ogni capitolo è più bello di quello precedente sono solo curiosa di sapere tra quanto finisce la storia
comunque son bellissimi assieme e spero che alla fine si mettano assieme :)

Leggi la risposta dell'autore

Bellissimo capitolo!!! È stato molto dolce vedere Christian e Ana in questo frangente, sn stupendi insieme semplicemente favolosi!! <3<3<3 Amo Christian, il suo modo di comportarsi così dolce e protettivo nei confronti di Ana. Sei stata bravissima cm sempre!! ;) Ciao alla prossima e Buon Anno

Leggi la risposta dell'autore

Buon anno nuovo..mia cara lolla...ti meriti un doppio grazie..il primo x il capitolo il secondo è perché sei riuscita ad aggiornare alla vigila..e sappiamo tutti cosa c'è stato a Napoli ieri sera...un evento fantastico..Elena ha fatto la sua comparsa anche questa volta..Non si scompone mai neanche al funerale di quel povero uomo..linc ha avuto la faccia tosta di presentarsi e il mio amato Cristian si è comportato come io speravo...e poi ci sono loro 2 che dire hanno raggiunto un livello di intimità fantastico quel angelo è sceso proprio nell inferno..e il diavolo è così tentatore ma così dolce alla fine..me lo sono proprio goduto questo capitolo..ti aspetto un bacio

Leggi la risposta dell'autore

Bellissimo capitolo. Ci hai azzeccato perfettamente.
Sai mi chiedo sempre come reagirà Ray scoprendo che suo capo va a letto con sua figlia, e l'infedeltà di sua moglie... Spero di scoprirlo presto ))

Leggi la risposta dell'autore

Hai fatto proprio bene ad aggiornare, era da un po' che mancavi...il rapporto tra i nostri cari protagonisti è sempre intenso e profondo, si possono proprio definire una coppia. L' ho già detto, sono insoliti come coppia ma lo sono eccome e Ana sa tenergli testa per bene...grazie per il capitolo e da parte mia, mille auguri di buon anno, che il 2015 appena arrivato sia non dico splendido ma almeno decente...a presto.

Leggi la risposta dell'autore

Allora premetto che ho letto questi primi 2 capitoli e onestamente non penso che andrò avanti.
E ti prego,non offenderti non lo faccio perché il tuo stile di scrittura non mi piace o cosa,perché lo trovo veramente eccellente,ma non continuo semplicemente perché so già che questa storia mi farà sentire una donna schifosa e perché si vede già da subito che non sai cosa si prova a subire violenze sia domestiche sia carnali.
Io di certo non posso dire che lo so,perché non ho vissuto in prima persona queste cose e nemmeno voglio farlo.
Però posso dirti una cosa,giusto per farti capire?
All'ultimo anno di università sono andata con la mia professoressa di psicologia a un'incontro con delle ragazze che sono state violentate e devo dirti la verità,sono entrata in quella stanza con un groppo in gola e ne sono uscita traumatizzata e piena di lacrime.
C'è stata una ragazzi che allora aveva 23 anni(forse la più "forte" di tutte loro,anche se erano tutte fortissime)che mi ha detto: "Sa,nei film quando avvengono queste cose le protagoniste dicono che sono uscite dal loro corpo per non pensare a quello che succedeva,invece io le dico che tu sei lì quando accade,la tua mente è bloccata,senti il suo sudore,i suo gemiti e le sue botte quando tenti di urlare e fuggire.
Ma sa cos'ho fatto io?Ho combattuto anche se sentivo un dolore lancinante a tutto il corpo io ho combattuto fino alla fine non sono rimasta immobile ad aspettare che finisse ".
E' stata la cosa più brutta che abbia mai sentito,e ti risparmio tutte le altre storie orribili che ho sentito.
Ti dico solo che quando sono tornata a casa ho fatto tantissima fatica a farmi toccare dal mio fidanzato e quando lo guardavo mi chiedevo se lui potesse farmi una cosa così orribile e crudele,fortunatamente non è accaduto perché ancora oggi che siamo sposati da 3 anni mi dice ogni giorno "ti amo".
E questo è tutto,veramente ti do un consiglio: Non rovinare la tua bravura nella scrittura con queste storie così...Crude e orrende.
Anzi,potresti scrivere una bellissima storia d'amore.
(Recensione modificata il 01/01/2015 - 01:08 am)
(Recensione modificata il 01/01/2015 - 01:09 am)

