Ho letto subito, ma, come al solito, recensisco in ritardo: ho una famiglia alle calcagna ed un gatto che mi sfugge :P

Voglio fare i complimenti per lo studio dei dettagli: Newgate! Caspita! chi non ha sognato almeno una volta quella prigione? Per me è quella in cui Moll Flanders resta incinta (e dove nasce), e dove avevano rinchiuso William Penn! Direi che Alain è in buona compagnia, anche se i suoi carcerieri mi paiono un po'... come dire? dai gusti molto aperti.... ma Silvia ha letto qualche thorki ultimamente? No perché l'atteggiamento così poco... collaborativo... gradevole... di Jack Donnel mi ricorda un certo Skrymir che per fortuna finisce malissimo!
Se non altro Alain, a differenza del povero Loki non può aspettare cuccioli - tutti e due però con la vita messa a soqquadro da un guerriero biondo... sono segni del destino! E Alain mi pare pure nervosetto come Loki... gli piacciono per caso gli elmi con le corna di cervo ultimamente?

Veramente gradevole l'incipit dal sapore austeniano, che annuncia una grande verità: ed eccolo lì L'Esaurito Frettoloso, che, senza vasi cinesi tra le mani, non sa come sfogare il suo nervosismo - il barcaiolo è un bel tipo, va detto, dovrebbe poter parlare con Bernard, sono certa che quest'uomo del popolo oserebbe dire ciò che i più tacciono quando si confrontano con l'ex Cavaliere Nero.

Profetico il disegno di Isabelle: dovunque si guardi, nel passato, nel presente o nel futuro Alain viaggia sull'acqua - che, poi, povera bimba, l'altro suo disegno di quella volta famosa era quello del fratello morto... non so... portasse un pochino di sfiga? Ma perché non disegna Payne che scivola dentro il Tamigi e poi si sta tutti a vedere che cosa succede?

Comunque questo è proprio il capitolo di Alain ed Isabelle!

Isabelle graziosa come una Madonna, ma, nel 50% dei casi non per sua scelta, non altrettanto casta, sta ben salda al centro del cuore di Alain, che ha un cuore davvero grande: infatti ci tiene seppellita da qualche parte pure Oscar, che tante gliene ha fatte passare (ma mai quante ne ha viste il poverAndré che ci ha pure rimesso un occhio), questo figlio di cui non si sa che pensare, e ha pure un cantuccio per il suo amico - maledizioni a parte (ma André è uno che tiene certi pensieri per sé, non si fa mai volgare come il barcaiolo, anche se, dentro di sé, sai quanti accidenti avrà tirato al povero Alain?).

Il tippet di ermellino doveva essere una vera sciccheria, una volta la dovete fare la galleria fotografica oltre che le illustrazioni!

Quanto a Payne, il perfetto rogue - un rake! in realtà, forse Lord Blake era stato un rogue aui suoi tempi :) - lui, che temo non stia nel cuore di nessuno, ha comunque una comoda poltrona in cui starsene ben rilassato, anche se... non gliene è andata una giusta! Come giustamente fate notare: Alain sta in guai grossi, ma la povera Estelle non ne ricava nemmeno uno scellino: niente pannelli per lei! niente profumi! niente tippet!
Ha lavorato tanto per i suoi ricattini e non ce ne uno che vada a buon fine! Ma accidenti! Ma che chi sa si tenesse un cece in bocca!

