Non so perché ma ho come l'impressione di aver parlato già tanto (troppo?) di questo capitolo...boh...chissà perché!?!😁😉
In realtà mi sento un po' in colpa nei confronti del Giro perché mentre Lui moriva e strappava quell'ultima promessa alla solita (in questo sì) Oscar "paladina della giustizia" la mia attenzione era tutta sul quel  battibeccare fra, appunto, il moribondo e mio protetto. Ecco descritto un altro scorcio di vita degli ultimi cinque anni dei nostri protagonisti. Alain consapevole che forse il Generalissimo avrebbe voluto un altro genero (certo, ad Alain mica ha potuto dire "se tu fossi stato un nobile..." e blablabla) e attraverso i suoi ricordi veniamo a conoscenza di come Lui e il Giro si conoscessero come rivali in amore, che era stato proprio il corteggiamento del giro a far si che Alain si decidesse a giocarsi il tutto per tutto con la "sua" donna...
Piccola parentesi: infinitamente bello l'accenno al fatto che Lui è andato a prendersela a quel ballo e quella domanda che le rivolge..che romantico!!!! A quel punto tutti i presenti al ballo avranno capito che SI c'era UN solo motivo per rimanere. Ed era lì davanti a Lei, invitata ad uscire allo scoperto sulla loro relazione.Con poche righe mi avete fatto sognare. Avrei voluto saperne di più...mi lasciate con l'amaro in bocca. 😭Chiusa parentesi.
I due uomini continuano ad odiarsi cordialmente e che Alain gli avrebbe spaccato la faccia se Oscar non ci avesse pensato personalmente a liquidarlo e che la Francia avrebbe avuto un ribelle in meno se l'avesse fatto...mi ha fatto morire. E infatti non rinuncia a rivolgersi a Lui con un certo sarcasmo nonostante la situazione.
Per quanto riguarda André, ufff.....di certo non pensavo che fosse uscito di scena così facilmente...però mi irrita..che ci posso fare? È più forte di me.
Si fa forte delle parole che Lei gli ha detto (giustamente) e figurati se non afferra al volo l'occasione per tornare a Fecamp.
Ora però si aprono diversi scenari...Alain é in partenza per Parigi per ritrovare la sorella del Giro. André sta arrivando. Oscar fa capire che nonostante quello che ha detto ad Alain non ha alcuna intenzione di rimanere a casa...quindi le opzioni sono due, a mio avviso: o i coniugi partono per Parigi (Oscar nascosta in qualche valigia ?!?!) e André arriva a Fecamp, non incontrandosi (ipotesi fantozziana, me ne rendo conto) oppure....Alain parte, André arriva e quella "furbetta" di Oscar decide che basta suo marito per rintracciare la sorella di Giro e rimane sola a passeggiare sulla spiaggia  col suo ex attendente di cui improvvisamente si scopre innamorata... Su questo preferisco sorvolare.
Allora...un mese senza intruso....MUORO...ve lo dico prima così saprete che mi avrete sulla coscienza.
Un bacione...se la sorella del Giro è una che può amare il mio protetto come si deve, avete il mio appoggio affinché Lui faccia le corna alla sua mogliettina.
Sempre intruso-victim

Leggi la risposta dell'autore

Ecco Victor de Girodelle che da` ad Oscar una missione, che implica diandare a Parigi.
Andre`, ch si trova a Paarigi, viene caldamente consigliato ditornare al nord.
Brave! Ben congegnato! E ben scritto, peraltro!!
A presto!

