Oh, ma che bella sorpresa! e soprattutto, meno male che alga è riuscita a farti rompere gli indugi partecipando alla stesura di questa storia!
Gran bel capitolo e soprattutto direi ottima l'uniformità degli stili, se, come indicato in occasione delle pubblicazione del primo a nome congiungo, non li sottoponete a una revisione condivisa!!
Ben costruito, ben organizzato, scorrevole, godibile, veramente bello (se non mi diffidate penso che quando, con i miei tempi biblici, arriverò in normandia con i miei anelli, penso proprio che abuserò delle vostre ambientazioni, tanto per arricchire la... tradizione apocrifa ;-) ).
Molto bella anche l'introspezione dei personaggi e come viene delineato in maniera efficace e sintetica il rapporto tra Alain e Oscar, lui che si accontenta di averla per quello che lei gli concede, senza capire che l'essenza di lei invece è sempre rinchiusa in quel luogo oscuro in fondo ai suoi occhi.
Però ... questo Armand?!!? essendo Oscar dubito fortemente che si tratti di una altro uomo, per cui direi sicuramente un bambino... non sono certa se loro o... un orfano adottato? Oscar mi è sempre parsa molto adatta a forti legami viscerali di questo tipo, forse per eccesso di bisogno di affetto e/o istinto materno. Comunque direi un bambino... morto... disarcionato da Caesar?? Probabilmente sto dando i numeri, ma il viso e lo spirito di questo Armand che aleggia come un fantasma... mi ossessiona ;-)
Per il finale con l'arrivo di Andrè direi... tadaaa... e adesso!?!? Complimenti veramente, non vedo l'ora di vedere come proseguirà questa che si delinea come una bellissima storia.

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Scrivi benissimo, e mi piace moltissimo il tuo stile.
Anche la storia è intrigante, tuttavia ti devo confessare di essere anche io nel gruppo di quelle che devono farsi forza per superare lo scoglio del pairing Oscar/Alain.
Ma quel che è dovuto e dovuto, e scrivi davvero davvero bene. Quindi leggerò ancora.
A presto
(Recensione modificata il 16/06/2015 - 02:38 pm)

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Eccomi, finalmente arrivo a leggere e recensire anche voi!
Una vera descrizione di una battaglia, che credo sia veramente difficile da rendere. Ma ci siete riuscite molto, molto bene, brave (plurale, non so di chi sia il capitolo). Osca ha sempre lavorato nell'esercito con compiti diciamo di polizia ma le cose cambiano...e vedo che ve la state cavando benissimo Molto brave.
L'amicizia/rivalità tra Alain ed Andrè pare continuare...
Vado al leggere il seguito.
(Recensione modificata il 16/06/2015 - 02:37 pm)

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Carissima/e io la sto leggendo facendomi forza, come già scrissi la scorsa volta non amo leggere di Oscar che si concede ad altri...ma le tue vanno lette e non ignorate!! Il loro amore è puro..lo so è una mia fisima..detto questo aspetto l aggiornamento di Francoise..

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Fantastica questa storia è estremamente intrigante. Andrè che fa il soldato e che si butta a testa bassa nelle battaglie con un unico pensiero restare vivo, cosicché la mente non possa formulare altri pensieri e la sera cadere esausto in un sonno senza sogni.
Oscar è lontana dal campo di battaglia aspetta come ogni donna che il suo uomo ritorni ma non c'è l'urgenza di averlo vicino, la sua accorata lettera d'amore e di struggimento verso di lei ricevono una tiepida accoglienza. Alain, bello e passionale è un caldo rifugio un uomo leale e solido con cui camminare nella vita ma lei non gli ha permesso di raggiungere la sua anima, la parte più nascosta di sé che Andrè aveva invece reclamato e preteso.
Poi sopraggiunge un ricordo doloroso,forse la morte di un figlio neonato e tutto si oscura.
Dalla lettura di questi primi capitoli l'intruso appare il marito legittimo ma le cose non sono mai come appaiono chissà.
Ottimo lavoro come sempre, al prox aggiornamento

