Finalmente Loki si sta un pelo interrogando sul suo rapporto con Sif, meglio tardi che mai. Forse la paura per l'incognita letale cui sta andando incontro lo ha messo nelle condizioni di fare ragionamenti e riflessioni che di solito si fanno quando si aspetta la morte, o c'è un'alta probabilità dii andarle incontro. Infatti Loki va incontro, eccome, alla Morte.
Bello quando dice di essere abbastanza determinato e di averlo imparato su Midgard: mi sa che c'entra quel 'Manchi di convinzione' di Coulson.

La farsa imbastita da padre e figlio mi ha fatto ghignare parecchio, un feeling tanto naturale quanto il senso di perdita e di nostalgia che pervadeva Loki anche senza aver mai conosciuto Farbauti, pur odiando la sua razza e la sua ascendenza.
Quando ha rivisto Hela senza provare gli stessi sentimenti, mi è sovvenuto un ragionamento: i suoi genitori si riferivano al suo affetto verso di lei come pietà verso una bimba deforme, ma io credo che Loki non avesse (e non ha mai avuto) il cuore abbastanza sereno per provare pietà. Non era un sentimento gratuito, ma un tacito accordo di reciproca accettazione, perchè lui rivedeva in Hela la sua stessa deformità e l'affetto era un rapporto tra pari. Odino e Frigga preferiscono pensare alla gratuità di un sentimento che non implica un legame, ma Loki era già abbastanza miserando a quel tempo da dover mendicare attenzioni e affetto dal padre e dal fratello, perennemente inappagato. Nemmeno la sua maschera migliore gli poteva donare l'aspetto di un misericordioso, ovvero uno che ha sufficiente stima di sè da provare pietà per gli ultimi, perchè lui stesso era un ultimo.

Hela mi è sfuggita finora in tutte le sue declinazioni. Pensavo che volesse far coppia con Loki, ma poi lei ha scoperchiato il vaso di Pandora e l'ha toccato lì (quanto l'ho odiata per questo): ho capito che lo stava usando peggio di Odino, aveva piani covati da chissà quanto, la distruzione di Asgard, la rinascita di Jotuheim, la rifondazione della razza; l'affetto reciproco in cui lui confidava era subordinato a questo disegno. Si è palesata addirittura sua madre, tanto possessiva e morbosa da pretendere di decidere il futuro del 'figlio' come fattrice.
Il punto è: come ha fatto una bambina cresciuta sola a sapere e pianificare tutte queste cose? Di re Laufey (tanto stimato, ma lo sa che è stato così cieco da abbandonare il suo prezioso bambino?), della sua razza e di come si riproduce, delle profezie e del Ragnarok... Forse c'entra molto il fatto che sapesse muoversi tra i mondi, anche quelli metafisici; altrimenti non mi spiego come fa una, che ha passato più tempo nei boschi di Asgard che non con il suo popolo su Jotunheim, ad avere una simile cognizione e una visione dell'insieme così vasta.
Forse, e qui arrivo al punto, il perno della questione sta nel suo abbandono. Mi sono sempre chiesta chi avesse potuto mandarla via, quando era vista come un dono, seppur imperfetto, perchè nata femmina. Forse ha avuto modo di incontrare suo padre (o un altro jotun) e di essere istruita sul da farsi, prima o dopo essere abbandonata; forse questo allontanamento era solo un modo per proteggerla dalle razzie asgardiane.
L'unica cosa che capisco è quanto sia diversa da Loki: lui soffre l'abbandono, lei 'sta bene sola'; a lui sta stretta la diversità, lei la esalta perchè conosce la loro speciale collocazione nel destino. Che a lei garba parecchio, e che Loki detesta al punto di non voler mai essere nato.
Posso quasi presagire come saranno cambiati i suoi piani: da madre ad amante, una sorta di morboso pseudo-incesto, e dalla riscossa di Jotunheim all'apocalisse. Pur di armare un casino, tutto fa brodo.

