Recensioni per
L' intruso
di alga francoise14

Questa storia ha ottenuto 575 recensioni.
Positive : 568
Neutre o critiche: 7 (guarda)


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Recensore Master
12/06/16, ore 10:45

Diventa difficile, per me, trovare altre parole per esprimere l'entusiasmo e l'ammirazione per questo romanzo (ff è riduttivo, decisamente!). Continuano ad esserci tutti gli elementi della suspance, dei colpi di scena, dell'amore (non raccontanto banalmente)! Adoro le descrizioni di saloni, degli abiti, dei gesti, delle posture, delle espressioni facciali dei protagonisti che rende visive ogni momento narrato, sottolinenandolo, definendolo meglio....veramente, molto molto bello! Accentuano i pensieri, le emozioni, gli intrighi, paure e viltà.....Complimenti davvero! Madame Marguerite....fantastica! Attendo con enorme piacere il seguito!
Eccellenti!
Un bacio ad entrambe!
Sandra

Recensore Master
05/06/16, ore 10:27

Il grande assente, più presente che mai.
Tutti/e lo vogliono, lo bramano, lo pensano, vorrebbero difenderlo e aiutarlo  ma anche vederlo soffrire.
Necessario, quindi, ricordare che una fata madrina ce l'ha già, molto gelosa del suo ruolo e pronta a difendere a spada tratta il suo pupillo...e che l'unica alla quale potrebbe cedere volentieri il ruolo è Isabelle.
Splendidamente descritta questa festa di compleanno....e festa sia!!!!🎂🎉🎊
Non ci si può mica abituare alle splendide ambientazioni che siete in grado di ricreare coinvolgendo il lettore, quindi, uomini in vena di galanterie, donne che si studiano in lontananza  (e non solo), che cercano di far conversazione quando, forse, vorrebbero solo tirarsi per i capelli, piangere e urlare e rinfacciarsi di tutto e di più, coppie che parlottano di complotti e fughe ...un nome nella mente e sulla bocca di tutti/e.
Isabelle doveva essere meravigliosa in quel Vestito descritto in modo tale che, parola dopo parola, prendeva vita nella mia mente.
Isabelle,  è un personaggio che non si può non amare.
Bella, fiera, femmina e femminile, con tutti i pregi e i difetti che questo comporta.
Un personaggio al quale avete donato carisma, sensualità e soprattutto "vita" perché, dopo tutto questo tempo insieme, sembra davvero quasi impossibile che non sia un  personaggio originale della storia.
Ammetto di essermi sentita molto Isabelle😁 e di averla compresa.
Studia la rivale di sottecchi, né studia la bellezza, fa confronti, alimenta quella piccola speranza che le si è riaccesa nel cuore da quando ha saputo che il figlio di Oscar potrebbe non essere del "suo" Alain.
Inoltre (cosa molto femminile e moooooolto umana) non resiste dal decantare, davanti ad una Oscar che, secondo me, era già diventata di mille colori per i nervi tesi (altro che colorito pallido), le indiscusse doti del Grandier, per scatenarne la gelosia.
Bellissimo l'omaggio alla stupenda Ilanuzza 🎨 ❤️che interagisce con Oscar e Isabelle con garbo e femminilità...non per niente si finisce a parlare di uomini e piccoli spettegulesssss.
Quale risposta improponibile avrebbe dato Oscar alle due gentil dame?
Che tentazione dare il ben servito ad entrambe annunciando che quell'uomo è solo suo...ma per sua fortuna arriva in suo soccorso proprio l'uomo del quale si decantavano pregi, bellezza, fortuna.
Ed è un André in vena di romanticherie.
Le parole giuste al momento giusto: "andiamo via...facciamo l'amore tutta la notte...per amarlo mi basta sapere chi sia la madre." Lo ammetto, al posto di Oscar non avrei resistito perché mirano dritte al cuore.
Ma ci sono un pseudo marito e un ex amico d'aiutare....
Affascinante la descrizione dello sguardo di Madame Estelle sui commensali e su tutte le dinamiche in atto. Peccato che Lei sia all'oscuro di qualche succoso dettaglio e che, a fine cena, lasci che le parole tra lei e Payne, siano ascoltate, involontariamente da orecchie indiscrete...Isabelle che, naturalmente, si dichiara pronta a tutto per salvare il suo amato.
Il cosiddetto "reparto geriatrico" l'ho trovato molto sveglio e arzillo.
Prima lord Blaike con Madame Eveline, poi il Generalone Bouille con Madame Marguerite.
Quest'ultimo mi sa, un pensierino alla vedova de Jarjayes lo fa pure (e vista la differenza d'età Madame avrebbe a sua disposizione un Toy boy 😱...questa mi mancava!!!!!). Peccato che l'alcol lo porti a straparlare: non potrà arrivare al cuore di Madame se attenta al destino del genero del cuore della stessa.
Finale: apparizione del Number one in tutto il suo sofferto splendore ( come mi è mancato!😢) e Madame che cita la missione Apollo tredici con quel "abbiamo un problema"  (ma nessun Houston nei dintorni). 
Spirito del Generalissimo?????? Io aspetto il suo ritorno ( e stavolta cito Renato Zero😁
(Lo so, l'avete pensato: aspetta e spera!)

