Buon pomeriggio cara Darty. Un altro capitolo stupefacente che conquista e incatena con forza! Impossibile non rimanere sedotti dal potere magico di questi episodi pieni di arte, storia e magia.
Chi sono i principianti assoluti dello splendido brano di Bowie che fa da ouverture a questo scritto?...che....sorpresona! termina citando uno dei miei libri preferiti di Hesse, in cui indubbiamente i protagonisti rievocati sono Oscar e André!
Oscar e André non si lasciano vivere ma affrontano le tempeste della vita con coraggio , ardore ed eroismo. Uno a fianco all' altra perché solo assieme possono vivere.


* * *
“La maggior parte degli uomini (...) sono come una foglia secca, che si libra e si rigira nell'aria e scende ondeggiando al suolo. Ma altri, pochi, sono come stelle fisse, che vanno per un loro corso preciso, e non c'è vento che li tocchi, hanno in se stessi la loro legge e il loro cammino.”

Dettagliata e descrittiva la prima parte in cui, complice la sosta forzata della Santo Stefano I nostri riescono a ritagliarsi un po' di intimità e relativa serenità anche se i guai sembrano essere dietro l'angolo.
A Versailles Maria Antonietta, in un colloquio privato col conte Fersen, si chiede quali siano le mire reali del Duca d" Orleans con Oscar visto che i pretesti per allontanarla da Versailles sono soltanto menzogne. La regina si rivela davvero accorta e molto più perspicace di come noi l' abbiamo conosciuta, in manga e anime: addirittura immagina che la misteriosa danzatrice di quel fatidico ballo in cui non pote' partecipare a causa delle condizioni di salute precarie del figlioletto, sia nientemeno che Oscar!
E a questo punto cara Darty sono SUPER curiosa di conoscere i dettagli, certamente la Polignac o qualche altra dama di corte avrà steso un resoconto a Sua Maestà ed instillato il dubbio. Hans non risponde direttamente ma credo che Maria Antonietta sia altrettanto intelligente da comprendere il suo disinteresse amoroso verso la comune amica.
Ultimo punto, a mio avviso non trascurabile: in questa tua storia " Cuore di donna" è stato anticipato oltte un anno rispetto all' originale, siamo ancora a maggio 1787 , dunque la Rivoluzione è lontana, e Oscar non si è arruolata fra i soldati della Guardia e credo non lo farà (non ha motivo visto il suo rapporto con Andrè). Saranno altre le situazioni a condurla in quella piazza, davanti ai cannoni? O sarà soltanto un orribile profezia , destinata a dissolversi con un incantesimo?
Attendo sviluppi!brava, a presto!
(Recensione modificata il 28/03/2022 - 04:10 pm)

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Cara Darty,
ormai ci hai abituato a questi capitoli bipartiti, splendidamente bipartiti, mi verrebbe da dire, anzi, tripartiti: prima, troviamo la meravigliosa scena di Oscar e André che si amano sulla spiaggia, con Oscar che si intenerisce guardando il suo André, pensando che sarà bello anche da vecchio, un pensiero che tende un filo verso la terza parte dell'episodio, quando Maria Antonietta osserva, rapita, la naturale eleganza di Fersen, una dote che gli anni non possono cancellare. E, oltre al segreto di Oscar, relativo alla sua partecipazione al ballo a Corte nelle vesti della misteriosa dama biancovestita, credo che Maria Antonietta, come lascia trapelare la domanda su André, abbia capito anche altro...
Quanto alla sostanza della missione, la rivelazione sul Duca di Saint-Germain, vero colpo di scena della puntata, non promette nulla di buono: e tu ci lasci così, in sospeso, a rimuginare e immaginare chi sa quali possibili sviluppi! Ti prego, aggiorna presto!!!
D