Leggi la risposta dell'autore

Non l' ho ancora letto, ma sono sicura che sarà magnifico come sempre. Grazie...grazie....grazie. Ancora buon anno. Prometto che diventerò una assidua recensitrice- passami la parola-!!!
(Recensione modificata il 13/01/2015 - 10:13 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Buonasera carissima Lolla, sono ancora viva! Visto che ormai sono in ritardo per gli auguri di Natale, mi porto avanti con quelli di buon anno nuovo :)) So di essere in gravissimo ritardo anche con la recensione di questo capitolo, però ci tenevo ugualmente a lasciarti qualche riga di commento...
È un capitolo un po' diverso dagli altri, perché non è focalizzato sulle vicende e sui rapporti tra Ana e Christian, bensì sulla grande e indistruttibile amicizia tra il nostro Mr Grey e il suo compagno di (dis)avventure John Flynn. Ho usato l'aggettivo "indistruttibile" perché abbiamo avuto l'ennesima prova che, nonostante le sfuriate che ogni tanto scoppiano tra questi due caratteri così forti, alla lunga non riescono a portarsi rancore e finiscono per riappacificarsi. Questa volta, però, il litigio era così profondo e scatenato da motivi talmente gravi, che Christian non può e non vuole raggiungere una pace basata sul "facciamo finta che non sia successo niente e non parliamone più"; no, sa che devono affrontare l'argomento, sa che deve chiedere scusa all'amico per ciò che gli ha detto in piscina e per ciò che gli ha fatto nel corso degli anni. Joe, però, lo solleva da buona parte delle responsabilità che Christian vorrebbe addossarsi, ammettendo che non è diventato come è ora solo a causa della sua cattiva influenza, ma anche e soprattutto perché alcune "devianze" erano già insite nel suo carattere e nella sua personalità.
Abbiamo poi scoperto come erano andate realmente le cose tra Joe, Leila e Christian, qual era stato il modo atroce con cui quest'ultimo si era definitivamente sbarazzato di quell'amica innamorata che stava diventando troppo opprimente per lui. È vero, Mr Grey ripete spesso di essere un mostro e quindi dovremmo essere preparati ad immaginarlo in questa veste, ma poi quando lo vediamo in azione (seppure i fatti narrati facciano ormai parte del passato) ci si accappona ugualmente la pelle. Il Christian di oggi, invece, è un uomo completamente diverso, reso migliore da quella ragazzina che (per dirla alla Joe) gli ha proprio "fottuto il cervello" :D Ma anche il caro avvocato si è ormai preso a cuore la piccola Anastasia, tiene veramente a lei ed è addirittura arrivato a parlarle in modo sincero ed aperto della sua profonda amicizia con Christian. Per il suo bene, si spinge a consigliare l'amico sul comportamento da tenere con lei, su cosa sia meglio rivelarle o non rivelarle del loro passato torbido e oscuro. E io condivido ogni singolo consiglio da lui espresso.
Ho apprezzato molto questo capitolo, anche e soprattutto perché hai saputo scrivere dialoghi (qui fondamentali come non mai) molto intensi e vividi. C'era il rischio di cadere nel banale o nel melodrammatico, ma ancora una volta hai saputo darci prova della tua immensa bravura! Tantissimi complimenti come sempre ;) Un abbraccio e al prossimo capitolo!

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi qui! Io lo so che non dovrei dirtelo, visto non sono la persona più puntuale nel recensirti, e nemmeno so cosa vuol dire scrivere una storia, ma devo dire che quando hanno cominciato a trascorrere più giorni rispetto al tuo intervallo abituale… mi sono dovuta mangiare le mani enne volte per non scriverti “SPICCIATI!”
Poi mi sono ricordata che oltre a essere LaLolla hai un nome e cognome veri e una vita al di fuori di Lasciami andare (per fortuna aggiungerei); ma sono tanto felice che l’ispirazione non ti abbia abbandonata.

