voglio dire siamo riusciti a convertire i coniugi seniror e non è facile ma per dra sembra impossibile
Mentre Draco ed Orion si fronteggiavano, non nascondendo il rancore che l'uno provava per l'altro, Lucius osservava la moglie prendersi cura della nuora.
Era ora che anche suo figlio prendesse atto di quello che stava accadendo, che aprisse gli occhi. Ora più che mai era convinto che l'Oscuro avesse piani precisi per la giovane donna, e se tanto gli dava tanto, erano i più abbietti che si potessero immaginare.
sigillò ed insonorizzò. Indicandogli la poltrona davanti a lui, cominciò a parlare.
- Siediti e ascolta, e ti prego di non interrompermi. -
- Tua moglie, ha delle visioni. – L’affermazione del padre lo prese in contropiede. Ora pure visionaria?!non ditemi che le credete! -- Taci, e per Merlino, per una volta ascolta! Sono vere, è tutto vero, se non troviamo il modo di salvarlo, tuo figlio sarà sacrificato! – Ruggì irritato.- State scherzando, vero? – Ribattè incredulo.(alleluia forse iniziamo)
- Ti sembra un argomento su cui io possa scherzare? Abbiamo la certezza, e ...Severus c'è l'ha confermato Ma perchè continuo a sprecare fiato con te. Dobbiamo trovare il luogo dove si trova una lama potente, forgiata centinaia di anni fa, l'unica in grado di contrastare questa efferatezza. - Insistette.- State dicendo che volete uccidere il Signore Oscuro? Voi siete dei folli, per farlo dovreste eliminare tutti gli horcrux, quindi anche me e tutti i nascituri. – Rispose basito. Suo padre doveva essere impazzito.
- No, se noi la usiamo correttamente, non servirà altro, è impregnata di potente antica magia. -
Non scordate chi è stata, anzi, è la migliore strega degli ultimi cento anni e se avesse una bacchetta, credetemi, sareste tutti sotto tre metri di terra, compreso il sottoscritto.Beh, tu te lo meriti in fondo, sarai anche mio figlio, ma sei un emerito idiota! – Sbottò Lucius esasperato.- Beh, si dice che la mela non cada lontano dall'albero! – Ribattè sarcastico.
- Cosa padre? Dimenticate alla svelta! Siete voi che mi avete forgiato così, esattamente come volevate che fossi. Vedo che avete la memoria labile - - Draco rifletti, ho controllato e credimi è tutto vero. Non te ne avrei parlato se non ne fossi assolutamente certo. - Il viso di Lucius esprimeva non solo la preoccupazione, ma anche il dolore di un padre e di un futuro nonno.
(decisamente luc inizia ha perdere le staffe con la stupidità o forse le fisse del figlio, che sembra non capire la situazione , se lui il freddo luc si preoccupa la cosa è grave , ma cè di mezzo qualcosa che forse è più forte della sete di potere la famiglia e la sua protezione ed ora la riccia ne fa parte e rischia di picchiare il figlio per farlo ragionare , è vero ma lui luc sta cercando di porre rimedio salvando il nipote ,mentre dra sembra lui adesso quello più ancorato al vecchio insegnamento ma dimentica una cos ,neppure i purosangui accettano l'uccisione di un bambino )
Ti prego, ragiona e prendi in considerazione quello che ti ho detto. Devi proteggerla, ma soprattutto tenerla lontana non solo dal Lord, ma anche da Orion. Quello venderebbe anche sua madre per entrare nelle grazie di Tu-sai-chi, e se solo avesse il sentore che c'è qualcosa che non va, la porterebbe via. Anche se devo dire che, mi sa, si è preso una bella cotta per tua moglie, ho notato che le ronza intorno come una ape sul fiore più bello .Mio cugino è meglio che si tenga alla larga da lei, o gli strapperò le ali, così non ronzerà più.- La minaccia gli era sortita tra i denti serrati.
