Recensioni per
L' intruso
di alga francoise14

Questa storia ha ottenuto 575 recensioni.
Positive : 568
Neutre o critiche: 7 (guarda)


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Recensore Master
14/03/16, ore 06:37

Splendido capitolo con un altrettanto splendido Alain che porta a termine il suo "lavoro": riprendersi la lettera. E il "come" lo fa è assolutamente una perla! Me la sono vista la scena di Estelle che cade nelle lusinghe di Alain e finisce sul letto mezza nuda e legata! Che stupida!E ben le sta! Ho davvero esultato....poi però mi sono intristita per Alain e Isabelle che si vogliono ma.....e sono proprio curiosa di vedere come li porterete a stare insieme, perché lo so che accadrà! Posso dirvi le stesse cose????Cioè, che siete fantastiche? La cosa bella della vostra storia è che io ormai la leggo come un vero romanzo senza stare a pensare che i protagonisti sono quelli di un anime ma sono dei personaggi intriganti e amabili (tranne Estelle)! Bravissime!!!!!! Vi abbraccio..... Sandra

Recensore Veterano
13/03/16, ore 18:39

Ciao bellezze! Sono un poco in ritardo stavolta, mi ero persa l'aggiornamento, pardon!

La scena iniziale è eccezionale. Per quanto abituata ormai allo stile ricco e alle emozioni che Alga sa tessere, mi sono trovata a:
- adorare la descrizione di Oscar, quanto mai affascinante, perfetta e splendida;
- parteggiare selvaggiamente per Alain, mio malgrado, trovando giusto che siano marito e moglie e riconoscendo quanto ci stia bene il vostro Alain, in questo ruolo;
- sentire benissimo il nodo del cuore di Alain, che non osa affrontare la realtà che però ha già intuito. E di contro il dispiacere di Oscar, che si sente dire per l'ennesima volta d'essere egocentrica, stavolta forse ingiustamente.
L'incontro/scontro chiarificatore, dunque, è rimandato; ma Alain, pur confuso, decide di agire dove c'è più bisogno. Questo è molto da lui: meno pi**e mentali e più movimento!
Meno prevedibile, ma divertente, scoprirlo quasi asservito a Estelle nel suo tentativo di vincerla; per un attimo sembra cedere, e lei vincere, ma la contessa si rivela una preda estremamente facile, a onta dell'esperienza che dovrebbe avere in fatto di ammaliamenti. Ma si capisce: al fascino di Alain ha ceduto perfino Oscar...
Così si arriva con un sospiro di sollievo al momento in cui Alain agguanta la lettera!

Nella lunga passeggiata verso Isabelle, i suoi sensi di colpa, molto ben resi e raccontati, mi sembrano in sintonia con il suo codice morale (il che avvalora ancora di più la sua notte con Isabelle, tutto tranne un passatempo e basta), anche se è più che comprensibile la sua reazione di fronte alla passione fisica. Non tanto perché Estelle fosse una Circe (definizione che trovo perfetta e chiama in causa i miei adorati miti), ma perché me lo sono figurata, il poverino, digiuno di passione e di intimità fisica; in questo senso l'idea del bacio, dipinto da Francoise14 come richiesta di un pezzo d'anima, è dolce e lo rende molto nobile. Vorrei poterlo rassicurare, povero Alain, che non sarà mai come quei nobilazzi gaudenti, e nemmeno come qualunque altro uomo che non vuole impegnare il cuore!

Mi piace molto che Isabelle, forse perché più giovane, mostra una forza superiore a quella dei nostri tre evergreen: lei non si cela di fronte ad Alain, anzi, gli va incontro predisponendo il terreno, assicurandosi la discrezione della cameriera, riaggiustandosi le emozioni. Dimostra consapevolezza di sé anche nel dispiacere. Di tutti i personaggi nuovi che avete creato per la storia, lei è di sicuro la migliore, la più "rotonda".

Ho trovato bellissimo il momento dell'incontro tra i due, di quello sguardo che toglie il fiato a lei: mi è sembrato perfetto. Si è sentito molto bene e in pochissime parole il desiderio di Isabelle in tutta la sua grandezza, l'impatto della sua anima di fronte all'uomo che ama profondamente, l'uomo della sua vita senza dubbio.

La storia non è ancora finita, infatti. A dispetto del loro bacio d'addio (che mi ha attorcigliato lo stomaco!), sono sicurissima che Alain è sempre più vicino a lasciar andare Oscar.
E sarò felice di scoprire come questo accadrà!

