Recensioni per
Il Miele sul Bicchiere
di _Frame_

Questa storia ha ottenuto 773 recensioni.
Positive : 773
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
11/12/16, ore 21:19

Oddio. Voglio piangere. Lo sto facendo. MA QUANTO È PUCCIOSO MOLDAVIA!!! È tenerissimo! Poi Bulgaria, messo in mezzo a una scelta come questa, mi fa molto pena. Ma ecco che Finlandia fa da strizzacervelli! Okay, la pianto. Comunque, bellissimo capitolo, sempre scritto in modo impeccabile. Ho Golia di scoprire cosa c'è scritto nella busta che ha Svezia. Sono curiosa. Ora vado, che mi è venuta in mente una interattiva su Hetalia. Bacioni,
__Dreamer97

Recensore Veterano
11/12/16, ore 11:09
Cap. 105:

Ora sono ancora piú curiosa sulla lettera, cosa ci sarà scritto? Di sicuro niente di buono data la reazione di Svezia! Ho il sospetto che riguardi Finlandia... Bulgaria e Romania si sono scontrati di nuovo, e anche se all'apparenza si detestano si intuisce che in realtà in fondo si vogliono ancora bene. Ucraina è dolcissima, è una figura molto rassicurante e materna, mentre al contrario Russia è arrogante e brutale, soprattutto in questo capitolo dove tratta cosí male Bulgaria, peró mi fa anche pena perchè lui ha piena fiducia in Germania e non si aspetta un tradimento da parte sua, quindi non ha idea di quello che l'aspetta anche se Bulgaria ha cercato di avvertirlo! E alla fine appare Moldavia, me lo sentivo che sarebbe ricomparso! Sono curiosa di vedere cosa si diranno lui e Bulgaria! Al prossimo capitolo, a presto! ~Beatrice♡

Recensore Junior
10/12/16, ore 20:39
Cap. 105:

Ok! Chissà cosa c' era in quella lettera, che ha costretto Svezia (e dico Svezia!) ad andare dritto da Russia!
Romania l' ho trovato più freddo. In particolare nei confronti di Bulgaria. E diciamocelo, mi aspettavo che ad un certo punto sarebbero finiti alla mani.
Russia, incute una timore anche quando non c' è. A Bulgaria gli farei i miei complimenti, ha avuto un bel coraggio, anche perché non è come Germania o Prussia. Quindi apprezziamo il suo sforzo.
Guarda sentivo freddo io con lui. (sarà perchè camera mia è gelata XD). A parte gli scherzi. E' proprio infantile. Secondo me, sa che Bulgaria ha ragione, ma non vuole ammetterlo. Perchè? Ovviamente ce lo spiega quella santa di Ucraina. La paura di rimanere soli, e credo anche quella di essere pugnalati alle spalle.
Adesso vedremo come andrà la situazione. (Anche se lo sappiamo già,
ma fai sembrare tutto una novità ^^)
Al prossimo capitolo.
Amu

Recensore Junior
09/12/16, ore 18:15
Cap. 105:

Ciao!
Che ansia per quella lettera! Alla fine è arrivata a destinazione, da Svezia. Non vedo l'ora di leggere quelle poche righe. Adoro lo sguardo di disprezzo di Svezia nell'osservare il foglio. L'allusione al suo ritorno a Leningrado mi fa sperare che si veda presto da Russia. 
Romania mi ha lasciato un po' così, collaborando con tanta noncuranza con i tedeschi, ma in fondo lo capisco: vuole solo sopravvivere, nella maniera che ritiene più giusta, non posso dargli torto; Bulgaria è completamente diverso.
Adoro la rabbia di Bulgaria per quello che stanno facendo al suo paese e a quello di Romania, il suo orgoglio, il suo modo di fare: amo vedere le nazioni che lottano senza paura per quello in cui credono e vogliono difendere, anche se non riesce a non provare terrore al pensiero di Russia davanti al suo palazzo e il vento freddo così simile ai suoi abbracci. Per certi versi mi ricorda un po' Romano, ma un po' più controllato, forse: voglio dire, si arrabbia spesso, ma dice sempre quello che ha bisogno di dire (anche se nominare l'esclusione dal tripartito non è stata una grande idea), senza perdersi in giri di parole; sopratutto nelle primissime fasi della guerra, pensavo che uno dei problemi di Romano fosse non riuscire a dire chiaramente ciò che pensava, specie se adirato, con Veneziano, Germania o chiunque altro. Insomma Bulgaria è stata una grande scoperta, dato che prima di leggere questa fanfiction non mi ricordavo nemmeno esistesse.
Ero impaziente di vedere l'incontro con Russia, vedere un po' cosa avrebbe detto sulla supposta invasione nel suo territorio e non l'ha ascoltato nemmeno. Capisco che non voglia parlare dei suoi affari bellici e politici con Bulgaria (anche perché lo ritiene una nazione piccola e insignificante), ma l'ha trattato proprio male. Vorrei sapere che ne pensa veramente: durate le riunioni era evidente che non si fidasse molto della lealtà di Germania.
E' terrificante come sempre, dall'alto della sua arroganza e potenza, con la sua ombra che sommerge tutti (ombra dalla quale Bulgaria fa di tutto per discostarsi e nella quale Lituania si rifugia): Ci sarà sempre spazio nel mio acquario. In quel punto mi sembrava di vederlo davvero allontanarsi lasciandomi una sensazione di gelo. 
Conoscevo gli attuali colori del Palazzo d'Inverno per averlo cercato durante gli ultimi capitoli dedicati a Lituania, quindi probabilmente il colore rosso del capitolo mi avrebbe confuso: ti ringrazio per la precisazione!
Amo Ucraina: ci voleva la sua rassicurante presenza dopo Russia. Amo il calore che emana, i suoi atteggiamenti materni verso tutti quelli che la circondano, la sua gentilezza: Se un giorno vorrai sentirti meno solo noi ti accoglieremmo volentieri. Vederla è rassicurante.
Speravo tanto che Bulgaria incontrasse Moldavia nei corridoi: sono curiosa di vedere quello che farà.
Come sempre un bellissimo capitolo!
Non vedo l'ora di leggere il prossimo,
Cratere da Impatto MT




Recensore Master
04/12/16, ore 22:33
Cap. 105:

Bello. Davvero. Come ogni capitolo. Questa è la prima recensione qui, ho fatto molta fatica a mettermi in pari con questa storia! Comunque, è davvero molto bella, le descrizioni sono stupende e il tuo modo di scrivere è stupendo! Spero di vedere altre scene con Prussia e Austria (che adoro) o con Francia e Inghilterra. Li adoro troppo!!!!! Bacioni,
__Dreamer97

Recensore Veterano
04/12/16, ore 10:24

Ed ecco che riappaiono Danimarca e Norvegia, era da molti capitoli che non si vedevano piú! Danimarca mi fa davvero tenerezza, cerca di proteggere i suoi amici ma viene rimproverato e trattato freddamente sia da Germania sia da Norvegia... mi ricorda un misto tra America (per le manie di grandezza e l'attitudine da "eroe") e Romano (per gli insulti). Norvegia mi ha fatto ridere quando ha spaventato i soldati solo con lo sguardo, mentre Germania è tornato piú glaciale e implacabile che mai...sono davvero curiosa di sapere il contenuto di quella lettera...che piano avrà in mente? Non vedo l'ora di scoprirlo! Al prossimo capitolo! ~Beatrice♡