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Ciao Darty, un altro piacevole, nonché interessante, passaggio del viaggio dei nostri. Causa un vento particolare, che ha danneggiato le vele del veliero, e ha obbligato ad una tappa forzata per la loro riparazione, André ed Oscar hanno potuto ritagliarsi, dopo aver espletato alcuni compiti assegnati dal capitano Zane, per rinverdire le scorte di acqua e frutta fresca, un momento tutto per loro. Lì su quella spiaggia, di quell’isola, dove nessuno poteva scorgerli e venire ad importunarli, hanno avuto l’opportunità di vivere alcuni momenti del loro amore che presto, complice il paesaggio, il sole, le onde che lambivano i loro corpi, si è trasformato nella più pura passione. E’ bello poterli avvertire così liberi da costrizioni e sereni, pienamente consapevoli di ciò che l’uno prova per l’altra. Inevitabile, anche in questi momenti, ripensare al passato e a cosa li abbia condotti ora a condividere un sentimento che ha radici lontane e che ci ha messo del tempo per potersi palesare, ma ora, per ognuno dei due, nulla è più importante della vita dell’altro, ed entrambi sono ben decisi a difendere ciò che sono riusciti a ritagliarsi, affrontando qualunque ostacolo gli si ponga di fronte.
Sulla nave, intanto, sono proseguite le riparazioni, con Spallanzani che sta tentando di sapere qualcosa in più dalla giovane Lorenza: dopo il salvataggio, ha sviluppato nei suoi confronti una sorta di senso di protezione, ma ambirebbe a conoscere qualcosa del passato oscuro della ragazza, che però resta muta come un pesce.
Poi, una breve digressione a Versailles, durante una passeggiata tra Fersen e la Regina, mentre discorrono di Oscar e della missione affidatale, con tutti i dubbi che possono sorgere, proprio pensando al personaggio altolocato che quella precisa missione gliela ha affidata. Ricercare un manufatto specialissimo, appartenuto e sottratto alla Massoneria, che ingloba in sé un potere particolare. Rispunta il nome del conte di Germaine, che la Regina afferma essere deceduto molto tempo prima, e poi inaspettatamente la conversazione vira sulla sera del ballo, a cui lei non ha partecipato, ma che ha visto Fersen protagonista di un ballo con una bellissima contessa bionda, la quale ha danzato con lui giusto il tempo di un ballo per poi fuggire senza lasciare traccia. La Regina asserisce che quella dama potesse essere Oscar, domandando, senza giri di parole, se lui pensasse che lei avesse potuto innamorarsi di lui. Fersen ribadisce che il suo unico amore è solamente la regina di Francia. Ma ora altri sono i problemi che assillano sia Fersen che Maria Antonietta su come poter salvaguardare la vita di Oscar. Non per nulla la domanda di Maria Antonietta sulla presenza del suo attendente accanto ad Oscar è ora importante. Entrambi si sono resi conto che oscure trame si stanno avvolgendo intorno alla vita di Oscar e, a questo punto, anche di André. Il Duca è un uomo potente, il quale sicuramente ha un piano ben delineato in mente, che sta mettendo in pratica servendosi di Oscar, tenendola sotto scacco con la prigionia del generale suo padre, il quale sta affrontando con onore quanto gli è stato ingiustamente comminato nella speranza che la figlia possa portare a termine onorevolmente il suo compito. Il Duca è da tenere sotto controllo, ma senza insospettirlo, per non fargli compiere tutta una serie di azioni pericolose ai danni di coloro che sono implicati nella situazione e che, o sono ormai troppo lontani per poterli aiutare fattivamente, o troppo vicini per poterli sottrarre ad una sua diretta vendetta.
Sempre molto intensa la tua narrazione con la capacità di intrecciare sempre di più la trama, mostrandoci ogni singolo personaggio nel suo personalissimo sentire tutta la vicenda.
Pertanto non posso che attenderti al prossimo aggiornamento e augurarti un buon inizio di settimana.

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Le cose, sulla Santo Stefano, procedono con ritmo uguale e costante (nessuna nuova, buona nuova): niente pirati o Rais in vista, Oscar e André vanno a far provviste e continuano a godersi la vacanza (ma come gestiranno le cose quando saranno tornati alla realtà e alla vita di sempre e le differenze di ceto e di rango riemergeranno? E' troppo semplice dire: "Non ci interessa"), Lorenza travolge tutti col suo umore allegro e ameno, ma almeno si rende utile, Zane bercia ordini, Spallanzani narra e Sestini sbadiglia.
A Versailles, invece, ci sono sviluppi interessanti e a sciogliere molti nodi è la Regina, sicuramente intelligente, ma spesso rappresentata come svagata. Perché il Duca d'Orléans ha mandato Oscar a Costantinopoli? Il Conte di Saint Germain non c'è mai stato e, poi, di certo, non mancavano al Duca fedeli accoliti da incaricare in vece di Oscar. Se il vero obiettivo fosse stato sbarazzarsi di lei, avrebbe potuto farla imprigionare insieme al padre o toglierla di mezzo e, se avesse voluto rifornire l'harem del Sultano, sarebbe stato sufficiente farla rapire. Vuole accusarla di qualche altra nefandezza, prendendo spunto dal viaggio in oriente?
Maria Antonietta ha anche capito l'identità della misteriosa Contessa straniera e l'amore di Oscar per il Conte di Fersen, ma non credo che sarà così meschina da abbandonare Oscar a un destino incerto o così sciocca da farsi influenzare nell'interpretazione e nel giudizio degli eventi.

