Recensioni per
L' intruso
di alga francoise14

Questa storia ha ottenuto 575 recensioni.
Positive : 568
Neutre o critiche: 7 (guarda)


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Recensore Master
03/07/15, ore 23:42
Cap. 5:

In questo nuovo capitolo, Oscar decide di "ritrovare" Alain ben prima di ritrovare inaspettatamente Andrè...evidentemente il confronto della sera precedente l'ha scossa in modo decisivo tanto da farle muovere il primo passo verso una riconciliazione col marito. Verso cui nutre stima, affetto, innegabile trasporto fisico ( anche perché se il "primo passo" suo malgrado l'ha compiuto Andrè, ad "andare fino in fondo ci ha pensato Alain...), ma possiamo dire davvero che ne sia innamorata?
In ogni caso, no, non mi sono ripetuta il "mantra" del triangolo, non ce n'era forse bisogno..o meglio, sta nell'ordine delle cose che una moglie faccia l'amore col proprio marito, non possiamo certo promuovere il tradimento " a fin di bene"solo perché l'eventuale amante potrebbe essere Andrè.
Ciò nonostante il mio cuore si ribella al mio cervello, ma dev'essere che sono svalvolata io: sapere che Andrè si sta ancora macerando inutilmente per una causa persa mi fa dolere da matti. Non riesco proprio a pensarlo come "terzo incomodo", anche se , nel contempo, non me lo vedo in qualità di str...o che porta via la moglie all'amico ( per giunta pure suo superiore..). Conoscendo Andrè farebbe prevalere la lealtà al sentimento. In questa vostra storia Andrè mette in pratica quello che cita nell'anime e non fa: fugge, è l'unica soluzione che ha contemplato in passato. E se lui ed Oscar hanno un passato di condivisione estrema di esperienze, idee , pensieri, aneddoti piccoli e grandi, adesso c'è un passato ( anche se più breve come spazio temporale, se pur più recente) di Oscar anche con Alain, da cui attingere , di cui farsi anche forti, da cui ripartire...
Paradossalmente con Andrè sembra esserci Amore senza la presenza di una "coppia"( non lo sono mai diventati, per i motivi che sappiamo), invece con Alain prima si è formata la "coppia" e poi, forse, un sentimento più forte simile (?) all'amore.
Certo è che stiamo dando per scontato che Andrè soffra come un cane senza batter ciglio, senza tentare di cambiare questa sua situazione che sembra essere ormai quasi cronica. Giustamente Oscar cerchiamo di farla riscuotere da quell'apatia che l'aveva avvolta come le sabbie mobili all'indomani della scomparsa del figlioletto e che ne aveva minato pericolosamente i rapporti col marito. Ma Andrè lo torturiamo in eterno?
In effetti, mentre Alain ( soprattutto lui) ed Oscar vorrebbero affrancarsi da un esistenza di dolore e tormento, Andrè pare "sguazzarci" talmente bene dentro le sue sofferenze da non volersene quasi separare, quasi queste fossero per lui ormai una parte di sé, le uniche compagne in grado di stargli accanto...
In ogni caso va da sé che in un racconto così concepito questi tre possano farsi solo un gran male e che nessuno ne possa uscire davvero indenne. E non credo nemmeno che cerchino il male minore, probabilmente conoscendo i personaggi con cui abbiamo a che fare, faranno prevalere istinto e passione ( passione che per il momento Andrè sembra domare, una volta in più a causa probabilmente del famoso "strappo", col relativo giuramento di non "fare mai più una cosa come questa") e , di conseguenza, grazie alle vostre geniali trovate ed al vostro modo avvincente di raccontarceli, ho idea che di impetuosa "acqua sotto i ponti" ne scorrerà parecchia...
Ho idea che stiamo appena incominciando a soffrire con loro, ad ogni modo ne vale davvero la pena...
Care Al-Fra, bravissime...con una spina nel fianco, vi aspetto non fiduciosa, ma senz'altro mooolto curiosa....
Alla prossima!!

Recensore Master
02/07/15, ore 21:47
Cap. 5:

Svelato il mistero Armand, ora si comprende la disperazione di Oscar. Per il resto confermo che qui ci sono tre anime in pena.
Alain è un uomo pieno di qualità, di bell'aspetto ma non è la metà della mela di Oscar.
Andrè sarebbe riuscito a distogliere Oscar dall'andare a cavallo mentre aspettava un figlio lui solo riesce a comprenderla.
La frittata è fatta e quindi ligia al dovere inculcatole Oscar non può che provare ad essere una moglie devota ma non si può entrare nel letto di un uomo solo per riconoscenza ,per paura di illudersi mentre il pensiero si sofferma sullo sguardo dell'altro.
Ora persistono ancora ombre sia su Alain che su Andrè. Chissà come sarà la rinascita pronosticata dalla zingara
È una storia che affascina complimenti

