Recensioni per
Rentrée
di epices

Questa storia ha ottenuto 575 recensioni.
Positive : 574
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
01/08/22, ore 15:18

Carissima épices,
ci vuole un poco di tempo per metabolizzare il tuo capitolo, che è denso, molto, molto denso,
Della tua storia ho amato, fin dall'inizio, l'assoluta originalità; e qui, per esempio, qui, tu lasci per un attimo da parte la "quaestio interrupta" fra Oscar e André, e il loro necessario chiarimento.
Ma l'André che, dolorosamente, si interroga su come possa Oscar aver retto, da sola, di fronte a un dramma tanto pesante, eppure tanto frequente, a quei tempi, e che però lei era cresciuta immaginando di non dover sostenere mai, perché la sua sorte era altra da quella imposta alle donne, è sempre l'André, di eccelsa sensibilità, di cui tu ci fai ripercorrere le prodezze compiute Oltreoceano.
E sai, la foga con cui André cerca di accaparrarsi al mercato degli schiavi più individui possibile, il tenace tentativo, costi quel che costi, di non separare le famiglie, a ogni costo, mi ha ricordato - perdona il referente cinematografico magari sfalsato - lo Schindler interpretato da Liam Neeson, quando cerca di accaparrarsi più ebrei possibile, ufficialmente per le sue fabbriche, in realtà per sottrarli alla sorte orribile che incombeva su di loro.
Questo André, attento osservatore, acuto, intelligente, ci fa davvero pensare quanto possa il caso nelle vicende umane: se fosse stato lui, con la sua tempra, il suo intelletto, il suo acume spiccato, a sedere sul trono di Francia in luogo di Luigi Augusto, che cosa sarebbe accaduto?
Quanto a Ramazzini: che piacevole incontro! L'avevo sentito nominare quando, studiando scienze al liceo, ce ne aveva parlato la nostra bravissima professoressa, che ci spiegò come una delle prime "malattie professionali" da lui individuate fosse il cancro allo scroto che colpiva i giovani spazzacamino, come pure il tumore all'utero delle prostitute e il tumore al seno delle suore. Mi hai fatto riemergere, con la tua mentalità scientifica e insieme la tua sensibilità all'umano, ricordi di un tempo forse non felice, ma che il tempo riveste di una patina magica.
Ciao, carissima: ma sappi che, la prossima volta, non potrai sfuggire a mettere Oscar e André l'uno davanti all'altra.
A presto, con un abbraccio,
d

Recensore Master
01/08/22, ore 09:54

Povero André, quale tormento deve essere vivere quei giorni in attesa di una verità così importante nella vita di una persona. Lui potrebbe essere padre, anzi ai suoi occhi è ben più di un sospetto, e non poterne sapere niente perché si ha troppo rispetto della donna che, a mio avviso, colpevolmente tace.
Si, colpevolmente, perché è sadismo o forse voglia di ripicca, non rivelare a una persona una cosa così importante. Lasciarlo in sospeso!
E se invece è solo reticenza legata al dolore, beh dimostra di essere una pavida, temeraria in battaglia, ma perdente nella vita.
Lui lo sa. Conosce questi suoi enormi limiti e solo questa consapevolezza può trattenerlo dall'andare a prenderla per il cravattino e farsi raccontare tutta la verità.
Santo subito!!
Come abbiamo prova ancora una volta del suo grande cuore scoprendo altri dettagli della sua vita da imprenditore.
Un capitolo di transizione che apre altre porte con quel finale e che lascia ancora sospesi tutti gli interrogativi, tenendoci incollati a questa storia così raffinata, studiata, ricca di dettagli che, ad ogni capitolo, ci insegnano qualcosa.
André è un personaggio sublime, quasi sovraumano. Si vede quanto tu lo ami.
Complimentissimi.
Aspetto la seconda parte del capitolo con trepidazione!
Un abbraccio