Splendide e intriganti come mai, ragazze!
(Recensione modificata il 13/03/2016 - 06:42 pm)

Recensore Master
11/03/16, ore 21:33

Come ho già avuto modo di dirvi, pur avendo seguito con appassionante interesse "L'Intruso" sin dagli albori, questi ultimi capitoli tormentati sì, ma dove comunque i protagonisti non s'abbandonano semplicemente al corso degli eventi, mi piacciono in modo particolare. Mi "divertono" anche, perché trovo che, dopo aver a lungo subito i loro stessi errori, le incertezze, le sofferenze, adesso tentino davvero di diventare "attori" della loro stessa vita.
O perlomeno così ora potremmo dire di Oscar ed Andrè ( finalmente! dico io, imperterrita dalla "parte" che sapete..). Di lei in particolare, che riesco ( salvo imprevisti dell'ultima ora sempre in agguato) a riconoscere decisa e determinata come l'abbiamo sempre conosciuta e non quel pallido "fantasma di donna" che vagava in cerca di "sé stessa" per svariati capitoli...
Ma stavolta il protagonista assoluto è Alain. Determinato, ma sfuggente con Oscar. Sembra quasi volerle "fare un dispetto" nel negarsi al confronto. O , forse, più semplicemente, pur non essendo lui tipo da accontentarsi d'un "surrogato d'amore", tende a procrastinare il tanto temuto "momento dell'addio", più perché teme di dover ammettere un fallimento che non altro..
Assolutamente maliardo, affascinante e perfetto padrone del gioco con la perfida Estelle. La parte ( come vi ho anticipato in altra sede) che ho preferito...e non solo per l'illusorio "tentativo di bondage", ma anche per come tutta la scena è stata strutturata: molto "densa" senz'altro, ma con un serpeggiante filo d'ironia che l'ha resa divertente e con un bel "ritmo".
Ed infine Isabelle. Le dolenti note, suppongo...ma possibile che non si renda conto lui stesso d'essere "davvero sé stesso" ( scusate il gioco di parole..) solo con lei? Di far traboccare sentimenti autentici, senza bisogno di indossare la maschera dell'uomo "tutto d'un pezzo"? Possibile che non si renda conto di provare rimorso per aver quasi ceduto alla lussuria tra le braccia del nemico quando pensa ad Isabelle e non a Oscar? E' verso Isabelle che si sente in colpa per questo....ma allora "fatti una domanda e datti una risposta"!!
Adesso immagino dovremo attendere il rimandato chiarimento con l'ancora ( mi auguro per poco) legittima moglie...e temo sarà un confronto duro e sofferto, per tutto il passato condiviso e le traversie subite. E per il sentimento comunque forte che li ha legati per un segmento di vita.
Come sempre fiduciosa, vi aspetto...e vi rinnovo in perenne ritardo i miei complimenti!!
Un bacione, donne...
Tamara Alessandra.

Recensore Master
10/03/16, ore 17:13

Interessante lo svolgersi dei tre dialoghi tra Alain e le tre donne...chiamiamoli dialoghi.
Bello il mutare dei toni, delle azioni, il vostro adattare la scrittura alle tre personalità. Mi è parso un bel lavoro e, come spesso accade, il capitolo tripartito funziona molto bene.
A questo punto, aspetto sviluppi!
A presto.

Recensore Master
09/03/16, ore 23:01

Capitolo con un unico, incredibile protagonista. Anche se devo dire che della prima parte ho amato molto la forza del "no" di Oscar. Che prova ad arginare il disastro causato da quello che invece non ha saputo dire anni prima e che l'ha portata a quella camera, di fronte a quell'uomo dallo sguardo ferito. Mi è piaciuta molto questa Oscar che, seppur ancora lontana da ciò che è stata (e che forse non sarà più, il suo personaggio mi sembra evolvere verso altre direzioni) mi pare abbia capito cosa vuole. Poi sulla scena erompe il capitano, nella sua sfaccettatura più sorniona e divertente, quella del seduttore. Un seduttore irresistibile pur se mosso dalla rabbia e dal risentimento verso l'odioda"maliarda" (Dio quanto mi è piaciuto questo termine!) molto ben caratterizzato e molto calato nel ruolo... Molto sé stesso, uomo perdutamente innamorato che però vuole rinunciare per non recar danno, anche nel finale, in quel bacio dolce e doloroso. Mi è piaciuto tanto, tutto, lo ammetto. E se per principio non fossi donna che non ritorna sui suoi passi, mi butterei, anima e corpo, nel fans club del Capitano. Ma tant'è... Ho scelto tempo fa il verde dello sguardo di André e mi sforzerò di non badare a questo Alain sempre più affascinante. Brave, come sempre e come sempre un abbraccio.