Ora voglio vedere che combinerà Farbauti con gli altri, dove li rinchiuderà. Ho amato tanto questo personaggio; quando ho capito che stava per fare una brutta fine non credevo che mi potesse fregare alcunché della sua morte, del suo dolore, ma tu sei riuscita a farmelo piacere in un solo capitolo - il secondo - a tal punto che ho sofferto tanto per ciò che ha subito!

Spero che il resto della brigata si ritrovi in un posto abbastanza tranquillo da pensare lucidamente riguardo il comportamento di Loki, e capire che lui è sempre stato bravo a bluffare per introdursi nella tana del nemico e poi sputtanarlo in casa. Il riferimento è a quando si fece arrestare, per poi evadere e farli quasi precipitare. Ora loro sono come lo scettro: li ha abbandonati al nemico, ma solo momentaneamente.

Non vedo l'ora che finisca, in senso buono, mi sta coinvolgendo troppo! :D
Grazie infinite per le devastanti emozioni che mi regali. :*

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Finalmente Hela!
Terrificante come piace a me. Non tradisce la lunga, lunga attesa. Meravigliosa. Perché se mille anni di dolore e delusione hanno forgiato Loki, cosa è diventata l'ex bambina marcia?
Non vedo l'ora di scoprirlo.
Loki qui è immenso, inarrivabile. Un primo attore che recita la sua ultima, migliore replica, e si prepara a morire.
Spero che anche dalla prigione cui li ha destinati lui, i midgardiani possano vedere lo spettacolo. Una simile interpretazione non va sprecata.

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scusa ma te lo devo dire: Nuooooooooooooooooooooo
Loki coi boccoli
Nuooooooooooooooooooooooo
(faccio parte di una esigua schiera d Hiddlestoner che mantengono un barlume di oggettività, e pensano che Tom avrebbe dovuto far causa all'hair stylist di Thor 2).

Ok a parte i boccoloni e il misterioso ciuffo di fandral sono contenta perchè stiamo entrando nel vivo, tra poco troveremo l'anima del nostro amato Thortellino!
Hela è super ripugnante, io nei panni di Jane avrei vomitato a vederla, ma lei no. Si vede proprio che ci tiene tantissimo a salvare il suo grande amore.
Quindi Loki vorrebbe colpire gli ormoni dell'ovaia buona di Hela facendole credere di diventare il suo compagno....beh direi complimenti per lo stomaco mio caro Loki.
E i vendicatori? li vedo troppo tranquilli lì fuori dalla porta assediati dalle gazze. come mai non reagiscono alla vista di Loki che si porta Jane nel palazzo?

Al prossimo capitolo e ti prego non perdere neanche 5 minuti x rispondere alla mia recensione sconclusionata, a me basta leggere la storia.

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Oh, sono tornata. (sono libera oddio *piange)
Davvero un bel capitolo çOç non so perché, ma ho come la sensazione che Hela non si faccia fregare facilmente...non vedo l'ora di sapere come continua~
Comincio a sopportare perfino Jane (che non è proprio fra i miei personaggi preferiti) e forse posso smettere anche di insultare Loki per la sua avventatezza (?).
Bhe, continua cosìì *v* In questi giorni mi sono riletta questa bella ff con sottofondo una canzone intitolata "Yobanashi deceive", che mi ricorda un po' Loki. Ed è stato il massimo *V*
Al prossimo capitolo!
Hime

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Anche se non lo ammetterai mai, stai morendo di paura, vero?

Se ti rispondessi con un assenso, cambierebbe qualcosa? Ti sentiresti soddisfatto?

Mi accontenterei di sapere che hai imparato a sentire e a sentirti.

I tuoi discorsi hanno persino meno senso del solito. Credevo che la morte migliorasse almeno la retorica.

Non sono mai morto, Loki: non me l’hai permesso. Sono dentro di te. Lo sarò per sempre.

Non illuderti: persino il sempre degli dei è un battito di ciglia.