Una precisazione: la casa è di Madame Marguerite e sono tutti "ospiti" suoi e sottolineo "ospiti": non sta ad Oscar sbattere in strada gli ospiti di sua madre! Payne presume troppo sui poteri di Oscar... in realtà chi decide è Madame.
Sono certa che Madame, a tempo debito, chiarirà a Payne e ad Estelle la faccenda, così come chiarirà a sua figlia che la dote l'ha già avuta e non si aspettasse nulla per le sue mattate... a parte qualcosa da intestare al nipote!
In effetti, questi due disgraziati di oscar e Alain, partiti di fretta da Fécamp, senza nemmeno il vestaglione cui cui Alain si bardava dopo avere inzuppato i biscotto alla morte di Victor (aaargh! come avete potuto? scriverò di quei baci di Victor alla falesia con Sigyn da far tremare i polsi per vendicare quest'onta!), ma portando solo gli abiti che avevano indosso... ma ce li avevano i soldi per pagare la povera Estelle? eh?
O contavano, come Bernard, di scroccare dal povero André, l'unico che può tornare in Francia e vendersi il suo appartamentino? L'unico con un lavoro pagato? L'unico che non vive a scrocco nelle stanze di madame marguerite? L'unico che possiede un bel divano cremisi? L'unico che non spacca vasi cinesi? Almeno fategli rivalutare la zona eccheccavoli!

La scena con isabelle e Payne è stata molto triste, povera ragazza. Non la commento perché è un colpo al cuore - Payne è un vero verme senza redenzione. Mentre Estelle mi sta simpatica, lui proprio per nulla! Ed è pure un fessacchiotto.
Alain tacesse perché ha fatto del bondage con Estelle, si certo lei era consenziente, ma lui aveva in mente ben altro!

Recuperate alla grande con la scena della dichiarazione: isabelle, sempre inappuntabile nelle sue mise, solo una volta un po' in disordine con il fango sulla gonna, vuole le cose messe bene in chiaro, brava ragazza! Se avesse pensato bene avrebbe capito da sola che Payne non aveva pià nulla da scambiare, ma una scivolatina ci sta: è innamorata.

Bello il disegno di Cecile.

Secondo me siete riuscite a non far sentire la mancanza di oscar ed André: di solito sono loro due gli assi pigliatutto della nostra attenzione, ma qui Alain... beh... con questo suo tratto un po' rustico non ché irruento, piace ;P

A presto, spero!

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Molto duro... Molto crudo, questo capitolo che si stempera poi nell'ardore e nella dolcezza di un abbraccio. Parole forti... Maschie... Quelle che disseminate qua e là e che ci trascinano nell'olezzo e nei meccanismi perversi di quella prigione... Dove, quasi come un elemento stonato si inserisce Isabelle e ancor più il delicato ritratto sul retro di quell'orologio (tanto di cappello a Cecile!). Ma andiamo con calma!
BLACK DOG: Titolo e immagine promozionale su FB sono stati "impattanti". E da subito, da buona Sherlockiana, il mio pensiero è corso al famoso mastino... Alain impaziente sul molo é sublime... Alle prese con Payne é eroico e rabbioso come e quanto il suddetto mastino dagli occhi fiammeggianti... In gattabuia é quasi vinto, rassegnato eppure più preoccupato per Oscar e Isabelle che per se stesso. E tra le due donne chi è quella, o almeno la prima, che si presenta in prigione? Non ho nemmeno bisogno di dirlo... Dicevamo di Isabelle e del suo fendere le brutture delle prigioni con la grazia e la determinazione che abbiamo imparato a riconoscerle e che ha PRETESO quella risposta, strappandogliela letteralmente dalle labbra e dal cuore.
Che altro dire, ragazze, se non che la mia ansia aumenta?
Attendo vostre e intanto ancora e sempre GRAZIE per questa bella e intensissima storia.
Sabrina

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Care autrici,
Sono mesi che vi inseguo e non riesco mai ad "acciuffarvi". Questa volta ho fatto appena in
tempo, ma, fermandomi un attimo a leggerla, ho scoperto che la recensione della cara
M.68 contiene già tutto quello che stavo per scrivere io. E adesso che faccio? Non vorrei
mai essere definita una "copiona di recensioni"...
Potrei cancellare tutto e lasciare perdere, in fondo un ritardo in più cosa cambierebbe?
Però io non ho voglia di cancellare, perchè è da mesi che vorrei dirvi che state scrivendo un
racconto veramente appassionante, straripante di sentimento e di emozioni e ricco di riferi-
menti storici. Una storia decisamente "ghiotta" per un "palato" come il mio.
Voi due siete già notevoli prese singolarmente, riunite nella stessa ff fate miracoli.
E adesso voglio proprio vedere cosa vi inventerete per tirare fuori Alain dalla tristissima
"congiuntura" in cui lo avete fatto precipitare...
Saranno sicuramente righe indimenticabili!
I miei più sinceri saluti

