capitolo intenso e da leggere tutto d'un fiato e poi rileggere altre cento volte per cogliere ogni piccolo particolare.Alla fine nella tua nota scrivi non aspettatevi molto d ame e da questa storia bene cara Mina ti sbagli perchè questa storia ci ha dato già tanto così come l'autrice e di meglio davvero non so cosa aspettarci.Buonanotte

Ciao.Letta tutta in un fiato.E` talmente carica che dovro` rileggerla molte volte per cogliere tutte le sfumature.Un Andre` incredibile e terribilmente tenero.Ti aggiorno tra un po`!!

Devi andare avanti. Sono certa che l' ispirazione non ti manchera'. Mi piace molto il tuo modo di scrivere e mi ha rapita questa particolare versione della nostra amata storia. Posso immaginare l' evoluzione degli eventi ma mi piacerebbe molto leggerli come li scrivi tu e credo di non essere l' unica. Quindi... Attendiamo il seguito

E vai Andrè! Così mi piace, se non prendeva lui l'iniziativa dopo 21 giorni sarebbero passati 21 anni avanti che Oscar si svegliava dal mondo dei sogni. Adesso immagino non potrà esimersi dal riconoscere almeno l'attrazione che prova, non è molto ma sempre meglio di niente. Certo lui poverino al solito si deve accontentare di qualcosa che non è mai ciò che vuole davvero, ma non mi viene nemmeno di bisimarlo perchè di certo se la passa meglio così che come siamo soliti conoscerlo: con la bottiglia in mano. Almeno così avrà un modo migliore di impiegare il tempo libero. Questa storia mi ricorda molto una canzone: "Io non credo nei miracoli", canzone bella e appassionata, sarebbe bello leggere una storia simile e tu sei la persona indicata per scriverla. La tua nota però mi preoccupa. Che significa: spero di trovare l'ispirazione? Non vorrai lasciare la storia sul più bello? Ti prego, mi hai già fatto questo scherzo una volta ma non farmi venire ogni volta un colpo con l'idea di mollare quando la storia entra nel vivo ;). Conto che l'ispirazione ci sarà, non vediamo l'ora di vedere in che guai si cacceranno.
Ps: questo Andrè che ci mostri è proprio un figo, l'hai trovato pure con l'occhio coperto, complimenti per la scelta, mi compiaccio! :)
(Recensione modificata il 03/04/2013 - 08:55 pm)

bravissima come sempre, mi è piaciuto molto questo capitolo, ritrovo Oscar nel suo non volerne parlare, perchè per lei è più facile così, ma ch si lascia andare al suo essere donna perchè non può farne a meno, deve solo comprendere che si lascia andare perchè è con Andrè, il suo dire che vede Andrè ancora come il suo migliore amico prova il fatto che non è ancora pronta ad accettare i suoi sentimenti, attendo con ansiail nuovo capitolo
Un abbraccio

Ad Oscar sembra che non sia cambiato nulla, ma sa che è cambiato tutto, e questa serata lo dimostra. Lei non oppone resistenza, è vero, ma André non esita più e prende in mano la situazione, anche se lui vorrebbe parlarne prima. Anche se non è lui qui a raccontare, quelle sue poche parole ci fanno intuire quanto stia soffrendo. Ma Oscar non è mai stata un genio con parole e sentimenti. Speriamo che con i fatti arrivi a capire qualcosa.
Bravissima Mina, questo capitolo è molto intenso, mi è piaciuto molto!

ciao, fortuna che lei non ci voleva più pensare e non avrebbe permesso che sarebbe successo ancora, ma ha contato quanti giorni son passati da quella notte (sintomo che ci pensa eccome!)  e adesso, quando si è trovata andrè davanti al camino in cucina ha tentennato anche solo al pensiero di dover passare per la stanza (altro sintomo) e andrè che stavolta non ha avuto dubbi fatto il primo passo e lei non si è sotratta anzi è lui voleva parlare e lei con le sue parole siamo carne lo ha spiazzato di nuovo, adesso che è successo una seconda volta, cosa accadrà tra loro, ormai il loro rapporto d'amicizia e complicità che prima di questi eventi li univa, non sarà più lo stesso, ma come evolverà? aspetto il seguito a presto e buona pasqua :-)

Un altro bel capitolo intenso e tormentato, dove nella prima parte di riflessioni di Oscar emerge un senso di apatia inquieta, un tormento interiore che non le dà pace.
Un tormento che la attrae inevitabilmente verso la triste bellezza di Andrè, come una forza di gravita' dalla quale si sente spaventata e al contempo non puo' opporsi.
Carne, pulsione, attrazione sessuale, desiderio che divampa; ora e' questo Oscar...un mix esplosivo di sensazioni da tempo sopite. E le nuvole e la pioggia sono arrivate.
Bellissimo Mina, riesci sempre a farmi emozionare *.*

