Recensioni per
L' intruso
di alga francoise14

Questa storia ha ottenuto 575 recensioni.
Positive : 568
Neutre o critiche: 7 (guarda)


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Recensore Master
21/06/15, ore 20:55
Cap. 4:

Alle volte il caso fa coincidenze molto fastidiose; dopo la spiaggia, Alain era davvero l'ultima persona che ci voleva per André; speriamo non lo inviti ad andare a casa con lui!

Recensore Junior
21/06/15, ore 15:59
Cap. 3:

Ed ecco la grandiosa Françoise che io già sto apprezzando nella sua "opera originale"! Una Françoise che non mi stupisce, perché ritrovo in questo capitolo tutta la delicatezza e la poesia che ho già potuto godere nella storia appena citata. A stupirmi, e piacevolmente, è invece la "continuità" di stile tra voi due autrici. Per carità, le differenze tra voi ci sono e si notano (più "forte" e "sanguigna" Alga, più delicata ma comunque piacevolmente "decisa" Françoise... Ma è bello leggere la storia tutta d'un fiato (o quasi) e notare appena queste piccole, fondamentali ma piacevolmente e armoniosamente "miscelate" differenze. Brave! E questo capitolo, dopo i primi due (tre, se contiamo il prologo) mi trascina ulteriormente nel "baratro", come se improvvisamente venissi trascinata dai flutti giù per la scogliera, splendido e tragico scenario di questa "frazione" di storia. Bella l'ansia di Alain dell'inizio. Bello ALAIN! Bello, umano, innamorato, terribilmente disperato, speranzoso e poi deluso. Bello! E adesso? Acciderba! Davvero, non saprei per chi parteggiare! Amo André, ovviamente, e la sua storia... ma amo Alain, sempre e comunque, forse tra i due quello che normalmente attirerebbe di più la mia attenzione. E in questa storia che, dal giorno dello "strappo" (strappo in tutti i sensi... della camicia ma anche di una "relazione speciale ed esclusiva"), prende una direzione tutta sua, plausibile e verissima, beh... ne emerge un ALAIN tutto da amare! Un Alain per il cui amore fare il tifo... Fingendo di dimenticare la storia originale che tutti conosciamo, fingendo di leggere questa storia come l'inizio di un romanzo originale, con personaggi originali, lo ammetto, per ora, tutto il mio incoraggiamento va ad Alain e alla riconquista del suo amore. Brave! Brave davvero! Ah! Ho dimenticato di esprimere un parere nella recensione del capitolo precedente... Vado e aggiungo! Qui chiudo dicendo: Françoise, per la seconda volta, mi hai conquistata!

Recensore Junior
21/06/15, ore 15:47
Cap. 2:

Come anticipato, ho letto questo secondo e poi il terzo capitolo tutto d'un fiato ieri notte. Ma solo adesso riesco a recensire. Dunque... Cambio di fronte. Quasi completo. Non fosse per la presenza sempre molto "concreta" e "sanguigna" di Alain (anche se in questo caso vista attraverso gli occhi di Oscar e poi tramite le parole da lui stesso tracciate sulla lettera). "Rimpianti"... quelli di Oscar per quanto successo con André? Un André che dice di non vedere da molto, molto tempo? Quelli di Oscar per aver "ceduto" (anche se passionalmente "posseduto") ad Alain? Quelli di Oscar per un qualcosa successo ad un certo Armand (un figlio prematuramente scomparo, ancora in tenera età, magari come la figlia di Rossella e Reth in Via col Vento)? O i rimpianti di un Alain che vorrebbe essere più presente nella vita di una moglie che ama non solo appassionatamente ma anche tanto teneramente? Bella la lettera di Alain. Bello il suo trovarlo in alcune delle parole più "pop" che gli sfuggono forse involontariamente... Triste questa Oscar dalla quale la forza e la vita sembrano essere scivolate via...

