Tra la regina e Oscar c'è una sorta di invisibile complicità adesso che il comandante sa di sentirsi donna; vedere la regina insultata è come vedere sé stessa insultata, per quella relazione clandestina; anche André vede negli occhi del conte il suo stesso dolore; la rabbia di Oscar esplode nella locanda, quella loro unione disperata è una sorta di sfogo.

Ciao.Ho letto il capitolo più volte.Alla fine che dire:splendido come sempre.Oscar comincia a cambiare,ma André questa volta é sublime:disperato e violento al punto giusto,tanto da diventare comunque dolcissimo.Bravissima.
(Recensione modificata il 05/05/2013 - 02:29 pm)

Bene i giochi sono fatti, adesso Oscar dovrà fare i conti con se stessa e su quello che prova veramente!!!! Questa rivelazione che André le sussurra cosa scatenerà in lei? Sicuramente fuggirà e cercherà di allontanarlo inutilmente!!! Ecco le prime nuvole portatrici di tempesta nell'animo dei nostri amati personaggi ma dopo la tempesta torna sempre il sereno!!!!!

ciao ben tornata, non vedevo l'ora di leggere il seguito di questa tormentata e bella ff! oscar continua a frenquentare andrè e non riesce a più a fare a meno di lui, solo che purtroppo (forse per paura, o forse perchè prima deve far chiarezza dentro di se) non capisce e non sa che nome dare alla passione che la prende quando è con andrè, e lui ne soffre da matti, e aiutato dall'alcool ingerito è riuscito a tirare fuori il suo timore più grande, cioè quello che oscar pensi non di stare con lui ma immagini fersen, fortunatamente non è come pensa, perchè almeno in questo oscar è stata sincera! aspetto il seguito a presto :-)

Ciao Mina. Mi piace questo tuo modo di descrivere i nostri eroi sempre con quella sfumatura romantica e malinconica. Non finirò mai di ringraziare la Ikeda per aver partorito due personaggi così. E ho letto anche Tre con tanto interesse. Vorrei quindi farti i miei complimenti e non vedo l'ora di leggere il seguito. A presto.

Quando ho letto "ti fidi di me?" m'è scattato il campanello del deja vu ed ho cominciato a domandarmi dove avessi sentito una cosa simile e non mi sento tranquilla finché non ci arrivo, ... e poi la mia voce cantante (va beh, starnazzante...) ha gridato "Titanic", tutto si è quietato! :D
Poi però mi è presa l'angoscia: sarà mica cattivo presagio, eh?
Che la Crissi, a uno che chiedesse davvero "ti fidi di me?" risponderebbe qualcosa tipo: eh? son qua sulla prua di una nave, in bilico, con una sottana sotto le suole, pronta a ribaltarmi venti metri sotto e c'ho (ciò) pure le vertigini ... ma sì, stella, certo che mi fido? :D Ovviamente, no, e nemmeno Oscar in un letto ma in diversa compagnia da André lo avrebbe fatto, perché fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio e mica per niente non si separa mai dal fioretto.
Ma qua siamo romantiche ^^ , si tratta di André ed una frase del genere mi squaglia come un uovo di Pasqua lasciato sul cruscotto dell'auto a mezzogiorno e chi se ne frega se cado da venti metri! :D e son contenta che mi si squagli pure la tua Oscar!
Domanda da avvocato del diavolo (dopo il tappo, la doccia, i lavandini...): ma le testiere di allora ce le avevano i provvidenziali listelli che quando servono ci sono mai? Se sì, donna fortunata Oscar, perchè quando manca un senso e quando sei immobilizzata per forza (ma volontariamente!!!) si acuiscono gli altri. Altro che siero della verità! Tutta la verità, niente altro che la verità con una "tortura" del genere.
Vabbè, stavolta nessuna canzone, che ho la gola troppo secca per cantare con un capitolo così, e mi limito a mugugnare a labbra chiuse "my heart will go on" sperando che non finisca in tragedia (una improvvisata del generale o di Nanny farebbe l'effetto iceberg!).
Facendo finta di esser una persona seria aggiungo che ... niente, non sono seria :D! son contenta che si divertano e che André abbia trovato il modo per farle dire ciò non voleva ammettere a parole (e lo ha fatto senza dover arrivare al linciaggio di Saint Antoine, mica roba da poco, eh!)
Oscar dovrebbe apprezzare (insieme alle altre evidenti doti :P) l'abilità in strategia dimostrata da André.
Domandina finale: ma Oscar lo sa che le maschere di cera si possono sciogliere al sole (proprio come le uova di cioccolata e... sorpresa!)?