Recensore Junior
03/12/16, ore 23:38

Bene! Per la prima volta non ho parole.
Povero Mathias, ma... hei, come sempre sono neutrale e molto razionale. La strigliata da parte di Ludwig e Lukas se la meritava.
E' troppo orgoglioso ed egocentrico (non a caso fa parte dell' Awsome Trio) e questo come ho sempre pensato, è il suo più grande difetto.
Mi piace come riesci a rendere questo orgoglio, con le parole e con i comportamenti di Mathias. Cioè, non scrivi che è orgoglioso, lo fai agire come tale. E questo vale più di mille parole.
Stesso discorso per Lukas, per quanto riguarda la sua razionalità e senso del dovere. Lui è un altro dei personaggi che stimo (e non solo perchè a casa sua è ambientato Frozen XD). Seriamente, quanto è figo come personaggio!
Per quanto riguarda Lud, ecco lui è egoista.
Non per dire, ma quando a detto a Mathias che deve pensare più a se stesso che agli altri, io ero tipo " HAHA! Parla quello che sta stravolgendo mezza Europa solo per andare a salvare Feli!".
Cioè, Lud, quando sono gli amici degli altri no, ma se sono i tuoi sì. Che coerenza! XD
Lo fai poco figlio di *******. Comunque fa scatenare sentimenti mooolto contrastanti nei suoi confronti.
Fino a poco fa eravamo "Oh, che carino, vuole tanto bene a Gil!" ma ora è molto s*****o. C' ha la doppia personalità Lud, mi piace!...E preoccupa! O.O
Ora vediamo cosa ha in mente. (anche se ho già una mezza idea)
Amu

Recensore Junior
03/12/16, ore 19:18

Ciao!
Un flashback veramente interessante! Danimarca lo avevo un po' dimenticato, lì dietro le quinte, ma sta soffrendo esattamente come tutti gli altri.
Avrà un bel po’ di lavoro da fare: dovrà veramente mettersi in gioco come leader, capire come affrontare la guerra, imparare anche a fidarsi della sua famiglia. Direi che Germania e Norvegia hanno ragione: in questo momento è un problema tutto suo e dovrà risolverlo; allora sarà in grado di proteggere gli altri. Non credo che sia stato così inutile come prospetta nel diario. Nor mi ha un po’ abbattuto quando ha dichiarato di aver totalmente perso la sua fiducia per lui.
Adoro gli sguardi e le movenze di Norvegia, così freddo e distante, che terrorizza i soldati con un solo sguardo (ed è ancora un convalescente). E’ un grande “motivatore” per Danimarca, lo spinge a chiedersi, domandarsi cosa fare, e ad agire, nel bene e nel male.
Poi Germania. Nei capitoli precedenti, durante la sua introspezione psicologica, l’ho visto confuso, titubante, ma adesso è tornato quello di sempre: minaccioso e imponente, con quello sguardo gelido. Probabilmente l’ho detto altre volte, ma gli atteggiamenti e modi che assume con i nemici e le nazioni sottomesse, in contrasto con quelli che mostra, per esempio, a Italia e a Prussia, mi destabilizzano.
Non vedo l’ora di sapere cosa se ne farà di quella lettera e come intende sfruttare il legame tra i cinque Nordici.
Leggendo il capitolo mi sono chiesta se Islanda comparirà presto, anche solo per poco. Per quel che ricordo si è visto pochissimo.
Ho letto tra le recensioni che nella storia c’è già qualche indizio sul significato del titolo e io non me ne sono accorta affatto: mi sarebbe piaciuto notarli poiché sono curiosissima sul significato.
Come sempre un bellissimo capitolo!
Non vedo l’ora di leggere il prossimo,
Cratere da Impatto MT

Recensore Veterano
27/11/16, ore 15:00
Cap. 103:

Questo capitolo per me è stato particolarmente emozionante, adoro la parte del ricordo di Germania in cui viene approfondito ancora di piú il suo rapporto con Prussia! E a proposito di Prussia, in questi ultimi capitoli lo sto adorando ancora di piú se è possibile, mi ha fatto ridere quando ha detto che Austria e Ungheria sono suoi sudditi e che hanno fondato una religione per adorarlo (XD) e poi hai anche spiegato come è nato il soprannome West e hai mostrato ancora piú a fondo l'affetto che lega Germania e Prussia (quando Prussia ha chiesto al piccolo Germania di chiamarlo fratellone e ha confessato di aver sempre desiderato di avere un fratellino di cui prendersi cura mi stavo letteralmente sciogliendo per la dolcezza ♡). Questo rapporto fraterno cosí profondo è arrivato a spingere Prussia a giurare di sacrificare la sua vita pur di salvare quella di suo fratello come poi effettivamente farà in futuro, e ha anche spinto Germania a continuare questa guerra per realizzare le aspirazioni non solo sue ma anche quelle di Prussia e per renderlo orgoglioso di lui, e mi è dispiaciuto leggere nei loro diari tutta l'amarezza e lo sconforto che ha portato questa guerra che poi alla fine li ha anche divisi, è triste pensare che entrambi si diano tutta la colpa per quello che è successo...mi conforta sapere che li farai incontrare di nuovo almeno una volta, e anche il fatto che hai scritto che forse Prussia non morirà come invece sembrerebbe, e quindi sono davvero curiosa su questo punto e sul destino che gli riserverai! Per quanto riguarda il rapporto tra Germania e Italia anche questo è un legame profondo e molto complicato, e sei riuscita a mostrarci alla perfezione tutti i sentimenti e i dubbi di Germania che non riesce a non anteporre Italia davanti a sé stesso e alla sua nazione e che si sente legato a lui in modo indissolubile anche a causa della sua vita passata come Sacro Romano Impero. Mi è quasi venuto un colpo quando ha avuto quel flash back su Chibi Italia, significa che lui ha qualche vago ricordo di Sacro Romano Impero, e a questo punto mi domando se Germania prima o poi verrà a sapere qualcosa su SRI o se rimarrà sempre completamente all'oscuro di questa questione! È quasi commovente che Germania si senta legato a Italia perchè è l'unica persona che lo faccia sentire in pace quando la sua vita non è stata altra che un continuo susseguirsi di guerre (e a questo proposito, il titolo "Il miele sul bicchiere" si riferisce forse al fatto che Italia sia come il miele che addolcisce l'esistenza "amara" di Germania...? Scusa ma non posso fare a meno di scervellarmi e campare in aria teorie con questa fan fiction XD) e che lo vuole al suo fianco per ricordarsi il suo lato umano, Italia è al tempo stesso il suo punto di forza e anche il suo punto debole, e mi sono venuti i brividi nel leggere nel diario di Germania che quando Italia lo abbandonerà di nuovo lui perderà completamente la testa diventando una specie di mostro (e questo è esattamente quello che temevo sarebbe successo quando arriveremo a quel punto della storia, sono curiosa di vedere come gestirai anche tutta quella questione e come farai cambiare il loro rapporto). Devo spendere un'ultima parola su Russia: in questo capitolo non è mai comparso fisicamente ma la sua sola evocazione tramite ricordi e visioni immaginarie da parte di Germania e Prussia mi ha inquietata da morire ti giuro! Sembra un'apparizione uscita da un incubo, sei riuscita a renderlo minaccioso e inquietante in modo perfetto, davvero complimenti! E non oso immaginare come lo renderai ancora piú spaventoso quando scoprirà dell'invasione di Germania e Prussia! Mi sento già male per loro e per i poveri Baltici su cui lui si sfogherà! E per quanto riguarda Finlandia, secondo me Germania lo ricatterà tramite Svezia ed è proprio a lui che si riferiva nell'ultima frase del capitolo prima dei diari! Al prossimo capitolo, a presto!
~Beatrice♡
(Recensione modificata il 27/11/2016 - 03:40 pm)

Recensore Junior
26/11/16, ore 23:24
Cap. 103:

Oddio! I diari di questo capitolo mi hanno fatto salire un' ansia e una tristezza che... non so che dire. Ma almeno grazie ha questo capitolo so che risalgono al periodo della Guerra Fredda! Ottimo ora riesco a orientarmi temporalmente, anche in questo punto. ^.^
Prima di tutto è bello, il fatto che hai spiegato le ragioni che hanno entrambi per prendere questa importante decisione. Non so se ho ragione, ma l' Operazione Barbarossa, fu un punto di svolta per l' andamento del conflitto, e penso anche che fu questa la causa scatenante della disfatta delle potenze dell' Asse. Questa è comunque una mia opinione, di fatto non ero lì! ^.^
Tu sai quanto considero, il legame tra fratelli, sacro. E in Hetalia questo non riguarda solo i fratelli Vargas. Ho sempre pensato che il legame tra Gil e Lud sia speciale. Tra i due c' è una stima reciproca veramente straordinaria. E in questi capitoli, è stata messa fortemente in evidenza, in particolare grazie ai flash-back.
Complimenti! Al prossimo capitolo. Road to 200! ^.^
Amu

Recensore Junior
26/11/16, ore 19:37
Cap. 103:

Ciao!
Mi piace tantissimo l'atmosfera di Berlino: la neve che cade, le automobili, la ragazza in bicicletta; accompagnano perfettamente i dubbi e i pensieri di Germania.
Finalmente il capitolo di Germania! E' molto interessante poiché ho l'impressione che finora non ci sia stata occasione di approfondire veramente le sue ragioni e ciò che pensa. Per me questo capitolo è fondamentale dato che lui è stato forse l'unico a cui non ho perdonato (e di cui non ho nemmeno capito) le azioni (un po' anche per partito preso), giudicandole veramente troppo, vedendolo come l'unico vero cattivo, di cui ignoravo totalmente le ragioni. Non che adesso giustifichi ciò che sta facendo, ma lo sento sicuramente più vicino, più comprensibile.
Il suo rapporto con Italia è molto profondo, con radici antiche: Germania racchiude il desiderio di un un'anima passata di vivere il suo amore, proteggerlo, che si scontra inevitabilmente con l'altra sua aspirazione, costruire la nazione che i suoi comandanti richiedevano e che il suo popolo meritava. Sicuramente anche questo entra dritto negli "amori malsani" (come hai detto qualche tempo fa, se ne trovano a pacchi in questa storia xD): scatenare una guerra immensa mi sembra un motivo sufficiente. Capisco che voglia solo proteggerlo e che lo ami sinceramente, ma quando Veneziano lo abbandonerà (come accennato nel diario) non potrò dire che mi dispiacerà troppo. Mi rendo conto che probabilmente sono troppo dura con lui, ma non scorderò mai le catene ai polsi di Italia.
Ho ancora le idee confuse su cosa pensare di Germania.
Ho adorato il flashback! Prussia stempera la tensione quando racconta di Austria e Ungheria, di come le persone abbiano una religione su di lui per adorare tutte le sue immense qualità, per non parlare del:"Ognuno di noi nasce con un destino, anche per gli esseri umani è così"; “E il tuo qual è?", "Convertire i pagani!". Questa battuta è stata veramente il massimo. Belli anche i momenti in cui si scelgono dei soprannomi e Germania si sente al sicuro con lui. Capì di avere un fratello.
Adoro come rendi i rapporti tra loro due: penso che Germania e Prussia siano tra i più interessanti su cui scrivere, e vedere il loro rapporto così approfondito è una gioia.
I loro diari sono devastanti: sono separati, ed entrambi vorrebbero rivedere l'altro per chiedergli scusa, pensando di non aver trasmesso i giusti ideali e di aver deluso l'altro con le proprie azioni belliche. Confido comunque che alla fine della Guerra Fredda si ritrovino.
L'accenno a Finlandia mi ha incuriosito parecchio e sono proprio curiosa di vedere cosa succederà.
Come sempre un fantastico capitolo!
Non vedo l'ora di leggere il prossimo! 
Cratere da Impatto MT




Recensore Veterano
26/11/16, ore 15:31
Cap. 103:

