Recensioni per
We want to live
di Darty

Questa storia ha ottenuto 636 recensioni.
Positive : 634
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Recensore Veterano
08/01/22, ore 08:38
Cap. 19:

Cara Darty, ecco che ricomincia il viaggio e di nuovo evidenzi bene le caratteristiche dei "nostri" che li rendono estremamente loro, come ad esempio "l'avversione per i soprusi e il desiderio ardente di giustizia". Credo che prima o poi De Germaine la pagherà cara per Pierre e per Oscar.
Arguta, come tante altre tue osservazioni, la focalizzazione sul pugno di Andrè che stringe forte la spugna in un contesto completamente diverso e pervaso da ben altri sentimenti rispetto a quello che tutti ricordiamo nell'originale.
Buon fine settimana
A presto!

Recensore Veterano
08/01/22, ore 01:29
Cap. 19:

Cara Darty,
Quest'ultimo capitolo è l'ennesima conferma della tua bravura nel mixare generi letterali diversi, del tuo amore per i personaggi, che maneggi sempre con cura e profondo rispetto, della tua passione per la storia e per la ricerca. 
Durante la tappa a Malta presso il Gran Maestro Rohan-Polduc i nostri, che riescono perfettamente a districarsi nel loro alternarsi di identità, non possono non brillare in qualsiasi cosa facciano: Oscar sempre  integerrima e cristallina, Andre' sempre diplomatico e sagace.
Nel frattempo la coppia si avvicina sempre di più: mentre Andre' fa sogni bollenti in riva al mare e difficilmente ne nasconde gli effetti, Oscar capisce di non poter più fare a meno di lui e acquisisce sempre più confidenza e sicurezza.
Bellissimo anche il particolare della spugna stretta, che rievoca l'episodio 25 dell'anime.
Alla fine del capitolo ritroviamo anche il Generale, ancora prigioniero della Bastiglia, ma comunque rassicurato dalla lettera cifrata di Oscar, con il sigillo dell'inconfondibole impronta del pollice di Andre' (geniale!). Il finale ci lascia ancora una volta con il fiato sospeso, con l'inaspettata partenza della Misticque che ha lasciato a terra buona parte dei suoi passeggeri.
Sempre molto appropriate le citazioni all'inizio e alla fine dei capitoli.
Grazie per aver condiviso! Spero di rileggerti presto. Un caro saluto, G.
 

Recensore Master
07/01/22, ore 21:59
Cap. 19:

Un capitolo che unisce dolcezza, romanticismo, avventura e mistero.Piu lungo dei soliti(infatti l' ho letto in due volte) ma non eccessivamente e soprattutto per niente noioso.
Un capitolo che, ancora una volta ci lascia un finale da brivido. Cosa è successo mentre Oscar e André erano a riposare e riprendersi dalle fatiche del viaggio? Spallanzani che fine ha fatto? Goerso e Sestini sembrano sconvolti . Cosa faranno adesso che la nave è partita? Sono stati riconosciuti, chi ha parlato?
Tante domande che sicuramente troveranno risposta nel prossimo aggiornamento, per intanto ci ha fatto piacere che il generale ha ricevuto (certamente con estremo ritardo)la lettera che lo rassicura sullo stato di salute di Oscar . Una curiosità: vorrei sapere ,come ha fatto il generale a decifrare la lettera della figlia?
Per quanto riguarda le citazioni, perché mai Orwell e Arbore dovrebbero perdonarti? Non mi sembra siano stati offesi, è la lingua italiana, le parole sono quelle e sono molto adatte al tuo contesto.
Buona serata, a presto 🙋‍♀️
(Recensione modificata il 07/01/2022 - 10:11 pm)

Recensore Veterano
07/01/22, ore 20:12
Cap. 19:

Ciao Darty, capitolo bellissimo!
Ritorniamo al presente e quante cose ci mostri: il generale che riceve, finalmente, la lettera affidata dai nostri a Goethe...un padre orgoglioso della propria devota e amata figlia, ma anche profondamente preoccupato, oltre che per gli ovvi pericoli della missione, anche per la vita e le privazioni in generale che la figlia ha patito in nome di una educazione maschile, che l'ha resa libera, ma anche imprigionata. E devo dirti che mi è molto piaciuto questo scorcio: ho percepito le difficoltà ( e gli errori) che un genitore, inevitabilmente, affronta nel mestiere più difficile del mondo, educare e crescere un figlio con amore.
Altro punto che mi ha davvero colpito è il vivere, con consapevolezza, da parte di Oscar, il ruolo di attendente: grazie a questo scambio di identità, prova sulla sua pelle l'ingiustizia che provoca la separazione delle classi sociali...e con ciò può comprendere, da un lato, André ancor di più e, dall'altro, le ingiustizie sostenute in nome della diversità di classe sociale. Non dubito che questo la farà maturare sempre più, non solo nel rapporto con André, ma anche nel pensiero, ovviamente.
Ancora, bellissimo l'amore che si respira fra i due: il loro continuo cercarsi e tendersi l'uno verso l'altra l'hai reso in modo stupendo!
Ma Oscar avanza con più lentezza e André ormai è al limite, poverino! La scena tra i due è molto dolce e, allo stesso tempo, divertente a seguito del piccante sogno del ragazzo che, ancora una volta, dimostra tutto il suo profondo amore ( e rispetto) per la donna che ama ( quella indimenticabile scena della pezzuola strizzata!! Stupendo ritrovarla qui, in altro contesto!).
Tutto questo, cara Darty, come sempre, lo descrivi in modo stupendo, unendo cultura, emozione, avventura e romanticismo in un equilibrio fantastico!
E non dimentichiamo la suspence! La Mistique è partita? Cosa è successo?? (E poi, Spallanzani può essere un pericolo, in qualche modo?)
È davvero un piacere leggere questa tua storia: si avverte la tua passione nello scrivere... Per questo grazie! Leggere ff è un modo per svagare la mente e volare con la fantasia...e so che non è facile trovare il tempo per scrivere (ed anche il coraggio per pubblicare) e mi rendo conto che, calare i personaggi in situazioni completamente inedite è molto difficile ...ma tu ci riesci in modo meraviglioso!!
A presto Darty!
F.

Recensore Master
07/01/22, ore 19:40
Cap. 19:

Oscar si è resa conto di amare André, se non fosse per la missione potrebbero vivere assieme il loro amore.. ma i pericoli nella missione non mancano!

Recensore Veterano
07/01/22, ore 19:06
Cap. 19:

Splendida sorpresa! La narrazione è sempre avvincente, i personaggi interessanti ed affascinanti.
Ci lasciamo conquistare volentieri dalla tenerezza appassionata con cui Oscar e André vivono il loro amore, scoprendone insieme tutti gli aspetti.
Si tratta di un what if, naturalmente, ma in cui ritroviamo lo spirito dei protagonisti, nei loro rapporti reciproci ( lei assertiva e a volte un po' ingenua, lui generoso e rapito dal suo fascino un po' inconsapevole) ma anche nel loro modo di confrontarsi con gli altri (lei tagliente e sostenuta, lui signorile ed arguto) I loro pensieri sono molto delicati, molto "loro".
Ci intenerisce il sogno di André, pensando a quanti sogni più o meno simili devono aver popolato le sue notti. Ma la vera chicca è la spugna strizzata nella sua mano, immagine indimenticabile e qui diversamente rivisitata.
Grazie e a presto.
Octave

Recensore Master
07/01/22, ore 17:50
Cap. 19:

Cara Darty,
sono lieta e onorata di recensirti per prima, almeno per questo capitolo, che mi sembra - lo dico da fan di Renzo Arbore, sia ben chiaro! ;))) - mantenere tutte le premesse di questo mix bene azzeccato di amore, avventura, viaggi per mare e un quid di mistero. Mi piace molto il perdurante scambio di identità fra Oscar e André, in cui lei è l'attendente e lui il giovane e baldo conte. E ho amato molto la delicatezza con cui sai raccontare i loro progressivi avvicinamenti, senza perdere d'occhio la trama avventurosa. Ora spero che anche il Generale esca presto dalla Bastiglia...a presto, e ancora buono scorcio di vacanze.
D.,

Recensore Veterano
05/01/22, ore 16:51
Cap. 16:

Cara Darty,
arrivo con colpevole ritardo solo ora a recensire la tua storia perchè, mea culpa, solo in queste vacanze l'ho letta. Il tempo è tiranno per me e io non sono più tanto agile da gestire più trame sospese contemporaneamente!

Ma quello che ti voglio dire è che la tua storia procede capitolo dopo capitolo con un ritmo meraviglioso, in cui avventura e sentimento si intrecciano con grande efficacia. Brava!
Anche l'inserimento di personaggi realmente esistiti è calato molto bene nella storia di Oscar e André, così come trovo assolutamente verosimili sia la missione a Istanbul, sia il viaggio per mare (ti invidio moltissimo la padronanza del lessico marinaresco!).

Ora procedo con i prossimi capitoli, ma arrivata a questo punto ho proprio sentito l'esigenza di recensire e di ringraziare (anche per quel bacio, forse cinematografico, ma da applausi!).

Complimenti e un caro saluto,
Settembre

Recensore Master
03/01/22, ore 10:09
Cap. 18:

Ciao Darty. Suggestivo quanto letto all'inizio delle lacrime che si asciugano sul petto di André. Ho letto con interesse cosa potrebbe essere successo dopo quel ballo e mi è piaciuto il dialogo tra il Conte e André. Sono rimasta sorpresa per presenza del Duca di Germain ed è stato terribile leggere quanto scritto. Nel finale hai inserito quelle espressioni che ben conosciamo in un contesto del tutto diverso e ho riflettuto al riguardo. Non deve essere stato facile scrivere questo capitolo. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 03/01/2022 - 10:10 am)

Recensore Master
03/01/22, ore 06:51
Cap. 18:

E così il Duca di Germain aveva quasi aggiunto un'altra tacca alla sua carriera di lestofante. Soltanto la casualità l'ha fermato.
Oscar maledice la sua condizione femminile che l'ha resa fragile e, del resto, all'epoca, era così, si stava in un mondo o nell'altro o gonne o pantaloni o ventaglio o spada o scarpette o stivali.
Più che la mancanza della divisa, però, è stata la condizione psicologica a tradire Oscar. Le scarpe le poteva togliere e la gonna era molto ampia. Altre volte, si era trovata a difendersi, pur essendo disarmata. La forza è una questione di testa e non di spada e, in quel momento, Oscar era mentalmente debole.
La conclusione con i versi di Neruda è casuale? Commise uno stupro il (w)vate(r).

Recensore Veterano
02/01/22, ore 13:03
Cap. 18:

Cara Darty, eccoci dunque a scoprire cosa è successo la notte del ballo. Devo dire che, fin dall'inizio della tua bella storia, avevo temuto il peggio, anche se l'esperienza di certo non è meno forte e traumatica per Oscar (come non lo sarebbe per qualsiasi donna), per la prima volta volutamente donna nell'esteriorità e senza difese. Ora c'è da capire se la seconda condizione imposta dal Duca, sia semplicemente di mantenere il silenzio o altro...
Mi è piaciuto il confronto tra Fersen e Andrè in cui uno si basa solo sull'apparenza, l'altro sull'essenza, mettendo lei e la sua felicità al primo posto. Come già ti han fatto notare, notevole l'inserimento della famosa frase di Andrè in un contesto completamente diverso, positivo, quello che avrebbe potuto essere se avessero gestito diversamente le loro emozioni.
L'unica nota un pochino stonata, ma si tratta di gusto personale, a mio parere è che ci sono un pò troppi "Amore mio" :)
Non so...io non me li vedo alle prese con eccessive sdolcinatezze. Questi due han sempre parlato poco, preferendo alle parole i fatti. Ma ripeto: è una cosa personale che nulla toglie alla meravigliosa trama che hai imbastito.
Oggi è solo il 2 gennaio quindi sono ancora ampiamente in tempo a farti i migliori auguri di buon anno.
A presto!

