Recensioni per
Rentrée
di epices

Questa storia ha ottenuto 575 recensioni.
Positive : 574
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
02/07/22, ore 23:53
Cap. 19:

Oh, mamma mia!
Ma qui andiamo di colpo di scena in colpo di scena!
Non solo sappiamo qualcosa di più della triste vicenda che ha visto protagonista Oscar (e persino Lassonne, pur con tutta la sua perspicacia, non ci ha visto giusto, pensando che il figlio che aspettava fosse, nientemeno, che del bel conte di Fersen!), ma adesso veniamo a sapere anche che, Oltreoceano, c'è un'altra donna, amata per senso di solitudine, disperazione, attrazione.. e c'è anche un piccolo André-
Accidenti! Pregusto una lunga serie di episodi (di' di sì, di' di sì...ti prego!) per sciogliere tutti questi nodi. E, soprattutto, pregusto la spiegazione di Oscar ad André: e ti ricordo che sarai una criminale, se ce la farai sospirare ancora!
A prestissimo, e complimenti: bravissima, as usual.
Sempre più ammirata,
D

Recensore Junior
26/06/22, ore 15:45

Siamo ad un punto di svolta perché Andrè finalmente sta per rendersi conto del dramma vissuto da Oscar. Il dottor Lassonne interpreta il giuramento fatto alla donna in modo sofista e pur obbedendo formalmente, sostanzialmente contravviene e mette il neo marchese sulla strada giusta.
Ora Andrè deve solo fare due più due, i silenzi di Oscar, il suo dolore, la sua reazione quando sono stati toccati certi argomenti e la somma degli addendi è servita. Mi chiedo quindi che farà. Adesso la posizione sociale ed i soldi per sposarla li avrebbe, ma qualcosa mi dice che non sarà così semplice.
Alla prossima!
Match Point

Nuovo recensore
18/06/22, ore 18:41

Seguo la tua storia da tempo ,solo ora mi decido a recensire questa tua bellissima storia ,non ti nascondo che é una delle mie preferite e ogni giorno guardo se c’è stato un aggiornamento. Sono affascinata dal tuo modo di scrivere non vedo l’ora di sapere i nuovi particolari e anche quello di questo capitolo è stato scioccante, A presto, attendo il seguito

Recensore Master
16/06/22, ore 16:39

Ciao, Epices! Sono ancora in tempo? So che arrivo tardi e che tu mi dirai di non preoccuparmi ma, davvero, questo capitolo è tanto meraviglioso quanto doloroso e avevo bisogno di metabolizzarlo... l'ho riletto più di una volta, lo ammetto e ammetto anche di trovarlo sempre più bello di volta in volta. Adoro la maniera in cui riesci a trasmettere le emozioni di Oscar e André, anche quelle meno piacevoli; imbrigli il lettore con la tua sapiente scrittura e alla fine è, per me, come se anche io avessi vissuto tutta la solitudine di Oscar e lo sgomento di André. Questo dolore qui lo avevo supposto inizialmente e poi accantonato, ragion per cui, indovina? Sono andata di manata selvaggia! Che dire? Mi è piaciuto enormemente come hai reso tutta la questione storica circa la malattia e ho adorato il piglio pragmatico e irriverente di Alain tanto quanto quello più mite, ma ugualmente consapevole, del dottore. Nulla da dire, amo tantissimo questa storia e leggerla e rileggerla è sempre un piacere! Complimenti per il bellissimo disegno all'artista, un abbraccio, A.❤️

Recensore Master
16/06/22, ore 00:08

Wow, che bomba questo capitolo! Si era intuito tanto del passato di oscar, e anche del coinvolgimento di Lassonne, ma non credevo fossimo così vicini a  far scoprire al nostro neo marchese che Oscar fosse rimasta incinta. Hai il potere di illudere il lettroe di aver scoperto tutto, e poi lo rosoli a fuoco lento mostrando quanto invece ancora non si è scoperto...per cui mi aspetto altri colpi di scena!
L'unica cosa che mi ha lasciato un po' "così", ma prendila come l'ossessione maniacale di un'addetta ai lavori (alias "pelo nell'uovo") è il fatto che Andrè possa comprendere un testo medico con dei riferimenti alla fisiologia del parto (dilatazione della cervice), che non erano comunemente noti al "volgo", oltre al fatto che  tutti i testi e gli scritti utilizzavano il latino, che era la lingua scientifica dell'epoca. Per quanto il "villano ripulito" avesse studiato, non penso potesse fare 2+2 in  quel modo. Ma l'aspetto realistico di un racconto come il tuo, così ricco e intimista, è assolutamente irrilevante.
Non vedo l'ora di leggere come si concluderà quella serata. Ci lasci con due anime trafitte dalla medesima angoscia...