Dimenticavo: Splendidamente descritto il momento del primo approccio "fisico" tra Oscar e Alain sul pavimento. Mi è piaciuto moltissimo. Li ho letteralmente visti, uno sull'altra. I polsi di lei stretti dalla morsa della mani di lui. Il suo sorriso sarcastico nello sfidarla a liberarsi... Bello. E infine, magistrale, il suo "NO" in risposta agli ordini di lei. BELLO! BRAVA!
(Recensione modificata il 21/06/2015 - 04:09 pm)

Recensore Junior
20/06/15, ore 23:25
Cap. 1:

Dopo aver letto il PROLOGO (che ho mooooolto apprezzato in tutto il suo insieme e per tutta una serie di motivi come già detto nella relativa recensione), eccomi qui al termine di questo primo capitolo. Tra i miei romanzi preferiti (purtroppo troppo breve per ovvie ragioni), c'è IL SEGNO ROSSO DEL CORAGGIO... E se appena, appena lo conoscete (so che questo capitolo è tuo ALGA, ma mi piace parlare al plurale), allora capirete perché questo capitolo mi piace e mi piace molto. La descrizione delle battaglie, delle trincee, del "sentire" dei protagonisti mi "esalta". Se a questo aggiungiamo le premesse del PROLOGO... beh, allora lo ripeto, mi tremano i polsi! Ho paura, troppa paura per i miei due soldati preferiti!

Recensore Master
18/06/15, ore 00:28
Cap. 3:

Povero André, se non gli viene un infarto adesso non gli verrà mai più!
Fa sempre uno strato effetto vedere Oscar con un uomo diverso da lui, ma io non ho pregiudizi e mi intriga molto scoprire come le autrici riescono a rendere credibili dei percorsi completamente diversi da quelli canonici. E questa vicenda si presenta molto interessante e particolare, oltre che ben scritta e documentata!
Alain e Oscar sembrano essere stati felici insieme, ma si intuisce che è successo qualcosa che ha spezzato il loro sogno... chissà come reagirà Oscar a trovarsi davanti il suo vecchio "amico"...
Brave, tutte e due!

Nuovo recensore
17/06/15, ore 15:21
Cap. 3:

eccomi giunta al terzo capitolo... che dire... vi prego continuate! non vedo l'ora di proseguire la lettura.
davvero un esperimento riuscito con risultati ottimi. brave, brave, brave!

Nuovo recensore
17/06/15, ore 14:18
Cap. 1:

Comincio oggi a leggere questa storia e credo proprio che la seguirò.
Ben curato lo stile di scrittura che risulta asciutto e impeccabile.
Mi piace anche il modo in cui hai tratteggiato gli stati d'animo di André, allo stesso modo delle scene di battaglia.
Quello che non ho ben capito è dove si collochi questa storia rispetto alla trama dell'anime o del manga. Mi sembra di capire che le vite di Oscar, André e Alain non si siano incrociate nella guardia permanente. La cosa mi incuriosisce... magari l'arcano verrà svelato nei prossimi capitoli :)

Recensore Master
17/06/15, ore 10:20
Cap. 3:

Ciao cara Françoise e, innanzitutto, grazie di aver vinto le remore che ti trattenevano dallo scrivere su LO. Ci hai regalato un capitolo bellissimo, profondo e coinvolgente, che ha iniziato a far affiorare qualcosa del passato di Oscar ed Alain, perché di quello di André (che è vivo e, almeno fino al suo arrivo sulla falesia, sta bene) ci aveva già raccontato Alga. Sono sincera, un pochino per Alain mi dispiace, perché un amore come il suo, soprattutto provato da un uomo forte e "macho" -non so se è il termine adatto ma non me ne viene uno più giusto per definirlo- meriterebbe di essere corrisposto in pieno, da un cuore altrettanto innamorato e non ingombro da zone d'ombra, come invece è quello di Oscar. Che resta il grande mistero del racconto. Sappiamo con precisione come sia iniziato il suo rapporto con il mariro e sappiamo che si sono sposati prima della Bastiglia, sappiamo che lei si è ammalata dopo il matrimonio, poi...ci scontriamo con l'ingombrante presenza di Armand, che sembra in qualche modo legato sicuramente a César e forse anche a Diane. Penso che qualsiasi ipotesi sia valida ma, personalmente, non credo si tratti di un figlio perduto. Alain ne parla con distacco, sembra dispiaciuto più per l'effetto avuto su Oscar e sul suo matrimonio che altro mentre penso che un uomo innamorato come lo è lui piangerebbe in ben altro modo la perdita di un figlio avuto dal suo amore. Ora la scena si sposta ad Etretat, con l'arrivo di André, fresco di profezia gitana, che dalla falesia vede qualcuno sulla spiaggia. Chi? quante persone, una o due? Sarà dura aspettare il prossimo aggiornamento, ma so sin da adesso che ne varrà la pena. Ancora complimenti e a presto!

