Aspettavo con ansia che arrivasse il venerdì sera, finalmente ho qualche ora completamente libera e posso dedicarmi alla lettura della tua meraviglia in pace, perché tutto ciò che sforni merita una lettura attenta e priva di distrazioni.
Il commento istintivo che mi è uscito appena sono arrivata a fine pagina è: "io non ho più un cuore."
Te lo sei preso tutto, con le tue parole mi hai coccolato, intenerito, terrorizzato e devastato. E siamo solo al primo capitolo. *^* Non c'è una sola riga che io non abbia amato profondamente, hai costruito un artefatto formidabile, geniale, perfettamente in linea con mitologia e comics, potente e bellissimo. Ribadisco il fatto che essermi imbattuta in te e nel tuo immenso talento è una delle cose più belle che mi siano capitate negli ultimi mesi, e non ti ringrazierò mai abbastanza per tutte le emozioni che riesci a farmi provare. :3
In tutto questo capitolo, che è la perfezione assoluta, spicca un personaggio unico, straziante, bello e, come Loki, rigettato dal Fato. Hela. Credo che nessuno abbia mai avuto il coraggio di parlare di lei qui nel Fandom (me inclusa), perché inserirla nella storia e renderla canon è un'impresa impossibile. Ovviamente questo non vale per te, me la stai facendo amare così tanto, che sorprendo anche me stessa, dato che è un personaggio mitologico che non ho mai considerato nè apprezzato più di tanto. Sei davvero incredibile, GRAZIE. <3 <3 Il tuo amore e la tua cura per la tua storia e per il Fandom sono preziosissimi, e mi scaldano il cuore come nessun altro autore. *_*
Il fatto che la mitologia norrena e il mondo di 'Thor' abbiano un ruolo così preponderante nella storia non può che rendermi IMMENSAMENTE felice perché, per quanto io ami alla follia anche gli Avengers, ormai sono dipendente da tutto ciò che appartiene al mito nordico, e trovare così tanto riferimenti nella tua ff è un piacere unico.
GRAZIE a te, tutto ciò che scrivi diventa indimenticabile! <3 <3 <3

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Ed io mi ero accorta di questo aggiornamento ieri. Però ero in una condizione mentale inadeguata, ho letto le prime righe e poi ho chiuso dicendo: “No,no,no! Per questa storia devo essere assolutamente in vena”. Così ho atteso oggi, questo momento specifico in cui mi sentivo pronta a farmi travolgere cuore e stomaco dalle tue parole. E che Dio mi sia testimone se sono stata contenta di tale scelta. È assolutamente un capitolo di quelli che ARGH, non so definire. L’intreccio dei due diversi filoni temporali è stato magnifico. C’era la guerra sporca e infame (oddio quanto ho sofferto, non puoi capire >.< io sono sensibile a certe “immagini” e stavo pure mangiando un residuo di pastiera XDDD scelta sbagliata, ho notato dopo....) e la calma quasi asfissiante del presente. È stato un mix equilibrato.
C’era questa stanza silenziosa, con una madre che sceglie la verità, sceglie di disobbedire ancora per qualcosa di più grande della fedeltà ad uno sposo e ad un regno, aggiungerei, e segue l’amore, quello che rende ciechi e ingiusti alle volte, ma che in altre è capace anche di salvare la vita. Loki è ricucito con punti debolissimi, temo per lui che gli squarci possano riaprirsi presto. Mi chiedo quanto l’amore di Frigga possa sollevarlo davvero, quanto possa questa verità (una delle tante) essergli in qualche modo di aiuto.
Ho adorato molto la frase di Frigga sull’amore come scelta. Scelta a cui non puoi opporti. La sensibilità di questa madre che semplicemente sa, e quelle parole che hanno una doppia lettura. Non puoi scegliere chi ti ama così come non puoi scegliere chi amare e a Loki fanno male entrambe. Si dovrebbe solo accettare quell’amore, ma non è facile lasciarsi avvicinare dal calore quando sei fatto di ghiaccio.
Adoro sempre più Odino, lo confesso, grande Re, fiero combattente, ma anche uomo, nel suo volersi vendicare così brutalmente. E forse l’orgoglio ferito brucia più della vuota cavità oculare.
Hela, come ogni volta, mi lascia con una strana sensazione addosso. Mi spaventa, ecco. Questa bambina marcia mi mette i brividi, non per il suo aspetto ma per ciò che quell’aspetto cela. I suoi gesti amorevoli mi inquietano. Mi sento molto aesir sotto questo punto, non saprei. È una mia limitatezza, un’ignoranza forse. Magari è perché siamo all’inizio e devo ancora comprenderla bene.
Il bisogno di sentirsi accettati è un bisogno forte che porta a fare grandi o orribili cose. La ricerca di amore, di casa. Sono sentimenti condivisibili, ma non li sento come gli unici che guidano Hela. Forse c’è una voglia di rivalsa, di vendetta, di gusto puramente macabro nell’arrecare sofferenza ai “giusti” e “belli”. Loki cos’è? Qualcosa che le è simile? Un altro lupo a cui elemosinare compagnia? Un capriccio? Qualcuno che davvero le suscita affetto?
Sono queste domande che mi assillano quando leggo di lei, ma sono quasi sicura sia colpa della mia insana voglia di sapere tutto e subito >.< e della convinzione, tutta personale, di non vedere sentimenti troppo benevoli e disinteressati nella Morte.
Scusa l’ennesimo sproloquio, ma davvero questa storia mi mette le palpitazioni e non posso fare altro che ringraziarti per averla scritta.
*w*