Io non se dire che io e Christian abbiamo gli stessi gusti, o se li abbiamo io e te. Ma mi citi Nietzsche… Ah Lolla! Mi hai fatto voglia di riprenderlo in mano. Magari durante queste vacanze me lo riguarderò. Il Christian borioso che si vanta delle sue conoscenze con una sedicenne (!!!) mi è piaciuto moltissimo (e mi hai messo pure la sigaretta, ma questo dovrei scriverlo in piccolo piccolo piccolo)
Faccio anch’io un po’ la boriosa: il Superuomo è un’immagine che ha sviluppato D’Annunzio, attingendo liberamente da Nietzsche, che invece parlava di Oltreuomo; sono due concetti un pochino diversi. Il Superuomo è super-, cioè sopra gli altri uomini, è migliore. Christian non crede di esserlo.

Mi fa sorridere che Christian prediliga Il super/oltre uomo di Nietzsche ma non è sicuro di voler sapere chi sia lui stesso; secondo me queste due cose sono incompatibili. È la contraddizione umana, che ti sai trattare così bene.
La scena della riappacificazione, lei in braccio a lui, è bellissima e straziante. “Un giuramento è tale perché non ci si può sottrarre ad esso, non lo si può cancellare. Continuo a tener fede a quel giuramento ancora oggi”. Questa tua frase è un macigno gigantesco, è così… definitiva, l’adoro.

La scena di Ana che viene messa a letto mi ha fatto morire dal ridere. Ero tutta un “ma che cazzo fa questo!” Meno male che Anastasia a volte sembra quella più sveglia. Poi, esattamente il contrario: “Voglio riempirti fino a domani!” Mi fai morire Lolla, sei bravissima. Non posso adagiarmi a un certo stato d’animo che PUM! Cambi le carte in tavola.
Ecco, questa è una scena che devo aver letto non so quante volte, credo veramente che sia uno dei tuoi momenti migliori: “Arrotolai i suoi capelli con le dita e volsi lo sguardo oltre la ringhiera del letto. Due occhi grigio cenere, dal taglio maligno, mi catturarono. Non ero altri che io, il riflesso che l’armadio a specchio rimandava a entrambi. Scorgevo l’altare del mio peccato. Fra le cosce di quella minorenne ero un lupo che mangiava avido, un mostro che sputava sangue.”
Io non so come complimentarmi, mi hai lasciato senza fiato. No, davvero, ho in mente un sacco di aggettivi e finiscono tutti con –issimo. Ti dico solo che avevo la pelle d’oca, la scena impressa nella mente mentre leggevo.

“Mi ameresti?”
“Ti amerò!”
Il primo è un condizionale, il secondo è un futuro. Sono due cose completamente diverse. Tra l’altro, nel primo “mi ameresti” credo che per essere grammaticalmente corretti anche Christian avrebbe dovuto usare un futuro, o un indicativo, ma l’angoscia che c’è in quel condizionale riflette lo stato d’animo di Christian. Ana è ancora una volta la sua ancora.

Flynn e Leila. Intanto, quel padrone della governante è geniale.
“Hai ragione… Io lo odio molto spesso. Ma tu più di me, avresti il tuo movente.” Mi ha incuriosito la scelta della parole movente. Perché non “motivo”? E’ perché stiamo parlando di avvocati e di arringhe finali, perché l’argomento di discussione è una relazione “ai limiti della legalità, e illegale in molti altri Stati”? (Cap 19: “…si parla di peccati, Christian, c’è differenza fra questi e un delitto. Delitto è l’abuso sui minori.”)
La frecciatina di Leila sul fatto che anche Joe sembra “tenere molto” (io l’ho interpretato come “ma è un amico… o un amico?”)… è come se tu stessi preparando i tuoi personaggi a difendersi da certe accuse. Certi segreti non possono essere tenuti tali per sempre.

Nel Capitolo 35 mi è piaciuto molto che tu abbia ancora sviluppato quel rapporto a tre: ero proprio curiosa di sapere come era finita la storia. Tra l’altro, cap 4: “Poi, ha lasciato il nido e se l’è squagliata, e io sono rimasto qui.” Che stronzo! E’ agghiacciante il modo in cui Leila è stata trattata, e a posteriori è ancora più agghiacciante che sia ritornata. “Mi piaceva far parte delle tue cose…” Non so se basti a giustificarlo razionalmente; per fortuna, l’animo umano non è sempre razionale, e non tutto ha una spiegazione logica.
John che bacia le ferite di Leila dopo avergliele inflitta mi affascina molto. Vorrei poter essere brava come te per indagare il suo punto di vista, è un personaggio con delle caratterizzazioni meravigliose.
Anche la serata della sua prima volta Leila indossava un vestito rosso. Ah, i tuoi collegamenti!

