Recensioni per
Se io potessi scrivere tutto, farei stupire il mondo
di Adeia Di Elferas

Questa storia ha ottenuto 1195 recensioni.
Positive : 1195
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
02/07/16, ore 04:39

Beatrice d'Este ha conquistato completamente il Moro ed è diventata sua moglie a tutti gli effetti, scalzando la povera Cecilia. Dimostra acume e intelligenza politica non indifferente quasi come Caterina.
Lei si è ripresa il governo della città e Giacomo ne viene sempre più escluso. La Contessa si è rassegnata al fatto che suo marito non sappia nulla di come si governa e neanche gli importi. La loro storia sta diventanto solo fisica senza altro in comune.
Intantoè arrivato il 1492. La reconquista spagnola contro i mori è conclusa, Colombo sta per partire per il suo viaggio verso le Indie e in Italia grandi cambiamenti sono all'orizzonte. Caterina, come tanti altri, ne sarà coinvolta.
Complimenti come sempre
A presto
K

Recensore Master
01/07/16, ore 15:59

Ciao :)
Tra il Moro e la moglie va tutto a gonfie vele, e noto che si sono avvicinati tantissimo.
Certo che entrambi erano ben sicuri di poter manovrare il re di Francia. Portare in Italia un potente sovrano straniero e scagliarlo contro il successore di Ferrante appariva loro come un'idea allettante... ma si sa che non si deve mai sottovalutare nulla.
Problemi in vista.
Beh, per il resto, la nostra Caterina è tornata a Forlì, di nuovo. La nota positiva del capitolo è che Montanari se l'è cavata! Non aveva fatto nulla, d'altronde... e sfuggire dalle mani di Babone è stato davvero qualcosa di sensazionale.
Ah ah, la storia delle creme ormai è famosissima xD
Interessante l'ambiente dell'epoca, a Forlì. Ho come l'impressione che la Sforza sia stata in grado di influenzare i propri sudditi.
E per fortuna che il giovane Ottaviano ha compreso che non conviene allearsi con l'Ordelaffi... perchè il signorotto vuole tutto per sé!
Speriamo che non combini altro, ma dubito che non organizzi altre congiure...
Bene, come al solito. I miei soliti complimenti anche qui.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

Recensore Master
29/06/16, ore 10:36

Buongiorno!
Ma no, ma ancora... una congiura dopo l'altra, non c'è proprio più tregua per la povera Caterina!
Certo che quel Salumbrini tanto furbo non era... ma come credeva di poter fare a prendersi la città?! Ok, poi magari sarebbe arrivato l'Ordelaffi e qualche abitante l'avrebbe supportato, ma a me pare tutta una sciocchezza, di quelle che poi falliscono subito, proprio com'è capitato.
Immagino quindi che questo tizio un po' folle farà una brutta fine, assieme anche all'innocente Montanari, che aveva rifiutato tutto.
Eh, nel frattempo tra le mura della stessa Forlì il giovane Conte non si dà tregua. Certo che fa bene a temere l'ira della madre! Se quella l'avesse scoperto, credo che non gliela avrebbe fatta passare liscia, e che avrebbe dovuto affrontare una punizione esemplare.
Saranno robe da organizzare?! Pure fino a mettere in pericolo la propria madre...
Ok, beh, immagino che nel prossimo capitolo scopriremo come reagirà la Tigre, di nuovo stuzzicata. Oh, se tornerà a Forlì a causa di questi stolti immagino già tanta rabbia a volontà.
Per il resto, tutto sembra tranquillo. Ma è una tranquillità flebile, poichè a Roma ci si prepara mentalmente ad un probabile conclave, e a Firenze i Medici padre e figlio sembrano passare un periodo molto vulnerabile, anche perchè Piero sembra un ragazzo molto timido e debole, e Lorenzo non sta bene. Tutto ciò però non fa altro che dare forza al Savonarola...
Bene, come al solito. Complimenti per tutto.
Buona giornata e a presto :)

