Recensioni per
L' intruso
di alga francoise14
Alle volte il caso fa coincidenze molto fastidiose; dopo la spiaggia, Alain era davvero l'ultima persona che ci voleva per André; speriamo non lo inviti ad andare a casa con lui! |
Ed ecco la grandiosa Françoise che io già sto apprezzando nella sua "opera originale"! Una Françoise che non mi stupisce, perché ritrovo in questo capitolo tutta la delicatezza e la poesia che ho già potuto godere nella storia appena citata. A stupirmi, e piacevolmente, è invece la "continuità" di stile tra voi due autrici. Per carità, le differenze tra voi ci sono e si notano (più "forte" e "sanguigna" Alga, più delicata ma comunque piacevolmente "decisa" Françoise... Ma è bello leggere la storia tutta d'un fiato (o quasi) e notare appena queste piccole, fondamentali ma piacevolmente e armoniosamente "miscelate" differenze. Brave! E questo capitolo, dopo i primi due (tre, se contiamo il prologo) mi trascina ulteriormente nel "baratro", come se improvvisamente venissi trascinata dai flutti giù per la scogliera, splendido e tragico scenario di questa "frazione" di storia. Bella l'ansia di Alain dell'inizio. Bello ALAIN! Bello, umano, innamorato, terribilmente disperato, speranzoso e poi deluso. Bello! E adesso? Acciderba! Davvero, non saprei per chi parteggiare! Amo André, ovviamente, e la sua storia... ma amo Alain, sempre e comunque, forse tra i due quello che normalmente attirerebbe di più la mia attenzione. E in questa storia che, dal giorno dello "strappo" (strappo in tutti i sensi... della camicia ma anche di una "relazione speciale ed esclusiva"), prende una direzione tutta sua, plausibile e verissima, beh... ne emerge un ALAIN tutto da amare! Un Alain per il cui amore fare il tifo... Fingendo di dimenticare la storia originale che tutti conosciamo, fingendo di leggere questa storia come l'inizio di un romanzo originale, con personaggi originali, lo ammetto, per ora, tutto il mio incoraggiamento va ad Alain e alla riconquista del suo amore. Brave! Brave davvero! Ah! Ho dimenticato di esprimere un parere nella recensione del capitolo precedente... Vado e aggiungo! Qui chiudo dicendo: Françoise, per la seconda volta, mi hai conquistata! |
Come anticipato, ho letto questo secondo e poi il terzo capitolo tutto d'un fiato ieri notte. Ma solo adesso riesco a recensire. Dunque... Cambio di fronte. Quasi completo. Non fosse per la presenza sempre molto "concreta" e "sanguigna" di Alain (anche se in questo caso vista attraverso gli occhi di Oscar e poi tramite le parole da lui stesso tracciate sulla lettera). "Rimpianti"... quelli di Oscar per quanto successo con André? Un André che dice di non vedere da molto, molto tempo? Quelli di Oscar per aver "ceduto" (anche se passionalmente "posseduto") ad Alain? Quelli di Oscar per un qualcosa successo ad un certo Armand (un figlio prematuramente scomparo, ancora in tenera età, magari come la figlia di Rossella e Reth in Via col Vento)? O i rimpianti di un Alain che vorrebbe essere più presente nella vita di una moglie che ama non solo appassionatamente ma anche tanto teneramente? Bella la lettera di Alain. Bello il suo trovarlo in alcune delle parole più "pop" che gli sfuggono forse involontariamente... Triste questa Oscar dalla quale la forza e la vita sembrano essere scivolate via... |
Dopo aver letto il PROLOGO (che ho mooooolto apprezzato in tutto il suo insieme e per tutta una serie di motivi come già detto nella relativa recensione), eccomi qui al termine di questo primo capitolo. Tra i miei romanzi preferiti (purtroppo troppo breve per ovvie ragioni), c'è IL SEGNO ROSSO DEL CORAGGIO... E se appena, appena lo conoscete (so che questo capitolo è tuo ALGA, ma mi piace parlare al plurale), allora capirete perché questo capitolo mi piace e mi piace molto. La descrizione delle battaglie, delle trincee, del "sentire" dei protagonisti mi "esalta". Se a questo aggiungiamo le premesse del PROLOGO... beh, allora lo ripeto, mi tremano i polsi! Ho paura, troppa paura per i miei due soldati preferiti! |
