è ufficiale dra è un imbranato ha combinato un guaio e sta pure li ha guardare senza fare niente perché vinto dalla paure e soprafato dai sensi di colpa e dalla vergogna
Per la prima volta perse la freddezza, che scricchiolò come una lastra di ghiaccio sotto i piedi.Il sangue di Hermione gli aveva imbrattato le mani e macchiato la camicia.
Paralizzato dall’orrore si fissò le mani sporche, ma la sozzura non era quel sangue che lo lordava, ma la macchia indelebile che gli lasciava dentro.
Il suo animo avvezzo a tante brutture, si rivoltava contro di lui, annichilito da quel sangue che lui stesso incurantemente aveva versato.(combattere accecati dalla rabbia e dalla gelosia non è un bene poiché non permette di valutare la situazione ha mente lucida e perché lui combatteva per se stesso per il suo onore che credeva macchiato non per salvare lei , che era solo una cosa che gli era stata portata via)
Si sarebbe mai riuscito a perdonare? (meglio lei avrebbe mai potuto perdonarlo)
la ferita era comunque grave, visto che era incinta. Malfoy, credo che mi si sia indotto il parto - la voce usciva a fatica.
- Non ..Non è presto? - Incespicò nelle parole, l'uomo stava per avere un attacco di panico - Non ci pensare, trattieniti! Non è possibile che tu lo faccia qui, ora!! – Quasi urlò. Doveva portarla via al manor, era impensabile farla partorire lì.
- Non dipende da me, la natura sta facendo il suo corso, la ferita ha anticipato il travaglio - stringendo i denti cercava di rimanere vigile e lottare.
Era spaventata, ma vedeva il panico nello sguardo di Draco, quindi tentò di mantenere il controllo. Aveva bisogno di lui, non poteva mollare o per lei e il piccolo sarebbe stata la fine.(è davvero scemo)
Lui pallido, si rese conto che non era normale, ricordava vagamente che le doglie dovevano durare ore. E lei invece stava per sfornargli suo figlio in pochissimo tempo.
Avevano bisogno di un medimago, e ne avevano bisogno in fretta. Lei lo strappò alle sue angosce con poche spezzate parole.(già il parto è difficile poi ferita e con un idiota bloccato dalla paura non è certo il massimo , e se vol lo avesse saputo sarebbe stata la fine )
Brevemente gli spiegò come fare Pregò solo che il piccolo sopravvivesse, era di circa sette mesi, confidava nella magia e nelle capacità di Draco.
Oramai c'erano, era il momento, le fitte che sentiva, l’impulso a spingere, tutto le suggerì che il momento tanto temuto e agognato era giunto.
Una lacrima le scivolò all’angolo dell’occhio, il suo bambino sarebbe venuto al mondo in mezzo ad un giardino, sulla nuda terra. “ Non doveva andare così! ” Pensò disperataMal.. Malfoy, tiralo fuori, fallo con la bacchetta. Stordiscimi e fallo nascere. Non credo di farcela, ho freddo e mi sento svenire. Fai come ti ho spiegato, poi chiudi la ferita con la magia e cerca aiuto - parlò a fatica, sperò che lui conservasse il suo sangue freddo.
Poi scivolò nell'oblio con un solo pensiero in mente “ Merlino non farmi morire senza prima aver visto mio figlio.”Con le mani tremanti fece quello che lei gli aveva spiegatoGli stava in una mano, aveva gli occhi chiusi ed il petto si muoveva impercettibilmente.
Non dovevano piangere i bambini alla nascita?
Perchè lui non lo faceva? Era tutto a posto?
Forse sapeva già il suo ruolo, che i Malfoy non devono piangere mai.
