Dopo la difficile notte che Oscar e André hanno trascorso portando al mondo la loro piccola Laetitia, sembrerebbe andare tutto per il meglio, se non fosse che la bambina vorrebbe mangiare ma Oscar non ha abbastanza latte per lei e così André corre a cercare qualcuno che possa aiutarli e trova questa giovane donna di nome Louise che riesce a sfamare la bambina.
Oscar sembrerebbe essere molto turbata da questo fatto e nella sua testa si insinua il dubbio che sia incapace di essere una buona madre e che tutto ciò sia una punizione per ciò che è avvenuto in passato, per la sua decisione di privare la bambina del padre e di darla in affidamento lasciandola anche senza madre ma solo con una cugina lontana che, di tanto in tanto, sarebbe andata a trovarla ma, per fortuna, non è stata presa una decisione così drastica e, anzi, ne è stata pressa una che ne è l'opposto e che ci viene testimoniata con quella lettera che il dottore ha consegnato ad André e che dimostra quanto amore Oscar provasse già in passato nei confronti di sua figlia, tanto da decidere di sacrificare la propria vita per salvare quella della bambina qualora ce ne fosse stato il pericolo, ma non solo, leggiamo anche della sua volontà di far stare la bambina con il proprio padre, possibilità che era già arrivata nella mente di Oscar, contrariamente alle paure che André aveva avuto arrivando in quella casa ad Ambroise e accorgendosi del ventre rotondo di Oscar.
Adesso Oscar è molto giù di morale ma le parole e il conforto che André le sta dimostrando con la sua vicinanza la aiutano a risollevarsi d'animo e comprendere che la bambina ha bisogno di lei, così come lei ha bisogno della bambina e poi, chissà, magari il latte le arriverà al più presto!

E così è nata la piccola Laetitia, evidentemente mi sbagliavo sulla storia dei gemelli e sul piccolo Jacques ma chissà se in futuro Oscar non rimarrà incinta per la seconda volta e se non verrà al mondo questo piccolo bambino di cui ci hai fatto appena un accenno.
Questo è stato un momento molto duro per entrambi, soprattutto per Oscar che per tutto il tempo ha avuto il timore che qualcosa andasse storto e ha desiderato la presenza del dottore al suo fianco.
Nonostante tutto, tutto è andato bene e si è risolto per il meglio, adesso possono provare la gioia di essere diventati genitori e sono felici di essere diventati una famiglia.
É stato bello leggere di questo momento magico descritto con molta tenerezza, davvero brava!

Carissima Mina, buongiorno!
Come ti avevo detto nella mia ultima recensione ieri sera, sentivo dentro di me la brutta sensazione che qualcosa sarebbe andato storto, complici il fiume in piena e l'assenza di Faustine mi facevano percepire un brutto presagio.
E adesso vediamo infatti che la pioggia ha continuato a cadere imperterrita sulla città e la Loira ha strabordato, non ci sarebbe potuto essere un momento peggiore per partorire!
Oscar sta facendo venire al mondo la vita che è cresciuta dentro di lei e per la prima volta la vediamo riflettere sulla possibilità di avere un bambino e allora cerca subito un nome maschile che piaccia anche ad André e lo trova, quindi è tutto stabilito, deciso, devono solo far venire al mondo quella piccola creatura che si trova ancora nella sua pancia.. ma se davvero fossero due gemelli?
Ho avuto questa piccola idea l'altro giorno e te ne avevo parlato, ma adesso che Oscar ha cercato anche il nome per un possibile maschietto mi domando se effettivamente io non ci abbia preso con questa mia piccola intuizione.
Inoltre c'è da dire che, essendo Oscar e André da soli in casa e che poco se ne intendono di parti, potrebbe anche essere che quando credono che sia tutto finito si presentino nuovi dolori ed ecco che viene poi al mondo il secondo bambino, magari proprio Laetitia!
Sono tutte supposizioni le mie che, però, troveranno risposte molto presto, infatti corro subito a leggere anche il capitolo successivo, alla prossima recensione!