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Lo sapevo, il duca ha ben altri piani per Oscar! Chissà in quale trappola li ha cacciati.. Ora sono dolori, la regina ha capito il segreto di Oscar.

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Lorenza è molto confusa ed ha idee sull'amore un po' troppo particolari. Abbiamo scoperto che il suo grande amore era un giannizzero con il quale ha trascorso una sola notte e che nemmeno parlava la sua stessa lingua. Io propendo a credere in un'attrazione scatenata dalla concitazione del momento: la fuga dal monastero, il tentativo di violenza e l'uccisione del bruto che, però, avrebbero dovuto farla chiudere in se stessa. Il primo giannizzero più brutale tentò di averla con al forza mentre il secondo ha giocato la carta della seduzione e forse dell'astuzia, ma sempre che di due sconosciuti si trattava.
Alla prossima!
Match Point

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Che bella storia Darty mi piace molto. Spero che la regina faccia qualcosa per liberare il generale. E che Oscar e André tornino sani e salvi e si vendichino del duca d'Orleans e del suo compare. E che portino con loro la piccola Lorenza

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La premonizione di Oscar si fa sempre più inquietante. Noi sappiamo che quello che ha visto corrisponde alla storia originale e non so se i due protagonisti potranno sfuggire al loro triste destino. Il tono di questa storia non è allegro né i due possono decidere di restare in oriente o di far perdere le tracce di sé, perché il ritorno a casa è obbligatorio: ci sono il Generale da salvare, l'onore di famiglia da riabilitare, il Duca d'Orléans da smascherare e il Duca di Germain da punire.
Siccome c'è bisogno di sollievo e di leggerezza, ecco comparire Lorenza con il suo consueto buonumore e con la sua aura di positività. :-D La ragazza, finalmente, si confida e narra una storia di soprusi e indifferenza. Un padre che avrebbe fatto meglio a non tornare e un amore che non ha avuto un finale lieto. Il cane, però, che fine ha fatto? :-D

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Cara Darty,
è una sensazione di ineluttabilita' che aleggia su questo capitolo; quella dell'amore che se ne infischia di tutto, a partire dai mezzi di comune comprensione, che semplicemente accade. E quella di un destino di morte. Ma questo incontro con Lorenza non potrà magari servire ad intrecciare in un altro verso il filo dell'esistenza?
Ed è solo il desiderio di vendetta che ha spinto la ragazza alla caserma dei giannizzeri?
Rimango in attesa dello svelamento di qualche mistero;)
A presto

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Cara Darty, siamo alle prese con un'Oscar che subisce la suggestione di una terribile visione del futuro, un futuro che la vede senza Andrè (quello che terrorizza anche noi fan dell'anime/manga) ed è tenero il confronto tra i due (e che bello vederlo, questo confronto, invece dei silenzi e delle negazioni che vediamo nella storia originale)! Andrè promette quello che non può promettere, e scherza per sdrammatizzare...e io confido nella clemenza dell'autrice, per non soffrire ancora!
Nella seconda parte del tuo racconto, affiora la tragica storia di Lorenza. Così, dopo aver appreso tanto sulla navigazione, imparo da te anche l'origine dell'ordine dei Giannizzeri (sono andata a documentarmi...), che in realtà costituivano una sorta di esercito di schiavi, diventato nel XIX secolo talmente potente da essere un ostacolo per gli stessi potenti che avrebbero dovuto servire...Ma qui temo che l'amore tra i due giovani sia costato la vita a lui, e sembra un desiderio di vendetta quello che spinge Lorenza, una ragazza giovane quanto disperata e disinteressata alla vita.
Sempre molto avvincente, curata e "colta", nel senso migliore del termine, questa tua storia... non siamo ancora a Costantinopoli!
Ti aspetto con trepidazione!
(Recensione modificata il 14/03/2022 - 11:49 pm)

