Mamma mia, che bello questo capitolo! |
Cara epices, che dirti? Questo è SCRIVERE: riuscire a fare entrare il lettore in quella cucina, dove lavora alacremente Marie di fronte al nipote, portarlo a quella fontana, dove le dita e i pensieri si sfiorano senza il coraggio di afferrarsi, o davanti a quella croce, in un cimitero sperduto, dove riposa un altro Andrè (forse). |
Dunque, tra loro c'è stato un precedente prima che lui partisse per la guerra in America.. è per questo che André è partito? E adesso andrà in Svezia con Fersen.. è ormai chiaro che Oscar non prova più lo stesso sentimento per il conte. |
Ti sei fatta attendere ma la carne al fuoco è parecchia, quindi sei giustificata. Avevo intuito che tra Oscar e Andrè ci fossero dei trascorsi, (forse un solo trascorso dopo il quale si è consumata la separazione), al di là del rapporto di lavoro e di amicizia della storia tradizionale, e, per me, quella tomba non è simbolica, non è vuota. Un’altra impressione che ho è che il conte di Fersen sia il più perspicace dei tre: Andrè e Oscar hanno dei pregiudizi sui sentimenti che nutrono reciprocamente e continuano a non capirsi perchè sono fuorviati da essi. Andrè è convinto che Oscar sia innamorata del Conte e, Oscar ha il carattere che ha, non si espone, ha timore e tacendo, Andrè rimane convinto che siano manifestazioni di affetto fraterno. La storia ha tutti i pregi possibili: plusibilità, originalità, correttamente scritta, c’è pathos tra i personaggi e si crea un filo invisibile tra la narrazione e il lettore che ho riscontrato in poche storie. Una alchimia rara, per me. La storia merita tanto. Non farci attendere troppo, buon lavoro e a presto. |
Epices cara, quando si resta in attesa, quasi spasmodica, di sapere un certo corso degli eventi, si continua a fantasticare, a fare mille congetture, ma poi quando una certa verità, solo subodorata, si palesa davanti agli occhi che, avidi, leggono le righe che contengono quelle verità, il tutto diviene una deflagrazione che colpisce nel profondo, e si rimane con la mente, in particolare, alla frase finale di questo passaggio. |
Che capitolo meraviglioso. Si respira nell'aria qualcosa di particolare. Ho una mezza idea sulla tomba... per me non era Andrè...ma è un'idea, vedremo più avanti se indovino. Sono stati insieme... |
All'anima del colpo di scena, cara épices! Io mi ero sconvolta per quel "my sweet love" di Fersen ad André, durante la prima cena a Palazzo, ma qui ti sei superata. E, a parte l'immagine splendida con cui chiudi il capitolo, ecco arrivare la rivelazione di che cosa sia accaduto di irrimediabile (forse) fra Oscar e André, costringendo quest'ultimo alla partenza. |
Carissima Epices, |
Sono onestamente senza parole! Il capitolo è uno schianto al cuore. E non soltanto per il fatto di ritrovare nel loro passato fatti ed avvenimenti che avevamo intuito in qualche modo essere accaduti. |
Grazie per averci dato un altro capitolo meraviglioso, struggente e intenso, di una storia che si sviluppa in modo enigmatico e affascinante. Grazie per il tempo che dedichi alla cura della scrittura, è un piacere leggerti. |
André man mano sembra riprendere dimestichezza con palazzo Jarjayes, dove ritrova Pierre e altre situazioni "particolari" legate al suo passato. L'amicizia con Fersen ci viene raccontata attraverso alcune confidenze che i due si erano fatti durante il periodo nelle Americhe. Confidenze che non potevano non riguardare Oscar e i suoi sentimenti per il Conte Svedese. André deve ancora decidere se seguirlo in Svezia, ma il suo amore per lei difficilmente gli permetterà di allontanarsi una seconda volta. L'impressione è che Oscar e André non riescano a comunicare sulle cose importanti, non riescano a dar voce all'affetto e ai sentimenti che hanno nel cuore. Probabilmente già dal prossimo capitolo ne sapremo di più, perché ormai è giunto il momento per ognuno, di mettere le proprie carte sul tavolo. |
Ciao epices. Ho letto con interesse il dialogo di Andrè con quel ragazzino. L'uomo parla poi con la madre di Pierre, dove sembra esserci stato qualcosa, non definito nella sua natura. Belle le confessioni tra Fersen e André. Sono stati due uomini in guerra lontani dalle donne amate. Mi piace di come stia scrivendo riguardo André nelle sue diverse sfumature. Al prossimo capitolo. Un caro saluto. |
Assistiamo, oggi, al risveglio di André, in apparenza più tranquillo, ma non meno dubbioso di quello di Oscar. Vorrebbe ricominciare a stare accanto a lei, ma non sa come fare. |
Cara, carissima Epices, |
Tra André e Fersen si è creata una complicità che va solo a vantaggio di Oscar, dato che entrambi cercano di proteggerla. |