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molto bella, devo dire che mi sono persa un po ultimamente...... oscar si lascia finalmente amare da andre ma pultroppo il giorno sappiamo almeno nel primo periodo continuera ad essereinflessibilecome il suo solito , ma poi lo amera

Wow..carne e sangue allo stao puro, Oscar si è fatta coinvolgere nel gioco di Andrè e devo dire che questo gioco è avvolgente e sensuale, mi piace questo tuo Andrè sfrontato e passionale.
Un gioco che indubbiamnete include delle fiamme ardenti di passione e desiderio, ma che entrambi pare non prendano in considerazione....o meglio, non nella maniera adeguata.
Oscar sa che di Andrè si può fidare, ma ha sempre nella testa il suo maledetto orgoglio di uomo che le impedisce di vivere una femminilità serena, ora sembra che con questo scambio di fluidi abbiano entrambi raggiunto la pace dei sensi...ma so che le nubi devono ancora arrivare.
Ottimo E. brava e coinvolgente come sempre ♥♥

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Cara Mina,
la tua scrittura è inconfondibile, lasci il segno in chi legge i tuoi scritti. Sono saturi di emozioni, ma anche di pensieri celati che si esprimono attraverso i gesti e nei fatti dei protagonisti. Rimango sempre ammirata per questa tua naturale abilità. Devo dirti che questo capitolo mi è piaciuto particolarmente, a prescindere dalla gustosa confidenza che hanno raggiunto i nostri due anche a livello sessuale, ma per quello che mi è personalmente sembrato di percepire nel gioco sensuale di Andrè.
Il fatto di legarla e di bendarle gli occhi, ha fatto si che Oscar si fidasse ciecamente di lui, e fin qui nulla di strano, ma ha accentuato a mio avviso, il bisogno che lei ha di lui; in tutto questo, sono convinta che Andrè non abbia provato un semplice giochetto tra amanti, bensì abbia voluto a suo modo far capire ad Oscar, quanto in realtà le abbia un viscerale bisogno di lui...quasi a voler farle percepire la sua assenza, per poi placarla con il suo amore e facendole capire quanto lei stia bene solo tra le sue braccia.
" Voglio te" dice Oscar...credo che non sia pienamente consapevole di quelle due semplici paroline!
O forse sono solo io che, come al solito, corro troppo e vedo ovunque un sofferente romanticismo! Magari mi sbaglio, ma magari non è del tutto errata questa mia sensazione!
Brava Mina! Un bacio e a presto!

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Ed eccoci qua, con un André molto diverso da quello a cui siamo abituate, ma di cui si intuisce il motivo che lo porta a comportarsi così: vuole farla cedere completamente, vuole farle gettare la spugna, vuole che lei si abbandoni completamente a lui, fisicamente ma anche e soprtattutto con la mente e con il cuore.
E siccome per vincere con Oscar l'unico modo è metterla alle strette e sfidarla, Andrè la fronteggia in un campo che per lei è assolutamente sconosciuto...e vince!!
Però le chiede il permeso di farlo, con una domanda che si riferisce sia "al letto" che, più in generale, alla vita: ti fidi di me?
Oscar risponde di si, ma quello che pensa è molto più significativo: "Mi sono sempre fidata di te, certo, eri l’unico punto fermo nella mia vita, l’unico amico che avessi mai avuto."
"E se non rispondo, se trattengo il fiato, è perché é di me che non posso fidarmi, di quella donna che stento a riconscere, così lontana da ció che era, così distante da ciò che vorrebbe essere davvero.
Non mi fido di lei, del suo corpo che geme sotto i tuoi affondi, non mi fido di lei, che si abbandona alle tue carezze credendo che non ci sia più un domani, che solo la notte possa regalare una vita vera fatta di menzogne
e di passione.
E non mi fido della sua debolezza, delle ragioni che la spingono ogni notte a cercarti, in questo misero letto e persino a palazzo, ormai affrancata
dall’idea di essere scoperti insieme. Non mi fido dei battiti del suo cuore, misteriosi e senza regole, non mi fido dei suoi occhi che ti cercano tra la folla e che rifuggono quando sei tu a cercarli con prepotenza.
E non mi fido della mia bocca e della risposta che ti darà, livida di baci che tolgono il respiro, e già orfana dele tue labbra che si staccano da me per permetterti di porre una domanda alla quale non ho risposta."....con questa riflessione Oscar confessa a se stessa di non fidarsi della donna, non in quanto donna ma in quanto donna innamorata di André!!
E' ancora a livello di riflessione interna e inconscia, ma credo che tra non molto capirà che ha paura perchè è innamorata e perchè lei, dell'amore, non sa nitente e non perchè non riconosce più l'André di un tempo (che poi, André quella prima sera l'aveva avvisata, quindi ora dovrebbe solo stare zitta!! Ahahah)
Molto bello il passaggio in cui Oscar confessa di volere lui.. grande André, sebbene in una veste insolita e a cui non riesco molto ad abituarmi, hai vinto e mi sa che hai anche intuito come farle capire quello che il suo cuore urla ma che la sua mente rifugge, indossando una maschera di cera!!!
Mi hai spiazzata con questo capitolo, non me lo sarei mai aspettata/immaginata!!
Ma sei stata bravissima!!! Complimenti!
A presto,
Lady Françoise

