Ho letto il capitolo con piacere.
Narrazione sempre coinvolgente ed equilibrata.
Oscar e André sono tenerissimi.
Il tuo Conte di Fersen è splendidamente tratteggiato. La capacità di quest' uomo di non capire, in realtà, anche quando capisce, è veramente straordinaria!
Grazie e a presto.
Octave

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Cara Darty, un altro capitolo magistralmente descritto e interpretato, con la solita cura dei dettagli, che tanto apprezzo, quando si scrivono scene avventurose o sentimentali, e tu sei stata in grado di offrircene più di un esempio. Siamo venuti a conoscenza del perché della partenza frettolosa della Misticque, causa il capitano Maule che ha approfittato delle riparazioni per portare a termine il suo viaggio verso Costantinopoli, lasciando a piedi, letteralmente, tutti i suoi passeggeri e minacciando i suoi stessi marinai se non lo avessero seguito, per interesse personale. Una offesa epica quella inflitta a Sua Eccellenza il Gran Maestro dell’Ordine, uomo di chiesa, apparentemente mite che però, come saggiamente nota André, meglio non avere come nemico. Rohan provvede quindi a concedere di imbarcarsi sulla Santo Stefano, rifornendo i due giovani e i due studiosi al seguito sia di approvvigionamenti, armi e soprattutto lettere di credito per continuare il loro viaggio. A capo dell’imbarcazione di nuovo il capitano Zane che resta sempre un po’ confuso quando è in presenza di Oscar e André, non sapendo bene come atteggiarsi nei loro confronti, sapendo ormai i retroscena del loro travestimento, ma in particolare di quella giovane donna bionda così coraggiosa e “troppo femminile”. Oscar, ormai sente, nel profondo di se stessa, che nulla osti alla sua felicità solo se vicina ad André, che dichiara a chiare lettere, di fronte ad un estraneo, di essere il suo uomo come lei la sua donna e che comunque lei esiga il rispetto dovuto, in quanto nulla è cambiato. Evviva! Una ammissione che è giunta dopo un periglioso percorso ma quanto mai convinta. Quel “Ti amo davvero André” e la conseguente risposta di lui che “l’avrebbe amata sia in vita che oltre”, sanciscono il loro reciproco appartenersi da ora in avanti.
Intanto, prima di concedersi l’un l’altra, poiché il desiderio è ormai diventato impellente e talvolta ingestibile, facciamo una breve digressione in quel di Versailles, dove Fersen riceve la lettera di Oscar che, un po’ diffidente e poco convinto sia proprio provenire da lei, apre finalmente nella solitudine delle sue stanze. E’ ovviamente una lettera da decrittare, facendo uso di un testo di Virgilio che Oscar e André amavano declamare o leggere quando lui aveva soggiornato a Palazzo Jarjayes. La lettera dà spiegazioni di quello strano viaggio al quale ha dovuto sottoporsi Oscar in compagnia del fidato André, per liberare suo padre, rinchiuso alla Bastiglia, e per riscattare l’onore della sua famiglia dalle accuse infamanti messe in campo dal Duca d’Orleans per i suoi oscuri scopi. Molto bello che lei si rivolga alla Regina chiamandola “la loro luce”, affinché possa intervenire o, quantomeno, prendere gli opportuni provvedimenti per contrastare il potere del Duca. Un piccolo accenno anche a quanto avvenuto tra loro nella sera del ballo vestita da donna, che però preferisce dimenticare poiché tiene molto alla sua amicizia di uomo. E qui finalmente Fersen scende dal solito pero su cui sembra perennemente salito per domandarsi se Oscar si fosse per caso innamorata di lui, ma fortunatamente è troppo tardi per qualsiasi pensiero o azione. Le uniche cose da fare per lui sono quelle per prodigarsi per salvare il generale e il buon nome della famiglia Jarjayes nonché per attenzionare la regina stessa su quali delle persone che la attorniano possa fidarsi.
Ma eccoci finalmente al tanto atteso momento di intimità vissuto dai nostri due ragazzi. Lo hai narrato in un crescendo di emozioni, ma con grande delicatezza. Era la prima volta di Oscar e sei riuscita a farle prendere l’iniziativa, coadiuvata da André, il quale mai avrebbe fatto qualcosa per spaventarla. Si sono coccolati dolcemente prima di giungere a quella richiesta da parte di Oscar di poter vivere in maniera veramente completa insieme a colui che è il solo uomo che abbia mai amato. Da ora in avanti sono e saranno una cosa sola, due cuori e un’anima che palpitano al battito di cuore l’uno dell’altra. Dovranno affrontare chissà ancora quali peripezie durante il corso del viaggio, ma se non altro saranno insieme con quell’unione di cuore e mente, anche quando faranno ritorno in Francia, dove la loro relazione non sarà sicuramente ben vista, ma per ora lasciamoli godere di questa nascente passione che sembra travolgerli.
Una narrazione sempre misurata e con opportuni tocchi che coinvolgono il lettore ad ogni capitolo. Brava!
Un caro saluto, in attesa del prosieguo che già sto pregustandomi.... certa che tu saprai sicuramente come sorprenderci. A presto!

