In tutta sincerità, a me questa resa dei conti molto fisica, tipicamente maschile, estremamente istintiva, è piaciuta molto. E la trovo pertinentissima allo svolgimento della trama, nonché alle caratteristiche dei personaggi. E, al di là dell'impossibilità a rivolgersi a Grissom per un corretto esame del dna, in tutto il loro reciproco rivendicarsi a vicenda la paternità della creatura di Oscar, io non ci ho visto un bisogno di marcare il territorio da buoni individui alfa, ma piuttosto il tentativo di entrambi di urlare il loro riscatto al Destino.
Alain sarà senz'altro ancora molto legato ad Oscar, per tutto l'amore provato ed il passato condiviso, ma quel bambino rappresenta per lui l'unica opportunità di pareggiare il conto con un destino beffardo, che gli ha tolto ogni affetto, ogni legame familiare e che, inaspettatamente, ora sembra servirgli una chance su un piatto d'argento. Così come Andrè. Che abituato ad anni ed anni di rinunce, probabilmente ora non è più disposto a venire a patti con la vita.
Ma la variabile impazzita, oltre ad un'Oscar che dopo aver abbandonato ogni incertezza, probabilmente cadrà ancora nel baratro della confusione, è la dolce, ma estremamente determinata Isabelle. Io credo che la nostra mora dagli occhi di brace non si rassegnerà tanto facilmente a perdere del tutto il Capitano, anche se tutto, finora, faceva presupporre il contrario. Dimostra saggezza, Isabelle, nonostante la giovane età nel dissuadere Andrè dal correre in quelle condizioni al capezzale di Oscar. Saggezza e pure una certa lungimiranza...io sono sempre del parere che anche lei una sorpresina da occultare ce l'abbia, e nel suo caso non potrebbero esserci dubbi di sorta...
Riguardo il suo rapporto con Andrè, mi è davvero piaciuto l'escamotage di far affiorare in lui ricordi "materni" riguardo Isabelle, quasi a sollevare il lettore dal farsi strane idee circa un interesse che possa esulare dalla semplice e sincera amicizia. Almeno su questo fronte, dovremmo stare tranquilli...
Ed ancora, In Alain, nonostante l'accorata affermazione di paternità davanti ad Andrè e la rivendicazione del suo ruolo di marito con Oscar, il ricordo di Isabelle apre una breccia, si insinua e fessura il suo cuore, ammettendo che non riesce a non considerarla "sua". Altri dubbi atroci in vista?
Attendo ora l'evolversi delle subdole macchinazioni del perfido duo, nonché tutta la tempesta di emozioni che siete state in grado di scatenare sul clima già umido, ma tendenzialmente placido di Londra.
Bravissime, come sempre...
Una bacio.
Tamara Alessandra.

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Okay, ora ne ho la conferma: siete sadiche e crudeli!* Non contente di aver gettato i nostri eroi in una situazione già complicata di suo, avete pensato bene di aggiungere un ulteriore guaio... e che guaio!
Qua è difficile prendere le parti di qualcuno... tutti hanno le loro ragioni. Alain trova un buon motivo per non ritirarsi, come aveva pensato di fare prima, e giustamente (dal suo punto di vista), va' a intimare al rivale di farsi lui da parte, questa volta. L'altro, altrettanto giustamente, non ne vuole sapere... E prendersi a pugni non può certo essere la soluzione... Oltretutto, come dice giustamente Isabelle, la legge è dalla parte del legittimo marito, e non è nemmeno bello che Oscar sia dichiarata pubblicamente e ufficialmente adultera, con le conseguenze del caso (magari potrebbero toglierle il bambino...). Insomma, peggio di così non poteva andare! Senza contare la terribile tempesta che sta per abbattersi su Alain, grazie alla coppia malefica e al loro antipatico complice!
Mi piace sempre molto la figura di Isabelle, così giovane ma già così saggia, per tutte le brutte esperienze che ha passato. La sua ferma gentilezza riesce a calmare André e a impedirgli di compiere qualche azione avventata. Mi sembra l'unica che ha ancora la testa sulle spalle.
Per quello che può servire, dico la mia opinione: non me ne intendo assolutamente, ma secondo me la gravidanza di Oscar è piuttosto recente... possibile che in tutti quei mesi non abbia avuto nessun "sintomo" o sospetto, nemmeno piccolo piccolo?