~~Ciao^^ Capitolo bellissimo e profondo come sempre.
Dopo i ricordi di Prussia è stato davvero illuminante leggere anche i pensieri di Germania, comprendere meglio la loro personalità ed i loro scopi aiuterà il lettore a capire gli sviluppi successivi della guerra.
Finalmente si comprende l’origine del nome West. Non so se hai preso questa informazione dal manga o no, ma in quest’ultimo caso ti faccio davvero i miei complimenti per l’ottima idea. Io più semplicemente ho sempre ricollegato il nome West ad Ovest, con chiaro riferimento alla parte occupata da Germania durante la divisione di Berlino, però effettivamente non ero mai riuscita a trovare un nesso logico del perché dell’utilizzo di questo soprannome da parte di Prussia ben prima di tali avvenimenti, quindi devo dire che la tua spiegazione mi piace e soddisfa pienamente il mio lato razionale.
Che dire, dolcissimi i ricordi dei momenti passati insieme tra i due fratelli, vedere Prussia nel ruolo di guida protettiva ma non rigida e poco convenzionale ed il già serio e piccolo Germania che si affida pienamente a lui rende davvero nostalgici. Senza tralasciare però il siparietto comico quando Prussia descrive Austria ed Ungheria come sudditi invidiosi del fatto che la sua “magificenza” fosse riservata solo a Germania, chissà se perché lo pensa davvero o per smorzare il senso di disagio del fratellino che sente i loro sguardi sospettosi e preoccupati senza riuscire comprensibilmente a spiegarsene il motivo, o magari entrambe le cose.
E’ interessante constatare come ognuno dei due fratelli decide di proseguire nel piano bellico di invasione dell’Est Europa non tanto per reale ambizione personale, quanto piuttosto per non tradire l’altro ed il proprio popolo, chissà forse questo è stato il vero errore che ha contribuito a determinare il fallimento, nessuno dei due era pienamente convinto, o meglio, hanno solo cercato di autoconvincersi che quella fosse la soluzione migliore per tutti.
E’ bello vedere come, nonostante siano trascorsi secoli ed abbiano caratteri opposti, ognuno di loro manifesta a modo proprio grande senso di protezione ed affetto verso l’altro, alla fine è proprio vero che i veri legami non dipendono dal sangue ma da “chi ti cresce”.
Mi ha fatto davvero tenerezza leggere il diario finale di Prussia quando, auspicandosi di vedere il fratello per l’ultima volta, si rammarica dei propri errori comprendendo finalmente il vero significato delle parole di Fritz ed il vero motivo per cui SRI è morto e successivamente è tornato a vivere tramite un’altra Nazione. Ritengo però che sia troppo duro con se stesso, in fondo ha fatto davvero tutto quello che ha potuto per il fratello, sacrificando la sua stessa identità di Nazione per guidarlo e proteggerlo, in fondo dagli errori si può imparare, e lo stesso Germania non gli imputa nessuna colpa, attribuendo a se stesso la responsabilità di non essere stato in grado di riuscire a seguire a dovere gli insegnamenti del maggiore. Spero davvero che alla fine non scompaia, che ci sia una soluzione per conservare la sua entità, ma tu sei una bravissima autrice e saprai lavorare al meglio, quindi ho piena fiducia in te^^.
Dulcis in fundo…no non me ne sono dimenticata, ho semplicemente lasciato per ultime le considerazioni sul rapporto tra Germania ed Italia.
 Sono davvero contenta che tu non riesca a vedere la mia espressione da fangirl e i cuoricini che mi girano intorno in questo momento perché sarebbe molto imbarazzante, faccio tanto la lettrice seria ma questa mia inclinazione alla fine trova sempre il modo di uscire.