Recensore Junior
02/07/15, ore 20:32
Cap. 5:

Capitolo bello, ricco e intenso! sia nelle tue parti Alga, che nelle tue Françoise, entrambe avete arricchito il racconto di nuovi interessanti particolari e contribuito a creare una Oscar ed un André tra i più belli e controversi che si siano mai visti!
Prima di tutto trovo che entrambi sono perfettamente IC e conservino le loro caratteristiche caratteriali che li spingono ad agire proprio come fanno.
Oscar da persona retta ed abituata a seguire una linea comportamentale pulita proprio non potrebbe lasciare il marito e buttarsi nelle braccia del suo eterno amore (a proposito il mantra è stato utile). Se invece che in camera di Alain fosse entrata in quella di Andrè allora si che non l'avrei riconosciuta.Il dire di amarlo è mentire, forse,ma dal momento che ha deciso, di cercare di recuperare il suo rapporto con Alain, come potrebbe fare altrimenti! Mente a lui e cerca di convincere se stessa: a me sinceramente fa compassione consapevole com'è di aver perso il suo vero amore!
Andrè invece i inizlmente è un filino nervoso, e ha un atteggiamento giustamente un po' duro, non poteva non provare un po' di giusto rancore, ma poi Françoise ci faicapire che nei giorni successiv inevitabilmente si ritrovano e come può André portarle rancore, lui l'ama sempre e del resto non sa nulla dei suoi sentimenti, cosa può pretendere. Per ora lui sa solo della sua tragedia ed è quello che è sempre stato e si comporta con lei allo stesso modo di sempre.
Mi fermo qui se no scrivo un poema, ma vi garantisco che avrei ancora molto da dire.
BRAVE come sempre.
(Recensione modificata il 02/07/2015 - 08:36 pm)

Recensore Master
02/07/15, ore 19:26
Cap. 5:

Ragazze... mi mettete a dura prova!!!
Mi piace leggere la vostra storia perché intrigante e molto ben scritta, ma se continuate così, vi annuncio, non ce la farò!!
Perché per me è già difficile digerire un figlio che non sia di André... ma quello che ha fatto Oscar lo trovo veramente inqualificabile!!!
Ritrova dopo molti anni l'uomo che ha capito di amare, comprende che anche lui la ricambia ancora..., e decide proprio sta notte di tornare, dopo due anni, a letto con Alain dicendogli bugiardamente ti amo?!?! Proprio mentre André dorme nella stanza a fianco?!?
Sinceramente non lo trovo molto "da Oscar" perché se è vero che lei ha difficoltà a disvelare i propri sentimenti, è vero anche che non è la tipa da fingere e raccontare balle al marito...
Ma cosa l'ha mossa??
Il senso di colpa verso Alain perché lei ama un altro?!
La paura di rovinare il suo matrimonio che però sembrava già finito da un pezzo?!
L'eterna ostinazione a non voler condividere il sentimento insieme ad André?!
Insomma... vi chiederò i danni morali per le sofferenze che mi procurate!!!
Ciaoooooo. Lucia

Recensore Junior
02/07/15, ore 19:01
Cap. 5:

Mi associo con una delle precedenti recensioni: direi di chiamarla La Sindrome della Falesia. Ogni volta che il suo pensiero vola ad Andre, lei vola tra le braccia dello scopamico che ha avuto la disgraziata idea di sposare.
Sigh ( sospiro ).....tutto ciò porterà solo a tanta sofferenza. Chiaro che l'intesa a letto e' ottima, ma con chi passeggia e si confida? con chi si apre a raccontare la sua vita, come se non fossero passati 5 anni ma pochi attimi?
Adesso poi e' una donna matura, non inesperta. Attendo solo che si sfiorino.....dovrò attendere molto prima che Madame si arrenda all'evidenza?

Recensore Master
02/07/15, ore 18:10
Cap. 5:

Anzitutto grazie per non aver concluso il capitolo con Oscar raggelata - non potendo al momento disquisire con amantea sarebbe stato terribile chiedersi in solitudine se sarebbe rimasto dai Soissons, o se si sarebbe inventato qualcosa per andarsene... Lo avreste fatto sentir male per trattenerlo lì a forza? Come si sarebbe comportato con Oscar? Che avrebbero detto i due ad Alain?

Invece il capitolo è molto succoso. Scorre bene e non è lungo per niente.