* Naturalmente scherzo... In realtà io adoro essere spiazzata e voi ci riuscite sempre!

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Capitolo molto forte, che per l'ennesima volta, il destino fa incrociare anime e avvenimenti!
Oscar incinta, e l'esplosione dei due contendenti è inevitabile!
Come scritto da voi Alain, si attacca per l'ennesima volta alla speranza di una riconciliazione con la moglie, e cosa di meglio di un figlio?....mentre Andre' difende con le unghie e con i denti ciò che sente suo da sempre con Oscar ed ora che potrebbe diventare padre, proprio non ci sta a cedere il passo al suo rivale!
Molto interessante anche lo choc che prova Alain nel rendersi conto del legame che sente per Isabelle, una realtà più sconvolgente dell'altra!
Hahah, non potevate fare di meglio, molto molto brave, complimenti!

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Correva il capitolo 12, quando mi venne il primo sospetto... A cui voi terribili e meravigliose autrici avete risposto con un lapidario "no comment". Non ci posso credere... Ci avevo preso? Davvero Oscar era incinta già quando ha lasciato la Francia? Quando ha deciso di concedersi di provare ad essere felice, di darsi quella possibilità che si era negata per così tanti anni? Ma è terribile... È davvero un destino incredibilmente beffardo il suo... Perché se così fosse certamente Oscar non lascerebbe Alain, non dopo la tragedia che ha condiviso con lui, e dovrebbe rinunciare ad André ed al suo amore, a quel pezzo di anima che sente di aver ritrovato in lui. Sarebbe un dolore difficilmente accettabile anche per André, che malgrado ogni sforzo non può vivere senza averla accanto, lo dimostra in quella reazione così esasperata, lui che di solito è così pacato. Sarebbe un colpo durissimo per Isabelle che non ha dimenticato Alain anche se non si concede di ammetterlo nemmeno a sé stessa e sarebbe doloroso anche per lo stesso Alain che di fronte agli occhi di Isabelle sembra vacillare... Ed in questo gioco al massacro che l'annuncio di questa gravidanza ha portato si inserisce una nuova minaccia, quella rappresentata da Bouillé, che trova terreno fertile nel desiderio di vendetta del dinamico duo. Che posso dirvi, se non che siete bravissime, ad esasperare le situazioni sino a farle collassare, a far emergere le pene e le speranze di ogni singolo personaggio, facendoci sentire ogni suo palpito di speranza o di sofferenza? Che posso fare se non applaudire alla sensibilità con cui avete descritto il dolore mai sopito di Alain per la perdita di Armand o quello malinconico e lontano di André per quella madre evocata dal profumo di lavanda? Che altro posso dirvi, se non che... spero di essermi sbagliata? Che spero questo figlio sia di André, che il Capitano fugga dai pericoli insieme ad Isabelle e che Lord Payne e Crudelia Demon si ritrovino a fate lei da dama di compagnia e lui da vetturino a Madame Marguerite per il resto dei loro giorni? Termino, carissime, con il solito inchino. Sempre, più che mai, Intruso-victim...

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Madame Marguerite si conferma ottima padrona di casa, come avevo sempre sospettato: non solo fornisce deliziose colazioni mattutine, ma ha pure selezionato cameriere in gamba e proattive.
Meritava un marito meno pazzo del Generale, peccato che oramai abbia una certa età e non so se abbia davvero voglia di rifarsi una vita - alla fine, con la morte del Generale e senza veri figli maschi tra i piedi è libera, per la prima volta, di fare ed essere ciò che vuole. Oscar forse è l'Erede e forse no: si è sposata con Alain, ha avuto un bambino, non può essere "uomo" - avrebbe potuto in una vita in cui fosse sempre stata sola e senza figli.
Armand non sarebbe stato un Jarjayes, temo, ma un Soisson... non ho idea quindi di come si regoleranno per la successione del titolo, che rimane un puro tecnicismo: nel frattempo è scoppiata la Rivoluzione e i nobili come lo erano nell'ancien régime non esistono più.
Quindi, essendosi sposata, Oscar ha perso il diritto di comandare su sua madre - infatti non rimette mai al suo posto Madame Marguerite, quando lei si impiccia dei suoi fatti sentimentalsessuali.