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Il mio ritardo non è commentabile, lo so. Posso solo implorare il vostro perdono e applaudire a piene mani a questo capitolo che, a dispetto del titolo, è uno dei più dolci e romantici abbiate scritto. Ho trattenuto il fiato per tutto il tempo, durante il colloquio tra Payne (mai così odioso) ed Isabelle (mai così coraggiosa) dicendomi che Alain doveva arrivare in tempo e contemporaneamente mi dicevo che se fosse arrivato avrebbe dovuto affrontare conseguenze terribili... Eppure non ho mai adorato come ora il Capitano... Così dolente e disperato ed appassionato, come lo vediamo nell'abbandonarsi ai suoi sentimenti per Isabelle... Non finirò mai di ripeterlo:è stata una decisione sofferta, fare di lui l'intruso, per me, e in capitoli come questo quelle poche certezze vi giuro, vacillano... Mi ha preso così tanto il loro dichiararsi, quell'abbraccio nel finale che davvero non ho sentito nemmeno per un istante la mancanza di Oscar ed André e lo dico con lo spirito di farvi un gigantesco complimento, per provate a farvi capire quanto siete riuscite a far diventare determinante ogni personaggio di questa storia. Splendido, il vostro lavoro, splendida l'ambientazione e la coerenza del contesto, splendida la cura che attribuite ad ogni dettaglio... E splendido il contributo di Cecile e il suo "ingresso" nella storia... Che altro posso aggiungere? Che temo, purtroppo, anche stavolta di essere stata assolutamente inadeguata a commentarvi e che il mio plauso, all'Intruso, diventa una standing ovation... Un abbraccio, grandissimo, e a presto!

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Cosa posso dire se non GRAZIE!! Erano mesi che aspettavo! Ed ora posso finalmente gioire per quanto è successo in questo capitolo che da Alga a Silvia mi ha tenuto inchiodata a leggere, attraverso una montagna russa di emozioni!!
Il cameo di Cecile è dolcissimo! E il disegno è incredibilmente bello!
Già immagino Alain mentre lo ammira...
Finalmente il capitano ritrova il suo coraggio, ed ora ha un  motivo per combattere.
Meraviglioso capitolo!! Un abbraccio!

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La vostra ricerca è magistrale come sempre. Ci catapultate nella realtà del tempo e dei luoghi con dovizia di particolari ,una delizia.
A questo punto della storia la vera super star è Alain. L'uomo che fa capitolare tutte le donne e finalmente ha trovato la sua dolce metà che lo corrisponde talmente tanto da immolarsi a causa della sua salvezza. E lei che sogna a cui finalmente apre il suo cuore tormentato, lei che lo sprona a non darsi per vinto a lottare. Oltretutto lui uomo che conosce la vita ha dentro di sé tutta la forza e l'arguzia per sopravvivere in quel girone dantesco.
Resta il fatto che anche stavolta ha scelto una donna nobile,ricca e giovane.
Andrè appare in un cameo come l'amico sempre fidato che comprende tutto e non ha bisogno di fare storie.
Personaggio sempre più pericoloso Payne, senza soldi pazzo di Estelle che si ritrova in una brutta posizione, duo malefico in tutti i sensi.
Suggerimento per ridere un pò ,ricordando un disegno di un pó di tempo fa. Andrè sposa Isabelle vanno a vivere in un grande palazzo. O s car mette al mondo il figlio di André, Isabelle quello di Alain e vivono tutti contenti.
Payne muore ed Estelle si salva e va a scaldare il letto di Bouillè.
Una menzione speciale a Cecile per il bel disegno.
Un abbraccio ad entrambe. Come mi piace questa storia