Scenari futuri: al N.O. L'aiuto non manca. Ergo, potrebbe farcela a risolvere questo problemino,ma che ruolo giocheranno le due variabili che ancora non hanno preso vita, cioè: il fatto che Oscar non sappia cosa è successo tra il marito e Isabelle e che Madame Estelle non sia a conoscenza del dubbio sulla paternità che aleggia sul figlio di Oscar.?
Qualora le interessate venissero a sapere di questi"segreti", come reagiranno?  Le useranno come vere e proprie armi a proprio vantaggio?
Io sono sempre d'accordo con André: il figlio è suo, fatelo nascere, appioppiategli due begli occhietti verde smeraldo e non se ne parli più!!!!!

"intruso" sempre capace di affascinare e di catalizzare l'attenzione.
Siete troppo brave ...e anche in grande spolvero, con questo capitolo.
Solo perché vi adoro, posso perdonarvi l'aver regalato ad Alain un momento tanto intenso che apparteneva solo ad Oscar e André  (mi è venuto da piangereeeeeeeee)...
Ma poi ho fatto un po' di training autogeno, ho ripetuto più volte " si tratta del Number one, si tratta del Number one..." e ho superato il tragico momento.
Sempre di più intruso victim.

Recensore Master
04/06/16, ore 22:23

Decidere quale parte mi è piaciuta di più è difficoltosissimo in ogni capitolo dell\'intruso, ma ancor di più in quelli così densi e frizzanti. Aggiungi un posto a tavola dunque, per accogliere innanzitutto lady Ilana... Bella e talentuosa, meritevole di sedere a questo desco così colmo di intrighi e passioni nascoste. Quella inestinguibile di Oscar e André, accompagnata dalle parole di lui (bellissime e profonde, credo tra le più belle che siano mai state scritte in una ff) quella ancor più segreta di Isabelle, quella carica di livore e cupidigia di Lord Payne ed Estelle e quella inimmaginabile, nascosta e lontana nel tempo di Bouille per ... Madame???? Che altro dirvi, dunque se non che il vostro estro è davvero superlativo? Ogni volta, ad ogni capitolo riuscite a stupirmi, per quanto mi sforzi infatti non riesco mai ad indovinare dove ci porterete.... Un abbraccio ad entrambe e come sempre tutti i miei complimenti.

