le cose stanno per cambiare il dolore per la perdita li avrebbe alla fine riuniti ed in nome del loro bambino e affiche fosse l'ultima vittima innocente del folle i 2 avrebbero combattuto mettendo da parte l'odio
Draco, ancora stringendo sua moglie, prese a salire lo scalone con lei che stremata si lasciava trasportare.Non aveva voglia di spiegare, nè giustificarsi con alcuno Narcissa ancora tremante di emozione per quello a cui aveva assistito, lanciò un occhiata al marito che stava per aprire la bocca, ma la richiuse alla vista della sua espressione ancora turbata. Che diavolo era successo? Forse si era perso qualcosa.( si la morte del figlio e la sua rinascita ) Non cercare di capire, ma cogli il momento e compiaciti. "
Non dire nulla Lucius, a volte i miracoli accadono, mi vergogno di me stessa e di quello che ho pensato in questi anni di lei, ma è veramente un angelo, noi non potevamo sperare di meglio per Draco.Lucius era intimamente consapevole che aveva determinato lui con le sue scelte avventate la situazione drammatica che stavano vivendo, ma da qui ad ammetterlo a voce alta ne correva.
dra cercadi tranqillizzrla Ora dormi, svuota la tua mente. Continuare a pensare a quello che poteva essere non ti aiuterà a superare il dolore. - - Io non voglio superarlo, perchè so che sarà lui a darmi la spinta che mi serve per vivere un giorno alla volta, per affrontare quello che ci aspetta. - Non era abituato ad esternare le sue emozioni, se l'era sempre cavata da solo, era sempre stato un tipo riservato, sin da ragazzino gli avevano insegnato a soffocare quello che provavaCerto non poteva immaginare che lei avesse l’esigenza del tutto opposta. Il silenzio le pesava e tantoPiantala di voler sapere cosa penso! -Disse secco. Eccolo lì il vecchio Draco fare capolino, poi si rese conto di essere stato un po’ duro, infatti lei era sussultata alla risposta e si era irrigidita.Cercando di rimediare, la tirò verso di se, ma non disse nulla, si disse che spesso i gesti valevano più di mille parole, e così fu, lei appoggiò il capo nell'incavo della sua spalla quasi fosse un abitudine.
ma il risveglio non è calmo e tranquillo come si sperava delle guardie di vol vennero a prendere le gestanti per portarle al sicuro sotto il controllo dei medimaghi - Padre, cosa succede?- Chiese perplesso, mentre anche gli altri entravano alla spicciolata.
- Sono qui per portare le donne al “ sicuro ”, tutte tranne Hermione andranno in una villa dei Black, lì saranno seguite da una equipe di medimaghi e protette da, ehm, questi signori. Alla villa avranno accesso solo i mariti per visite programmate ed autorizzate dai medimaghi e nessun altroQualunque altra visita è vietata, compreso uno scambio epistolare. –
Lucius prese da parte Draco e, cercando di non farsi udire, disse - E' ora che tua moglie si muova, se non hai capito, presto lui agirà, ed inoltre sicuramente si aspetta ce tu adempia ai tuoi doveri, mettendola nuovamente incinta. -
- Ma come può pensare ad una cosa simile, ha appena partorito, è ancora convalescente ed inoltre ..- Protestò indignato Draco. - Lo so, ma a lui poco importa. Per il Lord contano solo i fatti. -
i mariti si sento traditi nei loro diritti ed incazzati theo ha giurato a se stesso che nessuno avrebbe toccato i suoi figli(Maledetto bastardo! Non può farlo! E’ mia moglie! E se solo tocca uno dei miei figli non avrò pace finchè non morirà!-)
herm ormai furiosa lascia fluire tutta la rabbia ingoiata repressa da anni (Ma possibile che non avete ancora compreso? Voi non avete diritti, siete schiavi né più né meno dei mezzosangue come me. Tua moglie Nott, in realtà non ti appartiene, non ti è mai appartenuta, lei è di Voldemort esattamente come te. E pensare che vi siete venduti ad un mezzosangue Nella stanza tutti erano basiti, immobili, per la prima volta incapaci di ribattere ad una mezzosangue che stava lì ritta e dolente, come a sfidarli a contraddirla.
