Ciao :)
Caspita, quella Bentivoglio era davvero una belva assetata di sangue! Addirittura, notando che i sicari non erano riusciti a far fuori suo marito, l'ha ucciso lei stessa a tradimento...
Le ragazze di casa Sforza erano davvero micidiali con i mariti.
Ma... ora che farà?! Penso che saranno davvero pochi a proteggerla a Faenza, dopo l'estremo gesto che ha compiuto. E poi, il padre ostile potrà intervenire a suo favore? E Caterina, si muoverà anche lei? Certo che la Contessa potrebbe avere ripercussioni positive visto l'accaduto... Galeotto era pur sempre stato un uomo con più d'un ambizione su Imola... però, mettersi in gioco in prima persona e soprattutto dopo essere appena uscita da una situazione davvero critica, potrebbe essere doppiamente rischioso.
Riguardo a Caterina, invece, sono davvero dell'idea che l'attrazione che prova per Giacomo Feo sia come un capriccio. Insomma, lei più grande e potente, lui un ragazzino incapace... negli occhi di quel giovane, forse vede ciò che nessun altro uomo avrebbe potuto offrirle, ovvero una discreta libertà e la liberazione da ogni possibile pretendente. Un matrimonio con l'Ordelaffi sarebbe stata una buona scelta, anche lui giovane e ricco, ma di certo quel prepotente si sarebbe imposto fin da subito...
Bene, sono davvero curioso di scoprire che accadrà.
Ottimo lavoro, come sempre. Riesci a mantenere un ottimo grado di verosimiglianza nella narrazione, e le vicende si seguono in modo chiaro, e questo è davvero molto importante, vista la complessità dello scenario politico dell'Italia dell'epoca. Insomma, la trama è vasta ma la sto seguendo benissimo e senza difficoltà.
I miei soliti complimenti.
Buon fine settimana e a presto :)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao :)
Eccomi, ci sono riuscito a passare...
Beh, Francesca Bentivoglio è davvero risoluta a voler imitare la vicina Sforza, eh? Però, Girolamo è caduto per mano di una congiura esterna... non credo che i faentini siano disposti ad accettare questa violenza da parte della giovane moglie del loro signore!
Sta di fatto che Manfredi è davvero un galeotto, oltre che di nome! Non si comporta proprio al meglio con la sposa. Sai che Francesca mi ricorda molto la sorella di Caterina? In fondo anche lei ha fatto fare una simile fine al marito...
Ho iniziato a temere le mogli, sappilo ahah :) resterò scapolo!
Scherzi a parte, beh, tutto pare andare per il meglio solo alla corte di Caterina Sforza, mentre tutto il mondo circostante complotta e riflette...
Il cardinale Sansoni Riario ho come l'impressione che diverrà una presenza costante alla corte della cugina. Vedo che pian piano ha acquistato un pizzico di sicurezza, e comunque è uno dei tanti personaggi eminenti che la corte di Forlì si accinge ad ospitare.
Bene, come sempre. Complimenti per tutto :)
Buon pomeriggio e a presto :)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao :)
Sono convinto che a volte il destino è strano, e che non si possono fare previsioni certe del futuro.
Ebbene, nessuno, neppure suo fratello, crede nelle potenzialità di Giacomo, che effettivamente finora non è apparso per bene nel racconto, ma che pare un po' meno astuto di Tommaso.
Eppure, il ragazzo ne farà di strada, anche se ciò porterà altri problemi alla sua vita...
Per il resto, Caterina è padrona assoluta di Forlì. Tuttavia, non si può leggere questa parte del racconto senza pensare a come andrà a finire la vicenda... ma bisogna saper apprezzare ogni cosa al suo momento.
Scherzo del destino, il Borja è anche padrino di Ottaviano...
Bene, dai, come al solito. Ormai ti sarai stancata di leggere i miei soliti complimenti, quindi questa volta li do per scontati e sottintesi :)
Buon pomeriggio e a presto :)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao :)
Ormai è fatta, e per ora Forlì è un solido dominio della Contessa e di suo figlio.
Le truppe sforzesche non hanno saccheggiato nulla e si sono comportate decentemente, e Caterina ha ripristinato un solido governo. Assieme a quei validissimi personaggi che l'affiancheranno, credo che avrà ben poco da temere d'ora in poi...
Certo che le alleanze matrimoniali potevano essere un buon punto da sfruttare. Un'alleanza con gli avidi Manfredi, sempre così attratti da Imola ed esosi, sarebbe alquanto conveniente.
La promessa che Caterina ha fatto sui resti del marito è una promessa che di fatto manterrà. E che l'allontanerà di certo dalle mire dell'Ordelaffi, che crede comunque di poterla domare in un qualche modo mi è parso di capire. Insomma, è un uomo che non fa per lei :)
Ma quando torna in scena Giacomo?!
Molto bene, come sempre. Prenderò questo racconto come punto di riferimento a riguardo di Caterina Sforza, vista la sua più totale completezza fino a questo punto. E sono certo che proseguirai così fino alla fine.
Buona domenica e a presto :)

