Cara épices, e adesso, finalmente, conosciamo anche i pensieri e le inquietudini di Oscar: soprattutto, la paura di essere fuori tempo massimo, sempre in ritardo, lei, col suo tempismo perfetto, ma solo durante i duelli e i confronti con la spada; la paura che, dopo sette anni, non sia restato se non pochissimo, quasi niente, di quell'André partito giovane uomo e adesso tornato affascinante e forgiato da chi sa quali esperienze. |
cara Epices, dopo un passaggio sui sentimenti di Andrè al suo rientro (non è che un'altra cameriera è andata anche da lui???), eccoci di nuovo ad ascoltare il cuore di Oscar. Hai una capacità quasi sadica di narrare tanto e svelare poco. Ancora non ho capito se Oscar si sia accorta di amare Andrè prima o dopo la sua partenza, di certo non sembra nutrire niente di più di un'amicizia per Fersenallo stato attuale. |
Carissima Epices, eccoti nuovamente a proseguire il tuo racconto, accentuando l’alone di mistero che avvolge il ritorno dei due uomini e il comportamento conseguente di Oscar tenuto in questa occasione. |
Carissima Epices, |
Oscar sta vedendo tutto il suo mondo sconvolto, e l'avventura notturna di Fersen è il cacio sui maccheroni! |
Si potrebbe dire che questo capitolo ha come titolo 'Immobilità' e intendo quella di Oscar. Bene o male, i personaggi fanno qualcosa, si muovono, evolvono. Lei è invece ferma, e quando decide infine di muoversi, è davvero troppo tardi. In questo modo, rimane sola coi suoi demoni e le sue paure. Di fatto, è la stessa Oscar che vediamo nell'anima, che fa una fatica immonda a fare un passo verso André. Non perché sia un servo, di quello non gliene è mai importato nulla, bensì perché ciò comporterebbe un cambiamento che lei non è in grado di gestire. Scusa il pippone, ma questo tuo aggiornamento mi ha fatto pensare. Alla prossima |
La notte ha sguinzagliato i ricordi (bella l'immagine delle dita della notte che si infilano in ogni più recondito anfratto della mente e dei sentimenti sepolti nei crateri scavati dalle palle di cannone) e, ora, sappiamo qualcosa di più sull'arruolamento di André. |
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |
Sono rimasta davvero estasiata, nel leggerti. La tua scrittura è ricercata e scorrevole, le parole sono dosate nel modo giusto e portano immediatamente il lettore ad immergersi nel racconto. Ho letto - anzi, praticamente "bevuto"- i capitoli e non vedo già l' ora di leggere il prossimo. È una storia bella, avvicente, che presenta l' ennesimo spaccato. I miei più sinceri complimenti ! Barbara 😊 |
Ora friggerò nell’attesa di scoprire chi ci sia su quell’uscio. Escluderei Fersen, rimarrebbero Oscar con una bottiglia presa dalle fornitissime cantine Jarjayes che gli propone una sbronza come ai vecchi tempi, oppure una ragazza al servizio della famiglia che ha una scuffia per Andrè, come non capirla... per il resto confermo quanto detto in precedenza, storia bella e originale e scritta bene. Resto in attesa e saluto calorosamente. |
Carissima, |
Ciao Epices. Mi sono immersa in questa introspezione, dove ho letto con interesse quanto scritto riguardo André. Mi ha colpita la luna. Questo è il capitolo che al momento mi è piaciuto di più e sarò curiosa di leggere il seguito. Chi sarà la persona che ha bussato alla porta della stanza di André? Ti ringrazio per ringraziare chi segue questo tuo scritto. Al prossimo capitolo. Un caro saluto. |
La narrazione è assolutamente avvincente e via via che si va avanti cresce l'attesa per il momento in cui Oscar e André dovranno/vorranno confrontarsi. |
Carissima Epices, |
Cara Epices, |