Gli attimi di amore e passione tra Oscar e André non mancano mai, anche in una triste giornata di pioggia come quella che ci hai appena descritto.
Eppure sento che presto qualcosa andrà storto, sarà tutta quella pioggia, appunto, e il discorso che Oscar e André hanno fatto a inizio capitolo sul pericolo dell'inondazione o sarà la visita di Faustine al suo piccolo nipotino ma tutto ciò, secondo me, non promette bene, nonostante la scena d'amore con la quale hai concluso il capitolo e che non dovrebbe farci avere dubbi o cattivi presagi.. ma io li ho!
Per questa sera concludo qui, un po' dispiaciuta te lo confesso, ma sappi che sarò di nuovo qui domani mattina per poter proseguire nella lettura di questa storia che continua ad appassionarmi ogni capitolo di più, nel frattempo ti auguro di trascorrere una buona serata, alla prossima! :)

Carissima Mina,
in questo capitolo tanto dolce ci hai regalato il piacere di immaginarci Oscar e André avvolti nel loro letto a ripensare a tutto ciò che li ha condotti li dove sono in quel momento e la riflessione di Oscar ci fa intuire quanta consapevolezza lei avesse in quel momento riguardo alla loro storia e al perché le cose fossero andate in quel modo, consapevolezza del suo amore per André e del loro futuro insieme, consapevolezza del fatto che non sarebbe potuta andare diversamente, ora lo sa lei e lo dice anche a lui per far sì che smetta di preoccuparsi ripensando al passato e sentendosi in colpa per ciò che è accaduto fra di loro.
E, alla fine, ci regali anche di sapere in anticipo quale sarà il nome che daranno alla bambina che Oscar adesso porta in grembo e che tra poco tempo verrà al mondo per cambiare le loro vite per sempre, irrimediabilmente.
Mi ha fatto molta tenerezza André quando ha ripetuto nella sua mente il nome della sua futura figlia: Laetitia, un nome così dolce e che descrive ciò che in quel momento Oscar e André provano e, cioè, gioia ed è anche il sentimento che continueranno a provare in futuro continuando a stare insieme, uniti come prima e, forse, anche più di prima grazie alla loro bambina che legherà entrambi nella figura di genitori.

Carissima Mina,
eccomi di nuovo qui a proseguire la lettura, credo che ormai si sia capito cosa decido di fare durante il mio tempo libero ahah
Questo capitolo è quello della vera svolta, che segna la riconciliazione più totale, perché è di nuovo un atto d’amore che torna ad unire Oscar e André, ad unirli come prima e, forse, ancora di più.
Te l’ho già detto qualche recensione fa ma adoro la dolce tenacia che dimostra Oscar a precisare che la vita che sta crescendo dentro di lei è quella di una bambina, ci crede così tanto che iniziò a credere anch’io che sia così.
Continuo a seguirti con vivo interesse, lo sai, lo vedi.. ancora una volta ci terrei a rinnovarti i miei più sinceri complimenti, bravissima!

Oscar è davvero ossessionata da Amelie e da ciò che è avvenuto tra lei ed André, venire a sapere ciò che è accaduto tra di loro l'ha colpita così tanto che non ha potuto non pensarci più ed è arrivata persino a sognarli insieme, per più e più notti..
Alla fine ha ceduto, glielo ha detto, glielo ha chiesto, ha voluto sapere cosa fosse accaduto tra di loro e André gli ha confessato ciò di cui non può andare fiero ma che è la più pura verità: lei lo ha salvato, da se stesso e dalla morte, e gli ha offerto amicizia, amore..
Dopo aver saputo fino a che punto si sarebbe spinto André, Oscar sembrerebbe aver capito di poter mettere da parte la gelosia per Amelie e vedere in lei una salvatrice più che una donna che voleva portarlo via da lei e adesso sembrerebbe che davvero tutto tra di loro sia stato chiarito, pertanto possono lavorare insieme per ricucire il loro rapporto.

Dopo la visita, André è stato sincerato dal dottore sulle condizioni di salute di Oscar e del bambino, tuttavia ha anche udito delle parole fraintendibili alle quali, però, non vuole pensare per non commettere gli stessi errori del passato.
Oramai ha deciso che si fida di nuovo di lei e non può tornare a pensare che, sotto sotto, Oscar stia confabulando per portargli via il bambino, penso piuttosto che lei abbia preso questa decisione per tutelare André di fronte alle pretese di qualcun altro, se mai ce ne dovesse essere il pericolo, come forse suo padre, ad esempio.
Sono sicura che questo argomento verrà riaperto più avanti, spero solo che Oscar stia davvero bene, anche se credo che sia per la paura che le possa succedere qualcosa durante il parto che ha deciso di tutelare André e il bambino scrivendo le sue ultime volontà e non perché è stata colpita da qualche altro male..
Ancora una volta, ci terrei a dirti che questa storia è sempre più avvincente e che la tua scrittura è davvero molto dolce e poetica e che questi capitoli scritti in prima persona sono molto introspettivi, pertanto rendono semplice immedesimarsi nei pensieri dei personaggi, il che rende la lettura molto più gradevole, complimenti!