p.s. Fárbauti semplicemente IMMENSO!

p.p.s. Il video è un qualcosa (come ogni tuo lavoro)! Poi con i Mars in sottofondo.... Ebbene, sono felice che ci siano tutti, anche se non so quanto lo siano loro nel trovarsi invischiati in questo casotto millenario. Attendo una battuta di Tony per poterlo amare ancora e una di Cap per potergli urlare contro: SANTO SUBITO!!!

p.p.s. Se a Loki interessa qualche epiteto a lui diretto da Midgard, digli di lasciar perdere e di tenersi stretto il “vacca”, perché è assai più gentile u.u
[finale deficiente]

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Da lettrice pigra e silenziosa, un po' mi vergogno ad affacciarmi, ma questo capitolo spacca così di brutto (tutta questa storia spacca davvero di bruttissimo e siamo appena al prologo del prologo mi pare di capire) che le dita vanno da sole sulla tastiera. Brava, no, bravissima. C'è gente in libreria che venderebbe l'anima per uno stile come il tuo. Fai sentire a tutto tondo i personaggi: hai inventato la scrittura tridimensionale, toh. Non vedo l'ora di leggere il resto.

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Osssì!
Ok, sono ripetitiva!
Il video è meraviglioso! Il che conferma la molteplicità dei tuoi talenti creativi!
Evviva Hela, mi piace tantissimo è intensa e "viva" (che suona assurdo... -.-).
Assolutamente d'effetto è il tuffo nel passato, cruento, realistico ed epico in modo assurdo... Orgasmico (se mi passi il termine) =P
Il mio povero Loki... Sempre depresso... Che ignora costantemente l'amore di Thor e sua madre, inizio a trovarlo un po' frustrante (tanto amore, lo stesso!). Però è anche adorabile a modo suo^^ Ok, sì, stasera sono piuttosto in aria...
Bellissimo capitolo.
Sei sempre eccezionale!
(Recensione modificata il 04/04/2013 - 06:29 pm)

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Io, decisamente, tifo per Loki. Insomma, gli hanno costruito intorno una cattedrale di bugie dal gusto barocco ed è giusto che ne sia un "tantino" risentito. E' giusto anche che Frigga cominci a raccontagli la verità, penso che se la meriti, anche se lui - ma giustamente alla fine - la prende nel modo sbagliato. Non so se lui si renda veramente conto di essere speciale (non credo da come lo fai reagire), è ancora accecato da una vita passata a cercare l'approvazione e l'amore di un padre distante e freddo (mi ricorda un po' il rapporto tra Alessandro Magno e suo padre Filippo, che era guercio pure lui), combattuto tra l'invidia e la competizione che ha verso Thor ed il fatto che non riesce ad odiarlo, anzi. E' bello come la madre cerca di fargli capire quanto sia amato, nonostante tutto.
C'è da dire che i flashback (particolarmente cruenti in questo capitolo), ci fanno capire da quale tumulto e violenza sia scaturita la nascita di Loki. Un situazione terribile che aveva logorato tutti i contendenti. La pace può essere guadagnata solo pagando un prezzo altissimo, in certe circostanze. Il prezzo è stata la vita del bambino e tutti ne stanno pagando le conseguenze.
Quanto a Hela, il suo è un personaggio bellissimo e terribile, spaventosa in questo suo amore totale per l'unica creatura che lei pensa le appartenga. So già che non si arrenderà mai.
Tra l'altro, rileggendo il primo capitolo mi sono anche venuti dei dubbi, riguardo alle dichiarzioni di Odino. Intendeva ingravidarlo lui, per mettere una suo erede sul trono di Jotunheim? La cosa m'inquieta...
Comunque, mi fa piacere quanto mi hai anticipato e, cioè, che Loki si darà da fare. Adoro l'idea che l'adorabile bastardo prenda in mano la sua esistenza.
Vabbene, ho già scritto un romanzo, ma le tue storie mi appassionano quindi mi devo esprimere. Sono curiosissima degli sviluppi! Alla prossima!
Sara
P.S.: bellissimo anche il video, complimenti! Sono invidiosissima di chi sa fare queste cose! ^_-

