Ciao cara, bentrovata!
Un altro capitolo che ci lascia in sospeso. Yukari ha colpito i ragazzi della squadra, sia da un punto di vista ormonale che sentimentale (pare di capire che l’abbiano apprezzata anche caratterialmente) e spero proprio che per lei arrivi un momento di svolta. Genzo, invece, continua implacabilmente a recitare la sua parte di duro e puro..ed è talmente convinto che io non gli credo più. ;)
Mi ha colpita il fatto che sia stato proprio Tsubasa a chiedergli cosa ne pensa di Yukari: che il nostro candido capitano stia iniziando a sospettare qualcosa? O è troppo ingenuo? Alla prossima! :)

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Che la sfuriata di Taro abbia fatto effetto? Bah, non si capisce, Genzo rimane sempre un pò enigmatico...
Taro, invece, è sempre molto presente, molto attento ai particolari, alle sfumature. Non a caso il portiere si serve della sua proverbiale riservatezza per fare una piccola sorpresa alla nazionale.
Bello il dialogo Ken-Genzo: mi piace quando esce fuori il senso di appartenenza alla squadra, anche se non so quanto voluto da Genzo stesso.
Ma l'importante, alla fine, è come lo ha vissuto Ken.
Con affetto, si potrebbe quasi dire...

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Ciao e ben trovata! :)))
Diciamo che in questa tua storia l’impressione è che tutti i capitoli siano di transizione: i personaggi, soprattutto Genzo e Yukari, vagano in una sorta di limbo senza uscita e sembra impossibile per loro una svolta.
È sicuramente chiaro che, per Yukari, Wakabayashi è diventato una sorta di nemesi, che la schiaccia e la relega nell’ombra, mentre durante la cena di gruppo è emersa forse la vera Nishimoto, giovane e spensierata. Cosa dovrà accadere perché finalmente questo equilibrio fasullo si spezzi?
Anche Tsubasa, inconsciamente, si è reso conto della costruzione che Genzo ormai è diventato...
Concludo dicendo che sono particolarmente presa da questa storia, a mio avviso più matura e imprevedibile delle precedenti. A presto!
(Recensione modificata il 12/11/2019 - 09:15 pm)

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Il fin troppo perfetto corpo di Genzo, il suo nervosismo, questo essere sempre così insofferente a tutto e a tutti e scostante, mi fanno venire un dubbio...i segnali ci sono tutti, ma spero di sbagliarmi...
Yukari, senza Genzo, è la ragazza spensierata che era un tempo e che potrebbe (se volesse) essere ancora. Basterebbe allontanarsi da quella calamita che è Genzo. Deve tirare fuori il fegato e smettere di vivere in funzione di quegli incontri ricchi di erotismo si, ma fine a sé stesso, alla fine dei quali le rimane solo un grande vuoto. Deve farlo per sé stessa, per ritrovare quella dignità che sta sempre più perdendo. Deve accadere qualcosa...

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Ciao :)
sarà un capitolo di transizione, ma l'ho trovato molto profondo e colmo di emozioni.
Qui vediamo una Yukari più sè stessa e più vera, la Yukari che è stata prima di venire "intrappolata" da Genzo e dalla sua proposta: ti confesso che questa Yukari, meno apatica e più vera, mi è piaciuta moltissimo. Inoltre perfino Sanae si è accorta del cambiamento durante la cena, anche se giustamente ha preferito non dire nulla.
Sul finale ecco che Yukari ripiomba nella desolazione e nell'apatia che l'ha contraddistinta fino ad ora, un guscio vuoto che si muove e vive in funzione di qualcuno che è troppo impegnato a cercare la perfezione per notare lei.
Genzo non mi piace, considerando che questo capitolo è la continuazione di quello precedente (inteso come giorno) torna ad essere presuntuoso come sul finire dell'intervista, si riscatta in minima parte con Taro, proponendo la bicchierata, ma come nota Tsubasa è come se in generale fosse su altro pianeta, concentrato su cose futili e poco reali oltre che durature.
Ken mi ha fatto tenerezza: conscio di aver sbagliato cerca un pò di supporto morale, ma Genzo non è in grado di darlo e soprattutto è troppo concentrato su se stesso per poter aiutare altri.
Spendo due parole per Taro che, nel suo piccolo, mi è piaciuto davvero molto, sia per come si preoccupa di Yukari (ti confesso che spero in una liason tra i due) sia per come cerca, nonostante tutto di rendere unita e coesa la squadra, al pari di Tsubasa.
Complimenti per il capitolo e per le emozioni che i tuoi personaggi sanno regalarmi. Attendo trepidante il seguito, a presto ;)