Oramai non aveva più timore, se volevano salvare il salvabile, la dovevano ascoltare, tirare fuori la grinta, aprendo gli occhi e smettendola di nascondere la testa come gli struzzi.Un sospirone le sfuggì – ora è il turno dei vostri figli…. Ora tocca a voi purosangui) Si sentiva svenire, e voleva farlo lontano di lì esi lanciò dietro di lei la prende in braccio e la porta a riposare
tutti e bla per primo si accorge del male fatto a gin e si sente un verme come dra , è ora che reagiscano Nott borbottò – Non avrei mai creduto di potere dire una cosa simile, ma… La mezzosangue ha ragione…-(ha furia di stare con la sua moglie intelligente ha iniziato a usare i suoi neuroni)
mia nuora non è un incubatrice, farò tutto quanto in mio potere per evitarlo, a costo di dover rendere impotente mio figlio con pozioni - rispose il padre. Non avrebbe permesso che la nuora patisse nuovamente quel calvario. Giorno dopo giorno aveva imparato ad apprezzare la donna, era venuto a patti con il suo essere " purosangue ", anche se a volte doveva mettere a tacere il vecchio Lucius. Narcissa aveva ragione, non poteva sperare di meglio per il suo ragazzo.
Ora conosco non solo il luogo o la maniera esatta per come maneggiare il pugnale, ma se non vogliamo fallire, mentre io affondo, voi sette all'unisono dovete lanciare un avadakedavra, tutto deve essere eseguito alla perfezione.
- E di noi che ne sarà?- Chiese perplesso, se il Lord moriva, tutti loro che erano horcrux, che fine avrebbero fattoMalfoy, sono una strega, non una veggente. Ma tutto ciò non avrebbe senso se voi doveste immolarvi. Mi sto affidando alla logica. -Non voleva parlare della profezia, si sentiva una sciocca, ma ancora non si fidava pienamente di lui.
Sapeva che non li avrebbe traditi, ma non voleva essere derisa. Troppe volte l’aveva ferita in passato con la sua lingua tagliente. Ora era diffidente, restia a lasciarsi andare. Ci stava provando a dargli credito, anche se con beneficio di dubbio, ma la fiducia non si concedeva gratuitamente, andava guadagnata. sono d'accordo va guadagnata , ma non credo che sil ne merlino volessero la morte dei ragazzi non avrebbe avuto senso
La voce di Severus intervenne – suggerisco di allenarvi insieme per non commettere errori intanto che abbiamo ancora un po’ di tempo. –
Narcissa sorrise triste – allenamento per uccidere…- Sussurrò amara.
Prontamente Lucius ribattè – meglio uccidere che essere uccisi. E comunque la guerra non è una faccenda per donne. Non avresti dovuto nemmeno partecipare a questa riunione.-Lei rispose piccata – no, certo, noi dobbiamo solo stare lì a vedere morire i nostri figli! –Il suo tono era stato tanto secco da farlo sobbalzare, ma lei non aveva finito.
- E comunque sarà una donna a cavarvi le castagne dal fuoco, e una mezzosangue per di più! Quindi non azzardarti mai più a dirmi che questo non è posto per me. E guarda, ti avviso, quando ci sarà da combattere, io sarò in prima linea.-(do ragione a cissy se le donne potessere essere libere di dire la loro e di pensare non credo che vol avrebbe avuto vita cosi facile)
tutt temono che non riesca a farlo ma cissy Ma è la culla dei coraggiosi - rimbecco Narcissa - E lei ne ha da vendere. -
- E il Lord è potente… Se si accorgesse che lei… Sarebbe la fine ..- Si grattò la nuca Flitt.
Draco ringhiò – Io la proteggerò, se la tocca, se solo si azzarda… IO…-
- Tu cosa? - Chiese il padre alzando un sopracciglio - Tu devi concentrarti con gli altri, hai dimenticato? Io, Sev e Cissy ci prederemo cura di lei - rispose Lucius e il suo tono non ammetteva repliche.
- Ma io sono..- Riprese Draco.
- Tu sei uno dei prescelti, hai un compito da svolgere. Non puoi permetterti distrazioni o saremo tutti perduti, compreso lei - ribadì Narcissa.
Fu Blaise ad avere l’ultima parola
– Nessuno la toccherà. Se ognuno svolgerà il suo compito, lei sarà al sicuro. Uniti ce la faremo. –
- Si, veloci e letali - disse Theo.
Draco fissò gli amici di sempre, poi si alzò e tese loro la mano attraverso il tavolo, che ad uno ad uno strinsero alzandosi.
(il trio delle serpi è più forte e unito di prima trema vol ) |