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Il titolo, Rimpianti, dice già molto. È una Oscar che ha davvero smesso di combattere, come dicevi nel capitolo precedente, quasi irriconoscibile, che sembra ormai preda della malinconia e della tristezza, avvolta in una vestaglia, a guardare la pioggia con un libro tra le dita, a rimpiangere oltre all'amico perduto anche una vita in cui i pensieri sgraditi venivano scacciati a fil di spada. Mi intristisce pensare che possa aver ceduto ad Alain per stanchezza, per provare ad accontentarsi di in pizzico di felicità, forse per sentirsi meno sola e mi fa rabbia che anche se sentiva la mancanza di André non lo abbia mai cercato, per orgoglio forse, o forse perché sapeva che gli avrebbe ceduto sé stessa, corpo e anima e questo perdersi la spaventava, o forse, semplicemente perché è stata travolta da eventi che non più potuto controllare (e qui anch'io non posso fare a meno di chiedermi chi sia il misterioso Armand il cui ricordo la sconvolge e cosa significhi il dolore al petto) ma io amo profondamente il personaggio di Oscar soprattutto per tutti i suoi tormenti interiori e, tra l'altro, mi sembra che queste decisioni sbagliate le stia pagando tutte... La dice lunga l'indifferenza con cui accoglie la lettera del marito, lettera che tra l'altro trasuda trasporto e sentimenti sinceri. Aspetto con ansia Françoise per aver notizie di André e per il proseguo di questa storia, già aggiunta alle preferite. Un abbraccio ad entrambe e a presto!

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Ciao Alga e ciao anche a te Francoise14, avevo iniziato a seguire questa storia già dal suo prologo ed ero stata piacevolmente sorpresa qualche giorno fa, di trovarne l' aggiornamento in questa nuova veste. Gia da un po' avevo deciso di diventare o meglio ridiventare, una lettrice silenziosa e di godermi egoisticamente le "mie" storie senza dire una parola, ma ora non posso più trattenermi, devo chiederlo.
Chi diavolo è questo Armand il cui ricordo toglie il fiato ad Oscar? Alain nella lettera parla di una distanza che non è solo materiale ma non credo che questo tizio si sia messo tra loro, il ruolo toccherà ad Andrè. Allora mi domando se potrebbe averle fatto qualcosa che l'ha sconvolta, tutto è possibile visto le premesse rivoluzionarie del racconto.
Sono molto curiosa!
Certo è che la storia e il tuo stile sono come sempre coinvolgenti.A questo punto non mi resta che aspettare quel che aggiungerà francoise14, che sono certa si dimostrerà tua degna collega.

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Una vita diversa per Oscar, che trovo plausibile: a parte André, Alain sarebbe stato l'uomo giusto accanto a lei!

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oooh finalmente! mi sono sentita come quando da ragazzina aspettavo il numero successivo !

Ho riso come una matta per la nota! Grazie... Danielle, di Ninfea blu che poi venuta in visita da me e nel lettone si trova bene, oramai "esiste" ;P

Mi spiace per la storia con Alain, lo confesso, nel senso che, per carità ci sta, e una storia che nasce infelice ha il suo indubbio fascino - l'Intruso è quello e come primo capitolo era proprio bello anche per quell'eresia perfida - però, inutile illudersi, non è facile tenere per Alain, ammettiamolo!

E certo, se uno se ne va, viene sostituito, di solito...
Anche se, a voler essere cattivi, quando mi sono persa la gattonza ho girato in lacrime agitando crocchini fino a che non mi sono riportata casa quella stronza... ora non mi pare che la biondina si sia messa ad agitare crocchini nei posti che lei sapeva che lui frequentava, Bertrand e Rosalie, gira e rigira... per riportarsi a casa il suo vecchio gatto di casa... troppo orgoglio!
D'altro canto lei è così - penso anche io che se dopo lo strappo lui fosse andato altrove, lei non avrebbe inseguito e sarebbe rimasta lì a chiedersi come mai le era capitato questo guaio e che guaio esattamente?

Alain se l'è presa come André non ha voluto prenderla - pure peggio, sul pavimento del suo ufficio in caserma, il massimo per una prima volta eh! e dicendo un bel No - e lei gli ha detto sì.
Bella scena, molto stuzzicante per certi versi... i baci e gli abbracci rapinosi hanno il loro fascino e Alain ce lo vedo.

Dal punto di vista della storia è enorme: lei gli ha detto sì - poro André, amare qualcuno per tutti quegli anni e ricevere un no è triste, ma è terribile scoprire che ad una conoscenza di qualche mese è bastata una sera un po' diversa, in cui i gesti sono stati (più o meno) gli stessi per un sì. Forse un po' di audacia in più?