Quanto all'eredità, che dire? Se sono tutte femmine, le figlie sono tutte allo stesso livello, ma ciò che fa fede è cosa ha lasciato scritto il Generale. Anche da morto, insomma, decide lui per tutte ;O
L'impressione mia è che il Generale abbia pensato a Marguerite in modo che fosse indipendente dai generi e dalle figlie - se lo meritava.

Faccio notare un dettaglio (che prima o poi userò pure io): tutti parliamo di Oscar e delle sue mirabolanti opportunità, ma pure Madame Marguerite, nel suo piccolo, è stata una donna che lavorava fuori casa :)
E per la Regina.
Un incarico di tipo "gestionale", non come quello di sua figlia, e che sarebbe da esaminare nel dettaglio perché non ho idea di cosa comportasse, però non aveva l'attendente dietro il sederino ogni tre per due, pronto a perdere un occhio per lei, e gestiva pure Palazzo Jarjayes, e la Casa in Normandia, nonché l'educazione di 5 figlie femmine - e sapeva ognuna di quelle sei con chi l'aveva concepita.

Madame ha quindi tutta la mia simpatia.

Qui ha commesso solo due grossi errori: il primo è la Esterhazy. Anche se, va detto, la Esterhazy, che era lì che fremeva per un ricattino anche piccolissimo, per metter vi i soldi per almeno un paio di pannelli in legno chiaro, con Madame non aveva trovato proprio nulla in cui affondare i suoi dentini: i guai iniziano con Alain e con Oscar, che non sono dei libri aperti e e che lasciano in giro pure le tracce delle loro imprudenze - Madame, secondo me, avrebbe saputo far di meglio, di certo non avrebbe lasciato in giro lettere!

Il suo secondo errore è stato il preoccuparsi più di Alain che di André e questo so che era funzionale alla vostra storia, però, se questa non fosse la storia "vostra", ma un "mito metropolitano", allora io mi chiederei perché. Siccome Madame sembra sapere cose che noi umani non sappiamo, per me potrebbe benissimo saltar fuori che il bimbo è di Alain - del resto André alla sfiga è abituatissimo! Madame sa e cerca di far capire a sua figlia le cose come stanno ;P

Caro André, quindi, molla Oscar, molla Isabelle (altra femmina inguaiatrice), e cercati una inglesina! E' troppo presto per Liz Bennet, temo. Ma forse la mamma di Marianne di Sense and Sensibility era sul mercato! Le faresti pure un favore, che ha sposato un folle, con un figlio senza spina dorsale

Lasonne, come da tradizione, porta solo pessime notizie. E lì che freme per dire che i bambini sono due, ma hanno la schiena bifida!
Posso dirlo? ci avrei scommesso che non sapeva essere preciso sulla nascita del bimbo, che potrebbe pure nascere prematuro, inguaiandoli tutti, ma, secondo me, quel senso di appartenenza di Alain di cui lu ha certezza,.. per me il figlio è suo. Galeottto fu il cadavere di Victor, che ora, dal Cielo gli sta facendo tanti di quei gestacci mentre svolazza da una nuvoletta all'altra, che la metà sarebbero bastati.
Certo che però, sono mori tutti e due... come faranno mai a sapere? O è il ritratto di André o di Alain oppure... chi potrà mai dirlo?

Lo schiaffo di Oscar è fuori luogo: trombò e lo sappiam tutti. Forse avrebbe dovuto, forse no, André ne fu soddisfatto, ma di certo non portò un anno di lutto stretto per il marito.

Non è fuori luogo invece la reazione di Alain: bell'amico! nemmeno lui ha portato il lutto, eh?

Penso anche io che quei due non fossero fatti per stare insieme: nell'anime, come lo fanno, vengono fatti fuori! Il Destino non lo vuole! E per me non lo vogliono nemmeno loro.

Isabelle però, poveretta... cura il sopracciglio... sta sfarfallando in una zona ambigua... hmmm non so che pensare, è che uomini interessanti non ce ne è - Victor è morto e, comunque, era suo fratello. Magari Isabelle era stata adottata? Una figlia illegittima di qualche parente a cui si vuol bene, accolta in casa fingendo una gravidanza? In tal caso con Victor avrebbe anche potuto essere, povero caro...
Payne per carità, lasciamolo alla Esterhazy! Si salva solo per il buon gusto in campo profumi.
Alain non si sa cosa voglia, ha puntato sul cavallo Oscar e mo sono dolori... resta André che forse è padre e forse no e forse è fidanzato e forse no - e comunque se non se l'è tolta dalla tasta in 40 anni...