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Ciao Darty,
Contravvenendo alle mie abitudini solite, ti recensisco ancora.
La storia è sempre avvincente, lo stile sempre fluido e scorrevole e la tua storia sempre mi piace.
Sai qual è il dettaglio che ho trovato più sensuale? Il pugnale che sfugge dagli stivali.
Ti faccio complimenti sinceri e ti seguo.
A presto!

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Ciao Darty, che capitolone!
Lungo ed intenso, fra avventura,mistero e amore.
Ancora non ho capito molto bene il gesto del capitano all' inizio, per fortuna Oscar ed André sono riusciti ad imbarcarsi nonostante tutto e a proseguire la loro missione e finalmente anche Fersen riceve loro notizie tramite una seconda lettera in codice.Molto romantico da parte di Oscar citare Maria Antonietta, la loro " Luce" senza mai nominarla né giustamente far comprendere in alcun modo chi sia anche se lo scritto era cifrato. La prudenza non è mai troppa!
Il conte di Fersen si rivela abbastanza perspicace nel decifrare le parole ma assolutamente tardivo nell' afferrare i sentimenti della sua " amica". Tutti la vedono donna , nella tua versione è anche molto più
femminile di quella classica eppure lui appena adesso se ne accorge e chissà, crede magari di poter rimediare.....come? Lui ama Maria Antonietta! forse semplicemente è la lusinga di sentirsi desiderato . Poverino! È precocemente invecchiato forse anche mentalmente e non ha ancora capito che Oscar adesso ha occhi solo per André!
E, a proposito di André, finalmente è giunto anche il suo " momento ", dopo tante avversità, finalmente l'amore , il sesso e l' appagamento.
Molto bella la citazione di Bowie a fine capitolo



“I figli dell’età silente, fanno l’amore una sola volta, ma sognano e sognano. Non muoiono mai, un giorno si addormenteranno, semplicemente.”(1)
mi ha strappato un brivido perché ho riconosciuto l' epilogo drammatico della storia originale. Ogni volta con te è sempre uno scoprire un brano, una frase, un verso, sempre un emozione inaspettata che ci regali!
Bravissima, ti ringrazio e ti saluto con affetto. A presto
(Recensione modificata il 15/01/2022 - 04:18 pm)

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Ciao Darty. Ho letto con interesse di Oscar e André, mi sono emozionata e mi è piaciuto il particolare del cielo stellato. Ho apprezzato anche quello che li circonda. Una storia con sentimento e avventura. Mi è piaciuto trovare il Conte di Fersen e leggere quanto scritto al riguardo. Bella la citazione nel finale che mi ha fatto immergere ancora di più nell'atmosfera. Al prossimo capitolo. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 15/01/2022 - 11:44 am)