Recensore Master
02/01/22, ore 10:39
Cap. 18:

Mia cara Darty, un altro bel capitolo ci hai regalato come inizio d’anno, nel quale abbiamo avuto finalmente contezza di quanto fosse accaduto ad Oscar quella sciagurata serata del ballo, durante il quale la sua speranza si era infranta su uno scoglio insormontabile, l’amore di Fersen per la Regina e il suo non poter accogliere un’altra donna nel suo cuore, oltre al fatto di aver riconosciuto nella splendida contessa straniera, la donna che si nascondeva dentro una uniforme e che per lui era il suo più caro e fidato amico. Quanto dolore per Oscar in una sola sera, nella quale tutto ciò che aveva rincorso e nutrito nel suo cuore si era dissolto in pochi istanti. Ma quella serata doveva rimanere impressa nella sua mente per quello che era accaduto subito dopo aver lasciato il ballo, ed essersi concessa un pianto liberatorio, che le aveva fatto comprendere quella amara verità. L’incontro, o meglio l’aggressione, da parte del Duca di Germain, il quale voleva approfittare di quella che, in quel preciso momento, sembrava una donna sola e inerme per farne un trofeo. Oscar in quegli istanti ha maledetto il suo essersi vestita da donna, il non aver al fianco la fidata spada e aveva dovuto arrangiarsi con le sole sue forze per contrastare la brutalità messa in campo dal duca. Fortunatamente nulla di increscioso è accaduto, ma la ferita si è incisa profondamente nella mente oltre che nel cuore di Oscar. Andrè, che si era accorto che ci fosse qualcosa che spaventava la sua Oscar, ha ascoltato quel racconto come sgorgava dalla labbra di Oscar, che aveva la necessità di liberarsi di quel peso che portava ormai da troppo tempo e l’unico al quale avrebbe potuto confessare questi pensieri era André. Andrè che quella sera non era accanto a lei perché gli aveva ordinato di non seguirla, André che impensierito l’aveva ritrovata in lacrime e senza dire una parola l’aveva ricondotta a casa, André che la capiva e la amava ugualmente. Molto centrate le frasi che ricordano quelle pronunciate nell’anime, ma in un altro contesto e che trovano pieno accoglimento. Bello sentirli e vederli così in sintonia anche in una occasione così drammatica e che ha segnato una tappa del percorso della loro vita: in quei momenti pur essendo divisi erano insieme, per quel filo sottile che li ha sempre legati e che faceva comprendere le sensazioni dell’uno all’altra, così come i loro silenzi che parlavano più di tante parole. Ora finalmente la verità ha fatto capolino e l’essersene liberati ha alleggerito i cuori di entrambi. In André serpeggia un sentimento di vendetta nei confronti del Duca per quello che ha tentato di fare ad Oscar, mentre verso il Conte di Fersen non nutre astio, poiché capisce che è stata solo per la sua ottusità che ha agito come ha agito. Anche in questo contesto il discorso della rosa e del lillà è venuto fuori spontaneamente, ma ciò che resta impresso sono le frasi gemelle che i due si sono scambiati in quella loro vera ritrovata intimità e che sanciscono il sentimento che li lega e li ha sempre legati, pur senza rendersene pienamente conto:

“Ascolta, Oscar: non potrai mai cancellare di essere nata donna. E tu sei l’unica donna che io potrò mai amare, dovessi vivere e rivivere infinite vite.” “Io ti amo André, e tu sei l’unico uomo che io potrò mai amare, dovessi vivere e rivivere infinite vite. Iniziamo a vivere André!"