Potrebbe essere incinta anche lei, però... Alain Inseminator?

Resto affascinata da questa storia molto divertente e molto simpatica, con tanti spunti e tante cose belle e dettagli carini e una bella scenograifa - diciamo così - perché voi ci avete portato in molti posti! boschi, barche sul mare, falesie, il letto di André, sale da ballo e campi di battaglia, paludi e chiese...
mi confermo intruso victim!
(Recensione modificata il 24/04/2016 - 02:36 pm)

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Mi avete stupito. In realtà dal momento della caduta in mare di Alain ad oggi, visto il numero di fatti accaduti e di convalescenze da superare, credevo fosse passato più tempo e quindi nn ci fossero problemi ad attribuire la paternità...
Ma, a questo punto, direi che il rebus sarà risolto dalla data del parto... ;)
Staremo a vedere però cosa avete escogitato voi...

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Mie adorate, questo capitolo è davvero da standing ovation.
Bravissime! Uno dei più belli, uno dei più sentiti, che dimostra, qualora ce ne fosse ancora bisogno, la vostra perfetta sintonia, oltre ad una singola bravura e sensibilità che già conoscevamo.
Bellissimi i dialoghi, tutti: trascinanti, coinvolgenti...sofferti.
Argomento trattato, certo di non facile gestione, ma che avete diretto con maestria facendo sì che tutti e quattro i personaggi principali (inserisco anche Isabelle, a questo punto) ne uscissero con dignità e il rispetto da parte del lettore.
La resa dei conti è stata inevitabile: cruda, difficile, spietata. 
Tuttavia, siete state eccezionali nel gestire tutto questo: 
- le emozioni di Alain nel "sentirsi" nuovamente padre e nel voler fortemente che sia suo. Pronto a ricominciare, a darsi una seconda possibilità con la moglie, con l'unica motivazione che questo figlio, SUO figlio, ha bisogno di un padre ed una madre, uniti.
.... Che dovrebbero, però, anche amarsi. Logico che chieda ad André di far un passo indietro. In quel "t'ammazzo" c'è tutto l'alain che conosciamo, mosso da una disperazione che non poteva non prender vita.
- Oscar: dura ma sincera. Finalmente vera! Con la sua proverbiale risolutezza, non risparmia al marito una verità al vetriolo. Mi è dispiaciuto per Lei, lo ammetto.
Sei lì che credi che sia arrivato il tuo momento di felicità...ed ad un tratto, il fato, il destino o chi per lui, decide che c'è ancora da soffrire, che il tuo sogno d'amore deve aspettare ancora....e ancora...e che forse, a questo punto, non si realizzerà mai.
Naturalmente non perde l'occasione per dimostrarsi acida (acidississssssima), ma mi è piaciuta la sincerità nei confronti di Alain.  Non gli può garantire che il figlio non sia suo (aumentando le speranze dell'uomo) 
...infondo, un po' di sincerità gliela doveva.
- André: vale quanto detto per Oscar. Ad un passo dalla felicità, vede il tutto sgretolarsi. Duro ma molto maschio  e molto credibile il loro scontro. Non cederà André e ne ha tutte le ragioni. Potrebbe essere SUO figlio. Dolcissimo il ricordo legato alla madre. Divenuto presto orfano, non permetterà di certo che il figlio cresca con un padre che non lo ha concepito. Quel vado "a riprendermi ciò che è mio" mi è piaciuto molto. Basta con l'aspettare Oscar, basta lasciare le decisioni ad altri, è il momento di agire anche se ...bisognerà aspettare un po', per poter ragionare meglio, come suggerito da : 
- Isabelle: involontaria protagonista. Più cerca di allontanarsi dalle vicende dei tre, più si trova coinvolta in casini  madornali. Duro colpo anche per Lei. Questo figlio potrebbe segnare la parola fine in modo definitivo alla  speranza di aver Alain tutto per se. 
La relazione fra André e Oscar, confermata dal giovane, credo che però le alimenterà. Ma quel " io non dimentico" mi fa un po' paura.
- Estelle/ Payne/ Bouillet: che dire...si prospettano tempi bui per Alain...e per la sua fata  madrina. Abbiate un po' di compassione per quest'uomo che ha dimostrato, una volta in più, se ce ne fosse ancora bisogno, di meritarsi il soprannome di NUMBER ONE.
Mi sono chiesta se, in un capitolo così appassionante e allo stesso tempo duro, fosse il caso di scherzarci su. Però...qualche battuta, per ridere un po' e per non prendersi troppo sul serio mi sa che ci vuole. 😁