Recensore Master
04/06/16, ore 21:32

Ebbene, non che manchiate assolutamente di verve in altri frangenti, per carità, ma che le feste o i ritrovi in generale ( vedi anche la cerimonia di commemorazione ad "ei fu" Generale Jarjayes) vi vedano particolarmente pimpanti è inossidabile dato di fatto! Non posso far altro che congratularmi per come sapete dinamicamente gestire personaggi conosciuti, nuovi, inventati materializzando addirittura la realtà che vi circonda... dando loro un aspetto credile, un tono, una voce ed un colore che si colgono non solo dalle accurate descrizioni che non sfociano mai comunque nella pedanteria, ma soprattutto in dialoghi vivaci, ove il tratto a volte ironico, a volte meditabondo, riesce comunque sempre a coinvolgere il lettore ed a trasportarlo direttamente all'interno dell'intreccio.
Rutilante parterre di "dame e cavalieri" di varia età, estrazione, origine, ma soprattutto ognuno portatore del suo passato più o meno difficile, più o meno particolare, i cui destini vengono inevitabilmente ad intersecarsi in varia misura in un esaltante gioco di scacchi, ancora per molti dalle mosse occulte....
Una piccola menzione in proposito non posso non dedicarla ad Andrè, ed alla dichiarazione d'amore più sincera e coinvolgente che si possa fare ad una donna nella situazione difficile in cui versa Oscar. "Per amarlo, mi basta sapere chi è la madre..": in poche parole viene condensato tutto il personaggio di Andrè, non solo per come lo conosciamo in questa ff, ma per come siamo abituati a vederlo in genere, incrollabilmente ed ineluttabilmente innamorato di lei, fulcro del suo presente e faro nel suo domani.
Detto questo anche Mme Marguerite mi sta nuovamente acquistando punti in classifica. Pare infatti che dopo la fredda tirata alla figlia in merito ad oneri ed onori della figura materna negli ambienti aristocratici, stia di nuovo parzialmente rivestendo i panni della semplice mamma, che ancora sa riconoscere i sentimenti negli occhi come nei sospiri di Oscar. Ma con un bel pizzico di grinta e di presenza di spirito ( e che spirito!) in più rispetto a quello che siamo abituate a riconoscerle.
Essì, grazie dell'inconsapevole menzione, ma effettivamente la nostra sempre defilata Madame pare assurgere ad un ruolo di involontaria capofamiglia con la scomparsa dell'amato marito, ma soprattutto con la figlia momentaneamente in empasse ( anche se non del tutto..) a causa della sua particolare condizione sia fisica che emozionale...
Dunque c'è un discorsetto ed un piano da esporre ad Alain. E non saranno le sole a provvedere in tal senso, in quanto pure Isabelle sta pensando di rimettere da parte i panni della bella e contesa ereditiera regina dei salotti, per recuperare quelli meno eleganti, ma senz'altro più veri e grintosi di chi combatte per un qualcosa ( o qualcuno?) in cui crede.
Nuovo rimescolamento di carte, dunque, con un altro antipatico doc ( Bouillet) con cui dover fare seriamente i conti...
Sempre brillanti e godibilissime, ragazze...mi posso continuare a professare "Intruso victim" ancora ed ancora...
Un bacione.
Tamara Alessandra.

Recensore Master
04/06/16, ore 09:11

A me l'Intruso piace, non è un segreto: a parte il modo in cui è scritto, che lo mette nell'insieme di storie che è un piacere leggere, a parte la capacità indubbia che avete avuto nell'amalgamarvi e nell'aderire l'una alle idee dell'altra senza che usa si mangiasse metaforicamente l'altra (credo sarebbe stato divertente assistere ai brainstorming), e a parte il gusto per le descrizioni (non opprimente, ma decisamente gradevole) mi piace la premessa eretica e che spezza un po' il cuore.

Era molto bello il triangolo iniziale dove nessuno è davvero cattivo e dove tutti risultavano vittime (più o meno consapevoli) del proprio carattere e delle circostanze. Stuzzicante, inoltre, l'alone di mistero su cosa fosse mai successo tra Oscar, André ed Alain e il misteriosissimo Armand sul quale tanto mi sono lambiccata, da sola ed in compagnia.