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Finalmente l’amore trionfa. In tutto questo dolore, Alain ha il conforto di di un sentimento fortissimo che è dolcemente ricambiato.
Adesso non saprei proprio come potrà uscire da una prigione così, con delle accuse tanto gravi a cui si sono aggiunte anche quelle di tentato omicidio.
Isabelle si dimostra una donna davvero speciale. Coraggiosa e determinata, in fondo assomiglia ad Oscar.
Intanto cosa fanno Oscar e André?
Ma ormai Alain ha fatto la sua scelta... Nonostante un agognato figlio in arrivo... o almeno così lui pensa....

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In questo capitolo avete davvero superato voi stesse! Mi sono mangiata tutte le unghie mentre lo leggevo! Tutti i personaggi sono perfettamente cesellati, nel loro carattere e nei loro comportamenti, da sembrare veri. Isabelle si dimostra davvero tosta, pronta a sacrificarsi per salvare l'uomo che ama, e a spingersi fin nello squallore della prigione per infondergli coraggio. Alain fa tenerezza, fiaccato nello spirito e ormai troppo sfiduciato per reagire... finché finalmente i due si rivelano il reciproco amore e questo gli fa ritrovare la grinta. Adesso vedete di non fare scherzi, voi due (intendo le autrici)!
Sempre impeccabile la ricostruzione storica e degli ambienti (pure sui barcaioli del Tamigi vi siete documentate! Siete fantastiche, davvero!): la descrizione della prigione e delle condizioni dei carcerati è degna di Dickens!
Un applauso!

PS Molto bello e raffinato il disegno!

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Finalmente si sono dichiarati!!!! Come gli altri due nel cartone però hanno aspettato proprio l'ultimo momento........ ragazze mie, davvero un bel garbuglio! Brave..... come al solito direi. Ciao 

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Me l'aspettavo che Alain finisse ai ceppi perchè corre in aiuto di Isabelle. Certo ora ha capito che l'ama però è finito all'inferno con tutti e due i piedi. L'unica consolazione, nostra, e sua è che ha gonfiato di botte quel verme di Payne. Confido in quelli che stanno fuori per tirarlo fuori dai guai. Chi per amore chi per amicizia e stima non lo lasceranno nelle grane. A questo punto,credo, Oscar verrà a conoscenza del legame e dei trascorsi tra Alain e Isabelle, confesso tuttavia che ora mi preme sapere che fine farà quella serpe della Esterazy, l'eminenza grigia di tutto questo casotto. A presto e ora vado a rileggermi il capitolo.
 

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Carissime! Da restare senza parole! Un capitolo emozionante e appassionante non solo per la scelta di trama e per la scena estremamente romantica e magicamente raccontata tra Alain e Isabelle...
Qui è tutto curato, centrato e reso vivo dalla vostra bravura nel destreggiarvi, con estrema empatia,tra tipologie molto differenti di personaggi. Nobili, servi, militari, prigionieri, mentecatti, buoni, cattivi, e si potrebbe continuare un bel po'!
Questo mi ha colpito molto. 
Bravissime, fino all'ultima riga avevo il cuore in gola. 
Tutto perfetto, non riesco ad aggiungere altro, solo grazie per aver reso possibile la mia intrusione nell'intruso!
;-) un abbraccio e un applauso  
Cecile

Ps. Grazie dei complimenti per il disegno! :-D

(Recensione modificata il 18/07/2016 - 11:31 pm)
(Recensione modificata il 01/08/2016 - 10:12 am)

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Quel Payne è inqualificabile, meno male che Alain è arrivato per tempo! Ormai il suo amore per Isabelle è reso evidente dalle azioni e dal sacrificio, inutile continuare a negarlo! La loro romantica reciproca dichiarazione ha reso amena anche quella sporca cella!

