Recensioni per
We want to live
di Darty
"André aveva racchiuso tutto un mondo dentro di sé, di cui lei non faceva parte": questo pensiero di Oscar, di fronte alla scoperta di come André conosca l'opera e il pensiero di Filangieri, basterebbe per illuminare il capitolo e farmi inserire la tua storia fra le mie preferite (ma c'è già, tanto!). Ho apprezzato anche tantissimo la divisione del capitolo fra una sequenza dialogica e tutto sommato "tranquilla", alla fine, e la sequenza della tempesta, dove, sarà il pericolo, sarà il trovarsi fuori dalle secche del consueto ambiente, emergono gesti rivelatori dell'affetto, anzi, dell'amore, che lega André e Oscar. Bellissimo questo viaggio nell'Illuminismo europeo che ci stai facendo fare: prima il salotto di Philippe Egalité (e i legami con la Massoneria, da non trascurare), ora l'Illuminismo napoletano. |
Ciao Darty. Oscar è davvero coraggiosa e mi è piaciuto come l'abbia descritta in questo capitolo. Molto bello come sia premuroso André nei confronti di Oscar e interessanti le sue conoscenze. Penso che lui e Oscar sapranno cavarsela insieme, qualunque cosa accadrà. Suggestiva la citazione nel finale, l'ho apprezzata davvero molto nell'immaginare Oscar e Andrè. Al prossimo capitolo. Un caro saluto. |
Cara Darty, |
Un capitolo bellissimo, Oscar impavida, che non riesce a tenersi lontana dal pericolo, del resto in un momento di grande emergenza, è inimmaginabile che se ne stia buona buona, con André a rischiare la vita. Quest'ultimo è veramente ovunque, pronto e determinato in qualsiasi contesto, veramente un mondo da scoprire, anche per chi dovrebbe conoscerlo da sempre. Complimenti sempre più coinvolgente. |
André in questo capitolo lascia a bocca aperta, le sue conoscenze sono più vaste di quanto credessi! Oscar è stata straordinaria col suo coraggio. Insieme, si completano a vicenda. |
Ciao carissima Darty, buon sabato, felice weekend. |
Già...in nessuno degli universi possibili Oscar avrebbe potuto restare al sicuro mentre André rischiava la vita! |
Che avventura questo quasi naufragio! Meravigliosa la descrizione con termini tecnici, mi ha tenuto col fiato sospeso, proprio come se stessi assistendo alla scena, complimenti! E il momento dolcissimo tra i due : |
Cara Darty, altro bellissimo capitolo! Il pericolo toglie i freni inibitori, e così Andrè non nasconde la sua apprensione e Oscar ha moti di tenerezza quando rischiano il naufragio e lei decide di intervenire. |
Un capitolo molto bello, come tutta questa tua storia che ci lascia costantemente con il fiato sospeso. Sembrano costantemente sotto assedio e i pericoli sembrano annidarsi ovunque, con André a dover vegliare sull'integrità dell'amata, ancora troppo avventata per rendersi conto di quanto possa essere in pericolo, di fronte alle brutture dell'animo umano. Il viaggio si conferma dunque pieno d'insidie e dubito che possano riuscire a fronteggiarle da soli. |
Oscar deve, quindi, partire per Costantinopoli e andare alla corte del Sultano per recuperare una cosa misteriosa sottratta alla Massoneria francese. Questa volta, dovrà anche prendere ordini dall'odiato Duca d'Orléans che ha imprigionato il Conte di Fersen e che tiene in pugno il Generale de Jarjayes e la stessa Oscar. Giodel è momentaneamente dalla loro parte, ma mi è sembrato "corruttibile", perché il posto di Oscar gli fa gola e il ruolo da subalterno comincia a stargli stretto. |
Difficile definire l'impressione che il lettore, di capitolo in capitolo, ricava. |
Cara Darty, |
Mi piace tantissimo questo linguaggio marinaresco! E anche la trasposizione del discorso dell'eco di Parigi, attribuito al timoniere, estemporaneo cupido per l'occasione. Mancano dei tasselli ancora: Oscar e' consapevole dei suoi sentimenti (o almeno più del solito) ma ancora non sappiamo se c'è stato un evento illuminante o se è arrivata a consapevolezza giorno dopo giorno... |
Bellissima la figura del timoniere che rimanda al fisarmonicista sotto il ponte nell’anime!! E che tenerezza il modo in cui la consapevolezza dei loro sentimenti stia salendo a galla! |