Non credo di averti mai detto prima quanto sto apprezzando questo soliloquio interiore di Loki, il confronto costante con Thor e questa specie di doppia coscienza in cui si ritrova, in un certo senso, nudo davanti a se stesso e a quello che prova davvero. Lo trovo uno strumento davvero efficacissimo per descrivere i suoi stati d'animo in modo verosimile e, al tempo stesso, spezzano un po' la sensazione di assenza di Thor, perchè è vero: non se n'è mai andato del tutto. Non dal cuore di Loki, almeno, nè da quello di Jane. Parlando di Jane: ne hai tirato fuori una donna davvero eccezionale. E' un personaggio bellissimo, umano e per niente stereotipato. I suoi pensieri sono proprio quelli che ti aspetteresti da una donna normale in una situazione che di normale non ha niente. So che sono monotona, ma in questa storia stai dando davvero il meglio di te.

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“Credo di essere abbastanza determinato,” dice. “Una preziosa lezione che ho appreso su Midgard". Agente Coulson, ne sai qualcosa? A parte questo sono alquanto spaventata. E schifata. Le gazze dappertutto, Hela che spande larve e liquami in giro... Insomma, dobbiamo erigere un monumento al coraggio di Jane. Ed a quello di Loki, pazzo, assurdo eroe del tragico. E' sceso in Hel consapevole che con ogni probabilità ci lascerà le penne (non ho dimenticato lo scambio di battute con Frigga), eppure lo muove l'amore. Quello che può provare un rifiutato come lui, un assassino, e questo sentimento è -paradossalmente- il più sincero ed intenso che ci sia. Quanti, fra tutti i cosiddetti amici di Thor ( a parte Sif ed i trettré, scusa ma li reggo poco anche in due) avrebbero avuto il coraggio di farsi questa bella scampagnata? Tony è epico come al solito, non solo per le battute, ma anche per quello che non dice, come le considerazioni su Bruce e Loki, tanto più vere perché silenziose. Se la bravura di un autore si vede da come rende vivi i personaggi, tu mia cara sei bravissima: Hela mi fa schifo!! E' pericolosa malgrado la dolce voce, inquietante, e sicuramente non scema. L'offerta di Loki è troppo bella per essere vera, resta da stabilire se il suo desiderio di lui sarà o meno più forte del buon senso. La resa dei conti è arrivata per tutti, vediamo come ne usciamo vivi. Un abbraccio forte carissima. Efy
P.S. Risolveremo il mistero del ciuffo di Fandral?

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Appena letto e già in astinenza. Ma come fai? E io come faccio, a resistere fino alla prossima puntata?
Questo capitolo mi ha scatenato dentro una sensazione di dolcezza incredibile( e anche un po' di angoscia ma, diamine, siamo all'inferno! L'angoscia è solo uno dei requisiti di base).

La dolcezza di Sif verso Loki, all'inizio del capitolo, perchè adesso lo vede, vede lui: non il fratellino di Thor inopportuno e privo di alcun valore, ma proprio Loki. Non ci vedo affatto dell'ipocrisia, nel suo atteggiamento. Ciò che ha fatto in passato, per quanto tremendo, era rivolto verso chi considerava un bambino debole ed impiccione prima ed un adulto crudele e pericoloso dopo. Questo è il modo in cui l'ha conosciuto, gli unici lati di lui che si sia mai presa il disturbo di vedere. Adesso ha visto anche un'altra parte del Dio degli Inganni, la stessa parte che Thor amava. Ed è a questa parte di lui che ha teso la mano.
Le persone cambiano, persino gli Dei: magari un giorno anche Loki si renderà conto che Sif non è più la stessa donna che l'ha accompagnato alla morte, e deciderà di accettare quell'offerta di pace.