Recensore Junior
16/06/15, ore 23:57
Cap. 3:

Speravo di trovare la risposta alla domanda Armand, ma sembrerebbe ci sia ancora da attendere, vorrá dire che mi accontenterò di aver rivisto André e di aver saputo che , bontà vostra, è ancora vivo e vegeto, almeno per il momento. Giá perché immagino che di lí a poco i nodi inizieranno a venire al pettine e Andrè scoprirá chi è la bella moglie di cui Alain gli aveva iniziato a raccontare innanzi al fuoco prima della battaglia.Non vorrei che la notizia sia troppo nefasta per il nostro convalescente!
Ho trovato molto bello il modo con cui hai delineato il rapporto di Oscar e Alain, la passione e l'amore di lui, che non vuol vedere e neppure indagare, oltre ció che gli interessa sapere, ma anche quello di lei, sicuramente più tiepido e velato da un'ombra, tuttavia credo sincero. Nei ricordi di Alain si intravedono momenti di serenità e non penso che Oscar, pur con tutti i suoi rimpianti, non si sia sforzata di essere felice almeno fino a questo grande punto interrogativo che è Armand.
Cominciò a credere anch'io si tratti di un figlio e l'interesse di Alain per Cesar, mi fa pensare che sia legato alla morte del bambino. Se non fosse perché i conti anagrafici non tornano penserei che è morto disarcionato mentre Oscar gli insegnava a cavalcare, un poco come Diletta in Via col vento.
L'ingresso in scena di André in cima alla falesia è bellissimo. Veramente non vedo l'ora di leggere il seguito.
Brava Francoise tu e Alga fate proprio una bella coppia!

Recensore Master
16/06/15, ore 22:09
Cap. 3:

Ragazze, siete bravissime a scrivere ed ad architettare un trama complessa e ricca di suspance.
Oscar è affetta oltre che dalla tisi anche dal "male di vivere" ed è strano vederla poco combattiva.
Ma prima di questo, è stata un'amante appassionata tra le braccia di suo marito... E, vi devo dire, che per me è durissima!!!
E' più forte di me... Oscar non può stare nelle braccia di qualcuno diverso da André!!!!
Mettete a dura prova il mio stomaco!!
Adesso André è lì e la vede... Non può non capire la verità. Oscar è la moglie di Alain!
Che colpo, povero ragazzo!!!! E' terribile davvero...
Terribile scoprire che la donna che ti ha respinto, dopo una vita di totale dedizione e profonda intesa, si è sposata con il tuo migliore amico...
Terribile scoprire che l'algida vergine non è stata con te, ma è stata con altri...!!!
Avrà ancora la forza André di raggiungerli o ripartirà senza incontrarli?!?
Ho paura che sceglierà la seconda... e, se fosse così, lo capirei poverino!!
Nonostante la tua premessa che credevo intendesse alludere allo svelamento del mistero di chi sia Armand, devo invece restare a bocca asciutta a non capirci niente...
Brava Francoise! Scrivi davvero bene. Chiamo Lucia

Recensore Master
16/06/15, ore 21:19
Cap. 3:

La vita a volte fa dei giri inaspettati: André certo non si aspetta di ritrovare Oscar come moglie di Alain! Anche per lei sarà una sorpresa incredibile ritrovarselo davanti; bellissime le descrizioni della zona di Etretàt, ci sono andata molto tempo fa, ed ho dei bellissimi ricordi.

Recensore Master
16/06/15, ore 21:13
Cap. 3:

che bella sorpresa, ormai mi ero messa il cuore in pace e pensavo di dover aspettare fino a venerdi! E rileggermi nel frattempo il secondo capitolo.

Me lo sto gustando con calma.

Iniziamo bene con il cavallo abbattuto - Alain ha proprio fretta!
Oltre che per mostrare l'impazienza di rivedere Oscar, l'avvenimento serve per un cambio cavallo e per un accenno a César il cremello (oramai per me quello è e sarà sempre il "cremello" di Pamina, termine che prima non conoscevo). A César è successo qualcosa di brutto - e a Oscar? E Nonnina?

"E di quel luogo segreto dell'anima di Oscar, be' di quel luogo se ne infischiava allegramente!" Alain ha sempre avuto di bello il fatto di essere pratico - nessuno conosce tutti i pensieri dell'amato ed è giusto così, perché mai dover condividere tutto? Alcuni ingredienti dal sapore difficile si possono anche evitare... si adi narrare che di voler saper per forza

Armand. Ma per caso è lui l'intruso?