Leggi la risposta dell'autore

Per ora in questa storia quello che sta peggio di tutti è André.
Girodelle, povero,tira le cuoia ma con il conforto di avere vicino la donna che ha amato, che pur sposata con un altro è lì con lui che lo accudisce amorevolmente. Lei gli concede una morte serena giurandoli di adoperarsi a cercare la sorella perduta che vive a Parigi.
Alain è coccolato dalla mogliettina e per evitare che lei si metta nei guai cerca di prevenirli offrendosi volontario nella cerca della fanciulla smarrita,che potrebbe trafigge il suo cuore o riempire quello solo di André.
Bernard amante focoso e sposo felice di Rosalie.
L'unico a soffrire è Andrè disilluso dalla Rivoluzione, senza un lavoro con un buco nel cuore, anche se sapere di essere riamato, gli è in qualche modo di conforto, ora deve correre di nuovo per prottegerla.
Tanta carne al fuoco, storia sempre più bella ed intrigante mi ha stregato, complimenti all'autrici

Leggi la risposta dell'autore

Ma no, povero Girodel, quanto mi dispiace! Non abbiamo fatto in tempo a farlo diventare il nuovo intruso che già è uscito definitivamente di scena... Non che Alain lo avesse accolto proprio a braccia aperte, era stato un suo diretto rivale nella conquista del cuore di Oscar, (bellissimo il cameo in cui raccontate la proposta di Alain al ballo dei pretendenti, davvero adatto ai loro caratteri, proprio ben pensata) e le sue idee politiche lo rendono pericoloso, destano in Oscar turbamenti e rimpianti...Poi tutto evolve, con la promessa strappata ad Oscar di trovare Isabelle/Eugenie e porla in salvo e l'intenzione di quest'ultima rientrare a Parigi. A Parigi, dove André è tornato per avere l'ennesima delusione: gli ideali in cui tanto ha creduto e sperato non esistono più e nemmeno l'amicizia di Rosalie e Bernard (ma quante cose gli hanno tenute nascoste 'sti due? Ma non lo sanno che non si mente agli amici, nemmeno se si pensa di farlo per il loro bene?) riesce a confortarlo, a lenire il dolore di aver rivisto Oscar, di saperla sposata al suo migliore amico e di aver scoperto che anche lei lo ama... Poi la situazione precipita e Bernard lo invita a tornare a Fecamp, per proteggere Oscar...ma da chi? E che succede ora, lui corre là e loro a Parigi? Oppure Alain lega Oscar alla sedia e parte da solo lasciando che André la trovi sola nella villa di famiglia piena di ricordi felici? Oppure parte Oscar per prima (non voglio pensare al modo in cui stordisce Alain...), incontra André per strada e si ritrovano in un provvidenziale boschetto? Oppure galeotta sarà la casa di Bernard e Rosalie? Vabbé, ho un mesetto per scervellarmi, sicura del fatto che voi con la vostra fantasia e la vostra bravura sempre crescente mi stupirete comunque! Buonissime vacanze ad entrambe e, ad entrambe, un abbraccio!

Leggi la risposta dell'autore

Ok... non avrei mai voluto indovinare così alla leggera la fine del nostro povero Victor e adesso quasi mi penso delle parole "leggere" usate in quei nostri botta e risposta. Girodell, leale fino all'ultimo, fedele fino all'ultimo e comunque innamorato fino all'ultimo (che si tratti di amore passionale, fanatismo o fraterno). Povero, dolce, incompreso e rifiutato Girodell... che vita grama la sua, in fondo. Sempre che, la promessa strappata ad Oscar, non nasconda altro... Sarà vera tutta la storia della sorella? O si tratta di una macchinazione ai danni del Soisson? Bah, non voglio saperlo adesso! Bassa...

Procediamo...

Bella l'immagine di una Parigi percossa dalla pioggia. Del cuore di André, percosso dalla pioggia. Poi, ho sorriso... quel diario mi ha strappato un sorriso, riportandomi per un attimo con la mente alle pagine di un'altra FF, ehehehe. Perdonatemi!

La naturalezza della vita coniugale di Bernard e Rosalie è spiazzante. Capisco André che, dopo gli ultimi avvenimenti, non ha alcuna voglia di trovarsi "schiacciato" tra le smancerie dei due sposini con prole...
Bello lo spaccato che ci mostra Bernard e André in "caffetteria", inquietante è l'ultimo avvertimento...