Mi è piaciuta poi la varietà di luoghi per cui ci avete portati ed approvo decisamente l'approdo inglese.

Mi sto divertendo, insomma.

La cena non aggiunge particolari svolte alla trama, se non una: Madame Marguerite ora sa.

Sa in che guaio si sta ficcando Alain senza volerlo, sa pure i fatti di sua figlia - su cui ha detto la sua in modo deciso e anche molto pragmatico - e sa cosa agita il povero André.
Sa pure le intenzioni di Bouillé, che i tre invece ignorano... e le sa non perché le sono cadute a portata di orecchio per pure caso ma perché gli ha teso una trappola e lo ha fatto parlare... le informazioni che le servivano se le è prese.
E' quindi un passo avanti a tutti, esclusa Estelle, la simpatica briccona, che, pure lei, non è mossa da vero odio per nessuno, ma da una insanabile passione per i pannelli edi profumi (e come contraddirla?). Anche se, forse, un pochino, questa Oscar che ha avuto proprio tanto da suo padre, molto dal marito, e che, grazie a mammà, non è ridotta a fare la dama di compagnia, si capisce che un pochino le da sui nervi... ha tutto e piange sempre anche se in silenzio e rigorosamente dentro di sé. Possibile? E' questa una donna indipendente? A cosa le è servito essere padrona di se stessa, dei suoi beni, ricevere una educazione lunga e costosa, avere un lavoro e comandare degli uomini, muovendosi nel centro del potere, dove poteva incontrare politici, guerrieri, funzionari, prelati, eruditi, libertini, diplomatici di altri paesi con cui confrontarsi? Sembrerebbe che una famiglia disfunzionale faccia danni profondi, difficili da arginare.

Mi chiedo a questo punto che si inventerà Madame Marguerite, di solito sottovalutata in quasi tutte le nostre storie e ridotta a mammina un po' demente che nulla sa, nulla vede, di nulla è responsabile (ti chiedi proprio perché mai dare il voto alle donne, osservandola) e che, al limite, ogni tanto allunga una carezza ed un sorriso. Bastasse un biscottino per riparare i danni fatti ad Oscar...
Un allegro ectoplasma che infesta Palazzo Jarajyes periodicamente, ma che, per lo più, ha il buon gusto di starsene a Versailles non si sa a far cosa - la Ikeda non lo dice, ma io ho dei sospetti... per me si era presa Girodelle come toyboy per una relazione non esclusiva (ne aveva pieni i cabasisi di uomini possessivi e Clément doveva essere un compagno riposante). Ma questa madame è di tutt'altra pasta, e ora che il generale non c'è più a tenerla sotto controllo, chissé che potrà mai combinare?

Sa anche Isabelle, che è meno forte di carattere, ma non molto incline alle scemenze - non scrive lettere, non ne conserva, si fa li fatti sua, ha riconosciuto Payne per quello che è... dovrebbe passare più tempo con Madame Marguerite e secondo me crescerebbe molto bene. Dentro la cucciola ha il fil di ferro e si vede (la famiglia Girodelle doveva essere composta da fighi).

Detto ciò: diabolico il vecchietto, devo dire... ho visto il disegno della tavolata... si è scelto un gruppetto di ospiti impegnativo! E non venitemi a dire che sotto sotto non ne era conscio... Non vedo tra l'altro un settantenne! Dei suoi vecchi compagni di bagordi che ne ha fatto? Secondo me con loro fa un'altra festicciola privata, dove l'unica ospite femminile che avrebbe potuto essere ammessa era quella bricconcella di Estelle ;P
E poi con Lady Eveline... mah! per me in privato domani si farà una passeggiatina nel viale delle rimembranze.