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"Queste sono le classiche situazioni in cui dovrebbe parlare un leader.E Genzo,è tutto tranne che un leader".No,ma dico:come si permette,Sanae,di dire certe cose?!
Genzo mi è proprio piaciuto in conferenza stampa.La sua ironia;le sue battute;le sue frecciatine;il suo sfidare i girnalisti;il suo difendere Ken:
"Un giocatore non si giudica per un episodio.Immagino che lei,non venga giudicato in base ad una svista,o a un'imprecisione nei suoi articoli,ma sulla loro interezza.Se io,al suo posto,avrei parato il rigore?Chi può dirlo?Mi alleno in modo particolare da quando sono nato,se vogliamo mettere i puntini sulle "i" ".
"Una volta,avresti demolito il tuo collega,e avresti risposto diversamente.Che cosa ti sta succedendo Genzo?".
"Magari sono cresciuto un pochino.E non credo avrei mai demolito un mio compagno di squadra.Forse un avversario,ma non un compagno.Faccio degli allenamenti paralleli a quelli della squadra,si.Ma sono tutte cose che ho fatto,e faccio,per migliorare,non certo per rendere meno in campo.I pensieri non significano niente per me.Tutta questa roba psicologica........contano solo i fatti.Il rendimento,appunto.Mai stato più tranquillo,la condizione mentale non incide.Le emozioni?Non contano.Ripeto,quando vai in campo,conta solo quello che fai:se fai bene,o se fai male.Ed io,so che posso senz'altro fare meglio.Se è questo che volevate sentirmi dire,eccovi serviti".Detto questo,s'inchina e,in silenzio,toglie il disturbo.Sfilando impassibile,come sempre.Un grande.Non c'è niente da fare,è sempre il numero 1.

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Non riesco proprio a capire Genzo e Yukari.Da ben due anni,hanno iniziato una relazione clandestina che li stà deteriorando.Soffrono,e stanno entrambi malissimo:lei ha rotto ogni contatto con i vecchi amici della Nankatsu;lui sta giocando male con l'Amburgo,ed è addirittura finito in panchina contro gli Emirati.Non capisco il perchè si stiano facendo male così.Non sono legati a nessuno,quindi,perchè nascondersi?Potrebbero tranquillamente ufficializzare la loro relazione.Leggendo poi come è iniziata dal punto di vista di Yukari,mi sale addosso una rabbia.....Sapeva benissimo a cosa andava incontro,e cosa voleva fare di lei Genzo.Perciò mi domando,perchè buttarsi via in questo modo?Perchè accettare di essere trattata come una prostituta?Yukari ha così poca stima di se stessa per accettare tutto questo?Mi chiedo il perchè.

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Bello, bellissimo questo Genzo glaciale col fuoco dentro. Padrone della situazione, si destreggia con maestria e senza perdere le staffe in una difficile conferenza stampa. Però...lotta per rimanere padrone di se stesso. Le emozioni non contano o non devono contare in campo. Ma fuori....
Autrice sei sempre magnifica. Leggo e sono dentro i tuoi personaggi. Non vedo l'ora di leggere il seguito.

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Beh, discorso molto da sportivo affermato, quale è Genzo, dopotutto.
Più di tutto mi è piaciuto come ha tutelato Ken che è, prima di tutto, un compagno di squadra, anzi di nazionale.
Yukari sta crollando, d'altronde ha potuto nascondere la sua relazione con estrema facilità proprio perchè si era allontanata da tutti...
Così non c'è partita, ha vinto facile...
In definitiva, mi sembrano tutti e due i ragazzi due grandi immaturi e, sinceramente, non so chi, nella coppia, è il "peggio".