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Bravissima!!! Un capitolo bellissimo che ci presenta l'André tormentato e innamorato dello strappo della camicia: la situazione è diversa, ma i suoi pensieri e il suo comportamento è simile e ciò che hai scritto lo dimostra chiaramente:
“ Posso darti solo questo, Andre” mi dici sussurrando e le tue parole risuonano nel mio cuore lacerato come il più dolce dei medicamenti ed annuisco, nella penombra, poi mi accosto di più a te e strofino il mio naso contro il tuo, diverse volte, finchè sono le labbra a sfiorarsi. Le sento pulsare sotto il mio tocco, ancora rigonfie per i baci esigenti che ho voluto da te, per quelli pieni di passione che mi hai donato senza remore. Ti bacio ancora, ti prendo di nuovo tra le braccia e ti srringo, senza parlare più, senza confidarti il mio amore assoluto e disperato, senza aspettarmi nulla in cambio da te.
Perchè forse, in fondo, hai ragione. Non siamo parole e non servono parole.
Perché non ci sono parole per raccontare ciò che, accanto a te, provo da una vita intera."
..ammetto che stavo per commuovermi!! ;-)
Molto vicino all'originale anche l'André che la scruta di nascosto.
Oscar non vuole passare un'intera notte con André perchè ha paura di quello che potrebbe scoprire, ecco perchè, alla sua domanda, non dice di no, ma dice "ti prego non chiedermelo"...linguaggio assolutamente non da Oscar, ma che rispiecchia tutta la sua angoscia!
André, TI PREGO...chiedilo a me!!! Ahahahah
Brava davvero!!
Lady Françoise

"Siamo solo carne"...Oscar ci crede veramente, ma ogni suo pensiero, ogni suo gesto la contraddicono!!
"21 giorni.
21 giorni da quando tutto nella mia vita é stato irrimediabilmente sconvolto, 21 giorni da quando, paradossalmente, niente sembra cambiato.
Non é mutato il mio sguardo severo, il mio modo di socchiudere gli occhi per alcuni istanti, distogliendoli dal mondo, per vagare indisturbata tra i meandri dei pensieri.
Non é cambiato il tono della mia voce, il mio modo di impartire gli ordini, io, donna tra gli uomini.
E io ti osservo di nascosto, discreto e taciturno, mentre cerchi in me un segno che mi riconduca alla tua anima.
Non cercare risposte in me, André, non ve e sono."
Complimenti per questo pezzo! E' veramente bello e rispecchia molto quella Oscar che, una volta scoperto di amare André, finge che così non sia e ci riesce in modo maestrale!!
Bello anche il finale, con André che prende l'iniziativa e Oscar che sia abbandona e diventa di nuova donna, tra le sue braccia forti!!
Complimenti, riesci a parlare in modo diretto ed esplicito senza mai essere volgare!!
A presto!!
Lady Françoise

ciao, wow che nottata intensa e forte, però sembra (o mi sembra) che in oscar si stia smuovendo qualcosa che va oltre il solo desiderare il corpo di andrè, ma che inizi forse anche se ancora troppo debolmente a pensare a lui in maniera diversa del semplice amico che l'asseconda nel suo"gioco". sono curiosa di vedere se prima o poi capirà di amare quel ragazzo che le è sempre stato accanto, ma forse prima deve iniziare a conoscere se stessa! a presto :-)

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Capitolo sublime, in cui hai descritto questo gioco sensuale ed erotico, con la maestria che ti appartiene, senza scendere mai nel volgare. Andrè tiene abilmente le redini di questo gioco, portando Oscar al culmine del desiderio, e con le difese abbassate, lei trova il coraggio di dire ciò che veramente vuole: "voglio te". Questa frase racchiude in sè passione e amore, solo che Oscar per il momento si limita ad accettare solo la prima, perchè accettare d'amare significherebbe scendere a compromessi con il proprio cuore, e mettere in discussione le scelte di una vita. Sono sicura che Andrè abbia capito la lotta che si è scatenata dentro di lei, e pazientemente aspetta...
Spero aggiornerai presto
Baci Dalmata

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Bellissimo questo passaggio!!!! Erotico, hot ma di una intensità travolgente!!! È vero in amore vince chi fugge, ma a letto vince chi resta.... Andrè finalmente dopo un primo tentennamento ha trovato come farla cedere abbandonando le maschere e lasciando indietro tutto... Lei che pensava di governare anche questa parte della sua vita si ritrova compiacente a fidarsi di lui...si mette nelle sue mani senza remore in tutti i sensi! Era ora che la pura passione facesse il suo corso, dopotutto era questo che voleva lei???? Che nuvole ci sono all'orizzonte???? Per me finchè le cose stanno così tra loro, vedo cielo terso, il temporale può aspettare....

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