Mi sorprende sempre il tuo modo di rendere Lucius diverso in ogni storia.
Ricordo benissimo l'allegro australiano di "Vent'anni dopo" e il disperato innamorato di "La giusta soluzione", perciò questo nuovo Lucius ( anche se è molto più simile alla versione originale) mi ha sorpreso non poco. Anche se credo che sia adatto per un ruolo del genere.
Ora non sono più convinta della similitudine tra questa storia e "Chi nasce Serpe non muore Grifone", anche se ad un certo punto ho temuto che tu potessi ricalcarla su più punti. Ma sarebbe stato poco professionale e da te non mi sarei aspettato niente di meno.
Al prossimo capitolo.
Baci.
Sundayrose

Leggi la risposta dell'autore

Che lui fosse uno stupido egoista era assodato
Mi ha fatto pena..
Speriamo che le parole di suo padre servano a svegliarlo

Leggi la risposta dell'autore

Che fosse un cretino nn vi erano dubbi, invece di far ammenda per le sue azioni come sempre mette se stesso davanti a tutto.
Mossa sbagliata.
Speriamo che l'ultima espressione urlata al padre accenda un lumino dentro di lui, e che questo li avvicini, anche se credo che sarà molto faticoso e difficile.
Brava cara

Leggi la risposta dell'autore

Allora, stavolta cerco di far meglio, perché la tua ultima risposta mi ha dato da pensare. Io normalmente non fornisco pareri molto elaborati se non mi viene espressamente richiesto, e se non conosco benissimo le persone. Quindi, se ti scrivo che mi piace molto la tua storia, non è tanto per dire o perché sono ingenuamente soddisfatta, ma perché davvero ritengo che le scelte narrative siano azzeccate. Mi sono andata a leggere le critiche che ti sono state mosse, e sono anche razionali, ma non corrispondono all'idea che ho delle tue storie, che hanno un loro percorso preciso che le rende così tue e diverse dal panorama generale.
Quindi cerco di motivarti le mie riflessioni in questa, che è anche più ostica delle altre e che pertanto richiama magari più critiche.
Dunque, l'idea della violenza sessuale, in effetti, non mi piace, e anche io troverei impossibile partire da un tale inizio per poi realizzare un lieto fine, pur con tutta la calma e le elaborazioni del caso. I due crimini al mondo per cui io invocherei la pena di morte sono lo stupro e la pedofilia, quindi in nessun caso, neppure nella descrizione di un idiota come è stato Draco, io posso perdonare.
Tuttavia, una storia non si giudica esimendosi dal suo contesto, e il contesto di questa storia è il mondo delle fanfictions, dove alcuni stereotipi sono stati accettati da tempo, venendo in un certo senso snaturati. La violenza iniziale è uno di quelli, per cui magari non leggo con grande convinzione, ma posso sospendere l'incredulità perché so che non è un messaggio specifico dell'autore, ma un adeguarsi a certi canovacci consueti. Mi è stato meno facile con "L'indomabile libertà", che ho trovato più legata al filone violenza e meno approfondita - non è un filone che mi attira molto, quando non lo condanno proprio -, ma mi pare che stavolta tu stia facendo un lavoro più consapevole e attento. Lo stesso vale per la tua visione del mondo magico: anche io inorridisco alla sentenza, e da essere umano razionale credo che non si tuteli un figlio facendogli conoscere un padre stupratore. Nel mondo reale quello è l'uomo che ha violentato sua mamma, che le ha reso la vita infernale, il suo dissennatore, come lei giustamente dice; e poiché anche davanti alla giuria Malfoy ha parlato da folle violento, un giudice sensato avrebbe dovuto impedirgli persino di sapere dove sia il figlio, affinché non insegni al figlio stesso a violentare le donne. Ma non siamo nel mondo reale, siamo in una fanfiction ambientata ad Hogwarts, e il sistema che hai descritto funziona in molte altre fanfictions dello stesso fandom, per cui si può quasi considerare un cliché.
Infine, una critica dovrebbe muoversi sulla qualità della narrazione e sulla coerenza dei personaggi, sul ritmo narrativo, sull'efficacia dei dialoghi. Criticare proprio la trama in sé, non perché noiosa ma perché sgradevole al nostro palato, non ha molto senso: se non mi piacciono i temi di cui tratta una storia non la leggo, ma non posso dire che la storia è brutta.
Detto questo, naturalmente mi disturba una tale scelta di tema e trattazione dello stesso, ma è un disturbo che ha senso solo se penso che venga adeguato al mio mondo reale o che qualcuno possa prendere la fanfiction per uno specchio di come dovrebbe essere la realtà. Siccome sono abbastanza grandicella per distinguere bene le due cose, posso dirti che hai avuto una certa dose di coraggio, e che al tempo stesso ti sei mossa in un terreno familiare; che aspetto con grande interesse di vedere come farai evolvere i tuoi personaggi, confidando nella tua sensibilità per le sfumature e nel fatto che non vedremo una facile soluzione a due vite rovinate; e che questo capitolo è forse uno di quelli che ho preferito nella storia - che pure non è nelle mie corde - soprattutto nel dialogo tra loro due e nel confronto sul tema della violenza e dei dissennatori. Malgrado debba sospendere l'immedesimazione per leggere una storia sullo stupro, solo in quel punto l'ho lasciata tornare e mi sono chiesta come sarebbe nella realtà, se solo per una volta uno stupratore potesse davvero sentire il peso e la consistenza delle sue azioni.
E con questo, spero di essermi spiegata meglio del solito e averti dato un po' più di fiducia.
Insomma questa storia sarebbe inaccettabile nella sezione delle Originali, perlomeno per me. Ma in questa sezione ha un suo spazio preciso, che tu hai come sempre occupato con grande maestria.

