Ciao :)
Ovviamente è sempre un grandissimo piacere leggere qualcosa incentrato su Vader, che se già apprezzavo prima, adesso ovviamente non posso che amare di più. Come sempre si dimostra un villain potente ed anche serafico, che con una calma invidiabile non ci sta niente ad eliminare chi gli disobbedisce. Purtroppo ci sia poco con cui scherzare con uno come lui. Ad ogni modo arriva Neena, che senza problemi dichiara apertamente di voler uccidere Leia. E Vader pare accettare di buon grado la cosa, certo, ma alle sue condizioni chiaramente (tutto ciò così angst, soffro). Tutto davvero molto bello, come al solito ogni singolo personaggio è sfaccettato abbondantemente, facendomeli amare sempre di più.
Complimenti e a presto :)

Nao

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Interessante questo spaccato dei pensieri di Vader.
Nei film siamo abituati a vederlo come un cattivo "senz'anima", anche se nella trilogia-prequel hanno tentato timidamente di dargli un passato più umano. Vader è un personaggio complesso, pieno di sfaccettature e di contrasti, e di certo uno dei miei preferiti (non sono la sola, sia chiaro, ma è così). Apprezzo che tu dia spazio ai pensieri privati dei vari personaggi, è un modo per capirne meglio la psicologia e le motivazioni che li spingono. Allo stesso modo, mi piace che ci siano queste scene a colmare i vuoti che la storia canon ha lasciato in sospeso, da immaginare. In questo modo c'è una consequenzialità che prende il ritmo con i punti che già ogni fan di SW conosce a memoria, da più respiro alla saga e aggiunge dei tocchi gradevoli (tipo, il legno di Kashyyyk, pianeta dei Wookie: geniale).

Inoltre, ho amato davvero questa frase "il potere non è mera sostanza ma anche forma e apparenza". Quanto è vero! Il potere si dimostra anche con l'opulenza, ed è volto a dettare impressione nei più poveri e semplici: una cosa che la Chiesa, ad esempio, sa benissimo, e lo sfrutta da centinaia e centinaia di anni.

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Carissimo Will,
adoro la tua prosa, ma la adoro molto di più quando questa è permeata di combattimenti e azione, che ti riescono sempre molto bene. Sono coinvolgenti, ben descritte e non mancano di umanità. Soprattutto per quanto concerne la Forza di Luke, che richiede sforzi su ogni fronte, ma quello più importante è il liberare la mente. Un po' difficile, ultimamente, nevvero, Luke? Ma dimostra come sempre una padronanza innata, Luke. Un qualcosa che sì, sicuramente necessita di concentrazione, ma che a lui riesce a volte "semplice", senza che nemmeno lui sappia come e perché.
Amo Esme, è un personaggio ambiguo, che ancora non mi convince al 100% sulla sua fedeltà, ma ha dimostrato molto in questo capitolo. I due hanno una complicità spiazzante, che è quasi impossibile non volerli insieme... si punzecchiano, gareggiano su qualsiasi cosa, si seducono. E lei dà a lui informazioni schiaccianti... e la parte dove Luke finalmente consapevolizza la verità sul suo passato, mi ha molto emozionato – per questo dico che la storia non manca di umiltà, specie perché scene così profonde sono molto realistiche, a livello emotivo.
Infine, la salvezza; ho pensato che Esme uscisse definitivamente dalla vita di Luke, e invece i due hanno ormai un legame indissolubile, che pur sconcentrando il giovane skywalker, rendono questa storia ricca e si fa il tifo per loro, non posso negarlo.
Che altro dirti? Un capitolo meraviglioso.
Quindi a presto,
Miry

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E così abbiamo lasciato Lando nei guai e seguito Luke alla ricerca di risposte. Hai reso molto bene il travaglio interiore del giovane Skywalker.
Il dubbio atroce che Darth Vader non avesse ucciso suo padre, ma fosse lui stesso suo padre.
E chi meglio dei due Maestri potrebbe conoscere la risposta?
Luke di reca da loro certo che scioglieranno il suo dubbio e, forse, per essere rassicurato sull'estremità tra lui e il suo avversario principale.alla scoperta della verità, la rabbia di Luke è evidente nel tuo scritto, e comprensibile da chi legge, così come la sua incapacità di accettare la ragione per cui un simile segreto gli sia stato taciuto.
Nella lettura mi sembra di risentire la voce del maestro Jedi Yoda mentre parla esattamente in questo modo a Luke.
Mi hai lasciato in sospeso sul povero Carlissian, ma questa parentesi che mi riporta si due Maestri ed allo loro allievo mi ha fatto molto piacere.
Alla prossima! :)