Si sfilò la giacca e lo avvolse, senza preoccuparsi se era sporco, lo massaggiò ed il piccolo mosse una manina con la quale afferrò il dito del padre.Lo poggiò vicino alla madre e finì di occuparsi di lei(mancava solo che facesse lo schizzinoso per il sangue dio è suo figlio ,che emozioni avrà provato il biondo facendo nascere il suo bambino , riuscirà il neonato a conquistare il padre)
Luna riesce ad ottenere le informazioni per raggiungerli e theo si sente orgoglioso della moglie Theo sorrise, a volte la moglie lo spiazzava, ma doveva dire che spesso era geniale E mosso da orgoglio le sfiorò le labbra con le sue, non solo stupì se stesso ma anche la donna, che lo fissò e gli pose una carezza lieve sul viso (si è una degna corvetta intelligente forse non come herm lucida e razionale ,ma un intelligenza emotiva e sentimentale che le permette di dire o fare la cosa giusta al momento giusto, e credo abbia conquistato il marito)
Lucius si fermò interdetto alla vista di suo figlio scarmigliato e sporco di sangue, ma con una luce nello sguardo che non gli aveva mai visto.
Draco si sollevò emozionato, disse porgendo il fagotto a suo padre
- Questo è vostro nipote, è piccolo ma sembra un lottatore. -
Lucius lo prese, scostò un lembo del tessuto e vide il loro futuro.(il piccolo ha sicuramente conquistalo il freddo nono che a vederlo si rallegra pensando al futuro)
Malfoy senior evocò il suo patronus, avvisando il manor del loro arrivo, poi abbaiò ordini e tutti insieme lasciarono quel luogo, abbandonando il corpo privo di vita di Orion Black per terra come un sacco vuoto.
A lui avrebbero pensato i seguito, ora l'importante era salvare madre e figlio.
Per la prima volta strane emozioni si fecero largo nell'animo dell'algido Lucius, maledì quel mondo e quello che ne conseguiva, pregò che la nuora e il nipote sopravvivessero.
Ma per quanto ne sapeva lui, almeno per il piccolo le probabilità erano scarse.
Al loro arrivo il neonato e la madre vennero presi in consegna dai medimaghi allertati e pronti. Narcissa fissava pallida la scena, aveva seguito gli specialisti che ora si affaccendavano intorno a loro.(luc non immagina le risorse che la riccia e il piccolo hanno sono grifoni lottatori per nascita ,sangue e scelta , loro sono come l'araba fenice che risorge più forte sembra che luc sia cambiato completamente e dra sembra aver iniziato il suo cammino di mutamento chissà se la nuova pelle delle serpi saprà splendere come l'oro e aver il colore del fuoco )
In quel mentre un vento freddo e gelido investì la villa, fumo nero preannunciava l'arrivo dell'Oscuro.
E quando lo videro, capirono che era decisamente contrariato.
Lessero in ogni suo gesto la rabbia che come un alone sembrava circondarlo.
La nascita anticipata aveva mandato all'aria i suoi piani.
Doveva trovare un’alternativa, e con lo sguardo fissò ad una ad una le donne dal ventre gonfio.
Soffermandosi poi su Luna, che tremante abbassò lo sguardo, avvicinandosi a Theo in cerca di protezione, e lui prontamente l'avvolse nel suo braccio.
Stringendo gli occhi, giurò che il Lord non avrebbe toccato i suoi figli, e lo fece in silenzioAvevano stretto un patto, e sapeva che gli altri non sarebbero venuti meno, ma soprattutto confidava sulla moglie di Draco che ora appesa ad un filo lottava per vivere.
Anche lui come gli altri pregò, lei era la soluzione e non poteva, non doveva morire o per loro sarebbe stata la fine..(il povero vol è incazzato il piccolo è nato prima e sembra che il piano sia andato ma da pazzo qual è non demorde ed ora la vittima sembra luna ,ma tho vigila, .vol non sa che i suoi fidati mangiamorte i suoi prescelti gli hanno voltato le spalle stringendo un patto e che ognuno di loro prega affinché la regina dei grifoni si riprenda e ponga fine alla follia) |