Il sonetto di Neruda che hai riportato come chiusura di questo passaggio è quanto di più romantico e perfetto per delineare il legame di questi due personaggi.
Il tuo racconto diventa sempre più piacevole ed anche introspettivo, indagando nelle profondità dell’animo dei personaggi.
Complimenti, un caro saluto e ancora auguri.

Recensore Veterano
01/01/22, ore 23:55
Cap. 18:

Cara Darty,
che bello ritrovarti il primo di gennaio con un aggiornamento! 
Finalmente in questo ultimo capitolo viene svelato il mistero sulla famigerata notte del ballo e per il lettore è inevitabile provare sconcerto e apprensione per Oscar, al pari di Andre'. Il Duca di Germaine, anche in quest'occasione, si è dimostrato un essere spregevole, un vero mostro! 
Ho molto apprezzato anche il dialogo tra Andre' e Fersen: le parole del primo, ma anche quelle delle secondo, specie quando dice di essere un uomo fatto di carne e sangue (per caso mi hai citato il signor Rochester? 😉). 
Ora che Oscar ha rivelato il suo terribile segreto ed è più serena sono certa che la loro storia d'amore potrà prendere il volo. Azzeccato anche l'inserimento delle parole di Andre' dell'amatissimo episodio 28.
Come sempre complimenti e grazie per aver condiviso e... buon anno!
Un caloroso saluto,
Galla 
 
(Recensione modificata il 01/01/2022 - 11:58 pm)

Recensore Master
01/01/22, ore 23:48
Cap. 18:

Ciao carissima, buon anno!!!
Abbiamo finalmente scoperto cosa è successo al famoso ballo e non vorrei che questo "capriccio" del duca, che vuole a tutti i costi umiliare Oscar in modo tanto spregevole, abbia a che fare con la promessa fatta al duca d'Orleans (che nell'anime vediamo piuttosto solidale al duca di St.Germain), prima della partenza.
Il dialogo tra Oscar e Andrè suona un po' OOC, ma questo ci può stare, vista la situazione inedita. Quello che faccio più fatica a riconoscere è il discorso di Oscar riguardo ai suoi sentimenti per Fersen: un po' freudiano, quindi direi "moderno" per l'epoca, e soprattutto non coerente con l'originale. Quando Oscar si dichiara ad Andrè (mai dichiarazione d'amore fu più infelice) comincia col dire che un tempo ha amato Fersen, non l'idea di lui o dell'Amore. Non è che non condivida questa impostazione, mi fa strano che sia lei a "vederla" così, sembra il frutto di un'autoanalisi di cui non c'è traccia nel personaggio che conosciamo. Anche le domande sul perchè gli uomini agiscano in un certo modo con le donne o sui diritti delle donne sulla scelta di chi sposare...sono argomenti giustissimi, ma non sembra un probabile dialogo tra persone del XVIII secolo.
Queste considerazioni del tutto personali e opinabili, nulla tolgono al fascino della tua trama, che si snoda sul doppio binario dell'avventura e dela storia sentimentale. 
Grazie anche degli aggiornamenti così veloci
 

Recensore Master
01/01/22, ore 23:22
Cap. 17:

Fiuu! Temevo già un altro attacco dei pirati!Per fortuna ai nostri eroi è concesso un momento di tregua, per curarsi le ferite e dichiararsi finalmente. Anche se è chiaro che si sono fatti un peridoloso nemico, che certo ricomparirà sulla scena.
Le tue descrizioni delle "battaglie navali" sono incredibili...confesso che mi incuriosisce l'origine di questa tua competenza :-)