Leggi la risposta dell'autore

Non preoccuparti per gli aggiornamenti, aspetterò tranquillamente il momento in cui posterai, capisco che ci sia altro oltre a efp nella tua vita...
Dunque, la scena di Caterina di fronte ai resti di Girolamo mi è piaciuta. Caterina ripensa agli anni difficili del suo matrimonio, l'odio verso Girolamo e la paura di lui e decide di prendere in mano la sua vita. Chiaro quindi che non avrebbe mai potuto sottostare ad un matrimonio politico con Ordelaffi e che inorridisca all'idea di combinare il matrimonio tra sua figlia e Astorre Manfredi. Ha perso così alleati importanti e questo si ripercuoterà nel futuro.
Coi soldati non avevo dubbio che sarebbe riuscita a farsi ascoltare come ha fatto.
Ciao e complimenti ancora
K

Leggi la risposta dell'autore

Ciao di nuovo!
Ne approfitto per continuare questa storia, che già dallo scorso capitolo mi aveva incuriosita.
Qui abbiamo un salto nel passato, a quando la nostra Caterina aveva nove anni. Bisogna un po' intuirlo, lo ammetto, ma mi è piaciuta l'idea di dare prima un assaggio della sua vecchiaia, di come è diventata dopo aver vissuto guerre, battaglie, conflitti, intrighi, amore, perdite... Molto ben strutturata da questo punto di vista.
L'unica cosa, ho l'impressione che per avere nove anni Caterina sia molto perspicace, o mi sbaglio? Forse suona strano solo a me, ma mi sembra che tu le abbia fatto fare discorsi, pensieri e ragionamenti molto più da "grande".
Non fraintendermi, mi è piaciuto vederla pensare e rimuginare su cosa potrebbe succedere, vederla preoccuparsi per suo padre e per il suo futuro, per quando sarà da sola. L'introspezione mi piace sempre, l'apprezzo quando la trovo. Solo che questa mi è sembrata un po' troppo profonda per una bimba di appena nove anni.
Nonostante questo, ho trovato il capitolo scorrevolissimo, l'ho letto con molto piacere. Sai dare un ottimo ritmo alla storia descrivendo molto bene le sensazioni, i pensieri e le anche le azioni dei personaggi. Brava!
La parte che mi è piaciuta di più è stata quella in cui la piccola Caterina "vedeva" il proprio futuro nella nebbia, l'ho trovato molto poetico e allusivo, penso che faccia capire che la piccola Caterina è destinata a grandi cose. E che già adesso ne ha un assaggio.
Mi sono piaciute molto sia la nonna che la matrigna, entrambe sono ben caratterizzate, dolci e comprensive con Caterina. La nonna soprattutto mi sembra una donna determinata e schietta, la matrigna mi da l'impressione di essere più gentile e dall'animo sensibile.
Brava, ottimo lavoro!

A presto,
TimeFlies

Leggi la risposta dell'autore

Altro capitolo stupendo! Caterina è una leonessa e fa bene ad esserne orgogliosa!
Mi dispiace per il vecchio orsi, ma "lex, dura lex, sed lex" caso mai spero in qualcosa di più leggero per mogli e figli...
Ordelaffi non ha proprio capito niente, usare Caterina?!? Ma quella lo rigira come un calzino!
Devo dire però che una figura che mi ispira è il Bergamino, mi aspetto qualcosa da lui. ;)
Ancora complimenti
Bacione
Widz

Leggi la risposta dell'autore

I congiurati che si sono fatti prendere hanno avuto quello che si meritavano. Per noi queste torture sono ovviamente inaccettabili, ma all'epoca sarebbe stato da codardi risparmiare qualcuno. Il migliore resta, come ho già detto Andrea Orsi, ha mostrato una dignitàe una forza nella morte non indifferente. Un vero cavaliere. Peccato che i suoi figli non avessero imparato niente da lui.
Ordelaffi trama un matrimonio di interesse? Non ha la minima idea della persona con cui deve avere a che fare!!!! Caterina so che sposerà Giacomo Feo, fratello di Tommaso e questavolta per amore. Certamente un matrimonio con Ordelaffi sarebbe stato politicamente migliore, ma Caterina aveva già patito abbastanza con Riario i matrimoni combinati!!!
Aspetto il prossimo aggiornamento con Caterina di fronte alle truppe milanesi, non avrà problemi, è un generale.
Complimenti ancora e alla prossima
K


