Recensioni per
Rentrée
di epices

Questa storia ha ottenuto 575 recensioni.
Positive : 574
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
27/02/23, ore 15:41
Cap. 27:

Mia cara, carissima Epices, potrai mai perdonarmi per il ritardo abnorme? Ti chiedo veramente scusa per il mio essermi fatta attendere e con lo stesso trasporto ti ringrazio per una lettura così bella, profonda e sentita! Sei stata davvero incredibile, io a questo risvolto così accurato della vicenda -da ogni punto di vista perfetta- non avrei mai pensato! L'idea della nicotina messicana, il tuo aver fatto riferimento anche a Francesco II, è tutto così bello e così credibile che è inevitabile per me protendermi in un inchino davanti a tanta maestria!
Ma vogliamo parlare di come sei riuscita a mostrare bene quanto i sentimenti di Oscar e André stiano diventando più evidenti di capitolo in capitolo? E' bellissimo tanto da commuovere questo loro conoscersi e amarsi ed è un qualcosa che salta subito allo sguardo anche grazie alla genuina invidia di Alain: la carne è facile accontentarla, il cuore per essere così appagato ha bisogno di un'unica persona e tu hai esplicato in maniera splendida questo concetto. Inoltre, sai che al "la donna più bella del regno" mi sono sciolta?
Complimenti sempre a te, non smetti mai di incantarmi ed emozionarmi con la tua sensibilità e la tua originalità.
Complimenti anche ad Alessandra per il bellissimo disegno, direi che a questa Oscar manca solo la parola.
A presto un enorme abbraccio grato,
A.

Recensore Master
26/02/23, ore 17:56
Cap. 27:

Ciao Epices. Molto bello il disegno dove ho apprezzato l'espressione di Oscar e i colori. Leggo sempre con con interesse riguardo come stia rappresentando il rapporto tra Oscar e André capitolo dopo capitolo. Apprezzo che il tutto non sia zuccheroso. Bello lo sguardo di complicità nel finale. Scopriamo riguardo quella sostanza. Saró curiosa di leggere come tutto tornerá a posto. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 26/02/2023 - 05:58 pm)

Recensore Veterano
25/02/23, ore 14:53
Cap. 27:

Buongiorno Epices,

la complicità fra Oscar e André che traspare dalla tua storia mi commuove ogni volta che ti leggo.

L'amore è anche condivisione di dolore e preoccupazioni, è forsi coraggio l'uno con l'altro (sono sicuro che andrà tutto bene), è condividere la gioia ed anche l'orgoglio. Mi sembra di vederlo André, che ha occhi solo per lei e sorride orgoglioso mentre vede arrivare Oscar, bellissima e fiera (tale e quale al bellissimo disegno di Alessandra!) che sta per assumere il suo nuovo comando.

E poi mi piace tanto il tuo Alain che è arguto, si, ma rispetto alla storia originale rimane sempre un po' spiazzato, e deve sempre sbatterci contro, a loro due, per capire ......."io non ne so molto purtroppo...o per fortuna. Ma credo...per un amore così...credo ci si possa fare anche ammazzare..." Alain non lo sa, ma loro due all'inferno ci sono già stati. Ora sono tornati a riveder le stelle:
"Si guardarono, complici, ed insieme, fianco a fianco, sparirono nei corridoi."
Chapeau!!!


 
(Recensione modificata il 25/02/2023 - 02:55 pm)

Recensore Junior
22/02/23, ore 14:12
Cap. 27:

Cara Epices bellissimo capitolo che va ad aggiungere un altro tassello a questo puzzle. Dunque scopriamo questa sostanza tossica che può rivelarsi molto pericolosa per gli esseri umani, soprattutto perché molto simile al tabacco. Probabilmente qualcuno ha fatto un attentato alle truppe francesi e continuerà la sua missione forse per indebolire l'esercito e favorire i piani di qualche personaggio sovversivo. Tra un'indagine e nuovi indizi c'è l'amore di Oscar e André, sempre molto sensuale e delicato. André ancora non riesce a perdonarsi per averla lasciata sola, il suo impulso a prenderla tra le braccia mentre aspettavano lo speziale mi ha gonfiato il cuore. Non ti allontani mai dalla vera essenza dei personaggi, per questo li vedo nitidi davanti a me mentre leggo senza mai dubitare che siano loro. Ora Oscar è nella guardia metropolitana e ha André vicino come capitano. Inutile dire che la situazione mi piace tantissimo. Vedremo cosa succederà. Mi fa piacere trovare il mio disegno, moltissimo!! Complimenti e a presto!