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Se fosse stato un film, già mi ci vedo con le mani in faccia e a strillare come un'aquila (tanto per restare in tema). La scena è nell'insieme a dir poco impressionante, perchè arrivi a sentire il dolore di Farbauti, come prima quello di Odino. Loki dovrà per forza andare in terapia, alla fine di questo trattamento della memoria, perchè se il buon giorno si vede dal mattino, il suo era proprio profonda notte!

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“Sono un elfo oscuro, allora? Sono un mostro due volte?”
“No. Sei una creatura unica e rara, Loki, solo quello. E potente. Molto potente.”

Ecco, qui c'è tutta la dolcezza della madre e la forza della regina. I passaggi temporali sono equilbrati e perfetti. E Hela è già il mio idolo. Meravigliosa e terribile.
Un altro capitolo spettacolare

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Callie, che tristezza. E che macelleria. Avevo già sentito della tortura dell'aquila in un documentario, ma è tutto il capitolo che è terribile e gronda sangue. Intendiamoci, e' un perfetto monito contro la guerra (nonché la riprova - casomai ce ne fosse bisogno- della tua bravura), ma trasmette un senso di desolazione notevole. E povero Loki, costretto a scoprire progressivamente delle verità su se stesso che nemmeno immaginava o voleva sapere, probabilmente. Amo la tua Frigga: quando dice al figlio che l'amore ti sceglie e che non può chiedere di essere amato da lei e da Thor, ecco c'è tutto un mondo li' dietro (solo noi donne e pochi maschietti possiamo capirlo, credo). Ho sentito davvero ogni parola che hai scritto- un abbraccio. Efy

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C'è qualcosa di più bello di questo capitolo?
No, io dico di no.

Qui, l'alternarsi della narrazione funziona perfettamente e ci inserisce in una situazione calzante e vivida, pulsante, che ancora gronda sangue e miele.

Ammetto che, da brava sadica che sono, il momento tra Fàrbauti e Odino è stato il mio preferito.
Frigga e Loki sono un contorno lucente e delicato, qualcosa che smussa gli angoli d'uno strappo di passato che, personalmente, ho amato.

C'è tanta dignità in Fàrbauti, c'è una disperazione rocciosa che ammiro e che tu hai rappresentato in poche righe.
Mi ripeterò per la centordicesima volta, ma il tuo Odino è un capolavoro.
E' un padre e una divinità e riesci a contestualizzare perfettamente le sue scelte, i suoi doveri, i suoi timori e i suoi desideri.

E' un cuore questo capitolo, un cuore che ci batte convulsamente davanti, salvo poi scivolare nel silenzio gelido di Fàrbauti e nella mimica implacabile di Hel.
La tua conoscenza della mitologia norrena torna molto utile, perché unita alla tua passione (che tutte noi fangirl pazze condividiamo!) crea un lavoro monumentale, un riscatto che doni ad ogni personaggio.

Bravissima, davvero: non ci sono parole adatte per descrivere la bellezza con cui hai sublimato la violenza e il sangue d'un mondo crudele e vero, reale.

*corre fuori a cercare qualcosa da regalare di consono a cotanto talento*

<3<3<3

Postilla: ovviamente, il video. L'ho amato fin dal primo momento che l'ho visto. (e poi usi tutte le canzoni che mi piacciono, ergo, ti adoro.) *O*
(Recensione modificata il 03/04/2013 - 10:33 pm)

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E' davvero esilarante come un tuo scritto per me sia sempre una sfiziosa e gioiosa scoperta. Non ti smentisci mai ma, anzi, ti rinvigorisci, reinventandoti senza mai perdere ciò che ti distingue e ti rende te stessa. Loki e Thor - non ci sarebbe nemmeno bisogno di dirlo - sono magnifici ma ciò che davvero mi lascia magnificamente sorpresa è la caratterizzazione di Friggia e Odino. Sono umani e in quanto tale appaiono egoisti come qualsiasi uomo; sono genitori e come tali cercano il meglio per i loro figli; li amano ed è in virtù di quell'amore che sono resti ad ammettere i propri errori.
Ottima trovo la scelta della caratterizzazione di Hela: un personaggio poco usato ma penso molto fruttuoso.