Recensore Master
09/03/16, ore 22:02

Bellissimo capitolo! 
Tre situazioni diverse per un unico protagonista, il nostro Capitano de Soisson!
"Un mare azzurro e lontano..." gli occhi di Oscar. Quanto mi è piaciuto l'incontro con lei! Duri entrambi, si afferra la tensione tra le righe ed è difficilissimo renderlo.. 
Per Alain, come uomo, non era certo facile rimanere completamente insensibile a quel confronto, pelle a pelle quasi, con la Maliardona.. Che scena! Con la pacca sul sedere ho riso fino alle lacrime!😂
stupenda! Ma la giornata finisce con un bacio che vede corpo e anima fondersi, un bacio d'addio con l'amata Isabelle. Molto dolce e sempre elegante come tutti i momenti più intimi che descrivete.
Romantico quell'addio al suo vero e unico amore, come è efficace e raffinatissima l'introduzione dei dipinti realizzati da lei che sono come delle finestre aperte sul suo cuore e sui suoi sentimenti. Bellissima idea!
Mi avete infine rubato un sospiro..
Bravissime entrambe, la vostra narrazione è magistrale. Grazie per questo lavoro così completo e raffinato. Un bacio 
Cecile 
(Recensione modificata il 09/03/2016 - 10:49 pm)

Recensore Master
09/03/16, ore 19:17

Capitolo molto ma molto interessante che necessita una lettura approfondita per gustarlo al meglio.
Alain gran mattatore in tutto e per tutto. Prima lo scontro con Oscar. È un pó cattivello ma bisogna capirlo accettare che la propria moglie non sia più sua, anzi forse non lo è mai stata,non è facile ed Oscar non gli facilita le cose, anche perché è all'oscuro dello scambio di vedute con Andrè.
Poi l'incontro dolcissimo, romantico e struggente con Isabelle di cui non ha ancora ben compreso i sentimenti che lui stesso prova per lei e soprattutto essendo tutto così incerto non può legare a se la sua perla preziosa.
Il capolavoro è l'incontro con la mononeurone della contessa. Donna cattiva , avida e vanitosa non si aspetta certo di non poter conquistare un uomo. D'altronde si sa che la virilità maschile vive di vita propria slegata dal cervello del proprietario e quindi quando è un pò di tempo che non viene sollecitata é naturale che reagisca se ben indirizzata e la contessa in questo sa il fatto suo, ma il mononeurone non conosce il peso ed il valore dei sentimenti. Quindi sonora sconfitta e trionfo per il nostro eroe.
Mi auguro che sia stato abbastanza accorto di trovare e trafugare qualche altra lettera della contessa.
In attesa di altre sconfitte della suddetta vi abbraccio. Bravissime
Stavo dimenticando Geniale Andrè che dà consigli ad Alain per sedurre una donna
(Recensione modificata il 09/03/2016 - 09:02 pm)

Recensore Master
09/03/16, ore 18:44

Bellissimo.
Ripeto ancora una volta che dovreste scrivere delle sceneggiature!
Insomma. Vediamo Alain con due donne.
Verso la prima nutre disprezzo ma comunque non riesce a controllare la sua carnalità se non quando il contatto si fa troppo intimo.
Con la seconda é il contrario: la stima ela passione che lo spinge verso di lei non é carnale ma é amore.
Credo che dopo questa giornata l'abbia capito anche lui.
Quando Oscar parlerà, credo che x lui sarà finalmente un sollievo.
Chissà Oscar invece quanto sarà delusa di nn essere riuscita ancora a parlare!!!
É sempre un piacere leggervi. Aggiornate presto!

Recensore Veterano
09/03/16, ore 17:29

Davvero bel capitolo, dove se da una parte vediamo Alain che cerca di "bloccare " Oscar, di non farla parlare per non dover affrontare la ormai evidente verita', dall'altra , al contrario lo stesso Alain arriva a commuovere Isabelle con le sue delicate osservazioni sui suoi disegni, che altro non sono che l'espressione piu' intima della ragazza. Quindi se da una parte troviamo una situazione sofferta nella sua staticita', con Isabelle e' tutto l'inverso, un voler esprimersi, dovendosi pero' contenere. Il bacio e' meraviglioso e segno di quanta passione ancora ci sia.. Brave! Un abbraccio!!!!