Quindi, facendo due conti... Se Alain parte e Oscar resta, André tornerà alla villa trovando la sua amata.
Se parte Oscar e Alain resta, André potrebbe salvare la vita di Alain sacrificando la propria.
Se a partire fossero Oscar di soppiatto e Alain subito dopo arrabbiato nero, André potrebbe arrivare alla villa e trovarsi pericolosamente in una situazione non proprio piacevole, magari scambiato per Alain...

Beh, insomma, avete capito che, come al solito, il vostro capitolo mi ha fatto partire per un nuovo viaggio con la fantasia. Ma il pensiero FISSO che, comunque vadano le cose, non saranno affatto buone cose, non mi lascia...

A prestissimo, qui o su altri lidi come sempre, Sabrina

Leggi la risposta dell'autore

Ragazze, che dirvi? Capitolo denso, densissimo, dove l'accavallarsi degli eventi crea una base possente per il districarsi della vostra trama...
Le "minacce" del titolo non solo si addensano sulle falesie sopra casa Soisson ( e quindi su Oscar..), ma anche nel cuore dei nostri protagonisti sempre più vittime, oltre che dei loro impetuosi sentimenti, di un passato che li logora, li "seduce", fa visualizzare in modo nitido le brutture del presente.
Oscar, infatti, dal tragico confronto con Girodelle si mette in discussione per l'ennesima volta, il suo passato ( nelle "vesti" dei suoi familiari) sembra tornare un po' a "lambirla", se non esattamente a minacciarla...finisce col domandarsi se le sue scelte ideologiche non abbiano in qualche modo "intaccato"il suo "io" più profondo, fatto di onestà, lealtà e fierezza.
Come, d'altra parte, lo stesso Andrè, al di là del lancinante dolore ( eterno inquilino del suo spirito, ora inaspritosi ulteriormente..), inizia a sentirsi intimamente disgustato e tradito da quella Rivoluzione andata completamente alla deriva, traditrice essa stessa degli altissimi ideali fino a qualche tempo prima sbandierati e propugnati al popolo...strumento, ormai, della sete di predominio dei pochi al potere.
Saltando "di palo in frasca"con gli argomenti, una nota di plauso particolare va alla descrizione dell'agonia del nostro Visconte per eccellenza...mai avrei immaginato di potermi commuovere e farmi così intimamente trasportare dalla sofferenza ( fisica ed emotiva in egual misura, qui..) del Giro, da questa morte così devastante, atroce e nonostante tutto piena di quella dignità che caratterizza sempre e comunque il suo personaggio ( glielo devo: Giro non lo odio, ma non rientra affatto nelle mie "corde"...nonostante ciò ci sono ff, come questa ad esempio, ove riuscite a farmi vibrare l'animo parlando anche di lui...).
Come non avrei mai pensato di "stuzzicarmi l'appetito"riuscendo ad immaginare ( udite, udite..) Bernard e Rosalie nell'intimità! Quale miracolo avete compiuto! Non che i due non si prestino, per carità...di frecce al loro arco ne avrebbero, eccome...solo che riescono sempre a perdere in sensualità causa quell'aura un po' da eterni "fidanzatini" alla Peynet che riescono a portarsi appresso...sfatato un altro luogo comune, questa storia aggiunge "eresie su eresie" ( nel bene, intendiamoci..)...
Ricapitolando: Alain corre a Parigi, Oscar ( fregandolo) farà lo stesso, Andrè invece ingrana la retro e torna a Fécamp...ci sarà un certo affollamento per strada, ammesso e concesso che la via praticabile sia solo una....e la misteriosa Isabelle de Girodelle alias Eugène?
Avevo persino immaginato potesse fortuitamente incontrare Andrè ( qui le circostanze fortuite si sprecano..), innamorarsene (ohibò, guardacaso..) , magari tentare d'essere ricambiata ed in mezzo a tutto questo guazzabuglio farci "entrare" un'ignara Oscar..per amore del "triangolo" che quivi regna sovrano.
Vi prego non abbiatevene a male per la formulazione idiota di quelli che sono stati i miei pensieri contorti sul tutto...sapete che, invece, avete la mia più incondizionata stima per una storia che si rivela passo dopo passo sempre più avvincente, appassionante, mai banale...tanto nel dispiegarsi dell'azione, quanto nel proporci il lato introspettivo dei nostri carissimi personaggi...
Confidando in qualche inaspettata sorpresa per queste giornate di vacanza, vi auguro comunque buone ferie...e vi bacio forte. Ciao!
Tamara Alessandra.