Recensore Veterano
01/08/22, ore 08:32

Che bello ritrovarti Epices! Capitolo di passaggio, oserei direi, ma non privo di elementi importanti. André attende come l'aria Oscar, dandole il suo tempo, aspettandola e non forzandola, ma quanto gli costa! E nel frattempo, divorato dal senso di colpa che gli toglie sonno, appetito e concentrazione, si concede, per attimi subito cancellati, teneri sogni ad occhi aperti su un passato che sarebbe potuto essere (ma chissà se non potranno essere in futuro...). Quanta emozione trasmetti, Epices!! <3
Inoltre, conosciamo ancora meglio André come "datore di lavoro", giusto e rivoluzionario che, oltre a combattere la schiavitù nel suo piccolo, migliora le condizioni di lavoro introducendo i guanti nella raccolta del tabacco. E, elemento interessante, questo ha un legame in qualche modo con il piccolo André d'oltremare...
Bellissimo,poi, come hai parlato dei suoi ideali, delusi però dal fatto che, seppur nati nella sua patria, si son affermati altrove. Eppure, non condanna il sovrano: "Cerca di mantenere un senso critico però..." Che bella frase, così tipica del personaggio di André!
In effetti, questo Baptiste è sospetto: quale è il suo obiettivo?
Epices, come sempre è stupendo leggere questa tua storia, avvicente, tanto emozionante, piena di delicatezza e tanto altro.. non vedo l'ora di leggerne ancora! Attendo con impazienza <3
A presto! F.

Recensore Veterano
01/08/22, ore 08:26

Quando una storia funziona? Quando pensiamo di essere finalmente arrivati alla fine del corridoio e che - poiché non ce ne sono altre - quella porta e quella soltanto dovrà, necessariamente, aprirsi, ma, contro ogni previsione, si aprono invece uscite laterali alle quali non avevamo proprio pensato.
Una storia funziona quando tiene sempre desto il nostro interesse, aprendo prospettive nuove, ma senza abbandonare mai del tutto i sentieri noti.
Quando riusciamo ad avvertire, in modo sensoriale, tattile, vischioso, il groviglio di sentimenti che si agitano nell'animo dei protagonisti. Nello specifico il dolore cieco per ciò che è stato ed è irreparabile e, insieme, la speranza folle, tenace, incredibilmente esaltante, per ciò che potrebbe, ancora, più che mai, sempre e comunque essere.
Un viaggio davvero affascinante nel cuore e nelle emozioni dei personaggi che amiamo.
E ti ripeto, non scusarti, Epices, ti prego, perché per certe cose ci vuole il tempo che ci vuole.
Grazie, ma sul serio.
A presto.
Octave

Recensore Master
01/08/22, ore 06:55

André parla con Baptiste, difende il Re e, intanto, pensa a un chiarimento rimandato, ma che non tarderà ad arrivare.
In Virginia, ha messo su una specie di Onlus, finalizzata al riscatto e al reinserimento sociale degli schiavi più che al guadagno personale. Peccato che la coltivazione abbia a oggetto il tabacco, che tanto bene alla salute non fa, ma, diversamente, sarebbe stata un'agiografia.
Residua anche il chiarimento sull'origine del figlio di Martha.

Recensore Master
01/08/22, ore 00:10

E niente, buonasera mia carissima Epices... per una volta sono più che puntuale (si vede che è tempo di vacanze pure per me, vero? XD) ma sono, purtroppo, fuori e senza portatile. Speriamo, quindi, che la recensione, nella sua brevità, sia all'altezza di questa prima e meravigliosa (ma quale tuo capitolo non lo è?!) parte.
Venendo a noi, sai che ti dico? Io sono sempre più ammirata e profondamente colpita dalla tua maniera di gestire i sentimenti e il travaglio interiore. L'idea, poi, che questa tempesta infuri interiormente in André, mentre fuori si consuma una colazione e quindi si svolga una quotidianità tranquilla, dà ancora più quella sensazione di scossa che colpisce chi ti legge.
Mi hai commossa, inoltre, per come hai trasposto tutto il pensiero di André: il suo voler credere nella libertà e simultaneamente sperare che questa gli dia anche modo di poter vivere liberamente il Sentimento che nutre per Oscar; poi poi poi, quanto è da André il cercare di salvare quante più persone possibili? E il non voler scindere le famiglie? Troppo. Si percepisce tutto l'amore e il rispetto che hai per questi personaggi e ad ogni riga è effettivamente una lettura del loro modo di essere ma in un percorso che tu hai segnato per loro.
Complimenti anche per le nozioni accuratissime di carattere medico, non solo ho imparato qualcosa di nuovo (che è sempre una gran bella cosa) ma fai anche in modo che tutto risulti più accurato e vero.
Infine, se non mi prendo a manate dubiti che ti stia scrivendo io...vero? Beh, col finale che hai cucito per noi, me la sono data (e per giunta sonora!) anche questa volta. Questo sì che è padroneggiare i tempi narrativi e tenere altissimo l'interesse dei lettori. Bravissima, bravissima sempre e non preoccuparti: prenditi il tempo che ti occorre e non metterti e non mettergli fretta, noi siamo qui e sono certa che ciò che si e ci diranno sarà più che splendido!
A presto e con affetto,
A.

