Recensioni per
We want to live
di Darty

Questa storia ha ottenuto 636 recensioni.
Positive : 634
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Recensore Master
10/04/22, ore 18:22
Cap. 27:

È un capitolo straordinario che devo ancora elaborare, mi ha letteralmente spiazzato. Quando riuscirò a raccogliere le idee mi rifarò sentite.....
Eccomi cara Darty, davvero non so da dove iniziare perché qui accade di tutto, con un finale da brivido. La narrazione fin dal principio assume le sembianze del thriller.
Una cappa di nebbia avvolge i pensieri e i sentimenti della regina , mai così indagatrice, mai così consapevole di se stessa, del suo ruolo e di chi ruota attorno a lei. Giunge quasi a conclusione che nemmeno di Oscar può fidarsi completamente, che fin dall' inizio ha fatto il possibile per allontanarla dal conte Fersen. Nel colloquio avuto in precedenza col conte, comprende la sua estraneità ad un certo tipo di rapporto , però il conte, nascondendole una parte di verità, rivela un certo coinvolgimento emotivo, sembra lusingato di aver scoperto una "nuova" Oscar. È possibile che Maria Antonietta debba temerla come possibile rivale amorosa?questa previdente e super sospettosa Maria Antonietta medita sul come passare all' azione: un buon matrimonio risolverebbe molti problemi. Ma che succederà quando Oscar rientrerà sul suolo nativo? Le perplessità si moltiplicano.
Ciò che succede in Francia non è niente in confronto a quanto si consuma oltremare . La bella ed inquietante Lorenza che ha conquistato Oscar e André con la sua storia strappalacrime, rivela, secondo fonti ben più attendibili un' immagine falsa, destabilizzante, quasi irreale.Chi è veramente Lorenza? Cosa c'è di vero nella sua confessione? Dunque si chiama Alba, è un' incendiaria, una psicopatica?....e altrimenti per quale motivo avrebbe rischiato di farsi catturare dai giannizzeri?
Tanti interrogativi senza risposta, uno su tutti: il più importante: c'è un legame fra questa vicenda e l' insidioso ruolo del duca d' Orleans , le cui mire su Oscar non sono mai state definite ne' smaschetate?
Il tuo, cara Darty, è un vero romanzo avventuroso, di ampio respiro e di forte impatto psicologico ed emotivo.
In tanti anni che frequento la sezione non mi era mai capitata una trama così avvincente ed originale, tranne forse " Indipendenza "che purtroppo è rimasta incompleta.
In alcuni passaggi qui e là c' e' qualche elemento ooc un po' su tutti i personaggi principali, ma indispensabile per l'economia della storia. Solo un capitolo, il 18 mi è sembrato eccessivo, fuori luogo , toglieva quell' inconfondibile magia legata alla puntata 28 di Vnb, per il resto che dire?sei un' autrice creativa, prolifica, che sa creare capolavori .
Complimenti , un ' opera veramente originale e ricca di citazioni ,di cultura e di poesia.
Ogni inizio o fine capitolo è un sogno!!
A risentirci a presto!!
(Recensione modificata il 10/04/2022 - 11:59 pm)

Recensore Veterano
10/04/22, ore 12:24
Cap. 27:

Ciao Darty! Mi piace molto, e contemporaneamente mi inquieta non poco, questa Maria Antonietta un po' inedita. Eppure, quando gli indizi sembrano condurre verso una spiegazione incredibile, la sola cosa che può guidarci, evitandoci di prendere delle cantonate, è la fiducia. Fiducia che qui, forse a causa della lontananza, forse a causa del carattere di Maria Antonietta, a volte estremamente fragile e facile a lasciarsi condizionare, sembra proprio vacillare.
Il flashback di André che, nel ricordo di Maria Antonietta, si prende cura di Oscar dopo l'esplosione a Saverne è davvero bellissimo. I giochi di prospettiva mi piacciono sempre moltissimo.
E a proposito di fiducia, sarebbe il caso di concederne un po' meno, almeno per il momento, a Lorenza. Ma mi pare che Oscar si stia già muovendo in questa direzione.
Complimenti e a presto.
Octave
(Recensione modificata il 10/04/2022 - 02:35 pm)

Recensore Master
10/04/22, ore 11:38
Cap. 27:

Ben ritrovata cara Darty, con un altro capitolo denso di avvenimenti e di riflessioni, che si concertano poi in un dato di fatto, quello che sveli nelle ultime righe di questo passaggio.
Ritroviamo la Regina che, tra sé e sé, fa delle riflessioni, ponendosi domande e cercando nella memoria delle risposte. Sta cercando di sondare chi sia Oscar veramente, anche se lei l’ha sempre considerata un’amica e colei che l’ha sostenuta negli anni. Ora è la persona che il duca d’Orleans ha messo sotto scacco, ma Maria Antonietta non può non ripensare ad alcune vicende che l’hanno vista protagonista, e il ricordo si focalizza sui fatti di Saverne e a come ha ritrovato Oscar, in compagnia del suo attendente, il quale, con estrema delicatezza, si stava prendendo cura di lei. Il sospetto che i due fossero ben più di quello che apparivano è passato nella mente della regina, anche se la comparsa di Oscar al ballo destabilizza i suoi pensieri. Maria Antonietta non può dimenticare la lealtà, pressoché totale, dimostrata dalla famiglia Jarjayes nei suoi confronti, ma resta un minimo dubbio sul suo comportamento nei confronti del suo Fersen, in quella sera al ballo quando, sicuramente, lui l’avrà stretta a sé soffiandole all’orecchio chissà quali parole. Un’immagine questa che deve aver turbato moltissimo la regina, e lo si nota da come agita il ventaglio e lo stringe fino a romperlo. Oscar, comprende quindi possa essere in serio pericolo una volta tornata in Francia, e davvero, forse, l’unica cosa che potrebbe metterla al riparo da vendette sarebbe un opportuno matrimonio. Chissà a chi pensa la sovrana?
Nel mentre la navigazione continua, ed è proprio in questi frangenti che Oscar viene messa al corrente della restante parte della storia di Lorenza: apprendiamo che il suo giannizzero l’avesse protetta e ricoverata in un posto sicuro, nel quale andava a trovarla la notte. Si erano innamorati pazzamente l’uno dell’altra. Molto intensa la riflessione di Lorenza sulla felicità, che quando viene assaporata è difficile farne a meno, e neanche la serenità più completa può attutire la mancanza di quello stato d’animo che coinvolgeva ogni senso di due persone che sembravano essere diventate un’anima sola. Ma Oscar viene a conoscenza di qualcosa che la preoccupa: Lorenza, che era andata per salvarlo senza riuscirci, afferma con amarezza di essere stata tradita dal suo uomo, il cui nome Altan ha un significato preciso, Alba rossa. Era quindi riuscita a fuggire, giungendo, fortunosamente, fino a Malta, poi il resto della storia è a loro noto.
Ma quello che sconcerta e sconvolge Oscar, e André se ne avvede immediatamente, è quando vanno per Chios a cercare notizie più certe circa il racconto di Lorenza, venendo a scoprire, tramite un amico di Goerso, la storia di un mercante genovese e di una sua figlia, il cui nome era Alba, ma che per tutti pare non esistere o se esiste ha le sembianze del diavolo in persona. Le azioni che ha messo in campo, dando alle fiamme la casa dove viveva la seconda moglie del padre, mettono i brividi al solo udirle, e quando tornano sulla barca, avendo lasciato Goerso a conversare e cercare ancora altre informazioni dal suo amico, trovano Spallanzani, rimasto a fare compagnia a Lorenza sull’imbarcazione, coperto di sangue, che asserisce di aver visto il diavolo, mentre Lorenza risulta scomparsa. Il mistero sulla giovane si infittisce sempre più con connotazioni tutt’altro che piacevoli.
Anche in questo capitolo, vi è una notevole concatenazione di eventi, volti a svelare alcune cose importanti e basilari che, con abilità, ci mostri sui due versanti di questa intricata storia: a Versailles con le riflessioni e i ricordi della regina sulla personalità di Oscar e i comportamenti che ha sempre tenuto, e in Oriente con i Nostri che piano piano stanno scoprendo eventi che sicuramente non li possono lasciare tranquilli e che complicano ulteriormente la missione che stanno cercando di portare a termine cercando di destreggiarsi al meglio fra le molteplici situazioni che si ritrovano a dover affrontare. L’unica consolazione è che sono insieme, e insieme paiono prendere ogni decisione studiando le mosse e le contromosse da porre in atto.
E’ un viaggio pieno di incognite, che si palesano ad ogni capitolo, catturando l’attenzione del lettore che ne vorrebbe sapere sempre di più. Veramente notevole. Un caro saluto.