Nuovo recensore
13/06/22, ore 10:04

Cara SCRITTRICE
sono anni che leggo storie sul sito anche se con pause di molti mesi, ma non ho mai recensito nessuna storia ..e di preferite ne ho avuto tante!! questa volta non potevo non ringraziarti per quello che stai scrivendo. Questa storia riesce a fare " vedere e sentire" Oscar e André e i loro sentimenti , specialmente il dolore di questo ultimo capitolo, in un modo unico e Forte.Alcuni passaggi rimangono da subito in memoria e mi ritornano in mente anche a lavoro o in altri momenti della giornata.In realtà all'inizio del primo capitolo volevo non seguire più la storia perché avevo capito che Oscar e André erano stati lontani perché non si erano capiti per una serie di malintesi e non volevo leggere il dolore che questo avrebbe causato (e credimi non avrei immaginato così tanto! ), perché a volte il nostro animo semplicemente non se la sente.Sono felicissima di non aver resistito e di aver iniziato a condividere quest' insieme di sentimenti.Spero che veramente questa sia la cima e che adesso inizi la discesa.
Spero a presto A75

Nuovo recensore
12/06/22, ore 19:47

Ma che meraviglia è questa storia! Io voglio essere positiva, non posso pensare che la futura relazione tra Oscar e Andrè venga offuscata da un dolore così grande e dai sensi di colpa..quindi il bambino è vivo! “Prima di lasciare la stanza (la moglie del dottore) aveva rivolto ad Oscar un sorriso gentile, ricambiato da un altro…..al colonnello non erano sfuggiti i segni impressi dal tempo sotto gli occhi nocciola che un’altra volta aveva avuto prossimi, colmi di una serena fiducia di chi sa che tutto andrà come deve andare anche se non sarà come ci si aspettava”. Per qualche motivo il parto è stato indotto. Oscar non può tenere il bambino per ovvi motivi: ufficiale di Sua Maestà, nubile..uno scandalo per il suo casato. Se il bambino fosse morto che motivo avrebbe il dottore di mettere al corrente André sul passato di Oscar e senza essere certo che sia lui il padre? Forse sono solo mie illusioni ma se anche così non fosse la storia è davvero molto bella

Recensore Junior
12/06/22, ore 09:37

Oh Epices non mi abbandona la sensazione che con l’ultima delle tue parole mi sia stata risucchiata anche tutta l’aria dai polmoni e io non ricordi più come si fa a respirare.
Il dolore che custodisce Oscar, voluto o meno, credo sia tra i più laceranti che un cuore di donna debba sopportare. E in tutto quel dolore fuori e dentro di lei, lui non c’era. Non c’era il suo braccio a sostenerla ne’ la sua voce ad incoraggiarla e a permetterle di superare un vuoto che rimarrà incolmabile.
Lui non c’era, fuggito sulla sponda opposta dello stesso oceano, non per dimenticarla ma per permetterle di vivere senza la costrizione della sua presenza, monito eterno di un ricordo ingombrante.
E quando la lontananza e il tempo stavano erodendo il suo ricordo, quando lentamente stava perdendo nella sua memoria lei, l’unica ragione per cui poteva sentirsi vivo, si era risolto a tornare. Perché in quella terra avrebbe potuto avere tutto, ma senza di lei non aveva niente.
Un uomo che si sentiva perdonato per aver avuto l’ardire di sfiorare le stelle e ora si trova trafitto e piegato in due dal rimorso di una colpa incancellabile. Eppure lì tra le sue braccia lei non era mai stata così viva e vera. Perché era stato solo amore. Puro amore.
E ora c’è una colpa da sanare, un dolore da lenire, perché un medico saggio e buono che li conosce da sempre e da sempre sa, gli ha permesso pur senza dire una parola, di apprendere quello che lei aveva appena mostrato in quel pallore mortale e in quella fuga sospetta.
Il viaggio è finito e ci sono ancora dei soldati da salvare da un male subdolo e incomprensibile, ma è anche arrivato il momento che questi due cuori condividano tutto il dolore e l’amore che hanno portato dentro in questi sette lunghi anni. Un cuore solo può rimanerne schiacciato ma in due si può avere la forza di accettarlo e di tornare a vivere.
Rimango in attesa, come quei cuori, certa che tornerò a respirare solo grazie alle tue parole.