“Ma quell’insofferenza che covavo dentro, man mano che il tempo passava, cresceva. Volevo di più e la smania, che sarebbe stata facilmente confusa con l’ambizione, divenne solo un vuoto che non riuscivo a riempire. Un qualcosa che accresceva la mia rabbia, che mi spingeva a correre per acchiappare tutto, e niente che mi rendesse felice.” Io ti ringrazio. Dai voce a certi miei sentimenti.

Il litigio con John è davvero triste, è brutto vedere due amici litigare in questo modo. Ma immagino che quando a cose si accumulino altre cose, il risultato non può essere molto diverso da questo.
Queste frasi mi ha messo in allarme:
“Gli errori si pagano!”
“Io li ho pagati. E tu?”
Ora, o io mi sono persa delle cose, o tu hai ancora molto da raccontarci. Spero la seconda, non vedo l’ora!

Il modo in Christian ha difeso la sua storia con Anastasia… è un Don Chisciotte contro i mulini a vento. Nessuno potrà mai tollerare una relazione di questo tipo, figuriamoci approvare.
Ma è evidente che il narratore ha già vissuto tutti gli eventi che va a raccontare. E’ più bravo a spiegare le sue ragioni a noi, piuttosto che agli interlocutori di cui ci parla: di certo “Chi mi fotto non ti riguarda” non è il modo più efficace per difendersi dagli attacchi altrui.

E’ curioso davvero come Christian si sobbarchi anche colpe che non ha, come se le sue non fossero già di per sé sufficienti. Io sono convinta che gli amici influenzino sì il tuo modo d’essere, ma fino a un certo punto, perché certi semi devi averli già dentro di te. John gli dice: “a modo nostro siamo tutti distorti”, e ha ragione. A dirla tutta, John ha ragione molto spesso. Neanche io troverei giusto sobbarcare un’adolescente di certi dettagli, per quanto comprensiva possa essere. Tra l’altro, non ricordo quando ma non è la prima volta che Christian si domanda cosa penserebbe Ana di certe pratiche BDSM. Perché lo rode questo tarlo?

La battuta sulle mutande è meravigliosa, ho riso sul serio!

Grazie, tanti baci, e a presto, se sarà. Altrimenti… aspetterò fiduciosa :)
Fenarete

PS: anch’io chiamo i miei gatti “Gatto!”

Leggi la risposta dell'autore

Sono quiiiii! Non sono morta tranquilla. Scusa il ritardo ma sono sommersa di impegni. Mi ci sono voluti quattro giorni per leggere il capitolo... Cioè, sto messa male!
Comunque, il capitolo è scritto bene, ho notato un errore di battitura ma non è niente di che. Io penso che Christian debba dire tutto ad Ana, sono sicura che capirebbe ... O almeno spero :) la parte che ho preferito è stata quella della macchina, sono davvero tanto tanto dolci, non finirò mai di ripeterlo!
Alla prossima, baci
milly
P.S
Sono dal cellulare quindi scusa eventuali errori!
E buone feste in anticipo!
(non so se posti a natale o in quel periodo quindi mi anticipo u.u)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!!! Che bello, questo capitolo! L'ho molto apprezzato, principalmente per la spigliatezza e la capacità risolutiva di Ana; si evince il suo forte amore per Christian, lo ama a tal punto , da diventargli maestra di vita. Sono felice che i due amici abbiano fatto pace al termine del capitolo, e sopratutto è piacevole gustare il cambiamento di un uomo complicato come il tuo grey. Si pente del passato, ma la storia del mondo ci insegna che non è mai troppo tardi, per recuperare... O lo è?Spero di scoprirlo nel prossimo capitolo, che già so meraviglioso. Baci! Viviana 

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!
Di solito non mi fermo a commentare le ff che leggo, ma in questo caso l'eccezione mi sembra d'obbligo. Che dire? Non ho parole per descrivere ciò che hai scritto, ma mi sforzerò di trovarle. Dico che è difficile perché le parole che mi vengono in mente sono troppo riduttive. Bellissimo non è abbastanza, magnifico o stupendo non rendono giustizia. Personaggi rielaborati perfettamente, introspezione psicologica eccellente, dialoghi verosimili, scene crude, ma raccontate con incredibile maestria. Brava, davvero complimenti. Una delle migliori fanfiction che io abbia letto. Non vedo l'ora di continuare a leggere i prossimi capitoli e altri tuoi racconti. Spero scriverai altre ff simili a questa. Un abbraccio e (visto il periodo) Buon Natale!! ;)