 

Leggi la risposta dell'autore

Ciao :)
Caspita, questo Babone è un qualcosa di mostruosamente inquietante. Un vero bruto!
Sai che mi è dispiaciuto un po' per la sorte del vecchio Orsi? E' stato lui, anziano e decrepito, a pagare per ciò che avevano commesso i suoi due superficiali figli, che si sono dati alla fuga... che vergogna per la loro famiglia! Ma i loro figli piccoli e le loro spose che fine hanno fatto?
Sta di fatto che ormai Caterina Sforza è di nuovo la padrona indiscussa di Forlì. Ora non resta altro che un cavillo, quello dell'esercito milanese. Sono comunque convinto che la Contessa riuscirà a fare ragionare tutte le sue componenti, anche se dovrà rinunciare qualcosa e pagare il disturbo all'avido zio...
Certo che un'alleanza con gli Ordelaffi sarebbe stata una cosa positiva per Caterina. Sposare uno di quei signorotti in esilio le avrebbe alleviato molte pene(sono sempre pronti a fomentare disordini e congiure...), e sotto un certo punto di vista sarebbe stato un matrimonio abbastanza conveniente... ma soprattutto per gli Ordelaffi, in questo momento.
Bene, some al solito. Non mi resta altro da fare che attendere il prossimo capitolo :)
Complimenti per tutto!
Buon fine settimana e a presto :)

Leggi la risposta dell'autore

Ohilè! :) Ciao!
Mamma mia che capitolo! Devo dire che Babone di fantasia ne aveva parecchia per essere riuscito a pensare a queste cose, a questi contrappassi (direi che è all'altezza di Dante con la sua Commedia quando fa i contrappassi all'Inferno!).
Poi Caterina... mi fa davvero ridere che con tutto quello che ha già fatto nella sua breve vita (perchè alla fine 25 anni sono comunque pochi) - tenere Castel Sant'Angelo, uscire viva e vincitrice insieme a tutta la sua famiglia da una situazione come questa congiura ignominiosa che si è venuta a creare a Forlì - ci sia ancora qualcuno (come Giovanni Bentivoglio) che dubita di lei e delle sue capacità: ehy Giovà! Guarda che quella ti ammazza senza che tu te ne possa minimamente accorgere veh! Quindi ocio che se no sei fritto! :P
Detto questo torno un attimo indietro: Antonio Maria Ordelaffi vuole unirsi a Caterina per riottenere Forlì? Ho come l'impressione che troverà pane per i suoi denti! Senza contare che adesso... è arrivato Giacomo! (Perchè il tanto sospirato stalliere è Giacomo Feo, il fratellino minore di Tommaso vero? Ebbene sì, sono abbastanza appassionata di storia e in particolare di tutte le donne che - nonostante i tempi - riuscirono a dimostrare di valere quanto se non addirittura molto di più degli uomini! Quindi Cleopatra, Agrippina, Caterina Sforza, Matilde di Canossa, Isabella d'Este... io amo tutte queste belle signorine! Quindi qualcosina so! ;) ).
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo! (e fattelo dire! aggiorni ad una velocità impressionante, quindi davvero ancora tanti complimenti! ).
Ciaoo! A presto!

Leggi la risposta dell'autore

Caterina finalmente può governare la sua città a nome di suo figlio. Potrà quindi dimostrare di saperci fare e di essere molto meglio di Girolamo. L'incontro co i figli è intenso e molto umano e secondo me ha dimostrato che Caterina amava veramente i figli. Ottaviano, però, vorrebbe partecipare al governo e temo che Caterina lo lascerà fuori e lui non la prenderà bene. Questo li allontanerà sempre di più.
La vendetta di Caterina contro i suoi nemici colpisce attentamente quelli che deve senzasparare nel mucchio, dimostrando che lei era veramente oltre la gente del suo tempo. Ci fa una gran bella figura Andrea Orsi,  a differenza sia dei suoi pusillanimi figli, sia di quella mezza calzetta di Savelli.
Complimenti e a presto
K
 