Adesso le opzioni sono sei:

1) figlio morto (però ad Alain sarebbe venuto in mente almeno l'aggettivo "mio" o "nostro" presumo, però voi siete perfide e cattive e allora non glielo avete fatto pensare così qui noi tutte a far scommesse!),

2) amante di Oscar (dura da mandar giù pure per Alain, presumo, ma potrebbe anche essere, dopo aver scoperto che Alain non soddisfava completamente il vuoto di André, ha provveduto a colmarlo con qualcuno, a questo punto, talmente inzerbinito che la somma algebrica tra lui e l'alphismo di Alain faccia il normale zerbinismo andreiano a cui oramai siamo abituati, noi e lei),

3) fidanzato delle sorella Diane (persona abbastanza sgradevole di suo, ma non credo fino al punto di far deprimere Oscar, a meno che non si siano incontrati ed abbiano avuto modo di conoscersi meglio ed odiarsi o amarsi con gusto, vedi punto 2),

4) essere sgradevole che ha fatto qualcosa di poco gradevole ad Oscar, ma cosa non saprei. Fare fuori il generale? Non credo - ho ricontrollata e la casa in Normandia non è "eredita" ma "parte della dote". O l'ha diseredata, o il Generale è vivo e vegeto - però non passa a trovare la figlia tisica per darle una ripassata delle sue.

5) il Generale ha sepolto l'ectoplasma! Del resto mi pare che non stesse un granché di salute...
Ha sposato una donna giovane e feconda ed Armand è il fratellino di Oscar, carino, simpatico e maschio. Gradevolmente maschio.
E questo si che sarebbe un colpo - del resto la bionda è "la figlia minore" e non "l'erede" - arrivato Armand le viene comunicato che ufficialmente è femmina (Alain del resto qualcosa deve pur averle spiegato su quel pavimento gelido della caserma, riuscendo a spiegarle la differenza tra una rosa e lillà, là dove André aveva miseramente fallito...) e che si levasse dai piedi come maschio ed erede... il che pareggerebbe i discorsi assurdi che ha fatto lei con André, dicendogli di andare a cercarsi una nuova esistenza lontano da lei.

6) un povero cristo a cui lei ha fatto del male - la cosa che le riesce meglio è mettere in un mare di guai dei tizi gentili, non avendo potuto far ammazzare André il 14 luglio, chi ha fatto morire? O, peggio ancora a chi ha fatto amputare gambe e braccia? Perché la menomazione fisica è il suo forte, a cui di solito segue una imbarazzante inutilità della bionda per riparare e sensi di colpa devastante in cui si crogiola beata (nel caso, ci sarà una chiesa a Fécamp, immagino... André accendi un cero!)

Vabbè, non mi scervello più di tanto: staremo a vedere...

"senza aspettare la guarigione di André, che aveva invitato comunque a raggiungerlo a Fécamp non appena fosse stato in grado di mettersi in viaggio" - Alain non lo sa ma è in cerca di guai da paura - Armand non gli basta? Vuole pure André con tutto l'armamentario di 30 annni di ricordi alle spalle, più tutti i rimpianti? Con la moglie semi alcolista?


La scia dei suoi ricordi fa comodo a noi: quindi Oscar si è sposata prima del 14 luglio, ha guidato l'assalto alla Bastiglia e ha comunque contratto la tisi. Senza André è stata ferita, ma, senza André non ha cercato la morte (non tutto il male vien per nuocere).
Vuol dire che potrebbe benissimo aver ammazzato o gravemente menomato Armand il 14, secondo il suo stile brillante, entrando in depressione dopo essersi sposata (il che spiegherebbe perché la fate sposare prima... dopo ridotta com'è non si sarebbe di certo sposata).

Fare congetture è molto divertente, in effetti.


Per guarire va nella casa in Normandia, zeppa di ricordi (piacevoli e spiacevoli) - di André non gli ha mai parlato? E' tanto come fetta di vita, non credo che lei abbia un ricordo in cui lui non ci sia.

Mi fa piacere che Oscar abbia lasciato vestaglia e bottiglia. Cesar è ancora vivo. Diane invece no, questo dettagli della storia non si è riusciti a cambiarlo.