Recensore Master
31/07/22, ore 21:47

André non si smentisce mai: il suo senso di umanità e la sua pacatezza ne fanno un padrone speciale.. e sì, sarebbe stato un ottimo re.

Recensore Veterano
31/07/22, ore 21:45

No ! Ok torni dopo tanto tempo e io mi aspettavo il chiarimento ! Va bene tutte le riflessioni del nostro André ma la frase che gli torna in mente " ti dirò tutto ma non qui in questo momento" , mi aspettavo fosse chiarita una volta per tutte . Quando si farà il confronto ? Quando Oscar dirà la verità ad André? E fammi sperare quando riabbraccieranno il loro bambino? A prestissimo spero

Nuovo recensore
16/07/22, ore 17:08
Cap. 19:

Mi spiace che la mia recensione sia andata persa. Ciò che pensavo resta.
Ho perso con essa la voglia di leggere storia e sito.

Recensore Veterano
08/07/22, ore 17:34
Cap. 19:

Carissima Epices, arrivo solo ora a leggere e recensisco subito.
Mi hai commosso.
Mi ha commosso l'angoscia  di Oscar (che non si preoccupa per sé, ma per Andrè), mi hanno commosso i pensieri di André che si fa carico sempre di ogni colpa. Mi hanno commosso le considerazioni del Dr. Lassonne (Li aveva visti di nuovo quei due ragazzi con la capacità di far sparire il mondo intorno) ed anche quelle di Marie (da sempre quei due, separati, la preoccupavano di più di quando li vedeva insieme).
Mi ha commosso l'abbraccio di Andrè. Pure il disegno ...
E poi ecco che arriva il ricordo di un altro parto, di un altro neonato e di un'altra donna. Forse non tuttè è quello che sembra, ma dimmi... tutto questo dolore servirà a qualcosa, vero?



 

Recensore Master
05/07/22, ore 21:20
Cap. 19:

Ciao carissima Epices e bentrovata! Non sai che gioia infinita trovare questo capitolo! Nonostante le consuete manate - mannaggia a te o che brava? propendo per la seconda, ovviamente :D - sono sempre più dipendente da questa perla che è la tua storia e trovo tu sia di una bravura smisurata. Ho amato il modo sempre delicato e sentito, mai e poi mai banale, di approcciarti ai sentimenti di André e Oscar. Quell'abbraccio è amore che pulsa ed è credo il momento più intimamente profondo tra i due finora (mi riferisco all'incontro di sentimenti e sensibilità e probabilmente sto specificando inutilmente ma non vorrei pensassi mai ci sia in questa storia un momento meno intenso di altri, altrimenti come li spieghi i miei bernoccoli? ;)). La prospettiva di Lassonne, il suo comprendere le cose solo in seguito e la sua ipotesi errata verso Fersen sono la perfetta trasposizione di un occhio esterno alla storia, sebbene si tratti di un occhio comunque non indifferente al legame tra Oscar e André. Mi è piaciuto moltissimo anche il confronto tra Marie e Oscar, in questo caso la governante sa ma sa solo ciò che Oscar è disposta a lasciar trapelare. Insomma, siamo noi, in questa storia così coinvolgente e magnifica ad avere il privilegio di conoscere un po' più da vicino gli eventi occorsi e quello che verrà tra i nostri e questo non solo è meraviglioso ma è un onore quando si legge un'Autrice così formidabile!
Ora le note dolenti, sono tre punti a momenti XD, Martha non ha avuto un figlio da André...vero? Si tratta solo di un atto di gratitudine, giusto?
Perdonami ma dovevo un attimo stemperare prima di dirti che con quella testolina di pece mi sono commossa senza ritegno.
Complimenti all'autrice per il disegno, è così bello e carico di sentimento che è inevitabile fissarlo con trasporto!
A presto e sempre tantissimi complimenti, mia cara, un abbraccio colmo di ammirazione,
A. :D

Recensore Master
05/07/22, ore 14:10
Cap. 19:

Wow, che capitolo denso !
Andrè quindi ha assistito ad un parto (deduco che questa Martha sia una degli schiavi che lui ha liberato, che per gratitudine ha chiamato il figlio Andrè) e nei suoi incubi quelle scene si sovrappongono a quelle che deve aver vissuto Oscar. Che fine abbia fatto suo figlio non lo chiede, forse ha capito anche quello...
Sei proprio una maga nel dire e non dire e in tutto questo rimane in sospeso il grande equivoco da cui tutto è cominciato: i due hanno fatto l'amore, ciascuno convinto che per l'altro non fosse amore. E qui, fossi Nanny, una mano sul cuore me la metterei...
E anche tu, pensa a tutte le Rentree dipendenti del fandom, approfitta delle vacanze e pubblica presto!
Molto evocativa la fanart di Alessandra!