Recensore Master
28/06/16, ore 18:29

Un'altra congiura sventata e non sarà l'ultima, purtroppo per Caterina. Stavolta Ottaviano non c'entra, però.
Giacomo farà molta fatica ad accettare di vivere nella paura e vorrà sicuramente strafare. Questo li allontanerà un altro po'.
Il Magnifico non ha la forza di combattere Savonarola e Borja non si sente ancora sicuro di poter diventare papa.
Sono due situazioni in bilico che quando si decideranno faranno un gran botto. Non manca molto all'ascesa dei Borgia. Ne vedremo delle belle.
Complimenti per tutto e a presto
K

Recensore Master
27/06/16, ore 15:28

Ciao!
Oh, il ''caro'' Ordelaffi è tornato a tramare. Non ha mai avuto l'animo in pace, quel giovincello!
Ormai comunque inizia ad avere una certa età, e dopo a ciò che gli è accaduto credo che lotterà fino alla fine. E alla fine i suoi desideri saranno esauditi...
Quel giovane pazzoide di Ottaviano ha patito assieme ai congiurati! Ah, ben gli sta, peccato che non sia stato ripreso dalla madre, che a quanto pare non gli ha chiesto neppure nulla... lo ha lasciato perdere, ma lo ha punito indirettamente, donandogli un po' di tempo per sbiancare, sotto il timore di essere accusato come mandante del tutto.
Intelligente, scaltra e crudele, la Sforza; ciò che ha fatto ai Vaini è stato qualcosa che non mi sarei mai atteso. Comunque, che bravi padri che c'erano all'epoca, eh... ahah :)
Oh, povero Lorenzo! Sta malissimo... e il figlio, un ragazzino, mi sembra davvero impreparato a far fronte ai più svariati problemi.
Certo che i salassi furono una vera piaga, anzi, penso che essi alla fine mietessero vittime tante quanto ne mietevano i vari malanni, visto che non facevano altro che indebolire i pazienti, già resi fragili dalle malattie.
Perfetto.
Ho una piccola curiosità, soprattutto a riguardo di una piccola citazione che ho trovato all'interno del capitolo.
I Zampeschi, che hai appena citato; mi sapresti dire qualcosina su di loro? Perchè mi sembra di averli già sentiti ricordare, soprattutto a riguardo di Forlimpopoli... e sono curioso. Chiedo scusa se ti pongo questo quesito, ma tu sei sempre preparatissima e bravissima a spiegarmi tutto, e la mia è solo una piccola curiosità. Grazie per la pazienza che porti nei miei confronti xD e ti chiedo scusa se ti complico la vita. Rispondi solo se ti va :)
Bene, ottimo lavoro anche questa volta. I miei soliti complimenti, per tutto.
Buona giornata, buon inizio di settimana e a presto :)

Recensore Master
27/06/16, ore 15:02

Caterina dimostra una capacità politica eccezionale. Ha mostrato quanto vigliacchi siano stati i congiurati, ha mostrato la sua forza ai forlivesi e a Ottaviano.
Ma molti tramano contro di lei e contro Giacomo.
Lui ha perso l'innocenza, dici bene e questo lo cambia per sempre. Il rapporto con Caterina non può più essere lo stesso e ne pagheranno le conseguenze. Per lui lei ha perso il rapporto coi figli e alla fine non le resterà nulla. Inoltre i Borgia stanno crescendo e presto saranno guai. Cesare ha capito l'importanza dell'Italia e fra pochi anni se ne accorgeranno tutti. Bello come racconti la maturazione dello studente svogliato del capitolo precedente in un uomo che sta imparando le regole della politica.
Il Magnifico sta morendo, così come il papa Innocenzo VIII. Due vecchi la cui morte porterà gran cambiamenti nello scenario dell'Italia di fine '400.
Come sempre passi da un ambiente all'altro con precisione storica notevole, mettendo un pezzo dopo l'altro nel puzzle in modo da spiegare la situazione storica passo dopo passo.
complimenti come sempre
a presto
K