La dolcezza di Loki verso Thor, beh, questa non è una novità. Il fratello irraggiungibile e perfetto, il fratello felice. Suo fratello, comunque. Un amore abbastanza forte ed importante da lasciare qualsiasi altra cosa in secondo piano. Credo che Loki veda in Thor tutto ciò che di buono gli resta. Attraverso gli occhi di Thor, un Loki abbastanza decente da meritare di essere amato, visto che mi sembra che Loki abbia questa concezione dell'amore- è qualcosa che devi meritarti. Perciò non può lasciare suo fratello a marcire all'inferno- abbandonerebbe cioè, l'unica parte di sé che non è mai stata corrotta. Spero che possa arrivare a capire che l'amore non si merita, è qualcosa che ti viene dato comunque. Spero che capisca che il suo valore non passa attraverso gli occhi di qualcun altro.

In questo particolare capitolo, comunque, Loki sembra migliorare atteggiamento anche verso Jane.
O se non altro è stata la mia impressione: che nonostante tutto il male che pensa di lei abbia tentato di rassicurarla, di farle capire che avrebbe pensato a lui a difenderla. Certo, immagino che il fatto che lei sia indispensabile ai fini del suo piano possa averlo un attimino influenzato :v
Loki si comporta come un condannato a morte: sente cioè che il suo tempo sta per finire, e forse anche per questo non infierisce su jane. "visto che non ci sarò io" sembra voler dire "lascerò che Lui abbia se non altro te". Forse sono solo io che spero che Loki riesca ad appianarsi con tutti XD

Sulle ambientazioni resto sempre a bocca aperta. Il lavoro che fai è magistrale. Non c'è alcun bisogno di fare sforzi di immaginazione; racconti di sensazioni, di impressioni, e tutto si dipinge come un quadro. Sei davvero incredibile!

Ho una brutta sensazione, temo che Hela mangi la foglia- quasi capisco come debbano sentirsi Loki e Jane.

Comunque voglio proprio vedere il prossimo che avrà il coraggio di dare a Loki del codardo. Mentire in faccia alla Morte, specie quando gocciola larve come un....beh, corpo in putrefazione, in effetti,  dev'essere così spaventoso da risultare quasi anestetizzante. E  anche Jane ci da dentro di brutto con il coraggio! Così ci piace, la dama che va a salvare il prode cavaliere. Che il contrario era noioso u.u

Tony non si smentisce mai (grazie al cielo!) e mi fa sempre sorridere l'occhio di riguardo verso l'omino verde. Non E.T, Bruce.
Ques'utlimo, devo dire, mi ha lasciata con un dubbio: il suo non rispondere a Tony è davvero sintomo di delusione o ha semplicemente sentito il piano di Loki? Dottore, dottore, qui qualquadra non cosa.

Hela non mi piace, non mi piace e non mi è mai piaciuta. Cioè, chiariamoci, hai dato vita ad un personaggio immenso. Solo che è un personaggio immenso che mi sta immensamente sulle scatole.

Non so davvero come esprimere l'ammirazione che ho nei tuoi confronti. A parte lasciare insensati commenti chilometrici che magari ti fanno già rimpiangere il blocco del recensore.

Grazie mille per quello che condividi con noi!
Mimica

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And the winner is ... Jane Foster! *C*
Non so come abbia fatto a mantenere la pocker face dinanzi ad Hela e sfido chiunque ad essere capace di compiere un'impresa simile, soprattutto perché sino a cinque minuti prima Jane era in pieno panico ed è veramente difficile controllarsi in una situazione di grande tensione come quella. Grandissima performance della Cigno Nero Foster! °C* Che, onestamente, mi è sempre sembrata una donna dalle palle quadre, anche troppo. (L'unica cosa surreale, IMHO, era proprio la storia d'amore con Thor, così come sviluppata nel film. L'attrazione ci stava tutta, ma l'amore? In un certo senso credo che sia stata tu a creare il romance tra i due personaggi) Al confronto la performance di Loki sembra quasi più sbiadita, soprattutto perché non so come Hela potrebbe credergli, se ha una minima idea di quello che Thor significa per Loki. Speriamo che sia ignorante come una zappa. *C*
Clint Barton è sempre IL MEGLIO assoluto. Sapevatelo.