Se ci fosse stata la possibilità di inserire un'introduzione sonora, questo capitolo avrebbe avuto una sigla famosissima, di quelle che conoscono tutti, anche quelli che negano di aver mai visto una puntata: la sigla della soap Beautiful.
L'intruso, a Beautiful, gli fa un baffo.
E la nostra cara Oscar, da "Oscar la confusa" si trasforma in Oscar Brooke Françoise de Jarjayes in De Soisson.....troppo lungo, facciamo pure Oscar Logan, o semplicemente "Logan" come il suo amato era solito apostrofare la sua bella dai mille amanti e figli con paternità incerta. 
Me lo state massacrando il Number one...spietate e crudeli...ma che vi ha fatto quest'uomo? Mi è pure impazzito. Si vede che non sa che pesci prendere (oltre a quelli che la mogliettina gli tira in faccia con una facilità incredibile). Prima un passo indietro....e poi 10 in avanti 🙄 andando a reclamare quello che ritiene essere suo, cioè il pacchetto completo, moglie e figlio. Io , naturalmente, sposo il calcolo mentale che ha fatto André. È lui il padre!!!!!.... E giù di mazzate. La crocerossina non poteva che essere Isabelle, ormai esperta infermiera (promossa sul campo). Se il Number one fosse stato meno focoso, meno arrabbiato, meno furente, allora avrebbe ascoltato le vibrazioni del suo cuore nel rivederla ...lo farà... Almeno lo spero😩.
Mi ritiro, mi sono già dilungata tantissimo...e da brava fata madrina, prevedendo anche il futuro, ritengo che sia necessario andare a studiare nuovi  incantesimi, magie, pozioni, per aiutare il mio protetto, per il quale prevedo tempi molto difficili e ringrazio per la fiducia accordatami dalla Ceciliuzza...ma per combattere Voi due monelle, mi sa che dovrò studiare magia nera😘😁.
Vi adoro.
Sempre di più intruso victim
Da oggi intruso tra le preferite

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.... aiuto!!!! Fata Madrina Emerald!! Non ce la posso fare... 😂. Ma, andiamo per ordine! Alain, ha ragione mia sorella, è impazzito! È su di giri e l'orgoglio ferito brucia più di uno squarcio nella carne. Ma io ci vedo anche qualcos'altro. Ci vedo il desiderio di essere il padre che non ha mai avuto e di avere una famiglia felice... Mi fa molta tenerezza in fondo, nonostante tutto il suo sbraitare. È comunque un marito disposto a perdonare un adulterio, ed era molto raro a quei tempi credo. Quindi l'unico errore e torto che ha commesso davvero,  è contro se stesso, nel momento in cui si è allontanato volutamente da Isabelle, da tutto ciò che comporta averla vicina, probabilmente dal vero amore e dalla vera e completa felicità. 
Dolcissimo il ricordo di André, che ritrovo in tutto e che adoro! Deve farsi forza per non
perdere la sua donna e non rovinare l'amicizia con Alain. Il Toto bambino... beh io voto André! Già lo sapete. Un capitolo che tiene incollati allo schermo, dialoghi perfetti, bravissime! 
Ma la ciliegina/Bouillé.... noooo!!!!
un bacio grande 
Cecile :-)))

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Mamma mia! La matassa si "ingarbuglia" sempre più... Ci mancava il sanguinamento deciduale e l'ignoranza sul DNA che sarebbe venuto molto dopo. Io lo sapevo che questa storia mi avrebbe fatto soffrire... Alain ha perso le staffe ma lo capisco e che i due siano venuti alle mani c'era da aspettarselo, chissà che l'intervento di Isabelle non possa essere d'aiuto e mi pare che Alain abbia cominciato a pensare con gli aggettivi possessivi, forse comincerà a guardarsi dentro, quanto meno per analizzare i suoi sentimenti. Il mirabolante duo Esterazy-Payne è diventato un trio: al peggio non c'è mai fine! 
P.S. Pure Isabelle ha le nausee?! A presto...