Quanto ci ha messo a pianificare i posti a sedere?
Isabelle non avrebbe potuto stare vicino a Payne (che in fondo aveva pure cercato di farsela allegramente ad una festa, un uomo tutto istinto ;P) e nemmeno accanto ad Estelle, la ricattatrice. Con Alain sarebbe stato un azzardo (anche se lei si è presentata in tenuta da combattimento, va sottolineato, pronta a mettere sul piatto quel seno morbido che l'uomo aveva già assaggiato quella famosa notte), con André..hmm... una amicizia nascente tra due innamorati quasi sempre delusi e che sperano... e se cambia il vento?
Il fuoco fa in fretta a cambiare direzione anche lui...
Oscar non avrebbe potuto stare accanto al marito, ma accanto ad André? sotto gli occhi di Alain, l'Esaurito? E pure per lei escludiamo Payne ed Estelle.
Potrei proseguire, quello più difficile di tutti da piazzare resta comunque Alain che, per una volta conscio di qualcosa, se ne è stato a casa - a fare che non si sa... spero che Madame Marguerite abbia messo sotto chiave i ninnoli che le piacciono di più.

Per fortuna che c'è Lady Kashington! Rinomata ritrattista di cui sarebbe carino vedere altre opere esposte.

Mi è piaciuta la descrizione dei vestiti. Isabelle che giustamente mostra il meglio di sé (tentarice!).
Oscar in nero? è vero che il tempo sembra passare in fretta, ma in fondo il Generale manca da troppo poco tempo... e quindi Oscar gioca sul confronto tra stoffa e pelle e non usa gioielli... tra l'altro per tutti è la sempre fedele moglie dell'assente Alain in attesa di un bimbo, dopo una prima sfortunata gravidanza... situazione imbarazzante, diciamo. Capisco il riserbo con André, vista poi la mazzata che sta per dargli su Alain-Estelle. Senza parole!

Poverandré (splendido panciotto!) ha forse un futuro tranquillo che lo aspetta? Il titolo, come avete sottolineato voi, non lo può ereditare ma tutto quello che non fa parte dell'entail sì... ottima notizia!
E un figlio adottivo magari è ben disposta ad adottare a sua volta... generoso nel dire che non gli importa di chi sia figlio il bambino in arrivo - Alain fa tutt'altro discorso, ma credo che Alain sia spinto da senso del dovere e da uno strisciante esaurimento... Oscar non è più al primo posto nel suo cuore anche se forse non se ne rende ben conto e fa bene a pensare ad altro: forse non lo sa appieno ma dovrebbe avere ben altri cavoli per la testa! L'isola di Norfolk? Ma poveraccio! Mi torna in mente il disegno di Isabelle che lo vedeva come "Viaggiatore"... era questo il viaggio a cui era destinato? Norfolk in ceppi? Non uno interiore che lo portasse dalle rocce scoscese e scivolose di Oscarlandia fino ai delicati paesaggi di Isabelliria?

Estelle Estelle, tutta quella rabbia! Non ti fa mica bene sai? Le altre bambine sono cattive, sappilo... prima giocavano con te ed ora fanno finta di non conoscerti... ma davvero rivuoi l'amicizia di simili viperette? Vale la pena?
Invece di Payne, che, ammettiamolo, va tenuto sotto controllo - non sa gestirsi la sua proprietà, gioca d'azzardo, si fa turlupinare dalle femmine... non hai considerato di allietare gli ultimi giorni di Lord Blake, non come moglie, ma come femme entretenue? Si certo, non riavresti il tuo ruolo in società, ma... ti manca davvero? Tutta gente un po' falsa che chissà cosa dice quando volti le spalle... E poi meglio che non lo hai fatto con Alain... fosse stato davvero il Dio del Sesso, Oscar lo avrebbe dimenticato così in fretta? E su! Secondo me non ti sei persa nulla! Lord Blake ha ancora alcune carte da giocare e ha da sua l'esperienza, e la coscienza della brevità della vita - di certo non perde tempo a torturarsi su mogli, figli, bambini, profumi e vendette... fa bei testamenti, lascia i conti in ordine, è pratico e non ti lascia a piedi ed è pure comprensivo, secondo me: sa di non poterti bastare e ti lascerà correre ogni tanto la cavallina, anzi magari ti darà pure dei consigli...