Recensore Master
22/02/23, ore 01:41
Cap. 27:

Gentilisssima épices,
è bella, questa storia, ma questo tu già lo sai, perché, se mi guardo indietro, spingendomi a scrutare da dove ci hai fatto iniziare questo viaggio, e pensando a che cosa l'hai fatto diventare, vedo un lungo, lungo percorso di crescita, dei personaggi, e di te come autrice.
Molto molto interessante il ragionamento, originale e teso a entrare nella psicologia dei nostri protagonisti del cuore, per cui, in quella nottata fatta di frasi a mezza bocca, sussurri, tenerezze e profonda confidenza, tu fai emergere il ricordo di quella prima scazzottata in riva al lago (prima scazzottata per noi spettatori dell'anime, beninteso, perché chi sa quante se ne devono essere date, e di santa ragione, Oscar e André nella loro infanzia e nei loro primi anni!); una sorta di movimento circolare, di tentativo di ripercorrere tutta la loro storia insieme, ora che ci troviamo di fronte a una svolta? E che svolta! Duplice, e profonda, direi.
Conto sulle dita, di una mano (come ci hai anticipato), gli aggiornamenti che mancano alla conclusione di questo tuo romanzo, perché tale é: con stupore, e un senso di "orfanitudine" - me la passi la parola? Dopo la "controlleria" sentita oggi in treno, tutto è possibile! - crescente, mescolato e temperato solo dalla aspettativa di veder risolto il mistero con cui ci hai tenuti tutti sulla corda per mesi.
Ciao, carissima. E i miei più vivi complimenti anche ad Alessandra, e a questa sua Oscar, fedelissima a quella dell'anime, eppure così personale, nel tratto preciso, nitido e limpidissimo, con linee che paiono incise a bulino, e uno sguardo, di fredda fiamma determinata e intensa, che raggelerebbe qualunque avversario.
A presto. ma non troppo ... perché non voglio che la tua storia finisca: come diceva Flaubert avviandosi a concludere la sua "Educazione sentimentale"?
Un saluto caro,
d

Nuovo recensore
20/02/23, ore 11:26
Cap. 12:

Ieri mi dono dato alla lettura e ogni capitolo suscita emozioni che mi sembra doveroso condividere con l'autrice che le regala fosse solo per ringraziare. Il tuo è un André assolutamente in linea con il personaggio anche se in una situazione completamente diversa. Ha fatto tanto anche forse per tentare di lavarsi la coscienza da quella notte di cui attendo ancora spiegazioni perché non può essere solo come l'ho letta finora. Ha provato a non pensarla, magari a tratti ci sarà anche riuscito perché impegnandosi anima e corpo in qualcosa in cui si crede, si strania la mente anche se solo saltuariamente. L'immagine che vediamo attraverso i suoi occhi "un'onda bionda che gli sfiorava il viso, mentre cavalcavano in due sullo stesso animale, sullo sfondo cobalto delle Blue Ridge Mountains stagliate in un tramonto d’albicocca" è di uno splendore unico!
E poi si torna all'episodio 20 con la famosa cavalcata sotto la pioggia e lei, con il cuore in tumulto ma non per lo svedese (e qui ti ringrazio per avermi suggerito una versione originale con sottotitoli) ma per qualcosa di non ammissibile a livello cosciente, che cerca André e non riesce a stare lontano dal suo affetto e dal suo calore senza nemmeno sapere il perché, è meravigliosa! Se ci si lascia guidare dai dialoghi originali questa è una versione assolutamente accettabile e alternativa all'originale.
Grazie per la bella lettura

Nuovo recensore
20/02/23, ore 11:08
Cap. 11:

Cara epices, ho ripreso a leggere la tua bella storia dopo aver (ri)guardato il cartone animato (io continuo a chiamarlo così perché così l'ho conosciuto) a distanza di anni per rinfrescare la trama e collocare gli eventi. E accidenti se hai ragione! Quel duello al tramonto può essere interpretato esattamente come tu l'ha descritto e lei che non dice, lei che agisce senza lasciar trapelare quello che forse non ha ancora compreso, è esattamente lei.
Molto bella la loro complicità creata da una situazione inedita e belli gli scorci su un passato che non abbiamo visto ma che, proprio per questo, lascia libero sfogo alla fantasia.
A presto

Recensore Veterano
20/02/23, ore 09:12
Cap. 27:

Mia carissima Epices,
che capitolo denso e intenso ci hai regalato.

Io sono ammirata dalla costruzione scientificamente serrata e rigorosa della trama da te costruita: Linneo, il Mapacho, i sintomi tra i parigini e quelli tra i soldati che si incrociano e diventano uno rivelatore dell'altro, il contrabbando in Vandea e l'intrecciarsi delle vicende americane con quelle francesi, l'ignoranza di quello che viene da lontano e che fa scambiare per tabacco un potente pesticida per topi. Il rischio che questa ignoranza generi reazioni a catena non più governabili e potenzialmente devastanti, specialmente in una popolazione provata dalla fame e dalle malattie.
Davvero complimenti, carissima: credo di aver letto tantissimo in questa sezione, ma mai mi era capitato di leggere una storia costruita su queste tematiche.