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Ciao Darty, un nuovo capitolo ed un ulteriore passo in direzione della meta e della missione che i nostri devono compiere. E qui ci mostri un'Oscar che rompe gli indugi, ha compreso cosa significhi essere separata da Andrè, ha sperimentato il terrore di perderlo, e non vuole più  perdere altro tempo. Anche se la tua fic comincia nel periodo della caccia al Cavaliere Nero, quindi prima dell'episodio Un innamorato respinto, Andrè lascia ad Oscar la decisione di fare "il grande passo", ed è bello e coerente con il personaggio  vedere come lei si muove verso Andrè, il conflitto tra desiderio e paura, dove il primo ha la meglio. 
Questo cambierà tutto, il loro amore dichiarato sarà certamente minacciato, durante il loro viaggio, e ancora di più al loro ritorno in Francia.
Sull'altro fronte, le lettere di Oscar sono arrivate a destinazione e forse l'intervento della regina scombinerà i piani del duca d'Orleans.
Sempre  ottimamente calibrata tra avventura, colpi di scena e amore, la tua storia prosegue per nulla scontata.
Bravissima!
(Recensione modificata il 15/01/2022 - 01:16 am)

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Ciao Darty..che emozione questo capitolo! Partiti per Rodi, dopo il tradimento di Maule (che sorpresa.. pensavo ad una aggressione e invece...! Ma chissà se ciò potrà rappresentare un vantaggio per i nostri..), ormai Oscar non nasconde più i suoi sentimenti, che anzi proclama e difende a gran voce, con somma gioia del caro André.
Quest'ultimo dimostra, ancora una volta, una intelligenza e una prontezza nel ragionamento fuori dal comune, permettendo loro di partire prima che sia troppo tardi: mi piace molto come metti sempre in risalto le doti di André!
In tutto ciò, in quel di Versailles, un certo conte finalmente apre gli occhi (ma solo perché gli è stato praticamente detto tutto! ) e, oltre a capire l'enormità del complotto di cui è vilmente vittima Oscar, ne comprende anche i sentimenti... Tuttavia, se è vero il detto meglio tardi che mai, è anche vero che ora è davvero troppo tardi per strapparsi i capelli e disperarsi: Oscar ha compreso i veri sentimenti che custodiva nel cuore..e questi sono solo per André. Ha voltato pagina....
" Avrei potuto amarvi..." dice il conte, ma non credo fosse possibile: il suo cuore non sarebbe mai stato davvero sincero nell' amarla e capace di un amore totalizzante...
Cosa che invece fa André: " ti amerò finché avrò vita, Oscar, ed anche oltre”... Sì, solo lui può farlo ..e l'ha sempre fatto.
Ed è molto emozionante come descrivi il loro donarsi, dolce, passionale, consapevole dell'amore che ormai è accettato e pienamente condiviso da entrambi.
Inserisci meravigliosamente anche il cielo stellato che li vide amarsi, qui su un mare placido, che immagino come un nastro che riflette il cielo...
Darty, bravissima come sempre... Avventura e romanticismo si intrecciano in modo fenomenale, come nei più bei romanzi, in un equilibrio impeccabile, grazie anche ad un lessico perfetto!
Un caro saluto!
A presto! F.

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Buonasera Darty,
che capitolone stasera!
Oscar e Andre' riescono sempre a fare di necessità virtù e a imbarcarsi sulla Santo Stefano del capitano Zane. Bellissima la loro dichiarazione sotto il cielo stellato e anche la loro prima notte insieme. Quanto romanticismo e quanta passione! Le parole che hai citato della canzone di Bowie sono perfette per descrivere la sfortunata storia d'amore di Oscar e Andre', ma, dalle ultime righe, il lettore può sperare che i nostri beniamini possano stavolta vivere tanti momenti di amore intenso e travolgente. Bellissima anche la citazione finale di "Jane Eyre" (le dichiarazioni del sig. Rochester mi fanno sempre battere il cuore!).
In questo capitolo ritroviamo anche il Conte di Fersen, anche lui destinatario di una lettera cifrata da parte di Oscar. Stavolta il libro chiave è l'Eneide! Mi è molto piaciuto questo Fersen dallo sguardo malinconico, un po' brizzolato sulle tempie e con le prime rughe (molto fascinoso!). Per la prima volta Fersen riesce a capire tante cose su Oscar, la sua femminilità e i suoi sentimenti e si rende conto che avrebbe potuto ricambiare... arriva un po' tardi però! Dolcissima Oscar che definisce Maria Antonietta "la nostra Luce".
Brava, bravissima! Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!
Grazie di tutto e un caloroso saluto, G.
 