L'intruso parrebbe la depressione nella vita di oscar.
Parrebbe Alain nella casa della moglie.
Parrebbe Oscar nella vita di André, rimessa per un attimo al suo posto come "colonnello Jarjayes";mi sono stupita, lo ammetto, che (essendo pronto ad incontrarla, e sapendo tutte le novità) lui non l'abbia salutata come "colonnello" invece che come Oscar fin dall'inizio - lo avete fatto troppo buono, e ancora troppo innamorato, che addirittura per un mezzo sorriso è lì che sbava sentendosi travolgere da onde d'argento (un caso senza speranza di zerbinite acuta): uno più stronzo, sapendo che quella femmina tutta intenta a voler essere un uomo s'era poi sbattuta un semisconosciuto sul pavimento (facendosi pure dire No, altro che lacrime e ti prego e non lo faccio più e ti amo da una vita, e le costellazioni negli occhi... solo "no"), s'era sposata, era rimasta incinta, aveva lasciato l'esercito e si vestiva pure da donna (alla faccia della coerenza!), mi sarei tirato emotivamente fuori... ma che fratello e sorella! Vecchio comandante di una vita fa, sono tanto contento di sapere vi siete sposata e bella quella gonna... ho sempre saputo che eravate una rosa e non un lillà, però ora ciao! Se non vi scoccia passo a salutare Adeline e la porto fuori, che, come ben sapete, la conoscevo da quando era bambina a palazzo Jarjayes, ed ora è cresciuta ed è un gran bel vedere...

Era partito così bene con il "colonnello", il "una vita fa" e citando La Marée - è chiaro che non voleva mettere nei guai Alain ma piuttosto sottintendere che non stava frequentando circoli di eunuchi, da dopo lo strappo (invece poi eccolo lì a porgere fazzoletti, asciugare lacrime, farle capire che le vuole bene... e lei, come capisce che c'è ancora dell'affetto e che non ha nessuna, che fa? Corre subito a piedi scalzi a darla ad Alain! Bella roba!).


L'intruso parrebbe Oscar nella vita di Alain: lei s'è sforzata e lui le ricorda che fino a 12 ore prima trincava di gusto.

L'intruso parrebbe Alain tra oscar e André.
E, nella scena finale, l'intruso parrebbe André.


Spiace veramente tanto vederla sempre in ritardo rispetto alle sue emozioni - fate capire che dopo averlo perso s'è resa conto che André era qualcosa di più di un fratello o di un amico. Questa consapevolezza quando è avvenuta? Dopo le prodezze sul pavimento gelido della caserma? Sulla falesia quando ha zittito Alain usando il sesso come diversivo?
Di certo non ha fatto nulla per andarselo a cercare - in questo è perfettamente allineata con l'anime, dove "non la smuove una cannonata".
Di certo si è sposata... mi piacerebbe sapere di più su questo matrimonio, non era incinta, o comunque non si è sposata per quel motivo, è nata e cresciuta in un'epoca dove il divorzio non esisteva (si, certo, una novità della Rivoluzione, ma non cresci pensando che sono scelte definitive e poi di colpo cambi idea)... dove si è sposata? Nella famosa chiesetta di campagna che (solo alla fine) desiderava per sé ed André?
Dopo il matrimonio, da quel che capisco, tra Rivoluzione, tisi e gravidanza ha avuto troppe cose per la testa... si è accorta solo dopo la morte di Armand?


Spiace anche vederla andare da Alain a dire dei ti amo falsissimi - morto il figlio questi due sembrano avere in comune sono una forte intesa sessuale. C'era bisogno che dopo due anni di astinenza scoperellassero? Parlarsi, coccolarsi, darsi tempo, no? Alain non si fa una domanda? Per carità due anni che non gliela fa vedere, va bene, avrà avuto volgia, ma solo poche sere prima lei era spenta e sbevazzona, poi ha reincontrato il suo amico di una vita, e a sera, dopo alcuni giorni di chiacchiere con André, viene da te? NOn ti ricorda un po' troppo la falesia di qualche anno prima?

Spiace per lei: l'ennesima cazzata. Ma non è OOC, il dramma è quello.

Spiace per Alain: meritava di meglio. Però con Oscar non parla mai, mi pare... pure aver invitato André... mah!

Spiace per André: forse è amato, forse non lo è, ma non è uno per cui "abbassarsi".
André non va cercato, anche se manca.
Ad André non va fatto sapere che lei si sposa (Nonnina è morta prima del matrimonio?) - se era suo "fratello" quanto meno... anche per togliersi un dubbio.
COn André il sesso non lo si fa - prima perché lei pensa a Fersen, poi perché vuol diventare uomo... con Alain tutti 'sti scrupoli non li vedo... come può gliela smolla anche se non è del tutto convinta.
Si gioisce se André a Parigi non ha una compagna (Alain gran fesso... era il momento giusto per dire "ah poi quella ragazza di cui mia hai paralto, quella che ti piace da impazzire", ripagando almeno per la gaffe su La Marée). Ci si irrita se quel poveraccio, scapolo, va in locali loschi (dopo di lei il diluvio?).
QUel poveraccio ha perso un occhio per lei, ora sta diventando cieco, ma non lo si cerca nemmeno per dargli una sistemazione economica - invece si sposa Alain, che non ama, tanto per riempire un vuoto... riempirlo con André pareva proprio brutto, viene da pensare... tutti tranne che André.



