strategia e portandolo sempre di più verso una dimensione di oscurità. Quest’ultima si è manifestata nel brusco ceffone che ha dato ad Ucraina, la quale cercava con le migliori intenzioni di farlo ragionare, ma purtroppo ha scelto il momento sbagliato e soprattutto ha pronunciato il nome sbagliato, rigirando il coltello nella piaga per Germania, che non ha manifestato in modo plateale sua ira, ma che sta accusando la separazione a piccole dosi che stanno compromettendo seriamente la sua sanità mentale (io non oso immaginare se avesse visto la scena di Italia che si abbandona a Russia, o che succederà con l’armistizio del 1943, uscirà totalmente di senno^^’’). La scena che mi ha dato più fastidio\fatto star male nella fan fiction resta l’incidente agli occhi di Danimarca, nessuno potrà sostituire quelle immagini nel mio cuoricino, almeno finora, in futuro chissà. Però credo che la scena che ti abbia infastidito scrivere cui facevi cenno nell’intro sia proprio lo schiaffo dato da Germania ad Ucraina. Il nostro caro crucco non è nuovo a queste scene di violenza e prepotenza (vedi Bulgaria, Spagna, Grecia ecc.), solo che stavolta dà più fastidio perché si accanisce contro una donna, che peraltro non lo aveva nemmeno attaccato fisicamente o verbalmente, e soprattutto avviene davanti ad un pubblico, che, dopo qualche attimo di smarrimento, si precipita giustamente ad aiutare la malcapitata. Avviene finalmente la caduta della maschera di freddezza e durezza di Germania, che lascia basito persino il fratello, che presto, come ho sempre immaginato, si ritroverà a disperarsi perché non riuscirà più a controllarlo ed a farlo ragionare. Per il momento pare che ancora ci riesca, perché è il solo che, su sollecitazione di Austria, riesce ad aprirgli gli occhi sull’esito negativo della battaglia. Il pianto di Romano fa male (e per fortuna che ha il conforto di Spagna), ma non ti lascia il vuoto come fa la realizzazione finale di Germania di aver perso la campagna e soprattutto Italia. Adesso non resta che vedere come proseguirà la storia (anche se mi riesce difficile immaginare Romano e Germania arretrare lasciando Italia nelle mani del nemico, a costo di provare ad andare da soli a piedi a riprenderlo). Come sempre complimenti e al prossimo capitolo^^.
 

Recensore Junior
25/06/19, ore 19:59
Cap. 200:

Germania sta sprofondando, è finalmente ha ammesso che senza Italia non può farcela a rimanere sano di mente. Prussia ha finalmente ammesso che perderanno e lo ha fatto ammettere anche a Germania. Povera Ucraina...però è stato bello come le altre nazioni sono state con lei

Recensore Veterano
23/06/19, ore 21:15

In questo capitolo ho adorato Italia per come ha cercato di aiutare il popolo di Russia in un momento così drammatico mettendo da parte il suo desiderio di fuggire, soprattutto quando ha salvato quei poveretti dall'essere giustiziati! Prussia fa bene a preoccuparsi per Germania, non mi aspettavo che fosse rimasto così colpito dalle insinuazioni di Russia, in fondo era stato lui stesso ad avvertire Romano che Russia avrebbe cercato di manipolarli anche attraverso le menzogne e invece è lui che ci è cascato in pieno! E da qui cominciano le decisioni sbagliate che porteranno alla disfatta finale, come quella di aspettare che il fango si congeli. Con il fango congelato arriveranno anche metri di neve e quindi la situazione non potrà che peggiorare, mi sento già male per loro e soprattutto per il povero Romano che ha già sofferto molto il freddo durante la campagna in Grecia, e stavolta sarà ancora peggio! Infine ecco il momento che non vedevo l'ora di leggere: l'incontro tra Russia e Italia! Russia mi ha fatto davvero pena quando pensava di aver perso tutto ed era sul punto di arrendersi e disperarsi, per fortuna è arrivato Italia a risollevarlo! Russia si è davvero attaccato a lui come un naufrago che si aggrappa a uno scoglio per non annegare, e anche qua mi ha fatto una gran pena perché si intuisce che non è abituato ad avere qualcuno che lo sostenga, e mi hanno colpito le sue riflessioni sul fatto che Italia non sia fatto per la guerra ma per portare pace e conforto e che è questo il motivo per cui Germania è così attaccato a lui e ora che sono stati separati si dispera in questo modo. Allo stesso tempo però mi sono "incavolata" con Russia per la bugia che ha raccontato a Italia su Germania, dopo tutto quello che Italia ha fatto per lui ha deciso di ferirlo pur di tenerselo per sempre con sé. D'altra parte però mi aspettavo qualcosa del genere, anzi io pensavo che avrebbe detto a Italia che Romano era morto o comunque gravemente ferito e che Germania non l'aveva difeso. È risaputo che Italia è molto insicuro sul suo rapporto con Germania e sui sentimenti che Germania prova per lui, ma mi pare strano che abbia creduto subito e così facilmente a quello che gli ha detto Russia, conoscendo anche le sue doti di manipolatore. Forse gli verrà qualche dubbio prima o poi? E infine ecco il risveglio del Generale Inverno che porterà grossi guai a Germania e compagnia! Mi chiedevo come avresti reso il Generale Inverno, sarà un'entità che riesce a comunicare con Russia (stile Inghilterra con la fatina e il coniglietto)? Le cose comunque cominciano a farsi sempre più intriganti, non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo! A presto! ~ Beatrice ♡