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Fersen è davvero lento di comprendonio o troppo innamorato della regina.. ad ogni modo, meglio tardi che mai.. anche se ormai Oscar per lui è off limits.

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E ora che succederà?
Ma io sono contenta che Goerso sia ancora con Oscar e André, anche se pesto e malconcio: è un personaggio che mi piace moltissimo!

Poi il generale rinchiuso: leone in gabbia ma prontissimo a decifrare provenienza (geniale l'impronta di André) e testo (geniale: Oscar la crittografa) della missiva.

Infine un pensiero ai bollenti spiriti del povero André, speriamo che lei si accorga presto dell'effetto che questi notti condivise hanno su di lui (e anche un po' su di lei, a giudicare dall'avvinghiamento!).

Sempre brava! Un caro saluto,
Sett.

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Spallanzani e Sestini inseguono la stessa cosa di Oscar. In questa storia, lavorano tutti per la Massoneria.
Goethe, intanto, è riuscito a recapitare al Generale de Jarjayes la lettera di Oscar che, a causa della prigionia di lui, potrà soltanto rassicurarlo, ma non avrà effetti pratici immediati. Un'altra missiva, però, è indirizzata al Conte di Fersen che, invece, è libero e potrà parlare con la Regina.
La Misticque, intanto, è partita senza di loro. Perché? Maule è offeso? Ciò potrebbe tornare utile, visto che il rais ha deciso di inseguire la nave.

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Ciao Darty! Questo tuo capitolo mi ha strappato un sorriso...più o meno fino all'ultima riga, dove mia hai risvegliato bruscamente (un po' come il tuo Andrè) e hai rigettato la narrazione nell'avventura e nella suspance! 
L'incapacità di Oscar di dormire da sola è tenera, non sminuisce il valore della donna che conosciamo, e diventa divertente, perchè sembra ignorare le reazioni fisiologiche di un povero giovane innamorato (sessualmente in stand by), che non sa più come comportarsi! Per non parlare di lei che si nasconde nell'armadio al risveglio, come nelle più classiche delle commedie di casanova! Ma sembra che per loro il tempo dell'amore sia ancora lontano, e già nuove sfide bussano alla loro porta!
La tua scrittura è come un ottovolante, spazi dal comico al romantico all'avventuroso....e ti muovi magistralmente in tutti questi generi così diversi, riesci a mescolarli nella stessa fic con tanto equilibrio.
Chapeau!

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Altro che batticuore..che immagine bellissima lei che si intrufola in camera di André...e adesso cosa capiterà? Aggiorna prestoooo 😍