Recensore Master
12/06/22, ore 09:12

Ciao Epices. Lassonne ha avuto un ruolo importante in questo capitolo, ho letto con interesse quanto abbia detto. Ho percepito i biscotti con lo zucchero. Mi dispiace per i soldati e sopratutto per Oscar che ricorda quella notte. Mi ha colpita quanto scritto nel finale riguardo Andrè con il senso di una colpa mai sopita. Vedremo gli sviluppi nel loro rapporto. Spiragli di chiarezza in questo capitolo avvolti dal celato e amo che il tutto sia detto in questo modo. Al prossimo capitolo. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 12/06/2022 - 09:14 am)

Recensore Veterano
12/06/22, ore 08:28

Questo è doloroso sul serio, Epices, e ci ha messo a dura prova. Mi ha messo a dura prova.
È un capitolo di enorme impatto emotivo, in cui il dolore nasce a poco a poco, in modo strisciante, e ci travolge poi, nel momento in cui, concentrati su qualcosa d'altro, non ce lo aspettiamo, veicolato da sensazioni, olfattive e tattili, soprattutto, che riaffiorano dal passato e non lasciano scampo. "La gola secca. La ricerca spasmodica dell'acqua sul comodino finché una mano gentile non le aveva accostato il bicchiere alle labbra...e poi quel dolore, fuori e dentro il cuore..." ; "La sensazione straniante di non poter più disporre delle proprie mani e i tremiti di rabbia e disperazione che non facevano che accrescere quel dolore, fuori e dentro il cuore..."; "Andrè, il suo viso che le mancava come l'aria, la sua voce che la sosteneva e la incitava e le diceva che era la persona più forte avesse mai conosciuto. La mano tesa per aggrapparsi alla sua camicia che non c'era così come non c'era il suo braccio in cui affondare le unghie per provare a resistere a quel dolore, fuori e dentro il cuore..."
Il risultato è che ci sentiamo alla fine completamente svuotati. E il fatto che molte cose le avessimo già intuite o immaginate non toglie nulla al dolore. Proprio nulla.
Assistiamo impietriti ad uno strazio che nemmeno la possibilità di essere, almeno, condiviso, ha potuto lenire.
Complimenti ad Alessandra DF per il disegno.
Octave

Recensore Veterano
12/06/22, ore 07:55

Mia carissima amica,
che capitolo! Ho finito i superlativi! Tu sai dove posso trovarne altri?

Quando ho terminato la lettura mi sono accasciata come André, come se anche io potessi provare il suo dolore e il suo rimorso.
E sapevo già da tempo che quella croce era dedicata a un piccolo Andrè, sapevo che i silenzi e la malinconia di Oscar avevano a che fare anche con una gravidanza vissuta nella solitudine e nel rimpianto e conclusasi drammaticamente.
Ma sai che c'è? Non importa quanto si sa dei fatti, tutta la magia è nella penna di chi quei fatti li sa descrivere, nella cura con cui chi scrive accompagna i personaggi rispettandone fino in fondo la personalità:
"Oscar era smontata da cavallo con movimenti svelti e precisi e gli si era portata al fianco, travolgendolo con l'impeto che metteva in ogni cosa le stesse davvero a cuore e dicendosi pronta a partire verso qualsiasi indirizzo di Parigi lì, subito, in quell'istante, ignorando la spossatezza inevitabile dovuta a quell'ultimo giorno in sella", e poi "Poi aveva poggiato una mano sulla spalla del marito, stringendola piano, in un gesto colmo di significati che Andrè aveva invidiato profondamente" (questo André che appena vede due sposi prova invidia! come nel capitolo in cui scrutava una giovane coppia dietro le fiestre di un appartamento), e ancora "Avrebbe voluto scivolare e lasciarsi morire in quel poco di buio che i suoi palmi riuscivano a racchiudere, mentre dietro le palpebre chiuse e già umide rivedeva lei e ogni suo bacio".

Bellissimo, bellissimo, Epices e scusa per la banalità dei superlativi, ma forse capisci che nella loro semplicità esprimono una vera ammirazione.
Ti abbraccio e ti ringrazio per questa meravigliosa storia,
Sett.

p.s.: complimenti ad Alessandra per il disegno che chiude il capitolo!