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Ciao Darty. Quello riguardo il quale ho letto con maggiore interesse in questo capitolo é la storia di Lorenza. Ero curiosa di saperne di piú e ha sofferto molto. Suggestiva la parte finale dove é scritto che Oscar è André avevano compreso e perdonato, conoscendo bene quel senso di appartenenza. Apprezzo sempre le citazioni, facendomi riflettere. Al prossimo capitolo. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 14/03/2022 - 12:01 pm)

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Ciao carissima Darty, seguo con grande trepidazione i tuoi aggiornamenti e ogni volta mi stupisco della tua straordinaria cultura generale e dei riferimenti narrativi sempre azzeccati e del tuo stile unico e inconfondibile . Un altro capitolo intenso e finalmente chiarificatore per quanto riguarda Lorenza, il cui nome sembra proprio vero. La sua triste e tormentata giovane vita ha già conosciuto fin troppe ingiustizie, la sua permanenza al monastero e il trattamento ricevuto mi ha ricordato un po' il film Magdalene del 2004, un po' il destino di Geltrude, la monaca di Monza. Lei però è costantemente in fuga, prima da un giannizzero che vuole abusare di lei, poi dai suoi uomini che vorrebbero vendicarne la sua uccisione. Il giovane che vorrebbe catturarla pare si innamori di lei ,ricambiato, e i due, pur non parlando la stessa lingua trascorrono una notte d'amore assieme. Per Lorenza è la prima volta, è molto ingenua e non vorrei avesse scambiato il sesso per l' amore; in fondo anche l' altro soldato la voleva, è una bella giovinetta è normale possa suscitare bramosie illecite. La giovane non riesce nemmeno a finire il discorso difronte ad Oscar e André, attoniti: cosa le successe dopo? E parlando proprio di Oscar e André , quel lugubre presagio ormai è parte della loro vita, impossibile da dimenticare....impossibile non pensare alle Parche e alla sorte immutabile degli esseri umani , ma altrettanto impossibile per Oscar e André il pensiero dell' irrevocabile, prematuro distacco " We want to live" recita il titolo del tuo romanzo, dunque loro stessi cercheranno in tutti i modi di spezzare il dannato incantesimo perché l'avvertimento ricevuto è forse un mezzo per salvarsi dall' inferno della Bastiglia. Complimenti, bravissima come sempre , alla prossima
(Recensione modificata il 13/03/2022 - 05:44 pm)

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Carissima Darty,
con te imparo sempre nuove nazioni del linguaggio nautico e marinaresco! Una vera bellezza!
Sono contenta che ci sia stato un chiarimento tra Oscar e Andre' riguardo alla strano comportamento della prima. Speriamo che la visione fiornisca alla coppia la consapevolezza per scampare al terribile destino dell'anime.
In questo capitolo finalmente scopriamo anche tanto sul passato della giovane  Lorenza: che storia tormentata, povera ragazza! Da un certo punto di vista mi ricorda un po' la Monaca di Monza.
Quanta carne sul fuoco! Non vedo l'ora di leggere il prosieguo.
Intanto grazie per l'aggiornamento e i piu sinceri complimenti, come sempre.
Un abbraccio e buona domenica,
G.

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brava Dirty!!! Seguo con attenzione la tua storia!!! Complimenti per la narrazione e per il dettaglio delle caratteristiche del territorio ligure! Attendo aggiornamento!!!
(Recensione modificata il 13/03/2022 - 01:17 pm)

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Scopriamo finalmente qualcosa di più sulla drammatica storia di Lorenza, un personaggio del quale avevamo intuito la forza e la determinazione. Restano in sospeso alcune questioni nodali, relative a questo suo amore, folle e disperato, per spiegare il quale, certo, non esistono parole. Così come non servono parole tra chi si ama.
E non servono parole affinché Oscar e André "sentano" quel tormento e quel dolore, che è anche il loro. Quella di Oscar è certo più di una premonizione ed è un'ombra scura che non è possibile esorcizzare. Forse neanche stornare. Amare significa temere di perdere, innanzi tutto.
Le citazioni sono sempre bellissime.
Complimenti e a presto.
Octave