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Ben ritrovata, cara Darty, in questo inizio di anno, nel quale ci hai deliziato con questo altro bellissimo passaggio, che vede i nostri personaggi navigare in acque purtroppo sempre agitate.
Oscar ha preso piena contezza dei sentimenti profondi e potenti che prova per André, ora è sicura che non riuscirebbe a stargli lontana più del tempo di un battito di ciglia. Infatti André è stato da lei accudito amorevolmente, al fine di riprendersi da quanto aveva subito durante il corso della prigionia.
Ma intanto stavano veleggiando verso Malta, per incontrare Sua Eccellenza il Maestro del Grande Ordine dei Cavalieri di Malta, finalmente fuori, almeno momentaneamente, dall’occhio del ciclone. Erano tutti stanchi i passeggeri della goletta e Oscar e André erano diventati l’argomento preferito di Sestini e Spallanzani, i quali erano grati ad entrambi per averli salvati, in quella perigliosa operazione, che li aveva condotti sulla goletta verso altri lidi.
Ora, dopo essersi concessi un bagno ed essersi rifocillati sono finalmente alla presenza di sua Eccellenza, mantenendo, come da preventivi accordi, le rispettive parti contrapposte del conte e del precettore.
Una cena dai mille risvolti, con argomenti i più svariati che tengono i commensali in piacevole conversazione. Oscar è l’unica silenziosa che ascolta ma, per mantenere fede al suo personaggio, non proferisce parola, non rivelando il suo pensiero. Di questo suo silenzio viene chiesta spiegazione, data opportunamente da André, ma ad una domanda più puntuale, ritroviamo la nostra Oscar, paladina della giustizia, e sempre avversa a qualsiasi genere di soprusi, che espone con lucidità la sua riflessione, lasciando di stucco i presenti, tutti tranne André che la conosce meglio di chiunque. Per evitare ulteriori problematiche, i due si congedano per ritirarsi negli alloggi a loro riservati, in previsione della prossima partenza per la successiva tappa.
E’ durante la notte, mentre André sta sognando di fare l’amore con la sua Oscar in un luogo di meraviglia, che sente un lieve bussare alla porta, alla quale gli si palesa proprio Oscar. Lei non può più rimanere lontana da lui, e la notte è l’unico momento di incontro, dato che durante il giorno devono sottostare alla recita dei personaggi che stanno interpretando. Delicato il momento di intimità che hai ritagliato loro, con André che cerca di mistificare cosa il volgere il pensiero ad Oscar gli procuri, e lei che può invece addormentarsi, perché cullata dal battito del cuore di André. Il mattino li ritrova stranamente attorcigliati come la rosa all’edera, facendo sorgere in André un sospiro e una riflessione su quanto avrebbe potuto resistere dal trasformare il suo sogno in realtà.
Intanto la lettera di Oscar è giunta opportunamente a destinazione alla Bastiglia, dove è imprigionato suo padre. Nella missiva lei lo mette a parte del viaggio che sta compiendo in compagnia di André, sotto mentite spoglie, di coloro che hanno incontrato fino a quel momento, di quanto abbiamo fatto nel frattempo e le prossime tappe di quel viaggio che ha per scopo obbedire ed ottemperare ad un imperativo del Duca d’Orleans al fine di poter garantire salva la vita dell’augusto genitore, il quale leggendo la lettera cifrata, dopo averla decodificata, si rammarica per le imposizioni a cui ha sottoposto sua figlia, privandola di una vita normale.
Si compiace comunque sempre di quella figlia e del suo coraggio, come già era fiero di lei fin da quando era bambina e ne aveva visto i progressi man mano che gli anni passavano, grazie anche alla vicinanza di quel ragazzo che le aveva posto al fianco e del quale si era sempre fidato, sia per quanto riguardava alcune cose materiali di famiglia, sia Oscar, il suo bene più prezioso.
Ma i problemi sembrano non voler lasciare ai nostri un attimo di tregua ed ecco che, da quel risveglio sorridente e per qualcuno rinvigorente, si vedono spuntare Sestini e Goerso i quali annunciano che la Misticque è partita senza di loro, non senza aver lasciato il loro amico timoniere in cattive condizioni, forse per essersi opposto o perché pensavano nascondesse qualcosa che riguardava i due giovani!
E ora quali provvedimenti potranno prendere? E soprattutto di quali persone potranno fidarsi per chiedere nuovamente aiuto in questa nuova avversità che si è abbattuta su di loro?
La curiosità data dalla tua coinvolgente ed erudita narrazione, insieme a un misto di sospensione, mi pone in attesa del prossimo passo da compiere. Ti aspetto presto e nel mentre, un caro saluto!

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Ciao Darty. Ho letto con interesse di Oscar e André in particolar modo riguardo quest'ultima. Mi ha colpita il particolare della spugna. Mi è piaciuto ritrovare il Generale. Nel leggere il finale sarò curiosa di leggere il prossimo capitolo. Sono lieta che ci sia sentimento, avventura, mistero. Apprezzo il tuo impegno, come la presenza di citazioni che arricchiscono il tutto. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 08/01/2022 - 12:07 pm)

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