Recensore Master
25/06/16, ore 14:48

Ciao :)
Non credo che Giacomo stia comprendendo fino in fondo che genere di donna sta stringendo tra le sue braccia. Caterina è una signora molto potente e in gamba, ancora piuttosto giovane ma molto scaltra, un vero osso duro che, tra le ragazze dell'epoca, era difficile da trovare, anche perchè dotata di una personalità davvero molto forte e in grado di imporsi anche sugli uomini.
Tuttavia, quando le cose stanno così, è difficile che si ritrovi un'armonia familiare. Credo che la relazione tra il giovane Feo e la Sforza possa racchiudere problematiche ancora oggi molto odierne.
Il fatto che il giovanissimo marito e i figli della contessa si siano allontanati talmente tanto da giungere al punto di odiarsi è qualcosa che crea un certo vuoto. Penso che Caterina debba anche cercare di tenere a freno il giovane Ottaviano, se non altro per educarlo ad essere un buon futuro Conte e per non continuare a rischiare lei stessa la vita, visto che quel ragazzino può fare davvero molto male, con le sue trame oscure.
Nel frattempo, i congiurati sono stati incarcerati tutti, e anche questa congiura è saltata.
Fu un notevole colpo di fortuna, comunque!
Spero davvero che Caterina ricompensi a dovere Bernardi, il quale per lei darebbe davvero la vita. Un uomo incredibilmente fedele è difficilissimo da trovare.
Bene, i miei soliti complimenti anche qui, come al solito, e per tutto. Si nota che ci stai mettendo tantissimo impegno.
Buon fine settimana e buona giornata! A presto :)

Recensore Master
23/06/16, ore 17:45

Un congiurato si pente, ma per Bernardi è una corsa contro il tempo. La storia ci insegna che Caterina ce la fece, ma qui le cose si fanno complicate e i casini creati dalla Contessa stanno venendo fuori.
Lei non è impazzita, analizza con attenzione la sua situazione e sa che non può mollare. Giacomo invece è solo un ragazzino ignorante inebriato dal potere.
Ottaviano invece inquieta, ormai non gli interessa più sua madre, è disposto a sacrificarla pur di eliminare Giacomo. E lei si è resa conto finalmente che ormai l'ha perso.
Tempi bui in arrivo.
Ciao e a presto.
K

Recensore Master
23/06/16, ore 11:25

Ciao :)
Alla fine uno dei congiurati si è pentito prima del tempo, ed è andato a fare la spia da Bernardi.
Da non crederci, quasi, visto che il gruppo si era organizzato da tempo.
Sono certo che il barbiere-storico di Forlì riuscirà a raggiungere la sua signora prima che le accada qualcosa di male. Nel frattempo, la Contessa ha perso anche il cocchiere, dato che è stato ucciso in una rissa... che ciò possa causare un ritardo, e quindi una facilitazione al compito di Bernardi!? Chissà!
Certo che il giovane Ottaviano è sempre più furioso con la madre. Non so, lui mi sa che è il peggiore tra i fratelli, ed è pure il primo.
Il ragazzino è davvero motivato a far fuori Feo, e quindi penso che se questa congiura andrà all'aria, lui ne organizzerà altre... però forse dovrà stare più attento, d'ora in avanti.
La storia d'amore tra Giacomo e Caterina nel frattempo continua, e forse si salverà anche questa volta... però immagino che qualcosa tra loro possa cambiare. Anche perchè il giovane ex stalliere si sta distaccando sempre più dai figli della Sforza, e questo non potrà che provocare altro risentimento dei piccoli nei suoi confronti...
Insomma, la questione in sè è da sempre spinosa, ma ora lo è ancor di più. Qui non si scherza affatto...
Staremo quindi a vedere che accadrà. Per ora mi metto in attesa di leggere il prossimo capitolo.
I miei soliti complimenti, anche questa volta.
Buona giornata e a presto :)

