Povero Harry, dritto dritto nella tana del lupo. Be’, forse dovrei dire del serpente. Ma per fortuna c’è un piano, anzi, ce ne sono addirittura due. Anche se… “Il preside, per una volta, aveva steso un piano semplice e palese, senza strani ghirigori o oscuri intrecci a fargli da cornice”: uhm, stiamo parlando proprio di Albus Silente?! Davvero? xD Perlomeno ora Lily gli ha detto della profezia: c’è pur sempre una lama fatale di mezzo, in attesa da qualche parte nel futuro. Anche se Severus, al momento, ha ben altro a cui pensare che brandire lame. E sì, è un capitolo di passaggio, ma scorre benissimo e quasi non ti accorgi che finisce, perché passi di volata al successivo, quindi complimenti!

Per quanto la storia risulti affascinante, devo dire che è un sollievo avvistare il traguardo: tutta questa suspence implora di essere risolta, ormai!
Ecco, tutti quanti continuano a parlare di “Villa Malfoy”. Sarà colpa della traduzione rivista, ma “Manor” è proprio il maniero, la corte feudale, insomma il castello! Del resto, risale ai tempi della Conquista normanna…
Non mi pare che la Maledizione Imperius faccia perdere i ricordi, almeno a giudicare da quel che se ne legge quando Harry la subisce. Ma il conflitto di coscienza del povero Severus è descritto molto bene.
“Posò i grandi occhi azzurri”… ma Draco Malfoy ha sempre avuto gli occhi grigi! Comunque, c’è una cosa da dire in favore dei Malfoy: si vogliono veramente bene e si guardano le spalle

Senza calore la parte di Silente? Be’, in un certo senso è vero: il vecchiardo è ancora impegnato a manipolare, come prima e più di prima. Ma stavolta all’insegna di “Sturmtruppen all’attakken!”. E potrebbe anche funzionare, visto l'eccesso di sicurezza del nemico… non fosse che, nel frattempo, Severus sarà già partito in trasferta assassina (ahilui, un altro boccone da ingoiare). Secondo me, lo scontro verbale tra lo zio Voldy e il Cappello Parlante è riuscitissimo; però, povero Cappello, se Voldy si è ricordato che è appartenuto anch’esso a Grifondoro! Trasformazione in Horcrux in arrivo al binario dueeee!

Be’, facile: Voldy ha scoperto che solo il Cappello può fargli avere la Spada di Grifondoro. Solo che non funziona precisamente così.
Mi ero proprio perso tutto il retroscena su Dippet ancora vivo nel ’92! Cos’è, uno dei vecchi numeri de "La Gazzetta del Profeta" scritti a suo tempo dalla Row per non ricordo più quale newsletter?
Comunque, nessuno sentirà la sua mancanza se schiatta pià di un decennio prima… senza offesa, eh!
Povero Severus, pure il ladro gli tocca fare!
E adesso bisognerà fare i conti con la lama fatale. Brr.

Bene bene, Albus Percival eccetera si dà proprio da fare per redimersi. E stavolta ha decisamente ragione: meglio non aspettare che lo zio Voldy scopra… be’, quello che in effetti ha già scoperto, ma vabbe’, vedremo cosa combinerà. Sì, capisco che la scena finale sia stata veramente difficile da scrivere, perché non sono certo situazioni facili da immaginare, però mi sembra riuscita benissimo. E anche Narcissa, per il momento, dopotutto può tirare un (piccolo) sospiro di sollievo. Le auguro che duri.

La prima regola del buon autore? Essere sempre pieno di dubbi. Direi che qui è stata rispettata alla grande.
Secondo me, Narcissa è perfetta dall’inizio alla fine, e mi piace specialmente il piccolo dettaglio di Harry che ha fatto amicizia con Draco; invece, la lettera di Severus… per carità, dice tutto quel che c’è da dire e forse anche qualcosa di più, ma non mi convince. Purtroppo, non saprei spiegare perché.
Oh, c’è un motivo particolare se Harry si è materializzato proprio ai piedi di Lucius? Non so, un legame di parentela…?
A questo punto… la Pluffa in che campo passa?

La tortura è riuscita a meraviglia, ma i ricordi non danno l’impressione che Piton si abbandoni al dolore in quanto sente di meritarlo, piuttosto sembra che riesca a schermarlo almeno in parte. Comunque, abbiamo la conferma che Voldemort non ha Harry e abbiamo la rassegnazione di Severus alle catene maledette: molto bene.
“Sussurrò Voldemort con una tranquillità spaventosa ad addolcire la sua lingua con fiele amaro”. Ehm… perché “addolcire”? Come si fa ad addolcire qualcosa usando il fiele amaro? Se è ironia, mi sfugge il senso.
E cosa mai dovrebbe essere l’orneblenda, per la barba di Merlino?!