Oscar sta davvero soffrendo molto, tanto che ad ogni gradino che sale la sua collera aumenta, come le lacrime che scendono a rigarle il volto.
Sembra proprio fuori di sé e lo è veramente quando colpisce con forza quello specchio e riempie tutta la stanza di vetri e lei con essa.
Questo evento ha smosso i loro cuori, sapevo che il pericolo e la paura avrebbero potuto riavvicinarli ed è quello che è successo questa sera.
André ha visto Oscar troppo sconvolta e vedere quanta sofferenza albergava il suo animo gli ha fatto riscoprire vecchi sentimenti che la collera sembrava avere assopito.
Credo che adesso, piano piano, riscopriranno il loro vecchio legame e, anzi, ne creeranno uno ancora più forte perché, a differenza di un tempo, non è solo l'amicizia e l'affetto fraterno a legarli ma è l'amore per loro stessi e per il loro bambino che li unirà ancora di più.
Sono proprio impaziente di riscoprire, insieme a loro, il loro rapporto..

Buongiorno cara,
ieri pomeriggio ho avuto un contrattempo che, purtroppo, mi ha impedito di proseguire la lettura come, invece, ti avevo promesso di fare, ma adesso sono qui di buon’ora e posso dirti che, ancora una volta, mi hai sorpreso: Oscar che nuovamente si è vestita da donna e che ha cercato il dialogo con André, decidendo di cenare con lui e Faustine giù in cucina.
Finché c’è lei nella stanza le cose sembrerebbero procedere bene, seppur con imbarazzo, ma quando la sua assenza si fa sentire le domande che vengono poste da André sono più personali e i suoi dubbi riguardo al conte di Fersen tornano a farsi sentire.
Oscar, questa volta, non è stata zitta, gli ha confessato con quella sola frase “Quanto poco mi conosci” quanto fossero assurde ed insensate quelle parole che le stava rivolgendo, e che le ha rivolto anche in passato, ma la rabbia ha continuato ad offuscargli la mente, impedendogli di capire.
Mi fa molta tenerezza Oscar in questa sua dolce ostinazione di affermare di avere in grembo una bambina e chissà che non abbiano ragione tutti e due e che siano, in realtà, due gemelli: un maschio e una femmina.
Questo lo scoprirò molto presto, ma adesso vorrei proprio capire ciò che è successo al piano di sopra e perché André ha sentito quel forte rumore di vetri, pertanto corro subito a leggere il capitolo successivo!

Ps.
Mi ha fatto molto piacere sapere che con le mie recensioni ti ho spinto a rileggere alcuni capitoli delle tue storie che ti hanno fatto provare le stesse emozioni che hai sentito scrivendoli un tempo.
Ti auguro che in futuro ti tornino le idee e, insieme ad esse, anche la voglia per scrivere :)

Un primo passo verso André è già stato fatto: Oscar si è diretta verso quella stanza che credeva di trovare vuota a causa della luce spenta e del camino freddo ma, invece, c’era lui su quella sedia sulla quale Oscar aveva desiderato di lasciarsi andare e di riposare un po’.
La scena mi ha tanto ricordato l’inizio del loro tormento, di quella sera in cui Oscar lo ha trovato in cucina e ha indugiato prima di entrare, la seconda volta in cui hanno trascorso la notte insieme ma la prima a palazzo Jarjayes.
Invece, non è quella la sera del passato che ci hai voluto narrare ma quella in cui Oscar è sicura di aver concepito il loro bambino che, forse, sarà una bambina visto il sogno premonitore che ha fatto prima di dirigersi in quella stanza in cui ha trovato André.
Adesso, però, devo proprio andare ma tornerò sicuramente nel pomeriggio per poter proseguire la lettura.
Nel frattempo, vista l’ora, ti auguro di fare un buon pranzo.
Un saluto!