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Eccomi qui!
Capitolo molto bello e intenso, mi piace molto come stai strutturando l'allenamento di Leia, che va di pari passo con quello del fratello ma con risvolti abbastanza diversi, a testimonianza della dualità che ha sempre caratterizzato questa coppia di gemelli, così simili eppure così diversi in tante cose.
Ho sempre pensato che il potenziale al lato oscuro fosse molto più forte in Leia, specialmente a causa delle tragedie passate, come le torture per mano di Vader e la distruzione del suo pianeta natale e di tutti coloro che amava. Quindi non mi stupisce il fatto che la sua visione nel lato oscuro fosse ancora più intensa ed agguerrita di quella di Luke.
Almeno ha ottenuto la sua prima spada laser, di un bel verde brillante, quindi deduco che sia la stessa che nella trilogia originale era stata affidata a Luke dopo che aveva perso quella di sua padre nel duello a Cloud City.
Inutile dire che non vedo l'ora di leggere il prossimo cap, la riunione tra Luke e Leia si prospetta molto interessante....

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È quasi ilare quanto detto da Vader nei confronti di Luke. Parla di debolezze umane, ma è stato il primo a esserne affetto divenendo prima Sithe secondariamente mettendosi alle calcagna di Luke per portarlo dalla propria parte.
Esme dal suo canto ha aperto una breccia nel cuore di chiunque le è stato vicino e nemmeno il giovane Luke avrebbe potuto molto.
Quella che ora si prospetta all'orizzonte sarà una bella e sanguinolenta sfida.

Ciao Will!
Mio dio che capitolo.

Solo è spettacolare e coraggioso e lo amo moltissimo. Lo hai deturpato, ma se possibile quest’occhio bionico lo rende ancora più vero e le sue scene più emotivamente coinvolgenti. Il suo rapporto con gli Wookie trascende Chewie – ogni Wookie è Chewie – e l’idea che possano esserci dei berseker in seno a questa popolazione fiera e bellicosa è molto intrigante (non so se è un tuo headcanon o fa parte della vulgata, ma comunque sia è una figata). Tarfful è fiero e nutre nei confronti di Solo la stima e il rispetto che il contrabbandiere si è veramente guadagnato in anni di amicizia, rispetto e comprensione con un popolo che sia l’Alleanza che l’Impero volevano sfruttare per la loro propaganda. E questo elemento politico è una di quelle mosse intelligenti che dividono questa storia dalla massa di fanfiction a tema. Affronti tematiche a cui Star Wars non è mai stata aliena, ma che hanno dei corrispettivi anche nelle azioni che avvengono nella nostra realtà.

Han Solo è sia un generale dell’Alleanza che un combattente per la liberazione degli wookie e accetta di buon grado che questi si vendichino. Lando ha ragione nel provare un senso di fastidio di fronte al massacro, ma Solo è decisamente un miglior conoscitore della situazione culturale e politica degli wookie e di quel senso dell’onore che contraddistingue il popolo. Il rapporto con il generale dell’Alleanza e la successiva scena con Palpatine sono impagabili. Da un lato c’è lo sgomento di Han di fronte alla consapevolezza che Kashyyk verrà abbandonato al suo destino. Cosa potrebbero provare gli wookie nel vedersi abbandonare dall’Alleanza? Nel dover contrastare, da soli, la vendetta dell’Impero? Han ha ragione a rimettere anche Pasqua ’92 sul pavimento, perché conosce e sa cosa provano e pensano dei vigliacchi gli wookie. D’altra parte, era tutta una trappola dell’Impero. Te lo dissi pure nelle primissime recensioni. I tuoi cattivi non sono cattivi & stupidi: sono cattivi e furbi e temo (spero) che questa guerra sia EPICA.

Un capitolo bellissimo che mi ha gasata da morire! Ti faccio i miei complimenti ^^,
Shilyss **

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Ciao, eccomi qui come promesso per lo scambio del giardino!
Questo primo capitolo è decisamente interessante, lo stile è semplice e chiaro e non ho trovato alcun errore grammaticale.
Mi piace molto il modo in cui hai saputo rendere il conflitto interiore di Luke, e sono curiosa di vedere come reagirà nei confronti di Obi Wan in seguito alla nuova scoperta. 
...Ovviamente la risposta ai miei dubbi risiede nei capitoli successivi, quindi credo proprio che passerò a dare uno sguardo anche a loro.
In generale, non ho trovato difetti, anche se devo ammettere che non ho amato la gif in mezzo al testo, questa è solo un'opinione personale però.
Ancora complimenti e a presto!