Leggi la risposta dell'autore

Mi farete friggere per un mese? No! Vabbè buone vacanze! Bel capitolo e mi spiace per Victor... L'ho sempre visto come un personaggio positivo, certo con i limiti di una mentalità aristocratica attaccata ad un mondo ormai disgregato però corretto... Non tramava per avere la donna di cui era innamorato. Adesso mi chiedo faranno prima Oscar ed Alain ad arrivare a Parigi o Andrè a tornare a Fècamp?

Leggi la risposta dell'autore

MMMH
forse non è un bel modo di cominciare una review, però se fino a metà mi ero fatta un'idea leggendo, in fondo me ne sono fatta un'altra.
Se all'inizio ho pensato "evvai, oscar va a parigi a recuperare la sorella di victor" e a parigi si sa che c'è andré, ora leggo che andré deve tornare a Fécamp e stai a vedere che non si incontrano! Oppure alain parte davvero, se riesce a farla in barba a sua moglie (che sicuramente invece spera di andare per rivedere andré), e ii due rimangono soli in normandia.....
mmmh chissà?
comunque la trama avvince eccome!
che muoia girodel mi dispiace, è un intruso che dura poco e sinceramente non piango per lui.
che ci saiano rosalie e bernard mi fa piacere, non tanto per la piagnona di rosalie, ma perché almeo 'sto povero andré qualche amico ce l'ha.
otteniamo anche informazioni sul generale, che dunque è vivo e sta in inghilterra.
ma perché i nostri in normandia sono in pericolo? è lo stesso chre temeva girodel?
andré ancora innamorato perso e per di più speranzoso, pr5evedo grossi guai ...

brave nello stile come sempre, trama avvincente, intruso-victim all'appello confermata!!

un bacio grandissimo

Leggi la risposta dell'autore

Scritta con stile superbo (come sempre) . 
La morte di girodelle mi ha ricordato la descrizione del suo ferimento ne " la rifioritura delle rose "(che poi procede in maniera completamente differente.
Quando avete scritto che era leale, alto e fiero, mi avete fatto riflettere su come amare intensamente qualcuno ti nobiliti, anche quando non te ne rendi conto. 
Mi piace questa Oscar che non cede alla gelosia di Alain, perchè la sua libertà e fierezza vengono prima, non della persona ma della gelosia.  ma d'altronde penso che Alain abbia i suoi buoni motivi.. 
O forse no. 
ad ogni modo lui è nella posizione peggiore. 
Bello anche il rapporto fra Bernard e Rosalie.
Aspettiamo il seguitoooo 

Leggi la risposta dell'autore

La vita a volte fa dei giri assurdi per portarti a ritrovare affetti che credevi perduti: André è giustamente triste, ma avrà presto modo di reincontrare la sua Oscar; mi spiace per il povero Victor!

Leggi la risposta dell'autore

Mi ritrovo ad aspettare l'aggiornamento de L'Intruso e sinceramente non lo avrei mai immaginato ( avendo come coppia di partenza chi sapete voi). Ora le cose sembrano complicarsi ulteriormente e ho amato la scena nella stalla ( finalmente!). Chissà dove ci porterete!
Complimenti !! E a presto!!!