Sembra quasi che l'uomo di cui più ha bisogno sia uno come suo padre, che le tiri schiaffoni tali da farla volare per le scale (allora ecco quello è un Uomo, e quello è Amore). Perfino Alain è troppo buono.


Ma Adeline? Non potete farle iniziare una storia con André? Di solito quando uno viene lasciato dalal prima moglie che ha le crisi di identità, dopo un periodo di atroce sofferenza, lo si vede accompagnarsi a gente più giovane e fica...


Non so se la scena finisca qua, o se dopo quel ti amo Alain le chiederà di André. Resto incuriosita.


Una domanda: Alain dice che si è sposato bene e quei due nobilastri pasteggiano con stoviglie d'antiquariato, smalti, oro, argento, arazzi, vasche da bagno.... nel frattempo André ha dato un occhio per salvare la pazza, ha salvato la vita al trucido, sta perdendo la vista e fa due lavori che perderà - un contabile cieco? - ma questa "sorella" che lo ama alla follia... ma contattarlo per offrirgli un vitalizio, del tipo mi sono rifatta una vita e mi spiace ancora per l'occhio che hai perso per causa mia...

Piange per Armand, piange per Alain, piange per se stessa, pure per il cremello, ma non scuce un soldo per quel poveretto... bella stronza! (scherzo eh!) . Come è che non li hanno ghigliottinati, a proposito?
(Recensione modificata il 02/07/2015 - 09:04 pm)

Recensore Master
02/07/15, ore 16:14
Cap. 5:

L'ho letto e riletto e, curiosamente, ogni volta mi ha suscitato emozioni diverse. Tenerezza, rimpianto, pena... Me le avete fatte provare, sentire davvero tutte, queste sensazioni, sulla pelle. La più intensa è stata la pena per Oscar, che ha perduto un figlio. Che è, credo in assoluto, il dolore più immenso che una donna possa provare. Se poi, se ne dà pure la colpa... Bellissimi i confronti tra Oscar e André, quella loro sintonia ritrovata, quell'amore così palpabile che c'è e c'è sempre stato...insomma, per un attimo mi sono illusa che lei fosse entrata nella stanza sbagliata (o giusta? Chi può dirlo...) ma in fondo, visti il senso del dovere e l'attitudine a non imbroccarne una della nostra Oscar, me lo aspettavo. Anche se far l'amore con il proprio marito pensando ad uno sguardo verde come il grano in primavera...beh, non è proprio corretto! Bravissime, mi piace ogni capitolo di più! Un abbraccio!

Recensore Master
02/07/15, ore 13:19
Cap. 5:

Carissime, anche questo cap scritto a quattro mani dunque, e come il precedente i vostri stili sono molto armoniosi e il capitolo scorre via... non è troppo lungo :) e finalmente sappiamo.chi è Armand!!
un figlio dunque, per la cui morte oscar si sente responsabile, un figlio nato prematuro e vissuto così poco, povera creatura... uno strazio che, da mamma, non oso immaginare. Capisco invece Alain, capisco.il.suo dolore altrettanto grande ma.non comparabile a quello di oscar, e soprattutto lo apprezzo per non averne incolpato la moglie. Uomo grande, alain, e molto molto innamorato.
Capisco il gelo che ha avvolto il cuore di oscar quell'intruso che lei si è ritrovata nella mente, a soffocare ciò che era in passato... tutti la riconosciamo indomita e fiera :) che finalmente si voglia dare una svegliata, e il vino finiscaalle piante -povere piante he he- meglio.per lei, alain e tutti noi.
Non pensavo che andré dopo averli visti insieme dalla falesia (e chiarire anche questo punto, dopo il toto-armand, chiuderà temo le conversazioni surreali tra me e tixit a riguardo) avrebbe accettato l'invito di alain... strano il suo incontro con oscat, dico la verità.. lei scolora (poraccia, per una volta che aveva deciso di farsi bella per.il marito!), lui fa un po lo spiritoso e un po il sarcastico... e secondo me riscombina tutta la testa di oscar...
La loro cpnfidenza, l'intesa... tornano subito, come un filo mai spezzato... povero alain! ci credo.che tema il.peggio e che oscar sia molto.confusa. e credo che davvero potrebbe succedere di tutto.
Esulto il finale, anche se per un attimo.ho temuto che si fosse.infilata nel letto sbagliato... ma c'è qualcosa che.non mi convince... quell'alain ti amo... per carità, ci sta tutto, ma... che se ne voglia convincere lei per prima?
ecco, mi avete fatto scrivere un papiro! plauso a voi per aver imbastito una trama appassionante scritta egregiamente... plauso a francoise per la scena finale... curiosa di leggerne una scritta da alga... magari tra o e a... :p
Alla prossima e non fateci.attendere troppo!!!!
(Recensione modificata il 02/07/2015 - 02:14 pm)

Recensore Master
02/07/15, ore 08:30
Cap. 5:

Bel capitolo, molto complesso, e che ci chiarisce un bel po' di cose.
Quanto le chiarisca all'animo dei tre è tutto da vedere, mi dà l'impressione che si stiano annodando lentamente in un inviluppo di pensieri e sentimenti che sarà difficile sbrogliare, ci snon dettagli e frasi che faano intuire una complicazione che va al di là delle apparenze.