E forza Aberforth! Decisamente, questa è la tua ora più bella!
Sinceramente, mi pare che il povero vecchio Albus abbia esagerato per davvero. Dopo un colpo del genere, sarà dura risollevarsi.
Interludio, sì, e non ce n’era bisogno; però un interludio ben riuscito.
“‘Se davvero tieni a Lily, Piton, -Disse con calma, in un mezzo sussurro, la tristezza scesa ad appannare la rabbia sul suo viso. -faresti di tutto per riportarle Harry. Dimostrami che sei degno di lei, e forse potrei cambiare idea su di voi.’”.
Senza nulla togliere a tutto il resto, questa battuta da sola vale più dell’intero capitolo e riscatta Sirius da ogni possibile macchia per quanto ha detto (o urlato) in precedenza.

OK, Silente è sempre il solito infame manipolatore che tira fili a destra e a manca, però direi che lo zio Voldy tiene botta, eccome! Finalmente si scoprono gli altarini… be’, forse non tutti, dato che, se Severus ha interpretato correttamente quel passo della profezia, in realtà l’Oscuro Signore non ha affatto in mano Harry (e sospetta, come pure noi, che lo abbia Lucius, ma questo non importa granché). Se, cionondimeno, Severus accetta lo scambio, come dargli torto? E’ la sua unica e ultima possibilità di redimersi agli occhi di Lily. Farà qualunque cosa e anche un po’ di più.

Non c’è che dire, il labor limae è stato veramente proficuo. Il solo passo che mi abbia lasciato perplesso è quello secondo cui Hagrid era “quello che più di tutti passava inosservato”: o si tratta di una svista, oppure non mi spiego l’antifrasi. Vedo, tuttavia, un problema più serio con il contenuto: come fa Lily a restare così sorpresa dal tradimento di Peter (nel senso di Codaliscia, non del computer)? Doveva pur averci almeno pensato: non esiste alcun altro modo per violare un Incanto Fidelius e, per quanto potesse immaginare che Voldemort avesse scoperto qualche Arte Oscura ad hoc, il suo primo sospetto sarebbe dovuto essere anche il più semplice. Certo, capisco che fosse difficile da accettare come idea, ma non nutrire nemmeno l’ombra di un dubbio… Ah, dimenticavo, sul bacio concordo: era veramente l’ora. Alla faccia di Black e di tutti quanti. E per quel che riguarda Hagrid, rimedia una delle sue solite figuracce, però è una parte ben riuscita.
Un dubbio: ma Lupin non aveva i capelli castani?

Tranquilla, fila tutto liscio come l’olio e, per di più, quel poco che si decifra dell’altra profezia accresce la suspence. Perlomeno, Lily e Severus fanno un altro passo verso il chiarimento completo… certo, capisco anch’io benissimo che non potesse riuscire a dirglielo subito. Ma gli serviranno parecchie altre vittorie a scacchi magici per trovare questo genere di coraggio, mi sa. E non lo invidio davvero. Comunque, verosimilmente ci sarà prima una battaglia… e le battaglie risolvono tanti problemi.

Devo dire che a me il capitolo sembra molto ben riuscito. E se è stato scritto durante una crisi di ispirazione, tanto di cappello, perché nessuno lo indovinerebbe mai. Anche l’intreccio tra ricordi e riflessioni di Voldemort funziona benissimo; tra l’altro, vi si enuncia espressamente il sospetto che Lucius sappia dove si trovi Villa Silente, quindi tanto meglio. Forse l’unico neo sta nel fatto che la Legilimanzia, almeno da quel che vediamo, non causa un particolare dolore nel soggetto che la subisce; ma se il Legilimante è Voldemort, tutto può essere.
Signore e signori, lucidate per bene le vostre bacchette…

Il capitolo, secondo me, è riuscito molto bene, solo che si ha l’impressione di un chiarimento rimasto a metà, e non per l’intrusione di Silente - che anzi, forse è stata addirittura provvidenziale: un passo alla volta, ragazzi… - ma perché, se Lily ha potuto chiedere scusa, non sa però ancora quale ruolo abbia giocato Piton nella morte di suo marito. Be’, auguriamoci che finiscano di chiarirsi alla svelta, perché sembra proprio che i fili della trama stiano precipitando verso la conclusione, o perlomeno verso un incontro ravvicinato con un assortimento di Mangiamorte a Villa Silente.

Max? E da dove saltano fuori questi Max? Non mi sembra di averli mai sentiti, giuro. Comunque, il piano di Lucius è chiaro, l’alternativa proposta da Narcissa anche; povero Harry, non sono così sicuro che lo cercheranno tanto presto, non se possono mettere le mani su Severus Piton, l’arcitraditore. Ma il significato della profezia è aperto a molteplici interpretazioni, come giustamente nota Lily, e quindi il corso degli eventi resta imprevedibile… be’, i veggenti lo prevedono, ma non si può dire che capiscano ciò che predicono, giusto?

Nooo, pietà, un’altra profezia no! C’è già il povero Harry nei guai, l’ultima cosa che ci può servire è un altro guazzabuglio profetico, che per giunta ha l’aria di riguardare Piton, che davvero non ne ha bisogno. E vabbe’, magari è un modo… un tantino estremo per farlo entrare in contatto con la sua parte potenzialmente Grifondoro. Comunque, un po’ di suspence in più non guasta, visto anche che si vede ben poca azione. Anche la Cooman può tornare utile. Mio Dio, che pensiero inquietante!