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Non è valido!!! Io smanio per un aggiornamento, mi chiudo a chiave nel bagno per riuscire a leggerlo in pace (ehm, altrimenti le bambine non mi danno tregua) e non c'è Andre'! 😠

Quando, quando leggerò di lui e del suo destino ( leggesi: Oscar )?????

Dovrò aspettare molto? Scusate, ma qui se non eliminiamo l'intruso non ne veniamo fuori. Pure in prigione doveva farsi mettere l'idiota!!!!! Voglio qui, voglio li, meno pugni a destra e sinistra..... E basta!!!

Quanto dovrà ancora pagare Oscar l'errore di essersi fatta trascinare su un pavimento????!!!!???

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"RITORNO A LONDRA"
Quando mi piace quest'uomo! Ve l'ho detto, vero? Forse un paio di volte... Beh, lo ripeto: AMO QUEST'UOMO! La sua decisione, la sua rabbia, la sua ironia, il suo ruggito... proprio così.
Sono deliziata dalle elucubrazioni di André e dal suo sentirsi finalmente sereno e appagato nella sua vita intima e privata, certo... ma ALAIN è un'altra cosa. E' L'UOMO! Quello che ti fa battere il cuore e che che muove le masse... il BRAVEHEART della situazione ("Possono toglierci la vita, ma non ci toglieranno mai la libertà!"). Il "comandante" che ognuno di noi sarebbe disposto a seguire sempre e comunque!
Ehm... mi riprendo... state tranquille!
Allora, facciamo un passettino indietro e torniamo all'inizio di questo capitolo (che mi ha lasciato con una voglia matta di leggere il seguito!):

- bello il salto temporale e quell'André quasi compiaciuto di se stesso davanti allo specchio.
- bello il suo crogiolarsi nel ricordo e nel profumo di un inaspettato incontro amoroso
- bella questa Isabelle, disposta a tutto per un uomo che solo qualche mese fa nemmeno conosceva o pensava di conoscere.
- preoccupanti le sue parole. Ha ragione Alain!

Avanti, ragazze belle e brave, non lasciatemi con il fiato sospeso e il cuore in gola. Non lasciatemi qui a chiedermi se Alain sarà vittima predestinata dei suoi stessi ardori. Se sopravviverà ancora una volta. Se come un gatto, nonostante le rovinose cadute, si presenterà sano e salvo all'epilogo... Temo per lui più che per chiunque altro, in questa faccenda. E non da adesso. Ma dal principio. Perché? Semplicemente perché inserito tra l'incudine e il martello, tra Oscar e André... Un posto scomodo e pericoloso...
A presto, fanciulle, e grazie per questa storia tanto intricata e affascinante!

Sabrina

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E finalmente, con un ragguardevole ritardo che meriterebbe il GUINNES dei PRIMATI (intesi come scimmie, in questo caso, ahahahahahhaha!), termino la lettura e mi esprimo... Ci provo, almeno, con parole mie. Visto il periodo decisamente intenso e spossante.
Fanciulline mie care: mi avete donato un'altra donna tutta d'un pezzo!
Che manciata di donnine favolose avete messo insieme. Chi più, chi meno fedele, leale, entusiasta, passionale, perfida e chi più ne ha più ne metta!
Bella questa Marguerite così intraprendente... Mi ha quasi fatta arrossire per il suo ardire con il Bouillé e mi ha lasciata a bocca aperta nel suo incedere maestosa nelle stanze di un uomo, ALAIN, come se fosse la cosa più naturale del mondo. E quel suo "Houston, abbiamo un problema" è FAVOLOSO!
Le altre donne... Oscar è impantanata più che mai. Isabelle le vorrebbe torcere il collo e lo fa con grazia. Estelle comincia a ingoiare i suoi stessi rospetti, invece di sputarli. Ilana è deliziosa!
Brave come sempre e come sempre affascinante il mio/vostro Alain che ho dovuto aspettare un intero capitolo e tanto, tanto tempo (questo per causa mia) pur di riabbracciare...
Passo al successivo!

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