 

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Mi avevi promesso che avrei scoperto che fine avrebbe fatto Chewie e alla fine hai mantenuto la parola data. Ahi, il mio piccolo cuoricino.
*lancia un urlo alla Chewie per la stanza, solo davanti al pc vuole commemorarlo così*
Bene, scherzi a parte. Capitolo ancor più coinvolgente e stringente del precedente, anche questo ricco d'azione e con un Lando in versione tuttofare che si deve sbrigare da solo più un sacco di emozionanti accadimenti. Ho usato già due volte la parola solo, sicuramente avrei indovinato la password anche io insomma. Riassumendo: ci lascia il capitano, ci lascia Fett e ci lascia Chewie. Abbiamo un Lando in lacrime affianco a Leia che, come suo solito, riesce a calarsi perfettamente nel ruolo di soprammobile. Bravissima. Finora si stanno smazzando tutti quanti per te e non riesci a rimanere in sensi per più di un capitolo. Applausi a scena aperta. Condivido pienamente il momento machimel'hafatto fare del protagonista.
Ora, vista la propensione e la facilità con cui falci i personaggi, mi si è aperto un personale Totomorto sul prossimo a lasciarci per sempre. Siore e siori s'accettano scommesse. Intanto mi sono ben fissato la regola di non affezionarmi a nessuno in questa storia, un po' come ho fatto in GoT. Non si sa mai. "Bello quel personaggio che fa solo da scenografia. Per essere solo il cameriere che porta le bibite al tavolo è veramente ben caratter- una spada laser lo decapita cauterizzando le ferite sul momento - echecaz."
Bene, dopo questo piccolo delirio ti prometto una nuova recensione spontanea a breve, la storia mi sta veramente appassionando seppur ormai dovresti aver capito che non sono avvezzo a nessun tipo di fandom.
Grazie per la lettura veramente molto appassionante,

ci leggiamo presto.

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Ciao caro ^^
Mi avevi lasciato con il fiato sospeso per la sorte di Lando ma ecco che qualcuno finalmente si preoccupa per lui! Il bothan lo vorrebbe tranquillamente abbandonare alla sua sorte, ma Leia per fortuna non è del suo stesso avviso. La giovane Principessa assume tutta l’autorità, sfoggiando il sangue freddo e la determinazione che la contraddistinguono, e decide senza possibilità di appello di andare a salvare Carlissian, e questo nonostante gli evidenti pericoli che la missione “di recupero” comporta. Ma c’è sempre il fedele e letale Chewbecca sul quale fare affidamento, anche se Mos Eisely, così come l’hai descritta, fa ancora più paura del solito. Come sempre accade in presenza di un’organizzazione criminale potente e radicalizzata, le autorità locali (ma anche centrali) non disdegnano di fare affari con i gangster, e alla fine tra l’Impero e gli Hutt e il loro commercio degli schiavi non so proprio chi sia peggiore.
Il particolare dell’ologramma non me lo aspettavo, è un dettaglio interessante che può effettivamente aprire a diverse prospettive: Leia potrebbe essere soggetta ad altri ricatti, oltre quello malamente messo in atto da Neena? Il suo coinvolgimento emotivo con Han può davvero minare la sicurezza della sua posizione all’interno della Resistenza? Di sicuro essere sbeffeggiata in quel modo da una prostituta è stato un bel colpo all’orgoglio della nostra Principessa, ma lei è forte, e la sua capacità di ripresa straordinaria, e anche in questa occasione lo ha dimostrato. Ora non resta che recuperare Lando al Nebulus. Anche il suo, di orgoglio, mi sa che ha preso una bella batosta XD
Capitolo pieno di movimento e più che apprezzabile, al solito. È sempre un piacere ritornare da te ^^
A presto dunque!

padme

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Che dolce Leia...una determinazione e una tenerezza che mi piacciono particolarmente. Spero davvero che sia realmente così il suo personaggio perché è davvero un'eroina magnifica.
Si è recata da sola da entrambi i maestri ( fatta eccezione per C-3 P-O) e già questo di per sé determina un grande coraggio. E poi nonostante non fosse messa del tutto a conoscenza della verità decide comunque di condividere il destino e la missione di Luke.
Io penso che i due Jedi abbiano voluto affiancare a Skywalker qualcuno che riuscisse a domare il suo carattere ribelle, e che avesse un certo ascendente sul ragazzo, tanto da farlo tornare sui suoi passi.
Impresa ardua che Leia si appresta ad affrontare prima con timore, ma dopo poco...con ritrovata risolutezza e convinzione. Mi dispiace solo che tale decisione lascerà l'incontro con Han ancora una volta rimandato, poverina...ne recupera uno e ne perde un altro. Ma d'altronde se vuol essere parte attiva ed integrante della battaglia che sta avvenendo deve comunque fare delle scelte, e probabilmente il suo sesto senso nel cogliere tanti segni e dettagli non è un caso. Penso invece che sia stato il preludio del discorso che entrambi i venerabili maestri le hanno poi fatto. La decisione è presa quindi, non si torna indietro, si va avanti con la consapevolezza che c'è molto da fare e tanto ancora da scoprire.
Bravissima Leia e bravissimo tu nel caratterizzarla così bene. Ci si risente presto, ciao.