Bouillé? hmmm cattivo, ma non proprio sveglio. Estelle lo tira da un lato, madame lo tirerà dall'altro... per fortuna che è un uomo eh!

Bello il finale:
"Esaurito! Abbiamo un problema!"
(Recensione modificata il 04/06/2016 - 09:31 am)

Recensore Veterano
03/06/16, ore 22:52

Una cena densa di elettricità! Non c'è che dire... Tutti ormai sanno quel che si prepara per Alain anche se molti ignorano il legame tra lui e Isabelle, che resta una mina vagante, visto che Oscar e Marguerite ignorano i loro trascorsi. Dovrà venir fuori ad un certo punto! Bene Andrè, come sempre, che mette da parte le sue tribolazioni per poter aiutare Oscar e dunque Alain, mai dubitato della forza della loro amicizia. Il mirabolante trio delle meraviglie è "zoppo".  L'unica "mente" è quella di Estelle che è fredda e determinata e non è nemmeno tanto coinvolta con i sentimenti, ho la sensazione che potrebbe sostituire Lord Payne in un nanosecondo se avvesse un altro modo per ritornare al posto che lei crede di dover ricoprire in società. Il generale (piccolo non a caso) e William sono troppo nervosi e mordono il freno, sarà questo a fregarli oltre alla coalizione dei nostri. Me lo rileggerò con calma. A presto!

Recensore Master
03/06/16, ore 22:38

Ehi, avete dimenticato di mettere anche il mio nome su quella tavola! No, perché ero proprio convinta di esserci anch'io, confusa tra gli invitati, ad ammirare le bellissime toilette delle dame e ad ascoltare gli arguti discorsi e le frecciatine che si scambiano! Siete davvero brave nella descrizione degli ambienti, ma anche dell'atmosfera che doveva esserci a questo genere di serate: tutti amici, tutti compiti, tutti sorridenti... ma sotto sotto covano rivalità, pettegolezzi e intrighi! Ha fatto bene Alain a defilarsi, non so come abbiano fatto Oscar e Isabelle anche solo a sopportare la vista della Estherazy e di lord Payne! Ah, ma adesso è scesa in campo la moglie del generale de Jarjayes e saranno dolori! Come tutte le acque chete, la dolce contessa sembra vivere nel suo mondo ovattato, ma anni e anni trascorsi a Versailles l'hanno resa molto abile a cogliere ogni minima sfumatura di qualsiasi discorso e quel ciccione alcolizzato di Bouillé è cascato nella sua trappola al miele con tutte le scarpe! Ha fatto bene a parlarne subito con Oscar e Alain. Quegli altri due si sono fatti sentire da Isabelle... Sono cattivissimi, ma non molto intelligenti! Sono sempre più sulle spine!
PS Mi è venuta un'altra idea su chi sia in realtà l'intruso... ma non la dico, troppo brutta! :)))

Recensore Master
03/06/16, ore 18:22

Capitolo sostanzialmente di passaggio dove viene sviluppato l'argomento del complotto ma dove in fondo tutto rimane inalterato nei rapporti tra le persone.
Il comportamento di Oscar verso André é a mio parere abbastanza arido e privo di empatia.
In fondo André ama una donna che é incinta ma forse il figlio non é suo.
Lui é stato capace di dirle una cosa bellissima. Lei non altrettanto. Anzi...
Madame Marguerite é più sensibile di lei...
Vedremo cosa ha in mente...