Recensore Junior
23/06/19, ore 17:28

Accidenti, ero rimasta al capitolo 193 e mi sono persa questi momenti di sana violenza!
Ieri sera ho deciso che dovevo rimettermi al passo, e così ho letto e letto e letto fino alle 2 di questa mattina (poi sono crollata dal sonno), e infatti ho due occhiaie spaventose, ma devo dire che ne è davvero valsa la pena.
Ne sono successe di cose, in quattro capitoli!
Prima fra tutte, la comparsa del canarino più carino ci sia *^*
Mi era mancato da morire, ma non mi aspettavo di vederlo sul campo di battaglia, e confesso che sono parecchio preoccupata per lui... speriamo che non gli capiti niente di brutto.
Per quanto riguarda gli altri personaggi, invece, devo dire che mi piace molto la piega psicologica che sta prendendo l'operazione: oltre a scontrarsi con i nemici, le nazioni si stanno trovando ad affrontare anche la loro vera natura, e se per alcuni è una presa di coscienza più che positiva, non si può certo dire lo stesso per altri.
Ecco allora che Ucraina dimostra ancora una volta di non essere interessata alla guerra, ma solo alla pace fra i popoli, mentre Prussia e Germania sembrano invece essere nati solo per combattere e schiacciare il nemico a qualunque costo (Gilbert a cavallo è stato spettacolare *^*); il piccolo Moldavia, con grande sorpresa di tutti, non ha esitato un attimo per mettersi contro Romania e cercare di difendere Lituania (voglio indietro il piccolo cucciolo dai codini rimbalzanti che gioca nella neve!), Lituania che ha dato un'ulteriore prova di quanto sia disposto a fare pur di proteggere i suoi compagni; Russia è più spietato che mai, e apparentemente non sembra essere mosso da nessun sentimento positivo, ma solo da una forte determinazione nel far leva sulle "ferite" dei nemici per sconfiggerli e prendersi il bottino; Bielorussia è sempre la solita, ma, sorpresa delle sorprese, ha dimostrato di avere anche un briciolo di istinto materno, che la spinge a preoccuparsi per Moldavia (a modo suo, certo) e a tenerlo sempre al suo fianco.
Poi ci sono i due Italia, ma ci arriveremo fra poco.
Prima parliamo di questo capitolo 🖐

Non c'era inizio migliore di un bel combattimento tra Ungheria e Bielorussia, che ormai l'hanno presa proprio sul personale e non risparmiano né colpi né punzecchiature.
Devo dire che dà una certa soddisfazione, vederle così inferocite (soprattutto Ungheria che tira i capelli di Bielorussia!): sono davvero agguerritissime, ma al tempo stesso hanno anche una certa grazia che le contraddistingue dai loro colleghi maschi... spero di poterle vedere scontrarsi di nuovo!
La prossima volta mi metterò bella comoda con una ciotola di patatine, garantito, così sarò sicura di non perdermi neanche un colpo 😎
Ammetto però che ho avuto paura nel momento in cui Ungheria si è ritrovata con il coltello puntato alla gola... l'intervento di Austria e Prussia è stato provvidenziale, e ho potuto tirare un bel sospiro di sollievo 😊
Nessuno tocca le mie principessine. Ho riso più del dovuto 😂
La situazione sembrava essersi messa male per Bielorussia, ma l'arrivo di Estonia e l'esplosione le hanno permesso di approfittare della momentanea distrazione dei tedeschi e mettersi in salvo...
Evvai, almeno per il momento le due guerriere non hanno dovuto affrontare nessuna Cosa Brutta! 
Non so perché, ma ho l'impressione che tu stia ghignando😰...