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La resa dei conti doveva arrivare, presto o tardi: il problema è che all'epoca non c'era modo di capire chi fosse con esattezza il padre; l'arrivo del bambino ha risvegliato in Alain il suo istinto di possesso, che fino a poco prima era disposto ad ignorare per amore della moglie; André vorrebbe forse riesumare un passato amato, ma solo Oscar sa quale sia la verità; e concludiamo con il complotto in pieno svolgimento.. e le cavolate coi fiocchi di Bouillé!

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Complimenti ragazze! Bel capitolo ricco di emozioni! Tutti e quattro ora sanno della gravidanza di Oscar. Ognuno reagisce in modo diverso, ma quello che mi preoccupa un po' e' Alain. Si comporta da fanatico. Spero lasci andare Oscar e se ne faccia una ragione. Andre' dovra' lottare ancora per creare la sua famiglia. E' ad un passo dall'ottenere la felicita'. Ma l'ostacolo e' enorme. Alain scappa, da lei, da Isabelle. Posso prenderlo a schiaffi? Svegliatelo vi prego!!! Un abbraccio! Xxx

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Lo sapevoo ero mooooolto vicina al fatto di Oscar incinta e il fatto che non si sa chi fosse il padre. Ho trovato Alain arrabbiato e confuso, ama Oscar ma credo che l affetto per Isabelle sia diverso. Staremo a vedere. Un abbraccio 😘

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Leggo in ritardo!scusatemi!Allora.....bellooooo!Oscar finalmente palesa i suoi sentimenti per André all'..........intruso!!!! Caspita, intuirlo è una cosa, sentirselo dire è decisamente un'altra!E comunque, Alain si è dimostrato un signore, un uomo maturo, intelligente e umano all'udire la confessione di Oscar....Bellissima questa parte. E poi ecco i due perfidi....la maledetta coppia del male perfettamente descritta e capace di stimolare una rabbia e un nervosismo insopportabili nel lettore, a me di sicuro!Uffa, cos'hanno in mente???odiosi. Io aspetto, certa che sti due mi faranno andare in bestia!:-O Voi invece vi confermate due splendide autrici!!!! Complimenti! Un bacio ad entrambe.... Sandra

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Con il mio solito ritardo, arrivo a recensire quello che è stato forse uno dei capitoli più difficili da "digerire" fino a questo momento. E non per un susseguirsi incalzante di avvenimenti, come di consueto, ma per questa FINE e questo INIZIO che attendevo e che temevo e che non sapevo COME si sarebbero svolti.
Ebbene, parto subito con i miei soliti blocchi:

- VERO: vero che Oscar ha finalmente trovato il coraggio di parlare con Alain ma CASPITA con quale "noncuranza" (ovviamente fasulla, povera) ha espresso la sua preferenza. Ho sentito il cuore del capitano andare in mille pezzi. Anzi, paralizzarsi. E il mio con il suo.

- ALAIN: un grande! Un gran signore, un grande uomo, un grande... ehm, no, questo non lo dico. Dirò solo che l'ho adorato! Che ero lì al suo fianco a fargli PAT PAT sulla spalla con la manina. Ok! D'accordo che, ad un certo punto c'è stato un piccolo "disguido" con Isabelle e che il nostro si senta in colpa, ma CASPITA (e lo ridico) addossarsi addirittura tutta la responsabilità di una relazione che non ha funzionato. Si è detto egoista. Ha confessato di aver "approfittato di lei"... Sì, potrebbe anche essere vero, dal suo punto di vista. Ma davvero Oscar gli sembra una donna che si fa "circuire"? Volente o nolente, Oscar stessa ha approfittato di lui... ha temporeggiato con lui e grazie a lui. Basta! Qui mi fermo o finisco per "demolirla" e, comunque, non se lo merita, eheheh. Povera la mia Oscar

- L'INTRUSO: altro colpo al cuore, sentire Alain considerarsi un INTRUSO! Ahahaahhahahh! Conoscendovi, il povero Capitano "vorrebbe" essere L'INTRUSO del titolo, ma sono certa che ci state preparando ben altro... già!