E che bella questa Oscar che veste l'uniforme blu sotto lo sguardo complice, fiero e innamorato di André: una decisione che non ha nulla della fuga (cosa che avviene nell'anime, in cui Oscar addirittura non mostra alcun interesse per la destinazione del suo nuovo incarico affermando che le andrebbe bene anche andare in marina), ma è piuttosto una scelta profonda.

Sicuramente l'altro ingrediente che rende questo capitolo così intenso è la descrizione insistita ma mai zuccherosa o fine a sé stessa dell'amore condiviso di Oscar e di André, sul quale non me la sento di dilungarmi perché sarei solo ripetitiva. Ti dico solo che il tuo modo di raccontarli, riga dopo riga, rende il cuore gonfio di commozione.
Sei davvero bravissima.

Mille mille ringraziamenti, amica mia, e perdona questa ammiratrice che riesce solo ora a lasciarti il suo commento.

Ti abbraccio,
Sett.

E naturalmente, dimenticavo, i complimenti ad Alessandra per questa Oscar che pare uscire dallo schermo e sfidare a duello chi legge!
(Recensione modificata il 20/02/2023 - 09:15 am)
(Recensione modificata il 20/02/2023 - 01:15 pm)

Recensore Master
20/02/23, ore 05:15
Cap. 27:

Oscar e André si stanno avviando a una parte della soluzione, nel senso che hanno individuato l’agente patogeno, una sorta di tabacco concentrato, usato dagli sciamani per le loro imposture. Quel tabacco causa la morte dei topi e altrettanto può fare con esseri umani esili o malaticci. Con gli altri, è, comunque, molto tossico. L’apparenza inganna, però, perché ha un gradevole profumo di viola. Mi domando, a questo punto, se tutti gli amici americani siano coinvolti nel pasticcio oppure il solo Baptiste e quale scopo perseguano. Un attentato all’esercito?

Lo speziale, forse, sa più di quello che dice, ma perché Rosalie va da lui?

Oscar è diventata il nuovo Comandante delle Guardie Metropolitane, sostituendo, come da storia originale, il debosciato. Si sta avvicinando un tragico appuntamento col destino?

Recensore Master
19/02/23, ore 22:45
Cap. 27:

Intimità. Questa parola è il filo conduttore di tutto il capitolo. Mi piacciono i tuoi Oscar e André. Mi piace la loro intesa.
Che è talmente forte da provocare l'invidia di un Alain altrimenti sbfruffone.
Un passaggio veloce il mio per confermarti sempre quanto mi piaccia la tua ff

Recensore Veterano
18/02/23, ore 21:22
Cap. 27:

Quindi Oscar è passata alla Guardia Cittadina, immagino che l'accoglienza sarà di tutt'altro tenore rispetto all'anime. Il Generale è convinto che la figlia sia in Normandia, forse non ne è nemmeno convinto e ha sondato il terreno con Andrè per scoprire qualcosa. Andrè sembra preoccupato che qualcuno possa scoprire il suo legame con Oscar ma stavolta non dovrebbero esserci impedimenti, lui ormai è un aristocratico, benestante per di più, e il Generale lo ha sempre stimato. Come sempre la storia è avvincente e può ancora accadere di tutto. Con questo saluto e aspetto nuove. Ciao. 

Recensore Junior
17/02/23, ore 15:18
Cap. 27:

Un’uniforme blu. La Guardia Metropolitana. Una nuova vita.
Nessun ballo, nessun addio, nessuno strappo.
La Normandia solo una scusa per vivere il cambiamento. Sognato, desiderato, condiviso.

Perché l’amore in ogni sua forma è la spinta più radicale al cambiamento. Un amore maturo e consapevole che nello strazio della perdita è divenuto la sua forza, fulcro di ogni sua scelta.

Allora non basta più condividere solo la sera. Non basta più girare di notte vestita di nero per aiutare chi soffre di un male inspiegabile e subdolo. Gli ideali, come l’amore, vanno vissuti ogni ora di ogni singolo giorno, con impegno, fatica e sporcandosi le mani in prima persona.

L’ansia condivisa con chi da sempre e per sempre è al suo fianco, ripagata dal sorriso orgoglioso di lui; dal rispetto e dalla stima di un soldato che ha riconosciuto il valore della persona sotto le mostrine da ufficiale e che ha saputo riconoscere un amore più forte della morte da un bacio scambiato sotto la luna.