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Sono passati i giorni e la situazione tra Oscar e André non accenna a migliorare, immaginavo che non sarebbe stato facile, che all’inizio avrebbero mantenuto le distanze, ma credo che al momento del parto, se non accadrà qualcosa prima, torneranno ad essere complici come un tempo, André non potrebbe mai lasciarla sola in un momento tanto delicato, ma nemmeno Oscar lo vorrebbe.
Credo che tutta quella tensione non faccia bene al bambino ed è la grande tristezza che prova in un momento come quello che induce Oscar a perdere la fame e sono sicura che Faustine, che ormai si è affezionata a lei, abbia avvertito André riguardo alle raccomandazioni del dottore perché ha capito che lui potrebbe fare qualcosa, potrebbe aiutarla a stare meglio, a nutrirsi come si deve..
È davvero molto triste sapere e immaginare che l’immagine che le due donne hanno di André sia quella di un carceriere a cui chiedere consenso per gli spostamenti e che le tiene sotto controllo solo per vegliare sul bene del suo bambino che, una volta nato, si porterà via con sè.
Sono sicura che le cose si aggiusteranno, è solo questione di tempo..

Tutto questo capitolo è stato in grado di chiarire tante cose perché, dietro a tutti quei silenzi, Oscar aveva mandato in confusione anche me e, invece, è stato così dolce il momento in cui si è rannicchiata a terra portandosi le mani sul ventre e confessando al suo bambino ciò che nella profondità del suo essere ha sempre saputo: non lo avrebbe mai potuto dare via, mai.
André si stabilirà in quella casa per poter restare vicino ad Oscar durante il periodo restante della gravidanza e credo che questa convivenza, sebbene non sembri tanto voluta da entrambi per il momento, riuscirà a portarli a chiarimento e a unirli come lo erano un tempo, perché è questo che fanno i bambini: ti uniscono ancora più di prima, soprattutto se ad averli sono due persone che si amano veramente, e credo che sia proprio questo il caso.
Ti seguo con vivo interesse, divorando ogni capitolo che hai pubblicato, felice di non dover aspettare il prossimo aggiornamento per poter sapere come andrà a finire e che altro accadrà in questa storia così originale.

Carissima Mina, con questo capitolo mi hai proprio stravolto, ancora una volta!
André ha vagato per tutta la notte alla ricerca della sua Oscar e quando, finalmente, l’ha trovata non riesce a credere ai suoi occhi: Oscar aspetta un bambino, il loro bambino.
E, di fronte alla consapevolezza che presto sarebbe stata pronta a lasciarlo a qualcuno, a darlo via, in adozione, perde il lume della ragione.
La sua Oscar, la donna per la quale avrebbe dato anche la vita, gli avrebbe tenuto nascosto un segreto così grande e questo non riesce a perdonarglielo.
André ha preso la decisione di tenere con sè il suo bambino, il loro bambino, avendo così per sempre con sè anche una parte di lei, e vediamo che le cose si ribaltano perché se prima era Oscar che si sarebbe presentata al suo bambino come una cugina lontana e sarebbe stata la sola, quindi, a poterlo vedere, adesso è André che ha deciso di prendersene cura, sperando un po’, in cuor suo, che lei gli dicesse che si sarebbe occupata del loro bambino insieme a lui, invece niente, non ottiene risposta e questo gli fa ancora più male.
Non avrei mai potuto immaginare che questa storia prendesse un risvolto del genere e, dopo tutti questi avvenimenti, sono sempre più incuriosita e ho sempre di più il desiderio di leggere come si metteranno le cose, pertanto corro subito a leggere il capitolo successivo!

Finalmente André si è deciso a ritornare a palazzo, a chiedere di lei, a sapere notizie di Oscar, e mi sono stupita persino io di quanto Nanny fosse decisa a custodire dentro di sè il segreto che la lega ad Oscar e allora dice ad André la stessa cosa che è stata detta a tutti gli altri: che Oscar ha un principio di tubercolosi e che si è allontanata dal palazzo per poter guarire, conducendo uno stile di vita più sereno ed equilibrato, privo di forti emozioni.
Nanny rimane in silenzio anche di fronte alla disperazione che ha provato André nel sapere che la sua Oscar è malata, che ha una brutta malattia e che sarebbe capace di morire da sola.
E alla fine glielo chiede, domanda ad André quello che da giorni le vagava per la mente e capisce subito che il bambino è suo.
Allora lascia la porta della sua stanza aperta, lasciando la luce accesa e quella lettera che lascia intuire ad André che fine abbia fatto Oscar, tutto questo per sentirsi un po’ meno colpevole nei confronti di Oscar, per aver tradito la sua fiducia, svelando il suo segreto.
E finalmente André ha deciso di partire per raggiungerla e non vedo l’ora di leggere di quel momento perché spero con tutto il cuore che arrivi in tempo per impedire ad Oscar di commettere quello che sarebbe un enorme sbaglio e, cioè, dare in adozione il loro bambino.