Recensioni per
Come padre e figlio
di Will Darklighter
Ciao! |
Caro Will, |
Toc toc, si può? Mi scuso per il ritardo della recensione, sto tentando di recuperare tutto man mano ma faccio un filino fatica, però con calma ce la sto facendo e mi spiace davvero molto non essere riuscita a passare prima. La tensione si sente palpabile lungo tutta la prima parte del racconto, dove ci dai uno spaccato del passato di Chewie e mi fai comprendere un po’ come è fatto, quale sia il suo carattere e quali i suoi principi; noto un leggero sentore di preoccupazione ma penso sia dato dal fatto che fosse abituato ad avere accanto Han ad ogni occasione, anche in momento simili. D’altronde lo sta facendo per questo, per recuperarlo e strapparlo alle grinfie del nemico, lo sento determinato e con tanta forza di volontà. Non mancano certo le descrizioni del luogo circostante comunque – cosa a cui tengo, visto che dietro regola ognuno dei personaggi in una storia occupa uno spazio fisico nel mondo; è importante dare uno stampo dell’ambientazione, e un cimitero di mezzi è un luogo perfetto per un’imboscata. |
Ma ciao Will! |
Eccoci qua! |
Buongiorno uomo delle battaglie tra le galassie… Che dire, che combattenti e che battaglia si prospetta! |
Buongiorno c: |
E vendetta fu... |
Sembra proprio tornato in gran forma il caro Han Solo, con un occhio meccanico ma con tutto il resto funzionante. |
E come sempre l'introspezione della famiglia Skywalker ti viene benissimo.Semplice quanto efficace spiegazione sulla verità per Leila, curiosissimo di scoprire i suoi prossimi incontri. |
Ciao :) |
Eccomi al secondo capitolo della tua rivistazione di Star Ward. |
Scontro decisamente migliore accompagnato da un'altro addestramento che mostra i pensieri di Luke e il tipico misticismo di un allenamento Jedi. Ansioso di leggere altro, buon lavoro e a presto. |
Capitolo introspettivo davvero niente male, come al solito descrivi benissimo Vader, ma la parte con la creatura avrebbe bisogno di più lavoro. A presto. |
Eccomi per lo scambio del giardino di Efp. |