PS: ma cosa significa desgranges???

Recensore Master
04/07/22, ore 14:52
Cap. 19:

Ciao epices. Molto bello il disegno dove é emblematico l'abbraccio e fa ben immergere nell'atmosfera di questo capitolo. Leggo semore con interesse il relazionarsi tra Oscar e André con l'aspettare quando tutto verrà raccontato. Scopriamo di piú di Oscar, di André ma c'é ancora il celato e saró curiosa di sapere di piú. Un doppio filone riguardante i bambini con il dolore. Mi piace la caratterizzazione di Lassonne. Al prossimo capitolo. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 04/07/2022 - 02:54 pm)

Recensore Veterano
04/07/22, ore 03:13
Cap. 19:

Carissima Epices, quando un sentimento è troppo immenso, troppo travolgente, troppo scandaloso ed incontrollabile, è, io credo, effettivamente possibile che non trovi il modo di esprimersi, ma che esca fuori dagli argini e che distrugga tutto ciò che incontra, senza trovare la strada per dar voce a se stesso.
Così mi sembra questo amore che, per troppo ardore, per troppo timore, nel tentativo inesausto di proteggere l'altro, innesca meccanismi dai quali, dopo tanto tempo e tanto dolore, non è facile venir fuori.
"Sfilò il gilet e lo adagiò sullo schienale della poltrona lì accanto, stupendosi silenziosamente di quale enorme mistero fosse la mente umana, in grado di mostrare realtà inesistenti sulla base di supposizioni completamente errate." Questa mi sembra la chiave di lettura del capitolo. E forse dell'intera storia.
L'ora più buia, del resto, è quella prima dell'alba.
Grazie, grazie davvero!
A presto.
Octave
P.S. Complimenti ad Alessandra per la fanart

Nuovo recensore
04/07/22, ore 00:05
Cap. 19:

Mia carissima Epices,
Ma come fai a sganciare una bomba del genere , per poi dileguarti fino al prossimo capitolo. Sei sadica!!!
Nel finale ci fai scoprire che, oltreoceano, esiste un pargoletto a cui è stato dato il nome di André, e, poi ,ci lasci così.... divorati dalla curiosità, nel dubbio che André ne sia il padre.
Ovviamente sei abilissima nel portarci dove vuoi tu, sei maestra nel mascherare la realtà dei fatti, facendoci credere ciò che non è (e noi ci caschiamo con tutte le scarpe) ,ma le cose a volte non sono come sembrano .
E, dunque, alla luce di ciò, e considerando la grandezza morale del nostro André, che tu hai delineato così bene, sono convinta che se lui fosse stato il padre ,non se ne sarebbe mai allontanato . Quindi , ritengo più plausibile che il piccolo André in America non sia suo figlio, ma che gli abbiano imposto questo nome, semplicemente come segno di riconoscenza nei suoi confronti .
Nell' incubo André sovrappone l' immagine di Oscar a quella di Martha, (che probabilmente è una schiava) in una situazione che, per come ce la descrivi , potrebbe trarci in inganno, facendoci immaginare un incontro intimo tra i due. Ma, secondo me ,ciò che lui rivive in sogno, altro non è che il parto di questa giovane ragazza, a cui, evidentemente, deve aver assistito.
La scoperta della gravidanza di Oscar terminata in modo tragico , riporta alla mente di André quei momenti vissuti in terra straniera, perché Martha, nella stessa circostanza di Oscar, forse, proprio grazie al contenuto di quel bossolo , cui fa riferimento il dottor Simmons , è riuscita a salvarsi insieme al suo bambino .
È probabile che la sostanza all'interno del bossolo fosse la stessa che è stata somministrata ad Oscar per accelerarne il parto, ma al contrario di Martha, per suo figlio era stata fatale .
Questa storia diventa sempre più intrigante.
Tanti saluti e a presto .D.
(Recensione modificata il 04/07/2022 - 01:50 am)