Leggi la risposta dell'autore

Ragazze velocissima ma ci sono...
Brave come sempre, descrizioni perfette ed evocative... troppo perfette!!!
Mi fate sentire tutto il vuoto che c’è nella vita di Oscar e in quella di André!!!
E’ bastato così poco adesso perché si dicessero quello che hanno taciuto una vita?!
Devo dire che trovo strano che André le porti subito una mano al seno... per come la vedo io, non è molto da lui!!!
Ma probabilmente si sta prendendo quello che lei ha dato all’altro....
Una forma di “risarcimento”... ma poi si ferma, perché appunto lui è lui...
Ma adesso dove andrà il mio povero sventurato?!
Almeno lei ce l’ha una casa e un marito che si prende cura di lei...

Leggi la risposta dell'autore

pu, pant... alla lunga arrivo anche io. Bel capitolo, come sempre, ma cosa lo dico a fa'!?!
Anche io da principio avevo avuto un po' la sensazione che 'l'incontro' nelle stalle fosse stato un po' frettoloso, ma poi pensandoci meglio... è passato tanto tempo ma questa Oscar non lo ha sfruttato minimamente per risolversi un po! Condivido che ci debba essere una grande affinità e amicizia con il povero Alain, a letto devono anche fare scintilloni, ma... non so, non mi sembra poi così... presa, è un po' come se sostituisse l'alcool con il sesso, ma forse è solo un'idea della mia testa bacata.
e moh... è arrivato Giro! e poi? non ditemi che ricomparirà anche Fessen! è una tattica? volete mettere Alain davanti all'evidenza che se proprio deve mettere su una relazione polyamori con un ex della moglie COMUNQUE è meglio Andrè? ;-) perdonate, l'idiozia... e tardi e decisamente vaneggio.
Comunque come sempre gran bel capitolo... attendo con ansia gli sviluppi

Leggi la risposta dell'autore

E alla fine ce l'ho fatta.
Già tempo addietro lessi il prologo e mi venne un colpo. Non sono riuscita ad approcciarmi alla lettura per parecchio tempo... ho dovuto fare una serie di esercizi mentali di preparazione. E poi tuffarmici in stato di semi incoscienza, per riuscire a leggere di Oscar con Alain e di André che cerca quasi la morte sui campi di battaglia.
Insomma, ne sono uscita quasi indenne, se non fosse che la scena della stalla mi ha fatto piangere come poche altre su questo fandom.
Vedere Oscar che dubita del suo amore e poi riuscire a confessargli di amarlo a sua volta... Quel bacio disperato, la passione e il ritorno alla lucidità, avvenuto in zona Cesarini... forse grazie alla proverbiale correttezza di André (che di zona Cesarini sa qualcosa ed è esperto...) quella scena mi ha steso, ma anche ripagato di essere arrivata fino lì.
Se me lo tagliate fuori così, però, vi prometto ritorsioni.

L'arrivo in scena di Giro, invece, per certi versi mi ha fatto sorridere. Non per la situazione, per carità... ma perchè mi sono messa nei panni di Alain che nel giro di poco tempo apre l'armadio di Oscar e viene travolto da una montagna di scheletri. Quanti uomini del passato di sua moglie arriveranno ancora a fare la loro improvvisata? Organizziamo una rimpatriata di cuori infranti? Meglio sapere subito quanti ne mancano... no?

Un po' il vostro Alain mi fa pena... così innamorato, ma anche così poco ricambiato. Sì, perchè se in principio mi aveva sorpreso la facilità con cui Oscar gli si è concessa, sul pavimento dell'ufficio, poi mi sono spiegata molte cose, leggendo della freddezza calata fra di loro... della presenza silenziosa e celata di André a tenere caldo l'ultimo angolo buio del cuore di Oscar.
Non so cosa avete ancora in serbo... ma in un certo senso mi fate paura.
A presto!

Leggi la risposta dell'autore

Dopo una pausa siete tornate... Bene!  Oscar sta messa proprio bene! Dichiara amore al marito e all'amico di sempre trattato come zerbino. Quando andrà a Parigi? Mica finisce così? E siccome le cose sono "semplici e lineari" arriva l'ormai ex conte di Girodelle in veste di cospiratore contro la Francia repubblicana! Aspetto con ansia nuovi sviluppi... À bientôt!

Leggi la risposta dell'autore