Prima ho scritto che Bielorussia, sotto sotto, non è poi così insensibile alle disgrazie di altri che non siano i suoi fratelli: è sempre tanto scontrosa con Lituania, eppure penso che ormai abbia capito che lui sarebbe veramente disposto a mettere in pericolo la sua stessa vita, sia per loro che per Russia stesso, e che in fondo, oltre alla compassione e alla gelosia, lo ammiri anche un po' per questo suo spirito di sacrificio.
Insomma, la ragazza non è la strega che pensano tutti: anche lei ha un cuoricino, da qualche parte.
(Framina: "Certo che ce l'ha, altrimenti non mi divertirei a frantumarglielo!" 😈)

Russia invece mi ha sorpresa moltissimo. 
Caspiterina, pensavo proprio che ci fosse rimasto secco, o che, quantomeno, si fosse ustionato come Inghilterra o Danimarca ai tempi che furono (niente da fare, non potrò più dimenticarli😖), e invece ha avuto la forza di trascinarsi nella galleria e "medicarsi" con la neve.
Mi piace molto il legame di Russia con la sua terra: il gelo sembra obbedire al suo stato d'animo, proteggendolo e isolandolo da tutto il resto, mentre la neve fa guarire le ferite e gli dà forza, quasi a voler farlo ritornare a combattere il prima possibile.
E ce ne vuole di forza per affrontare Germania.

Arriviamo al momento dello scontro, che ho aspettato con ansia e che mi è piaciuto a livelli stratosferici.
È bello vedere, una volta tanto, Romano essere d'accordo con Germania, ed è confortante vedere Germania che vuole proteggere quella testa calda del suo alleato, neanche fosse un papà leone alle prese con un cucciolo ribelle.
Ma soprattutto, è da brividi vedere come Russia sappia esattamente dove colpirli per farli capitolare. Wow.
Troppissime emozioni contrastanti in quest'ultima parte del capitolo, specialmente quando Romano si è trovato da solo con Russia, scena che mi ha tenuta con il fiato sospeso e gli occhi spalancati per non perdermi nemmeno una virgola di quello che stava succedendo.

Tuo fratello è in un posto migliore, adesso. In un posto dove nulla gli potrà più fare del male, in un posto dove non soffrirà e dove non dovrà più patire le pene e le atrocità della guerra. 
Ora, noi sappiamo che Italia è ancora tutto intero, e che effettivamente ha molta più libertà di qualsiasi altro prigioniero, ma queste parole sono davvero parecchio ambigue e in un primo momento potrebbero far pensare che sia morto (attimo di panico in cui ho pensato Oh no!)... anche se immagino che Romano lo avrebbe "sentito", se gli fosse successo qualcosa di tanto brutto.
Che ansia...
Russia che continua ad avanzare sotto gli spari mi ha fatto pensare alla stessa domanda che si è posto Romano: che razza di mostro può diventare?
Forse il fatto che sia circondato dai suoi elementi gli dà una marcia in più, non lo so, ma inizia ad essere parecchio inquietante, e io sto seriamente iniziando a dubitare che lo vedremo mai agonizzante in un lago di sangue (ma non voglio attirare Cosa Brutte!).
Quello che è ancora più terribile, e che lo rende così perfetto nella sua cattiveria, è che lui conosce molto bene le debolezze dei suoi nemici e fa leva sull'impatto psicologico che le sue parole hanno inevitabilmente su di loro.
Dando a Romano della "nazione monca" e chiedendosi chi, tra lui e Veneziano, prevarrà sull'altro e chi invece scomparirà, non ha fatto altro che rigirare il coltello in una ferita che il Sud Italia si porta dietro da tanto tempo; offrendogli la stabilità che gli manca ha invece voluto mettere in dubbio l'efficacia della sua alleanza con Germania, pensando che bastasse la promessa di farlo riunire con il fratello per convincerlo a passare dalla sua parte.
E invece...
*MOMENTO PREFERITO DI NICO* 💯 
Io non ho mai dubitato di Romano, neanche per mezzo secondo, ma quello che gli hai fatto dire ha superato qualsiasi mia aspettativa.
Nonostante il suo noto disprezzo per Germania, ha comunque riconosciuto la sua onestà, perché ha avuto modo di vedere che non considera i suoi alleati come delle semplici pedine ma anzi riconosce appieno la loro dignità di nazioni.
Ormai ha capito la stategia di Russia, e davanti alle sue parole cattive ha deciso di difendere Germania e il legame che ha con Veneziano, certo che nessuno possa capirlo meglio di lui, che pure non riesce ad accettarlo completamente.
Eppure sa bene che è qualcosa di estremamente forte, perché ha sperimentato l'abbandono di Feli (basta, lo chiamo così) e sa anche che non c'è niente che possa tenerlo lontano da Germania, nemmeno lui che è suo fratello (sta implicitamente dando la sua benedizione alla GerIta?!😍).
Voglio sperare che anche il caro Italia un giorno lo difenda con così tanta passione...
E qui veniamo alla presa di coscienza del nostro Roma: la consapevolezza che la vera forza dell'Italia, spesso scambiata per debolezza, non risiede tanto nell'esercito, quanto in qualcosa di molto più importante.
Anche se tu dici che io sono una nazione monca, io so comunque incarnare l'anima di un Paese mille volte migliore e più umano del tuo. La mia umanità vale più di qualsiasi territorio conquistato, più di qualsiasi battaglia vinta, più di qualsiasi esercito sconfitto. 
Probabilmente uno dei discorsi più belli dall'inizio del Barbarossa, e se anche Germania ne è rimasto impressionato significa che è proprio così.
Mi è venuta la pelle d'oca!
Immaginavo che Russia non gliel'avrebbe fatta passare liscia, ma vederlo sparare è stato proprio un brutto colpo...
Cavoli, ti seguo ormai da due anni e devo ancora abituarmi a questi cliffhanger che, mamma mia, ogni volta mi fanno morire dall'ansia  *rosicchiata di unghie*