Povero André, se non gli viene un infarto adesso non gli verrà mai più! |
eccomi giunta al terzo capitolo... che dire... vi prego continuate! non vedo l'ora di proseguire la lettura. |
Comincio oggi a leggere questa storia e credo proprio che la seguirò. |
Ciao cara Françoise e, innanzitutto, grazie di aver vinto le remore che ti trattenevano dallo scrivere su LO. Ci hai regalato un capitolo bellissimo, profondo e coinvolgente, che ha iniziato a far affiorare qualcosa del passato di Oscar ed Alain, perché di quello di André (che è vivo e, almeno fino al suo arrivo sulla falesia, sta bene) ci aveva già raccontato Alga. Sono sincera, un pochino per Alain mi dispiace, perché un amore come il suo, soprattutto provato da un uomo forte e "macho" -non so se è il termine adatto ma non me ne viene uno più giusto per definirlo- meriterebbe di essere corrisposto in pieno, da un cuore altrettanto innamorato e non ingombro da zone d'ombra, come invece è quello di Oscar. Che resta il grande mistero del racconto. Sappiamo con precisione come sia iniziato il suo rapporto con il mariro e sappiamo che si sono sposati prima della Bastiglia, sappiamo che lei si è ammalata dopo il matrimonio, poi...ci scontriamo con l'ingombrante presenza di Armand, che sembra in qualche modo legato sicuramente a César e forse anche a Diane. Penso che qualsiasi ipotesi sia valida ma, personalmente, non credo si tratti di un figlio perduto. Alain ne parla con distacco, sembra dispiaciuto più per l'effetto avuto su Oscar e sul suo matrimonio che altro mentre penso che un uomo innamorato come lo è lui piangerebbe in ben altro modo la perdita di un figlio avuto dal suo amore. Ora la scena si sposta ad Etretat, con l'arrivo di André, fresco di profezia gitana, che dalla falesia vede qualcuno sulla spiaggia. Chi? quante persone, una o due? Sarà dura aspettare il prossimo aggiornamento, ma so sin da adesso che ne varrà la pena. Ancora complimenti e a presto! |
Speravo di trovare la risposta alla domanda Armand, ma sembrerebbe ci sia ancora da attendere, vorrá dire che mi accontenterò di aver rivisto André e di aver saputo che , bontà vostra, è ancora vivo e vegeto, almeno per il momento. Giá perché immagino che di lí a poco i nodi inizieranno a venire al pettine e Andrè scoprirá chi è la bella moglie di cui Alain gli aveva iniziato a raccontare innanzi al fuoco prima della battaglia.Non vorrei che la notizia sia troppo nefasta per il nostro convalescente! |
Ragazze, siete bravissime a scrivere ed ad architettare un trama complessa e ricca di suspance. |
La vita a volte fa dei giri inaspettati: André certo non si aspetta di ritrovare Oscar come moglie di Alain! Anche per lei sarà una sorpresa incredibile ritrovarselo davanti; bellissime le descrizioni della zona di Etretàt, ci sono andata molto tempo fa, ed ho dei bellissimi ricordi. |
che bella sorpresa, ormai mi ero messa il cuore in pace e pensavo di dover aspettare fino a venerdi! E rileggermi nel frattempo il secondo capitolo. |
Oscar è sposata, ma non felice, se mai lo è stata.. |
Un plauso per il capitolo: mi ha tolto un pensiero, il pensiero che Oscar potesse essere felice con un altro uomo. Sapevo che non poteva essere così (saltello di gioia...) e immaginavo che lei non gli avesse aperto il proprio cuore ( chiariamo il concetto: lei non gli ha detto cosa ha rappresentato Andre in trent'anni di vita in comune....ok, sono sposati ma lui è poco più di un trombamico, se non avesse un anello al dito lei sarebbe già sparita). Alain mi fa quasi pena.....anche se penso che per Andre sarà una sofferenza capire che lei è sua moglie e sicuramente si chiederà perché Oscar lo ha sposato....noi lo capiamo. |
Cara francois, io non so scrivere belle recensioni come te, ma tu invece sai scrivere veramente bene! |