Leggi la risposta dell'autore

Nella prima parte ho avuto l'impressione che Joe fosse un poveretto innamorato della donna sbagliata, Christian un bambino che gioca a fare il padrone del mondo e Leila, peggio di tutti, una donna vittima di un amore malato e sbagliato, per giunta con poca dignità per se stessa. Come si evince da questo capitolo, Leila,non accetta per niente che una bambina possa dare a Christian ciò che lei non è riuscita a dare a lui. Joe, invece, vuole bene al suo migliore amico e Ana glielo fa capire incitandolo a chiarire con lui. In questo contesto Ana è la più matura e riesce ancora una volta a portare Christian sulla retta via. Io adoro le storie con età diverse, io stessa desiderei avere un uomo vicino a me e comprendo sia l'uno che l'altro punto di vista. Ma questa storia ha troppi riscontri positivi, sono certa che rimarremo tutti a contemplare un gran pianto finale. Ahimè, spero di no. Cara Lolla, brava come sempre.

Leggi la risposta dell'autore

Quanto la vorrei anche io un'amicizia come quella di Christian e John <3
Purtroppo non sono stata fortunata e con il tempo, quelle che consideravo amiche sincere si sono rivelate semplici conoscenti... Nel momento in cui ho avuto più bisogno, sono sparite tutte...
Per cui leggere di amicizie forti e sincere, vere e proprie sorellanze/fratellanze mi lascia sempre un po' di malinconia addosso e invidia, ma mi fanno sperare che magari, un giorno, potrò trovarla anche io un'amica/o speciale!!!
Ti ringrazio davvero tanto per questo, certo Grey e Flynn non hanno un'amicizia tradizionale, è contorta per certi versi, ma non per questo è meno forte, anzi...
In questo capitolo lo hai dimostrato <3
Pare che l'"effetto Ana" lo stiano subendo entrambi :-)
Sono tutti e due in una fase decisionale della loro vita... Christian sta mettendo da parte il mostro, diventando ciò che, in cuor suo forse inconsapevolmente, è sempre voluto essere, e John ha forse messo da parte definitivamente Leila...
Come sempre, mi incanti Lolla <3
Alla prossima!!!

Leggi la risposta dell'autore

Si avvicina in Natale e questo è uno dei regali migliori in assoluto. Questo capitolo non si può descrivere, è unico e mi è davvero piaciuto molto, mi ha colpita e fatto amare ancora di più la tua storia.
Questo è un capitolo dedicato interamente a Christian e Joe, la loro amicizia, i loro alti e bassi, ciò che provano l'uno per l'altro; Leila ormai deve rassegnarsi e capire che non può essere lei a catturare il cuore di Christian, sembra non volerlo accettare e ciò mi lascia un pò perplessa. Perplessa perchè hai descritto il modo con cui Christian si è "liberato" di lei anni prima, sfruttando anche i sentimenti di Joe per lei, ma lei sembra non aver capito da quella volta, è tutto molto curioso, ma sono comunque felice che non abbia danneggiato nessuno rimanendo in disparte.
Joe e Christian, Christian e Joe... sono fatti per stare insieme, Christian è un bastardo arrogante, sfrutta le debolezze delle persone per vincere, non ha scrupoli, rimorsi o ripensamenti, si diverte delle "debolezze" degli altri, ma nonostante questo Joe gli è sempre stato vicino e con questo capitolo sappiamo perchè, sappiamo che non era sottomesso a lui, nel profondo non lo è mai stato e forse questa cosa lo rende più furbo dell'amico.
Una parte che davvero mi ha colpita tantissimo, che penso rileggerò e rileggerò è quando Joe va da Christian, non so cosa dire al riguardo tanto mi è piaciuta. Una cosa è certa: loro due non possono dividersi, litigheranno è ovvio, ma alla fine torneranno sempre l'avvocato e il dirigente, colleghi, amici, compagni d'avventure.
Non ho molto da dire... il capitolo parla da sè, davvero stupendo, unico come sempre! Spero che riuscirai ad aggiornare prestissimo!

Leggi la risposta dell'autore