Direi che è ora ti salutarti e passare al prossimo capitolo.
A presto! 👋  *sventola Mister Sacchetto*

 

Recensore Veterano
21/06/19, ore 16:57

~~Capitolo molto molto intrigante con riguardo ai moti psicologici dei personaggi. Dal punto di vista pratico ed utilitaristico Veneziano potrebbe sembrare uno sciocco a decidere di aiutare il popolo russo nelle operazioni di evacuazione anziché fuggire da Mosca e tornare dai suoi alleati, io invece ho trovato questa sua scelta coerente con il suo carattere e con la sua naturale empatia per gli esseri umani, anzi gli avrei dato del codardo se avesse lasciato le persone in difficoltà. Nel momento del bisogno ha dimostrato di sapersi comportare da vero leader (a casa di Russia, chi l’avrebbe mai pensato all’inizio della fan fiction), mettendo da parte i propri interessi per proteggere il bene comune superiore, come anche si evince dal diario, dove dimostra di aver intuito l’unica modalità in cui si mette fine alle guerre, sacrificare la sete di potere in favore della pace. Quindi, nonostante la follia di lasciarsi scappare l’occasione di tornare libero mi sento di appoggiarlo. Prussia e Spagna sono adorabili e nostalgici quando non possono fare a meno di pensare a cosa direbbe Francia della loro impresa. E’ inutile nemmeno le guerre riescono a dividere completamente il BFT (e chissà se ci mostrerai davvero la reazione di Francia a questa campagna intrapresa dai suoi vecchi amici prima o poi). La preoccupazione di Prussia, sempre così sicuro di sé e del fratello, trasmette inquietudine anche al lettore e allo stesso Romano, che col suo solito tatto va ad indagare sull’umore di Germania. Infatti, sorprendentemente veniamo a sapere che quest’ultimo ha accusato il colpo delle parole di Russia molto più di quanto voglia far credere (e menomale che doveva stare attento Romano eh…), cadendo in una sorta di depressione mista a paura di ritrovare Italia ed avere la conferma della sua volontà di allontanarsi da lui. Non pensavo che Germania potesse lasciarsi condizionare così tanto e l’immagine di quella croce di ferro che rigira tra le mani è simbolica del legame viscerale con Italia. Effettivamente Germania ha sempre mentalmente ammesso di combattere per lui, quindi temo che il dubbio che Italia possa non volerlo più gli faccia perdere la voglia di combattere (mi immagino un Prussia sconvolto mentre un Germania preso dall’ira getta le cartine all’aria dicendo che senza Italia nulla ha più senso e che gli lascia il comando), e già sta cominciando a commettere i primi errori come aspettare che il fango venga coperto dal gelo prima di avanzare (o forse vuole soltanto ritardare il momento del confronto con Italia, o forse è semplicemente impazzito). Russia ha sempre un comportamento indecifrabile e bipolare perché passa dall’incredulità e gratitudine verso Italia che è rimasto ad aiutarlo, ad usarlo subdolamente come cura per il suo dolore e arma di ricatto contro Germania, mentendogli crudelmente sul fatto che l’alleato l’abbia abbandonato e gettandolo in una disperazione che lo convince a rimanere con lui. Chissà come finirà tra Germania e Italia, se riusciranno o meno a chiarirsi, e soprattutto chissà quanti guai passeranno i nostri eroi adesso che il Generale inverno si è risvegliato. Come sempre complimenti e al prossimo capitolo che sarà il numero 200!!!