Perché è contenta che abbia sellato César? Un altro cavallo cosa faceva? Che è successo con questo cavallo? Avrà mica travolto Armand ammazzandolo con le sue stesse manine?
O è caduta e le hanno amputato una gamba? Speriamo di no. Nel caso cammina abbastanza da riuscire ad aprire le porte finestre...

Ah si scopre che di André lei ha parlato - l'amico di infanzia (un po' lunga questa infanzia, ce l'aveva attaccato alla coda fino a superare la soglia dei trenta! Oscar racconta solo quelle che le fa comodo?).
Alain certo non è uno sospettoso che fa due più due. Del resto André è un nome comune, ed è più che probabile che di lui non ci sia neanche un ritratto - a volte non ci si pensa ma è una gran fortuna vivere nell'epoca della fotografia, dopo a tutti resta una scatto di qualcuno che amiamo, magari non il più bello, non il più felice, ma qualcosa rimane.
Certo che lei tutti quegli anni ins ieme (e tutte quelle fan art di loro bambini o in posizioni "interessanti") e mai una volte che abbia detto a qualcuno mi fai uno schizzo di André che lo appendo in cucina, vicino alle tracce d'aglio?

A proposito: quelle carezze brucianti, in spiaggia, con i gabbiani, le onde e tutto il resto erano per dimostrare ad Alain che André era stato dimenticato o per dimenticarlo? O per smettere di farlo parlare?


Oscar depressa non è un gran bel vedere. Non penso sia solo questione di André a questo punto. Qualcosa di grave è successo - ce lo direte?

Fécamp... quanto sarà grande? D'accordo che la tenuta Jarjayes non suona come la tenuta Soisson, ma con tutte le scorribande con Oscar per anni io credo che lui dovrebbe conoscere a menadito la zona - e chiedere ma dove sta questo posto perché sai io non l'ho mai sentito, mentre battevo la zona da ragazzo con quella grandissima stron... vabbè la sua amica, il suo amore, la bionda... l'amica di infanzia.

Non gli viene in mente di passare a chiedere di lei? Potrebbe anche essere morta in questi cinque anni - pure la tisi... si lui non poteva sapere, ma... cinque anni son lunghi.

Pure la zingara? Morirai e tornerai a rinascere una seconda volta... vuol dire tutto e niente, pure che affoga (Alain cerca di annegarlo dopo aver scoperto tutta la storia dello strappo?) e gli fanno la respirazione bocca a bocca? A parte che uno ci deve credere, e io non ci credo, mi sembra una di quelle cose del tipo fari un viaggio lungo, incontrerai una donna bionda... ah una bionda? Prima o poi se la trova davanti...


Vabbè Françoise sei una disgraziata, non ho parole.
Lui comprende quel morire e rinascere una seconda volta.
Ci fa piacere per lui. Dopo tutto questo penare e mai una gioia... (Oscar è tisica, depressa, quasi alcolista, pensa ad André, ha i rimpianti per Armand... mi stupisco che non si Alain quello che beve).
A noi però non dici nulla... scusa eh! Va bene il cliffhanger, ma dico! un po' di rispetto!


A questo punto un po'di conti: Alain è in ritardo di 4 giorni sulla tabella di marcia, e André è partito 3 giorni dopo, quindi al minimo André è sulla spiaggia il giorno dopo di Alain, ammesso che sia andato alla stessa velocità di Alain, cosa che onestamente non credo - non aveva nemmeno voglia di andare a Fécamp...

A questo punto questo dovrebbe risparmiarci un incontro a tre, e soprattutto, Alain intento a rievocare il giorno delle brucianti carezze sulla falesia, con Oscar - sarebbe davvero imbarazzante, anche se inequivocabile. E poi sarebbe stato "nascere e morire" e non "morire a nascere", presumo.


Ma cosa è il motivo per cui si emoziona a tal punto?

1) incontra Oscar da sola. E vista la distanza e l'occhio malandato non si accorge che la ragazza è completamente andata, con lo sguardo spento e tutto il resto. Avvicinandosi le dirà che è successo tesoro? Brucianti carezze pure per lui?

2) incontra Mireille, che ogni tanto sento nominare e che a seconda o è una ingenuotta perdutamente innamorata o una mezza stronza, e finalmente capisce che ora di piantarla di pensare ad Oscar quando lì c'è Mireille! E' Mireille la donna per lui! E cucina pure dei dolci da sbattersi per terra!

