Iuuuuuuuu uuuuu! |
Evvvaaaiii!!! |
Woow. |
Sarò di poche parole...il che per me è davvero strano. |
Devo aggiungere un commento un pò diverso da quello degli altri. Io non tento di capire, di giustificare o di condannare Oscar, non mi sono mai arrogata il diritto di giudicare nessuno davvero fino in fondo, emettendo sentenze. Ma voglio sottolineare quello che mi ha toccato di più: quello che si nasconde dietro la frase che Oscar ripete più di una volta a se stessa: "É l’unica cosa che mi rimane di te". Questo credo sia il maggiore dolore che lei prova. Non si può accettare o rifiutare una vita che ti cresce in grembo se non fai chiarezza in te stessa su cosa sia stato a contribuire a crearla: se l'amore o cos'altro. Oscar ancora una volta rifiuta di analizzare se stessa e il suo rapporto con il padre del bimbo, ed è questo che la porta al gesto sconsiderato di pensare di darlo via, ed è questo che la dilania. |
Avevo cominciato a leggere questa tua fanfiction qualche giorno fa, ma per errore ho dimenticato di metterla tra le seguite :S Quindi forse ti ho già scritto una recensione e non lo ricordo ( se non l'avessi capito, non ho una buona memoria ahahaha) |
ciao carissima Mina, |
Si hai ragione, un capitolo difficile e doloroso, ma anche totalmente realistico e in linea con la storia, a mio parere. Oscar ha preso l'unica decisione che vede possibile, anche se questo la sta straziando nel profondo ora che sente veramente questa piccola vita crescere dentro di lei e che comprende che è l'unica cosa che resta di lui. Ma come hai detto tu stessa, anche io voglio leggere, e ho letto, le ultime righe come un cenno di speranza. |
Oscar ha preso una decisione dolorosa, ma spinta dalla necessità: il bambino potrà almeno avere una famiglia che lo ama ed una casa, in questo modo; lei dovrà soffrire vedendolo da fuori, ma rivelargli la verità sarebbe un disastro per il bambino stesso prima che per lei. |
ciao, hai ragione capitolo breve ma intenso, e anche triste ma tranquilla io continuerò a leggerlo, con la speranza che lei non dia in adozione il piccolo che porta in grembo, e che andrè scopra la situazione, e se non sarà così va bene lo stesso ma comunque arriverò alla fine della tua ff, perché scrivi troppo bene e sei veramente brava a presto :-) |
bellissimo questo capitolo effettivamente molto triste ma molto in linea con il personaggio di Oscar!Del resto lei è una nobildonna del 700 e come tale si sta comportando lei nno vede altre soluzioni anche se soffre all'ide adi abbandonar eil bambino che "è l'unica cosa che mi rimane di te", quest'ultima frase poi davvero mi fa comprendere quanto lei sia innamorata di Andrè anche s enon vuole ammetterlo è cocciuta e nno vuole cambiare la sua vita. Se solo tu fossi qui adesso forse lei nno abbandonerebb ei lbambino...nno so.Non ci resta che aspettare il prosieguo |
Ciao Mina.Questa storia é cominciata come un fiume in piena.Carne e passione ,come dicevi tu.Questo capitolo non é che nonmi sia piaciuto,manon ci rotrovo molto di Oscar e Andre`.Vediamo procedendo. |
Io trovo che sia un gran bel capitolo, triste e doloroso come può esserlo una situazione come quella che tu descrivi qui, ma nella tua storia, con l'evoluzione che tu hai dato alla vicenda, questa decisione assai sofferta di Oscar potrebbe essere molto verosimile; abbandonata da André, sola in un momento difficile e delicato della sua vita, ci può stare anche una scelta sbagliata e all'apparenza crudele, ma dettata dalla disperazione che fa fare le cose più strane. |
Un capitolo bellissimo. Certo, piuttosto crudo, ma credo che tu sia riuscita a rendere in parole quello che può passare per la mente di una donna che ha preso la decisione di donare il proprio figlio, la parte più vera ed amata di sè, a qualcun altro. Non avresti potuto fare altrimenti. Oscar, come tutte le donne come lei, sono imprigionate in una gabbia dorata e disumana che le obbliga a stare al gioco crudele della "società nobile" per non cadere in disgrazia...lei e il bambino. Non poteva fare altrimenti, realisticamente parlando, per amore di suo figlio. |
Ancora una Amelie... ce ne dovev assere almeno un'altra in un'altra storia letta. Che si tratti di una prostituta o di una servetta poco conta, in effetti è una rivale di OScar, semmai ce ne possano essere nel cuore di Andrè. Meno male che lui è sincero con lei, dicendole che non le potrà mai dare l'amore. E nel frattempo che fa il bel comandante biondo ? Mi pare così assurdo che dopo tanto tempo non lo abbia mai cercato, assurdo eppure perfettamente in linea con il suo caratteraccio. Spero che al prossimo cap tu ci faccia calare un poco anche nei meandri del cuore di lei, e ci faccia capire come sta vivendo la lontananza da Andrè. |