Recensore Junior
10/06/19, ore 21:24

Capitolo molto interessante! Un libro che sto studiando dice praticamente la stessa cosa che hai scritto tu, ovvero che la WW non è altro che una gigantesca guerra civile. Leggendo questo capitolo sono sempre più convinta che il vero valore di Italia si vede quando c'è da proteggere qualcosa, penso non riesca a farne a meno è la sua natura, come dice giustamente Russia Italia non è fatto per la guerra ma per lenire le sofferenze degli altri. Poi Russia è davvero simile a Germania, la loro tristezza e solitudine è molto simile. Non sono stata molto contenta del fatto che Russia abbia mentito ad Ita, dopo quello che lui ha fatto per il suo popolo secondo me meritava la verità! Infine si è realizzato quello che io ed Europa avevamo pensato ovvero lo sguardo di Ita diventare spento e freddo...

Recensore Veterano
09/06/19, ore 19:47

Eccomi qui! Di fronte al povero Romano in fin di vita e con la consapevolezza che anche Italia di conseguenza potrebbe morire, anche Germania perde la testa e aggredisce Russia che però non si fa intimorire e cerca sempre di manipolarlo dicendogli che Italia potrebbe essere già morto e che se anche fosse vivo non perdonerebbe mai Germania perché non è riuscito a proteggere Romano e lo ha lasciato morire. Ovviamente tutto questo discorso era un tentativo di Russia di manipolare e colpire Germania, io non credo proprio che Italia arriverebbe a odiare Germania per questo motivo! E sempre riguardo alla dote di Russia di captare il punto debole degli avversari, oltre a premere sul discorso di Italia ha anche provocato Germania dicendogli che non è degno di essere discendente dell'impero fondato da Prussia, altra insicurezza nascosta di Germania. Ho trovato interessante il discorso di Russia in cui dice che lui, Germania e Prussia hanno rinunciato al loro lato umano pur di diventare nazioni potenti, ma secondo me in fondo neanche lo stesso Russia ci crede del tutto, lui sa benissimo che il legame tra Germania e Italia è autentico e non è solo un'illusione a cui Germania si aggrappa. Riguardo alla domanda di Russia su chi sceglierebbe Germania tra Italia e la guerra penso che per ora Germania sceglierebbe Italia, ma temo che in futuro il lato più oscuro e brutale di Germania prenda il sopravvento e che sceglierà la guerra a discapito di Italia! Finalmente Germania si ricorda di Romano che è rimasto abbandonato incosciente nella trincea, ero davvero preoccupata per le sue condizioni ma quando Romano è rinvenuto e ha ricominciato a insultarlo come al solito mi sono rassicurata! "E non mi spogliare, stronzo pervertito!" ma povero Germania! XD XD Quindi è per questo che dicevi di ricordare il proiettile estratto dal cuore di Italia, per fortuna Romano lo porta sempre in tasca e ha così deviato il colpo sparato da Russia! Meno male almeno stavolta Romano se l'è cavata con poco! Romano sembra avvicinarsi un po' di più a Germania, riponendo la sua fiducia in lui e dicendosi convinto che Russia non riuscirà a fare il lavaggio del cervello a Italia e a fargli dimenticare i sentimenti che prova per Germania, ma sarà davvero così? La scena in cui Moldavia si ribella e dice che Romania e Bulgaria lo considerano solo un pezzo di terra e che ora Russia è la sua nuova famiglia, rinnegando il legame con il suo vero fratello Romania, è stata davvero triste e straziante. Povero Romania, anche se ha cercato di comprendere la decisione di Moldavia ci dev'essere rimasto malissimo, soprattutto sapendo di essere stato sostituito da Russia nel ruolo di fratello maggiore/ punto di riferimento agli occhi del suo fratellino. Spero che in futuro Moldavia si renda conto che Romania gli vuole davvero bene e che riesca a riallacciare il legame con lui! Che teneri Spagna preoccupato per Romano e Prussia orgoglioso del suo fratellino, sono davvero adorabili!*-* Nonostante la vittoria a Borodino, Germania ha la sensazione che qualcosa andrà storto e in effetti non ha poi tutti i torti ad avere un brutto presentimento... È stata davvero tenera e commovente la scena in cui Russia abbraccia Bielorussia, i Baltici e anche il piccolo Moldavia ritornato dai suoi alleati, e trovo dolce il fatto che Russia abbia bendato la gola ferita di Lituania rassicurandolo sulla sua guarigione. Russia è davvero un personaggio ambivalente, prima aveva detto a Germania che lui ha rinunciato al suo lato umano per essere potente e poi si aggrappa in maniera quasi disperata a sua sorella e ai suoi alleati in cerca di affetto e conforto quindi non è affatto vero che ha rinnegato del tutto la sua parte umana e sentimentale. Nel frattempo però Russia si sente sempre più debole e insicuro e la notizia del panico dilagante a Mosca lo rende ancora più ansioso di tornare a casa e di accertarsi che Italia non sia riuscito a scappare nella confusione. A questo proposito sono curiosa di vedere come se la sta cavando Italia nel frattempo e come ha reagito allo stato di panico e ansia che regna nella città in cui si ritrova imprigionato. Infine si preannuncia il risveglio del Generale Inverno che porterà grandi difficoltà all'Asse nella loro avanzata verso Mosca, prevedo già guai e dolori! Sono veramente curiosa di leggere il prossimo capitolo in cui finalmente rivedremo Italia e spero che rivedremo già interagire di nuovo Italia e Russia, voglio proprio vedere cosa racconterà Russia riguardo alla battaglia e al suo scontro con Romano e Germania! A presto ~ Beatrice ♡