Recensore Master
21/06/16, ore 14:47

Ciao :)
Eh, io l'ho sempre detto che i forlivesi in genere sono molto chiacchieroni xD
Visto, tutti i pettegoli che ci sono?! Eh, alla faccia delle comari.
Ok, a parte gli scherzi, qui la situazione precipita, e mi sto chiedendo per quanto tutto questo possa continuare ad andare avanti. Non ha senso come cosa, ma noi stiamo seguendo tutto anche attraverso il punto di vista di Caterina e sappiamo che questa scalata sociale è dovuta ad un sentimento antichissimo e molto forte, ovvero l'amore.
A questo punto mi sorge un dubbio spontaneo. Tu ci hai mostrato Giacomo Feo in una veste molto ingenua e semplice, anche intelligente, poichè anch'egli era consapevole dei propri limiti. Ma se Feo in realtà fosse stato un gran approfittatore, per davvero? Possibile che anch'esso si sia divertito, subdolamente, a sfruttare ciò che la sorte gli aveva donato, ovvero l'amore della Contessa, per mettere le mani su un potere che, in un'altra occasione gli sarebbe per sempre stato negato?
Sta di fatto che il ragazzo cerca di mantenere le distanze dai ragazzini Riario, e continua ad essere sempre più inviso alle folle. La cosa non può continuare a lungo. Ovunque, da Roma a Milano, tutti parlano della situazione di Forlì.
Ecco, è questo che mi fa dubitare della nobiltà d'animo di Giacomo, che si sta davvero dando tante, troppe arie.
Chissà se le congiure andranno in porto, ma so che Caterina è vaccinata ormai ad esse. Ma ''il mantenuto'' no... senza contare che è inabile con le armi.
Bene, continuo a seguire con grande curiosità la vicenda.
I miei soliti complimenti, per tutto!
Buona giornata e a presto :)

Recensore Master
21/06/16, ore 14:35

La promozione di Giacomo ha creato più risentimento che altro. Tutta Italia ne parla, chi pensa che la Contessa sia impazzita, chi progetta congiure, chi si lamenta e basta.
La situazione è sempre più incandescente, Ottaviano e compagni tramano e Caterina non vede nulla, accecata dall'amore. E Giacomo se ne approfitta; è proprio vero che il potere inebria soprattutto i più deboli. Così non fa che crearsi sempre nuovi nemici e finirà col perdere tutto, anche la vita.
L'importanza strategica della Romagna ha fatto sì che l'ascesa di Giacomo Feo stimolasse molti potenti contro di lui e Caterina, se si fose trattato di un feudo minore, forse le cose sarebbero andate in modo diverso, chissà.
complimenti come sempre e a presto

K

Recensore Master
19/06/16, ore 14:27

Ciao :)
Di certo la coppia Giacomo-Caterina fu molto affiatata in privato, non ho dubbi a riguardo finora. Mi sembrano davvero molto presi l'uno dall'altra e comunque a parte qualche piccolo screzio, soprattutto a riguardo della vita più pubblica o della crescita del bambino, tutto tra loro pare tranquillo. Peccato che il giovane Feo fosse davvero poco amato da tutti...
E così, la Contessa si decise di tornare a farsi vedere. Ha capito il consiglio di tutti quanti.
Nel frattempo, a Milano la nascita di Cesare non passa inosservata, e Beatrice si sta comportando in modo molto semplice e sincero col marito, che da parte sua ormai sembra adorarla. La ragazza ha qualcosa in più infatti, in confronto alle altre donne del Moro, e anche in confronto a Cecilia.
Ed ecco che ci hai mostrato per la prima volta Cesare Borgia... uhm... ah ah, no, ora mi tormento a pensare che questo tra un po' scatenerà un putiferio.
Che bello il tuo racconto! Tratti un po' di tutto e mostri ai tuoi lettori una magnifica panoramica su tutti i vari personaggi importanti dell'epoca. Ottimo direi!
Bene, i miei soliti complimenti anche qui.
Buona domenica e a presto :)

Recensore Master
19/06/16, ore 12:19

Rodrigo Borja non è ancora papa,giusto? Attenta perché hai definito Cesare Borja "figlio del papa" due volte.
Finalmente è comparso il Valentino... per ora uno svogliato studente di sedici anni che preferisce le taverne allo studio. Non un grande inizio per il Principe di Machiavelli. Vedremo poi.
Per il resto, Cecilia Gallerani partorisce da sola, mentre Ludovico le preferisce la legittima moglie. Poverina!
Caterina e Giacomo proseguono la loro storia.
Tutto ok, ma mi aspetyo di più dai Borja.
Ciao
K