Recensore Master
12/06/22, ore 00:43

I soldati sarebbero, quindi, vittime di un'intossicazione alimentare, dovuta a dei parassiti che hanno infestato la segale cornuta, la cui farina è stata comunque utilizzata, mischiata a quella del grano buono.
Il ricordo di un diverso utilizzo della segale e dei sintomi che essa dà turba Oscar e, di riflesso, anche André.
Il Dottor Lassonne non apre la bocca, ma consegna un libro, il cui contenuto, forse, rivela la verità ad André e mi sa che ci avevo visto giusto! :-D

Nuovo recensore
11/06/22, ore 21:12

Un capitolo bellissimo con un finale sconvolgente!
Ma, purtroppo come temevo fin dall' inizio, le mie supposizioni derivanti da tutti gli indizi che hai sparpagliato abilmente qua e là si sono concretizzate in modo drammatico, e inevitabilmente ci riconducono a quella croce con su inciso il nome del piccolo André .
Eppure, malgrado la mia intuizione sono così turbata dalla terribile scoperta di André , che ho avuto bisogno di qualche minuto per riprendermi , tanto sei stata abile a tenermi sulle spine. Finalmente tra la disperazione e il rimpianto per non esserle rimasto accanto nel momento in cui lei aveva più bisogno di lui, André scopre quella dolorosa verità che Oscar non ha avuto il coraggio di rivelare, ma che grazie all' astuzia del dottor Lassonne gli viene messa sotto gli occhi attraverso un pesante tomo e una lettera di un suo collega, confidando nel fatto che ci arrivi da solo, senza che lo stesso dottore rompa la promessa fatta.
È davvero intensa ed emozionante la descrizione che fai della sofferenza di Oscar in quella notte in cui lei rivede come in un sogno Andrè, il suo viso che le mancava come l'aria, la sua voce che la sosteneva e la incitava e le diceva che era la persona più forte avesse mai conosciuto. La mano tesa per aggrapparsi alla sua camicia che non c'era così come non c'era il suo braccio in cui affondare le unghie per provare a resistere a quel dolore, fuori e dentro il cuore....
Quanto dolore, povera Oscar! Quindi se il bambino è morto, ora resta da capire che cosa ha provocato questa tragedia .
Forse è dovuto al fatto che anche lei si è ammalata dello stesso male di cui soffrono i soldati e la povera gente, oppure perché ha ingerito un composto per accelerare il parto derivante dalla macinazione del grano contaminato dal parassita di cui parla Lassonne ?
Spero che aggiornerai presto perché ormai sono completamente coinvolta dalla tua storia. Complimenti a te e ad Alessandra per il bellissimo disegno. Tanti saluti D.

Recensore Master
11/06/22, ore 20:09

Cara Épices, sarò cattivella a fare questo pensiero: la segale cornuta non c'entra nulla con la malattia che ha colpito i soldati, ma Lassonne la tira fuori lo stesso perché.... Perché forse per qualche suo pensiero vuole che André sappia?!?
E così gli fa intuire che Oscar ha usato questo medicamento ottenuto dallo stesso fungo che infesta le coltivazioni di segale e che, se ingerito, può portare alla morte?!?
Ma lui fa leggere ad André un trattato sull'uso per facilitare la dilatazione del parto.
André devo dire che è bravo davvero a fare il 2+2 correlabdo quanto fatto intendere da Lassonne con la reazione emotiva di Oscar....
Povera Oscar, mi sa che non ha avuto un parto facile!!!!
Bravissima e ancora bravissima. Aspetto con trepidazione il prossimo capitolo.
Intanto congratulazioni ad Alessandra per quel disegno di un bacio davvero appassionato!

Recensore Veterano
11/06/22, ore 20:03

Sei stata di parola, in casa di Lassonne i nodi sarebbero venuti al pettine! E che nodi... l’avevo intuito, gli indizi c’erano. Per me la loro unica notte ha avuto conseguenze e il blè cornù è un frumento andato a male ma utilizzato per accelerare il parto, tuttavia Oscar ha avuto conseguenze perchè molto esile e quindi ha avvertito dolore e intorpidimento di arti, aridità alla gola... ecco perchè nell’enumerare i sintomi e rivivendo l’esperienza ha avuto un malore. Avevi anche detto che le spiegazioni tra i due sarebbero partite dalla fine, nel capitolo precedente alla loro partenza per Compiegne. Ora ho due quesiti: ci ho visto giusto? Come farò ad aspettare il prossimo aggiornamento? La fiction è magistrale, brava, complimenti anche all’autrice del disegno. A presto.
PS c’è un altro quesito, che fine ha fatto il bambino? È morto ed è sepolto su quella collina che Oscar frequenta assiduamente?
(Recensione modificata il 11/06/2022 - 08:06 pm)