Recensore Master
10/04/22, ore 10:09
Cap. 27:

Ho trovato davvero interessanti i pensieri di Maria Antonietta. Secondo una prospettiva diversa, infatti, l'immagine di Oscar ne esce davvero compromessa, quasi avesse una doppia vita. Eppure il ragionamento fila e la regina non ha tutti i torti. Poi il pensiero che Oscar volesse soffiarle l'amante deve essere davvero destabilizzante!!
Insomma il gioco degli equivoci prende forma e molte insidie si preparano a minare la serenità dei nostri. Questa Lorenza sembra davvero una bugiarda patologica e un poco fuori di testa. Mi inquieta molto il fatto che abbia spiato l'intimità di Oscar e André. Che ricadute avrà tutto questo? Ho paura nulla di buono.
A questo punto aspetto con ansia il prossimo aggiornamento!!

Recensore Master
10/04/22, ore 03:12
Cap. 27:

Cara Darty, anche questo capitolo è costruito secondo una architettura speculare nelle sue due parti: da un lato, infatti, ci mostri l'acquisizione di consapevolezza di Maria Antonietta su Oscar (e sul suo rapporto con Andrè), nonostante il dubbio, che permane insidioso, circa il ballo in cui ha danzato fra le braccia di Fersen. Oscar, invece, in terra greca, comincia a capire chi sia davvero Lorenza, e che cosa sia un jinn. A questo punto ci lasci - sapientemente- in sospeso su tanti interrogativi: che cosa davvero è "l'alba rossa"? Davvero è esistito il giovane e devoto giannizzero? Quale è davvero lo scopo che muove Lorenza? Bellissima la citazione finale, che "Verbal" riprende da Baudelaire (e che varie persone del mestiere, diciamo così, possono sottoscrivere). Di solito si dice "brutto come il demonio": ma per irretire tante persone, credo che debba essere se non bello, certo connotato con le stimmate più innocuamente imprevedibili...a presto! Aggiorna quanto prima!!!! D.

Recensore Master
10/04/22, ore 00:08
Cap. 27:

Adesso Lorenza si sta facendo davvero inquietante.. credo proprio che non sia chi dice di essere! Oscar deve stare molto cauta al suo rientro, la gelosia della regina vuole metterla in trappola.

Recensore Master
09/04/22, ore 18:01
Cap. 26:

Solo ora scopro questa tua meraviglia di cui ti faccio i miei più sinceri complimenti.
Non solo la trama è complessa, avvincente e ben intrecciata, ma è ricca di tantissimi particolari che ne denotano la cura e la ricerca, come tutta terminologia marinaresca che rende molto credibile il racconto tanto da portarmi direttamente su quelle navi, come anche la dotta scelta dei personaggi.
Mi piace anche come rappresenti Oscar. In effetti, per quanto abilissima con la spada, agile e veloce, forte e determinata, Oscar non avrebbe mai potuto essere scambiata per un uomo, se vogliamo, come tutte noi vogliamo, che lei sia anche bellissima.
Un aspetto davvero maschile, tanto da essere scambiata per tale, non si concilierebbe con quella splendida figura avvolta dall'abito in seta bianca.
Penso quindi che lei fosse accettata a corte per quello che è: una donna nei panni di un uomo
Splendido anche il tuo André su cui non c'è nulla da dire.
Resto interdetta su Fersen che sembra intrigato all'idea di una relazione con Oscar. Non oso immaginare cosa tu abbia in mente....
Ancora complimenti. Lucia

Recensore Veterano
01/04/22, ore 10:44
Cap. 26:

Ciao Darty, stupendo capitolo, come sempre! Ci regali Oscar e André che vivono il loro amore liberamente, alla luce del sole ed è bellissimo leggere di loro così, pieni d'amore e liberi.
Il parallelismo con la Regina è stato perfetto, entrambe sanno che l'uomo che amano sarà esente dai cambiamenti del tempo per i loro cuori innamorati...un pensiero che mi ha fatto sorridere di tenerezza.
La preoccupazione più immediata è la verità su questo fantomatico conte di Saint Germain... Le informazioni della Regina e di Gothe non coincidono... Ma chissà...
Tuttavia c'è un'altra preoccupazione all'orizzonte, più per Fersen: con quella lettera che ha scritto ad Oscar potrebbe trovarsi tra due fuochi, André e la Regina... E non so chi dei due brucerà di più! XD
In ogni caso, il viaggio continua ed è stato esilarante vedere come anche l'abate si sia "affezionato" ad André! XD
Come sempre, tanti complimenti per questa stupenda storia, avvincente, mai scontata e ben scritta!
A presto! F.

