Ehilaaa perdona il ritardo ^-^’ ma avevo letto il capitolo solo che non sono riuscita a recensirti come se deve :D
Adesso che finalmente posso passare un po’ di tempo al computer ti recensirò xD ma Ella caspita hai già pubblicato anche se sono passati 21 giorni xD ahahahah lol sono in netto ritardo quindi xD sorry!!
Partiamo dall’inizio :D
Beh che dire un risveglio particolare xD ahahaha
- << Come vorrei sapere a cosa stai pensando in questo momento >> mormorò Louis, inclinando il capo nel penetrarla con i suoi incantevoli occhi azzurri.
Juliet deglutì, distraendolo disse: << Sono certa che Jade ed Harry siano già svegli e che mi stiano aspettando di sotto per la colazione. Dovremmo dirgli di mettere un posto in più a tavola >>.
<< Sarà una bella sorpresa, ma prima avevo in mente qualcos’altro >> mormorò Louis. Chinò il volto, scendendo con le labbra per sfiorare le sue.
<< E sarebbe? >>, ma Juliet ne aveva già una mezza idea, a giudicare dalla presa sui fianchi che si era fatta più tenace.
<< Sarei felice di darle una dimostrazione, signorina >> sussurrò Louis con un sorriso furbetto spalmato sulle labbra sexy, morbide e sottili, e facendola indietreggiare verso il letto ancora disfatto.
<< Louis, non possiamo…Jade si chiederà dove…oh! >> Juliet si bloccò quando in una sola mossa, lui la prese in braccio e la distese sul letto, sovrastandola con il suo corpo più duro e maledettamente sensuale.
Le accarezzò una coscia nuda con una mano, mentre l’altra la teneva dietro la nuca di Juliet, per baciarla con vigore, facendo guizzare la lingua nella sua bocca.
La maratona di sesso non era finita?
Juliet stava diventando un’ingorda di lui.
Non va bene, si rimproverava, mentre sentiva Louis staccarsi per lasciarle un’umida scia di baci sul collo.
Non va bene per niente….oh sì! Per favore non smettere!
<< Ti piace >> le fece notare lui roco, mordicchiandole il lobo dell’orecchio.
<< Oh…>> Juliet non poté trattenere un gemito per il fremito provocatole da quella bocca esperta e seducente.
<< Cribbio! Signora G non guardi! >> esclamò qualcuno, probabilmente dalla porta d’entrata. Dalla voce, Juliet ne capì immediatamente l’identità.
-AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH X’’D cribbio signora G non g-guardi AHAHAHAHAHAHA nat sei un portento ragazza!!! :’D ma tu lo sai che i tuoi personaggi sono incredibili???? xD aahahaha
-Scattò allarmata in avanti, spingendo Louis, e facendolo ruzzolare su un lato del letto.
<< Cazzo! >> grugnì lui quando il materasso finì, e il suo corpo ruzzolò dritto per terra.
<< Nat! >> tuonò Juliet, scuotendo la testa per aggiustarsi i capelli arruffati.
La rossa teneva una mano sugli occhi della signora G, che prontamente gliela scostò. << Ho visto molte più cose di te nella vita, Rossa. Leva quella mano >>.
Natasha fischiò. << Ma guarda un po’, sembra che qualcuno abbia dormito molto molto bene stanotte. Che sorpresa! >>.
<< Non si bussa?! >> domandò Juls, indignata.
Louis si stava rialzando, emettendo un grugnito si passò una mano sui capelli. << Già, mi avreste risparmiato la botta che mi sono preso >> borbottò.
<< Lo abbiamo fatto, ma evidentemente con tutti i gemiti di Juliet, non avete sentito un accidenti >> sogghignò Nat.
<< Signora G, ecco vede…>> Juliet ignorò Nat, tentando di spiegare la presenza di Louis.
Ma l’anziana governante le fece cenno di lasciar stare gesticolando con la mano. << Ho visto la mia mazza da baseball sul tavolo in cucina, e mi sono chiesta cosa ci facesse lì, ma adesso facendo due più due, posso dedurre che ieri notte hai ricevuto una visitina, ragazza >> ammiccò. << Fuori di qui, giovanotti, ho una stanza da pulire. Spero che non mi abbiate lasciato un macello >>.
Juliet si grattò dietro al capo, sollevata che la signora G sapesse sempre cosa dire anche nelle più imbarazzanti questioni.
<< Sempre che super Edward non abbia fatto a pezzi il letto, mentre la smaniosa Bella era sotto di lui >> aggiunse Nat, lanciandole uno sguardo civettuolo.