- Allora possiamo contare su di te? Non ti dico che devi stendere i tappeti quando passa, nè che la devi ricoprire di doni, ma se puoi, evita di maltrattarla, usa più garbo. - - Vedrò che posso fare, avete finito Va, il nostro colloquio termina qua. Rifletti e per una volta, metti da parte il tuo ruolo di marito padrone, e mostra un po’ di umanità. -
- Mi viene difficile credere che siate proprio voi a farmi la morale . Comunque ci proverò. – Concluse ancora incredulo delle parole del padre.(mi sa che il discorso padre è figlio non è servito molto ma dovrebbero farli più spesso)
A passo svelto raggiunse le sue stanze, che erano in penombra. Poteva distinguere una figura rannicchiata che dormiva, una mano sotto il cuscino ed una sul ventre, proteggeva suo figlio.
Si sedette su di una poltrona e rimase lì ad osservarla in silenzio. E da quando dai retta a tua madre? E soprattutto ti preoccupi per me, o meglio per noi? – Era basita. Che fosse una qualche contorta tattica la sua? Quella accusa non tanto sottile lo infastidì, per la prima volta prese coscienza che lei era incinta, e che nel grembo cresceva suo figlio Che vuoi sentirti dire? Che sei crudele, privo di cuore e senza un briciolo di umanità ?! Si, lo sei! - Esclamò, per poi dire quasi a se stessa - Sono stanca Malfoy, stanca di essere trattata come la suola delle tue scarpe firmate, stanca di non valere nulla per te, stanca Non provare mai più a rivolgerti così con me, o giuro che te ne pentirai. - Mentre la minacciava sua madre entrò e, senza pensarci due volte, lo schiantò.
- Non provare mai più tu a trattarla così! Speravo che il discorso di tuo padre ti fosse giunto al cervello, ma vedo che non è così - la voce sferzò l'aria.
- Non si crucci signora Malfoy, non si può cambiare chi non vuole farlo -E tranquilla, per ora ci penseremo noi a te Intanto Narcissa rifletteva, non c'era nulla da fare, suo figlio, neanche messo davanti alla verità, vedeva il pericolo che correvano sua moglie e suo figlio.
Accidenti a Lucius e a tutti i suoi antenati, ai suoi ideali e che il diavolo li porti. Avrebbero fatto a meno del suo appoggio, era inutile, con lui era una battaglia persa.(è ufficiale cissy si è davvero affezzionata alla riccia e insieme a luc ha intenzione di proteggerla e non solo da vol e dal destina ma anche dal figlio di cui capisce non ci siano speranza , o forse la serpe sta iniziando a capire che il piccolo è anche suo , mi sa che ha la testa piena di segatura e le orecchie ovattate , brava cissy rifallo)
Lucius aveva fatto delle ricerche sulla base di quello che gli aveva detto Silente e quella specie di indovinello alla corvonero. Era arrivato alla conclusione che forse doveva fare un giro sull'isola di Man e cercare delle rovine antiche simili alle pietre di Stonehenge, o qualcosa di simile. Sperava nella buona sorte. In tutto il suo cercare, trovò solo un accenno al pugnale, in una fiaba dove si narrava di come un mago crudele, che credeva essere immortale, fu sconfitto per mano del grande re e di quel pugnale riccamente decorato, scintillante di potente magia, che venne piantato nel ventre del mago, ponendo fine alla sua vita immortale.