Recensore Master
29/03/22, ore 18:10
Cap. 26:

Ciao Darty. Suggestive come sempre le citazioni che inserisci. Ho letto con interesse riguardo Oscar e André, bello quanto scritto. Ma la parte che mi é piaciuta di piú in questo capitolo riguarda Maria Antonietta parlando parlando di misteriosa dama al ballo. Ho immaginato André e Oscar e Maria Antonietta e Fersen attraverso le tue parole. Sono rimasta sorpresa nel leggere del Duca di Saint-Germain. Sarò curiosa di leggere il seguito. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 29/03/2022 - 06:11 pm)

Recensore Veterano
29/03/22, ore 10:31
Cap. 26:

Una serie di immagini bellissime mulinano nel vento. Così Oscar e Andrè vivono il loro amore in libertà e alla luce del sole (in tutti i sensi). Un amore che è sempre esisitito ma che ora ha mutato forma come "Cristalli di carbonio trasformati dalla pressione in prezioso diamante" (bellissimo!) e che li ha travolti in pieno, alla stregua del meltemi.
L'immagine speculare è un pò più tiepida: una leggera brezza accompagna gesti affettati e privi della libertà di esprimersi che però diventa vento teso quando l'argomento diventa spinoso.
Mi piace questa Maria Antonietta che tiene Fersen sulla corda e pare comprendere molto meglio di lui quanto Andrè Grandier sia "stella fissa"
Ho apprezzato anche i "pensieri paralleli" delle due donne perfettamente consapevoli che quell'amore durerà per sempre al di là delle regole cui devono sottostare.
Capitolo meraviglioso, Darty. Ora c'è da capire quale sia la verità sul conte di Saint Germain...
PS: la lettera di Fersen si è persa nel Mediterraneo vero? ;)

Recensore Veterano
28/03/22, ore 23:26
Cap. 26:

È bellissimo e molto dolce vederli felici, spensierati e innamorati sempre più. Un momento di leggerezza e lontano dai pensieri e dalle difficoltà che si meritano davvero.
Sono d’accordo con quanto già scritto nelle altre recensioni… chissà come sarà la realtà che li aspetta al loro rientro.
Se da una parte il Duca di Germaine è un individuo meschino e pericoloso, dall’altra ha involontariamente aiutato i nostri piccioncini a capitolare e a vivere un amore intenso e travolgente! Anche se, come dichiarato dalla regina, le intenzioni con cui ha spedito Oscar in questa missione, si capisce essere tutt’altro rispetto a quanto detto all’inizio della storia.
Ho trovato strano che Fersen e Maria Antonietta non si siano allarmati nel capire che Oscar è stata raggirata e che con molta probabilità sta andando incontro ad una trappola.
Ti confesso che la tua nuova Oscar con i capelli corti è un po’ difficile per me da immaginare ☺️ ma sicuramente stimolante.
Sono anche in attesa, e molto curiosa, di vedere la reazione dei nostri all’arrivo della lettera di Fersen con la sua dichiarazione per Oscar. Forse ne vedremo delle belle.
Un saluto

Recensore Veterano
28/03/22, ore 22:52
Cap. 26:

La rete che sembra stringersi, sempre più stretta, intorno ad Oscar e André non può sciupare l'incanto di questi momenti che, paradossalmente, solo una situazione di questo tipo ed il relativo allontanamento da Versailles ha reso possibili per loro. Che a dispetto di tutto sono vivi e consapevoli di esserlo. A tal punto da concedersi una spensieratezza che ricorda ad Oscar quella della loro fanciullezza.
Ma Versailles, con la sua ombra minacciosa, a ben guardare, non è poi così lontana. E non è facile capire fino a che punto questo ci rassicuri.
Il racconto è sempre estremamente avvincente.
Complimenti e a presto.
Octave.