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Genzo ha dimostrato una certa maturità nelle sue dichiarazioni, è stato corretto e trasparente e questo gli fa sicuramente onore. Ancora però non ho ben chiaro se crede veramente a ciò che dice quando parla di emozioni o se invece sta semplicemente indossando una maschera consapevolmente...
Vedremo.

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Ciao :)
un capitolo intenso e che in parte mi fa rivalutare Genzo: ho detto in parte, proprio perchè sul finale mi è scaduto un pò e, come dici tu dimostra di non essere ancora cresciuto.
Yukari in questo capitolo pare fuori dalla realtà, come la sua immotivata paura su dove portano Genzo, Sanae invece pare tornare a vedere davvero Yukari con i suoi problemi, ma forse è solo un momento di breve durata.
Mi è piaciuto molto come Genzo si è destreggiato con i giornalisti: ha dimostrato tatto e crescita professionale, mentre per quanto riguarda le emozioni è ancora impreparato e non si sa destreggiare.
Un capitolo interessante e che definisce un pò di più il nostro tenebroso protagonista. Attendo trepidante il seguito, rinnovandoti i complimenti per le emozioni che attraverso i tuoi personaggi mi fai vivere. A presto ;)

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Direi che Genzo oltre a fare il gallo continua a recitare imperterrito la sua parte di uomo d’acciaio...sarei stata curiosa di leggere i pensieri di Yukari alle ultime frasi pronunciate in conferenza stampa dal portiere, quelle sulle emozioni.
Insomma, tutto è ancora in sospeso, aspetto ansiosamente il prossimo capitolo.
Buon weekend, cara!
(Recensione modificata il 08/11/2019 - 02:16 pm)

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Si sicuramente sarà cresciuto fisicamente e atleticamente ma livello sentimentale è proprio in prima elementare.... be' staremo a vedere se qualcuno per una volta riesca a fargli capire che i sentimenti sono una parte fondamentale della vita di ogniuno di noi e anche se scappi prima o poi loro ti trovano e dopo non puoi fare proprio più nulla!!!!!
Bel capitolo complimenti!!!!

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Genzo sembra una macchina da guerra, quando ha in mente un obbittivo nessuno può fermarlo e per lui i sentimenti sono davvero secondari. Credo sia anche per l'atteggiamento di Yukari, lei è lì sempre disponibile appena la chiama, senza mai negarsi e ciò glida molta sicurezza. Genzo ha capito di aver sbagliato in allenamento, ilfatto di essere stato fuori squadra l'ha colpito e intende rimediare al danno.
Yukari ha sentito le parole del ragazzo, per lui non esistono distrazioni, con lei è solo una questione fisica. Mi chiedo se davvero riusciràa imporsi e a decidere cosa vuole davvero.

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Ciao :)
un gran capitolo soprattutto dal punto di vista emotivo della nostra protagonista femminile, che come dici tu è divisa in due ed al momento, nonostante la tensione per l'assenza di Genzo tra gli 11 giocatori se la cava bene: c'è da dire che si trova a relazionarsi solo con Sanae e Yayoi e non ci vuole molto per nascondere loro quello che realmente sente, anche se per un momento ad inizio capitolo ho pensato che Sanae smascherasse Yukari.
Grazie ad Anego scopriamo qualcosa in più di Genzo e del suo essere così freddo specie con gli amici da una vita, anche se purtroppo nemmeno lei sembra avere accenni su cosa abbia spinto il portiere a diventare così.
Genzo inizialmente è chiuso nel suo mondo e pare che soltanto alla fine del primo tempo torni quello di prima. Il mister gli da un bel incarico, conoscendolo e sapendo com'è fatto il portiere, ipotizzo possa essere in parte strategia (evita che i giornalisti si accaniscano sull'esito della partita) ed in parte per placare la curiosità dei giornalisti sull'assenza di Genzo dal campo: sicuramente è un argomento succulento ed è impossibile non parlarne, specie se in conferenza stampa c'è il diretto interessato.
Mi è piaciuto molto come hai descritto la partita e come hai saputo destreggiarti con i tanti personaggi presenti. Attendo trepidante il seguito rinnovandoti i complimenti per la trama e per le emozioni che i tuoi scritti sanno sempre trasmettermi. A presto ;)

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