Devo dire che Armand da solo nella terra mi ha commosso. Non sai quanto.

A presto

Recensore Master
02/07/15, ore 05:30
Cap. 5:

Che io debba diventare la paladina della giustizia nella difesa ad ogni costo della coppia...Oscar - suo marito....(ancora non ce la faccio!!!!!)😰😁...vuol proprio dire che rasentiamo l'assurdo...
Ma proprio quando avevo ormai sentenziato che  Oscar e André fossero due emeriti stron... e avevo creduto che Lei si fosse infilata nel letto sbagliato...ecco che il letto è quello giusto!!!!  (Respiro di sollievo)
il mantra dovrebbe ripeterselo Lei, non Noi.
Sentitevi tranquillamente in colpa per quello che mi fate scrivere riguardo questa storia.
Un bacione ad entrambe e tornerò per una recensione decente.

Eccomi di ritorno!!!
So già che mi beccherò la nomina di guastafeste e una scomunica ( spero non a vita) dal fandom leggendo questa storia..... ma questi due, André ed Oscar, proprio non li sopporto.
André: ecco che in questa storia, per prendersi la rivincita per tutte le volte che gli tocca subire Oscar e i vari pretendenti al suo cuore, da il meglio di se in termini di "avvoltoio". Si installa a casa Soisson, non si sa per quanto tempo, passeggia con la sua amata e si fa raccontare cos'è che attanaglia il suo cuore e ha messo in crisi il suo matrimonio. Avrà capito che c'è terreno fertile per insinuarsi....anche se dovrà pur incassare il colpo quando il suo "caro amico" gli dirà che sua moglie, almeno per una notte, gli si è concessa. Gli toccherà incassare il colpo....ben gli sta.
Oscar: qui la recensione deve necessariamente scindersi in due parti.
La parte che riguarda Armand, di cui veniamo a conoscere chi era e cosa gli era successo, ci chiarisce l'immagine di donna arresa al dolore e dal dover sopportare il macigno di essere stata l'unica e la sola causa di quanto accaduto. L'argomento è così delicato, e Voi l'avete fatto con sensibilità e dolcezza. che non c'è proprio niente da aggiungere.... Invece c'è da parlare di questi suoi pensieri dedicati ad André. No...non la sopporto. Non mi piace questo turbinio di rimpianti, di chi si aggrappa al passato per non andare avanti e affrontare il futuro...e poi, rimpiangere cosa? Il niente, perché del niente stiamo parlando se non di un' amicizia, sicuramente totalizzante, e dell'affetto che però non le avevano impedito di volgere lo sguardo verso un altro uomo, di andare alla sua conquista vestita da gran dama e blablabla (naturalmente prendendo per buono tutta l'escursus originale fino alla strappo della camicia)....ecco in questa adorabile dimora manca solo il Conte....e mi fa solo sorridere (tristemente) che mentre si concede al "marito" pensi a quegl'occhi verde smeraldo che in realtà NON AVEVA MAI NOTATO PRIMA, in termini di seduzione, attrazione, amore.
Lo dico...semplicemente ridicola!!!! (Arriva la scomunica....lo sento)
Alain: non può che essere il mio preferito...nonostante giustifichi la reticenza di André ad ammettere che conosceva la casa dove si stava recando e sua moglie, mi aspetto che, dopo aver ascoltato i pettegolezzi della servitù, chieda spiegazioni al suo "amico".
Soprattutto spero che apra gli occhi e non si faccia illudere da questa miracolosa concessione amorosa datagli da Oscar. Mio caro apri gli occhietti scuri e ardenti perché qui ti vogliono fare le scarpe.
Dopo tutto questo delirio (la recensione non è per niente decente) Vi rinnovo i complimenti per questa splendida storia, per la bravura con la quale me la fate "vivere" e chiedo sempre scusa per le stupidaggini scritte....ma a questo giro vi tocca! Un bacione ad entrambe.
P.s. Per Alga: "avrà avuto freddo?paura?solo ...senza la sua mamma". In poche parole il dolore più grande del mondo. BRAVISSIMA.
(Recensione modificata il 02/07/2015 - 03:19 pm)