Si capisco che André voleva cose folli (e ti credo, 20 anni di sentimenti intensi continuamente repressi) mentre Alain, al 70% desiderava e basta, e si, certo, il momento, la tristezza, la difficoltà del cambio lavoro, la tentata violenza all'inizio e certo André che non c'era, e mettiamo pure che era la seconda volta che uno ci provava con lei, e la seconda volta uno ha più elementi per capire come potrebbero andare le cose e magari dire ma perché no? ma... posso dire che sono spiacentissima per André? Proprio tanto...
Quando lo saprà spero che la pianti di essere così buonino e che si arrabbi, ma proprio tanto. Soprattutto se lei osa dirle "sai... è che tu non c'eri..." non dico un ceffone, che la violenza su una donna mai, però se ad un amico un pugno in faccia si, lo concediamo, perché a lei che sente uomo una bella ceffata no? eh? Uno spintone nel fango, mi accontento, nel caso ;P
Scherzo eh!


Ma Armand chi è?!!?! Figlio morto?

Alain non l'avrà mica messa incinta al primo colpo?!?! Due incoscienti, veramente, nel caso... ci vuole un corso di educazione sessuale!
O Oscar ci ha preso gusto? E stava andando in ordine alfabetico, nel caso?

Ma perché se l'è sposato, a proposito? Non le bastava averlo come trombamico?

Sulla componente etilica non commento neanche - a me ste donne dure che devono essere autosufficienti meglio e più di un uomo (e io ho un figlio maschio e la parola autosufficiente in questa casa è una parola molto grossa) e poi ci danno dentro con l'alcol, boh! Un po' di attività fisica? Volontariato?
A proposito, perché non ne fa? Di attività fisica, intendo!
E come mai va in giro con una vestaglia color malva? E come mai niente attendendti da comandare a bacchetta e da usare come sparring partner? eh? E cosa sono le raccomandazioni del dottore? E' comunque tisica?

Siete un po' cattive: lei pensa ad André con malinconia, ma quale André? Il vecchio zerbino che però adesso lo abbiamo sostituito e chi se ne frega, cioè si ti ricordi lo zerbino? ah si! era carino quello zerbino che avevamo un po' di anni fa, ma quello nuovo è meglio, passami il sale e buone 'ste lasagne?
André il suo più caro amico che le manca come amico?

Avete aggiunto che l'illusione era durata poco - che dolore l'ha colpita? Dalla reazione di lei sembra molto più doloroso dei 20 anni con André spazzati via in una sera, quindi direi che questo dolore è centrale, per lei - André molto meno.

Poi tirate in ballo Armand e nemmeno una nota, ecchecavoli! Va bene mantenere la tensione narrativa e catturare il lettore, però... Chi è Armand?

Poi al dolore al petto e l'accenno ad un medico.

Posso dirlo? disgraziate!

La lettera di Alain è tenera, ma non dice nulla. Non parla di André Grandier - gli ha salvato la vita, avete detto, due righe alla moglie? Abbiamo lasciato André nel buio... due righe per dire "sai quel tipo che mi ha salvato la vita? l'hanno appena ammazzato!" oppure "ferito e pensavo di invitarlo a casa nostra così si ripiglia tanto stai male pure tu, vi mettete insieme a guardare la pioggia e sbevazzate tutti e due, anzi presentagli un'amica" non parla neanche di questo Armand. Parla di quanto ha bisogno delle sue mani e della sua bocca (e qui i commenti raffinati su quello su cui sta fantasticando Alain - noto riamente intellettuale e spirituale - si sprecherebbero, ma mi trattengo)

Tra l'altro lui sembra non sapere che nella vita di sua moglie c'era un André Grandier, ora non credo che lei abbia un ricordo in cui dentro non c'è pure lui... in nessuna conversazione l'ha mai citato? Ha rotto tutti i rapporti con la famiglia? No perché sembrerebbe, altrimenti, che di André se ne freghino proprio tutti in quella casa... ah si qui una volta c'era servo, ma Nonnina tu non avevi un nipote? Boh! Chi si ricorda?

Françoise, una preghiera: dimmi cosa è successo ad André. E sbrigati a pubblicare!