Recensore Veterano
09/03/16, ore 08:27

Alain affronta, per ora vittoriosamente, solo la Contessa diabolica e le sottrae la lettera, non credo che se ne starà buona buona nell'angolo anzi diverrà ancora più cattiva, non ingoierà facilmente l'umiliazione subita. Alain, comunque, per la situazione che vive, non riesce ad affrontare Oscar e batte la ritirata pure con Isabelle che invece è cosciente dei propri sentimenti. Si crea anche tanti problemi per le inopportune reazioni che ha avuto quando tentava di sedurre la Contessa, suvvia, credo che qualsiasi uomo sarebbe "preso" in un contesto come quello. Chissà se quando ci sarà il confronto con Oscar ci sarà pure Andrè? Alain come farà a scoprire che si è innamorato di Isabelle? Brave, come sempre, a presto!

Recensore Master
09/03/16, ore 01:14

Il Number one mica per niente è Number one.
Tiene testa a quella eterna indecisa della moglie, a Madame Estelle e al suo voler essere "la maliarda dei poveri" e cede un po' solo davanti a colei della quale non vuole ammettere di essere innamorato.
Sembrerebbe tutto risolto. Ma la maliarda non credo proprio che gli perdonerà un affronto del genere con tanta facilità. ....certo, che si debba ringraziare per l'ideuzza André, è una cosa che rasenta il ridicolo.. Il prossimo capitolo sarà la volta buona che Oscar proferirà parola? Mi sa che è arrivato il momento.
Bravissime.

Recensore Master
08/03/16, ore 21:13

Le disavventure di Alain sono divertenti! La Contessa ha un punto debole nella vanità, questo ha giocato a favore di Alain, ma ci sono ancora delle cose da risolvere.

Recensore Master
22/02/16, ore 17:18

Pietà per il mostruoso ritardo!!!!Pietà! Bellissimo capitolo....I personaggi sono sempre loro, perfettamente realistici e umani. Alain....Oscar di qua e Oscar di là ma è solo un modo per nascondere che il suo cuore è per Isabelle! E' solo infastidito per l'idea che Andrè gli abbia "rubato" la moglie...ma lui vuole Isabelle! Oscar, a scoppio ritardato (tipico di lei), ha finalmente capito che deve essere chiara con Alain, basta differimenti. Bene, ad aver capito i suoi errori passati ma ora è il tempo di dimenticare il passato e vivere il presente. La madre di Oscar, alla fine, ha compreso che giudicare sua figlia per il tradimento ha poco senso....Sa che Oscar non è una libertina, non è una che vuole consumare rapporti del momento ma una donna che ha subito fin troppo le ingerenze del padre e se ha tradito è perchè non è stata capace, a suo tempo, di prendere in mano la sua vita e andare a cercare Andrè. Ma può rimediare. E ora.....il confronto tra Andrè e Alain...Mi è piaciuto il loro dialogo, molto maschio e molto vero.,,,
Infine, vi rinnovo i miei complimenti perchè leggervi è pura delizia!
Bravissime!
Un abbraccio ad entrambe....
Sandra

Recensore Master
21/02/16, ore 23:00

Qui ci vuole un miracolo o l'esorcista,  altro che fata madrina!
Non so se sono all'altezza di questo compito che richiede tanta forza, energia, e tanti poteri magici. Mi dovrò chiudere in laboratorio e pensare a qualche intruglio adeguato che dia, come risultato, una bella pozione che possa far sì che le nubi che offuscano la mente del mio prediletto, si diradano.
Voi due, cade socie, mi state maltrattando il Number one (sfacciatamente) favorendo la posizione di André che improvvisamente diventa il salvatore della patria, l'uomo esperto della vita e di come vanno le cose nel mondo, il " mo so tutto io e aggiusto tutto io" e addirittura ha un piano per tentare di neutralizzare Madame Estelle. Cos'è, Alain dovrà dirgli anche grazie?
Questo povero uomo ormai ha solo la sua fata madrina a consolarlo 😩😁.
Su dai, la Pasqua è vicina, siate un po'piu buone con Lui.
Me lo avete mandato ad affogare i suoi dispiaceri nell'alcol, da solo.
La confusione regna sovrana nella tua testolina.... Ci vorrebbe proprio un bel colpetto di bacchetta magica. Ma mio caro, se al viso di tua moglie, sul più bello, si sovrappone quello di un'altra donna, ci sarà un motivo, o no? Se ti rendi conto che, qualora André insidiasse la prima non faresti niente, ma per la seconda potresti anche ucciderlo, cosa ti viene in mente, possa essere quello che provi? Ti ci vuole un disegnino? Alga, ti prego, pensaci tu.
Ma come me l'avete ridotto? Demotivato, deluso, infelice, addirittura capace di partorire pensieri nefasti sulla sua stessa vita. 
No. No e no. Non è giusto. Dovete fare qualcosa. É sempre il Number one e non merita questo trattamento.
In questo capitolo siete riuscite a rendermi definitivamente insopportabili  la confusa e felice brigata Jarjayes e possibili affini.
La preoccupazione di Oscar nel non vederlo rincasare è falsa come lo sono i soldi del monopoli e sulla scia del ridicolo si svolge anche il chiarimento tra madre e figlia.
Non le sopporto....ma è meglio che Madame stia attenta....sta arrivando Estelle a leggerle il libro...che non le chieda una pagina più del dovuto, non si sa mai che reazione potrebbe avere.
Rimediare al casino fatto da Alain: questo l'intento André.
Ma guarda un po' da che pulpito.... No, non ce la faccio. Me le fa proprio girare.
E questo piano, cosa mai prevederà? Alain che cerca di conquistare la fiducia o qualcosa in più, da parte di Estelle?. Non capisco a che pro, sinceramente.
Questa volta avete tirato fuori il peggio di me. Ma qualcuno dovrà pur difendere questo pover  uomo. Perché anche in versione dimessa, confusa e in balia degli eventi, il Number one resta sempre Number one.
Abbiate pietà.