Recensore Veterano
02/07/15, ore 01:04
Cap. 5:

E poi??? Sarà la mia propensione ai capitoli infiniti, ma questo mi viene da chiedere... E poi? Bel capitolo, come sempre, chiarificatore. All'annuncio di un finale che ci avrebbe shockate ... Beh, ragazze mie non avete idea di quello che aveva partorito la mia mente di getto! Ero già lì che meditavo su un bel numero a tre con la scusa dei fumi dell'alcol... Poi sono rinsavita ragionando sul fatto che no... (Prima o poi troverò il coraggio io :-P ) e avevo ripiegato aspettandomi lei con Alain ma fantasticando su Andrè e invece... È tornata la nostra soldatina in tutta la sua cubicità, bella rispettosa della disciplina e controllata... A me il povero Alain fa sempre più pena, perchè mo' pure 'ti amo' sapendo di mentire, gli ha detto... Con le migliori intenzioni... Ma lei fa sempre le stronzate più grosse con le migliori intenzioni... Non vorrei essere pressante, ma.... E poi???? Brave!

Recensore Master
02/07/15, ore 00:49
Cap. 5:

L'incontro tra i due è stato meno freddo di quanto immaginassi, ma è ovvio che Alain sia preso adesso dalla gelosia, soprattutto dato che Oscar non lo cerca più come prima della morte del loro piccolo; la parte finale lascia a bocca aperta!

Recensore Master
28/06/15, ore 23:06
Cap. 4:

Care "scambiste"  vi piace vincere facile, vero? (Come ad Oscar del resto). Ne approfittate del momento di debolezza di questi due poveri uomini vittime e in balia degli umori di...Madame de Soisson. 
Ho diviso la recensione in due parti parlando con ognuna della parte che ha scritto, spero solo di non aver fatto confusione: 
Per Françoise: meno male che Alain è un uomo di spirito e sa come sdrammatizzare anche i momenti più imbarazzanti, visto il bentornato che sua moglie gli ha riservato.
Grazie alla tua forza descrittiva, quella carezza che Lui le riserva e quel bacio prima timido e poi più esigente l'ho proprio visto. Che bello, che romantico...Lei non capisce niente...è inutile.
Alain nella tinozza mi mancava...ormai è diventata un vero e proprio mezzo di seduzione. Porello, deve essere orribile capire che per il tuo ritorno non c'è nessuno che fa salti di gioia, sopratutto l'unica che dovrebbe farli. Lei infatti si mostra trascurata (non si cambia dopo la cavalcata) apatica, inappetente ma, come giustamente Lui le fa notare, la voglia di bere non le manca. Bello il loro battibecco. Mi è piaciuto questo rinfacciarle  ciò che non è più, per cercare di darle una smossa e mi è venuto da pensare che André non l'avrebbe fatto e se l'autrice avesse deciso di far dire a Lui le stesse cose, avremmo pensato che André fosse impazzito e molto OOC . Da Alain te lo aspetti da André no. Bravo Alain, quando ce vò ce vò. Ho dedotto da una frase pronunciata dallo stesso che il Generalissimo è sopravvissuto al matrimonio della figlia ed è andato addirittura a trovarla.  Quindi il genero è stato approvato? 
Mi convinco sempre di più che questo Armand non è un figlio morto ... Forse qualcuno affidato a Lei (come Rosalie)? Il figlio di qualcuno della  servitù che quindi viveva sotto il loro stesso tetto? Credo che sia morto in seguito ad un incidente con Cesar...o cavalcava con Oscar e sono stati disarcionati e Il ragazzino (?) ha avuto la peggio, mentre Lei, con le ossa rotte,  ha subito una lunga riabilitazione, oppure,  teneva le redini del cavallo che per qualche motivo si è imbizzarrito (l'episodio mi ricorda quanto accaduto ad André- tutte a Lui- con MA) causandone  la morte. 
Alla fine di tutta la discussione Lei se ne esce con una delle sue solite sparate " non riesco ad amarti come meriti" (ma mica Alain poteva essere esentato, anzi proprio perché Lui non gliele manda di certo a dire prevedo più sparate del solito della serie "non sono degna di te, non ti merito più). 
Lui glielo dice proprio in faccia che va a divertirsi e a cercare compagnia femminile. Patti chiari amicizia lunga. André per contro, paga per non essere avvicinato, perduto, come al solito, nel suo tormento...anche a me fa pena.