Recensore Veterano
09/06/19, ore 18:25

Finalmente il secondo round del combattimento tra Ungheria e Bielorussia! Ho adorato la descrizione del combattimento corpo a corpo e le frecciatine che si lanciavano a vicenda, ormai è diventata una questione personale per entrambe! Per fortuna di Ungheria sono accorsi in suo aiuto Austria e Prussia. "Nessuno tocca le mie principessine." non ce la posso fare, sto ridendo come un'idiota! XD XD Austria e Ungheria indignati dalla frase di Prussia sono la ciliegina sulla torta! XD Per Bielorussia la situazione cominciava a mettersi davvero male, ma per sua fortuna i Baltici sono arrivati in tempo con il carro armato per salvarla! << "Dov'è lo sgorbio?" Lettonia sventolò una manina. "Io sono qui.">> altro attacco di risate XD XD ma povero Lettonia! XD Perfino Bielorussia è rimasta impietosita dalle condizioni di Lituania e sembra apprezzarlo davvero per la prima volta per tutte le volte che ha dimostrato la sua fedeltà arrivando addirittura a mettere in pericolo sé stesso pur di salvare lei e Russia. Ed ecco la parte che non vedevo l'ora di leggere: il confronto tra Romano, Germania e Russia! A quanto pare Russia diceva sul serio quando aveva minacciato di catturare anche Romano! Mi ha fatto quasi paura quando Russia continuava a camminare e parlare imperterrito nonostante Romano continuasse a sparargli, roba che manco uno zombie in un film horror! O.o Russia è stato davvero crudele quando ha definito Romano una nazione a metà che quindi vale meno delle altre, anche stavolta ha captato il punto debole del suo avversario e l'ha colpito proprio lì, sapeva che quelle parole avrebbero ferito Romano e ha fatto leva sulle sue insicurezze per cercare di manipolarlo e portarlo dalla sua parte! Per fortuna però Romano si è ricordato dell'avvertimeno di Germania sulle grandi doti da manipolatore di Russia e non si è fatto abbindolare, anzi ha riconosciuto che almeno Germania lo tratta come un suo pari e non come un sottoposto come invece Russia tratta i Baltici! Ho adorato Romano in questo capitolo, si è dimostrato davvero maturo quando ha detto che nonostante lui detesti Germania ha deciso di mettere da parte il suo disprezzo verso di lui pur di rendere felice suo fratello e ha riconosciuto il legame profondo e importante che lega Italia a Germania e che lui ha deciso di rispettare, dimostrando quindi di provare un minimo di stima per Germania nonostante il suo odio! Germania che prova per Romano un sentimento di affetto e gratitudine per le sue parole e anche un istinto di protezione nei suoi confronti mi ha fatto davvero tenerezza :3 Il problema è che Russia invece non si è intenerito neanche un po' e ha sparato a Romano, facendo rivivire a Germania il terrore e il senso di perdita che aveva provato quando Russia aveva catturato Italia! Corro a recensire il prossimo capitolo! ~ Beatrice ♡

