Recensioni per
Nuages
di Mina7Z

Questa storia ha ottenuto 780 recensioni.
Positive : 778
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Recensore Veterano
03/09/13, ore 12:41
Cap. 22:

Cos'è questa storia del dottore? Nooo non può morire di nuovo di parto, già vista, se deve finire male spero in qualcos'altro ma ovv spero nel lieto fine :)

Recensore Veterano
02/09/13, ore 22:47
Cap. 22:

Ciao.Finelmente un po' di pace e di tranquillità.Un capitolo carico di infinita dolcezza che solo,due persone innamorate possono condividere.Ma questo nuovo mistero diOscar mi mette l'ansia.Come sempre sei eccezionale.A presto.Sabry.

Recensore Master
02/09/13, ore 22:13
Cap. 22:

ciao, finalmente oscar e andrè si stanno chiarendo sempre più, ed è bello vedere che pianino entrambi stanno cercando di dare un nuovo inizio alla loro storia, cercando d'imparare dai loro errori e dalle loro fragilità. però quello che andrè ha sentito mentre oscar era con il dottore a me ha messo l'ansia, cosa voleva dire il dottore con "avete scritto le vostre volontà"??? ti prego dimmi che andrà tutto bene, e che sono solo le paure di una futura mamma! aspetto il seguito non tenermi sulle spine per favore a presto e come sempre complimenti per il tuo capitolo :-)

Recensore Veterano
02/09/13, ore 15:25
Cap. 22:

Cara...bel capitolo!
Mi è piaciuto soprattutto il loro dialogo finale, finalmente sincero e sereno, senza paure, ansie, triboli, tormenti e sincopi.
Però, non so, io non mi sento ancora tranquilla, sarà l'avvicinarsi dell'autunno forse, ma serpeggia qua e là una strana ansia, un'insicurezza che non saprei spiegare.
Cosa nasconde Oscar? probabilmente nulla di male, forse ha voluto mettere al sicuro con qualche scritto le sue volontà sulla sorte del bambino, sul fatto che il padre è André e dovrà essere soltanto lui ad occuparsene, ma perché lo fa proprio adesso che lui le è di nuovo vicino?
O teme che qualcuno possa rivendicare la tutela del piccolo (tipo il Generalissimo? :/), o ci sta tenendo nascosto qualcos'altro, magari sulle sue reali condizioni di salute (no, eh!!!!), o magari sono io che contagiata da quest'André iperansioso, mi sto facendo le pare....
E poi, "un passo alla volta..", parliamone!!!
Ok, son od'accordo, ma fino ad un certo punto: è vero che sono stati impulsivi, ma è vero pure che la stuazione è sfuggita loro di mano soprattutto a causa di una reciproca incapacità di fidarsi dell'altro e di lasciarsi andare totalmente, non solo col corpo (quello e facile), ma anche con il cuore, quindi adesso ci vanno con i piedini di piombo perché hanno paura di scivolare sul bagnato (eh, col temporalone che c'è stato, ha piovuto parecchio....), ma non possono continuare a trattenersi, almeno non a lungo, perché rischiano di affondare ancora in quella melma che si chiama prudenza, che poi è solo paura cammuffata da buon senso!
Devono essere così bravi da cogliere l'attimo giusto per saltare da quel trampolino su cui sono adesso, due esseri sulla soglia, uniti da undestino comune e da un amore che tra poco avrà due occhi, una voce e un nome, e che chiederà loro tutto!
Sono certa che tu, esperta e sensibile regista di questa storia ai limiti dell'universo sentimentale dei protagonisti, saprai trovare quell'attimo!
E spero tanto che le sofferenze siano davvero finite.... :)
Un abbraccio
Musetta

Recensore Veterano
02/09/13, ore 15:00
Cap. 22:

Cara mina, anche io sono una latitante da un po' nel recensire... purtroppo ho affrontato un lutto famigliare importante e non me la sentivo di scrivere... Ti confesso però che ho continuato a leggerti perché mi hai dato la forza e la voglia di distrarmi e pensare ad altro, viaggiare in quel mondo parallelo che è la lettura...
la tua storia é bellissima e leggerla mi ha fatto sentire come trasportata dalle onde, quelle vicino a riva che arrivano e si ritraggono incessantemente... e in quel dolce dondolio ogni tanto ne arriva una un po' più arrabbiata che ti spruzza, ti sveglia e poi dopo una più dolce, come una carezza quasi a chiedere scusa... Così mi sono sembrati oscar e andrè, sempre a ricorrersi in un moto perpetuo, in cui uno non può fare a meno dell'altro perché non c'è onda se non c'è spiaggia.... Sei stata bravissima a descrivere come l'animo umano sia sempre disposto a scegliere istintivamente la strada più difficile per affrontare le cose pensando sia la più semplice... Siamo fatti così complichiamo le cose semplici per natura, e poi non siamo quasi mai capaci a cambiare strada prima che sia troppo tardi... Ci vuole sempre un elemento di intrusione che ci faccia risvegliare... In questo caso quel bellissimo pancione e tutta la chimica da lui generata ha fatto la parte del protagonista, perché una donna incinta può essere padrona di se stessa fino ad un certo punto... Poi crolla perché l'ospite desiderato fa la sua parte senza se e senza ma... Almeno così io mi sentivo, un po' senza controllo, senza filtri... Ancora un mare di complimenti, sei bravissima!!!! Un bacio e grazie di cuore

Recensore Master
02/09/13, ore 14:41
Cap. 22:

Da un po' latito nel sito e avevo diverse storie in sospeso, tra cui la tua. Oggi ho ripreso gli ultimi capitoli - letti tutti in un fiato - per mettermi in pari e devo dire che dopo aver attraversato qualche maroso, mi sento felice di aver finalmente trovato un po' di quiete e di pace dopo la tempesta. Spero che da qui in poi le cose possano migliorare ulteriormente, ma direi che le nuvole all'orizzonte vanno schiarendosi.
Leggendo i capitoli precedenti dove i protagonisti erano resi cechi da rancori, paure e meschinità, - quelle di Andrè, che spaventato dalle azioni di Oscar, risultava quasi incattivito e poco disposto a capire e comprendere, e Oscar anche lei con le sue responsabilità, i suoi silenzi e la sua incapacità di chiedere aiuto a chi è sempre stato disposto a darglielo, peccando così di eccessivo orgoglio - mi sono trovata a riflettere sulla capacità che hanno gli uomini di farsi del male per l'incapacità che hanno di comunicare e aprirsi a un dialogo. A Oscar e Andrè sarebbe bastata una parola detta al momento giusto per aggiustare tutto, ma si trattava di mettere da parte i rispettivi orgogli e ascoltare le ragioni dell'altro... dovrebbe essere facile, ma spesso lo facciamo diventare difficile e da qui si genera sofferenza. Poi arriva anche il momento di esplodere: è esplosa Oscar, un po' perché è incinta, e un po' perché in fondo tutto è partito da lei. E il vetro si rompe e attorno restano frammenti che non sono nulla di reale. Direi che da qui si può ricominciare e andare avanti.
Una storia scritta con intensità, sofferta e vera quanto basta nello sviscerare i sentimenti anche più contraddittori dell'animo umano (quel fare del male alle persone che più amiamo, cosa in cui questi due testoni sono maestri)... ma intravedo una luce di speranza in fondo al tunnel.
L'amore può essere una pianta delicata e non avrebbe bisogno di scosse violente, ma può essere più forte di tutte le fragilità umane.
Complimenti, profonda e bellissima storia. Merita davvero.

Recensore Veterano
01/09/13, ore 22:58
Cap. 22:

ciao carissima Mina,
questo capitolo è stato come la quiete dopo la tempesta, entrambi timorosi di sbagliare ancora si muovono piano...
ciò che mi spaventa è il discorso sentito da André, tra Oscar e il dottore, mi preoccupa davvero tantissimo...
Oscar nasconde ancora qualcosa al nostro André, spero che non succederà nulla di terribile, hanno già avuto troppo dolore...
Intensa come sempre, spero che aggiornerai prestissimo
un abbraccio
Ladymary

Recensore Master
28/08/13, ore 13:41
Cap. 21:

Ogni capitolo una sorpresa, un'emozione più che folle è una storia sofferta tra due che non riescono a comunicare ma finalmente li hai fatti incontrare, resto in attesa del prossimo aggiornamento.
(Recensione modificata il 02/09/2013 - 10:19 pm)

Recensore Veterano
24/08/13, ore 19:26
Cap. 21:

E per fortuna che questa storia bizzarra, poco credibile, forse, folle, sofferta, è nata così nella tua testa e non sarebbe potuta essere diversa da ciò che è!
Condivido con te, tutte queste dosi di rancore ed incomprensioni e soprattutto il silenzio paralizzante di Oscar, la quale riesce a non esternare mai la tempesta che in realtà è in lei, in tutti i momenti clou della storia,...per me, lei, non potrebbe essere diversamente. Giunge alla conclusione giusta, e decide di reagire dopo un sano, sofferto e a volte meritato, maltrattamento psicologico da parte di Andrè...mi piace lui, io credo davvero che in una situazione del genere la sua reazione possa essere analoga a quella da te raccontata...lui è un passionale, generoso, adorabile canaglia, un bonazzo da guinnes, al quale a volte gli si chiude la vena e parte anch'egli per la tangente, per poi sbattere il muso davanti all'inevitabilità dei loro sentimenti. Li adoro. E adoro la tua storia e la tua mente genialmente malata!!! un bacio
(Recensione modificata il 25/08/2013 - 01:24 am)

Recensore Veterano
22/08/13, ore 22:03
Cap. 21:

Che tenerezza... Bello. Grazie. :)
(Scusa, ma questa è la massima recensione che la mia stanchezza riesce a produrre!)

Recensore Master
21/08/13, ore 15:44
Cap. 21:

Senza dubbio bizzarra come storia, dici bene, ma é comprensibile se si tiene conto della autrice. E mi viene da pensare:qualche benedetta gara d'acqua che si infrange e porta con sé anche le spesse mura di risentimento vinte dalla paura che lei si sia fatta male. E basta l'attimo in cui lui la avvolge tra le braccia e le sussurra che tutto si risolverà a liberare le lacrime di lei, che non ce la facevano più a essere contenute. Lui le confida che non c'é altra donna oltre lei... e lei si addormenta stringendo tra le mani un lembo della camicia di lui, nella paura di perderlo ancora. Ora il peggio credo sia passato,é giunto il momento della tenerezza, del'amore troppo a lungo represso.

Recensore Master
20/08/13, ore 16:23
Cap. 21:

Meraviglioso...ho solo questa parola in testa x questo capitolo. La percezione dello stato d'animo di Oscar è totalmente avvolgente, entri esattamente dentro alla sua mente, i singhiozzi, il pianto finalmente, e la liberazione e l'abbandono tanto a lungo repressi...l'infrangersi di quello specchio è una metafora perfetta.
Mina sei una grande...ti adoro, mi sono commossa giuro.

Recensore Junior
20/08/13, ore 14:59
Cap. 21:

bravaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!
Finalmente ci voleva!!!!!
Sono due testoni ma quando uno dei due è in pericolo, finiscono immediatamente tutti i problemi,fra amici succede,non so in coppia!!! 

continua cosi ti aspetto con trepidazione!!!
ps LA TUA STORIA NON è FOLLE!!!!(desidero il lieto fine è possibile?) 

Recensore Veterano
20/08/13, ore 12:18
Cap. 21:

....e si può tirare un sospiro di sollievo!!!!
Questo è uno dei capitoli più emozionanti della storia, è bellissimo.
Ho sofferto con lei mentre saliva quelle scale a fatica tenendosi la pancia (probabilmente stretta in una morsa di dolore, vista la tensione) e poi ho trovato geniale l'idea dello specchio in cui Oscar vede una se stessa che non può più sostenere, la donna finta, artefatta, quella maschera di cera che le impedisce di lasciar trapelare la donna reale, quella che ama suo figlio e il suo uomo, quella che desidera una vita diversa, quella che ne ha paura ma che ha anche abbastanza coraggio e forza per combattere.
La donna vera manda in frantumi la donna finta, e si libera.
Ecco, ho trovato quest'immagine molto poetica e forte.
Caldo e accogliente lui, che finalmente la abbraccia e la stringe a sé, e ammette le sue responsabilità, le sue colpe, ma anche i suoi sentimenti....lui le dà finalmente una possibilità e lei si lascia andare.
Che bello!
Brava, bravissima, emozionante come e più del solito.

Recensore Master
19/08/13, ore 23:06
Cap. 21:

ciao, tu non ci crederai mai forse, ma sto letteralmente esultando all'inizio del capitolo avevo preso una paura che non ti dico, ma scorrendo con la lettura ho iniziato ad emozionarmi ed ad essere felice perché finalmente questi 2 testoni hanno abbattuto le loro muraglie ed hanno lasciato spazio all'amore che provano l'uno per l'altra. aspetto il seguito non vedo l'ora a presto e non smetterò mai di farti i complimenti per questa bellissima ff che fortunatamente è nata nella tua testa :-)