Per Alga: bellissima la descrizione di Lui che la vede al galoppo sulla spiaggia e il suo sentire, attraverso il vento, l'odore di Lei. Che cosa romantica! Ma ecco che arriva la mannaia...guarda un po' chi è l'uomo che Oscar sta baciando? Alain...sberla micidiale!
La profezia di morire per poi rinascere, per pochissimi attimi si è avverata...brava la Zingara. Eppure l'amarezza e la delusione io proprio non le capisco...e meno male che "illuso" se lo dice da solo.
I pensieri sulla cittadina e sull'atmosfera che "si respira" sono proprio degni di Alain. Mi hanno strappato un sorriso e mi ha ammaliato la tua bravura nel descrivere l'atmosfera della bettola dove i nostri due contendenti sono finiti. Il lancio dei tappi di sughero è proprio una chicca narrativa.
Ora arriva il bello....a parte il fatto che pensavo che Alain scherzasse...invece è proprio vero che era andato a cercare un po' di piacere a pagamento (quella Oscar non capisce proprio niente di uomini) quindi, probabilmente, sarà proprio l'incontro con André a mandare in aria i suoi intenti...magari gli racconterà delle sfortune accorse al suo matrimonio, e magari André, si convincerà di potersi insinuarsi nel loro rapporto...
ah no...stavolta no, io parteggio categoricamente per ... lo devo scrivere per forza?...non si capisce? ...faccio questo sforzo immane....Oscar e Alain. 
André si metta il cuore in pace.
Bellissimo...Bravissime...attendo impaziente  il nuovo aggiornamento. 

Recensore Master
27/06/15, ore 16:45
Cap. 3:

...Non c'è Oscar senza André, non c'è André senza Oscar..
...Non c'è Oscar senza André, non c'è André senza Oscar..

Me lo ripeto come un mantra ma, davanti alla bellezza di questo capitolo, all'amore così vibrante di Lui come faccio a non tifare per loro, affinché le cose si aggiustino? Dopo mesi e mesi di recensioni nella difesa estenuante dell'amore di A&O (André, non Alain, anche l'iniziale mi frega), dopo aver dato il "tormento" a Sabrina ne "Soldato blu", Voi due, riuscite a far svanire come una bolla di sapone le mie più ferme convinzioni. 
E pur vero che per me questo non è assolutamente l'Alain che conosco (mi sono dissociata mentalmente da quello ormai) e che amo solo ed esclusivamente in una versione, cioè quella di Amico. Magari, uno sguardo fugace glielo posso anche concedere ma poi basta! 
Qui sono una coppia. Oscar deve aver amato quest'uomo, per sposarlo, per cambiare la sua vita, per farci, probabilmente, un figlio. Sinceramente non vedo come l'entrata in scena di André possa sovvertire la situazione (e qui torniamo a quel "a meno che..." che a questo punto spero di cuore non accada). Oscar avrà sicuramente sentito la mancanza di André perché, se si vive in simbiosi come nel loro caso, non potrebbe essere altrimenti. Ma non lo ha seguito, non lo ha cercato, che sia per orgoglio (probabile) o perché presa dalla sua nuova vita è andata imperterrita dritta per la sua strada. Ma secondo me la sua malinconia riguarda più la mancanza di un periodo comunque felice nel quale tutto sembrava realizzabile e non la vera e proprio mancanza dell'amico al suo fianco. Oscar non ha conosciuto l'amore con André. Non sa cosa significa amarlo. Perché dovrebbe turbarsi più di tanto nel rincontrarlo? 
Io non posso che sostenere questo amore fra Oscar  e (oddiooooooo) Alain 😳😱😭😁
Dopo questa doverosa e lunghissima premessa, cara Françoise non posso che farti i miei complimenti per l'atmosfera così poetica e ricca d'amore che hai saputo creare (peccato che la guastafeste sia sempre pronta a rovinare tutto. Mica le riesce di stare buonina...ma tant'è). Letteralmente incantata da questo Alain il cui amore per la sua donna è traboccante da ogni singolo strato di pelle. Un uomo pazzamente innamorato di sua moglie. E mi hai trasportato, con la tua narrazione, a vivere il suo racconto. Ho vissuto il suo timore nel tornare a casa e ritrovarla. La sua voglia di rivederla e sentirla nuovamente la sua donna. Bellissimo il percorso narrativo che ci ha portato a scivolare tra vari episodi della trama originale che lei ha vissuto con Alain al suo fianco e non con André (diane, la Salle, tisi, Bastiglia),
Domanda: ma il Generalissimo come ha preso la questione matrimonio? È ancora vivo?
La frase "ricordi più dolorosi di quelli di Armand..." Mi ha fatto pensare che forse non si tratta di un figlio morto, forse era solo qualcuno di cui Lei si occupava e che ha avuto un incidente mortale a causa del suo cavallo, Cesar. Ecco perché alian si stupisce  e ne gioisce allo stesso tempo della sua decisione di andare a cavalcare. Sicuramente era una cosa che non faceva da molto tempo (non posso non associarmi a chi ha richiamato alla memoria l'episodio di Via col Vento).
.......e se nell'incontrarla il suo cuore perde un battito, io ho trattenuto il respiro e sperato, davvero,....sono impazzita....che Lei gli gettasse le braccia al collo....invece niente, solo uno sguardo freddo e una frase incolore.
Ora è ufficiale, la nuova vittima di Oscar è Alain. 
Ti assicuro che l'ho proprio visto fremere di gioia nell'attesa che Lei compisse i pochi passi che la separavano da Lui. MERAVIGLIOSO.Bravissima.
.....mi toccano due paroline anche per André, l'INTRUSO...ahimè...era meglio restare in trincea!!!
Credo che l'abbia vista...forse sola al galoppo...gli manca di inquadrare il marito!