(Il progetto nuovo avrà a che fare con questa storia oppure sarà una cosa totalmente slegata?)

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I tuoi prossimi progetti narrativi mi manderanno in brodo di giuggiole, lo sai?
:P
Capitolo spettacolare, in tutti i sensi.
Le descrizioni che hai fatto... Da togliere il fiato! Tutto, l'ambientazione ed i personaggi, tutto, prendeva vita!
L'ironia di Tony è un'opera d'arte a se'. non so' como fai... E' perfetta, come se fosse uscito direttamente dal film.
E l'incontro con Hela? oh... Il momento perfetto. Uno scontro fra titani. Ti ho già detto quanto amo Loki? Ecco... Ora lo sto praticamente venerando!
Sarebbero troppe le cose da dire su questo capitolo... Purtroppo non ne ho tempo ora... E mi dispiace, perché quest'opera meriterebbe davvero tanto di più delle mie scarse parole fanatico-deliranti!
Scusami...
Continua così, grazie per questa meraviglia.
:*
Sophya.

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Guarda, di tante tue qualità da autrice, e ce ne sono a bizzeffe, ce n’è una che proprio apprezzo e che mi conquista ogni volta: il saper alternare momenti emotivamente distanti senza svilirne alcuno.
Quando, ad esempio, siamo passati da Sif e Loki a quella meraviglia di midgardiani, ero piegata in due dalle risate e mi son detta “Ecco, ho perso lo stato emotivo angst per colpa di Tony, non lo ribeccherò più” ed invece cambia scenario e cambia atmosfera e cambiano le emozioni e sei lì con Jane e la sua paura, con quella di Loki e con Thor, onnipresente invisibile perché amato dal cuore di tutti. Poi ritorniamo dai miei amati vendicatori e riecco l’espressione da idiota che compare sulla mia faccia insieme all’adrenalina di sapere che cavolo succederà ora.
Beh, non so quanto possano valere le mie parole, ma davvero sei bravissima!
Ogni tanto devo ripetertelo perché mi sembra che tu non te ne renda realmente conto u.u

Rivedere Hela è stato meraviglioso e neanche credevo che mi fosse mancata così *^*
Loki, attore nato e anche Jane che fa la sua porca figura, ma in fondo per Thor avremmo tutti recitato Shakespeare meglio di Hiddleston nelle sue parrucche migliori.
Mi ha fatto moltissima tenerezza Jane che gli dice che Thor non lo considera un mostro >////< Cioè come fai a non amarla?! Fossi stato in lui le avrai gettato le braccia al collo scrivendo con il sangue “let me love you” sulla prima parete disponibile, ma quello lì, uno che va in giro con na capigliatura alla Pino Scotto, che vuoi che ne sappia delle donne?!

Comunque ho il dubbio che Hela non crederà alle sue parole ma che lo trollerà per bene, perché altrimenti sarebbe troppo facile ò.ò
Ma io sono alquanto stupida sulle tue trame e come hai avuto modo di constatare, a parte decessi secondari, non riesco mai a beccare niente u///u
Resterò qui in venerazione a cercare una spiegazione scientifica al ciuffo indistruttibile di Fandral e poi la discuterò con Tony davanti ad un mojito ghiacciato quando torna.
Eternamente tua seguace e orgogliosa adepta +w+

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Siamo alla fine, vero? Siamo quasi alla fine, no?
Comincio ad avere attacchi convulsi d'ansia, per cui mi serve un finale, così da poter rotolare assieme ai gatti asgardiani di Loki!

*rotola rotola rotola*

Credo che Jane sia caduta nello stato di difesa tipico della mente umana, ovvero l'apatia indotta.
Non sente e non percepisce proprio per non essere colpita e sì, spero che mantenga il ruolo fino alla fine: perché Jane è puccia e le voglio tanto bene.

*spupaz*

Sai che non riesco a odiare Hela?