Che dire, abbiamo sempre visto eclatanti gesti di affetto da parte di Italia, ed abbiamo immaginato che i medesimi non dispiacessero a Germania, visto il riguardo con cui lo tratta e lo protegge, dopotutto Italia è l’unico che ha il coraggio di stargli vicino affettivamente, salvo Gilbert ma in maniera diversa, e l’unico in grado di donare un po’ di tepore al suo cuore di ghiaccio forgiato dalla sua storia fatta esclusivamente di battaglie. Seppur nella sua discrezione si percepisce il forte legame verso l’alleato pasticcione, in fondo è bello che abbiano caratteri opposti ed ognuno ha il proprio modo di manifestare i suoi sentimenti.
Ma qui FINALMENTE ci hai dato la possibilità di scavare nei meandri della sua testa, di vedere con chiarezza e senza alcuna inibizione tutti i suoi sentimenti, schiettezza che mi ha piacevolmente sorpreso.
A quanto pare mi ero inconsapevolmente avvicinata alla realtà nella scorsa recensione dicendo che molte sue azioni erano condizionate da Italia, ma qui tu hai fatto molto di più, hai ricollegato TUTTE le sue azioni alla volontà di avere vicino e di proteggere Italia, TUTTE.
Germania ha dato il via ad una guerra ed ha intrapreso pericolose campagne militari senza remore nel sacrificare equilibri internazionali solo per recuperare la propria dignità e la vicinanza dell’alleato. Percepisco come una sorta di amore malato in tutto questo, che devo ammettere mi piace molto.
Questa consapevolezza di ricollegare tutte le proprie azioni ad Italia giunge a Germania come una secchiata d’acqua fredda, facendogli comprendere come abbia sempre anteposto il bene di un’altra Nazione alla propria, colpa imperdonabile per un Rappresentante, ma alla quale al contempo non sa come sfuggire, e forse non vuole nemmeno fuggire.
E qui si capisce quanto lungimirante fosse stato Francia mettendo Germania davanti alla dura realtà di aver dato vita ad una guerra solo per “avere vicino qualcuno che ama” (mi piace come hai reso Francia, è saggio e sentimentale al punto giusto), realtà che lo stesso Germania non riesce pienamente ad accettare pur essendone consapevole.
Probabilmente il suo attaccamento quasi morboso ad Italia è dovuto, oltreché da proprio sincero affetto, anche dai rimasugli della coscienza di SRI. Chissà forse se avesse saputo di condividere il corpo di SRI Germania avrebbe meglio accettato il proprio legame con Italia, oppure sarebbe semplicemente impazzito. Non lo sapremo mai purtroppo.
La riflessione sui propri sentimenti finalmente spinge Germania ad agire concretamente per andare a salvare Italia. Ci stava mettendo troppo in effetti, pur stando sulle spine ed organizzando piani d’attacco, l’orgoglio lo spingeva a non agire, ma adesso pare sia tornato in sé, paradossalmente continuando ad anteporre Italia a tutto è tornato alla normalità.
Infine, leggendo il diario, da un lato mi ha fatto davvero pena quando si è rimproverato di non aver appreso a dovere gli insegnamenti del fratello auspicandosi di rivederlo e chiedergli scusa, dall’altro non posso trascurare il riferimento al futuro abbandono di Italia che ne condizionerà la personalità rendendolo distruttivo e feroce, sono sicura che quando ci arriveremo sarà una parte tanto intrigante quanto dolorosa.
Ecco, anche questa volta ho fatto un papiro, ti prego di perdonarmi^^’’’. Ciao alla prossima.
 