Recensore Master
03/06/16, ore 16:17

Che capitolo intenso e smagliante ragazze! Un capitolo con le descrizioni sovraffine di Alga... Un capitolo in cui ogni singola parola assume importanti significati, che credo determineranno e modificheranno il corso degli eventi, soprattutto per il grande assente alla festa, lui... l'intruso. Parole sfuggite alla coppia machiavellica e arrivate alle orecchie della bella Isabelle... parole senza controllo per un insolito generale Bouillé/quasi casanova (😂) ... parole astute e risolute di Madame Marguerite, che dimostra la sua intelligenza (bravissima Silvia) riuscendo a fargli svuotare il sacco. Infine, parole appassionate e meravigliose di André per la donna che ama e per cui farebbe qualsiasi cosa. 
Bellissimo tutto, ora c'è da attendere e vedere cosa porterà la possibile alleanza di Isabelle con Oscar.
ma la ciliegina sulla torta è stata l'introduzione del personaggio di Lady Ilana! Strepitosa, bellissima e sagace donna e artista. (😍)
un personaggio perfetto e inserito magistralmente nel contesto e nel groviglio.
è davvero un piacere leggere questa ff!
Un bacio
Cecile

 

Recensore Master
03/06/16, ore 11:38

Questa è stata davvero la sera degli inganni! Meno male che quel serpente di Bouillé si è tradito (a parte le solite idiozie che dice sempre, perché fanno parte del suo essere), mettendo in allarme Madame de Jarjeays; anche il fatto che la giovane Girodelle sia al corrente può essere utile per l'alleanza!

Recensore Veterano
02/06/16, ore 23:57

Finalmente il vero intruso e' venuto allo scoperto!! Lord Kashington!!!
Ahaha mi avete fatto morire dal ridere!!! Sono lusingatissima ovviamente!! Stavo conversando con Oscar ! E sono la maestra di pittura di Isabelle! Meglio di cosi'!!!!
Cito la frase che ho amato di piu' del capitolo: Andre': " Mi basta sapere chi e' la madre"... davvero, questo e' amore , questo e' un uomo!!
Ora tolgo il disturbo.. sapete , ho giusto un ballo da presenziare con lord Kashington e domani saro' impegnatissima essendo invitata per il tea da lady Isabelle!!
Grazie ragazze!!! Good  night!!!!

Recensore Master
30/05/16, ore 14:18
Cap. 23:

Adesso ho paura....credo che il peggio debba arrivare alla grande! Quei due maledetti ce ne faranno vedere delle belle, vero?come sempre ho trovato la storia, i dialoghi, l'atteggiamento di Oscar così come quello di Alain assolutamente realistici e in linea con i loro caratteri. Le descrizioni dei loro gesti e delle posture rendono i vari passaggi "visivi"....direi proprio da film!bravissime davvero!!! Scusate il ritardo nella lettura.e recensione ma.....troppi impegni! Aspetto.il prossimo capitolo! Un abbraccio ad entrambe.... Sandra

Recensore Junior
24/05/16, ore 00:35
Cap. 23:

MI E' PIACIUTA la reazione di Oscar alla presenza della contessa e delle sue allusioni e poi accuse...
MI E' PIACIUTA la sua accorata e convinta difesa del "marito", di Alain
MI SONO PIACIUTI il dialogo e quell'appena accennata punta di complicità ritrovata tra Oscar e Alain nel momento del bisogno
E MI E' PIACIUTO come Alain ha rinfacciato tutto a Oscar - soprattutto l'assenza pesante di André - e come Oscar abbia ammesso con se stessa di voler bene, se non amare in modo assoluto, Alain
HO AMATO il modo in cui Alain si è congedato da Oscar...

Letto il titolo, ho pensato subito ad Alain... Leggendo l'incipit del capitolo ho pensato poi che potesse essere Oscar il soggetto "in scacco" (e in effetti, un po' è così)... Poi siamo arrivati alle accuse, al tentativo di ricatto, a Bouille, ad Oscar, ad André, al bambino e a Isabelle... e infine a Diane. Mio povero, fascinoso e tormentato capitano... Quante te ne devono ancora succedere?
In ogni caso, lasciate che vi dica una cosa... o meglio, che ve ne dia conferma: AMO GLI UOMINI D'AZIONE! W Alain!