Cara Françoise, come sai, sono qui per merito tuo e ti devo un grazie immenso.
Mi capita di perdere capolavori come questo e autrici favolose come lo siete Voi. Per fortuna mia, poi capita sempre qualcosa e riesco ad unirmi in corsa. Hai fatto bene a lasciarti andare. Oscar è proprio nelle tue corde....come gli occhi grigi tanto amati. Siete in perfetta sintonia e vi amalgamate alla perfezione. Io non percepisco un registro diverso di scrittura tra l'una e l'altra e questo per il lettore è fondamentale. C'è una continuità di talento e bravura a nostra disposizione...Grazie davvero. 
Un abbraccio.
Fine del papirone 😁

Recensore Master
27/06/15, ore 08:40
Cap. 2:

Cosa è successo ad Oscar per renderla così malinconica, triste, sfinita nel fisico e distrutta nell'animo? È questo Armand la chiave di lettura? Forse un figlio che non c'è più? 
In attesa di conoscere maggiori dettagli, cerco quest'ultimi attraverso le tue meravigliose parole, Alga. Intanto, complimenti per lo stile, ricercato, ma senza inutili fronzoli (come dico io), fluido, che rende la lettura piacevolissima. Stile che "racconta", accompagnando il lettore per mano nel viaggio attraverso le parole, i fatti, i sentimenti, la natura stessa dei personaggi. È un vero e proprio viaggio guidato all'interno delle loro anime. Bellissimo.
Tornando ad Oscarina, ecco il suo "dopo strappo"...ops...mi devo fermare nuovamente e farti altri complimenti perché ho trovato la descrizione di questo momento e di quello dell'addio, eccellenti. Senza descrivere i fatti, che conosciamo a memoria, ce lo hai fatto rivivere attraverso le sensazioni, gli stati d'animo e tutto quello che in pochi minuti è riuscito a travolgere anni di amicizia, complicità, rispetto. Divisi inesorabilmente dalla  verità. Proprio bello, da autrice con la A maiuscola.
Perciò....i pensieri di Oscar si rincorrono, la tristezza l'attanaglia, mi sembra di percepire un'insofferenza al suo attuale stato, che la porta, inevitabilmente al ricordo di giorni più lieti, lì dove tutto era vissuto con leggerezza...ai giorni vissuti accanto ad André, dove appunto, per distrarsi bastava sfidarlo a duello.
Ma la bellezza di questa parte di racconto viene superata di gran lunga da quella dedicata ai suoi ricordi che riguardano Alain. Ho trovato meravigliosa e originalissima la descrizione di questo loro approccio (ok, anche il racconto di come si sono conosciuti  è bello, ma c'è un rating rosso da rispettare, quindi....) quello sguardo di sfida e quella ginocchiata ben assestata che,  da cacciatrice la trasformano facilmente in preda, dando vita ad un duello amoroso che mi ha lasciato senza fiato. Il lasciarsi andare così da parte di Oscar è veramente sbalorditivo ma, voglio per un attimo entrare nella sua testolina e se è arrivata a concedersi, per la prima volta 😁 sul pavimento del suo ufficio, embè, non credo che sia solo la voglia di lasciarsi andare e dare una svolta alla sua vita fatta soprattutto di costrizioni e gesti imposti, avrà provato attrazione per questo benedetto uomo, avrà pur sentito la voglia di essere sua, nel corso del tempo, conoscendolo, se ne sarà anche innamorata...o no? Alain ottiene con un semplice, sfacciato e categorico NO ciò che André non è riuscito ad ottenere in tanti anni di vita fianco a fianco....il fascino del "ruvido" colpisce anche Oscar. Non c'è niente da fare, siamo alla solite. Stupendo!...ma tu guarda cosa mi tocca scrivere....😭.
La lettera di Alain è un'altra meravigliosa chicca che ci regali. Ogni singola parola ci riporta al suo amore per questa donna, infondo è la sua donna, sua moglie. È sua. 
Ho come l'impressione che anche stavolta Oscarina  abbia la sua vittima...stavolta tocca ad Alain...le piace vincere facile!!!
C'è bisogno di ribadire che ho trovato splendido questo capitolo?