Leggi la risposta dell'autore

Capitolo eccezionale cara, sono riuscita a sentire tutto il dolore di Draco e di Hermione, e anche l'astio di Lucius. Direi che Stai inquadrando Malfoy Senior molto bene, anche se è comparso per poco.
La descrizione della cella poi è notevole. Molto accurata, per niente pesante, davvero ben organizzata.
Complimenti!

Leggi la risposta dell'autore

Oh mamma mia. Già qui fa freddo ed è una giornata grigia.. ma adesso ho proprio i brividi.
Hai descritto uno squallore, una desolazione senza confini.
Non mi ero mai soffermata a pensare a come poteva essere Azkaban, Dissennatori a parte. Mi sono limitata a dirmi che, qualunque aspetto avesse avuto, comunque il peggio era quello che capitava nella testa dei prigionieri. Ma hai tratteggiato un quadro perfetto... Draco fa quasi pena. E del tuo Draco mi piace questa scintilla buona che già si intravede in lui, per suo figlio :)
Brava!

Leggi la risposta dell'autore

Lo so che non dovrei ma Draco mi fa veramente tanta pena chiuso in cella. Soprattutto dopo i colloqui col padre "pentito e rendendo" Lucius è il vero aguzzino, un padre-padrone: non una parola di conforto, solo giudizi ed imposizioni. Draco, con un tale esempio, è già tanto che abbia capito che vuole il figlio, nonostante l'impurità del sangue! L'ultima frase di Lucius mi spaventa un po', perché se quella che hai descritto è la versione edulcorata, non credo che Draco potrà sopravvivere ad Azkaban al naturale. Non avrai intenzione di far violare anche lui? Alla prossima. Simona

Leggi la risposta dell'autore

Ciao
sono felice tu abbia aggiornato sono felice che Malfoy non si è lasciato convincere da Lucius
per questo sono felice bè Hermione lasciamola stare perchè sembra caduta in un atipatia a non fine
comunque spero che non rimarrà dentro Azkaban per molto tempo non riesco ad immaginarlo senza capelli
alla prossima
Jessica ;) :) ;) :)