Recensore Junior
09/06/19, ore 15:47

Ciao! Tutto l'odio che Germania e Russia provano per l'altro mi sconvolge. Gli argomenti che Russia usa per confonderlo e destabilizzarlo sono sensati, ma mi stupisce che Germania sia tanto influenzato da essi, al punto da chiedersi di esser davvero degno di ereditare quello che ha costruito Prussia. Mi provoca un immenso fastidio l'atteggiamento di Russia nei confronti di Romano: quando è considerato, è giusto un mezzo per raggiungere Veneziano, per farlo soffrire attraverso di lui. Era letteralmente riverso per terra (morto, per quel che ne sapevano entrambi) a pochi metri da loro, e parlavano di come a quel punto anche Veneziano poteva essere già ferito mortalmente. Romano per loro sembra sempre essere solo "la metá sud", "il fratello di..." e simili. Germania lo ha trattato un po' meglio, però anche il suo comportamento non è stato il massimo. Mi ha stupito però quando ha improvvisamente mollato Russia per controllare Romano. Lo scorso capitolo non ho detto nulla sulla ferita di Romano perché ero concentrata su altro (e anche perché mi sarei ripetuta) ma sono felice che stia bene! Mi aspettavo che stesse bene a causa del titolo, ma è stato un sollievo risentirlo sputare parolacce come al solito. Che ironia che sia stato proprio quel proiettile a salvarlo. Romano sembra molto amareggiato nel dover affidare la salvezza di suo fratello a Germania, ma come prima lo apprezzo per la sua onestà. Moldavia mi ha spezzato il cuore quando ha accusato Romania e Bulgaria di trattarlo semplicemente come terra, e di come abbia sofferto lontano da loro, quando non si era ancora affezionato a Russia e agli altri. Questa volta mi sentirei quasi di dare ragione a Romania, e di lasciare che scelga da solo almeno da che parte stare. L'abbraccio di Russia e la sua famiglia, riunita, mi ha scaldato il cuore invece: per quanto Russia sia un personaggio complicato e possa trattare anche i suoi alleati in modo crudele, credo che abbia bisogno di questo tipo di supporto. Per quanto questa sorta di famiglia sia complicata e con tratti a volte assurdi ogni cosa che li riguardi mi interessa moltissimo (leggerei miliardi di capitoli incentrati su di loro). Fra poco farà veramente freddo, allora. Sono già in apprensione. Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo! MT

Recensore Junior
28/05/19, ore 01:20

Capitolo stupendo!!!!!, Oddio per un momento ho pensato davvero che Romano fosse stato ferito a morte… Ho adorato vedere Russia in tutta la sua "subdolità" <3, come anche ho visto che in molte cose è stato onesto. Penso che Russia sia uno dei pochi che capisce davvero Germania, visto che per molti aspetti sono simili, poi si sono proprio massacrati a vicenda!!! Nell' ultima parte devo dire che Russia mi ha fatto tenerezza, povero ciccio, lui farebbe veramente di tutto pur di non restare più solo. Infine ho adorato i dialoghi tra Romano e Germania, come anche il fatto che Germania si è preoccupato di Romano solo per il fatto che la cosa poteva ripercuotersi su Ita. Romano vuole davvero bene a suo fratello, lo mette davvero al primo posto, si capisce dalle parole che ha detto a Germania, visto che per Feli sei importante, ti seguirò, per questo non ti ho tradito anche se ti detesto, o almeno il succo è questo.

Recensore Junior
26/05/19, ore 20:12

Ciao! Bielorussia ha combattuto molto bene, ma non aveva molte possibilità di vittoria, purtroppo, trovandosi praticamente in una trappola, anche se non lo sapeva. Mi sentivo male per lei, alla possibilità che avrebbe dovuto sopportare la consapevolezza di aver lasciato Russia ancora più solo, dopo la la perdita di Ucraina. Con tutto il casino che ha fatto Prussia per catturarla, però, non capisco perché se la sia fatta scappare così facilmente, solo perché pensava che Russia era ormai morto. Lettonia che non batte ciglio quando crede di esser stato chiamato sgorbio mi fa morire. Poi non vedo l'ora di vedere Moldavia, sono curiosa di vedere come reagirà quando si sveglierà. Lituania rannicchiato in un angolo al buio, invece, sofferente, fa male al cuore. È impressionante vedere Russia sopravvivere a un attacco del genere: anche se è pezzi, va sempre avanti, e mano a mano che raggiungeva la trincea appariva sempre più sicuro di sé, forte anche del fatto che Germania non era riuscito a ucciderlo in un attacco in cui aveva concentrato molte delle sue forze. Credo che Germania e Romano abbiano fatto del loro meglio per non essere separati, ma quando è successo mi veniva un po' voglia di urlare. Forse anche perché Germania è stato molto chiaro, Romano non ha ascoltato le chiacchiere di Russia al punto da farsi venire dubbi tremendi: apprezzo un personaggio che riesce a combattere sotto questo tipo di pressione; per quanto ragionevoli possano sembrare a primo impatto le parole che rivolgono agli avversari, è giusto che non si lascino confondere così. Ci sono luoghi più adatti per farsi venire crisi esistenziali, e un nemico davanti a te difficilmente vuole darti consigli perché tiene al tuo benessere (a meno che non si stia parlando di Ucraina). Adoro come Romano abbia rigirato "io non sono una nazione come te", per porre l'accento sulle cose che lo distinguono in positivo, come l'amore per il fratello che lo ha spinto ad accettare cose a lui insopportabili. Si è dimostrato molto più maturo di me, accettando il legame di Germania e Italia per quello che è, anche se li spingea soffrire r fare cose discutibili; io la penso in modo un po' diverso, ma lo apprezzo per quello che ha detto. L'affermazione di Russia, che uno tra Veneziano e Romano non sarebbe sopravvissuto al conflitto, mi ha fatto tornare in mente quel flashforward nel 1945, quando Veneziano dava Romano per morto (o lo aveva ucciso lui?); pensare che dovrò aspettare un sacco di tempo per sapere cosa succederà la fa venire a me la crisi esistenziale. Per tutta la parte del capitolo dedicata a Germania e Romano, ho avuto l'impressione che il primo veda Romano in modo diverso da prima, come se fossero più vicini e legati dal suo punto di vista: magari il suo istinto di proteggerlo deriva semplicemente dal fatto che non vuole perderlo come è successo a Veneziano perché li vede come simili (le figure dei due fratelli a volte sembrano confondersi nella sua mente). Il momento in cui Russia spara a Romano e lui cade a terra, mi ha ricordato il momento -una vita fa- in cui Veneziano è stato accidentalmente colpito al petto da Grecia, nel modo in cui Romano lo ha osservato cadere a terra, come Germania ha fatto adesso, come se avesse acquistato la prospettiva di un fratello. Lo so, mi faccio troppi viaggi mentali, però quando l'ho letto ho davvero avuto quest'impressione, quindi anche se con qualche dubbio ho deciso di parlartene. Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo! Mt