Una domanda scema: che sta leggendo Oscar? Non la Nouvelle Heloise, spero? Gliel'ha prestato Girodelle nel caso?
(Recensione modificata il 12/06/2015 - 09:46 pm)

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Bellissimo capitolo! Molto credibile e sensato anche il modo in cui viene delineata la differenza del rapporto con Alain, un altro individuo adulto con cui nella coppia sono in due, da quello che pare intendere più... viscerale e totalizzante con Andrè. Più che per la ricomparsa di Andrè, che confido ci sarà ... prima o poi (altrimenti più che l'Intruso suppongo sarebbe stato 'il fuito' come le vongole XD) sono smodatamente curiosa di sapere quel sia il motivo di questa depressione che sconfina nell'autolesionismo che ha evidentemente preso la nostra bionda!! in trepidante attesa... complimenti....

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aggiunta alle seguite ;) mi hai incuriosita, non vedo l'ora di sapere come si svolerà la storia. a presto!!

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Ciao!!! bellissimo, come sempre.
Allora Oscar non é felice con Alain perché continua ad avere nostalgia di André, però intanto se l'é sposato, vero?!
Invece Alain é innamorato...
Ma mi ha inquietato questo Armand... chi é?! Non é mica un loro figlio per cui lei sente tutto questo dolore, perché forse é morto.... ?!
Se fosse così, sarebbe quello il vero motivo di tanta tristezza?!
Nooooo... non può essere così!!!
La tristezza é tutta e solo x André..
Insomma... avete visto che siete così brave da aver scatenato i miei deliri???
Complimenti. Aspetto di sapere...
Ciaooooo

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Cara ciao!! aspettavo con trepidazione questo capitolo... e ne valeva davvero la pena. Ora capiamo un po di piu degli intrecci tra i personaggi. Ma questa malinconia questa oscar!! Il suo animo si è davvero fatto grigio e grondante di pioggia, come il paesaggio che sta osservando. È divorata dai rimpianti e dalla nostalgia. E tutto questo dolore ha un nome che conosciamo molto bene. Quindi al suo ritorno dalla normandia non ha trovato un andré arruolato nella guardia metropolitana, ma un andré che ha deciso di andarsene. E lei si trova sola per la prima volta. Certo che fra tutti Alain è sicuramente cio' che di meglio poteva capitarle ( sai che lo adoro!). un alain sfrontato, che la bacia come a suo tempo andré... ma senza il tormento e la disperazione di un amore non ricambiato. Plausibile e direi anche auspicabile che oscar ceda a quella felicità ... a una serenità per meglio dire che non comporta per lei però nessun rischio.... la sua anima non finirà perduta. La sento poco innamorata oscar... forse riconoscente, attaccata a quest'uomo dalle spalle solide, ma non innamorata. E per alain mi dispiace, perche la sua lettera invece è molto toccante. Ora mi aspetto che alain torni a casa... parlando a sua moglie dell'uomo che gli ha salvato la vita ^^ brava!! nel tuo stile mi sento a mio agio... aspetto francois allora!! un abbraccio

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Oramai sono la peggiore delle latitanti, ma non posso non lasciare una recensione per manifestare la mia soddisfazione per la prosecuzione di questa storia e la mia curiosità per l'evoluzione di un esperimento così ardito, per il quale nutro grandi aspettative viste le autrici ;-) il capitolo è molto bello, lo smarrimento di lui palpabile e ... A questo punto non so più dire chi sia veramente l'intruso, perché lui se n'è andato e non è stato lui ad accompagnarla nel l'accettazione della sua identità di donna, accettandola ed apprezzandola nella sua peculiarità ... Lui che la conosceva meglio ha gettato la spugna ... Io non credo che tutte le scelte siano reversibili, qui Andre ha spezzato il legame viscerale con lei e, come detto in altra sede, per me il legame di Oscar con Alain è più maturo ... Comunque chi vivrà vedrà ;-) scrivo dal Cell quindi spero di non aver fatto troppi strafalcioni ... È il correttore automatico troppe scempiaggini

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Sono felicissima abbiate deciso di continuare questa storia, il capitolo è bellissimo, malgrado si parli di una battaglia ma questo nuovo André così diverso da ciò che è sempre stato mi piace molto. Anche per me è strano leggere di una situazione così differente per loro, i miei innamorati per eccellenza, ma la bravura tua e di Francoise mi fanno pensare ad una storia bella da leggere e ricca di colpi di scena, quindi ci sarò! Ora, naturalmente aspetto con ansia di capire cosa rappresenti quel buio improvviso che assale André ma immagino anche che per qualche tempo non saprò che gli succede...nel frattempo però spero ci racconterai per quale assurdo scherzo del destino Oscar ha sposato Alain... Complimenti, aspetto con trepidazione il seguito, un caro saluto ad entrambe!

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