Ma era solo un racconto per bambini e certo non poteva essere considerato altro che una favoletta inventata. Forse lei l'aveva letto e si era immedesimata,
Si era così, ne era convinto.(me è prorio di coccio , non vede che è li non sa che ogni leggenda o favola ha un sottofondo di verità e si che è un mago e alla magia ci crede)
Dopo il pranzo tutti si erano ritirati, solo i Malfoy e i Pucey stavano seduti nella stessa stanza, - E se il posto si rivelasse solo a lei? In fondo è la moglie di Draco ad avere queste visioni. -
- Ma perché? Io mi chiedo perchè improvvisamente lei ha la soluzione, chi e perchè vuole che sia lei? Non so, sembra un disegno scritto tempo fa. - Mormorò perplessa Daphne. - Che sia stato scritto o che sia un aiuto divino, questa è l'unica possibilità di salvare mio figlio. Nessuna madre voleva sopravvivere ad un figlio, era innaturale, e la sua creatura, non avrebbe avuto neanche il tempo di un vagito.- Tranquilla tesoro, noi non lo permetteremo, faremo di tutto per proteggervi- mentì la suocera, cercando di rassicurarla con quelle parole. Grazie, ma speravo che vostro figlio aprisse gli occhi e che mi credesse, speravo che si sentisse coinvolto, visto che questo è anche suo figlio, ma così non è stato, mi considera una bugiarda. – Il tono era sconsolato. Draco era una continua delusione per lei.Poi fu Adrian ad avere l'idea più brillante degli ultimi mesi- E se facciamo vedere i ricordi di Daph a Draco? Dovrà crederci per forza! Già, non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire - Che ne dici, figliolo, di guardare tra i ricordi di Daph, e farti un idea su ciò che è giusto o sbagliato, su verità e menzogna? -Draco per una volta ascolta, e non prendere sempre tutto per partito preso Smettila un buona volta! E guarda in faccia la realtà! O hai paura della verità? – Lo sfidò- Avrebbe scoperto il bluff e avrebbe smascherato definitivamente quella impostora di mezzosangue, sbugiardandola davanti a tutti. (decisamente una squadra assai strana sta cercando di venire a capo di un vero mistero ma la posta è alta non solo la vita del piccolo ma anche la salvezza di tutti , io adoro sempre di piu adrian che credo sarebbe stato un ottimo corvo , ultimamente ha parecchie buone idee grande luc per una volta mi piace si inizia a piacermi anche lui ultimamente sta cambiando )
Ed infine eccolo là, il ricordo importante, le parole pronunciate dall'Oscuro che decretavano la condanna morte di suo figlio. Era allibito, non ci poteva credere, eppure dovette ammettere che era la verità. Era lì chiara, lampante, devastante, sconvolgente. Benvenuto tra noi, figlio mio, era ora che prendessi coscienza della verità. Spero che adesso sarai dei nostri. -
Quello che aveva visto aveva minato tutto ciò in cui aveva creduto fino ad ora.
Non poteva credere che il Lord avrebbe compiuto un gesto così efferato, aborrito anche nel suo mondo che, per quanto marcio e privo di moralità, aveva regole ferree.
Rigido come una statua di marmo, pallidissimo, fissò la giovane moglie e, forse per la prima volta, le chiese scusa con lo sguardo, che fece scivolare lentamente sul ventre che appena si intravedeva tra le vesti. Silenzioso raggiunse il tavolino dei liquori e si versò un whisky incendiario. Il suo mondo si era capovolto in un attimo, i suoi valori scricchiolavano, le fondamenta di tutta la sua vita si sgretolavano. Bevve di colpo il liquore ed il suo calore gli esplose nello stomaco. Chiuse gli occhi, stringendo convulsamente il bicchiere ormai vuoto.
No, non l'avrebbe permesso, nessuno si poteva arrogare diritti su suo figlio e tanto meno sulla donna che lo portava in grembo.
L'aveva accusata ingiustamente, non era nelle sue corde chiedere scusa, ma avrebbe fatto in modo di proteggerla, in fondo lei era sua.
Era un bastardo della peggiore specie, ma non un assassino, e non avrebbe permesso a nessuno di farle del male.
E senza rendersene conto, mentre si versava un altro whisky, sibilò
- Mettetemi al corrente! –(alleluia morgana , merlino salasar siano ringraziati finalmente ha capito che è tuuto vero che il lord handrà contro le leggi piu ferre e sacre dei purosangui , non è il tipo da chiedere scusa ma la roteggerà ora)
Ma tutto questo appartarsi ha incuriosito orion che sta meditando un modo per ottenere la bella riccia |