Un abbraccio e a presto... con un groppo in gola e un forte timore in merito al destino del mio personaggio preferito (Alain), Sabrina

Recensore Master
22/05/16, ore 09:23
Cap. 23:

Si fa sempre più difficile scherzarci su, lo ammetto.
Soprattutto per l'intensità che riusciate a dare ad ogni pensiero e dialogo.
Mille contraddizione che, ammetto, stanno colpendo anche me.
In una situazione così complessa e delicata è normale che i protagonisti vengano assaliti da mille dubbi su cosa sia più giusto fare. Ma chi può stabilire cosa sia giusto o sbagliato per tutti? Qualcuno inevitabilmente, ne soffrirà e qualcosa mi dice che sarà sopratutto il Number one ad uscirne a pezzi. Avvertendo una complicità tra i due coniugi mi sono chiesta se (a parte gli scherzi) fosse giusto dare una seconda possibilità a questa coppia.
La risposta che mi sono data è che meritano di essere felici. Per tornare insieme, dovrebbero volerlo..entrambi
Niente più occhi di petrolio o di smeraldo in giro...ma mi rendo conto che ormai, "gli intrusi"  hanno messo radici piuttosto solide nei coniugi Soisson.
Quanto provato dalla Logan  è espresso con cura, bravura, sensibilità.
La felicità che non riesce ad esplodere. Il sentirsi in colpa per questo.
L'impotenza per ciò che con André poteva essere e forse non sarà mai. Quel sentirsi in colpa per non aver ascoltato il suo cuore a tempo debito. 
Quel chiedersi cosa sia giusto fare. Scegliere l'amore? Proteggere e tutelare il figlio in qualunque modo anche a discapito della propria felicità?
Mi dispiace per Lei.
Certo che Madame non le è di molto aiuto...anche se le parla saggiamente!
È ora questo nuovo "problema": il ricatto della Contessa...è una nuova complicità con il marito.
Direi "perfetto" il loro dialogo. Leggo e le loro espressioni prendono vita.
La stanchezza ma anche la determinazione del Number one, lo stare sulla difensiva ma pronta ad attaccare da parte della Logan. I loro chiarimenti sono davvero delle perle di bravura. Lui continua a rinfacciarle di essere stato il primo, di essere riuscito a sposarsela, di aver vissuto felici fini al momento della tragedia....e, sinceramente, Lei non può davvero liquidare il tutto con quella frase di qualche capitolo addietro che in Lui cercava André...io non le credo.
Alain risolverà a modo suo la questione del ricatto, non ne ho dubbi...con la speranza che non faccia davvero qualche sciocchezza.
Mi rendo conto che mi è venuta fuori una rec piuttosto triste😢. 
La fata madrina stavolta non è stata all'altezza. Chiedo venia.
Vado a ripassare formule magiche per prepararmi adeguatamente al prossimo capitolo.
Sempre mie adorate.
Sempre intruso victim.

Recensore Master
19/05/16, ore 11:02
Cap. 23:

In questo capitolo, care Alga e Francoise, dimostrate una cosa che tengo a esprimervi. Si sente limpidamente che amate questa storia!
E quando questo accade, il lettore lo avverte e si fonde davvero con le frasi, i dialoghi, i gesti dei personaggi, il corso degli eventi, che affascina e accompagna profondamente. Una specie di potere che possiede soltanto chi scrive con passione e ardimento. La mia ammirazione la espongo stavolta per aver avvertito questo, più di altre occasioni. Credo amiate teneramente questa avventura... Si sente, davvero.

Oscar strepitosa... Il dialogo con Alain straziante e magistrale... i cattivi caratterizzati in modo convincente. Insomma, c'è tanta dedizione e io vi ringrazio per questo.
Un abbraccio
Ceci
(Recensione modificata il 19/05/2016 - 11:02 am)