<< Natasha! >> ringhiò Juliet sconvolta, mentre Louis era intento a trovare i pantaloni.
La rossa sghignazzò, poi di sbieco, lanciò un’occhiata a Louis. << Oh ragazzo, devo dire che sei rimasto in ottima forma, dall’ultima volta che ti ho visto in boxer >> osservò lasciando ricadere lo sguardo, troppo in basso per i gusti di Juliet.
-AHAHAHAH ok sarà tipo la terza volta che leggo questo capitolo e rileggo questa parte ed è la terza volta che mi sbellico di risate x’D ahahaha ma con Nat so che non finisce qui ahahahah è un mito quella ragazza e non smetterò di dirlo!!!
ahahah Juliet è un po’ gelosa.. un po’’???? ma che è proprio gelosa!! Che non si osi elogiare Louis dinanzi a Juliet lol. Ahahahah
-<< Sono innamorato di quella ragazza, signora G. Juliet è molto importante per me. Sarei il primo a prendermi a calci nel sedere da solo, se dovessi fare qualcosa di stupido. Questa cosa…questo sentimento è nuovo anche per me, ma so che non ho mai provato la voglia di viverlo con una donna finché non ho incontrato lei. E posso dirle chiaramente che sono spaventato anch’io per questo. Non ho mai pensato che potesse succedere a me, che potessi innamorarmi, e anche adesso non so come gestire il trambusto che mi si è creato dentro, ma se c’è una cosa di cui sono sicuro, è che sono pronto a provarci per Juliet. Lo vivremo insieme, io e lei >>. Non aspettò una risposta, e si diresse verso l’uscita facendo un cenno di saluto col capo alla signora G.
Quando se ne fu andato, l’anziana donna increspò le labbra in un dolce sorriso. << Bravo ragazzo. Era quello che volevo sentire >> mormorò.
-E poi i consigli della Signora G sono sempre benaccetti è riuscita a strappare qualcosa a Louis che per il momento non lo sentiremo pronunciare a Juliet, non è vero?? *mette il broncio curiosa*
-<< Juliet. Nat. Potete darci un taglio per un secondo, sono ancora sconvolta perché non mi avete detto che c’era Louis in casa, e che a quanto pare ha dormito nello stesso letto con Juliet >> disse Jade, fingendo di essere arrabbiata, quando in realtà era semplicemente curiosa di sapere come si era svolta l’intera faccenda.
<< Ed io mi chiedo per quale motivo non posso finire la mia colazione in pace, perché sono costretto ad ascoltare le vicende sconce su Juliet e sul mio migliore amico >> soffiò fuori Harry alzando gli occhi al cielo.
<< Vicende sconce? Juliet e Louis? Oh santi numi cosa mi sono persa? >> esordì Allie, entrando in cucina con la sua tenuta da jogging. << Opto per una corsetta mattutina, e mi perdo una storiella sexy. È inconcepibile! >> sbuffò sedendosi a tavola. << Avanti Juls ricomincia dall’inizio. E tu, Harold, non dovresti essere a lavoro? >> chiese dando di gomito al riccio.
<< Sono solo le sette. E voi non dovreste allenarvi e lasciare questo povero martire a bere il suo caffè in santa pace? >> obiettò esasperato.
-ahahaha Harry scordatelo le ragazze devono discutere su quello che ha fatto Juls perciò smamma dalla cucina!! U.U giusto? xD
Louis che avrà in mente con la mamma?? *increspa le sopracciglia*
Mi dispiace per la mamma di Louis, ma sono ancora curiosa di sapere cosa avrà in mente quel ragazzo.. *continua a leggere*
-<< Kyle >> Louis salutò il fratello di Juliet, tendendogli la mano.
L’espressione seria, accentuata dalle linee virili e scolpite della mascella, il completo scuro da avvocato, gli occhi ghiaccio freddi e calcolatori, lo rendevano in tutto e per tutto un tipo rispettabile e carismatico.
Con andatura sicura, Kyle lo oltrepassò, rispondendo al saluto con tono imperturbabile. << Tomlinson. Mi ha incuriosito la tua chiamata. Dal tono che avevi al telefono ho dedotto che si trattasse di una faccenda importante. Non ha niente a che fare con mia sorella, vero? >>.
<< No, non c’entra niente Juliet. >> affermò Louis.
<< Quindi state insieme? >>.
Alla domanda di Kyle, Louis non ebbe alcuna esitazione nel rispondergli. << Esattamente >>.
Kyle annuì, facendo un segno d’assenso, senza nessun sorriso ad increspargli i lineamenti del viso.
<< Come vanno le cose con Phoebe? >>.