- LA NAUSA: No! Questa noooooooo! E se voi siete "spietatissime e perfide" (nel senso buono delle parole, si intende), un po' perversa lo sono anche io che, arrivata a quel punto, ho addirittura pensato che qualcuno, somministrando a Oscar un bel sonnifero, ogni tanto si sia approfittato di lei. Ok la smetto! Ma ve lo avevo detto che la "semplicità" di questo capitolo mi ha "sconvolta"!

- DEMONIO: Estelle! Estelle è un demonio vestito (o svestito) da donna. E onestamente un po' mi fa pena quel Payne, lo ammetto. In ogni caso, chiaro che non ci si possa aspettare nulla di buono da questa unione "diabolica".

Orbene, credo di aver detto tutto e anche troppo (perdonate qualche sfogo o pensiero inopportuno - anche se la colpa è un po' vostra e dovete assumervela tutta, eheheheh). Al solito, resto sulle spine e attendo!

La vostra "Intruso-victim", Sabrina

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Povero il mio Number One!!!!
Algaaaaa, Silviaaaaa, fate qualcosaaaaaa!
Ma qualcosa che possa procurargli un po' di felicità e non tutta questa immane sofferenza che lo sta travolgendo accompagnata da tanti tantissimi guai. 
Mi sembra un accanimento eccessivo 😢😩 il Vostro.
In meno di 24 ore, me lo rendete un uomo solo, scaricato dalla moglie, senza amante, senza amore. Un uomo che ha bisogno della sua fata madrina! 
Ma qui ci vuole un miracolo. 
Ditemi se é giusto che la mogliettina, fresca di sogno erotico con l'ammmmmore della sua vita, gli sferri la mazzata finale per demolire il suo cuoricino già infranto da Isabelle?!?!
E non ferma la lingua neanche quando vede la sua faccia stanca. 
Litigata in arrivo. Causa scatenante: la politica....come  spesso accade nelle migliori famiglie. E dal nulla, la confusa (sempre meno confusa ma sempre più ......)  tira fuori l'argomento André e Voi, in particolare Tu Alga, mi affossate il Number one, definitivamente, così:
"Probabilmente perché siamo fatti l'uno per l'altra, perché da sempre, le nostre anime si appartengono e nostro malgrado si rispondono come un'eco"

E il Number one che non per niente è tale, le risponde a tono:

"E dimmi Oscar, sono almeno stato un degno sostituto del tuo grande amore perduto? Credo di non sbagliare dicendo che negli anni che mi hai graziosamente concesso di trascorrere con te, ho spesso avuto l'impressione che, in taluni momenti, l'eco dell'anima di André non ti giungesse poi molto."

Alga cara ti ringrazio per questa battuta Fa-vo-lo-sa!!!
E come si conclude tutto ciò? Lui comprende ma non accetta e Lei.....sviene.
Uhmmmmm....sonno agitato....aumento dell'appetito....voglia di dolci (peraltro la marmellata alle arance é la mia preferita) ....nausea....capogiri....non saprei...cosa potrà mai avere Oscarina? Dico solo una cosa: non è giusto!!!!! Non doveva capitare a Lei.
Anche se....anche Isabelle era stata male al funerale del generalissimo...oddio mi farete morire, lo so.

Lasciando questa situazione "in attesa" 😁😱, sull' altro fronte, la coppia payne/ estelle  vedo che è molto attiva. In tutti i sensi! Certo, porella, Madame non sa come Alain è entrato in possesso della lettura. Come potrebbe saperlo?!?!?
Ed è Lui il cattivo della situazione, che voleva addirittura approfittare di lei. Oddio, che uomo spregevole!.... Che non si azzardi a toccarlo.
Quando la volpe non arriva all'una dice che è acerba...e a Madame Estelle, quest'uva, piaceva molto.
Sospiro e rimango in attesa di capire se davvero quest'uomo dovrà soffrire così tanto mentre gli altri  se la spassano e noto che mi ritrovo anche qui un possibile Generalone Bouille cattivo ( da un'altra parte sta già dando il meglio di sè)

P.s. 1. I disegni di Alba sono fenomenali. Bravissima cara, continua a deliziarci.
P.s. 2 Monique la profumiera? Mi viene a conoscere. Donna deliziosa, intelligente, disponibile e dal gran fascino. Bellissimo questo omaggio. Felice per Lei, bella l'idea.

Sempre inesorabilmente INTRUSO VICTIM
Vi adoro. 
bravissime

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