Recensore Master
28/03/22, ore 21:43
Cap. 26:

Grazie Darty, per aver regalato ai nostri un momento di assoluto rimanticismo, che hai saputo descrivere dosando perfettamente ohni sentimento, senza eccedere mai nello sdolcinato o nell'inverosimile. Questo lato "giocoso" dell'amore, possibile solo in un momento ancora lontano dal 1789, dalla malattia di lei, dalla cecità di lui.
Stride davvero il confronto con la conversazione "privata" tra Fersen e la regina, dove ogni pulsione deve essere trattenuta, dove la forma deve essere preservata.
M.Antonietta afferma che il conte di St.Germain, l'uomo che Oscar deve rintracciare,sia in realtà morto da tre anni. La vocenda quindi si ingarbuglia e ancora non sappiamo se sia Oscar ola regina la persona ingannata. Potrebbe essere un trucco quello di darsi per morto, allo scopo di poter agire con più libertà. 
E poi...il nastro si riavvolge e torniamo alla sera del ballo, quella da cui tutto è cominciato. La regina intuisce quasi tutto, Fersen, che solo qualche capitolo fa scriveva lettere allusive ad Oscar, finge di non capire...e la domanda con la quale si chiude il capitolo...che significato avrà?
Fiction sempre avvincente e coinvolgente: che spettacolo!

Recensore Veterano
28/03/22, ore 17:47
Cap. 26:

Carissima Darty,
a colazione ho letto la prima parte del tuo capitolo e l'immagine controluce di Oscar e André che si amano sulla spiaggia in una totale libertà nel corpo e nell'anima mi ha fatto compagnia tutta mattina.
Senza descrivere niente sei riuscita ad evocare gesti e sentimenti nitidi e potenti, complimenti!

Ora che ho finito il capitolo, aggiungo che la terza parte che ci mostra la regina e Fersen arricchisce e completa la prima.
Naturalmente, concordo con Dorabella, è evidente il parallelismo tra i pensieri delle due donne che immaginano i loro uomini invecchiati e sempre belli (di quella bellezza che si riconosce non solo con gli occhi ma soprattutto con il cuore), ma aggiungo anche che ho provato grande amarezza per l'amore nutrito dalla regina di Francia.
Mai a lei sarà consentita la libertà che ora Oscar ha raggiunto di amare l'uomo che davvero vuole al suo fianco. Mentre Oscar si lascia amare alla luce del sole e tra le onde del mare, lei non può nemmeno alzare lo sguardo su Fersen, mentre André accarezza il collo di Oscar, Fersen non può nemmeno sfiorare la ciocca di capelli di Maria, mentre André solleva tra le braccia con spavalderia la sua donna, Fersen è costretto a camminare vicino a lei mantenendo la distanza voluta dall'etichetta e dai ruoli.

Infine, un altro pensiero che mi ha attraversato: la Oscar di cui parlano Fersen e la regina in realtà non esiste più. Quella contessa vestita da odalisca è svanita al sole della Grecia e nella luce di un amore che fa apparire ormai quello per Fersen una sorta di fata Morgana, un'illusione per marinai.

Bravissima, davvero, bravissima,
Sett.

Recensore Veterano
28/03/22, ore 17:43
Cap. 26:

Carissima Darty, 
È sempre un’emozione ritrovarti con un nuovo aggiornamento di quest’avventura a dir poco epica.
Sono sempre molto apprezzati i momenti d’amore e tenerezza che regali alla nostra coppia preferita. Ritengo che, in questo passaggio, tu abbia colto perfettamente l’essenza del legame speciale e infrangibile tra Oscar e Andre’:“André le era sempre stato accanto, per tutta la vita. Aveva compreso, Oscar, di avere confuso l’amore con l’amicizia. Ma lui era stato altrettanto abile a nascondere il suo amore dietro una sollecitudine fraterna.  E poi l’amicizia fra loro, la cura l’uno dell’altro, erano parte del loro amore, come la passione che agitava i loro cuori”. 
Lorenza sembra essersi ambientata e mi pare di scorgere maggiore solidarietà tra l'equipaggio e i viaggiatori della Santo Stefano.
Nell’ultima parte del capitolo troviamo, parallelamente, un’altra coppia di innamorati: Maria Antonietta e il Conte di Fersen. La rivelazione della Regina sul Duca di Saint-Germain è stata un vero colpo do scena! Inoltre, il fatto che quest’ultima abbia compreso che la dama vestita di bianco fosse Oscar apre degli scenari del tutto inediti. Perciò sono già in trepidante attesa dei prossimi sviluppi!
Nel frattempo ti porgo i miei più sinceri complimenti, carissima, e spero di rileggerti presto!
Un abbraccio, G.
(Recensione modificata il 29/03/2022 - 09:42 pm)