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Eccomi per lo scambio del giardino, non sono mai stata una grande fan di star Wars, ho riscoperto la vecchia trilogia a 25 anni ed è quella che tutt’ora mi appassiona di più.
Trovo che tu sia riuscito bene nel rendere i pensieri contrastanti e il dolore di Luke, prima per la ferita alla mano, poi per la consapevolezza delle menzogne ( a fin di bene, oserei dire) di Obi Wan.
Poi qui ho visto un Dart Vader, più umano, più preoccupato per le sorti del figlio, vero che lo vuole portare al lato oscuro, ma vero è anche che quando capisce che Luke è talmente disperato da volersi lasciare andare nel vuoto, ecco che fa un passo indietro e gli dice: vivi per scoprire la verità, cosa che ho trovato molto intensa e perfettamente adatta al contesto.
Tutti i tuoi personaggi sono resi bene, si percepisce molto il lavoro di contestualizzazione, se devo trovare un neo, sono le immagini/gif nel testo. Non mi piacciono un granché perché spezzano e distraggono dalla lettura e dal pathos della storia.
Io le toglierei, però questo è un mio parere estetico.
La storia è scritta bene e scorre altrettanto bene.
Complimenti mi è piaciuta molto e penso che la continuerò sicuramente .
A presto
Ladyhawke83
(Recensione modificata il 03/12/2019 - 04:40 pm)

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Eccomi qua per lo scambio su Il giardino.
Molto lieta di averti trovato, davvero tanto.
Non ho mai letto troppo le fanfiction sui vecchi film di Star Wars perchè per i film, ai quali sono legatissima, erano perfetti e non ho mai sentito il bisogno di leggere qualcosa di diverso (come invece mi capita per altri fandom, vedi Harry Potter o Hunger Games).
La tua ff è una piacevole sorpresa perchè ripercorre quell'incontro che ha sconvolto tutti la prima volta che lo abbiamo visto che sia quando è uscito il film oppure quando lo abbiamo recuperato (io sono del 1995 quindi ovviamente l'ho dovuto recuperare) e che personalmente mi fa lo stesso effetto ogni volta che la rivedo.
Il tuo stile è piacevole e corretto, adatto nel suo frammentarsi (molto leggero) alla situazione carica di tensione che hai descritto.
Adoro il dubbio che si insinua in Luke e che tu descrivi molto molto bene, descrivendo anche il dolore della ferita alla mano e del senso di - oserei dire - tradimento da parte di Obi Wan.
Molto contenta di essere incappata nella tua storia, io sono (leggere con la voce di Yoda please u.u) e molto curiosa di andare avanti.
Intanto ti porgo i miei complimenti.
A presto
Baci Lagertha

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Darth Vader non è più un mero strumento nelle mani di Palpatine e ancora una volta non fa che metterlo in mostra, dimostrandosi freddo e calcolatore. Le sue manie di grandezza stanno prendendo il più totale sopravvento e questo non fa altro che aumentare la sua carica distruttiva. Il detonatore è come sempre l'amato figlio Luke. Tutto ciò non fa che riportare il potente Sith alle sue origini, quasi a voler scacciare quell'alone di malvagità che nell'ultimo periodo lo ha caratterizzato.
Luke è decisamente il degno erede di Anakyn e questo capitolo ne è l'esatta dimostrazione.

Eccomi per lo scambio a catena.
Il laboratorio segreto con tanto di robot separatisti davvero una genialata così anche l'idea della stessa morte nera come specchio delle allodele.
Il piano per distruggere l'impero alla sua morte mi spaventa alquanto sarebbe davvero il caos ovunque e intanto comincia a formarsi una sorta di ribellione segreta nei confronti dell'imperato che, al momento, dubito avrà un vero successo.
Gli agenti inviati contro Luke chissà chi saranno sicuramente portatori della forza dubito che mandi semplici soldati a compiere una simile impresa.
Ciaoo alla prossima.

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