Recensore Junior
19/06/16, ore 10:18

Ok, io ci provo... Ma Giacomo non mi cala giù, non posso proprio farci niente, mo si deve mettere pure a sindacare sullo svezzamento del bambino??? Tu essere incampace, stalliere mancato, solo perchè tu sei un rammollito che aveva bisogno bisogno della balia per campare non significa che tuo figlio sia uguale, lui è uno Sforza genio! 
Vabbè, scusa lo sfogo :P 
Beatrice invece mi piace, potrebbe dare di più, ma considerato che è ancora poco più di una bambina, va bene, per adesso è promettente. Non oso immaginare l'effetto che farebbe su di lei un ipotetico incontro con Caterina, sì, sarebbe una degna allieva, anche se appena Cecilia avrà partorito non potrà più fae tanto la preziosa, gli uomini sono instabili, ci mettono poco a cambiare bandiera, soprattutto quelli pieni di risorse cone Ludovico.
Ottaviano... Ottaviano...secondo me ha ragione, il suo problema è solo il suo lato "paranoico", c'è troppo dei Riario... Se il'ordine di nascita fosse stato invertito on Cesare... però devo ammettere che anche Cesare mi ha deluso... è troppo debole il ragazzo... e non dire che è un bambino che il carattere si vede già da quella età.
Tu naturalmente sei bravissima come sempre, anora una volta mi hai piaceolmente sorpresa :*
Aspetto il prossimo capitolo.
Baci
Widz

Recensore Master
18/06/16, ore 10:01

Ciao :)
Il piccolo Bernardino ormai ha già superato i primi sei mesi di vita ed è sano e cresce bene. Però a quanto pare i genitori trovano da discutere anche sull'inizio dello svezzamento... mi sembra a me o qualcosa tra Caterina e Giacomo sta cambiando? Sembra che il periodo più sereno della loro storia sia ormai alle spalle. All'inizio andavano d'accordo, erano molto uniti ed affiatati, mentre ora basta un minimo discorso a farli discutere. Il fatto di avere un figlio e qualche responsabilità in più ha già guastato leggermente il rapporto tra il novello castellano e Contessa, amanti e sposi segreti.La semplicità era il segreto della loro felicità...
Sembra che la loro relazione ora continui a restare viva solo grazie all'attrazione fisica, perchè per il resto i due non hanno nulla in comune, mi pare...
Caspita, quelle ragazze sono delle vere belve! A Milano la Beatrice del futuro Duca si è pure azzuffata per strada...
Ha una gran indole guerriera, lo si nota subito.
Ho come l'impressione che Ludovico sia stato in grado di ''schiacciare'' tutti coloro che lo circondavano, partendo dal nipote Duca sulla carta fino a giungere alla Gallerani. La poverina dovrebbe mettersi l'animo in pace, tanto avrebbe dovuto immaginare che tutto prima o poi avrebbe preso quella piega...
Il piccolo Francesco, tenuto dallo zio, sembra già passare per molto debole... ammetto che padre e figlio mi fanno molta pena e credo che le disgrazie che stanno colpendo i loro fisici non siano proprio tutte naturali... insomma, un Gian Galeazzo molto giovane, forte, abile nella caccia, eppure così tanto debole di salute, davvero troppo... boh.
Però resta il fatto che di Francesco Sforza ne è nato uno e poi non ne son nati più così... il primo sarà un po' impossibile da eguagliare, per i piccolini Sforza che stanno muovendo i primi passi in questo mondo.
Per il resto, il personaggio più inquietante del racconto penso sia proprio Ottaviano. Così giovane, eppure così squilibrato... è un po' fuori, ma nel suo modo di vedere le cose e di agire è molto scaltro e astuto, molto più di suo padre, come abbiamo avuto già modo di constatare. Cesare sarebbe stato un po' più gestibile, ma non poi così tanto, e semplicemente per il fatto che è da sempre abituato ad essere considerato secondo a suo fratello... nei primi due figli della Contessa il sangue Riario, Visconti e Sforza si è abilmente mischiato, infatti hanno entrambi caratteristiche molto simili.
Bene, i miei soliti complimenti per tutto. Il fatto di essermi reso conto di averti lasciato oltre centosessantaquattro recensioni mi ha reso davvero felice, e spero che il mio supporto non ti dia noia o fastidio.
Buon fine settimana e a presto :)