Io riesco solo a dire ... Simmenthal! :D
E non è per far pubblicità, nemmeno mi è mai piaciuta, ma Oscar è questo ora: carne e gelatina. Da vegetariana obbligata sta diventando carnivora.
Comincia sempre così coi vizi: prima, solo una volta... poi, ma, sì, un altro cedimento non mi farà male ed infine, finirà come sempre accade coi vizi: che prima di rendersene conto non riuscirà più a farne a meno ma senza sapere perché. A quel punto potrà rendersi conto che il vizio può trasformarsi in virtù, o esserne tristemente dipendente, col rischio (o certezza) che sia André a decidere di uscire dal giro perché non riesce ad ottenere ciò che davvero vuole.
Finora è riuscita a difendere i confini tra il dovere e l'essere, quei confini che l'hanno aiutata a camminare come un funambolo sulla precaria esistenza in parte imposta, in parte scelta; confini tanto fasulli e fragili quanto quelli tracciati da burocrati su una mappa invece di quelli stabiliti dalla natura col suo lento incidere per millenni; in questo è stata aiutata dalla riservatezza di lui, che macina interiormente senza lasciar mai trapelare nulla, consapevole delle conseguenze che avrebbe un pubblico avvicinamento, lo stesso rischio che Oscar avverte quando la regina e Fersen si guardano e la domanda sul regno e l'amore non riguarda solo loro.
E' più facile dire sì che no e forse, certe volte, è anche giusto, qualunque cosa accada.
E poi? ... La Oscar che amo io, quando decide, fa. Lei è raziocinio, ma non freddezza di sentimenti: è consapevolezza prudente (ok ok, anche un po' troppo lenta! :D).
E l'André che amo io mai è stato un freddo, assente, vanesio principe azzurro (magari questo è Fersen): lui è casa. Lui è quel punto fermo in un mondo che pare immobile, mentre impercettibilmente continua a ruotare sul suo asse, portando cambiamenti dei quali ti accorgi solo quando sono avvenuti e non si torna indietro. Lui è armonia, equilibrio, ma non immobilismo: è un vortice di correnti calde, carezzevoli ma anche all'improvviso travolgenti, spiazzanti.
Credo che André sia l'uomo che non esiste (se c'è, si nasconde molto bene) e Oscar la donna che gli uomini e molte donne non capiranno mai, perché mai si troveranno nei suoi panni.
Cosa potrebbe accadere ora? mah, magari parleranno, litigheranno, ci saranno abiti strappati e urla e forse accadrà qualcosa di drammatico ed imprevisto a smuover le acque e poi ... mah, :D tanto per rimanere in tema con le canzoni della tua omonima, lui potrebbe concludere che alla fine Oscar è sempre la Oscar che ama e adora, perché nonostante tutto lei è "grande grande grande":
"Sei peggio di una bimba capricciosa, la vuoi sempre vinta tuuuu ...
La donna più prepotente ed egoista, che abbia conosciuto maiiii ...
Ma c'è di buono che al momento giusto tu sai diventare un'altraaaa...
E in un attimo tu, sei grande grande grande e le mie pene non me le ricordo piùùù"
:D ah, miracoli dell'amore!
sùsùddaiiii! non mollare! ciao!

Cara Mina, sicuramente l'ispirazione arriva e travolge, per poi affievolirsi facendoti dubitare. Ma è anche vero che quando meno te lo aspetti, ecco che t'investe nuovamente prendendo il sopravvento.
Sicuramente in ciò che scrivi c'è qualcosa che racconta di te, o semplicemente racconta una tua visione delle cose. E tu trasmetti sempre molto, credimi.
Ciò che scrivi, dalla passione al dolore, dalla felicità alla tenerezza è intenso, pieno, sentito. Certamente hai il dono di arrivare ai lettori come pochi altri.
E questo è bello. Così come quest'ultimo capitolo è l'esempio puro di ciò che intendevo dire. Si fa fatica a commentare, perchè l'emozioni che suscita sono forti e vive che tentare di descriverle diventa difficile, perchè è la ragione che si trasforma in pulsione, è la voglia di vivere l'attimo che prende il dominio su ciò che ci s'impone di essere. Perche non sempre ciò che si sente, si può spiegare e non so se ci sono riuscita in questo caso!XD Spero di leggerti presto. Baci Eli
(Recensione modificata il 31/03/2013 - 01:37 am)

Nei giorni seguenti a quella famigerata notte, tutto sembra avere perso significato per la nostra Oscar, persino Fersen che era stato la causa di tutto; nonostante cerchi di essere apparentemente tornata quella di sempre, fredda e distaccata, quello che c'è stato con André l'ha cambiata dentro, e incosciamente lo desidera ancora; ora sa che anche lui desidera la stessa cosa.