Miracolosamente, la mascella di Kyle ebbe un guizzo, facendo incurvare un angolo della bocca in quello che doveva essere una specie di sorriso. In un attimo riassunse la sua postura professionale. << Per cosa ti serve il mio aiuto? >>.
La speranza di allacciare un rapporto con il fratello della sua ragazza, era ancora lontana. << Tu sei un avvocato >>.
<< Tipo sveglio >> lo canzonò Kyle, ghignando.
-ahahahahahahah Kyle x’D ahahaha tipo sveglio Louis non è vero?? xD ahahahahaha poi immaginarsi QUEL Kyle con quel suo ghigno mentre pronuncia una frase del genere x’D ahahaha
-Louis s’incupì seccato. << Quello che volevo dire, è che mi serve che tu apporti delle modifiche al contratto del negozio di mia madre >>.
<< Continua >>.
<< Voglio prendermi parte della responsabilità degli affari, della contabilità, delle spese…>>, Louis fu interrotto dalla voce inquisitoria di Kyle: << Sai che c’è bisogno di una laurea per gestire un’attività d’imprenditoria? >>.
Louis rispose con tono atono: << Sono andato all’università anch’io. Sono laureato in economia e commercio >>.
Kyle non si scompose, ma fece un’espressione sghemba a quella notizia. << Ed io che pensavo che avessi lasciato l’università per cantare occasionalmente in qualche pub di poco conto >>.
<< E, infatti, è così. Ma questo non ha importanza, adesso. Mi aiuterai? >> Il tono di voce di Louis assunse una nota infastidita.
<< È il mio lavoro. Andiamo da tua madre, il contratto deve essere concordato da entrambe le parti >>.
- o.O Louis vuole lavorare??? *sbatte le palpebre ripetutamente* quale immensa notizia odono le mie orecchie, Juliet lo ha proprio stravolto quel ragazzo!! U.U eeh già..
-<< Mi stai dicendo che vuoi diventare co-proprietario del negozio? >>.
C’era una luce di determinazione negli occhi di Louis, ecco cos’aveva visto Juliet. Intimamente, era così orgogliosa di lui. Non che trovasse qualcosa di sbagliato quando si esibiva nei pub, anzi Juls lo trovava bravissimo ed eccitante con la sua voce talentuosa, e sapeva che a lui piaceva cantare, ma percepiva la tensione di Louis che emanava sotto i suoi muscoli, e non era dovuta alla coercizione di porsi a qualche sforzo. Dal modo in cui aveva parlato, c’era la consapevolezza che Louis voleva impegnarsi in qualcosa che per lui significasse molto. La bocca contratta in una linea seria e sottile, che Juls sperò che Joannah ponesse fine a quella tortura.
<< Da quello che ho visto dalle carte che mi ha portato, il ragazzo si è veramente laureato >> disse Kyle, stirando le labbra per non ridere all’occhiata truce che gli lanciò Juliet.
<< D’accordo >> fu Joannah a parlare.
<< Cosa? Vuoi dire che...? >> i muscoli di Louis si tesero ancora più di prima, alzandosi lentamente.
<< Sono anni che aspetto che tu ti decida, William. >> sospirò la madre, scoprendo i denti ben curati in un largo sorriso, << Certo che voglio darti una parte della proprietà, e quando andrò in pensione, ma non sperare che accada subito, sarà completamente tua >>.
<< Non ti deluderò. >> Louis abbracciò sua madre, << Grazie per la tua fiducia mamma >>.
<< Ho sempre avuto fiducia in te, ragazzo. E cresce di giorno in giorno. Sono orgogliosa di te, figlio mio >> disse Joannah con gli occhi lucidi di soddisfazione.
- Che immensa soddisfazione il nostro Louis non è più uno sfaticato.. .-.’ e io adesso come lo prenderò in giro?? Oh vabbè troverò una scusa valida.. *ghigna*
ahahaha Kyle sono sopresa quanto te per la laurea di Louis U.U.. xD
Ma come il capitolo è già finito??? :C nooo uff.. ma per fortuna hai già pubblicato l’altro *_* corro subito a leggere il matrimonio di Nat e Zayn!!! *-*
awww beh non so che altri dirti, sai già quello che penso sulla storia perché te lo ripeto un sacco di volte ma continuerò fin quando non sarà finita U.U è stupenda meravigliosa, stramitica, divertentissima, BELLISSIMA!!
è tu sei una bravissima scrittrice davvero :D continua così Ella xD ahahah
Adesso corro a leggere l’altro capitolo.. sento già che mi emozionerò molto.. *w*
Ti mando un grosso bacio!
Tua Betta <3 |