Grazie per la dedica, che ho gradito Immensamente e mi ha lusingato parecchio. 
Grazie per sopportarmi sempre.
Grazie per le emozioni e le incazzature che mi tirate fuori. .. (Ma poi dovete sorbirvi rec come questa)
Grazie, semplicemente, per questa storia, così diversa, ma che sa come catalizzare l'attenzione.

P.s. Il linguaggio da "veri duri" si addice molto ad un capitolo molto maschile come questo, nonostante la presenza di quelle due...madre e figlia. 

Vi adoro. La Vostra fata madrina Emerald

Recensore Junior
21/02/16, ore 22:41

Dunque... prima di "ingineprarmi" (e passatemi il termine) in quel della recensione, un GRAZIE per la menzione speciale! Mi son proprio vista lì, con una fascetta stretta attorno alla fronte inneggiare allo scontro maschio che più maschio non si può... e da qui arriviamo al commento sul capitolo.

BELLA! Così ho trovato Madame Marguerite. Prima iraconda e disgustata. Poi intuitiva e amareggiata. Bella la carrellata dei ricordi... e straordinaria la sua "rivelazione". Era così semplice! Vero Oscar? Ora la palla passa a te... Poi mi ha strappato un sorriso, proprio su questa considerazione: ce ne fosse uno che si prende l'onere di sollevare Oscar dalla responsabilità della "confessione". Anche Estrelle, l'unica che potrebbe farlo anche solo per ferire Alain, decide di rimettere il mandato nelle mani del comandante. Ma in fondo, è giusto così. Sei cresciuta, ragazza, e la maggiore età porta una certa responsabilità... Manco fossi l'Uomo Ragno: "da grandi poteri (il fascino) derivano grandi responsabilità!"

LO SPACCATO DEL PUB è stato intenso. Una ridda di pensieri, un sorso dopo l'altro e l'eccellente trovata di togliersi di mezzo. Seeeeee... e chi ti crede, Alain? Tu un suicida? Mai!

Rimanendo su ALAIN, ottimo argomento di conversazione, porto in causa ANDRE'... Sublime la sua sceneggiata. Un attore nato. Ma in fondo, non è abituato a mentire? No, mentire non è il termine più giusto... E' abituato a dissimulare. Questo sì. La "vedovaccia" ci cade con tutte le scarpette! Ahahahahahahh! Non ho mai riso tanto, leggendo questo racconto (beh, anche perché fino ad ora non è che ci fosse niente da ridere...).

LO SCONTRO a muso duro mi è piaciuto! Poteva essere altrimenti? La mani sul bavero, i volti ravvicinati, il respiro corto, le voci sferzanti. E la pioggia... Un must! Eppoi... Eppoi la diplomazia e l'urgenza del momento stempera gli animi! E i due rivali, pronti ad una bella zuffa e scazzottata finiranno per ritrovano a bere ("Di nuovo" - parafrasando Alain) e a studiare strategie come i due vecchi amici quali sono. Sono uomini e la "ragion di stato", per ora, vince su tutto.

Chiudo con un pensiero e un sorriso su una delle frasi più enigmatiche di Andrè "Io non ho approfittato di una ragazzina" - cara Oscar, preparati al lifting - e su quella più ad effetto di Alain: "Se André avesse fatto soffrire Isabelle, allora sì che lo avrebbe ammazzato"

Bel capitolo come sempre e, come sempre, attendo il seguito!

Grazie,
Sabrina