3) incontra Danielle, dopo anni che non la vede, quella simpatica pazzerella bionda, che gli dice quanto tempo André, vieni con me che leggiamo un romanzo d'amore e mi baci ogni volta che leggiamo il verbo sospirare, vedrai che ci divertiamo come pazzi, ti faccio vedere tutti i baci che so e tu mi mostri tuoi e sperimentiamo. Mia sorella lasciala perdere che è depressa e alcolizzata, e Alain e Armand e due palle e non va a cavallo e tutta una vita che tutti parlano di lei mentre noialtre nisba, nessuno ci degna di uno sguardo e ora ha stufato!
Vieni con me, che ti faccio passare tutta la malinconia!

ma questo non credo, onestamente, anche se sarebbe carino.

4) incontra una ragazza piccola, bruna e rotondetta e improvvisamente.. un colpo di fulmine! Chi sei mia fata golosa? E' una vita che stavo aspettando!

L'unico motivo per cui ti perdono questo finale sospeso è che scrivi davvero bene.

Brava!

Recensore Master
16/06/15, ore 20:25
Cap. 3:

Oscar è sposata, ma non felice, se mai lo è stata..
Alain spera di tornare e trovarla viva, ma quanto pare lei lo è solamente a metà. Cosa è successo, una disgrazia, una colpa, qualcosa, per abbatterla così?
E chi sarà Armand? Il soldato Francois Armand, a cui è successo qualcosa per colpa di Oscar? Oppure Armand é il nome di battesimo di qualcun altro? Chi?
Tanto sono domande retoriche, so che non direte nulla.
E a quanto pare anche Andrè vive a metà, o anche meno. Da quando si sono separati.
Alain lo invita in buona fede, ma....

Aspetto gli sviluppi.

Molto molto ben scritto.

Recensore Junior
16/06/15, ore 18:38
Cap. 3:

Un plauso per il capitolo: mi ha tolto un pensiero, il pensiero che Oscar potesse essere felice con un altro uomo. Sapevo che non poteva essere così (saltello di gioia...) e immaginavo che lei non gli avesse aperto il proprio cuore ( chiariamo il concetto: lei non gli ha detto cosa ha rappresentato Andre in trent'anni di vita in comune....ok, sono sposati ma lui è poco più di un trombamico, se non avesse un anello al dito lei sarebbe già sparita). Alain mi fa quasi pena.....anche se penso che per Andre sarà una sofferenza capire che lei è sua moglie e sicuramente si chiederà perché Oscar lo ha sposato....noi lo capiamo.
Non capendo un acca di se' e dei suoi sentimenti, ha ottenuto di far soffrire due persone, a breve tre.
Sono curiosa di sapere chi è Armand, mi sto arrovellando dallo scorso capitolo!!!!
A presto!

Recensore Master
16/06/15, ore 17:27
Cap. 3:

Cara francois, io non so scrivere belle recensioni come te, ma tu invece sai scrivere veramente bene! 
Bello questo capitolo che ci illumina su tante cose, con un tono di fondo molto malinconico e struggente. Alain che non vede l'ora di tornare dalla moglie e spera di trovarla felice, come lo sono stati in un certo momento della loro vita (e tu intanto ci racconti un po' del loro passato, così che possiamo inquadrare meglio la storia. L'arrivo di oscar in caserma, l'episodio della bastiglia, la tisi, il matrimonio, il loro vivere in normandia). 
Ci parli ancora di Armand e non sappiamo ancora chi è....
Ma l'incontro tanto desiderato e temuto da Alain con la moglie è purtroppo quello che immaginavo: Oscar è persa, triste, spenta. Mi spiace proprio tanto per questo Alain, che per me è davvero un bel personaggio (e un bell'uomo).
E André, invitato da Alain, per fortuna sta bene, ma davvero rinasce una seconda volta... è loro che vede sulla spiaggia. Spero che accetti comunque di andare a casa loro perche' volgio proprio vedere come reagirà oscar a ritrovarselo davanti!! 
Poi leggo che Oscar aveva parlato ad Alain di un certo Andre', ma immagino che il bel soldato non abbia potuto fare due più due.
Che dire, aspetto con trepidazione il prossimo.
E intanto, piccolo monumento ad Alga che ti ha trascinato in quest'avventura!!!