Recensore Veterano
22/05/19, ore 22:56

~~Capitolo che mi è piaciuto molto, ricco di azione e di scenari diversi. Ho adorato il combattimento e la rivalità tra le nostre “principesse guerriere”, e soprattutto il modo in cui Prussia corre in aiuto di Ungheria insieme ad Austria perché non consente a nessuno di toccare “le sue principessine”. Sono contenta che Bielorussia abbia provato un minimo di compassione, seppur mista ad invidia, per il povero Lituania così gravemente ferito. Il gesto di Russia dello scorso capitolo di proteggergli il collo rinunciando alla sua sciarpa l’ho visto altamente simbolico, mi sono sempre chiesta perché Russia la indossi sempre, ma il fatto di privarsi di qualcosa da cui non si separa mai lascia trasparire a mio parere l’importanza che per lui riveste la figura di Lituania. Bielorussia si è accorta nei suoi soliti modi delicati della mancanza di Moldavia, chissà come reagirà il piccolo trovandosi con suo fratello. Ti dirò la verità provo stizza quando Moldavia attacca suo fratello senza provare il minimo rimorso, e provo malinconia per come è cambiato rispetto ai primi capitoli. A parità di situazioni ho di gran lunga preferito l’evoluzione di Islanda, tuttavia non posso trascurare come la differenza di età e di alleati giochi un ruolo importante e come tu abbia reso al meglio le conseguenze di questi fattori. Infine ho letteralmente adorato lo scontro tra Russia, Romano e Germania. Russia che cerca invano di convincere Romano con le buone e che non muore nemmeno riempiendolo di piombo (di cos’è fatto??). Germania che cerca di non ascoltare le insinuazioni manipolative di Russia (cavolo ci avevo azzeccato sul fatto che avrebbe detto che ad Italia la croce non serviva più), e di proteggere come può l’alleato rimastogli (penso che se Romano gliene desse la possibilità Germania sarebbe ben felice di prendersi cura di lui come fa con Italia, dopotutto a lui piacciono le cose carine ahaha). Ed infine sono veramente andata in brodo di giuggiole col discorso di Romano, pronto a rivendicare il cuore della propria parte di Nazione, il proprio orgoglio e a difendere Germania ed il legame che ha con Italia seppur fattori che lo fanno soffrire (Nonno Roma sarebbe orgoglioso di te!). Lo sparo finale mi ha gelata all’improvviso, avevo sperato fino all’ultimo di vedere arrivare Spagna o Germania a salvare Romano, ma purtroppo non è successo ed è stato brutalmente colpito. Non credo morirà ma si tratta di una ferita grave e se Spagna lo vedesse così ne morirebbe. Con tanta curiosità ti saluto, alla prossima.

Recensore Junior
14/05/19, ore 00:35

Un capitolo davvero emozionante!!! Lo scontro tra Bielorussia e Ungheria, quelle due fanno quasi più paura di Russia e Germania ahah, poi il salvataggio di Ungheria da parte di Austria e Prussia, stupendo!, ho riso un sacco nella battuta di Prussia "le mie principesse", niente è sempre magnifico. Vedere Romano e Germania combattere insieme è troppo strano, però sono rimasta colpita dalle parole di Romano, si è capito tutto l'affetto che prova Veneziano, un po' mi dispiace per come il fratello lo tratta. Infine Russia sa davvero dove mettere il sale sulle ferite, davvero mostruosa la sua resistenza.