Leggi la risposta dell'autore

Ciao :)
Ecco che Caterina ha ripreso possesso della città di Forlì. Tuttavia sono convinto che il piccolo Ottaviano non sia molto contento che la madre stia già amministrando tutto... e qui si dimostra che il suo comportamento a tratti non è come quello paterno, ma più curioso e desideroso di fare qualcosa.
A pagare per la congiura alla fine sono state solo le famiglie dei congiurati... certo che i due fratelli Orsi erano dei veri codardi, ad abbandonare mogli, figli piccoli e un padre anziano tra le mani dei soldati...
Bene, tutto pare risistemato, per adesso. O quasi! Un immenso esercito sta stazionando sotto le mura di Forlì, ed è anche parecchio irritato... si prospetta quindi una nuova sfida per la protagonista.
Tutti stanno bene, e Bianca e i bambini ne sono usciti senza un graffio. Questo è stato davvero un buon successo.
Ora si deve solo ricominciare e... sperare che l'esercito se ne vada, senza fare danni alla città.
Non credo che a Savelli faranno qualcosa... un uomo così potente! Non so, sono curioso. Sta di fatto che per ora è stato rintracciato...
Ottimo lavoro, come sempre. Leggere i capitoli di questo racconto è una garanzia, perchè sono tutti davvero belli da leggere. I miei soliti complimenti, quindi!
Buona giornata e a presto :)

Leggi la risposta dell'autore

Ehilà!
Di solito non leggo storie genere storico perché non sono particolarmente ferrata sull'argomento e perché ho paura di trovarvi strafalcioni, ma questa tua storia mi sembra molto, molto curata. Fin già dall'introduzione ho avuto quest'impressione.
L'unica cosa che non mi è piaciuta -ma dirlo così è un'esagerazione- è che non ci sono descrizioni in questo prologo, non si capisce dove sono Caterina ed il frate, non se ne ha neanche una vaga idea.
Nonostante questo, il tuo stile fluido, preciso eppure anche semplice e diretto mi hanno fatto apprezzare tantissimo questo breve prologo.
Caterina è caratterizzata benissimo, si intuisce, si sente subito il suo carattere forte e focoso, eppure anche nobile e la sua anima segnata da anni di guerre, sofferenze, tradimenti e morte traspare molto bene da ogni sua parola.
Da questo punto di vista l'introspezione è davvero curata molto bene, l'hai resa un personaggio profondo e molto interessante con un passato ancora più intrigante.
La frase che da il titolo alla storia e che hai ripreso all'interno del capitolo ci sta a pennello. Da l'idea delle imprese compiute da Caterina, da un primo assaggio a chi legge del coraggio e dell'ambizione di questa donna dalle mille risorse.
Davvero molto brava, complimenti!

A presto,
TimeFlies

Leggi la risposta dell'autore

Ciao :)
Eccomi, finalmente sono riuscito a leggere questo magnifico capitolo.
Povero Bernardi, sempre così assediato da tutti quei clienti, che ormai sembrano essersi tramutati in odierni giornalisti vogliosi di notizie...
E' furbo e astuto, quell'uomo. Ha riconosciuto Feo, ma si è tenuto tutto ciò per sé. Ottima mossa, Andrea! :)
Vittoria totale per Caterina, che finalmente ha di nuovo in pugno la città. Certo che il giovane Ottaviano assomiglia molto a suo padre... ma almeno ha avuto il coraggio di sottoporsi al rito della corsa per la piazza.
Il problema più grande è proprio quello dell'esercito sforzesco, dapprima amico, ora forse nemico. Ventimila uomini pronti a saccheggiare per avere la loro paga non sono pochi, e di certo saranno anche innervositi per il nulla di fatto...
Tuttavia sono certo che la protagonista e Feo riusciranno a salvare la città dalle violenze dell'esercito in movimento verso di essa...
Ottimo lavoro, come sempre. I miei soliti complimenti per tutto :)
Buon pomeriggio e a presto :)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao :)
Vittoria! Eh eh, immaginavo che per gli Orsi era tutto perduto. Non potevano fare altro che scappare...
Ma quello che per me ha fatto la figura più pessima è stato Savelli, che dapprima credeva di avere tutto quanto in pugno e poi è fuggito anch'esso in modo misero...
I congiurati hanno abbandonato la città, e a questo punto anche Forlì è salva dal brutale saccheggio. Effettivamente, una città razziata non sarebbe stata più importante per la sua signoria...
I piccoli Riario e Bianca sono praticamente salvi, Caterina pure e... ecco l'amore! Ma quello stalliere... è Giacomo?
Ecco, da qui per me ha inizio il periodo più florido della protagonista. Sono davvero curioso di scoprire anche come si evolverà la questione!
E' difficile trovare testi così dettagliati e seri, sempre molto curati. I miei soliti complimenti, quindi!
Buona domenica e a presto :)

Leggi la risposta dell'autore