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Magnifico, magnifico. Guarda, ti superi sempre e a me non resta che scrivere due parole di elogio e lasciare la recensione positiva.
Come nel precedente capitolo c'è un bel intervallarsi di passato e presente, che non risulta faticoso al lettore e sopperisce a lunghi spiegoni. La narrazione del passato si concentra sugli eventi della guerra e mi piace davvero molto la crudeltà e la violenza che fai respirare: effettivamente si tratta di scene di guerra ed è più che giusto un approccio simile. Non capisco questo: se Laufey ha deciso di abbandonare - e, di fatto, uccidere, perché non credo che sappia di Hela - il figlio appena nato, per quale ragione Farbauti ne parla come se fosse un tesoro da custodire? Per non lasciare ad Odino la soddisfazione di scoprire anche l'ultimo tentativo andato a male?
Sul mpreg e, in genere, l'ermafroditismo che descrivi, ho un approccio decisamente positivo. Non avevo neanche il kink ma dopo Loki anche io mi concedo uomini col pancione! XD
A parte scherzi e tentando di focalizzare l'argomento con un minimo di serietà: trovo che sia molto interessante la descrizione che fai degli Jotun e molto interessante quest'idea degli uomini che, di fatto, sono capaci di generare e per questo motivo vengono considerati preziosi. Anzitutto, da un punto di vista squisitamente femminista, trovo interessante la commistione di genere, o per meglio dire lo scardinamento del significato stesso di "genere". Nel momento in cui anche i maschi sono capaci di procreare, non solo viene a mancare una politica di genere patriarcale (I maschi combattono e le femmine partoriscono) ma addirittura i centri del potere vengono occupati da questi maschi particolari che sono gli unici capaci di garantire la razza. E' quantomeno interessante come concetto. Inoltre è molto bella questa contrapposizione con Asgard, che secondo una tradizione più patriarcale e anche omofoba, bolla il sovrano del regno nemico come "vacca", di fatto deridendo la ripartizione stessa del potere a Jotuheim.
Dal punto di vista puramente narrativo, invece, la tua spiegazione fila che è una meraviglia e, visto che si parla di una razza aliena di giganti blu, si può accettare con facilità l'idea che i loro organi riproduttivi funzionino in modo diverso e peculiare. Insomma, ci sta tutto.
Per quanto riguarda Loki e Frigga: ho davvero adorato tutto il loro dialogo. Soprattutto Frigga, mi è piaciuta moltissimo e credo che sia facile empatizzare col suo amore di madre, che risulta forte nonostante gli errori commessi. Bello, bello, bello.

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Macabra e affascinante la possibile interpretazione delk'acquila di sangue. Io non vedrei male simili innesti provenienti da pagani passati in tu sai cosa.

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Ci siamo, finalmente! Tu non immagini nemmeno con quanta ansia aspettassi questa storia: un pò perchè è la tua, un pò perchè era rimasto tutto così in sospeso che DOVEVO sapere cosa sarebbe successo. Da quello che ho capito, Hela non ha preso molto bene l'iniziativa di Odino (mica avevo fatto caso al dettaglio dei Chitauri! E' stata una trovata geniale!), e, viste le sue origini, ci sarà senz'altro qualcosa in più, perchè è stata lei, quindi, e non Odino a trovare Loki. Uffa, voglio sapere subito il resto!

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Finita l'orgia di Pasqua, finito l'assedio dei parenti, finito tutto, per fortuna posso dedicare un minuto (magari anche qualcosa in più) a ringraziarti come si deve per questa storia.
Ho amato in modo indicibile "Sotto la pelle" e non ti dico come aspettavo il seguito. Tutto quello che avevi lasciato intuire faceva presagire una grande ripresa e scopro che non mi sono sbagliata per niente. Tutta l'ambientazione su Jotunheim è a dir poco da brivido, ma, soprattutto, ci sono un sacco d'ingredienti che richiamano il fantasy e una storia epica di guerra vera e propria. Anche tutti i richiami all'epica norrena sono più che graditi e non vedo l'ora di scoprire gli sviluppi ulteriori, soprattutto tra Hela e Loki.

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Non sono solo uno Jotun, vero? 
No, piccolo, no. Tu dovevi essere la nostra salvezza e poi… Sei diventato il mio bambino.
*Lacrimoni e labbro tremulo*

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