Leggi la risposta dell'autore

Bel capitolo pure questo: visto dalla prospettiva di draco stavolta. Ma ci sono delle cose che non capisco: nei paesi occidentali almeno chi fa questo genere di reato va in carcere e questo ci sta, ma, perdonami, e' assurdo che la vittima debba fargli visita, per non dire deleterio: so gia' che la storia e' scritta, ma secondo me dovresti apoortare qualche modifica; la storia gia' e' abbastanza forte. Un'altra cosa che non accetto e' la severita' della legge, che come al solito penalizza sempre noi donne e questo non mi piace. Per il resto una storia scritta bene.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao !!! Malfoy senza la sua chioma? Un trauma. A parte qst , e' l'inferno ed entrambi ci sn dentro In modo diverso. La prigione e' invivibile Veramente nn so quanto possa resistere. Draco vive cn i dissenatori che gli tolgono ogni Ricordo felice, lui e' il dissenatore di Herm gli ha Calpestato la sua dignita' d donna (qst paragone ke fa Herm : Dammi un motivo qualsiasi perché io debba portarmi a casa il mio dissennatore.» Mi piace molto). Lucius nn si smentisce mai , bigotto cm sempre, e per la prima volta Draco Nn ha accettato Qll ke gli ha dtt suo padre. Aspetto il prossimo : ) sei sempre bravissima baci

Leggi la risposta dell'autore

Complimenti, veramente appassionante e ben scritto, vorrei ringraziarti per la velocità con cui aggiorni, già la storia fa rstate con il fiato sospeso, l'attesa di un nuovo capitolo sarebbe il colpo di grazia. Grazie di cuore e ancora complimenti

Leggi la risposta dell'autore

Mi fa pena, tanta pena. Ha fatto un casino pazzesco ma ha 18 anni. E non credo che lasciarlo a marcire in compagnia dei dissennatori e di Lucius possa essere riabilitante. Però, a pensarci bene e spazzando via ogni emotività, forse proprio il confronto con le idee folli del padre potrebbe portarlo a riconsiderare se stesso e le proprie scelte. Il fatto che abbia difeso così veeementemente il figlio fa ben sperare.
Però mi fa pena. Ed Hermione sta reagendo in modo quasi troppo normale per una come lei, mi aspetto di tutto e di più.
Brevenemte ma con il solito affetto
Silvia

Leggi la risposta dell'autore

Mi sa che il peggio per Draco deve ancora venire.
Probabilmente non è un caso se non ha ancora visto nessuno ad Azkaban e probabilmente Lucius ha speso un pò dei suoi soldi per indorargli leggermente la pillola. Adesso però le cose cambieranno vero?
E nell'ipotesi peggiore forse Draco capirà come si sente Hermione.
Comunque mi è piaciuto il cambiamento che ha avuto nei confronti del padre. Ha avuto il coraggio di ribellarsi in qualche modo e di difendere qualcosa a cui tiene anche se non sa ancora il perchè.
Hermione è ancora molto apatica nei suoi confronti ma forse perchè lui non ha ancora dimostrato un reale pentimento: pensa sempre e solo a se stesso quando para con lei. Gli dispiace solo perchè è stato condannato non di averlo fatto.
Aspetto il prossimo capitolo.
Baci BABY

Leggi la risposta dell'autore

Whaooooo, anche se lo merita mi ha fatto pena.. sai mi sembrava di vederlo, testa rasata e privo di certezze.
Ma solo colmo d paure
Lucius mi è sembrato sempre il solito stronzo.
Da un lato comprendo ciò che prova Hermione dall'altro come sempre tu la descrivi come una donna dura, che trova forza dalla sua fragilità.
E fa si che qualcosa di orribile, nn la frantumi sbriciolandola. A modo suo cerca di reagire, forze c vorrà un pò per metabolizzare, o forse lui riesce ad avvisarla dell'idea malsana del padre e chissà che questo nn sia il trampolino di lancio per sbloccare una situazione in stallo

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!
scrivi be-nis-si-mo,complimenti!
Spero tanto che Hermione non faccia davvero mandare Draco ad Azkban,anche se lui si è rivelato un vero co*****e.
La storia è originale e mi piace molto.
Spero di leggere presto i prossimi capitoli! 

Leggi la risposta dell'autore