Lo sapevo... o lo speravo... - credo più alla seconda ipotesi - che la forza dell'attrazione li divorasse inevitabilmente e che si ritrovassero, spinti da questa forza superiore a loro, al loro volere, ad ogni proposito di Oscar che si era ripromessa di dimenticare tutto. Già non so come abbiano fatto a tenere a bada istinto e cuore per tre settimane, facendo finta di nulla nei loro rapporti quotidiani. Ma è inutile anche solo pensare di tenere a bada quelli che Oscar ancora ha timore di ammettere, i sentimenti, come è impossibile evitare che le nuages, le nuvole, si tramutino in pioggia. Non posso che riproporti i miei complimenti anche per questo cap.
Come tutti immaginavamo, quel primo atto d'amore è stato solo un principio, l'innesco di una bomba che ora pian piano sta manifestando tutta la sua potente deflagrazione. L'amore è forte, più forte dell'odio e più forte di noi.

Accipicchia...che caldo che ho!!!!
21 giorni???
Ah però, per essere una che non doveva più pensarci, i conti li ha fatti per bene!!! :D
Precisa come un orologio svizzero.... : /
Oscar, ma a chi la dai bere?
Basta che lui ti tocchi e il tuo muro crolla come un castello di carte: "Carne...siamo solo carne" e poi dice a se stessa che forse questo è davvero tutto, ed è proprio quel forse che sgretola tutto, e in qualche modo André lo sa, lo sente.
Non so come lui faccia a sopportare la situazione, mi fa pena, ma sono contenta che l'abbia presa "con la forza", perchè almeno ora anche lei si è resa conto di non avere difese contro l'attrazione che prova per lui; purtroppo però sappiamo anche quanto lei sia maledettamente cocciuta, ahimé!
Ed ora?
Che cosa ti inventerai?
Complimenti per come hai creato l'atmosfera in questo capitolo, facendoci respirare la tensione erotica mista alla paura e al dolore (di lui), per poi far divampare l'incendio e sfogare la passione.
E poi mi è piaciuta un sacco la sensazione di lei che riacqusta forma nell'oscurità totale atraverso il contatto con le labbra ed il corpo di lui, un momento stupendo...
Comunque Oscar un po' di ragione ce l'ha: altroché se sono carne, non solo quella ovviamente, ma anche tanta, tanta carne, e lei lo sta scoprendo...dai, un passetto alla volta, e magari prima o poi ci arriva pure lei alle ovvie conclusioni : )
Alla prossima e Buona Pasqua cara Mina!
Musetta

Ciao Mina.Intenso come sempre con un`Oscar molto combattuta,che cerca in ogni modo giustificazioni a quello che è successo per non volerlo riconoscere con ilnome giusto:amore e passione.Le due cose non sipossono separare ,nemmeno nella vita:te lo assicuro io che ho trovato il mio André quasi 30 anni fa,sono ancora felicemente sposata da 13 anni e ho 2 bambini.Ma non ho ancora smesso di provare tutto questo.Penso,come e` giusto che sia,che gran parte di questa Oscar assomigli a te:con il passare degli anni si trova il giusto equilibrio.Tu però non smettere mai di farci sognare.Buona Pasqua e a presto.

Torno adesso a casa dopo una serata passata a cena con amici, trovo il tuo aggiornamento  e nonostante io abbia bevuto molto questa sera non posso far altro che divorarlo e leggerlo tutto d'un fiato prima di abbandonarmi alle braccia di morfeo (sperando che vengan stanotte e che non mi lasci in tredici come tante altre notti), stasera credo di essere molto simile ad Oscar!!! Bene adesso è meglio che smetta di scrivere visto che non sono molto lucida!! Ti auguro una serena Pasqua e ti ringrazio per le tue bellissime storie che forse faranno estraniare chi le scrive ma fanno sognare chi le legge!!!!! A proposito se si fosse trattato solo di "carne" come dice lei chiunque sarebbe andato bene e invece cara mia torni sempre da lui............!!!!!!
(Recensione modificata il 30/03/2013 - 01:24 am)