Recensore Junior
25/11/16, ore 19:50
Cap. 103:

Io mi chiedo sempre come fai a riuscire a scrivere così bene, come riesci a mettere per iscritto e a creare lo spessore dei personaggi in modo così magistrale, ad incastrare tutti i tasselli e ad approfondire in maniera così perfetta il carattere di ogni personaggio, davvero non so capacitarmene! 
Come si fa a non farsi queste domande dopo che uno legge i due diari in fondo al capitolo? Non c'è niente da aggiungere, sono stati così intensi che mia sorella se li è pure sognati di notte! XD  Sono curiosa, fin dall'inizio avevi pensato a questi capitoli? Perché ovviamente tutto combacia alla perfezione. *.*
E sopratutto, che teneri che sono Prussia e Germania insieme! Mi è piaciuto un sacco il flashback dove Prussia da il soprannome a Germania, e quando dice che il suo scopo era convertire i pagani sono scoppiata a ridere. 
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo,
a presto!
Fantom94

p.s. domanda personalissima, se vuoi non rispondere, maaa...tu cavalchi? :) 
 

Recensore Veterano
20/11/16, ore 01:26

Ciao^^ e rieccomi qui a recensire. Non ho potuto farlo nello scorso capitolo ma, adesso credo sia meglio così, almeno posso commentare avendo una visione completa dei ricordi di Prussia.
Ti confermo ciò che ti dissi nella prima recensione, adoro il tuo Prussia, il modo in cui sottolinei le sue mille sfaccettature e gli fai assumere seppur in sordina un ruolo propulsore nella tua storia.
La collocazione di questi due capitoli dopo il centesimo è stata un'idea azzeccatissima, in quanto ci fanno comprendere il vero motivo per cui Prussia ha deciso di andarsene, il raggiungimento del proprio scopo.
Ho adorato il modo in cui didfende a spada tratta la sua posizione, per poi da Nazione fiera e matura convincersi del suo ruolo, grazie anche alle parole di Fritz, che in poche righe hai reso benissimo facendolo apparire come uomo saggio e lungimirante, l'unico in grado di avere un ascendente sull'orgoglioso prussiano, e, come si può dargli torto visto il carisma che ha dimostrato. L'espressione "corpo senza scopo e scopo senza corpo" è perfetta e riassume perfettamente il modo di completarsi dei fratelli teutonici.
Condivido l'idea che Germania sia Sacro Romano Impero e al contempo non lo sia perchè dotato di coscienza e ricordi propri, e devo dire che la tua idea di far occupare a Germania il suo corpo mi soddisfa pienamente, è un eccellente compromesso per rappresentare come stanno effettivamente le cose.
Germania bambino è un qualcosa di tenerissimo e Prussia che si comporta da fratello responsabile rende tutto ancora più struggente.
Mi sono piaciute le reazioni di Austria e Ungheria, accompagnate anche dai siparietti scaccia tensione di Prussia, e ritengo  che Ungheria sia stata l'unica ad azzeccare il vero motivo per cui SRI non è morto, ricongiungersi ad Italia, tanto che lo stesso Prussia alla fine nutre dei dubbi e lascia al destino il compito di riavvicinarli.
Infatti, è stato proprio quello che in seguito è avvenuto, Germania è legatissimo ad Italia anche in virtù dell'antica coscienza di SRI che in qualche modo permane inconsapevolmente dentro di lui. Italia rappresenta la sua forza e la sua debolezza, influendo sulle sue scelte e personalità più di quanto Germania stesso sia disposto ad ammettere.
Adesso sono curiosa di leggere i prossimi capitoli e soprattutto l'incontro di Germania con Italia, so che non mi deluderai, del resto ogni capitolo è un capolavoro e nulla è mai scontato.
Un saluto, al prossimo capitolo :)
(Recensione modificata il 20/11/2016 - 11:11 am)

Recensore Veterano
19/11/16, ore 20:47

Ok io sto ancora ridendo per il pezzo in cui Prussia prende in giro Austria e Ungheria e quando immagina Austria vestito da principessa! XD è epico quasi quanto Inghilterra in versione Mamma Orsa! XD Tornando a questioni serie, io personalmente penso che sia Austria sia Ungheria abbiano ragione, Germania ha preso il posto di Sacro Romano Impero per portare a termine tutti gli obiettivi che SRI si era prefissato e che non era riuscito a portare a termine, quindi quello di affermarsi come una grande e potente nazione ma anche quello di tornare da Italia e restargli a fianco, e forse è anche per questo legame che Germania inconsciamente vuole Italia come suo alleato e vuole fare in modo che non si allontani da lui... Quindi nel prossimo capitolo ci saranno dei ricordi dal punto di vista di Germania... sono proprio curiosa di leggerlo! Io spero che veda Chibi Italia, vorrei proprio vedere come potrebbe svolgersi un loro possibile incontro e come reagirebbero entrambi! Al prossimo capitolo ~Beatrice♡