Recensioni per
Eroi non si nasce, si diventa
di Julia Weasley
Complimenti, ottimi capitoli! E così Reggie affronta il proprio destino a testa alta... Tuttavia, dando un'occhiata all'albero genealogico dei Black, mi sono accorta di un particolare importante, che forse potrebbe esserti utile per la prossima What If: e cioè, che TUTTI gli adulti della famiglia Black di quest'epoca (Orion, Lucretia, Walburga, Alphard e Cygnus) sono stati a scuola più o meno negli stessi anni di Tom Riddle... E' vero che di Alphard non conosciamo le date, quindi potrebbe anche essere più vecchio di sua sorella, però la media fra il 1925 e il 1929 è il 1927, il che catapulta lui e probabilmente anche Perseus (a proposito, quest'ultimo ha il nome di una costellazione in perfetto stile Black: è solo una coincidenza o le due famiglie sono imparentate [vabbè che è quasi impossibile, che due famiglie purosangue non lo siano, almeno alla lontana, però...]?) direttamente in camera con il caro futuro Voldy... cosa che spiega pure le loro idee, abbastanza strane per due Serpi dal sangue puro come loro... |
Uhm, nemmeno questo capitolo l'avevo recensito (questa faccenda di aver saltato qualche commento mi sta rallegrando in modo preoccupante O_o" Ma almeno mi tira su di morale^^). |
Lo so, vedendo qui la recensione ti chiederai che sto facendo, dal momento che vado indietro invece di procedere, come i gamberi. |
Okay. Io do una mano a Regulus per ammazzare Barty. In questo capitolo, nonostante la sensatezza del discorso sulle rinunce, se così va chiamato, non sono riuscita a sopportarlo. In questo momento non sono disposta affatto a scusarlo, non mi importa quanto suo padre lo tiranneggi (e per farlo lo fa) o cos'altro. Mi è dispiaciuto da morire per Emmeline (e probabilmente questo ha influenzato parecchio il mio giudizio). Si capiva bene il suo sconvolgimento, nel punto delle parole scambiate con Regulus. Era così naturale, quel suo pianto trattenuto con tutte le forze (o chiamarlo pianto sarà esagerato?). All'inizio del capitolo, nella menzione dell'aggressione a danni di quel Nato Babbano, ho subito pensato a Barty, ma in fondo un po' speravo che non fosse stato lui (anche se era una speranza davvero ma davvero senza convinzione... Forse, più che avere una speranza al riguardo della possibilità che non fosse lui il colpevole, mi sentivo un po'... delusa... Perché adesso è arrivato il momento delle scelte dei personaggi, è iniziato il loro cammino effettivo. E mi dispiace). Il bambino che va da Regulus per consegnargli il biglietto di Silente mi stava mandando in brodo di giuggiole, probabilmente a causa di un eccessivo intenerimento nei confronti della sua timidezza verso Regulus. |
In effetti sarebbe stato impossibile vedere Walburga dire a Rachel "Cara, sei adorabile! Ti aspetto domani per il tè delle cinque". Primo, perché una Walburga che afferma una simil cosa apparterrebbe ad un universo alternativo. Secondo, perché Rachel non è adorabile xD (Uhm, quest'ultima frase potrebbe essere interpretata come un giudizio negativo, ma ti assicuro che non lo è. Quello che voglio dire è che lei non è affatto disposta a starsene quieta e sottomessa in eterno). |
Devo dirlo: in questo capitolo Barty non si è limitato a spaventare Regulus. Ha fatto paura anche a me. In ogni modo, di questo parlerò più avanti... Intanto vorrei dire che mi è piaciuto il pezzo con Regulus e Rachel all'inizio, non solo perché lei è un mito ed è sempre un gran piacere leggere come interagisce con il giovane Black, ma anche perché secondo me si vede bene come il fatto d'esser diventato un Mangiamorte influisce sulla vita di Regulus, nonostante lui probabilmente cerchi di non pensarci troppo. Insomma, è costretto a mentire a Rachel. A Rachel! E immagino quanto debba pesargli... |
Ed ecco che le ombre del futuro di Regulus iniziano a tendersi sulla storia... In questo capitolo si inizia a respirare un'atmosfera drammatica, con un ché di vertiginoso: si percepisce molto chiaramente che Regulus, da adesso in poi, non potrà più tornare indietro. Il discorso con Orion mi ha fatto accapponare la pelle: povero Reg, non bastava la solita predica dei genitori, doveva anche ritrovarsi a che fare con un simile monologo. E' inquietante. M'è dispiaciuto un po' per suo padre, ma mi è dispiaciuto molto di più per lui! |
Perdona l'attesa, ma sono stata a dormire da mia nonna e quindi solo ora ho avuto l'opportunità di ripiazzarmi davanti al pc. |
Oddio che bello. Ora posso permettermi di leggere in santa pace questa storia (più o meno in santa pace, perché mi sto dannando l'anima per la preoccupazione di sapere quale sarà l'esito degli scrutini della mia classe). |
Ciao ^^ |
Ecco, alla fine ci siamo, Regulus sveglia Kreacher, gli chiede di smaterializzarsi con lui fino alla grotta, fa un sacrificio di sangue (Puro), entrano e sono immersi nella falsa quiete della caverna, mentre l'entrata si richiude alle loro spalle. |
Sì credo proprio anch'io che con un padrino come Regulus, Draco avrebbe avuto qualche chance in più di crescere meglio. |
Quella dei Black è proprio una maledizione, sembra che siano nati tutti per soffrire, presi tra il loro orgoglio che fa temere più la bruciatura sull'arazzo che l'infelicità vera, i dettami del sangue e i giusti aneliti alla felicità autentica. |
Ciao!!! Ebbene, tu non hai mai sentito una recensione da parte mia perchè ho scoperto questa storia veramente da pochissimo tempo e l'ho finita di leggere proprio oggi quando ormai è conclusa. Devo dire che per me è stato proprio come leggere un libro e la cosa mi ha esaltato molto!!! |
Lezione noiosissima, ideale per concentrarsi sull’opera di recensione! |