C’è ancora una missione da portare a termine, un male oscuro da bloccare e forse la soluzione è in una pianta che viene da lontano e che ha l’odore delle viole. Lo stesso odore che ha portato un ragazzo americano in Vandea.

Le tessere del puzzle sono andate quasi tutte a posto, eppure sento che questa storia ha ancora tanto, davvero tanto da dire.
Come la sua autrice.

Non per ultimo complimenti vivissimi ad AlessandraDF per il suo meraviglioso disegno.

Recensore Veterano
16/02/23, ore 21:27
Cap. 27:

Epices carissima,
Appena ho visualizzato l’aggiornamento ho pensato: piatto ricco, mi ci ficco! E, come sempre, hai superato ampiamente le mie aspettative… ma come fai?! Cara mia, tu, come sempre, non sbagli un colpo!
Hai regalato ai nostri la complicità e la quotidianità che avremmo sempre voluto per loro, ancora più apprezzata dopo tanti anni trascorsi separati e lontani. Li hai dipinti con pennellate da vera artista mentre si confidano i loro tarli notturni, mentre si baciano in un vicolo buio.
Davvero, ho adorato ogni parola, ma più di ogni altra queste particolari righe, che trovo semplicemente magnifiche, come la loro storia d’amore cresciuta con loro:  

Appariva quasi irreale, lei, con addosso lo stesso verde del bosco alle sue spalle, il petto che si alzava ripetutamente al ritmo affannato del respiro, la bocca schiusa, ansante per lo sforzo e le guance arrossate, in un'immagine perfetta che allora non poteva sapere sarebbe stata la stessa che avrebbe potuto ammirare ogni ogni notte stringendola nuda tra le braccia”.

Ma anche a quel "Niente, non succede niente. Stai qui, solo per un attimo" mi sono sciolta come neve al sole. 
Tutti i pezzi del puzzle stanno tornando al loro posto: grazie allo speziale, di stampo shakespeariano, abbiamo scoperto che la temibile sostanza incriminata è la nicotiana rustica. E Oscar finalmente è andata a occupare il posto che le compete quale comandante della guardia metropolitana. Ma stavolta la strada è tutta in discesa perché si è già già guadagnata l’appoggio e la stima di Alain (sempre divino), grande impiccione ma leale custode del loro segreto, e, soprattutto, può contare sulla cooperazione di un capitano fedelissimo (e bellissimo!).
Ora le resta solo da annunciare al generale il suo “rientro” dalla Normandia e il cambio di impiego. 😉
Il disegno di Alessandra è un vero splendore, con questa Oscar bellissima e bellicosa.
Grazie, davvero, per la meraviglia e l’intenso batticuore!
Rose rosse per te e ti abbraccio forte,
Tua G. #definitivamenteRentreedipendente

(Recensione modificata il 17/02/2023 - 01:52 pm)

Recensore Veterano
16/02/23, ore 20:23
Cap. 27:

Tutto quello che avremmo sempre sognato, insomma. Senza sentimentalismi, senza banalizzazioni, senza idealizzazioni improbabili, il migliore dei mondi possibili, per Oscar e André. Nonostante tutto.
Un tassello fondamentale è andato a posto. Oscar ha lasciato le Guardie Reali. Ma l'incomunicabilità angosciosa che, nella storia originale, accompagna questa decisione, lascia il posto, qui all'esaltazione di una scelta condivisa: "ma André non lo ascoltava più. Alain vide un sorriso orgoglioso allargargli le labbra rivolto a qualcuno che scendeva i gradini di ingresso dall'altro lato del cortile e si dirigeva nella loro direzione".
E la permanenza - angosciante oltre ogni limite nella storia originale - in Normandia, si tinge qui, dove la Normandia è solo un pretesto, della complicità sorridente di due che hanno trovato il modo di dirsi che si amano.
Difficile, estremamente difficile immaginare in che modo questa vicenda potrà evolversi e, soprattutto, concludersi. Ma questa è una buona cosa.
L'incanto non è mai venuto meno, in questa tua storia, Epices!
E ne siamo sicuri, ormai, che questa storia non potrà mai deluderci.
Complimenti ad AlessandraDF...il disegno è magnifico.
A presto.
Octave

Recensore Veterano
16/02/23, ore 17:53
Cap. 27:

Io amo questa storia! E amo i nostri fino al midollo , grazie per aver aggiornato per aver finalmente spiegato l intossicazione dei soldati. Gli americani che fanno ? Un po il doppio gioco? L amore tea oscar e André non si è mai sopito anzi è cresciuto e maturato , spero di leggere al più presto in tuo nuovo aggiornamento , grazie sempre