*si prepara al lancio dei sassi*

Mi spiego: Hela non ha ragione quasi da nessun punto di vista, eppure è un personaggio realistico, un personaggio che funziona.
Le sue azioni hanno uno scopo e una motivazione ben precisa e, seppur in modo errato, vuole solo essere amata, in un certo senso.
Il bisogno intrinseco dell'uomo d'essere compreso - accettato - da qualcuno è così forte che molte volte non ci si cura della strada intrapresa per ottenerlo.
Questo è l'ennesimo punto a tuo favore; la capacità di plasmare - di raccontare - personaggi nel mezzo.
Non sono malvagi, non sono buoni, non sono un'unica cosa, ma tante e in continua evoluzione.
Come nella vita, si scoprono attraverso le azioni e le difficoltà, attraverso la sofferenza e i limiti che sono disposti e superare.
Mi piace. Di questa storia mi piace tutto.
Mi piace come tutti i pezzi prendano posto, di come i personaggi vivano tra le righe, di come siano fedeli al movieverse, sebbene con un lato più vero.
Non vedo l'ora di leggere l'epilogo, davvero.

*sbudina e lancia fiori in suo onore* <3
(Recensione modificata il 07/07/2013 - 08:52 pm)

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*finisce dritta distesa sul pavimento con la bava alla bocca, delirante*
Troppo. Oddio, troppo!
Troppo tutto!
Troppo bello, troppo epico, troppo romantico, troppo doloroso, troppo intenso, troppo profondo, troppo lacerante, troppo esaltante, troppo fico!!!
Non posso descrivere a parole quanto mi piaccia... E nemmeno posso commentarlo sensatamente.
Sarebbe come tentare di commentare "Stairway to heaven"... Non si può! Perché è troppo.
Bene, questa storia è troppo oltre per il mio povero cervello. Mi manda in tilt ogni volta per overdose d'esaltazione!
Lo adoro!
Sei eccezionale.
E scusami se ogni volta mi ripeto come una scema...
:*
Sophya.

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Farbauti è il mio nuovo idolo e visto che è un gigantone azzurro e pure squartato non mi sembra tanto normale. Eppure hai tirato fuori un personaggio così GRANDE, nel senso pieno del termine, che non mi stupisco più di tanto. Un tratto che sto adorando di questa storia, in effetti, è la maestà dei personaggi. Sono umani e sono immensi, a partire da Loki che guadagna punti ogni capitolo che passa. Un Loki che non ce la fa più, ma il cui cervello non smette mai di lavorare, comporre trame e sottotrame e preoccuparsi di portare a casa il risultato. Spero davvero che ce la faccia, perchè non penso l'abbia mai meritato più di così.

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Sono ore che tento la recensione e ore che alla fine mi ritrovo con lo spazio bianco. Il fatto è che tutti i nodi stanno arrivando al pettine e stai gestendo la storia con un'abilità che è incommentabile, perchè ho finito gli aggettivi. Bellissimo il momento tra Loki e Farbauti, tra il padre che non è mai stato tale (non per sua colpa) e un figlio che non vuole sentirsi parte di quel sangue. Hai creato dei personaggi veramente enormi: di sicuro non guarderò più gli Jotun allo stesso modo!

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Scusa il ritardo ma prima non sono riuscita a liberarmi. Fai modo che intanto sto malissimo, muoio malissimo. Lo scorso capitolo è stato un coinvolgimento ormonale: quel "Sei cresciuto" mi ha lasciato il magone per tutta la giornata macchiando irreversibilmente il mio sonno. Certo, non avrei mai potuto prevedere che il capitolo successivo sarebbe stata un'esecuzione alla mia psiche. Un vero splendore di caratterizzazione psicologica: ecco come chiamare SOLO questa tua meraviglia. Jane è forte, il suo cuore è forte: prova paura ma non si arrende, non le basta più essere la principessa da salvare e non lo vuole se da salvare c'è principe. Mi ha commosso letteralmente il confronto onirico di Loki con il padre, la dolcezza di un verità crudele.
Aspetto con grande interesse il prossimo capitolo, a presto.

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